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STRUTTURALE
(A)
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
LA SICUREZZA
STRUTTURALE
NELL’EDILIZIA
1
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
2
ASSISI
Italia
1997
SAN GIULIANO
Italia
2002
L’AQUILA
Italia
2009
CHRISTCHURCH
Nuova Zelanda
2011
LA NOSTRA ESPERIENZA
EMILIA ROMAGNA
Italia
2012
CENTRO ITALIA
A SEGUITO DEGLI EVENTI SISMICI
Italia
2016
CHAPAS
Messico
2017
3
4
TECNOLOGIE MAPEI
MAPEI
NEL MONDO
RINFORZO STRUTTURALE
6
IGLESIA DE SAN CRISTÓBAL EN LORCA
Spagna - 2013
7
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
8
ABSIDE CATTEDRALE DI SANTA MARIA
ANNUNZIATA DI CAMERINO
Camerino - Italia - 2017
CHAMPLAIN BRIDGE MONTREAL
Quebec - 2013
9
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
10
SANTIAGO BERNABEU
Madrid - Spagna - 2011
11
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
Messico - 2018
UNIVERSITAD NACIONAL AUTÓNOMA DE MÉXICO
02 . APPLICAZIONI PRATICHE
SCHEDE DI RINFORZO
2.1 RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO 78
2.2 RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO 116
2.3 INTERVENTI SU ELEMENTI NON PORTANTI 162
RINFORZO
STRUTTURALE
(A)
1 MAPEI
TECNOLOGIE
(A)
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
1.1 1.1.1
FRP
SYSTEM
DEFINIZIONE
Come visibile dalla fotografia al micro- Tale diffusione, iniziata alla fine degli
scopio elettronico realizzata nei Labora- anni ‘80, si è sempre più ampliata gra-
tori R&S di MAPEI, i materiali compositi zie alla continua sperimentazione scien-
FRP sono materiali costituiti da due di- tifica, all’affinamento delle modalità di
stinti elementi, fibre e matrice, con due applicazione con la messa in opera sul
diverse funzioni: le fibre hanno il compi- campo e allo sviluppo di un comparto
to di sopportare le sollecitazioni, la ma- normativo sempre più completo. Data la
trice ha il compito di trasferire le solleci- loro diffusione, in realtà gli FRP non do-
tazioni dall’elemento da rinforzare alle vrebbero più essere definiti una tecnica
fibre di rinforzo. di rinforzo “innovativa” ma rientrare nel
Oltre alle consolidate applicazioni nel campo dei “comuni” interventi di rinfor-
campo dell’ingegneria aeronautica, na- zo strutturale, soprattutto in ambito di
vale e meccanica, l’utilizzo degli FRP si è adeguamento sismico.
ormai affermato anche in edilizia, in par-
ticolare nel campo del rinforzo di strut-
ture esistenti.
18
Gli FRP, ad esempio, possono sostituire
il tradizionale intervento di placcaggio
FIBRE con piatti di acciaio di strutture infles-
se: la sostituzione di piastre in acciaio
(pesanti, soggetti a rapida corrosione e
Visualizzazione al microscopio
MATRICE
dei materiali compositi FRP.
19
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
1.1.2
TIPOLOGIE DI MATERIALI
E CAMPI DI APPLICAZIONE
20
settore è continua ed è legata allo sviluppo di fibre con diverse prestazioni meccaniche, in grado di ris
molteplici necessità tecniche e applicative. Le fibre impiegabili, infatti, possono essere di
molteplici necessità tecniche e applicative. Le fibre impiegabili, infatti, possono essere di diversa natura (car
rice
merica,polimerica, costituiscono
costituiscono basalto),
FRP con differenti proprietà meccaniche (resistenza a “innovativa”
trazione,
elastico, modulo elastico, allu
ca epossidica)
na (resina epossidica)
con la la Seppur
con basalto), con gli
differentidi proprietà
per sé non siano
meccaniche più prescrivibili
(resistenza come una tecnica
a trazione, modulo di rinforzo,
allungamento la aspinta in
rottura
proprietà
settore è fisico-chimiche
continua ed è legata (resistenza
allo sviluppo
proprietà fisico-chimiche (resistenza alla corrosione, ecc.). alladi corrosione,
fibre con ecc.).
diverse prestazioni meccaniche, in grado
niche.
ei
e laboratori
polimerica, R&S dii MAPEI, i
costituiscono Grazie allaGrazie
molteplici alla esperienza
necessità
ventennale ventennale esperienza
tecniche ematurata
applicative. maturata
Le
nel mondo fibredeglinelFRP,
mondo
impiegabili, degli
infatti,
MAPEI FRP, di
possono
dispone MAPEI
essere didispone
una gamma diversa di un
natur
completa
atori R&S di MAPEI, compositi,
aerse
basalto), con
compositi, costituita dacostituita
differenti da differenti
proprietà
differenti 1.1.2. meccaniche
tipologie tipologie
di resine
Tipologie fibredidiresine
(resistenza
diemateriali diversae natura.
a fibre di diversa natura.
trazione, modulo elastico, allungamento a r
(resina
due epossidica)
diverse
funzioni: le fibreconlelafibre 1.1.2.
funzioni: Tipologie di materiali
proprietà fisico-chimiche (resistenza alla corrosione, ecc.).
che.
zioni dal supporto
l supporto alle fibre di Grazie alla ventennale
alle fibre di
Gli FRP Gli
della FRP
di gamma della
MAPEI esperienza
Seppur
gamma
possono 1.1.2.
gli FRP
MAPEIdi maturata
Tipologie
per
essere possono nel mondo
diessere
sé suddivisi
non siano materiali
più
nelle degli
prescrivibili
suddivisi
macro FRP,
come unaMAPEI
nelle
famiglie tecnica
macro
la qui dispone indiquesto
“innovativa”
famiglie
di innovativa
seguito unadigamma
di qui
rinforzo,
indicate: la spintaco
seguito in
in
laboratori R&S di MAPEI, i Seppur gli FRP per sé non siano più prescrivibili come una tecnica
settore
“innovativa” di rinforzo,
è continua ed è legata
spinta
allo sviluppo di diversa
fibre connatura.
diverse prestazioni meccaniche, in grado
ècompositi,
continua edcostituita da differenti
sviluppo ditipologie
fibre con di resine e fibre di
ue diverse funzioni: MAPEWRAP le fibre settoreSYSTEM
o materiali fibrorinforzati a matrice molteplici
polimerica,necessità
costituiscono
è legata allo
molteplici necessità
Seppur gli FRP tecniche
diverse
di per sé non
prestazioni
e applicative.
siano più prescrivibili
meccaniche,
Le fibre impiegabili,
in grado di rispondere alle
come una tecnica
tecniche e applicative. Le fibre impiegabili, infatti, possono essere di diversa natura (carbonio, vetro,
infatti, “innovativa”
possono essere di diversa
di rinforzo, la spintanatur
inno
oni dal supporto
e polimerica,
ice polimerica alle organica
costituiscono
di natura
•
fibre di (resina MAPEWRAP
epossidica)
basalto),GliconFRP • con
SYSTEM,
MAPEWRAP
differenti la
proprietà
sistema
basalto),
meccanicheSYSTEM, di rinforzo
con èdifferenti
settore continua
(resistenza
ed èstrutturale
proprietà
sistema
a trazione,
meccaniche
legata
di composto
allo sviluppo
rinforzo
modulonelle
(resistenza
elastico,
da
di fibre
strutturale tessuto
a
con diverseinprestazioni
trazione,
composto
allungamento
fibra
modulo
aqui da
rottura)
di carbonio,
elastico,
meccaniche,
tessuto
e essere
differenti in vetro
allungamento
in grado
fibra o aba
didir
c
aominati
(resina epossidica) con la resistenza della
con gamma
elevato MAPEI
proprietà
modulo possono
molteplici necessità
fisico-chimiche
elastico essere
tecniche
(resistenza
e resine suddivisi
e applicative.
alla corrosione,
epossidiche macro
Le fibreecc.).
di famiglie
impiegabili,
impregnazione infatti, die seguito
possono incollaggio. indicate:
di diversa
La natura
possib
che.
FRP o materiali
n elevatissime proprietà fibrorinforzati
meccaniche. aproprietà
matrice polimerica, resistenza
costituiscono
fisico-chimiche (resistenza con
alla
Grazie elevato
corrosione,
basalto),
alla ventennale modulo
ecc.).
con differenti elastico
proprietà
esperienza meccaniche
maturata e nel resine
mondoepossidiche
(resistenza a trazione,
degli FRP, MAPEI di impregnazione
modulo elastico,diallungamento
dispone una gamma e ainc
rot
com
didaununa matrice polimerica
microscopioMAPEWRAP
di natura
elettronico Grazie orientare
organica
neiSYSTEM,
laboratori (resina
R&S
alla
sistema e rinforzo
MAPEI,
ventennale
di dosare
diepossidica) esperienza le fibre
i con la strutturale
maturata dicostituita
rinforzo
nel mondo nelle
composto degli
da effettive
FRP,
tessuto MAPEI in direzioni
dispone disecondo
fibra una gamma cui agiscono
completa le sollecitazioni,
di materiali
laboratori
continua R&S
con di MAPEI,proprietà
elevatissime i meccaniche.
i elementi, fibre e matrice, con duecompositi, •costituita
MAPEWRAP
diverserealizzazione
funzioni:
orientare
le da
fibre
differenti
e
SYSTEM,
dosare
tipologie
proprietà
compositi, le
sistema
di resine
fibre
fisico-chimiche
di
edifibre
di
da differenti
rinforzo
di diversa
rinforzo
(resistenza
tipologie dinelle
alla
strutturale
natura.
resine effettive
corrosione,
composto
ecc.).
e fibre
da
direzioni
di diversa natura. secondo cui agiscon
tessuto indispone
fibra didi carbonio, vetr
uel’impiego
diverse di
funzioni: le fibre elettronico
dimicroscopio
carbonio, vetrodalonei
basalto adR&Salta di diverse
resistenza con tipologie
Grazie
elevato tessuti
alla ventennale
modulo con
esperienza
elastico specifici
maturata nel
etessuti
resine campi
mondo di degli applicazione,
FRP, MAPEI consentendo una gammacosì comp
te un
compito di trasferire le sollecitazioni laboratori
supporto alle realizzazione
di di
fibre
resistenza
MAPEI,
con
i
elevato di diverse
modulo tipologie di con specifici campi di applicazione,
oni daldistinti
a due supporto alle fibre
elementi, fibredie matrice, con dueinimmaginabili
diverse funzioni: lecon i materiali
fibre Gli compositi,
FRP della gammaelastico
costituita
tradizionali. da
MAPEINelpossono e resine
differenti
seguito tipologie epossidiche
vengono
essere di resine
suddivisi e
nelledimacro
fibre
riassunte di impregnazione
diversa natura.
le principali e incollaggio.
famiglie quitipologie:
di seguito indicate: La
epossidiche di impregnazione
Gli FRP della gamma
orientareinimmaginabili
e incollaggio.
