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Domanda 1

Impianti idroelettrici:
1. Definire il salto motore e spiegare la ragione per cui esso è inferiore a quello
geodetico ed è indipendente dalla quota di installazione della macchina
2. Discutere i vantaggi e le problematiche legate all’utilizzo del diffusore negli impianti
idroelettrici.
3. Spiegare come viene regolata la portata in una turbina Francis e come la
regolazione influisce sull’efficienza della turbina.
Domanda 2
Pompa centrifuga:
1. Si descriva il contributo dei vari termini che compaiono nella formulazione
generalizzata per il calcolo del lavoro (formulazione indiretta del lavoro di Eulero).
2. Si illustrino i triangoli di velocità all’uscita della girante al variare dell’angolo di
scarico della palettatura.
3. Si derivi l’espressione del lavoro di Eulero e si discuta il suo andamento in funzione
della portata. Si argomenti circa il rendimento della macchina e si descrivano le
tipiche curve di prevalenza.
Domanda 3
Turbocompressori:
1. Rappresentare su un diagramma h-s una generica trasformazione di compressione
reale e confrontarla con la corrispondente trasformazione ideale. Si evidenzino le
grandezze statiche e totali relative alle sezioni di ingresso rotore (1), uscita rotore
(2) e uscita diffusore (3).
2. Facendo riferimento ai punti termodinamici rappresentati sul diagramma h-s al
punto precedente, si dia opportuna definizione di: lavoro reale l, lavoro ideale lis,
rendimento totale-totale ηTT, rendimento totale-statico ηTS, grado di reazione χ.
3. Si illustri come variano la pressione statica p, la pressione totale pT e la pressione
totale nel sistema di riferimento relativo pTR a cavallo di girante (1-2) e diffusore (2-
3).
Domanda 4
Cavitazione:
1. Descrivere il fenomeno fisico e gli effetti che il suo insorgere comporta nelle pompe
2. Dimostrare perché la cavitazione in una pompa può essere evitata se
NPSHR<NPSHD
3. Illustrare l’andamento dei parametri NPSHD ed NPSHR in funzione della portata
4. Spiegare per quale ragione aspirare un fluido a temperatura superiore di quella
ambiente fa salire il rischio di cavitazione nelle pompe.

Domanda 5
Per un impianto che produce energia elettrica mediante ciclo Rankine:
1. Disegnare lo schema d’impianto e il ciclo termodinamico nella configurazione di
ciclo semplice.
2. Rispetto ad un ciclo di Carnot di riferimento, mostrare come le fasi di
preriscaldamento, surriscaldamento ed evaporazione influenzano il rendimento del
ciclo.
3. Discutere come varia il rendimento all’aumentare della pressione di condensazione.
4. Discutere come varia il rendimento all’aumentare della pressione di evaporazione.

Domanda 6
Per una turbina Pelton:
1. Disegnare i triangoli delle velocità nel caso di una macchina reale
2. Calcolare lavoro e rendimento e identificare le condizioni di ottimo
3. Definire il coefficiente di velocità periferica e mostrare la dipendenza da esso di
rendimento, coppia e potenza prodotte dalla turbina
4. Descrivere come avviene la regolazione e spiegare, utilizzando i triangoli di
velocità, la ragione per cui essa è più efficace in una turbina Pelton che nelle
macchine a reazione.
Domanda 7
Flusso comprimibile in un condotto semplicemente convergente:
1. Si enuncino le equazioni fondamentali che governano il moto del fluido nell’ipotesi
di flusso isoentropico e gas perfetto.
2. Si commenti (senza derivarla) la relazione tra la variazione percentuale di densità e
di velocità, soffermandosi sul significato del numero di Mach ed evidenziando le
differenze tra flusso incomprimibile e comprimibile.
3. Si descriva l’andamento tipico della portata massica in funzione del rapporto di
espansione, al diminuire della pressione a valle.
4. Si descriva l’andamento tipico della portata massica in funzione del rapporto di
1. espansione, all’aumentare della pressione a monte

Domanda 8
Pompa centrifuga:
1. Si descriva il contributo dei vari termini che compaiono nella formulazione
generalizzata per il calcolo del lavoro (formulazione indiretta del lavoro di Eulero).
2. Si illustrino i triangoli di velocità all’uscita della girante al variare dell’angolo di
scarico della palettatura.
3. Si derivi l’espressione del lavoro di Eulero e si discuta il suo andamento in funzione
della portata. Si argomenti circa il rendimento della macchina e si descrivano le
tipiche curve di prevalenza.
4. Facendo riferimento al diagramma di Balje, confrontare la pompa centrifuga con
quella assiale.

