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Daniele Silvestri

Daniele Silvestri è un cantautore italiano, nato nell’agosto del 1968 a Roma.

Debutta ufficialmente nell'estate del 1994 con il primo disco, aggiudicandosi la Targa Tenco per il
miglior album d'esordio. L'anno dopo partecipa al Festival di Sanremo, con “L'uomo col
megafono”, ricevendo il premio "Volare" della critica per il miglior testo letterario. Il singolo
successivo dal titolo “Le cose in comune” si aggiudica la Targa Tenco come canzone dell'anno.
Nel giugno del 1996 compone la colonna sonora del film “Cuori al Verde” di Giuseppe Piccioni e le
musiche dello spettacolo teatrale "Repertorio dei Pazzi della Città di Palermo" che riceve il Premio
Nazionale ETI Giovani per il Teatro. Diversi di questi brani che ha composto entreranno a far parte
del nuovo album “Il Dado” pubblicato nell’ottobre dello stesso anno. Uno dei brani più noti è
“Cohiba” ispirato alla Rivoluzione cubana ed alla figura di Che Guevara.
A fine luglio del 1997 vola a l'Avana, a Cuba, per partecipare al Festival della Gioventù Comunista:
Politicamente e socialmente impegnato, Silvestri non ha mai fatto mistero delle sue idee
di sinistra, dichiarandosi comunista, anche se ha dichiarato di non credere molto alle "etichette".
Nel 1999 partecipa nuovamente al Festival di Sanremo con il brano “Aria”, incentrato sul tema
della vita carceraria, e riceve il premio della Critica "Mia Martini" e quello per il miglior testo.
Subito dopo pubblica il suo quarto album, “Sig. Dapatas”, si aggiudica il Premio Lunezia "Laurea De
André" 1999.

Nell’estate del 2000 nasce il


suo sito ufficiale ed i fans
realizzano una web-radio che
trasmette solo brani di
Silvestri.
Nel 2002, torna al Festival di
Sanremo con Salirò, si
classifica quattordicesimo, ma
ottiene un successo di
pubblico strepitoso, anche
grazie alla messa in scena di un
esilarante balletto con
l'attore Fabio Ferri. Anche
stavolta vince il premio della
Critica "Mia Martini" e
successivamente si aggiudica ben quattro premi all'Italian Music Award per il miglior singolo, il
miglior videoclip, il miglior arrangiamento e la miglior composizione musicale.

Nel 2003 pubblica un libro, L'Autostrada, che descrive l'ultimo tour e la sua attività musicale
attraverso foto, testi inediti e pagine di diario. Sempre nello stesso anno vince il Premio Amnesty
Italia con il brano Il mio nemico, brano che verrà successivamente inserito nella colonna sonora
del film Viva l'Italia, di Massimiliano Bruno, nell'ottobre del 2012.
Nel 2004 esce il suo primo live “Livre trânsito”, con l'inedito “Kunta Kinte” e le sue interpretazioni
di due brani scritti in passato per altri interpreti: “Il secondo da sinistra” cantato
da Mina nell'album Veleno del 2002 e la traccia fantasma “Il fiume e la nebbia” scritta per Fiorella
Mannoia e pubblicata nell'album Belle speranze del 1997.
Nel 2007 arriva quarto al Festival di Sanremo con il brano “La paranza”: vince il David di
Donatello per la miglior canzone originale
Il primo febbraio 2008 viene pubblicato l'album Canzoni per loro, iniziativa di Emergency,
partecipando, insieme ad altri big della canzone italiana tra i quali Jovanotti, Zucchero
Fornaciari e Fiorella Mannoia, con la canzone “Ad esempio in Sierra Leone”.
Dal 2008 al 2010 Daniele Silvestri si è dedicato ad un'intensa attività live che lo ha portato sui
palchi più importanti e prestigiosi, ad esempio: Lussemburgo, Bruxelles, Barcellona e Madrid,
sperimentando nuove soluzioni stilistiche e mondi musicali diversi. Tenne anche un concerto a
Cracovia in occasione della partenza del “Treno della memoria”, il viaggio con gli studenti nei
luoghi del genocidio nazista.
Il 29 marzo 2011 Daniele Silvestri pubblica un nuovo disco d’inediti in collaborazione con Niccolò
Fabi, Raiz, Diego Mancino, Stefano Bollani, Peppe Servillo, Pino Marino e lo scrittore e
sceneggiatore Andrea Camilleri.

