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ELEMENTI FINITI
Funzioni di forma
Nicola Zavatta
𝑁1 𝑥, 𝑦 0 … 𝑁𝑛 𝑥, 𝑦 0
𝑵 𝑥, 𝑦 =
0 𝑁1 𝑥, 𝑦 … 0 𝑁𝑛 𝑥, 𝑦
Funzioni di forma
𝑁1 𝑥, 𝑦 0 … 𝑁𝑛 𝑥, 𝑦 0
𝑵 𝑥, 𝑦 =
0 𝑁1 𝑥, 𝑦 … 0 𝑁𝑛 𝑥, 𝑦
𝜕𝑁1 𝜕𝑁𝑛
0 … 0
𝜕𝑥 𝜕𝑥
𝜕𝑁1 𝜕𝑁𝑛
𝑩 𝑥, 𝑦 = 𝑳𝑵 𝑥, 𝑦 = 0 … 0
𝜕𝑦 𝜕𝑦
𝜕𝑁1 𝜕𝑁1 𝜕𝑁𝑛 𝜕𝑁𝑛
…
𝜕𝑦 𝜕𝑥 𝜕𝑦 𝜕𝑥
Funzioni di forma: proprietà
1, 𝑖=𝑗
𝑁𝑖 𝑥𝑗 , 𝑦𝑗 = 𝛿𝑖𝑗 ∀𝑖, 𝑗 𝛿𝑖𝑗 = ቊ
0, 𝑖≠𝑗
Funzioni di forma: proprietà
1, 𝑖=𝑗
𝑁𝑖 𝑥𝑗 , 𝑦𝑗 = 𝛿𝑖𝑗 ∀𝑖, 𝑗 𝛿𝑖𝑗 = ቊ
0, 𝑖≠𝑗
𝑛 𝑛 𝑛
𝒖 𝑥, 𝑦 = 𝑵𝑖 𝑥, 𝑦 𝒖𝑖 = 𝑵𝑖 𝑥, 𝑦 𝒖0 = 𝒖0 𝑵𝑖 𝑥, 𝑦 = 1
𝑖=1 𝑖=1 𝑖=1
Funzioni di forma: proprietà
III. Completezza: se le derivate presenti nella formulazione integrale del problema hanno
ordine massimo pari a 𝑚, le funzioni di forma devono permettere un valore costante
delle derivate almeno fino all’ordine 𝑚. Nel caso di funzioni di forma polinomiali,
questo equivale a richiedere che il polinomio sia completo fino al grado 𝑚
Funzioni di forma: proprietà
III. Completezza: se le derivate presenti nella formulazione integrale del problema hanno
ordine massimo pari a 𝑚, le funzioni di forma devono permettere un valore costante
delle derivate almeno fino all’ordine 𝑚. Nel caso di funzioni di forma polinomiali,
questo equivale a richiedere che il polinomio sia completo fino al grado 𝑚
1
Π = න 𝒖𝑇 𝑳𝑇 𝑫𝑳𝒖 dΩ − න 𝒖𝑇 𝒃 dΩ − න 𝒖𝑇 𝒕 dΓ
2 Ω Ω Γ
Nel caso di stato piano di tensione, l’ordine massimo delle derivate che compaiono
nell’operatore 𝑳 è 𝑚 = 1, pertanto delle funzioni di forma lineari sono sufficienti
(e necessarie) a garantire la completezza
Funzioni di forma: proprietà
III. Completezza: se le derivate presenti nella formulazione integrale del problema hanno
ordine massimo pari a 𝑚, le funzioni di forma devono permettere un valore costante
