(enrico.corti2@unibo.it ) SUDDIVISIONE PER ORE DI LEZIONE:
1- Introduzione al corso: informazioni utili.
2- Introduzione alle macchine: classificazioni. Motori a combustione interna: classificazioni, motori ad accensione comandata e per compressione, motori a 4 tempi e 2 tempi. 3- Architettura, organi ausiliari: descrizione (proiezione animazioni, disegni Cornetti). 4- Componenti del motore: manovellismo di spinta, velocità e accelerazione del pistone. Funzionamento ideale del motore: ipotesi di studio (fluido ideale, macchina ideale). Descrizione delle 4 fasi del ciclo e diagramma P-V. 5- Cicli termodinamici: Otto, Diesel, Sabathè. Diagrammi P-V e Diagrammi T-s. Diagrammi T-s: ipotesi di ciclo chiuso, confronto tra i cicli fissato il rapporto di compressione, a parità di calore introdotto. 6- Confronto cicli a rapporto di compressione diverso, con stessa pressione massima. Calcolo del rendimento termodinamico per il ciclo Sabathè. 7- Temperatura media dei gas di scarico. Il problema dell’espansione interrotta (limitazione del rendimento termodinamico). 8- Ciclo limite, effetti di variazione capacità termica, variazione composizione, dissociazione CO2. 9- Diagrammi di indicatore reali, rendimento indicato 10- Analisi dati sperimentali: cicli di indicatore, diagrammi logp-logV e P(teta) 11- Regolazione: modalità per quantità/qualità: effetto della regolazione sul diagramma di indicatore di un motore ad accensione comandata, differenze rispetto a motore ad accensione per compressione. 12- Combustione, rapporto A/F, lambda, bilanciamento reazione di base (C43H84). 13- Determinazione della potenza per via termica, rendimento organico. Definizione degli altri termini di rendimento (indicato, di combustione, termodinamico). Definizione di tonalità termica per motori ad accensione comandata e per compressione. 14- Gradi di libertà per modificare progettualmente e regolare la potenza del motore, in motori ad accensione comandata e per compressione. 15- Coppia, Pressione media effettiva. Pressione media indicata. Consumo specifico. 16- Curve di prestazione: P, C, Cs, per motori ad accensione comandata e per compressione. Curve di coppia, potenza e consumo specifico per motori naturalmente aspirati e per motori sovralimentati. 17- Curve di coppia per motori aspirati in regolazione. 18- Superfici di livello iso-consumo per motori ad accensione comandata e per compressione. Downsizing, dowspeeding, operating point shifting. 19- Effetto di velocità di rotazione e carico su rendimento organico 20- Effetto di velocità di rotazione e carico su coefficiente di riempimento, rendimento di combustione, rendimento indicato. 21- La combustione: descrizione fenomenologica del processo (rif. Ferrari) a partire da eq. Arrhenius. Combustione premiscelata e diffusiva. 22- Autoaccensione di una miscela omogenea, tempo di induzione. La combustione con propagazione del fronte di fiamma: incubazione, velocità laminare. 23- Dipendenze di wcl da T, p, lambda. Velocità di propagazione turbolenta. 24- La combustione nei MCI SI. 25- Relazione tra fasi di combustione e formazione della pressione nel cilindro. 26- La propagazione della combustione diffusiva, eterogeneità della miscela, confronto con propagazione del fronte di fiamma, conseguenze sulla regolazione e sulle emissioni (cenni). 27- Descrizione fenomenologica della combustione nei motori ad accensione per compressione. Rilascio di calore in 4 fasi e curva di pressione. Ruvidità di funzionamento, lentezza di combustione. 28- Modello di combustione, espressione del rilascio di calore (dal primo principio). Andamenti di Qch e Qn in funzione di . Significato dei membri dell’espressione del calore netto. 29- Effetto dei parametri di controllo (anticipo di accensione) sullo sviluppo della combustione (ROHR). Curva a ombrello. Necessità di variare l’anticipo con la velocità per mantenere costante dQ/d, dipendenza velocità di combustione da giri e carico. Superamento dei limiti della combustione diesel attraverso adozione common rail. Dispersione ciclica, distribuzione PMI-MFB50. 30- Combustioni anomale nei motori ad accensione comandata: accensione per superficie, detonazione: descrizione del fenomeno, effetti dei parametri progettuali e di controllo sulla probabilità che il fenomeno si manifesti. 