MAPEI possono
e dosare Laessere
le con i materiali
possibilità
suddivisi
fibre di
digamma nelle
rinforzo tradizionali.
orientare
macro
nelle e dosare
famiglie Nel
qui
effettive seguito
dileseguito
direzioni vengono riassunte
indicate: le principali tip
nellesecondo cuiquiagiscono le sollecita
matrice ha il compito di trasferire le sollecitazioni dal supporto alle fibre di
Gli FRP della MAPEI possono essere suddivisi macro famiglie di seguito indicate:
fibre di rinforzo nelle effettive direzioni
realizzazione secondo
di• diversecui
MAPEWRAP agiscono
tipologie
SYSTEM, le sollecitazioni,
di sistema
tessuti dicon con-
rinforzo specifici
strutturale campi
composto di da applicazione,
tessuto in fibra consentendo
di carbonio, vetr
• MAPEWRAP SYSTEM, sistema di rinforzo strutturale composto da tessuto in fibra di carbonio, vetro o basalto ad alta
MAPEWRA
sente la realizzazioneresistenza di specifici tessuti
inimmaginabili che conpermettono
resistenza
i materiali
• di
con operare
elevato
tradizionali. in
modulo Nelcondizioni
elastico
seguito e
e vengono
resine epossidiche
riassunte di da
impregnazione
le principali ediincollaggio.
tipologie: La
MAPEWRAP
con elevato modulo elastico e resine epossidiche
orientare e dosare MAPEWRAP
SYSTEM,
le
sistema
fibre modulo
di Cnelle
rinforzo
di impregnazione
di rinforzo
strutturale
e incollaggio. La possibilità di potercarbonio, vetro o
effettive
composto
direzioni disecondo
tessuto in fibra
cui agiscono
con risultati impensabili impiegando
orientare e dosare lerinforzi
fibre ditradizionali. resistenza con elevato
rinforzo nelle effettive direzioni secondo elastico
MAPEWRAP e resine epossidiche impregnazione
Ccampisecondo
cui agiscono le sollecitazioni, consente la e tessuti
incollaggio. in
le sollecita
La fi
po
realizzazione tessuti
orientare die dosare
diverse in lefibra
fibre didirinforzo
tipologie dicarbonio
tessuti
realizzazione di diverse tipologie di tessuti con specifici campi di applicazione, consentendo così realizzazioni nellecon specifici
effettive direzioni di applicazione,
cui agisconoconsentendo
le sollecitazio
basalto
Nel seguito vengono tessuti
inimmaginabili
realizzazionecon idimateriali tipologie di in
diverse tradizionali. Nel fibra
tessuti con di
seguito carbonio
vengono
specifici riassunte
campi le principali tipologie:
di applicazione, consentendo co
inimmaginabili con i materiali tradizionali. riassunte le principali tipologie: MAP
UNI-Direzionale
inimmaginabili con i materiali MAPEWRAP C
tradizionali. Nel seguito vengono riassunte le principali tipologie:
UNI-Direzio
BI-Direzionale QUADRI-Direzionale tessut
tessuti in fibra di carbonio
UNI-Direzionale MAPEWRAPMAPEWRAP MAP b
BI-Direzionale
C C MAPEWRAP B
QUADRI-Direzionale MAPEW
MAPEWRAP C MAPEWRAP C tessut
tessuti
tessuti in fibra in fibra di carbonio
di carbonio tessuti in fibra di tessutibi
tessuti in fibra di carbonio
UNI-Direzionale tessuti in fibra di carboniobasalto UNI-D
bas
BI-Direzionale QUADRI-Direzionale
Direzione delle
Direzione UNI-Direzionale BI-
BI-Direzionale QUADRI- UNI-D
delle UNI-Direzionale UNI-Direzionale UNI-Direzionale QUADRI-Direzionale
UNI-Direzionale UNI-Dir
fibrefibre BI-Direzionale BI-Direzionale
Direzionale
QUADRI-Direzionale QUADRI-Direzionale
Direzionale
tilizzo1.1.2.
degliTipologie
FRP si di
è materiali Direzione delle
fibre
nica,
eppur glil’utilizzo
mentazione degli
FRP discientifica,
per sé FRP
non siano più si è Direzione delle
prescrivibili come una tecnica “innovativa” diDirezione
Direzione rinforzo,
delle la spinta innovativa in questo
delle
ttore è continua ed è legata allo sviluppo Direzione dellecon
di fibre fibre diverse prestazioni meccaniche,
fibre fibre in grado di rispondere alle
a,
nolteplicil’utilizzo
a,comparto
aeronautica,
ll’ingegneria degli
normativo
navale
aeronautica,
necessità
l’utilizzo degli tecnicheeFRPnavalesi eèmeccanica,
meccanica, l’utilizzo degli FRP
fibrel’utilizzo si FRP
degli è si è
FRP si eèapplicative. Le fibre impiegabili, infatti, possono essere di diversa natura (carbonio, vetro,
alna sperimentazione
inforzo
campo
salto), di
delstrutture
tecnica
con rinforzo di
di
differenti esistenti.
rinforzo
proprietàscientifica,
strutture esistenti.
meccaniche (resistenza a trazione, modulo elastico, allungamento a rottura) e differenti
iùè ampliata
sempre più ampliata
grazie alla grazie
continuaallaalla
continua
sperimentazionesperimentazione
scientifica, scientifica,
po difisico-chimiche
sperimentazione
oprietà
soprattutto
sperimentazione
la messa
opera
unincampo
sul
comparto
opera campo
sul campo
eesperienza
allo
normativo
scientifica,
(resistenza
nelscientifica, e allo
sviluppo
Classe
corrosione,
sviluppo
di un nel di
comparto un FRP
ecc.).
comparto
normativo
210C
normativo 350/2800C - 210C -
azie alla ventennale maturata mondo degli FRP, MAPEI dispone di una gamma completa di materiali
o
o di
di
definiti
realtà
Pmpositi,
unun
gli comparto
comparto
una tecnica
FRP
non dovrebbero non
costituita dapiù normativo
normativo
dovrebbero ditipologie
essere
differenti rinforzo
più essere definiti
definitidiModulo
una
resine tecnicauna
e fibre tecnica di
didi rinforzo rinforzo
diversa natura.
finiti una
ampo dei tecnica di
“comuni” rinforzodi rinforzo strutturale, Moduloelastico
elastico Classe FRP 210C 350/2800C
- -- 210C
initi
turale,
muni” una tecnicadiinterventi
soprattutto
interventi di rinforzo
rinforzo nel campo
strutturale, soprattutto
a
soprattutto
trazionenel Classe
campo nel campo
FRP
210C252 GPa GPa390
Classe
252 210C
FRP GPa 210C 350/2800C
- 390 GPa 230 GPa 210C 230 GPa
350/2800C 380 GPa 230 210C
GPa 210C 89 GPa
rale,
irale,
soprattutto nel campo a
Classe trazione
FRP
Classe FRP
350/2800C
210C 350/2800C - 210C
-
FRP della
merosissimi soprattutto
gamma nel campo
MAPEI
vantaggi, possono essere suddivisi nelle macro famiglie qui di seguito
Modulo
Modulo elastico
indicate:
elastico
252 GPa 390 GPa 230 GPa 380 GPa 89
Modulo elasticoModulo elastico a trazione 252 GPa 390 GPa 230 GPa 380 GPa 8
a tecniche esistenti più tradizionali, grazie ai loro numerosissimi 252 300
vantaggi,
GPa e 600
390 aGPa
trazione
300 2 e 600 230 GPa 380 GPa 89 GPa
Grammatura
Modulo
aGrammatura
trazione elastico 300 e 600 g/m252 GPa 300 390
e o600
230 GPa
g/m
e
2
360 g/m2 230 e230
360 GPa
g/m 2
380 e 760 g/m2 380 g/m 380 GPa
2
400 e 600 8g
sistenti
MAPEWRAPpiù tradizionali,
SYSTEM, grazie ai loro
sistema numerosissimi
di rinforzo strutturale vantaggi,
composto
a trazione da tessuto in fibra di carbonio, vetro basalto
300 e 600 ad alta
300230
e 600
ororesistenza
numerosissimi vantaggi, g/m2252 GPa e g/m2
Grammatura 390300GPa poter GPa 230 e 360 g/m2 380 380
GPae 760 g/m2 400 e 6
loro
tempo; numerosissimi
con elevato vantaggi,
modulo elastico e resineaepossidiche
trazione di impregnazione
300 e 600 300Grammatura
e 600
incollaggio. La
e possibilità
600
g/m2 300 die 600
g/m2 230 e 360 g/m2 380 e 760 g/m2 400 e
orotarenumerosissimi
ati, orientare e dosare levantaggi,
non incrementano fibre di rinforzo nelle effettive direzioni
Grammatura secondo cui agiscono 230
g/m2 300 consentendo
le sollecitazioni,
g/m2
e 360 g/m2 consenteg/m2380 la e 760 g/m2 400 e 600 g/m2
le resistenze meccaniche degli elementi
realizzazione di diverse tipologie di tessuti con specifici
rinforzati, non incrementano
g/m2
campi di applicazione, e 600 300
così erealizzazioni
600
enze
ggiostessa. meccaniche
diTale degli elementi
caratteristica
fondamentale rinforzati,
rappresenta diGrammatura
non incrementano
un vantaggio fondamentale 300 e 600 300 e 600 230 e 360 g/m2 380 e 760 g/m2
inforzati, non
inimmaginabili incrementano
con i materiali tradizionali. Nel seguito Grammatura
vengono riassunte le principali g/m2 tipologie: g/m2 230 e 360 g/m2 380 e 760 g/m2 400 e
eo caratteristica
sismico; rappresenta un vantaggio di fondamentale
vantaggio di fondamentale
g/m2 g/m2 MAPEWRAP G MAPEWRAP S FABRI
MAPEWRAP MAPEWRAP G tessuti
iinforzati,
rinforzati, non incrementano MAPEWRAP SMAPEWRAP S FABRIC
erenza dei tradizionali interventi di rinforzo (ringrossi di sezione, travi G MAPEWRAP B
di sezione,
ficano
dizionali non
l’aspetto incrementano
travi
estetico
interventi della struttura,
di rinforzo nondiportando
(ringrossi sezione,adtravi
alcuna MAPEWRAP
tessuti in fibra di G MAPEWRAP
tessuti in BMAPEWRAPMAPEWRAP
fibra
in fibra G
di vetro FABRIC
SinFABRIC
MAPEWRAP
tessuti S FAB
in acciaio
novantaggio
vantaggio
grossi
ttoad
di sezione,
alcuna
estetico di di fondamentale
travi
fondamentale
della struttura, non portando
MAPEWRAP C tessuti
vetro in fibradi
tessuti di vetro
tessuti
basalto
in fibra di in fibra di vetro tessuti tessuti
acciaio in acciaio
tessuti in acciaio
rtando ad alcuna tessutiadinalcuna
fibra di carbonio tessuti in fibra di vetro basalto UNI-Direzionale tessuti in acciaio
QUADRI-Direzionale UNI-Direzionale
Direzione
UNI-Direzionale MAPEWRAP
UNI-DirezionaleG MAPEWRAP G
QUADRI-Direzionale
UNI-Direzionale MAPEWRAP S FAB
UNI-Direzionale
UNI-Direzionale UNI-Direzionale
MAPEW
ngrossi
grossi di sezione,
di sezione, travitravi
UNI-Direzionale delle fibre
BI-Direzionale
UNI-Direzionale QUADRI-Direzionale
UNI-DirezionaleQUADRI-Direzionale
UNI-Direzionale
UNI-Direzionale
rtando ad ad
portando alcuna
alcuna
QUADRI-Direzionale
tessutitessuti
Direzione delle in fibra in fibra di vetro
di vetro tessu
tessuti in acciaio
fibre
nale intervento di placcaggio con piatti di acciaio di strutture inflesse: la Direzione delle
a rapida
irezione corrosione e necessariamente
delle Direzione delle alla struttura) con
da bullonare UNI-Direzionale
fibre UNI-DirezionaleQUADRI-Direzionale UNI-Direzionale
UNI
Direzione delle la QUADRI-Direzionale
nto fibre
ento ditecnologico,
placcaggiocheconpermette
piatti didiacciaio
ciaio di strutture inflesse: la ilfibre
di strutture
eliminare problemainflesse:
della corrosione,
dirrosione e necessariamente
intervento e non modificare le da bullonare fibre
alla struttura) con
di strutture
bullonare
ico,
alla inflesse:
che permette la dimensioni
struttura) con
di eliminare
dell’elemento rinforzato.
il problema della corrosione,
problema della corrosione,
earenonalla
stemi struttura)
modificare
FRP risultano con anche
levantaggiosi
dimensioni dell’elemento Direzione
dal punto rinforzato. delle
di vista economico. Classe FRP 60G - -
l’elemento rinforzato. Direzione
ema dellasenza
ssi in opera corrosione,
l’ausilio di particolari attrezzature e macchinari,
fibre da delle
un
fibre ClasseModulo
FRP elastico -60G - -
ciaio
nte
Classe
mento
sultano di
brevi
FRPstrutture
e, spesso,210C
rinforzato.
vantaggiosi inflesse:
senza
anche che la
risulti
350/2800C
dal punto necessario
di vista interrompere
Modulo - elastico
economico.