delle derivate almeno fino all’ordine 𝑚. Nel caso di funzioni di forma polinomiali,
questo equivale a richiedere che il polinomio sia completo fino al grado 𝑚
1
Π = න 𝒖𝑇 𝑳𝑇 𝑫𝑳𝒖 dΩ − න 𝒖𝑇 𝒃 dΩ − න 𝒖𝑇 𝒕 dΓ
2 Ω Ω Γ
Nel caso di stato piano di tensione, l’ordine massimo delle derivate che compaiono
nell’operatore 𝑳 è 𝑚 = 1, pertanto delle funzioni di forma lineari sono sufficienti
(e necessarie) a garantire la completezza
𝐿
1 2
Π=න 𝐸𝐼𝑢′′ 𝑥 − 𝑞𝑢 𝑥 d𝑥 Nel caso della trave risulta 𝑚 = 2
0 2
IV. Compatibilità: il campo di spostamento sul bordo (tra un elemento e l’altro) deve
essere una funzione almeno di classe 𝐶 𝑚−1 . In stato piano di tensione, è sufficiente
richiedere che gli spostamenti, e quindi le funzioni di forma, siano continui (classe 𝐶 0 )
• La maggior parte degli elementi di uso comune impiega funzioni di forma polinomiali
• I termini richiesti per un polinomio di grado 𝑚 in 2 variabili possono essere determinati
utilizzando il triangolo di Tartaglia:
𝑚=1
𝑚=2
𝑚=3
Funzioni di forma polinomiali
• La maggior parte degli elementi di uso comune impiega funzioni di forma polinomiali
• I termini richiesti per un polinomio di grado 𝑚 in 2 variabili possono essere determinati
utilizzando il triangolo di Tartaglia:
𝑚=1
𝑚=2
𝑚=3
𝑢 𝑥, 𝑦 = 𝑎1 + 𝑎2 𝑥 + 𝑎3 𝑦 + ⋯ + 𝑎𝑛 𝑥 ℎ 𝑦 𝑘 = 𝑷 𝑥, 𝑦 𝒂
𝑷 𝑥, 𝑦 = 1 𝑥 𝑦 ⋯ 𝑥ℎ 𝑦𝑘 𝒂 = 𝑎1 ⋯ 𝑎𝑛 𝑇
Funzioni di forma polinomiali
• La maggior parte degli elementi di uso comune impiega funzioni di forma polinomiali
• I termini richiesti per un polinomio di grado 𝑚 in 2 variabili possono essere determinati
utilizzando il triangolo di Tartaglia:
𝑚=1
𝑚=2
𝑚=3
𝑢 𝑥, 𝑦 = 𝑎1 + 𝑎2 𝑥 + 𝑎3 𝑦 + ⋯ + 𝑎𝑛 𝑥 ℎ 𝑦 𝑘 = 𝑷 𝑥, 𝑦 𝒂
