Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
INDICE
Introduzione 61
Nocera Umbra 64
Abbazia di Sant’Emiliano in Congiuntoli – Scheggia 66
Itinerario stradale 68
Legenda icone
Introduzione
Arco di Malborghetto
sacrofano
esterno dell’edificio
da roma a civita castellana 11
Prospetto Pianta
INFO
www.farainsabina.gov.it
12 da roma a civita castellana
porta Costa
da roma a civita castellana 13
barocco nel Settecento, e a lui o co- museo naturalistico del Monte Sor-
munque alle sue maestranze è at- atte. Il borgo di Sant’Oreste è però
tribuito il bel palazzo Caccia-Canali, solo il primo passo dell’affascinante
innalzato nel 1589. Il raffinato edi- cammino alla scoperta della ricca
ficio di rara eleganza manieristica montagna sovrastante, perforata
è sede oggi della Pinacoteca e del dall’uomo in tempi moderni con
Sopra:
veduta del borgo dal monte Soratte
14 da roma a civita castellana
Punto di partenza
rd
no
Madonna delle Grazie
grotta
al 1721, benché le basi siano poste (272 circa-337), che in questo luo-
su una cappella cinquecentesca. go venne guarito dalla peste per
Per visitare l’eremo più sugges- opera di papa Silvestro I (...-335).
tivo, tra quelli rimasti ancor oggi, Quel che è certa è l’atmosfera pro-
è però necessario raggiungere la fondamente spirituale dell’edificio,
vetta del monte, dove l’eremo di con l’interno a tre navate in parte
S. Silvestro si staglia sul sito di un affrescate tra il quattordicesimo e il
antico tempio pagano. Secondo la quindicesimo secolo, circondato da
leggenda riporta da Dante (1265- un panorama che spazia dal monte
1321), il romitorio fu addirittura Terminillo all’Amiata, dal Lago di
voluto dall’imperatore Costantino Bracciano al mar Tirreno.
INFO
www.abbaziadifarfa.it
16 da roma a civita castellana
Civita Castellana
INFO
www.santuariodisantavittoriainmonteleonesabinorieti.it
18 da roma a civita castellana
N
da roma a civita castellana 19
Indicazioni stradali
tratto Roma - Civita Castellana
A Prima Porta, da piazza Saxa Rubra, proseguire per via Villa di Livia, sulla destra
si trovano gli accessi al parco pubblico, al suo interno si colloca l’area archeologica
della Villa di Livia. Lasciata Prima Porta direzione Terni, proseguire dritto sulla SS3
Flaminia. Poco prima della stazione ferroviaria di Sacrofano deviazione a destra per
l’Arco di Malborghetto (ben evidente anche dalla SS3), oltrepassare così la linea fer-
roviaria e poi svoltare subito a sinistra, si può parcheggiare comodamente appena
fuori il parco archeologico (per la visita interna all’edificio che ingloba l’arco rivol-
gersi ai custodi). Appena dopo la stazione ferroviaria si può svoltare a sinistra per
Sacrofano, deviando così dal tracciato della statale per circa 7 km. Ritornati sulla SS3
proseguire in direzione di Terni, dopo alcuni chilometri deviazione a destra per il cen-
tro storico di Riano, borgo arroccato intorno al castello baronale. Ripresa la Flaminia
si giunge poco dopo a Castelnuovo di Porto, anche qui deviazione a destra per la vi-
sita al borgo medioevale dominato dalla possente mole del palazzo ducale. Ripresa
la Flaminia si continua in direzione nord fino a raggiungere, poco dopo la stazione
ferroviaria di Sant’Oreste, il bivio, che a destra, ci conduce dopo 4,5 km di strada pa-
noramica al borgo di Sant’Oreste, sovrastato dall’ampia mole del monte Soratte. Dal
centro storico di Sant’Oreste si può salire in direzione del monte Soratte, prendere
prima le indicazioni per il Bunker del Monte Soratte e poi per la Riserva Naturale.
Dopo circa 1 km dal centro abitato parcheggiare l’auto causa una sbarra che inter-
rompe il tragitto stradale. Per chi volesse visitare i vari eremi posti sulle pendici della
montagna si deve considerare almeno un’escursione che può impegnare circa metà
giornata, considerando sia il tragitto in andata che ritorno (nel punto in cui si lascia
l’auto è presente una bacheca con le indicazioni dei sentieri). Ripresa la Flaminia si
prosegue in direzione Terni, dopo alcuni chilometri troviamo il bivio, a sinistra, per
Civita Castellana. Prima di raggiungere il centro storico troviamo un bivio, a sinistra,
che conduce alla località di Castel Sant’Elia con l’omonima basilica di epoca romani-
ca. Dopo circa 7 km si raggiunge Castel Sant’Elia, si devono seguire le indicazioni per
il cimitero, la basilica rimane sulla sinistra rispetto al minuscolo cimitero. Ritornare a
Civita Castellana, raggiunto il centro storico si può parcheggiare nei pressi del Forte
Sangallo, visita alla città con un percorso di trekking urbano. Per raggiungere Falerii
Novi seguire le indicazioni per Fabrica di Roma, dopo circa 5,5 km si raggiunge la
frazione Falerii (comune di Fabrica di Roma), svoltare a sinistra seguendo le indica-
zioni per l’area archeologica, dopo 0,5 km svoltare ancora a sinistra (fare attenzione
la segnalazione stradale non è ben visibile) su strada sterrata, così in pochi metri si
raggiungono le mura di Falerii Novi. Ritornare a Civita Castellana tramite lo stesso
tragitto, immettendosi così nella SS3 Flaminia, direzione Terni.