EFT
3.0
Emotional Freedom
Techniques Tecniche di Libertà
Emotiva
La guida di
Manuale teorico e pratico di EFT (Tecniche di
Libertà Emotiva), la guida che ti svela come lasciar
andare i pesi del passato, trasformare i tuoi
pensieri e vivere pienamente. Approvato da
www.eft-italia.it
indice.....................................................................................................2
prefazione.............................................................................................3
Il Sentiero Interiore...............................................................................4
bibliografia..........................................................................................30
l’autore................................................................................................31
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Perché EFT 3.0?
Sono passati ormai molti anni dal 1995, anno in cui Gary Craig, ingegnere
californiano, mise a punto EFT (Emotional Freedom Techniques). Milioni
di persone ne hanno beneficiato, anche se non tutti in maniera completa
o continuativa. EFT è stata investita di enormi aspettative, e
probabilmente la causa prima è stato l’approccio “missionario” di Craig e
di alcuni suoi allievi: “salvare il mondo grazie alla capillare diffusione di
EFT”. Quando, nel 2003, l’ho appresa negli Stati Uniti ed ho iniziato a
diffonderla in Italia, ero anch’io sulla stessa onda. Pensavo di poter
cambiare (in meglio) il nostro Paese, senza rendermi pienamente conto
che si tratta di un’impresa titanica. Sebbene il “paradiso in terra”
auspicato da Gary, dopo più di 20 anni dalla diffusione del metodo, non si
è verificato, e anche nel mondo stesso di EFT si siano registrati
comportamenti tutt’altro che etici, un risultato è assodato: questa tecnica
ha portato sollievo a milioni di persone, ha aperto nuove visioni della vita,
ha migliorato l’autostima e i risultati di moltissime persone.
Il bilancio di questi primi decenni è quindi positivo e incoraggiante, tanto
che continuo a praticare, divulgare ed insegnare questa tecnica.
Grazie a questo manuale potrai apprendere EFT nella sua versione
rinnovata, senza fronzoli o dogmi. Imparerai la più famosa tra le tecniche
energetiche, in modo semplice e graduale, e i benefici arriveranno da
subito. No, non sto affermando che in pochi giorni stravolgerai la tua vita.
Continueranno a presentarsi problemi, e in questo libro non troverai
soluzioni “precotte” o magiche. Però avrai a tua disposizione un metodo
che ti consente di muovere la tua energia vitale. Sai cosa significa?
Minore attaccamento e sofferenza, maggiore vitalità e benessere.
Ogni volta che praticherai EFT farai un piccolo passo verso la piena
conoscenza di te, unica strada che conduce alla realizzazione.
Si comincia!
Buona onda,
Andrea Fredi
Il Sentiero Interiore
Questo manuale nasce all’interno di un progetto che ho denominato “Il
Sentiero Interiore”. Vivendo mi sono reso conto di non essere immortale,
sebbene varie teorie e antiche tradizioni affermino l’esistenza di una vita
ultraterrena. So che questa è l’unica, ora, a mia disposizione, ed è mia
intenzione onorarla e impiegarla al meglio. Oggi è molto diffusa la
credenza nelle cosiddette vite precedenti, che presuppongono
innumerevoli esperienze in diverse epoche oltre alla salvifica certezza di
vite posteriori. “Non escludo il ritorno” ha fatto scrivere il cantante Franco
Califano sulla sua lapide, ed io sono con lui, tuttavia non posso nemmeno
affermare con certezza qualcosa di così imponderabile. Peraltro,
quand’anche fosse accertata l’immortalità di “qualcosa in me” (anima,
essenza, mente imperitura, etc.) preferisco comunque focalizzarmi sulla
mia vita attuale, così, giusto perché ce l’ho sottomano.