𝑷 𝑥, 𝑦 = 1 𝑥 𝑦 ⋯ 𝑥ℎ 𝑦𝑘 𝒂 = 𝑎1 ⋯ 𝑎𝑛 𝑇
Esempio:
𝑢 𝑥, 𝑦 = 𝑎1 + 𝑎2 𝑥 + 𝑎3 𝑦 + 𝑎4 𝑥𝑦 Elemento quadrangolare a 4 nodi
Funzioni di forma polinomiali
𝑢1 1 𝑥1 𝑦1 ⋯ 𝑥1ℎ 𝑦1𝑘 𝑎1
⋮ = ⋮ ⋮ ⋮ 𝒖𝑒 = 𝑪𝒂
𝑢𝑛 1 𝑥𝑛 𝑦𝑛 ⋯ 𝑥𝑛ℎ 𝑦𝑛𝑘 𝑎𝑛
Funzioni di forma polinomiali
𝑢1 1 𝑥1 𝑦1 ⋯ 𝑥1ℎ 𝑦1𝑘 𝑎1
⋮ = ⋮ ⋮ ⋮ 𝒖𝑒 = 𝑪𝒂
𝑢𝑛 1 𝑥𝑛 𝑦𝑛 ⋯ 𝑥𝑛ℎ 𝑦𝑛𝑘 𝑎𝑛
Scegliendo le posizioni dei nodi in modo che la matrice 𝑪 sia non singolare, si ottiene:
𝒂 = 𝑪−1 𝒖𝑒
𝑢 = 𝑷 𝑥, 𝑦 𝒂 = 𝑷 𝑥, 𝑦 𝑪−1 𝒖𝑒
Funzioni di forma polinomiali
𝑢1 1 𝑥1 𝑦1 ⋯ 𝑥1ℎ 𝑦1𝑘 𝑎1
⋮ = ⋮ ⋮ ⋮ 𝒖𝑒 = 𝑪𝒂
𝑢𝑛 1 𝑥𝑛 𝑦𝑛 ⋯ 𝑥𝑛ℎ 𝑦𝑛𝑘 𝑎𝑛
Scegliendo le posizioni dei nodi in modo che la matrice 𝑪 sia non singolare, si ottiene:
𝑢 = 𝑷 𝑥, 𝑦 𝒂 = 𝑷 𝑥, 𝑦 𝑪−1 𝒖𝑒 𝑵 𝑥, 𝑦 = 𝑷 𝑥, 𝑦 𝑪−1
𝑢 = 𝑎1 + 𝑎2 𝑥 + 𝑎3 + 𝑎4 𝑥 𝛼 + 𝛽𝑥
= 𝑐1 + 𝑐2 𝑥 + 𝑐3 𝑥 2 lungo il lato 1-2
Compatibilità di funzioni polinomiali
𝑢 = 𝑎1 + 𝑎2 𝑥 + 𝑎3 + 𝑎4 𝑥 𝛼 + 𝛽𝑥
= 𝑐1 + 𝑐2 𝑥 + 𝑐3 𝑥 2 lungo il lato 1-2
𝑥 − 𝑥𝐶 𝑦 − 𝑦𝐶 Coordinate locali
𝜉= 𝜂= (naturali)
𝑎 𝑏
Mappatura degli elementi ed elementi isoparametrici
𝑥 − 𝑥𝐶 𝑦 − 𝑦𝐶 Coordinate locali
𝜉= 𝜂= (naturali)
𝑎 𝑏
• L’elemento non distorto viene mappato nell’elemento distorto tramite delle funzioni 𝑁𝑖′ :
𝑛
𝑥 = 𝑁𝑖′ 𝜉, 𝜂 𝑥𝑖
𝑖=1
𝑛
𝑦 = 𝑁𝑖′ 𝜉, 𝜂 𝑦𝑖
𝑖=1
Mappatura degli elementi ed elementi isoparametrici
𝑥 − 𝑥𝐶 𝑦 − 𝑦𝐶 Coordinate locali
𝜉= 𝜂= (naturali)
𝑎 𝑏
• L’elemento non distorto viene mappato nell’elemento distorto tramite delle funzioni 𝑁𝑖′ :
𝑛
𝑦 = 𝑁𝑖′ 𝜉, 𝜂 𝑦𝑖
𝑖=1
Mappatura degli elementi ed elementi isoparametrici
𝑥 − 𝑥𝐶 𝑦 − 𝑦𝐶 Coordinate locali
𝜉= 𝜂= (naturali)
𝑎 𝑏
• L’elemento non distorto viene mappato nell’elemento distorto tramite delle funzioni 𝑁𝑖′ :
𝑛
𝑲𝑒 = න 𝑩𝑇 𝑫𝑩 dΩ 𝒇𝑒 = 𝒒 + න 𝑵𝑇 𝒃 dΩ + න 𝑵𝑇 𝒕 dΓ
Ω𝑒 Ω𝑒 Γ𝑒
Trasformazione delle coordinate
𝑲𝑒 = න 𝑩𝑇 𝑫𝑩 dΩ 𝒇𝑒 = 𝒒 + න 𝑵𝑇 𝒃 dΩ + න 𝑵𝑇 𝒕 dΓ