Classe FRP l’esercizio
60G
210C
- 89 GPa 80 GPa -230 GPa 200 GPa
cciaio
to di vista
questi di
sistemi strutture
economico.
permette di inflesse:
ridurre i tempi la
di a trazionee le attrezzature 80 GPa a trazione
applicazione
bullonare
senzaelastico
odulo alladi252
l’ausilio
zature e macchinari, struttura)
da un 390
GPa
con
particolari attrezzature
GPa
e macchinari, da un
230 GPa Modulo
380 elastico
GPa Grammatura 89 GPa
aspesso,
abullonare
ario
senzadella
trazione
problema
interrompere
alla
che struttura)
risulti necessario
corrosione,
l’esercizio
con
interrompere
ModuloClasse FRP
elastico l’esercizio 60G
a trazione
300 e 900 GPa
- 80 GPa
1124 g/m2 650 g/m2
- 200 GPa 2000
vista economico.
i permette di ridurre i tempi di applicazione Grammatura
e le attrezzature
a trazione 900 g/m 80 2GPa 400 e 600 g/m2 650 g/m2200 GPa 2000 g/m2
il problema
l’elemento
plicazione dellae 600 corrosione,
e lerinforzato.
attrezzature
300 300 e 600
eGrammatura
e macchinari,
g/m2 g/m2 da un 230 e 360 g/m2 380 e 760 In alcuni casi è possibile
g/m2
Grammatura 400 e utilizzare
e 600
300 g/m2
900 GPa una diversa tipologia di tessuto, realizzata con
1124 g/m2 650fibre
g/m2in acciaio (MAPEWR
20
dell’elemento rinforzato.
terrompere l’esercizio
Grammatura
Modulo elastico 300 e 900 GPa in abbinamento1124 g/m2matrice polimerica. 650 g/m2
a una 2000 g/m2
Classe FRP 60G
Questo tipo 80
di GPa però, non è contemplato
sistema, - all’interno delle Istruzioni 200
di calcolo GPa
CNR - R1 2013
DT 200
to di vista economico. a trazione
ione e le attrezzature In alcuni casinazionali
Guida è possibile la
tipologiaper
utilizzare una diversa
progettazione tipologia
di rinforzi di tessuto,
con FRP) (cfr. cap. realizzata con fibreNon
normativa XXXXX). in acciaio (MAPEW
S FABRIC) essendo esplicit
zature Classe FRPin abbinamento 60G
In alcuni casi è possibile utilizzare una diversa di tessuto, realizzata -
con fibre in acciaio (MAPEWRAP
unto di evista
macchinari,
economico. daMAPEWRAP
un in abbinamento
G
Grammatura a una MAPEWRAP
300 e 900
matrice polimerica. GPa
a una
normato risulta matrice
S quindi
FABRIC polimerica.
di limitata
1124applicabilità.
g/m2 650 g/m2 2000 g/m
ario interrompere l’esercizio Modulo elastico Questo tipo di sistema, però, non è contemplato all’interno delle Istruzioni di calcolo CNR DT 200 R1 201
ezzature e macchinari,tessutida un
inQuesto
fibra ditipo
vetro tessuti all’interno
di sistema, però, non è contemplato
a trazione elastico
in acciaio
80 GPa
delle Istruzioni di calcolo CNR DT 200 R1 2013 (Già Linee 200 GPa
Guida nazionali per la progettazione di rinforzi con FRP) (cfr. cap. normativa XXXXX). Non essendo espli
plicazione e le attrezzature Guida nazionaliModulo
per la progettazione di rinforzi con FRP) (cfr. cap. normativa XXXXX). Non essendo esplicitamente
sario interrompere l’esercizio
UNI-Direzionale In alcuni casi è possibile normato risulta
utilizzare unaquindi di limitata
diversa
UNI-Direzionale tipologia 80diGPa
applicabilità.
tessuto, realizzata con fibre in acciaio (MAPEWRAP
Grammaturaa trazione
QUADRI-Direzionale
normato risulta quindi di limitata applicabilità.
300 e 900 GPa 1124 g/m2 650 g/m2 20
applicazione e le attrezzature in abbinamento a una matrice polimerica.
21
irezione delle Questo tipo diGrammatura 300 e 900 GPa
sistema, però, non è contemplato 1124 g/m2
all’interno delle Istruzioni di calcolo CNR DT 200650 R1 g/m2
2013 (Già
fibre In alcuni casi è possibile utilizzare una diversa tipologia di tessuto, realizzata con fibre in acciaio
Guida nazionali per la progettazione di rinforzi con FRP) (cfr. cap. normativa XXXXX). Non essendo esplicitam (MAPEW
in abbinamento a una matrice polimerica.
normato risulta quindi di limitata applicabilità.
In alcuni casi è possibile utilizzare una diversa tipologia di tessuto, realizzata con fibre in ac
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
In alcuni casi è possibile utilizzare una diversa tipologia di tessuto, realizzata con
fibre in acciaio (MAPEWRAP S FABRIC) in abbinamento a una matrice polimerica.
Questo tipo di sistema, non è però contemplato all’interno delle Istruzioni di cal-
colo CNR DT 200 R1 2013 (Già Linee Guida nazionali per la progettazione di rinforzi
con FRP).
MAPEWRAP SYSTEM:
tessuti in fibra di
carbonio, vetro o
basalto e resine
epossidiche di
incollaggio
22
CARBOPLATE SYSTEM
23
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
MAPEROD SYSTEM
MAPEROD C MAPEROD G
barre in fibra di carbonio barre in fibra di vetro
Diametri 10-12 mm 10 mm
24
Inquadramento normativo
Il riferimento per la progettazione dei rinforzi in FRP sono le Istruzioni CNR-DT 200 R1/2013 (revisione
delle originarie CNR DT200/2004) Istruzioni per la Progettazione, l’Esecuzione ed il Controllo di Interventi
di Consolidamento Statico mediante l’utilizzo di Compositi Fibrorinforzati - Materiali, strutture di c.a. e
di c.a.p., strutture murarie, assunte come Linee Guida del Servizio Tecnico Centrale del C.S.LL.PP. a tutti
gli effetti già nell’anno 2009.
Tali Istruzioni sono state messe a punto unendo le conoscenze e l’esperienza dei produttori, degli
utilizzatori (progettisti e costruttori) e degli esponenti del mondo universitario, seguendo un approccio
alla sicurezza congruente con l’assetto normativo degli Eurocodici.
Le indicazioni per la qualificazione dei sistemi e per la loro accettazione in cantiere sono invece riportate
nella Linea Guida per la identificazione, la qualificazione ed il controllo di accettazione di compositi
fibrorinforzati a matrice polimerica (FRP) da utilizzarsi per il consolidamento strutturale di costruzioni
esistenti, emanata dal C.S.LL.PP. con il DPCS LL.PP. n. 220 del 9.7.2015. Essa è indirizzata principalmente
ai Produttori di tali sistemi, che devono provare la validità delle soluzioni da loro proposte, e ai Direttori
dei Lavori, che hanno la responsabilità di controllare e accettare il materiale in cantiere.
Sulla base di tale Linea Guida, il Servizio Tecnico Centrale (STC) del C.S.LL.PP. rilascia ai Produttori un
Certificato di Valutazione Tecnica (CVT) (ex CIT NTC 2008) per i sistemi di rinforzo FRP richiesti.
Approccio di calcolo
L’intervento di rinforzo deve essere progettato in base ai risultati ottenuti da una analisi preliminare
svolta sulla struttura esistente.
Il miglioramento delle prestazioni delle strutture esistenti soggette ad azioni sismiche può essere
effettuato o migliorando la capacità di risposta della struttura oppure limitando la richiesta a cui la
struttura stessa è soggetta in caso di terremoto.
Un progetto di rinforzo che prevede l’utilizzo di FRP può essere classificato come un intervento di
tipo selettivo, mirato ad intervenire su alcuni elementi della struttura migliorandone le prestazioni,
soprattutto in termini di duttilità, ed evitando i meccanismi di collasso di tipo fragile.
I problemi di irregolarità in termini di rigidezza non possono essere risolti attraverso l’impiego di FRP.
Le irregolarità in termini di resistenza possono, invece, essere risolte mediante il rinforzo di alcuni
elementi della struttura, controllando comunque che non venga ridotta la duttilità globale della
stessa.
25
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
1.1.3 SPERIMENTAZIONE
Progetto finanziato dalla Regione Campania - programma operativo
plurifondo azione 5.4.3 - annualità 1999 - II bando
Prove sperimentali sui solai in latero-cemento rinforzati con lamine in CFRP
REFERENCE:
“Sperimentazione di materiali compositi in resina e fibra di carbonio
con relative tecniche applicative per l’utilizzo nel consolidamento
strutturale delle opere in cemento armato semplice e cemento
armato precompresso“ - Progetto finanziato dalla Regione
Campania - Assessorato all’Università e Ricerca Scientifica,
Innovazione Tecnologica e Nuova Economia, Sistemi Informativi e
Statistica, Musei e Biblioteche - Programma Operativo Plurifondo
Azione 5.4.3 - Annualità 1999 - II Bando, (dal 1999 al 2001)
26
Progetto ICONS (Innovative seismic design concepts for new
and existing structures)
Edificio in c.a. in scala reale, rinforzato con CFRP
ANNO: 2001
27
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
ANNO: 2001
28
Progetto MITRAS (Materiali, Tecnologie e Metodi di Progettazione Innovativi
per il Ripristino ed il Rinforzo di Infrastrutture di Trasporto Stradale)
Rinforzo con CFRP di travi da ponte in c.a.p. in scala reale
ANNO: 2008
REFERENCE:
M. Di Ludovico; A. Balsamo; A. Prota; G. Manfredi (2009). FRP
strengthening of full scale PC girders. 9th International Symposium
on Fiber-Reinforced Polymer Reinforcement for Concrete Structures, ,
Sydney (Australia), 13-15 July 2009
M. Di Ludovico; A. Balsamo; A. Prota; G. Manfredi; E. Cosenza (2008).
Rinforzo di travi da ponte in c.a.p. mediante l’uso di FRP. XVII Congresso
CTE, Roma, 5-8 novembre 2008
29
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
30
Mapei S.p.A. CERTIFICAZIONE ICC-ES DI MAPEWRAP FRP SYSTEM
Colonne in scala in c.a. confinante con CFRP
ANNO: 2014
REFERENCE:
CERTIFIED TEST REPORT EVALUATION OF EXTERNALLY APPLIED
FRP STRENGTHENING COMPOSITE SYTEMS - Per ICC-ES Acceptance
Criteria AC125 -ESR-3499 Report Number: R-5.10_12-12-02_MAP.3 Date:
July 28, 2016 REVISION 3
31
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
REFERENCE:
Balsamo, A.; Del Vecchio C.; Di Ludovico, M.; Prota, A.; Manfredi G.;
Dolce, M. (2012). Rinforzo con FRP di nodi trave-pilastro esistenti:
analisi sperimentale e modelli di capacità. (in Italian). 19° Congresso
CTE, Bologna
Del Vecchio C, Di Ludovico M, Balsamo A, Prota A, Manfredi G, Dolce Di Ludovico M.; Balsamo A.; Prota A.; Verderame G.M.; Dolce M.; G.
M. 2014. Experimental Investigation of Exterior RC Beam-Column Manfredi (2012). Preliminary Results of an Experimental Investigation
Joints Retrofitted with FRP Systems. ASCE Journal of Composites on RC beam-column joints. Proceedings of 6th International
for Constructions. V. 18 (4). pp. 1-13. DOI: 10.1061/(ASCE)CC.1943- Conference on FRP Composites in Civil Engineering, Roma, 13 -15 June
5614.0000459 2012
32
ReLUIS “RETE DI LABORATORI UNIVERSITARI DI INGEGNERIA SISMICA”
Task 2.1.1: Reinforced Concrete Structures PE 2010-2013
Rinforzo di pilastri a taglio e flessione, rinforzati con CFRP
ANNO: : 2015-2017
33
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
REFERENCE: Di Ludovico M., D’Ambra C., Prota A., Manfredi G., (2010),
“FRP Confinement of Tuff and Clay Brick Columns: Experimental
Study and Assessment of Analytical Models”, ASCE - Journal of
Composites for Construction, Vol. 14, No. 5, pp. 583-596, Sept- Oct. 2010
(ISSN: 1090-0268)
Micelli F., Di Ludovico M., Balsamo A., and Manfredi G., (2014)
“Mechanical behaviour of FRP-confined masonry by testing of full-
scale columns”. Special Issue “S.I.: Advanced in composites applied
to masonry” SPRINGER Materials and Structures, Volume 47, Issue 12,
October 21 2014, pp. 2081-2100, DOI: 10.1617/s11527-014-0357-9
Di Ludovico, M., Fusco, E., Prota, A., & Manfredi, G. (2008, October).