Domanda 9
Per un ciclo di turbina a gas semplice:
1. Ricavare l’espressione del rendimento del ciclo ideale
2. Descrivere, con l’ausilio del piano T-s, le differenze tra ciclo ideale e reale a pari
rapporto di compressione e temperatura massima del ciclo
3. Descrivere, utilizzando anche opportuni grafici, come variano lavoro utile e
rendimento per un ciclo reale al variare del rapporto di compressione e della
temperatura massima del ciclo.
4. Spiegare la ragione per cui in un ciclo reale esistono due valori del rapporto di
compressione che annullano il rendimento del ciclo.
Domanda 10
Turbina Pelton:
1. Illustrare i triangoli delle velocità all'ingresso e all'uscita della girante e derivare
l’espressione del lavoro di Eulero.
2. Spiegare perché è classificata come macchina ad azione.
3. Spiegare perché è considerata perfettamente parzializzabile.
4. Illustrare l’andamento del lavoro di Eulero e del rendimento in funzione dei
parametri più significativi.

Domanda 11
Impianti a ciclo Rankine:
1. Disegnare gli schemi di impianto e le rispettive trasformazioni sul piano T-s per:
a. Ciclo Rankine Semplice
b. Ciclo Rankine con un risurriscaldamento
c. Ciclo Rankine con uno scambiatore rigenerativo a miscela
2. Spiegare quali vantaggi offre il risurriscaldamento rispetto ad un ciclo semplice.
3. Dimostrare perché una configurazione con scambiatore rigenerativo presenta un
rendimento superiore a quella di un ciclo semplice.

Domanda 12
Equazione di conservazione dell’energia per sistemi aperti:
1. Si illustri la formulazione termica dell’equazione di conservazione dell’energia.
2. Si illustri la formulazione meccanica dell’equazione di conservazione dell’energia
3. Si spieghi come le due formulazioni di cui ai punti precedenti tengano conto degli
aspetti termici dello scambio energetico e delle dissipazioni di lavoro meccanico.
4. Si illustri la formulazione dell’equazione dell’energia riferita ad un osservatore
solidale con la girante, spiegando il significato dei vari contributi energetici.

Domanda 13
Impianti idroelettrici e turbine idrauliche:
-Illustrare le caratteristiche delle due principali tipologie diimpianti idroelettrici:ad accumulo e ad acqua
fluente;
-Discutere le tre principali tipologie di turbina idraulica, riportando i principali campi di utilizzo (in termini
di salto motore) e classificandole sulla basedella teoria della similitudine;
-Definire il salto motoree discutere i principali fattori che lo influenzano, illustrando le specificità della
sua valutazione in relazione alla tipologia di turbina impiegata.

Domanda 14
Per un ciclo reale semplice di turbina a gas:
-Illustrare lo schema di impianto e il ciclo termodinamico sul piano temperatura entropia, evidenziando
le principali irreversibilità e perdite di carico;
-Discutere la dipendenza del lavoro specifico dal rapporto di compressone e dalla temperatura di
ingresso in turbina;
-Spiegare la ragione per cui il rendimento del ciclo dipende sia dal rapporto di compressione che dalla
temperatura di ingresso in turbina.

Domanda 15
Impianti di pompaggio e pompe centrifughe:
1)Descrivere il legame tra prevalenza richiesta e la portata per un impianto di pompaggio illustrando in
particolare l’effetto delle perdite concentrate e distribuite.
2)Quali sono due possibili soluzioni per la regolazione della portata in un impianto di pompaggio?
3)Spiegare i vantaggi offerti da:
•Pompa con curva caratteristica “piatta”
•Pompa con curva caratteristica “ripida”
4)Quali configurazioni di girante assicurano una tale dipendenza della prevalenza dalla portata?

Domanda 16
Flusso comprimibile in un condotto semplicemente convergente:
1)Si enuncino le equazioni fondamentali che governano il moto del fluido nell’ipotesi di flusso
isoentropico e gas perfetto.
2)Si commenti (senza derivarla) la relazione tra la variazione percentuale di densità e di velocità,
soffermandosi sul significato del numero di Mach ed evidenziando le differenze tra flusso
incomprimibile e comprimibile.
3)Si descriva l’andamento tipico della portata massica in funzione del rapporto di espansione, al
diminuire della pressione a valle.
4)Si descriva l’andamento tipico della portata massica in funzione del rapporto di espansione,
all’aumentare della pressione a monte.