Dopo aver riflettuto sulla mia impermanenza mi sono reso conto che
anche tutto quello che esiste possiede questa caratteristica. Oggi c’è,
domani chissà, tra mille anni forse, tra ventimila probabilmente non ne
resterà traccia. Eraclito descrive questo fenomeno con due parole greche,
“panta rei” ovvero “tutto scorre”. Del resto, è risaputo che l’entropia non
guarda in faccia a nessuno. Non solo, molti anni fa il principe Siddhartha
ha determinato che la causa prima della sofferenza è l’attaccamento, sia
alle cose positive che a quelle negative dell’esistenza. Nella mia
esplorazione della vita, mi sono accorto che essa è qualcosa di vivo.
la vita è viva
Intendo che è una sorta di organismo, composto dalle vite di tutti gli
esseri, dai loro pensieri, dalle emozioni, dai vissuti, dalle fantasie, dai non-
detti, dalle paure, dalle aspettative, dalle idee, dalle impressioni. Questa
unica immensa manifestazione organica è viva nel tempo e nello spazio e
mi piace chiamarla “plasma spazio-temporale”. Questo termine evoca
una sostanza a metà tra il liquido e il solido, intelligente, che risponde alle
frequenze emesse da ciascun essere. Per questo, quando accade
qualcosa, tendo a guardare dentro piuttosto che fuori. Non è facile né
automatico, ma può dare parecchie soddisfazioni oltre a metaforiche
legnate sui denti! Penso che guardarsi dentro sia la prima e più
importante cosa da fare, senza però attribuirsi poteri che,
semplicemente, l’essere umano non possiede. Ad esempio, se ti fossi
trovato a vivere in un paese multiculturale e moderno come era la Siria
nel 2011 e all’improvviso ti avessero sparato addosso o bombardato la
casa, oppure fossi finita come schiava sessuale nelle mani di cosiddetti
(dai media occidentali) “ribelli moderati” dimostratisi dei tagliagole al
soldo delle stesse nazioni che dicono di combatterli, non è tanto o
solamente dentro di te che avresti dovuto guardare. Anche perché, in
questo esempio, la guerra è stata ideata, decisa e finanziata da persone o
organismi con precise mire economiche e politiche, incuranti della tua
vita e del tuo destino. Quando sei nel bel mezzo di un fenomeno più
grande di te, verso il quale hai poco o punto potere, puoi certamente
cambiare il modo con il quale lo vivi e reagisci ad esso, al contempo
rendendoti conto che le tue opzioni sono limitate e difficilmente sono in
grado di arrestare un fenomeno così vasto e complesso. Per questo
quando entro in contatto con idee del tipo “tu crei la tua realtà al 100%”,
mi ritrovo all’estremo opposto del fatalismo, secondo il quale tutto è già
deciso ed è inutile fare alcunché. Mi piace molto la massima latina “In
medio stat virtus”, la trovo efficace per offrire soluzioni pratiche. Questo
mi esorta a guardare dentro di me, rispettando gli ordini di grandezza
della vita. Del resto, solo gli esseri umani potevano concepire una visione
totalmente antropocentrica dell’esistenza.
Tornando al plasma, mi sono accorto che esso risponde ai pensieri, agli
stati d’animo, alle intenzioni. Perciò è possibile, in una certa misura,
cambiare l’esterno (o anche solo la nostra percezione di esso)
trasformando l’interno. Per farlo serve energia, ovvero capacità di agire.
In genere ne abbiamo in abbondanza, il problema è che talvolta è male
impiegata, spesso per mantenere reazioni automatiche limitanti invece
che per manifestare nuovi intenti.
per trasformare e orientare la tua vita hai bisogno di energia
L’energia vitale può essere cristallizzata nel passato (eventi), in futuri
ipotetici (fantasie) e nelle varie credenze e idee. Per ottenere un
cambiamento devi muovere energia grazie a un processo alchemico che
ho definito “Il Sentiero Interiore”, che poggia le sue basi su antiche
tradizioni e moderne scoperte. Dopo tanti anni di esperienza con varie
Tecniche Energetiche, mi sono reso conto che un metodo, da solo, non
riesce ad essere efficace con chiunque in qualsiasi situazione.
Grazie ad EFT è possibile facilitare il processo alchemico conosciuto come
“Solve et coagula” ovvero “Dissolvi e aggrega”. Ogni cosa è soggetta a
questo fenomeno, che possiamo intendere anche come morte e rinascita,
come dissolvimento del vecchio dal quale generare il nuovo. Noi umani
non siamo esenti da questo processo, anzi possiamo contribuirvi in
maniera consapevole. Uno dei modi per farlo è seguire il nostro sentiero
interiore, ovvero porre sotto la luce della consapevolezza le ombre che ci
abitano. Dobbiamo favorire un riequilibrio cosciente delle energie (solve)
così da poterle utilizzare con consapevolezza nella fase creativa (coagula).