Nel giugno 2011 Silvestri diventa attore-marionetta per il suo nuovo videoclip: il musicista insieme
alla sua compagna e manager Lisa Lelli è infatti il protagonista del video di “Ma che discorsi”, con
una tecnica molto originale che risale agli anni settanta, il pixelation. La clip è composta da più di
2500 foto scattate durante un percorso di circa 600 metri fatto con la fanta-auto. Poco tempo
dopo viene anche pubblicato da Sony Music un album tributo a Rino Gaetano, intitolato Dalla
parte di Rino, al quale il cantautore romano partecipa, insieme ad altri artisti come Simone
Cristicchi, Gianluca Grignani, Giusy Ferreri e Roberto Vecchioni, con il brano “Sfiorivano le viole”.
Il 23 dicembre 2011 in tutte le radio italiane, viene pubblicato il suo secondo singolo che si
intitola Il Viaggio che viene anche usato come colonna sonora del film Immaturi - il viaggio uscito il
4 gennaio 2012 in tutte le sale cinematografiche italiane.
Il 13 dicembre 2012 viene dichiarata la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2013. Il 12
febbraio 2013, durante la prima serata del Festival, condotto da Fabio Fazio, si esibisce con i
brani “A bocca chiusa” e “Il bisogno di te”, il primo dei quali passa il turno e prosegue nella gara. Il
15 febbraio seguente, durante la serata Sanremo Story, si esibisce sul palco del Teatro
Ariston cantando Piazza Grande di Lucio Dalla. Alla fine del Festival il cantautore romano si
classificherà sesto.
A marzo, in seguito alle Elezioni politiche, insieme a molti altri suoi colleghi, aderisce al
progetto "Riparte il futuro" firmando la petizione che ha lo scopo di revisionare la legge anti-
corruzione modificando la norma sullo scambio elettorale politico-mafioso entro i primi cento
giorni di attività parlamentare.
A gennaio del 2014 annuncia l'uscita del suo nuovo singolo, “Tutta colpa di Freud (Il giardino di
Psiche)”, colonna sonora dell'omonimo film Tutta colpa di Freud diretto da Paolo Genovese in
uscita nei cinema italiani il 23 gennaio 2014.

l 24 marzo 2014 Silvestri


annuncia, tramite un sito
ufficiale, la
collaborazione con i suoi
colleghi e amici da
sempre Niccolò
Fabi e Max Gazzè nella
realizzazione di un nuovo
album, preceduto
dall'uscita di un singolo
intitolato “Life Is Sweet”.
I tre cantautori saranno
protagonisti anche di un
tour, che prima li ha visti
impegnati in giro per
l'Europa e
successivamente anche
in Italia. Nel settembre
dello stesso anno pubblicano l’album, intitolato “Il padrone della festa”, che viene anticipato dall’
uscita del secondo singolo “L'amore non esiste”.
Il tour italiano riscuote un grande successo, registrando svariati sold out, tant'è che il trio, durante
la puntata di Che tempo che fa ospiti di Fabio Fazio, annunciano che il tour non sarebbe finito con
la data del 22 maggio a Verona bensì avevano deciso di concedere ai propri fan un'ulteriore data, il
30 luglio a Roma.
Il 26 gennaio 2016 annuncia ufficialmente il nuovo disco chiamato “Acrobati” pubblicando anche
la copertina dell'album, contenente 18 brani con partecipazioni di vari artisti, tra i
quali Caparezza, Diodato e Diego Mancino. È la prima volta nella carriera dell'artista romano che
un suo album si posiziona in testa alle classifiche di vendita. Il disco, per sua stessa ammissione, è
dedicato al suo grande amico Lucio Dalla.
L'11 gennaio 2019 ha pubblicato il singolo “Complimenti ignoranti, seguito da “Tempi
modesti”. Nel febbraio 2019 ha partecipato al 69º Festival di Sanremo con il brano “Argentovivo”,
realizzato insieme a Rancore e Manuel Agnelli, classificandosi al sesto posto ma vincendo il Premio
della Critica "Mia Martini", il Premio della Sala Stampa "Lucio Dalla" e il Premio "Sergio Bardotti"
per il miglior testo.

La seconda da sinistra è un brano scritto da Daniele Silvestri nel 2004 e interpretata da Mina nell’album
Veleno.
Il brano vuole significare che se la vita è un teatro nel quale ognuno di noi ha un ruolo, un vero
spettacolo non esiste senza chi prende la decisione di stare dietro le quinte, e non è una questione
di mancanza di coraggio ma è una scelta.

“No non è questione di mancanza di coraggio, né in questo modo io mi sento particolarmente


buona e saggia, è che non voglio essere, l'ostaggio di nessuno”

Testo La Seconda Da Sinistra:


In un momento come questo
E' meglio non avvicinarsi alla finestra
Per evitare qualche fischio
E' ben più saggio rimanere nell'orchestra
Assaporare il gusto lieve di esistenze
Non esposte alla bufera
Recuperare una distanza tra l'ìpotesi
E l'esperienza vera

Ciò che di eroico e di geniale c'è


Nel credere soltanto a questo mondo
E' la speranza un giorno di essere smentiti
Dall'esplodere di un bacio
E' la paura di non essere capiti
Per un gesto esagerato
Io sono quella nella foto vedi
La seconda da sinistra in piedi
Mi si vede appena ti devi concentrare
Sono dietro vedi dietro
E dietro voglio stare
No non è questione di mancanza di coraggio
Né in questo modo io mi sento
Particolarmente buona e saggia
E' che non voglio essere
L'ostaggio di nessuno
Io sono una e intorno ce n'è molti di più
Così se vuoi vedermi devi cercarmi tu

Io sono quella nella foto vedi


La seconda da sinistra in piedi
Mi si vede appena ti devi concentrare
Sono dietro vedi dietro
E dietro voglio stare

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