Experimental behavior of masonry columns confined using advanced
materials. In The 14th world conference on earthquake engineering
34
(A)
35
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
1.2 1.2.1
FRG
SYSTEM
DEFINIZIONE
36
1.2.2 TIPOLOGIE DI MATERIALI
E CAMPI DI APPLICAZIONE
CRM SYSTEM
I sistemi CRM si compongono di malte adatte ad essere applicate in spessori di
3-4 cm, in grado di coprire anche murature molto irregolari, abbinate a reti in fibra
Applicazione del rinforzo per
di vetro A.R.. Dato lo spessore di applicazione, il sistema necessita di essere connesso incremento di resistenza a taglio-
meccanicamente alla muratura con connettori in fibra di vetro. trazione e compressione
Spessore di
applicazione Da 10 a 30 mm Da 10 a 40 mm
(per mano)
Natura Natura
Fibra di vetro A.R. Fibra di vetro A.R. Fibra di vetro alcali reistsente
chimica chimica
In attesa della Linea Guida nazionale per la progettazione dei CRM, è possibile dimensionare questo tipo di
rinforzo come intonaco armato, utilizzando le tabelle della Circolare Esplicativa delle NTC 2018.
Qualifica dei sistemi secondo Linea Guida per la identificazione, la qualificazione ed il controllo di accettazione
dei sistemi a rete preformata in materiali compositi fibrorinforzati a matrice polimerica da utilizzarsi per il con-
solidamento strutturale di costruzioni esistenti con la tecnica dell’intonaco armato CRM (Composite Reinforced
Mortar) o con ETA corrispondente.
37
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
FRCM SYSTEM
Spessore di
applicazione Da 6 a 25 mm Da 3 a 10 mm
(per mano)
Maglia 25 x 25 mm 6 x 6 mm
38
Applicazione del rinforzo in basso spessore per incre- Connessione meccanica aggiuntiva con
mentare la resistenza a taglio-trazione di maschi murari fiocchi in fibra di carbonio
In attesa della Linea Guida nazionale per la progettazione degli FRCM, la progettazione è possibile, come da
cap. 11 NTC2018, con codici Internazionali come ACI 549-4R-13 (Mapei FRCM Software Design).
Qualifica dei sistemi secondo Linea Guida per la identificazione, la qualificazione ed il controllo di accettazione
di compositi fibrorinforzati a matrice inorganica (FRCM) da utilizzarsi per il consolidamento strutturale di co-
struzioni esistenti o con ETA corrispondente.
39
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
Realizzazione
Spessore di Incremento di Incremento Praticità di messa di connessione
applicazione rigidezza delle masse in opera meccanica
INTONACO ARMATO TRADIZIONALE
CON RETE IN ACCIAIO
40
Incremento
Velocità di messa Incremento Incremento Compatibilità con
resistenza Durabilità
in opera resistenza taglio duttilità il supporto
compressione
41
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
1.2.3 SPERIMENTAZIONE
MAPEI S.p.A.; Progetto ReLUIS-DPC 2010–2013 (LINE AT1–1.1
Valutazione e riduzione della vulnerabilità di edifici in muratura)
Prove di compressione diagonale su diverse tipologie di pannelli murari rinforzati con FRCM/CRM
ANNO: 2004 - 2018 (in corso)
42
European Conference Composite Materials, Venezia, 24-28 June (MI), 2-4 April 2011
2012 Balsamo A.; Iovinella I.; Morandini G.; Prota A. (2010). Comportamento
Parisi F.; Iovinella I.; Balsamo A.; Augenti N.; Prota A. (2011). Indagine sperimentale di muratura di tufo rinforzata con FRP a base di
sperimentale sulla resistenza a taglio della muratura di tufo ecopozzolana. COMPOSITI MAGAZINE
rinforzata con materiali compositi a matrice inorganica. XIV Balsamo A.; Iovinella I.; Di Ludovico M.; Prota A (2010). Experimental
Convegno ANIDIS, Bari, 18-22 settembre 2011 Behavior of Tuff Masonry Strengthened with Lime Matrix - Grid
Balsamo Alberto, Iovinella Ivano, Morandini Giulio (2011). Composites. Proceedings of the 3rd International Workshop on
Experimental Campaign on Tuff Masonry Strengthened with FRG. Conservation of Heritage Structures Using FRM and SHM, Ottawa
SEWC 2011 - Structural Engineering World congress, Como, 4-6 (Canada), 11-13 August 2010
Giugno 2011 Balsamo A; Prota A.; Iovinella I.; Morandini G. (2010). Comportamento
Balsamo, A.; Di Ludovico, M.; Prota, A.; Manfredi, G. (2011). Masonry sperimentale di muratura di tufo rinforzata con FRG a base di
Walls Strengthened with Innovative Composites. Proceedings of ecopozzolana. Sicurezza e Conservazione dei Beni Culturali colpiti
the FRPRCS-10 - 0th International Symposium on Fiber-Reinforced da Sisma, Venezia, 8-9 aprile 2010
Polymer Reinforcement for Concrete Structures, Farmington Hills
43
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
ANNO: 2013
44
Progetto PROVACI (Tecnologie per la PROtezione sismica e la
VAlorizzazione di Complessi di Interesse culturale) DISTRETTO STRESS
Campagna sperimentale su elementi voltati con piedritti,
in scala reale, rinforzati con FRCM
ANNO: 2014-2015
REFERENCE:
Giancarlo Ramaglia; Gian Piero Lignola; Alberto Balsamo; Andrea
Prota, 2017. Seismic Strengthening of Masonry Vaults with Abutments
Using Textile-Reinforced Mortar. DOI: 10.1061/(ASCE)CC.1943-
5614.0000733. © 2016 American Society of Civil Engineers
45
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
REFERENCE:
N. Augenti; F. Parisi; A. Prota and G. Manfredi. In-Plane Lateral
Response of a Full-Scale Masonry Subassemblage with and
without an Inorganic Matrix-Grid Strengthening System. Journal of
Composites forConstruction, Vol. 15, No. 4, August 1, 2011. ©ASCE, ISSN
1090-0268/2011/4-578–590/$25.00
Parisi F.; Augenti N.; Balsamo A.; Prota A.; Manfredi G.(2010).
Lateral Loading Tests on a Masonry System With and Without
External Reinforcement. 14th European Conference on Earthquake
Engineering, Ohrid (FYRoM), 30 August - 3 September 2010
46
ReLUIS (Linea di Ricerca n.8); Progetto MACE (Materiali Compositi
Innovativi per l’Edilizia); Progetto METRICS (Metodologie e Tecnologie
per la gestione e RIqualificazione dei Centri Storici e degli edifici di
pregio) DISTRETTO STRESS
Prove di compressione su colonne in muratura in scala reale e ridotta,
di diverse tipologie murarie, rinforzate con FRCM
ANNO: 2008-2013-2017
REFERENCE:
A. Balsamo; G. Maddaloni; F. Micelli; A. Prota; G. Melcangi (2018). with FRCM Systems”, MURICO 5 CONFERENCE – Mechanics Of
“Experimental behaviour of full scale masonry columns confined with Masonry Structures Strengthened With Composite Materials - Key
FRP or FRCM systems”, REHABEND 2018 Euro-American Congress Engineering Materials ISSN: 1662-9795, Vol. 747, pp 374-381
on Construction Pathology, Rehabilitation Technology and Heritage Di Ludovico, M., Fusco, E., Prota, A., & Manfredi, G. (2008). Experimental
Management, Caceres, Spagna, Maggio 2018 behavior of masonry columns confined using advanced materials. In
G. Maddaloni, A. Cascardi, A. Balsamo, M. Di Ludovico, F. Micelli, M.A. The 14th world conference on earthquake engineering
Aiello, A. Prota (2017). “Confinement of Full-Scale Masonry Columns
47
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
48
(A)
49
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
1.3 1.3.1
HPC
SYSTEM
MALTE CEMENTIZIE
FIBRORINFORZATE (FRC)
AD ALTISSIME PRESTAZIONI
MECCANICHE
DEFINIZIONE
50
Le malte PLANITOP HPC e PLANITOP HPC FLOOR sono caratterizzate da una ma-
trice cementizia ad elevatissime prestazioni meccaniche le cui prestazioni sono fa-
cilmente confrontabili a quelle delle malte da ripristino del calcestruzzo nella se-
guente tabella:
30
Carico (kN)
20
10
0
0 500 1000 1500 2000 2500 3000 3500
CMOD (µm)
La progettazione, l’esecuzione e la caratterizzazione di elementi strutturali con l’utilizzo di PLANITOP HPC ri-
chiedono regole e modelli di calcolo diversi da quelli normalmente impiegati per le opere in conglomerato ce-
mentizio ordinario. Tali materiali non sono attualmente trattati nelle norme tecniche sulle costruzioni nazionali
ed europee. Per ovviare a questo limite, un’apposita commissione di esperti, predisposta dal CNR nel 2006, ha
emesso un documento tecnico (CNR DT 204/2006 - Istruzioni per la Progettazione, l’Esecuzione ed il Controllo di
Strutture di Calcestruzzo Fibrorinforzato) dove vengono riassunte le principali proprietà dei calcestruzzi fibrorin-
forzati e fornite le indicazioni sufficienti a consentire il dimensionamento e la verifica di strutture realizzate me-
diante l’impiego di calcestruzzi armati con fibre in sostituzione o in aggiunta alle armature ordinarie. In queste
Istruzioni vengono fornite anche le indicazioni necessarie per la verifica in laboratorio delle proprietà dei mate-
riali cementizi fibro-rinforzati e per la determinazione delle grandezze significative ai fini del calcolo strutturale.
Le Norme Tecniche per le Costruzioni al paragrafo § 8.6 precisano che è consentito l’impiego di FRC (Fibre
Reinforced Concrete) per attività di rinforzo di edifici esistenti senza il preventivo ricorso ad autorizzazioni da
parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Al paragrafo § 4.6 le NTC precisano che resta, invece, soggetto
a preventiva autorizzazione ministeriale l’impiego di tali materiali nelle nuove costruzioni.
51
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
1.3.2
TIPOLOGIE DI MATERIALI
E CAMPI DI APPLICAZIONE
52
Rinforzo estradossale di solaio in legno
La tecnica più tradizionale per il rinforzo di solai esistenti consiste nel realizzare una
cappa estradossale con un getto di calcestruzzo (tradizionale o alleggerito) armato
con una rete di acciaio, in uno spessore di almeno 4-5 cm.
Questo sistema di rinforzo, seppur largamente impiegato, presenta dei punti de-
boli legati soprattutto agli elevati spessori di applicazione, i quali fanno aumentare
massa e rigidezza della struttura e risultano molto invasivi sia a livello operativo sia a
livello architettonico, creando non pochi problemi nella riprogettazione delle quote
interne e dei pacchetti impiantistici e di finitura.
Nel seguito viene presentato un confronto fra la tecnica tradizionale di rinforzo (cap-
pa collaborante armata con rete in acciaio) e l’impiego di PLANITOP HPC FLOOR su
un solaio in latero-cemento.
53
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
Spessore di
applicazione Almeno 4-5 cm Da 1,5 a 3 cm
Invasività
Necessarie connessioni meccaniche (pioli) o chimiche È sufficiente un adeguato irruvidimento
(resine epossidiche) superficiale del supporto
Interventi di
ristrutturazione Limitati spessori compatibili con quote interne esistenti,
Elevati spessori non compatibili con le quote interne possibilità di posare impianti riscaldanti
esistenti (es. infissi) o isolamento acustico
Incremento
di rigidezza Il superiore modulo di elasticità compensa il ridotto
spessore di applicazione
Incremento
delle masse Aumento forze inerziali (sismiche) a causa dell’aumento Limitato incremento di peso proprio per il limitato
del peso proprio (per elevato spessore), necessità di spessore, inferiore anche a sistemi con calcestruzzi
rinforzare le fondazioni alleggeriti
Velocità
di messa NO connettori (salvo casi specifici), elevate resistenze
Realizzazione e pulizia fori, innesto connettori e loro
in opera meccaniche dopo 24h, calpestabile dopo poche ore
legatura all’armatura di rinforzo dall’applicazione
Incremento
resistenza
flessione
Iperstaticità
della struttura Ideale anche per strutture iperstatiche (travi su più
appoggi o mensole) per resistenza a trazione del materiale
54
Al contrario della tecnica tradizionale, la cappa collaborante realizzata con PLANITOP
HPC FLOOR o PLANITOP HPC FLOOR T permette di incrementare le prestazioni
del solaio con alcuni vantaggi fondamentali:
→ il basso spessore di applicazione (da 1,5-3 cm) permette di limitare l’incremento
dei carichi e mantenere le quote interpiano;
→ l’adesione del sistema, su supporto correttamente irruvidito, è tale da limitare o
evitare la connessione meccanica o chimica con il supporto;
→ nessuna necessità di rete di armatura;
→ elevata duttilità e resistenza a sollecitazioni cicliche.