Ho unito quattro metodi che ritengo rispondano ad alcuni criteri selettivi:
efficacia, facilità di apprendimento e di insegnamento, economicità,
ecologia, semplicità.
Il primo è EFT, la tecnica che mi ha cambiato la vita. Un sistema di auto-
aiuto e di gestione delle energie ormai famoso in tutto il mondo, che ho
rielaborato secondo il mio stile in modo che sia ancora più fruibile e
semplice da insegnare.
Il secondo metodo è TAI, un sistema che prende le basi da diverse
tecniche energetiche e risulta avere un’efficacia strabiliante su molte
tematiche a livello fisico, emotivo, mentale e spirituale proprio perché
agisce sulla componente energetica dell’individuo. Abbinata ad EFT, TAI
diventa ancora più efficace.
Il terzo approccio è AGER (Age Gate Energy Release) ovvero Rilascio di
Energia attraverso i Cancelli del Tempo. Grazie ad AGER è possibile
contattare quella coscienza cristallizzata in “capsule del tempo”
configuratesi anche prima della nostra nascita, che abbiamo ereditato
nascendo nella nostra specifica famiglia. Con la corretta applicazione del
metodo si possono aprire quei cancelli che normalmente ci separano da
questi nodi irrisolti, dandoci l’occasione di portare a compimento le
numerose “sequenze non concluse” che influenzano le nostre vite.
Uno strumento molto potente all’interno del Sentiero è PET (Provocative
Energy Techniques) ovvero Tecniche Energetiche Provocative. Questo
approccio, particolarmente indicato per uscire dalle situazioni di blocco,
permette di provocare il cambiamento che desideriamo utilizzando il
paradosso, l’umorismo, l’interruzione di schema. Questo metodo, del
quale ho avuto l'onore di essere il primo operatore italiano, viene
insegnato anche in Italia dal suo fondatore, lo psicologo australiano Steve
Wells. A questi quattro elementi del Sentiero Interiore, rappresentati dai
quattro elementi del logo, aggiungo il mio primo amore, il metodo che mi
ha aperto all’auto-conoscenza: il Reiki. Nella fattispecie, grazie
all’incontro con Chiara Grandi e con il Reverendo Hyakuten Inamoto, lo
stile più vicino al metodo delle origini: il Komyo Reiki. Lo consiglio
caldamente anche per abbinarlo agli altri sistemi così da aumentare, nel
praticante, il livello di energia e la consapevolezza di ciò che, sul piano
sottile, avviene all’interno.
EFT, PET, TAI, AGER: i quattro punti cardinali che ti faranno da guida lungo
il Sentiero Interiore, così da lasciar andare i pesi del passato, sviluppare i
tuoi talenti e manifestare la tua natura profonda.
Ricorda, prima di iniziare a praticare, di leggere le avvertenze.
AVVERTENZE
Le informazioni contenute in questo e-book sono di natura didattica e
sono fornite solo come informazioni generali. EFT è un approccio
relativamente nuovo e la misura della sua efficacia, così come i rischi ed i
benefici non sono conosciuti completamente. Il lettore è d’accordo
nell’assumersi ed accetta la piena responsabilità per ogni e qualunque
rischio associato alla lettura di questo e-book e nell’utilizzo di EFT come
risultato. Il lettore comprende che se lui o lei sceglie di utilizzare EFT,
emozioni o sensazioni fisiche o memorie irrisolte potrebbero emergere.
Ciò potrebbe essere percepito come effetto collaterale negativo.
Materiale emotivo potrebbe continuare ad emergere dopo l’utilizzo di
EFT, indicando che altre tematiche necessitano di essere valutate.