31- Proprietà del combustibile: numero di ottano, numero di cetano. 32- Inquinamento causato da m.c.i: principali specie chimiche inquinanti/climalteranti e loro meccanismi di formazione in motori CI e SI. Normative per la riduzione degli inquinanti: cenni. 33- Sensibilità delle emissioni inquinanti alla regolazione (lambda) per motori ad accensione comandata. Utilizzo del catalizzatore trivalente per l’abbattimento delle emissioni inquinanti: curve di efficienza in funzione di lambda. 34- Uso della sonda lambda (HEGO) per il controllo del titolo. Aria secondaria, riscaldamento catalizzatore. 35- Dipendenza delle emissioni da condizioni operative e anticipo (giri, carico), abbattimento NOx con EGR. 36- Effetto delle condizioni operative (carico, prail, pboost) e dei parametri di controllo per motori ad accensione per compressione. 37- Sistemi di riduzione degli inquinanti per motori ad accensione per compressione: DOC, EGR, DPF, SCR, LNT (cenni). 38- Sistemi di regolazione: modifica della coppia erogata agendo su densità del fluido e/o tonalità termica. Necessità di calcolo della portata d’aria istantanea, sistemi speed-density, alfa-n, MAF per motori ad accensione comandata 39- Effetto della velocità media del pistone sulla pressione di inerzia. Frazionamento della cilindrata: effetto su potenza. 40- Principio di conservazione dell’energia per sistemi chiusi e per sistemi aperti n forma meccanica e termica (introduzione). 41- equazione di Eulero e delle energie cinetiche. 42- Pompa centrifuga: architettura, bilanciamento delle spinte assiali 43- Triangoli di velocità (pale avanti/indietro), canale palare. Determinazione della prevalenza teorica. 44- Prevalenza reale, individuazione punto di funzionamento. 45- Prevalenza a portata nulla. Rendimento idraulico, rendimento meccanico, rendimento volumetrico. 46- Similitudine fluidodinamica. Determinazione della caratteristica gH-Q per un diverso numero di giri. Rendimento idraulico (curve iso-rendimento paraboliche) teorico. Diagramma collinare del rendimento totale. 47- Pompe in serie, pompe in parallelo, regolazione con valvola di strozzo. Altri metodi di regolazione (bypass, inverter): efficienza. Difetto di deviazione della vena: limiti della trattazione di Eulero, scosatmento diagramma teorico/sperimentale. 48- Applicazione del Teorema di Buckingam per la definizione delle dipendenze funzionali della potenza dai parametri dimensionali. Definizione coeff. Potenza, coeff carico e coeff flusso. Curve caratteristiche coeff. Portata-coeff. Carico/potenza. 49- Definizione parametri adimensionali per la progettazione delle pompe: diametro specifico, velocità specifica; diagramma di Balje e curva a diametro ottimizzato (Cordier). Scelta della tipologia di macchina sul diagramma di Balje, opzione delle pompe pluristadio e in parallelo. 50- Problematiche di funzionamento: adescamento, cavitazione. 51- Definizione NPSH, significato fisico. Condizioni di cavitazione, andamento NPSH in funzione di Q. 52- Determinazione sperimentale dell’NPSH: descrizione impianto, procedura di valutazione. Pompe a flusso assiale: architettura, triangoli di velocità. 53- Pompe volumetriche: definizione di cilindrata, caratteristiche teorica e reale, differenze con le pompe dinamiche, problematiche di funzionamento. Pompe volumetriche rotative: schema pompe a palette. 54- Determinazione del lavoro e della potenza assorbita dalla pompa. Regolazione, differenze con pompe centrifughe. Regolazione con strozzatura mandata, by-pass. 55- Regolazione: ricircolo con valvola veloce. Pompe a ingranaggi, pompe a lobi, caratteristiche generali di impiego delle pompe volumetriche, oscillazione della portata. 56- Pompe volumetriche: architettura pompe alternative, diagramma di indicatore, uso casse d’aria. 57- Turbine idrauliche: energia disponibile, lavoro, rendimenti (condotta, salto hp, bocchello, girante). 58- Turbina Pelton: architettura, moto del fluido, funzionamento e rendimento del distributore. Forma delle pale. 59- Triangoli di velocità, condizioni di massimo rendimento, curve caratteristiche (rendimento in funzione di u/c1, diagramma collinare, rendimento in funzione di portata, coppia in funzione di u/c1, diagrammi in coordinate ridotte). 