PESO COMPLESSIVO
SPESSORE PESO SPECIFICO
DELL’INTERVENTO
55
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
56
Rinforzo di pilastri con incamiciatura in basso spessore
57
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
58
Incremento Incremento Incremento Incremento Incremento Resistenza
resistenza a resistenza a resistenza a resistenza di Incremento
resistenza a
taglio di pilastri flessione di compressione nodi trave/ duttilità al fuoco
flessione di travi
o travi pilastri di pilastri pilastro
59
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
1.3.3 SPERIMENTAZIONE
Progetto DPC-Reluis “RETE DI LABORATORI UNIVERSITARI
DI INGEGNERIA SISMICA” PE 2014-2018
Prove sperimentali su nodi trave-pilastro in c.a., in scala reale,
prelevati da edifici danneggiati a seguito di eventi sismici
ANNO: 2016
gile del pannello di nodo allo sviluppo della cernie- Del Vecchio C, Di Ludovico M, Balsamo A, Prota A, Manfredi G, (2017),
Innovative solutions for seismic retrofit of existing RC buildings with
ra plastica all’interfaccia trave-nodo in corrispon- poor quality concrete. COST Action TU1207, Next Generation Design
denza della estremità finale del rinforzo. Il cambio Guidelines for Composites in Construction, Proceedings of the End of
Action Conference, 3-5 April 2017 Budapest, Hungary, pp. 8
di modalità di crisi da fragile (rottura nodo) a duttile Test report UNINA - Experimental tests on existing RC members
(snervamento della trave in entrambe le direzioni) strengthened with thin jacketing of high performance fiber reinforced
cement composite, shrinkage-free and high ductility, with stiff steel
produce un notevole incremento di energia dissi-
fibers, namely PLANITOP HPC (Mapei S.p.A.)
pata (+85%).
60
Progetto DPC-Reluis “RETE DI LABORATORI UNIVERSITARI
DI INGEGNERIA SISMICA” PE 2014-2018
Prove sperimentali su pilastri in c.a., in scala reale,
prelevati da edifici danneggiati a seguito di eventi sismici
ANNO: 2016
REFERENCE:
Test report UNINA - Experimental tests on existing RC members
strengthened with thin jacketing of high performance fiber reinforced
cement composite, shrinkage-free and high ductility, with stiff steel
fibers, namely PLANITOP HPC (Mapei S.p.A.)
61
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
Mapei S.p.A.
Prove sperimentali su solai in latero-cemento, in scala reale,
con caldana estradossale rinforzata con getto integrativo in HPC
ANNO: 2016
62
(A)
63
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
1.4 1.4.1
MAPEWRAP
EQ SYSTEM DEFINIZIONE, MATERIALI
E CAMPI DI APPLICAZIONE
Una delle maggiori criticità negli edifici Tale sistema permette di migliorare
durante un terremoto, è la difficoltà di anche le prestazioni dei solai in latero-
evacuare i locali a causa del danneggia- cemento, riducendone il rischio di
mento o del crollo degli elementi secon- sfondellamento. L’aumento di tempo
dari (tramezzi, tamponamenti o contro- utile così ottenuto può risultare
soffitti). fondamentale per permettere a tutte
le persone presenti nell’edificio di
L’applicazione di MAPEWRAP EQ
completare indenni l’evacuazione.
SYSTEM migliora la distribuzione delle
tensioni indotte dalle sollecitazioni Il rinforzo aderisce perfettamente anche
dinamiche delle strutture e riduce la ai supporti intonacati, purché questi ri-
vulnerabilità sismica delle partizioni sultino solidi e compatti. MAPEWRAP
secondarie, conferendo agli elementi EQ SYSTEM può essere applicato sia
così rinforzati un’elevata duttilità. all’interno sia all’esterno dell’edificio.
64
Il terremoto dell’Aquila del 2009 ha messo in rilievo l’importanza del rischio del ri- MAPEWRAP EQ SYSTEM
baltamento degli elementi non strutturali, quali tamponamenti e tramezze, a causa migliora la distribuzione
delle sollecitazioni indotte dal sisma. Per tale problema, benché già noto, si è pur- delle tensioni indotte dalle
troppo rivelata la necessità di ulteriore attenzione e non a caso proprio le fotografie sollecitazioni dinamiche
del sisma dell’Aquila sono diventate tra le più familiari agli addetti ai lavori. e riduce la vulnerabilità
sismica delle partizioni
A partire dal 2009 diversi sistemi antiribaltamento sono stati studiati e pubblicizzati,
secondarie, conferendo
molto spesso prendendo spunto da quello proposto nelle Linee Guida della Prote-
un’elevata duttilità.
zione Civile pubblicate proprio in seguito al terremoto dell’Aquila.
Come per il ribaltamento semplice delle facciate degli edifici in muratura, il ribal-
tamento della partizione in laterizio avviene intorno ad una cerniera cilindrica po-
sta alla sua base. Affinché essa risulti stabile anche se soggetta alle sollecitazioni
sismiche, è necessario verificare l’equilibrio alla rotazione intorno alla cerniera, con-
siderando l’effetto della forza sismica e della forza esercitata dal sistema di antiri-
baltamento. Il distacco può avvenire in corrispondenza dell’elemento strutturale o
di quello non strutturale, pertanto è necessario verificare quali dei due valori della
forza di adesione al supporto risulta minore e quindi da considerare.
Adesivo monocomponente
all’acqua pronto all’uso a base di
Tessuto bidirezionale in fibra di vetro dispersione poliuretanica a bassissima
Natura apprettato per il presidio sismico delle emissione di sostanze organiche volatili
chimica partizioni secondarie degli edifici. (VOC) per l’impregnazione del tessuto
bidirezionale apprettato in fibra
di vetro MAPEWRAP EQ NET.
65
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
1.4.2 SPERIMENTAZIONE
Progetto ReLUIS/DPC RS8 “capacità sismica
di componenti non strutturali”
Prove sperimentali su partizioni in laterizio, in scala reale, soggette a ribaltamento
ANNO: 2016
REFERENCE:
G.Magliulo, F.Celano, A. Balsamo, A. Prota 2016. Shaking table tests
on infill retrofitted with foam and net. Available at http://www.
reluis.it.
Test report UNINA - Prova dinamica su tramezzature in laterizio
forato con rinforzo per anti-ribaltamento e rotture nel piano:
MAPEWRAP EQ SYSTEM (Mapei S.p.A.)
66
Mapei S.p.A.
Prove sperimentali su solaio in latero-cemento,
in scala reale, soggetto a sfondellamento
ANNO: 2016
REFERENCE:
A. Balsamo, M. Di Ludovico, G. Maddaloni, G. Morandini A. (2016).
“A new FRP based technique to restore damaged cast in place rc
floors: experimental validation”, CICE – 8th International Conference
on Fiber Reinforced Polymers (FRP) Composites in Civl Engineering,
Hong Kong, Cina, Dicembre 2016
Balsamo A., Di Ludovico M., Maddaloni G., Iovinella I., Prota A. (2016).
“Un innovativo sistema anti-sfondellamento per solai in c.a. gettati
in opera: validazione sperimentale e caso studio applicativo”, Rivista
InConcreto n.142
Test report UNINA - Prova in scala reale su solaio latero-cementizio
con rinforzo per anti-sfondellamento MAPEWRAP EQ SYSTEM
(Mapei S.p.A.)
67
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
1.5 1.5.1
SISTEMI BARRE ELICOIDALI
COMPLEMENTARI
IN ACCIAIO INOSSIDABILE
Diametri 6 mm 6, 8, 10, 12 mm
68
1.5.2
RESINE DI
INGHISAGGIO
69
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
Base chimica Poliestere senza stirene Vinilestere senza stirene Epossidica pura
Tempo di inizio
6’ 6’ 50’
presa (+20 °C)
Tempo di
indurimento 45’ 45’ 16 h
finale (+20 °C)
Muratura
(M8-M12)
(ETAg 029)
Calcestruzzo
(M12-M30/ ф12-ф32) (M12-M24)
(ETA option 1 e 7)
Certificazione
(M12-M30/ ф12-ф32) (M16-M24)
sismica (C1 o C2)
Fissaggio di barre
ad aderenza
migliorata per (ф8-ф25) (ф8-ф32)
riprese di getto
(ETA Rebar)
Resistenza al
(120’)
fuoco
70
1.5.3
SISTEMI DI
INIEZIONI IN MURATURA
71
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
MAPEWALL
MAPE-ANTIQUE I MAPE-ANTIQUE I-15 MAPE-ANTIQUE F21
INIETTA&CONSOLIDA
Resistenza a
18 [MPa] 15 [MPa] 10 [MPa] 15 [MPa]
compressione
72
1.5.4
MAPEWRAP
FIOCCO
Resistenza a
4830 [MPa] 3101 [MPa] 2560 [MPa] 2086 [MPa]
trazione
Campi di
applicazione
73
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
1.5.5
MAPEWRAP
CONNECTOR
74
1.5.6 SPERIMENTAZIONE
Progetto PROVACI (Tecnologie per la PROtezione sismica
e la VAlorizzazione di Complessi di Interesse culturale) DISTRETTO STRESS
Campagna sperimentale su cantonale in muratura in scala reale
ANNO: 2015
suto unidirezionale (MAPEWRAP S FABRIC), disposti Balsamo A., Di Ludovico M., Morandini G., Maddaloni G., (2016)
“Comportamento sperimentale fuori piano di un martello murario
longitudinalmente e a spirale, al fine di migliorarne in scala reale rinforzato con sistema in composito”, REHABEND
la resistenza al tranciamento e l’ingranamento con la 2016 Euro-American Congress on Construction Pathology,
Rehabilitation Technology and Heritage Management, Burgos,
malta da iniezione, quest’ultima costituita da boiacca Spagna, Maggio 2016
superfluida a base di leganti idraulici naturali e sabbie Maddaloni G., Balsamo A., Di Ludovico M., Prota A., (2016). “Out
of plane experimental behavior of T-shaped full scale masonry
ultrafini (MAPE-ANTIQUE I).
orthogonal walls strengthened with innovative composite systems”,
4th International Conference on Sustainable Construction
Materials and Technologies, Las Vegas, Nevada, USA, Agosto 2016
Balsamo A., Di Ludovico M., Iuliano N., Maddaloni G., Prota A., (2015)
RISULTATI: La tecnica di rinforzo innovativa ha con- “Analisi sperimentale sul comportamento fuori piano di martelli
sentito un significativo incremento di resistenza ri- murari in scala reale”, XVI Convegno Anidis 2015, L’Aquila, Italia,
Settembre 2015
cucendo la connessione tra i due muri ortogonali.
75
TECNOLOGIE MAPEI RINFORZO STRUTTURALE
RINFORZO
STRUTTURALE
(A)
76
2 APPLICAZIONI
PRATICHE
Schede di rinforzo
(A)
77
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
2.1
RINFORZO DI EDIFICI
IN CALCESTRUZZO ARMATO
In funzione del risultato che si vuole ot- C. Incremento della capacità defor-
tenere, possono essere progettati diffe- mativa e della duttilità della struttura
renti interventi di rinforzo: mediante fasciatura in FRP o incami-
ciatura con calcestruzzi fibrati ad alta
A. Incremento di resistenza e/o rigi-
prestazione.
dezza mediante l’inserimento di un te-
laio esterno, di sistemi di controvento o Gli interventi al punto C risultano van-
di setti in c.a; taggiosi perché permettono di miglio-
rare la capacità deformativa globale
B. Incremento di resistenza e/o di ri-
della struttura intervenendo però lo-
gidezza mediante ringrosso di pilastri
calmente, conferendo ai singoli ele-
con c.a. o calastrellatura metallica;
78
COLLASSO TIPICO DI STRUTTURE IN C.A.