Memorie in precedenza vivide e dolorose potrebbero dissolversi,
limitando la capacità di fornire testimonianze legali dettagliate riguardo
accadimenti traumatici. Le informazioni presentate in questo testo non
sono intese a rappresentare che EFT sia utilizzata per diagnosticare,
trattare, curare, o prevenire alcuna malattia o disordine psicologico. EFT
non sostituisce un trattamento medico o psicologico. I casi presentati in
questo testo non costituiscono alcuna garanzia o predizione riguardo ad
alcun risultato nell’utilizzo individuale di EFT per alcuna particolare
problematica. L’autore non fornisce alcuna garanzia o predizione riguardo
alcun risultato derivante dall’utilizzo di EFT per alcuna particolare
problematica. Le informazioni presentate in questo e-book sono solo per
il tuo uso personale. Per poter utilizzare EFT con altri, è consigliabile
divenire sufficientemente formato sull’argomento. Sebbene i materiali ed
i link ad altre risorse siano forniti in buona fede, l’accuratezza, la validità,
l’efficacia, la completezza, o l’utilità di qualunque informazione qui
contenuta, così come in qualunque pubblicazione, non possono essere
garantite. L’autore non accetta alcuna responsabilità per l’utilizzo
corretto o meno delle informazioni contenute in questo e-book. Consiglio
di cercare consulenza professionale appropriata prima di praticare
qualunque protocollo od opinione espressi in questo e-book, e prima di
prendere qualunque decisione riguardo alla salute. Se qualsiasi corte
legifera che qualsiasi parte di questo Disclaimer sia invalida, il Disclaimer
sta come se queste parti fossero tolte. Continuando a leggere questo
testo sei d’accordo con quanto sopra.
e non puoi:
utilizzarlo o citarlo attribuendotene la paternità;
modificarlo in alcun modo;
utilizzarlo in toto o in parte per elaborare una tua opera;
venderlo o fornirlo in cambio di denaro o altro valore.
Anche grazie a te, dopo che ne avrai sperimentato i benefici, EFT sarà
sempre più diffusa e potrà aiutare molte persone nella loro ricerca
interiore. Grazie!
Capitolo I: Un po’ di storia
EFT nasce nel 1995 quando Gary Craig, allievo del Dr. Callahan ideatore
della TFT (Thought Field Therapy), mette in dubbio quanto aveva appreso
e ne confuta, in parte, le teorie. Parafrasando Cartesio, la saggezza
proviene dal dubbio.
Uno dei più grandi geni che l’umanità abbia avuto ci esorta a pensare in
questi termini, perché?
Ritengo che almeno uno dei motivi sia che nulla funziona senza energia,
nemmeno tu! Non solo, l’energia deve essere bene impiegata per
consentire un risultato efficace ed ecologico. In questo caso parliamo di
energia in flusso, mentre quando ciò non accade la definiamo come
energia in parziale stasi. Infatti quando il flusso di energia è totalmente
terminato, per gli esseri viventi abbiamo il fenomeno della morte.
Inoltre, la frequenza misura la velocità della vibrazione (in Hertz) e tu
stesso, in questo preciso istante, stai emettendo diverse frequenze.
Esse si propagano nello spazio, producendo effetti. Hai avuto modo di
accorgerti che il tuoi pensieri influenzano il tuo umore e le tue azioni?
Penso proprio che, almeno dall’età della ragione, tu abbia potuto
osservare questo fenomeno. Solo che nel patrimonio culturale comune
(nel cosiddetto Occidente) manca un elemento molto importante: la
conoscenza di ciò che scorre nel sistema energetico.
In Oriente è la base di varie medicine tradizionali, ed era diffusa anche da
noi prima dell’avvento del pensiero scientifico il quale, sebbene abbia
portato a grandi scoperte, ha anche eliminato molta saggezza accumulata
dai nostri antenati. Parliamo dell’energia vitale, che in Cina si chiama Chi,
in Giappone Ki, e in Grecia si chiamava Pneuma mentre in Egitto, Ka.
Utilizziamo il termine cinese poiché la rete dei meridiani che interessa la
nostra trattazione è stata individuata in Cina svariate migliaia di anni fa.
Nel tempo i medici cinesi hanno scoperto che l’energia vitale fluisce
all’interno di una rete (chiamata sistema dei meridiani) che si dipana in
tutti i distretti corporei, similmente a vene e arterie. Fino a qualche anno
fa venivano (in Occidente) considerati come linee immaginarie, ma le
ricerche scientifiche a partire dal 1960 hanno dimostrato l’esistenza di
una rete di canali (detti di Bonghan dal nome dello scienziato coreano che
li ha identificati) del diametro che varia dai 30 ai 100 micron che
combacia con le mappe della MTC (Medicina Tradizionale Cinese). Come
abbiano fatto all’epoca ad identificarli, rimane uno dei tanti misteri della
storia.
Quello che importa è che i meridiani, che scorrono sotto l’epidermide,
hanno dei punti di accesso, simili a fiumi che in certe zone salgono in
superficie. Questi punti permettono di interagire con il sistema
energetico, ad esempio mediante gli aghi (Agopuntura), con il massaggio
(Shiatzu), con erbe calde (Moxa) e, grazie ad EFT, con la punta delle dita.