60- Numero massimo di pale. Numero minimo di pale. 61- Limiti della macchina per elevate portate e bassi salti. Pelton a più getti. Turbina Francis, introduzione. 62- Turbina Francis: architettura, moto del fluido (due viste), bilanciamento spinte assiali. Recupero di energia allo scarico, cavitazione. 63- Triangoli di velocità, condizioni di lavoro massimo, parametri che influenzano l’indice caratteristico. Distributore, prestazioni, mutazione della struttura della macchina al variare dell’indice caratteristico: da Pelton a Francis a elica. 64- Turbine a elica (cenni): schema della macchina, triangoli di velocità, prestazioni. DOMANDE D’ESAME:
Diagrammi T-s: ipotesi di ciclo chiuso, confronto tra i cicli fissato il rapporto di compressione, a parità di calore introdotto. 2- Confronto cicli a rapporto di compressione diverso, con stessa pressione massima. Calcolo del rendimento termodinamico per il ciclo Sabathè. Temperatura media dei gas di scarico. 3- Ciclo limite, effetti di variazione capacità termica, variazione composizione, dissociazione CO2. Diagrammi di indicatore reali, rendimento indicato. 4- Regolazione: modalità per quantità/qualità: effetto della regolazione sul diagramma di indicatore di un motore ad accensione comandata, differenze rispetto a motore ad accensione per compressione. 5- Combustione, rapporto A/F, lambda, bilanciamento reazione di base (C43H84). Determinazione della potenza per via termica, rendimento organico. Definizione degli altri termini di rendimento (indicato, di combustione, termodinamico). Definizione di tonalità termica per motori ad accensione comandata e per compressione. 6- Gradi di libertà per modificare progettualmente e regolare la potenza del motore, in motori ad accensione comandata e per compressione. Coppia, Pressione media effettiva. Pressione media indicata. Consumo specifico, definizioni e dipendenze. 7- Curve di prestazione: P, C, Cs, per motori ad accensione comandata e per compressione, naturalmente aspirati e sovralimentati. Superfici di livello iso- consumo per motori ad accensione comandata e per compressione. Downsizing, dowspeeding, operating point shifting. 8- Effetto di velocità di rotazione e carico su rendimento organico, e su coefficiente di riempimento, rendimento di combustione, rendimento indicato. 9- La combustione: descrizione fenomenologica del processo a partire da eq. Arrhenius. Combustione premiscelata e diffusiva. 10- Autoaccensione di una miscela omogenea, tempo di induzione. La combustione con propagazione del fronte di fiamma: incubazione, velocità laminare. Dipendenze di wcl da T, p, lambda. Velocità di propagazione turbolenta. 11- La combustione nei MCI SI. Relazione tra fasi di combustione e formazione della pressione nel cilindro. 12- La propagazione della combustione diffusiva, eterogeneità della miscela, confronto con propagazione del fronte di fiamma, conseguenze sulla regolazione e sulle emissioni (cenni). 13- Descrizione fenomenologica della combustione nei motori ad accensione per compressione. Rilascio di calore in 4 fasi e curva di pressione. Ruvidità di funzionamento, lentezza di combustione. 14- Modello di combustione, espressione del rilascio di calore (dal primo principio). Andamenti di Qch e Qn in funzione di . Significato dei membri dell’espressione del calore netto. Effetto dei parametri di controllo (anticipo di accensione) sullo sviluppo della combustione (ROHR). Curva a ombrello. Necessità di variare l’anticipo con la velocità per mantenere costante dQ/d, dipendenza velocità di combustione da giri e carico. Superamento dei limiti della combustione diesel attraverso adozione common rail. Dispersione ciclica, distribuzione PMI-MFB50. 15- Combustioni anomale nei motori ad accensione comandata: accensione per superficie, detonazione: descrizione del fenomeno, effetti dei parametri progettuali e di controllo sulla probabilità che il fenomeno si manifesti. Proprietà del combustibile: numero di ottano, numero di cetano. 16- Inquinamento causato da m.c.i: principali specie chimiche inquinanti/climalteranti e loro meccanismi di formazione in motori CI e SI. Sensibilità delle emissioni inquinanti alla regolazione (lambda) per motori ad accensione comandata. Utilizzo del catalizzatore trivalente per l’abbattimento delle emissioni inquinanti: curve di efficienza in funzione di lambda. 