Collasso per piano debole Crisi del nodo treve-pilastro Crisi pilastro tozzo
Difetti costruttivi Difetti nella riprese di getto Instabilità barre armatura Rottura a pressoflessione
menti una maggiore duttilità oppure sa in opera, riduzione degli spazi interni
correggendo la gerarchia delle resi- f ruibili, durabilità e soprattutto ridotta
stenze, intervento tipico soprattutto influenza sull’incremento delle mas-
nelle strutture progettate per i soli ca- se e rigidezze globali originarie.
richi verticali.
I sistemi FRP e HPC di seguito descritti
permettono di raggiungere tali obiet-
tivi con notevoli vantaggi rispetto alle
tecniche tradizionali in termini di costi
e tempi di realizzazione, facilità di mes-
79
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
RINFORZO DI EDIFICI
IN CALCESTRUZZO ARMATO
80
5. RINFORZO DI PILASTRI
81
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
1 | CALCESTRUZZO ESISTENTE
C E
82
1|A
83
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
1|B
PREPARAZIONE DEL SUPPORTO E RIPRISTINO DI ELEMENTI IN C.A.
RIPRISTINO DI TRAVETTI E SOLETTE PIENE
1 | TRAVETTO ESISTENTE
2 | RIPRISTINO SEZIONE
A B
PROCEDURA TECNICA DI INTERVENTO
Dopo aver eseguito la preparazione del supporto (SCHEDA 1.A) si procede come
di seguito descritto:
→ Sigillatura di fessure
Prima di proseguire con le altre lavorazioni le eventuali fessure presenti dovranno
essere trattate, allargandole (per esempio con un flessibile) e, dopo aver asportato
i residui di polvere, sigillandole mediante colatura o iniezione di EPOJET (resina
epossidica bicomponente superfluida per iniezioni e ancoraggi) con successivo
spolvero di quarzo a rifiuto (eseguito fresco su fresco), in modo da creare una
buona superficie di aggrappo per i successivi prodotti. C D
→ Protezione dei ferri d’armatura
Dopo la rimozione della ruggine, i ferri d’armatura dovranno essere trattati
mediante l’applicazione a pennello di doppia mano di malta cementizia
anticorrosiva monocomponente MAPEFER 1K o bicomponente MAPEFER (foto A).
Entrambi i prodotti a base di leganti cementizi, polimeri in polvere e inibitori di F
corrosione hanno la specifica funzione di impedire la formazione di ossido.
→ Ripristino della sezione in c.a.
La superficie oggetto del ripristino (travi, pilastri e nodi trave colonna) dovrà essere
pulita e saturata a rifiuto con acqua ma a superficie asciutta (condizione s.s.a.)
mediante idrolavaggio .
E G
Il ripristino del copriferro può essere eseguito mediante uno dei prodotti indicati:
MAPEGROUT T60, malta tissotropica monocomponente, a ritiro compensato e
a presa normale, di classe R4, per spessori da 1 a 4 cm per strato;
MAPEGROUT TISSOTROPICO, malta tissotropica monocomponente, a ritiro NOTE
compensato e a presa normale, di classe R4, per spessori da 1 a 3,5 cm per strato;
1. Durante la preparazione delle malte, dovrà essere aggiunto
MAPEGROUT BM, malta tissotropica bicomponente, a ritiro compensato e a
presa normale, di classe R4, a basso modulo elastico (22 GPa), per spessori da 1 MAPECURE SRA, speciale riduttore di ritiro in un dosaggio pari
a 3,5 cm per strato (foto E, F e G); allo 0,25% in peso sul peso della malta.
2. L’applicazione potrà essere effettuata a spatola, cazzuola o a
PLANITOP RASA & RIPARA R4, malta tissotropica monocomponente, a ritiro spruzzo entro i limiti di temperatura indicati nella scheda tecnica.
compensato e a presa rapida, di classe R4, per spessori da 0,3 a 4 cm per strato Qualora lo spessore da ripristinare sia superiore a quello indicato,
(foto B,C e D); si dovrà effettuare l’intervento in più mani.
MAPEGROUT COLABILE, malta colabile monocomponente, a ritiro 3. Prima di applicare i sistemi di rinforzo sarà necessario attendere
compensato e a presa normale, di classe R4, per spessori da 1 a 4 cm per strato. la stagionatura della malta.
84
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
1|C
PREPARAZIONE DEL SUPPORTO E RIPRISTINO DI ELEMENTI IN C.A.
RIPRISTINO DI TRAVI, PILASTRI E NODI TRAVE-PILASTRO
1 | TRAVETTO ESISTENTE
2 | RIPRISTINO SEZIONE
A B
PROCEDURA TECNICA DI INTERVENTO
Dopo aver eseguito la preparazione del supporto (SCHEDA 1.A) si procede come
di seguito descritto:
1. Sigillatura di fessure
Prima di proseguire con le altre lavorazioni, le eventuali fessure presenti
dovranno essere trattate, allargandole (per esempio con un flessibile) e, dopo
aver asportato i residui di polvere, sigillandole mediante colatura o iniezione di
EPOJET (resina epossidica bicomponente superfluida per iniezioni e ancoraggi)
con successivo spolvero di quarzo a rifiuto (eseguito fresco su fresco), in modo da
creare una buona superficie di aggrappo per i successivi prodotti. D
85
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
1
1 | TRAVETTO ESISTENTE
2
2 | RIPRISTINO SEZIONE
3 | MAPEWRAP PRIMER 1
3
4 | MAPEWRAP 11/12
4 5 | MAPEWRAP 31
6 | MAPEWRAP C UNI-AX
5 7 | MAPEWRAP 31
8 | QUARZO 1,2
9 | PLANITOP 200
6 7 8 9
→ Stendere a spatola, sul primer fresco, uno strato uniforme di 1,0-1,5 mm di stucco A B
epossidico bicomponente MAPEWRAP 11 o MAPEWRAP 12 (*) (foto B).
→ Applicare, sullo stucco epossidico ancora fresco, uno strato di resina epossidica
fluida per l’impregnazione dei tessuti MAPEWRAP 31 (foto C).
E G
86
2|A
RINFORZO A FLESSIONE DI TRAVETTI E SOLETTE PIENE Tavola n. 2.a
placcaggio con FRP: TESSUTI MAPEWRAP SYSTEM Rev.0 del 01.09.2018
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le ca
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere
cantiere.
NOTE
1. Attraverso il software MAPEI FRP FORMULA, in conformità al CNR DT 200, è possibile INQUADRA IL QR CODE
definire le caratteristiche del tessuto MAPEWRAP UNI-AX (tipologia di fibra, grammatura, e scarica la scheda di rinforzo, le schede
modulo elastico, dimensioni e numero degli strati). tecniche, i dwg, i software di calcolo
2. Nel caso di applicazione in più strati di tessuto (si consiglia non più di tre) è necessario e altre informazioni utili
che questi vengano posizionati direttamente sullo strato di MAPEWRAP 31 fresco. oppure SCARICA DAL SITO
3. MAPEWRAP C UNI-AX SYSTEM è coperto da Certificato di Valutazione Tecnica www.rinforzo-strutturale.it
all’Impiego CVT come da L.G. di cui al D.P.C.S.LL.PP. n.220 del 09/07/2015.
87
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
1
1 | TRAVETTO ESISTENTE
2 2 | RIPRISTINO SEZIONE
3 | MAPEWRAP PRIMER 1
4 | MAPEWRAP 11/12
3
5 | CARBOPLATE
6 | MAPEWRAP 11/12
4 7 | QUARZO 1,2
8 | PLANITOP 200
5 6 7 8
→ Stendere a spatola, sul primer fresco, uno strato uniforme di 1,0-1,5 mm di stucco
epossidico bicomponente MAPEWRAP 11 o MAPEWRAP 12 ovvero ADESILEX PG1 A B
o ADESILEX PG2 (*) (foto B).
E G
88
2|B
RINFORZO A FLESSIONE DI TRAVETTI E SOLETTE PIENE Tavola n. 2.b
placcaggio con FRP: LAMINE CARBOPLATE SYSTEM Rev.0 del 01.09.2018
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le car
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere
cantiere.
NOTE
1. Attraverso il software MAPEI FRP FORMULA, in conformità al CNR DT 200, è possibile
definire le caratteristiche delle lamine CARBOPLATE (modulo elastico, dimensioni e INQUADRA IL QR CODE
numero degli strati). e scarica la scheda di rinforzo, le schede
2. Nel caso di applicazione in più strati di lamine (si consiglia non più di tre) è necessario tecniche, i dwg, i software di calcolo
che queste vengano posizionate direttamente sullo strato di MAPEWRAP 11 o MAPEWRAP e altre informazioni utili
12 fresco. oppure SCARICA DAL SITO
3. CARBOPLATE SYSTEM è coperto da Certificato di Valutazione Tecnica all’Impiego CVT www.rinforzo-strutturale.it
come da L.G. di cui al D.P.C.S.LL.PP. n.220 del 09/07/2015.
89
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
1 | TRAVE ESISTENTE
2 | RIPRISTINO SEZIONE
1 3 | MAPEWRAP PRIMER 1
4 | MAPEWRAP 11/12
5 | MAPEWRAP 31
2 6 | MAPEWRAP C UNI-AX
3 7 | MAPEWRAP 31
4 8 | QUARZO 1,2
5 9 | PLANITOP 200
6
7
8
→ Stendere a spatola, sul primer fresco, uno strato uniforme di 1,0-1,5 mm di stucco A B
epossidico bicomponente MAPEWRAP 11 o MAPEWRAP 12 (*) (foto B).
→ Applicare, sullo stucco epossidico ancora fresco, uno strato di resina epossidica
fluida per l’impregnazione dei tessuti MAPEWRAP 31 (foto C).
E G
90
3|A
RINFORZO A FLESSIONE DI TRAVI Tavola n. 3.a
placcaggio FRP: tessuti MAPEWRAP SYSTEM Rev.0 del 01.09.2018
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le caratteri
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere verific
cantiere.
NOTE
1. Attraverso il software MAPEI FRP FORMULA, in conformità al CNR DT 200, è possibile INQUADRA IL QR CODE
definire le caratteristiche del tessuto MAPEWRAP UNI-AX (tipologia di fibra, grammatura, e scarica la scheda di rinforzo, le schede
modulo elastico, dimensioni e numero degli strati). tecniche, i dwg, i software di calcolo
2. Nel caso di applicazione in più strati di tessuto (si consiglia non più di tre) è necessario che e altre informazioni utili
questi vengano posizionati direttamente sullo strato di MAPEWRAP 31 fresco. oppure SCARICA DAL SITO
3. MAPEWRAP C UNI-AX SYSTEM è coperto da Certificato di Valutazione Tecnica all’Impiego www.rinforzo-strutturale.it
CVT come da L.G. di cui al D.P.C.S.LL.PP. n.220 del 09/07/2015.
91
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
1 | TRAVE ESISTENTE
2 | RIPRISTINO SEZIONE
1 3 | MAPEWRAP PRIMER 1
4 | MAPEWRAP 11/12
5 | CARBOPLATE
2 6 | MAPEWRAP 11/12
3 7 | QUARZO 1,2
4 8 | PLANITOP 200
5
6
7
→ Stendere a spatola, sul primer fresco, uno strato uniforme di 1,0-1,5 mm di stucco
epossidico bicomponente MAPEWRAP 11 o MAPEWRAP 12 ovvero ADESILEX PG1
o ADESILEX PG2 (*) (foto B).
→ Spagliare con sabbia di QUARZO 1,2 asciutta la resina fresca (foto G).
→ Trascorse almeno 24 ore dall’applicazione dei tessuti, procedere alla rasatura con E F
rasanti cementizi della linea PLANITOP (foto H).
(*) Per un tempo di lavorabilità maggiore è possibile impiegare MAPEWRAP 12
ovvero ADESILEX PG2.
G H
92
3|B
RINFORZO A FLESSIONE DI TRAVI Tavola n. 3.b
placcaggio con FRP: CARBOPLATE SYSTEM Rev.0 del 01.09.2018
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le caratteris
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere verifica
cantiere.