Questo significa che puoi interagire direttamente con il tuo sistema
energetico, senza mediatori esterni, per favorire il riequilibrio del flusso di
energia vitale.
Puoi riequilibrare il flusso di energia vitale con la punta delle tue dita
I punti vanno stimolati con due o più dita, a seconda della facilità di
raggiungimento dell’area cutanea. Usando quattro o cinque dita, i
meridiani presenti su queste ultime vengono attivati maggiormente. Una
nota speciale la merita il punto di Vescica 2. Dopo aver appreso il metodo
Quick Remap ho modificato la modalità di stimolazione del punto
Sopracciglio: utilizzando indice, medio ed anulare insieme è possibile
attivare sia Vescica 2 che l’Extra Punto 1, collocato esattamente tra l’inizio
di entrambe le sopracciglia. Ponendo il medio al centro (che stimola
l’Extra Punto) indice ed anulare andranno ad attivare entrambi i punti di
Vescica 2. La modalità consigliata è il leggero massaggio. Quando si
stimolano i punti è importante lasciar fluire la coscienza, ovvero notare
tutto ciò che emerge (scene, idee, commenti, etc.) e continuare con
l’attivazione di queste aree cutanee. Questa procedura viene anche detta
SET (Simple Energy Techniques) Diretta. Nella mappa è indicato anche il
Punto Doloroso, una zona di congestione della linfa e non un punto di
accesso ai meridiani. Lo si può comunque inserire nella Sequenza, perché
mediante il massaggio di queste aree (dette anche “piscine linfatiche”) si
favorisce il flusso della linfa, fondamentale per l’eliminazione delle tossine
dal corpo. Spesso infatti l’accumulo di tossine rallenta o inibisce l’efficacia
della stimolazione del sistema energetico. Anche per questo motivo bere
acqua è caldamente consigliato.
Fase operativa
Ogni volta che compiamo un’azione, a monte ci deve essere una leva
motivazionale abbastanza forte che ci spinga ad agire. Questo vale per
tutto, compreso l’utilizzo di tecniche energetiche. Ci sono
sostanzialmente due situazioni che possono portare alla pratica di EFT (e
in realtà di qualunque tecnica energetica):
Ovviamente questi esempi sono molto statici rispetto alla realtà, nella
quale i vari aspetti della problematica emergono spesso in modo confuso
e rapido. Assistere a lezioni dal vivo è altamente istruttivo e aiuta a
comprendere sfumature e procedure applicative. Inoltre, le frasi non
sono scolpite nel marmo e possono essere variate dal praticante. Lo
scopo delle parole è muovere energia ed è opportuno che esse non
diventino schemi fissi. EFT è prima di tutto un’arte e il bravo praticante è
in grado di identificare le frasi più adatte per trasformare una
problematica.
Il flusso di coscienza
Più o meno
La vita è duale. Per quanto uno insista nel focalizzare la sua attenzione
solo su certi aspetti, quelli opposti comunque non scompariranno. Se mi
focalizzo solo sul negativo, oltre a rovinarmi l’esistenza non riuscirò ad
escludere completamente il positivo. Se viceversa mi sforzo di pensare
solamente positivo, correrò il rischio di non “sentire” il negativo, creando
un vuoto che in qualche modo cercherà di essere riempito. Inoltre, spesso
nel – ci sono dei lati +, mentre nel + ci sono lati negativi. Come fare per
trovare una soluzione? Accogliendo entrambi gli ambiti. Grazie ad EFT
puoi attivare i punti mentre contempli gli aspetti positivi e negativi della
situazione che stai elaborando, così da espandere il tuo punto di vista e
trovare una soluzione più equilibrata. L’approccio del + e del – risulta
complesso da descrivere in un libro, ma è di facile comprensione visto in
video o dal vivo.
CAPITOLO V: Imparare EFT
Giunti sino a qui è facile (anche se non scontato) che tu abbia un ardente
desiderio di apprendere EFT, per cui ho sviluppato diversi strumenti
didattici. Prima di illustrarli, intendo chiarire alcuni punti:
Formazione in EFT
Marco Publio
Catone Ad maiora
semper, Andrea
Fredi
Bibliografia e videografia
Bibliografia essenziale