Diamond (1957) organizzò il profilo del MMPI in modo da giungere a delle misurazioni di caratteristiche psicologiche non contemplate nelle singole scale Attraverso dei confronti aumenta la qualità e la quantità delle informazioni ricavabili dal protocollo Questo metodo non esclude la classica interpretazione per punte ma può costituire un suo ampliamento I confronti possono riguardare 2 scale (1 vs 1), 4 scale (2 vs 2) o 8 scale (4 vs 4) Tutte le scale di base sono considerate per tali confronti ad eccezione della scala Mf e Si e delle scale di controllo. D/Ma Livelli di attività La linea che unisce questo rapporto è indicata come asse timico e il suo orientamento fornisce informazioni sul livello di attività del soggetto e sul suo tono dell’umore Se D è maggiore di Ma = atteggiamenti e comportamenti a sfondo depressivo Se D è molto maggiore di Ma = perdita totali di interessi e scopi a cui aspirare Se D è minore di Ma = prevarrà un senso di ottimismo, fiducia nel proprio operato, buoni livelli di attivazione Se D è molto minore di Ma = agitazione, incapacità di portare a termine qualsiasi progetto Pt/Pd Valutazione di sé Informazioni sul grado di consapevolezza che il soggetto possiede sulle proprie capacità Se Pt è maggiore di Pd il soggetto tende a mostrare stati di indecisione e dubbi a causa della scarsa fiducia che ripone nelle proprie capacità di reagire agli eventi. Se Pt è fortemente maggiore di Pd si può arrivare ad uno stato in cui è impossibile prendere qualsiasi decisione, ciò per un senso dell’autostima decisamente basso Se Pt è minore di Pd il soggetto si percepisce come fiducioso del proprio agire, è in grado di intraprendere nuove iniziative ed incline al perseguimento dei propri obiettivi. È possibile una sottovalutazione delle difficoltà determinate dall’ambiente. Se Pt è molto minore di Pd prevale il “principio del piacere” su quello di “realtà”, il soggetto può dimostrarsi incapace di riflettere prima di passare all’azione con un aumento della probabilità di insuccessi nelle iniziative intraprese. Può essere presente la tendenza ad una ipervalutazione di se stesso. Hy/Pa Plasticità sociale, modi di adattabilità Se Hy è maggiore di Pa il soggetto evidenzia una discreta disponibilità a costruire le proprie opinioni secondo modalità che sono dettate dall’ambiente. Tale atteggiamento può costituirsi come un comportamento di elasticità, ma può anche tradursi in tratti di dipendenza Se Hy è molto maggiore di Pa si può giungere fino all’imitazione di schemi altrui Se Hy è minore di Pa l’adattabilità si riduce, prevalgono tendenze alla rigidità, tendendo il soggetto a farsi guidare dalle proprie regole piuttosto che da quelle degli altri Se Hy è molto minore di Pa gli alti livelli di rigidità portano il soggetto a percepire la distanza con gli altri come ostilità ambientale Hs/Sc Capacità di contatto sociale Relativa alla modalità di contatto interpersonale Se Hs è maggiore di Sc il soggetto tenderà a comunicare agli altri le proprie reazioni emotive secondo modalità tanto più adeguate quanto minore sarà il valore assoluto di Hs Se Hs è fortemente maggiore di Sc il soggetto dipende dai rinforzi esterni Se Hs è minore di Sc i vissuti emotivi sono maggiormente trattenuti e rielaborati e possono essere comunicabili agli altri con qualche difficoltà Se Hs è molto minore di Sc può prevalere il senso di isolamento e l’incapacità di contatto interpersonale. D-Pt/Ma-Pd Autoaccusa/Oppositività Se D-Pt è maggiore di Ma-Pd il soggetto è tendenzialmente intrapunitivo, con tendenze all’autosvalutazione e all’autoaccusa, per cui il comportamento potrà delinearsi secondo schemi di incertezza e indecisione Se D-Pt è notevolmente maggiore di Ma-Pd il soggetto potrà sperimentare veri spunti fobici e rituali ossessivi Se D-Pt è minore di Ma-Pd il soggetto potrà attivare comportamenti, sottovalutando le difficoltà e le norme dettate dall’ambiente; il soggetto sperimenterà una ipervalutazione di sé ed un’ ipertrofia dell’Io Se D-Pt è molto minore di Ma-Pd si potranno anche presentare tratti marcatamente oppositivi insieme ad un’estrema impulsività Hy-Hs/Pa-Sc Temi di autocommiserazione/fantasticherie intellettualizzate Se Hy-Hs è maggiore di Pa-Sc il soggetto potrebbe presentare una accentuata plasticità adattativa, ma anche tratti di dipendenza ed eventuali sensi di autocommiserazione Se Hy-Hs è molto maggiore di Pa-Sc è possibile una strutturazione nevrotica con la ricerca di vantaggi secondari Se Hy-Hs è minore di Pa-Sc si verifica la tendenza a sviluppare fantasie al fine di gratificarsi e proteggersi dal senso di frustrazione; possono esser presenti tratti introversivi Se Hy-Hs è molto minore di Pa-Sc si può arrivare alla costruzione di “realtà” alternative o comunque ad un rifiuto della realtà D-Pt-Hy-Hs/Ma-Pd-Pa-Sc Dipendenza/distacco Il primo gruppo sembra correlare con tratti di dipendenza sociale e stati d’ansia Il secondo è associato ad atteggiamenti di distacco, difficoltà interpersonali e ostilità sociale Bibliografia Mosticoni R., Chiari G. (1979). Una descrizione obiettiva della personalità – Il Minnesota Multiphasic Personality Inventory, Firenze: OS.