NOTE
1. Attraverso il software MAPEI FRP FORMULA, in conformità al CNR DT 200, è possibile
definire le caratteristiche delle lamine CARBOPLATE (modulo elastico, dimensioni e numero INQUADRA IL QR CODE
degli strati). e scarica la scheda di rinforzo, le schede
2. Nel caso di applicazione in più strati di lamine (si consiglia non più di tre) è necessario che tecniche, i dwg, i software di calcolo
queste vengano posizionate direttamente sullo strato di MAPEWRAP 11 o MAPEWRAP 12 e altre informazioni utili
fresco. oppure SCARICA DAL SITO
3. CARBOPLATE SYSTEM è coperto da Certificato di Valutazione Tecnica all’Impiego CVT www.rinforzo-strutturale.it
come da L.G. di cui al D.P.C.S.LL.PP. n.220 del 09/07/2015.
93
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
1 | TRAVE ESISTENTE
2 | PLANITOP HPC
3 | PLANITOP 200
1
2
3
B C
94
3|C
RINFORZO A FLESSIONE DI TRAVI Tavola n. 3.c
Incamiciatura mediante HPF SYSTEM: PLANITOP HPC Rev.0 del 01.09.2018
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono e
cantiere.
rificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
NOTE
e rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale ins
INQUADRA
concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti IL QR CODE
esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. T
1. Attraverso il software MAPEI HPC FORMULA, in conformità al CNR DT 204, è possibile e scarica la scheda di rinforzo, le schede
definire lo spessore di PLANITOP HPC necessario. tecniche, i dwg, i software di calcolo
2. L’intervento di rinforzo con il PLANITOP HPC non richiede necessariamente l’impiego di e altre informazioni utili
armatura tradizionale. oppure SCARICA DAL SITO
3. PLANITOP HPC risponde ai requisiti richiesti dalla UNI EN 1504-3 come malta strutturale di www.rinforzo-strutturale.it
classe R4.
95
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
1 | TRAVE ESISTENTE
2 | RIPRISTINO SEZIONE
3 | MAPEWRAP PRIMER 1
4 | MAPEWRAP 11/12
5 | MAPEWRAP 31
6 | MAPEWRAP C UNI-AX
7 | MAPEWRAP 31
8 | QUARZO 1,2
1 9 | PLANITOP 200
2
3
4
5
6
7
8
9
→ Applicare sullo stucco epossidico ancora fresco, uno strato di resina epossidica
fluida per l’impregnazione dei tessuti, MAPEWRAP 31 (foto C).
E G
96
4|A
RINFORZO A TAGLIO DI TRAVI Tavola n. 4.a
Placcaggio con FRP: tessuti MAPEWRAP SYSTEM Rev.0 del 01.09.2018
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le caratterist
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere verifica
cantiere.
NOTE
1. Attraverso il software MAPEI FRP FORMULA, in conformità al CNR DT 200, è possibile INQUADRA IL QR CODE
definire le caratteristiche del tessuto MAPEWRAP UNI-AX (tipologia di fibra, grammatura, e scarica la scheda di rinforzo, le schede
modulo elastico, dimensioni, inclinazione, passo e numero degli strati). tecniche, i dwg, i software di calcolo
2. Nel caso di applicazione in più strati di tessuto (si consiglia non più di tre) è necessario che e altre informazioni utili
questi vengano posizionati direttamente sullo strato di MAPEWRAP 31 fresco. oppure SCARICA DAL SITO
3. MAPEWRAP C UNI-AX SYSTEM è coperto da Certificato di Valutazione Tecnica all’Impiego www.rinforzo-strutturale.it
CVT come da L.G. di cui al D.P.C.S.LL.PP. n.220 del 09/07/2015.
97
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
RINFORZO DI PILASTRI
FASCIATURA DEI PILASTRI PER INCREMENTARE IL CONFINAMENTO
E IL TAGLIO MEDIANTE FRP: TESSUTI MAPEWRAP SYSTEM
1
2
1 | PILASTRO ESISTENTE
3
2 | RIPRISTINO SEZIONE
4 3 | MAPEWRAP PRIMER 1
5
4 | MAPEWRAP 11/12
5 | MAPEWRAP 31
6 6 | MAPEWRAP C UNI-AX
7 | MAPEWRAP 31
7 8 | QUARZO 1,2
8 9 | PLANITOP 200
→ Stendere a spatola, sul primer fresco, uno strato uniforme di 1,0-1,5 mm di stucco A B
epossidico bicomponente MAPEWRAP 11 o MAPEWRAP 12 (*) (foto B).
→ Applicare sullo stucco epossidico ancora fresco, uno strato di resina epossidica
fluida per l’impregnazione dei tessuti MAPEWRAP 31 (foto C).
E G
98
RINFORZO DI PILASTRI
Fasciatura dei pilastri per incrementare il confinamento e il taglio mediante
Tavola n. 5.a
Rev.0 del 01.09.2018
5|A
FRP: tessuti MAPEWRAP SYSTEM
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono es
cantiere. NOTE
1. Attraverso il software MAPEI FRP FORMULA, in conformità al CNR DT 200, è possibile INQUADRA IL QR CODE
definire le caratteristiche del tessuto MAPEWRAP UNI-AX (tipologia di fibra, grammatura, e scarica la scheda di rinforzo, le schede
modulo elastico, dimensioni, passo e numero degli strati). tecniche, i dwg, i software di calcolo
2. Nel caso di applicazione in più strati di tessuto (si consiglia non più di tre) è necessario che e altre informazioni utili
questi vengano posizionati direttamente sullo strato di MAPEWRAP 31 fresco. oppure SCARICA DAL SITO
3. MAPEWRAP C UNI-AX SYSTEM è coperto da Certificato di Valutazione Tecnica all’Impiego www.rinforzo-strutturale.it
CVT come da L.G. di cui al D.P.C.S.LL.PP. n.220 del 09/07/2015.
99
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
RINFORZO DI PILASTRI
RINFORZO A PRESSO-FLESSIONE MEDIANTE PLACCAGGIO
CON FRP: TESSUTI MAPEWRAP SYSTEM
1
2
3 1 | PILASTRO ESISTENTE
4 2 | MAPEWRAP PRIMER 1
3 | MAPEWRAP 11/12
5
4 | MAPEWRAP S FABRIC
6
5 | MAPEWRAP 11/12
6 | MAPEWRAP 31
7
7 | MAPEWRAP C UNI-AX
8 8 | MAPEWRAP 31
9 9 | QUARZO 1,2
10 | PLANITOP 200
10
→ Stendere a spatola, sul primer fresco, uno strato uniforme di 1,0-1,5 mm di stucco
epossidico bicomponente MAPEWRAP 11 o MAPEWRAP 12 (**) (foto C).
E F
→ Applicare lungo lo sviluppo longitudinale del pilastro fogli di tessuto MAPEWRAP
S FABRIC partendo dalla base del pilastro. Tale operazione può essere estesa per
tutta l’altezza del pilastro (foto D).
100
RINFORZO DI PILASTRI
Rinforzo a presso flessione mediante placcaggio con FRP: tessuti MAPEWRAP SYSTEM
Tavola n. 5.b
Rev.0 del 01.09.2018 5|B
unidirezionale in fibra di carbonio MAPEWRAP C UNI-AX disponendolo → Procedere alla rasatura con rasanti cementizi della linea PLANITOP,
ortogonalmente
ATTENZIONE: all’asse
verificare sempre longitudinale
l’aggiornamento dell’ultima
dei dati con pilastro. Premere
versione con
delle schede trascorse
tecniche dei prodotti indicati, almeno
disponibili sul sito 24 ore dall’applicazione dei tessuti (foto
www.mapei.com N).
RULLINO
Nota importante: PER MAPEWRAP
le rappresentazioni al fine
di cui sopra hannodi eliminare
scopo puramenteeventuali bolle d’aria.
illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le caratteristiche
I tessuti
essere devono
verificati essere
in concreto applicati
dal progettista garantendo
nel progetto esecutivo. Louna
schemasovrapposizione dei pertanto
sopra illustrato non sostituisce (*) Ilin numero
alcun modo idi fori da
progetti realizzare
esecutivi di cantiereviene definito
e i dettagli dal necessari.
di montaggio calcolo Tutte le dimensioni devono essere verificate e
cantiere.
singoli fogli di 20 cm in orizzontale e 5 cm in verticale (foto K). (**) Per un tempo di lavorabilità maggiore è possibile impiegare
MAPEWRAP 12.
→ Applicare un ulteriore strato di MAPEWRAP 31 (foto L).
→ Spagliare con sabbia di QUARZO 1,2 asciutta la resina fresca (foto M).
NOTE
1. Attraverso il software MAPEI FRP FORMULA, in conformità al CNR DT 200, è possibile
definire le caratteristiche di MAPEWRAP C UNI-AX (tipologia di fibra, grammatura, modulo INQUADRA IL QR CODE
elastico, dimensioni, passo e numero degli strati). e scarica la scheda di rinforzo, le schede
2. In alternativa al MAPEWRAP S FABRIC è possibile impiegare il tessuto MAPEWRAP C tecniche, i dwg, i software di calcolo
e altre informazioni utili
UNI-AX oppure le lamine CARBOPLATE.
3. MAPEWRAP C UNI-AX SYSTEM è coperto da Certificato di Valutazione Tecnica all’Impiego oppure SCARICA DAL SITO
CVT come da L.G. di cui al D.P.C.S.LL.PP. n.220 del 09/07/2015. www.rinforzo-strutturale.it
101
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
RINFORZO DI PILASTRI
INCAMICIATURA MEDIANTE HPC SYSTEM: PLANITOP HPC
1 | PILASTRO ESISTENTE
2 | PLANITOP HPC
4 3 | BARRE DI COLLEGAMENTO
4 | PLANITOP 200
B C
102
ORZO DI PILASTRI
5|C
Tavola n. 5.c
iatura mediante HPC SYSTEM: PLANITOP HPC Rev.0 del 01.09.2018
ONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
NOTE
rtante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la comple
ificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni de
INQUADRA IL QR CODE
1. Attraverso il software MAPEI HPC FORMULA, in conformità al CNR DT 204, è possibile e scarica la scheda di rinforzo, le schede
definire lo spessore di PLANITOP HPC necessario tecniche, i dwg, i software di calcolo
2. L’intervento di rinforzo con il PLANITOP HPC non richiede necessariamente l’impiego di e altre informazioni utili
armatura tradizionale. oppure SCARICA DAL SITO
3. PLANITOP HPC risponde ai requisiti richiesti dalla UNI EN 1504-3 come malta strutturale di www.rinforzo-strutturale.it
classe R4.
103
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
1 3
2 1 | STRUTTURA IN C.A. ESISTENTE
4
2 | MAPEWRAP PRIMER 1
3 | MAPEWRAP 11/12
4 | MAPEWRAP 31
5 | MAPEWRAP C QUADRI-AX
6 | MAPEWRAP C UNI-AX
7 | MAPEWRAP 31
6 5 8 | QUARZO 1,2
7 9 | PLANITOP 200
8
Dopo aver eseguito la preparazione del supporto (SCHEDA 1.A), arrotondando gli
spigoli vivi dei pilastri e delle travi convergenti nel nodo con raggio di curvatura
di almeno 20 mm, l’asportazione delle polveri, le eventuali operazioni di ripristino C D
(SCHEDA 1.C), si procede come di seguito descritto:
→ Stendere a spatola, sul primer fresco, uno strato uniforme di 1,0-1,5 mm di stucco E F
epossidico bicomponente MAPEWRAP 11 o MAPEWRAP 12 (*) (foto C, D).
→ Applicare sullo stucco epossidico ancora fresco, uno strato di resina epossidica
fluida per l’impregnazione dei tessuti, MAPEWRAP 31 (foto E).
K M
104
RINFORZO DI NODI TRAVE-PILASTRO D'ANGOLO
Placcaggio com FRP: tessuti MAPEWRAP SYSTEM
Tavola n. 6.a
Rev.0 del 01.09.2018 6|A
1. MAPEWRAP S FABRIC 200
* passaggio consigliato per no
2. MAPEWRAP C QUADRI-AX
VISTA
n° 1 strato disposto a “L” per
FRONTALE QUADRI-AX 380, tessuto qua
elevato modulo elastico, class
spessore equivalente di tessu
trazione: > 4.800 (N/mmq), m
allungamento a rottura: 2,1 (%
SCHEMA SCHEMA
applicato con strato di regolar
RETRO RETRO
consistenza tissotropica MAP
opera del tessuto con adesivo
3. MAPEWRAP C QUADRI-AX
n° 1 strato disposto in 2 strati
MAPEWRAP C QUADRI-AX
alta resistenza ed elevato mo
grammatura: 380 (g/mq), spe
resistenza meccanica a trazio
≥ 230.000 (N/mmq), allungam
grammatura:
spessore equivalente di tessuto
resistenza meccanica a trazione
modulo elastico a trazione del te
Allungamento a rottura del tessu
La superficie dell’elemento
adeguatamente irruvidita e
PRIMER 1.