Ω𝑒 Ω𝑒 Γ𝑒
𝜕𝑁𝑖 𝜕𝑥 𝜕𝑦 𝜕𝑁𝑖 𝜕𝑥 𝜕𝑦
𝜕𝜉 𝜕𝜉 𝜕𝜉 𝜕𝑥 𝜕𝜉 𝜕𝜉
= 𝑱= Matrice Jacobiana
𝜕𝑁𝑖 𝜕𝑥 𝜕𝑦 𝜕𝑁𝑖 𝜕𝑥 𝜕𝑦
𝜕𝜂 𝜕𝜂 𝜕𝜂 𝜕𝑦 𝜕𝜂 𝜕𝜂
Trasformazione delle coordinate
𝑲𝑒 = න 𝑩𝑇 𝑫𝑩 dΩ 𝒇𝑒 = 𝒒 + න 𝑵𝑇 𝒃 dΩ + න 𝑵𝑇 𝒕 dΓ
Ω𝑒 Ω𝑒 Γ𝑒
𝜕𝑁𝑖 𝜕𝑥 𝜕𝑦 𝜕𝑁𝑖 𝜕𝑥 𝜕𝑦
𝜕𝜉 𝜕𝜉 𝜕𝜉 𝜕𝑥 𝜕𝜉 𝜕𝜉
= 𝑱= Matrice Jacobiana
𝜕𝑁𝑖 𝜕𝑥 𝜕𝑦 𝜕𝑁𝑖 𝜕𝑥 𝜕𝑦
𝜕𝜂 𝜕𝜂 𝜕𝜂 𝜕𝑦 𝜕𝜂 𝜕𝜂
1 1
න 𝒇 𝑥, 𝑦 dΩ = න න 𝒇 𝜉, 𝜂 det 𝑱 d𝜉d𝜂
Ω𝑒 −1 −1
Trasformazione delle coordinate
𝑲𝑒 = න 𝑩𝑇 𝑫𝑩 dΩ 𝒇𝑒 = 𝒒 + න 𝑵𝑇 𝒃 dΩ + න 𝑵𝑇 𝒕 dΓ
Ω𝑒 Ω𝑒 Γ𝑒
𝜕𝑁𝑖 𝜕𝑥 𝜕𝑦 𝜕𝑁𝑖 𝜕𝑥 𝜕𝑦
𝜕𝜉 𝜕𝜉 𝜕𝜉 𝜕𝑥 𝜕𝜉 𝜕𝜉
= 𝑱= Matrice Jacobiana
𝜕𝑁𝑖 𝜕𝑥 𝜕𝑦 𝜕𝑁𝑖 𝜕𝑥 𝜕𝑦
𝜕𝜂 𝜕𝜂 𝜕𝜂 𝜕𝑦 𝜕𝜂 𝜕𝜂
1 1
න 𝒇 𝑥, 𝑦 dΩ = න න 𝒇 𝜉, 𝜂 det 𝑱 d𝜉d𝜂
Ω𝑒 −1 −1
• Gli integrali sul bordo vengono calcolati lungo superfici (o linee) a 𝜉 o 𝜂 costanti
Integrazione degli elementi
1 𝑛
න 𝑓 𝜉 d𝜉 = 𝑓 𝜉𝑖 𝑤𝑖 Quadratura Gaussiana
−1 𝑖=1
Integrazione degli elementi
1 𝑛
න 𝑓 𝜉 d𝜉 = 𝑓 𝜉𝑖 𝑤𝑖 Quadratura Gaussiana
−1 𝑖=1
I punti 𝜉𝑖 in cui viene valutata la funzione e i rispettivi pesi 𝑤𝑖 sono riportati in tabelle
Dati 𝑛 punti di integrazione, la formula permette di integrare esattamente un polinomio
di grado 2𝑛 − 1
Integrazione degli elementi
1 𝑛
න 𝑓 𝜉 d𝜉 = 𝑓 𝜉𝑖 𝑤𝑖 Quadratura Gaussiana
−1 𝑖=1
I punti 𝜉𝑖 in cui viene valutata la funzione e i rispettivi pesi 𝑤𝑖 sono riportati in tabelle
Dati 𝑛 punti di integrazione, la formula permette di integrare esattamente un polinomio
di grado 2𝑛 − 1
1 1 𝑛 𝑛
න න 𝑓 𝜉, 𝜂 d𝜉d𝜂 = 𝑓 𝜉𝑖 , 𝜂𝑗 𝑤𝑖 𝑤𝑗
−1 −1 𝑗=1 𝑖=1
Integrazione degli elementi
1 𝑛
න 𝑓 𝜉 d𝜉 = 𝑓 𝜉𝑖 𝑤𝑖 Quadratura Gaussiana
−1 𝑖=1
I punti 𝜉𝑖 in cui viene valutata la funzione e i rispettivi pesi 𝑤𝑖 sono riportati in tabelle
Dati 𝑛 punti di integrazione, la formula permette di integrare esattamente un polinomio
di grado 2𝑛 − 1
1 1 𝑛 𝑛
න න 𝑓 𝜉, 𝜂 d𝜉d𝜂 = 𝑓 𝜉𝑖 , 𝜂𝑗 𝑤𝑖 𝑤𝑗
−1 −1 𝑗=1 𝑖=1