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Io canto
le mani in tasca e canto
la voce in festa e canto
la banda in testa e canto
corro nel vento e canto
la vita intera e canto
la primavera e canto
la mia preghiera e canto
per chi (ascoltarmi) __________
voglio cantare
sempre cantare
LEZIONI DI LINGUA E CULTURA ITALIANA | PROF.SSA MARIKA AVEZZÙ
e-mail: marikaprofessora@gmail.com
L’odore del caffè nella cucina
la casa tutta piena di mattina
e l’ascensore che non va
l’amore per la mia città
la gente che (sorridere) __________
lungo la strada
i rami che s’intrecciano nel cielo
un vecchio che cammina tutto solo
l’estate che poi (passare) __________
il grano che (maturare) __________
la mano che lo (cogliere) __________
per questo e quello che (venire) __________
io canto
le mani in tasca e canto
la voce in festa e canto
la banda in testa e canto
corro nel vento e canto
la vita intera e canto
la primavera e canto
l’ultima sera e canto
per chi (ascoltarmi) __________
voglio cantare
sempre cantare
cantare…
Riccardo Cocciante nasce in Vietnam il 20 febbraio 1946 da padre italiano originario di Rocca di Mezzo
(L’Aquila) e madre francese, ma a undici anni emigra con la famiglia a Roma. Inizia ad esibirsi nei locali
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romani con un proprio repertorio con testi in inglese con un suo complesso, i Nations. In questi anni
incide su disco le sue prime canzoni che però non ottengono riscontri presso il pubblico.
Nel ’71 conosce i parolieri Marco Luberti e Amerigo Paolo Cassella e decide quindi di passare a testi in
italiano: firma un contratto con l’RCA Italiana, per cui pubblica nel 1972 un concept album con influenze
musicali di rock progressivo, Mu, raccontando la storia del continente perduto Mu.
Il suo secondo disco è Poesia del 1973 che, al contrario del precedente (costituito da due suites, una per
lato) è composto da canzoni nello stile con cui Cocciante diventerà poi noto in seguito. Il successo arriva
nel 1974 con la canzone Bella senz’anima e
dell’album da cui è tratta, Anima, arrangiato da
Ennio Morricone e Franco Pisano, che contiene
altre canzoni molto note di Cocciante, come
Quando finisce un amore, Qui e altre ancora.
Il 1975 è l’anno del 33 giri L’alba, che riporta
Cocciante in classifica grazie alla canzone
omonima, pubblicata su 45 giri, ed altre come
Era già tutto previsto o Canto popolare (incisa successivamente anche da Ornella Vanoni). Tra gli altri
suoi successi negli anni successivi si ricordano Margherita, Io canto (che nel 2006 Laura Pausini ha
riportato in classifica con l’omonimo album di cover), Cervo a primavera e Celeste nostalgia.
Ha vinto il Festival di Sanremo nel 1991 con “Se stiamo insieme”. Ha duettato due volte con Mina in
Questione di feeling nel 1985 e Amore nel 1994, con Mietta e con Paola Turci. Negli ultimi anni, oltre ad
aver tradotto e cantato tre canzoni della colonna sonora del film Toy Story, si è dedicato alla
composizione di musical molto popolari tra i quali ricordiamo Notre Dame de Paris e Giulietta e Romeo.
VERO FALSO
1. Il disco Mu è cantato in inglese.
2. Poesia è il terzo album di Cocciante
3. L’alba è una canzone uscita solo su disco 45 giri.
4. Canto popolare è un brano di Ornella Vanoni.
5. Io canto è inclusa nell’album L’alba.
6. La versione di Io canto di Laura Pausini non è stata un successo.
7. Ha vinto il Festival di Sanremo una sola volta.
8. Cocciante ha collaborato con diverse cantanti italiane.
9. Negli ultimi anni si è dedicato ai musical.
10. Le prime canzoni di Cocciante sono cantate in inglese.