17- Uso della sonda lambda (HEGO) per il controllo del titolo. Aria secondaria, riscaldamento catalizzatore. Dipendenza delle emissioni da condizioni operative e anticipo (giri, carico), abbattimento NOx con EGR. 18- Sistemi di riduzione degli inquinanti per motori ad accensione per compressione: DOC, EGR, DPF, SCR, LNT (cenni). 19- Sistemi di regolazione: modifica della coppia erogata agendo su densità del fluido e/o tonalità termica. Necessità di calcolo della portata d’aria istantanea, sistemi speed-density, alfa-n, MAF per motori ad accensione comandata 20- Effetto della velocità media del pistone sulla pressione di inerzia. Frazionamento della cilindrata: effetto su potenza. 21- Principio di conservazione dell’energia per sistemi chiusi e per sistemi aperti n forma meccanica e termica. Equazione di Eulero e delle energie cinetiche. 22- Pompa centrifuga: architettura, bilanciamento delle spinte assiali 23- Triangoli di velocità (pale avanti/indietro), forma del canale palare. Determinazione della prevalenza teorica. 24- Prevalenza reale, individuazione punto di funzionamento. Prevalenza a portata nulla. Rendimento idraulico, rendimento meccanico, rendimento volumetrico. 25- Similitudine fluidodinamica. Determinazione della caratteristica gH-Q per un diverso numero di giri. Rendimento idraulico (curve iso-rendimento paraboliche) teorico. Diagramma collinare del rendimento totale. 26- Pompe in serie, pompe in parallelo, regolazione con valvola di strozzo. Altri metodi di regolazione (bypass, inverter): efficienza. Difetto di deviazione della vena: limiti della trattazione di Eulero, scosatmento diagramma teorico/sperimentale. 27- Applicazione del Teorema di Buckingam per la definizione delle dipendenze funzionali della potenza dai parametri dimensionali. Definizione coeff. Potenza, coeff carico e coeff flusso. Curve caratteristiche coeff. Portata-coeff. Carico/potenza. 28- Definizione parametri adimensionali per la progettazione delle pompe: diametro specifico, velocità specifica; diagramma di Balje e curva a diametro ottimizzato (Cordier). Scelta della tipologia di macchina sul diagramma di Balje, opzione delle pompe pluristadio e in parallelo. 29- Problematiche di funzionamento: adescamento, cavitazione. Definizione NPSH, significato fisico. Condizioni di cavitazione, andamento NPSH in funzione di Q. 30- Determinazione sperimentale dell’NPSH: descrizione impianto, procedura di valutazione. Pompe a flusso assiale: architettura, triangoli di velocità. 31- Pompe volumetriche: definizione di cilindrata, caratteristiche teorica e reale, differenze con le pompe dinamiche, problematiche di funzionamento. Pompe volumetriche rotative: schema pompe a palette. 32- Determinazione del lavoro e della potenza assorbita dalla pompa. Regolazione, differenze con pompe centrifughe. Regolazione con strozzatura mandata, by-pass. Regolazione: ricircolo con valvola veloce. 33- Pompe volumetriche: architettura pompe alternative, diagramma di indicatore, uso casse d’aria. 34- Turbine idrauliche: energia disponibile, lavoro, rendimenti (condotta, salto hp, bocchello, girante). 35- Turbina Pelton: architettura, moto del fluido, funzionamento e rendimento del distributore. Forma delle pale. Triangoli di velocità, condizioni di massimo rendimento, curve caratteristiche (rendimento in funzione di u/c1, diagramma collinare, rendimento in funzione di portata, coppia in funzione di u/c1, diagrammi in coordinate ridotte). 36- Pelton: numero massimo di pale. Numero minimo di pale. 37- Pelton: limiti della macchina per elevate portate e bassi salti. Velocità specifica, Pelton a più getti. 38- Turbina Francis: architettura, moto del fluido (due viste), bilanciamento spinte assiali. Recupero di energia allo scarico, cavitazione. 39- Francis, triangoli di velocità, condizioni di lavoro massimo, parametri che influenzano l’indice caratteristico. Distributore, prestazioni, mutazione della struttura della macchina al variare dell’indice caratteristico: da Pelton a Francis a elica. 40- Turbine a elica: schema della macchina, triangoli di velocità, prestazioni.