Domanda 17
Stadi di turbina assiali:
1.Disegnare sul diagramma h-s il processo di espansione in uno stadio di turbina ad azione ed in uno
areazione reali.
2.Illustrare come il grado di reazione influenza i triangoli delle velocità
3.A pari velocità periferica, confrontare uno stadio ad azione ed uno a reazione ottimizzati in termini di
triangoli delle velocità e lavoro.

Domanda 18
Equazioni fondamentali:
1)Illustrare i triangoli di velocità per una generica macchina operatrice assiale
2)Definire la rotalpia e spiegare la ragione per cui essa si conserva nelle turbomacchine
3)Derivare la formulazione generalizzata per il calcolo del lavoro di Euleroa partire dalle equazioni di
conservazione dell’energia nel sistema assoluto e in quello relativo
4)Spiegare da cosa è favorito lo scambio di lavoro in una macchina operatrice assiale

Domanda 19
Compressori assiali:
1.Si descriva la problematica del distacco di vena e si argomenti circa le sue implicazioni sulla
progettazione della macchina.
2.Si illustri sul diagramma h-s il processo di compressione che avviene in uno stadio reale,
evidenziando le seguenti grandezze termodinamiche (in ingresso e uscita da rotore e statore):
•pressioni statiche (p1, p2, p3)
•entalpie statiche (h1, h2, h3)
•entalpie totali(hT1, hT2, hT3)
•pressioni totalinel sistema assoluto(pT1, pT2, pT3)
•pressioni totali nel sistema relativo (pTR1, pTR2).
3.Si descriva come variano p, pT, pTR a cavallo della palettatura rotorica / statorica di uno stadio reale.
4.Si elenchino i principali fenomeni legati alla comprimibilità del fluido che limitano il campo di
funzionamento di un compressore assiale, illustrandonegli effetti sulla curvacaratteristica di
funzionamento della macchina.

Domanda 20
Per un impianto che produce energia elettrica mediante ciclo Rankine:
1)Disegnare lo schema d’impianto e il ciclo termodinamico nella configurazione di ciclo semplice.
2)Rispetto ad un ciclo di Carnot di riferimento, mostrare come le fasi di preriscaldamento,
surriscaldamento ed evaporazione influenzano il rendimento del ciclo.
3)Discutere come varia il rendimento all’aumentare della pressione di condensazione.
4)Discutere come varia il rendimento all’aumentare della pressione di evaporazione.

Domanda 21
Teoria della similitudine idraulica:
1)Si enuncino, commentandole opportunamente, le condizioni necessarie affinchè due macchine A e B
operino in similitudine idraulica.
2)Si introducano e si commentino i principali coefficienti adimensionaliimpiegati per la caratterizzazione
e classificazione della macchina.
3)Si spieghi cosa si intende per “punti di funzionamento corrispondenti”. Si esemplifichi il concetto
considerando il caso di una macchina che operi in similitudine in punti di funzionamento caratterizzati
da diverso numero di giri.

Domanda 22
Ciclo termodinamico di turbina a gas:
1)Si elenchino le trasformazioni termodinamiche che realizzano un ciclo semplice ideale chiuso,
fornendone opportuna rappresentazione sul piano termodinamico T-s.
2)Si illustrino le relazioni termodinamiche che permettono di caratterizzare T e p dei punti del ciclo.
3)Facendo riferimento a un ciclo ideale, si illustri la dipendenza di lavoro e rendimento dal rapporto di
compressione e dalla massima temperatura del ciclo.
4)Si illustri come cambiano le relazioni descritte al punto precedente nel caso di ciclo reale.

Domanda 23
Discutere i seguenti aspetti relativi alla cavitazione.
a)Fenomeno fisico che dà origine della cavitazione nelle turbomacchine e conseguenze sulle stesse.
b)Condizione di non cavitazione in termini di NPSH. Illustrare il significato fisico di NPSHrper una pompa.
c)Dedurre l’altezza massima di installazione per una turbina idraulica. Indicare i diversi contributi a tale altezza;
indicare in particolare il ruolodelle perdite.
d)Fare un esempio di applicazione in cui una turbomacchina si trova particolarmente esposta al rischio di
cavitazione. Proporre sinteticamente possibili rimedi.

Domanda 24
Stadio di turbina a vapore ad azione.
a)Principali proprietà.
b)Triangoli delle velocità nel caso ideale.
c)Triangoli delle velocità nel caso reale e perdite.
d)Rendimento dello stadio e condizioni di ottimo.
e)Sul piano h-s, illustrare le trasformazioni termodinamiche che avvengono nel rotore e nello statore.

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