Tutti i passaggi vanno esegui
VISTA Per applicare un eventuale st
fresca spagliare a rifiuto la su
POSTERIORE SCHEMA SCHEMA
RETRO RETRO
0 25 50 100
cm
→ Fasciare le porzioni terminali delle travi convergenti nel nodo, → Spagliare con sabbia di QUARZO 1,2 asciutta la resina fresca (foto M).
ATTENZIONE: MAPEWRAP
mediante verificare C UNI-AXdei
sempre l’aggiornamento disponendolo a forma
dati con l’ultima versione di staffe
delle schede aperte
tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
conimportante:
Nota la tipicaleconformazione
rappresentazioni di cui ad
sopra“U”(foto
hanno scopo →
K).puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato èTrascorse almeno 24
uno schema esemplificativo ore dall’applicazione
di supporto alla progettazione. La dei tessuti,
possibilità di taleprocedere
installazione, la alla
completezza e le caratteristich
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertantorasatura
in alcun con
modo irasanti cementizi
progetti esecutivi della
di cantiere Linea
e i dettagli PLANITOP.
di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere verificate e
→ Applicare un secondo strato di MAPEWRAP 31 sui tessuti applicati
cantiere.
(foto L).
NOTE
1. Attraverso il software MAPEI FRP FORMULA, in conformità al CNR DT 200, è possibile
definire le caratteristiche del tessuto MAPEWRAP UNI-AX (tipologia di fibra, grammatura,
modulo elastico, dimensioni, inclinazione, passo e numero degli strati).
2. Nel caso di applicazione in più strati di tessuto (si consiglia non non più di tre) è necessario
che questi vengano posizionati direttamente sullo strato di MAPEWRAP 31 fresco. INQUADRA IL QR CODE
3. Prima dell’applicazione di MAPEWRAP C QUADRI-AX sul nodo è possibile applicare nella e scarica la scheda di rinforzo, le schede
zona di intersezione trave-pilastro una doppia fascia di tessuto MAPEWRAP S FABRIC tecniche, i dwg, i software di calcolo
incrociato con angolo di circa 45°, al fine di assorbire il potenziale martellamento riconducibile e altre informazioni utili
all’azione dei tamponamenti durante un evento sismico. oppure SCARICA DAL SITO
4. MAPEWRAP C UNI-AX SYSTEM è coperto da Certificato di Valutazione Tecnica all’Impiego www.rinforzo-strutturale.it
CVT come da L.G. di cui al D.P.C.S.LL.PP. n.220 del 09/07/2015.
105
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
B C
106
NFORZO DI NODI TRAVE-PILASTRO D’ANGOLO
miciatura mediante HPC SYSTEM: PLANITOP HPC
Tavola n. 6.b
Rev.0 del 01.09.2018 6|B
ENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le cara
e verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere ve
ere.
INQUADRA IL QR CODE
NOTE e scarica la scheda di rinforzo, le schede
tecniche, i dwg, i software di calcolo
1. L’intervento di rinforzo con il PLANITOP HPC non richiede necessariamente l’impiego di e altre informazioni utili
armatura tradizionale. oppure SCARICA DAL SITO
2. PLANITOP HPC risponde ai requisiti richiesti dalla UNI EN 1504-3 come malta strutturale di www.rinforzo-strutturale.it
classe R4.
107
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
1
2
1 | STRUTTURA IN C.A. ESISTENTE
3 2 | MAPEWRAP PRIMER 1
4 3 | MAPEWRAP 11/12
4 | MAPEWRAP 31
5
5 | MAPEWRAP C QUADRI-AX
6 | MAPEWRAP C UNI-AX
7 | MAPEWRAP 31
8 | QUARZO 1,2
6
9 | PLANITOP 200
7
8
→ Applicare sullo stucco epossidico ancora fresco, uno strato di resina epossidica
fluida per l’impregnazione dei tessuti, MAPEWRAP 31 (foto C).
108
RINFORZO DI NODI TRAVI-PILASTRO PERIMETRALI
Placcaggio con FRP: tessuti MAPEWRAP SYSTEM
Tavola n. 7.a
Rev.0 del 01.09.2018
7|A
1. MAPEWRAP S FABRIC 200
* passaggio consigliato per no
2. MAPEWRAP C QUADRI-AX
VISTA n° 1 strato disposto a “L” per
FRONTALE QUADRI-AX 380, tessuto qua
elevato modulo elastico, class
spessore equivalente di tessu
trazione: > 4.800 (N/mmq), m
allungamento a rottura: 2,1 (%
3. MAPEWRAP C QUADRI-AX
n° 1 strato disposto in 2 strati
MAPEWRAP C QUADRI-AX
alta resistenza ed elevato mo
grammatura: 380 (g/mq), spe
resistenza meccanica a trazio
≥ 230.000 (N/mmq), allungam
grammatura:
spessore equivalente di tessuto
resistenza meccanica a trazione
modulo elastico a trazione del te
Allungamento a rottura del tessu
La superficie dell’elemento
adeguatamente irruvidita e
PRIMER 1.
Tutti i passaggi vanno esegui
VISTA Per applicare un eventuale st
POSTERIORE SCHEMA SCHEMA fresca spagliare a rifiuto la su
RETRO RETRO
0 25 50 100
cm
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
→ Applicare un secondo strato di MAPEWRAP 31 sui tessuti applicati → Trascorse almeno 24 ore dall’applicazione dei tessuti, procedere alla
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le caratteristich
(fotoverificati
essere J). rasatura
in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun con
modo irasanti cementizi
progetti esecutivi della
di cantiere Linea
e i dettagli PLANITOP.
di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere verificate e
cantiere.
→ Spagliare con sabbia di QUARZO 1,2 asciutta la resina fresca (foto K).
NOTE
1. Attraverso il software MAPEI FRP FORMULA, in conformità al CNR DT 200, è possibile
definire le caratteristiche del tessuto MAPEWRAP UNI-AX (tipologia di fibra, grammatura,
modulo elastico, dimensioni, inclinazione, passo e numero degli strati).
2. Nel caso di applicazione in più strati di tessuto (si consiglia non più di tre) è necessario che
questi vengano posizionati direttamente sullo strato di MAPEWRAP 31 fresco.
INQUADRA IL QR CODE
3. Prima dell’applicazione di MAPEWRAP C QUADRI-AX sul nodo è possibile applicare e scarica la scheda di rinforzo, le schede
nella zona di intersezione trave-pilastro una doppia fascia di tessuto MAPEWRAP S FABRIC tecniche, i dwg, i software di calcolo
incrociato con angolo di circa 45°, al fine di assorbire il potenziale martellamento riconducibile e altre informazioni utili
all’azione dei tamponamenti durante un evento sismico. oppure SCARICA DAL SITO
4. MAPEWRAP C UNI-AX SYSTEM è coperto da Certificato di Valutazione Tecnica all’Impiego www.rinforzo-strutturale.it
CVT come da L.G. di cui al D.P.C.S.LL.PP. n.220 del 09/07/2015.
109
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
1 | NODO ESISTENTE
2 | PLANITOP HPC
2 3 | PLANITOP 200
1
B C
110
NFORZO DI NODI TRAVE-PILASTRO PERIMETRALI
amiciatura mediante HPC SYSTEM: PLANITOP HPC
Tavola n. 7.b
Rev.0 del 01.09.2018
7|B
ENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le car
re verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere v
ere.
INQUADRA IL QR CODE
NOTE e scarica la scheda di rinforzo, le schede
tecniche, i dwg, i software di calcolo
1. L’intervento di rinforzo con il PLANITOP HPC non richiede necessariamente l’impiego di e altre informazioni utili
armatura tradizionale. oppure SCARICA DAL SITO
2. PLANITOP HPC risponde ai requisiti richiesti dalla UNI EN 1504-3 come malta strutturale di www.rinforzo-strutturale.it
classe R4.
111
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
2 1 | SOLAIO ESISTENTE
IN LATERO CEMENTO
3
2 | PRIMER 3296
3 | PLANITOP HPC FLOOR
4 | COLLEGAMENTO PERIMETRALE
FISSATO CON MAPEFIX EP 385-585
→ Eseguire il getto di PLANITOP HPC FLOOR sul solaio in uno spessore di circa
2 cm(1) (foto D, E e F).
C D
E F
112
8|A
RINFORZO DI SOLAI CON CAPPA COLLABORANTE A BASSO SPESSORE Tavola n. 8.a
Rinforzo di solai piani con cappa collaborante a basso spessore mediante HPC SYSTEM:
Rev.0 del 01.09.2018
PLANITOP HPC FLOOR
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le caratteristic
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere verificate
cantiere.
NOTE
1. Attraverso il software MAPEI HPC FORMULA, in conformità al CNR DT 204, è possibile INQUADRA IL QR CODE
definire lo spessore di PLANITOP HPC FLOOR necessario. e scarica la scheda di rinforzo, le schede
2. Nel caso in cui sia necessario eseguire una ripresa fra getti successivi di PLANITOP HPC tecniche, i dwg, i software di calcolo
FLOOR, sarà propedeutico l’impiego di EPORIP oppure il posizionamento di opportuni ferri di e altre informazioni utili
chiamata. oppure SCARICA DAL SITO
3. L’intervento di rinforzo con il PLANITOP HPC FLOOR non richiede né connettori né rete www.rinforzo-strutturale.it
elettrosaldata.
113
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO
B C
114
8|B
RINFORZO DI SOLAI CON CAPPA COLLABORANTE A BASSO SPESSORE Tavola n. 8.b
Rinforzo di solai inclinati con cappa collaborante a basso spessore mediante HPC SYSTEM:
Rev.0 del 01.09.2018
PLANITOP HPC TIXO
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le caratteristic
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere verificate
cantiere.
NOTE
1. Attraverso il software MAPEI HPC FORMULA, in conformità al CNR DT 204, è possibile
definire lo spessore di PLANITOP HPC TIXO necessario.
2. Nel caso in cui sia necessario eseguire una ripresa fra getti successivi di PLANITOP HPC INQUADRA IL QR CODE
TIXO, sarà propedeutico l’impiego di EPORIP oppure il posizionamento di opportuni ferri di e scarica la scheda di rinforzo, le schede
chiamata. tecniche, i dwg, i software di calcolo
3. L’intervento di rinforzo con il PLANITOP HPC TIXO non richiede né connettori né rete e altre informazioni utili
elettrosaldata. oppure SCARICA DAL SITO
4. PLANITOP HPC TIXO risponde ai requisiti richiesti dalla UNI EN 1504-3 come malta www.rinforzo-strutturale.it
strutturale di classe R4.
115
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
2.2
RINFORZO DI EDIFICI
IN MURATURA E LEGNO
116
COLLASSO TIPICO DI STRUTTURE IN MURATURA
117
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
RINFORZO DI EDIFICI
IN MURATURA E LEGNO
2.a Cucitura a secco mediante barre elicoidali in acciaio inox MAPEI STEEL DRY
6.d Rinforzo per azioni fuori e nel piano con FRP: tessuti MAPEWRAP
SYSTEM
6.e Rinforzo per azioni fuori e nel piano con intonaci a basso spessore
FRCM SYSTEM
118
7. RINFORZO DI ARCHI E VOLTE IN MURATURA
7.a Preparazione del supporto mediante stilatura dei giunti di
allettamento
7.b Consolidamento e rinforzo mediante iniezione di boiacche
iperfluide
8. SISTEMI COMPLEMENTARI
119
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
1 | MURATURA ESISTENTE
1 2 | MAPEI STEEL BAR
3 | PLANITOP HDM RESTAURO O
MAPE-ANTIQUE ALLETTAMENTO
2
→ Inserire lungo lo sviluppo del giunto il MAPEI STEEL BAR (foto F).
→ Stuccare il giunto, una volta terminato l’inserimento del MAPEI STEEL BAR,
mediante la stessa malta PLANITOP HDM RESTAURO,
MAPE-ANTIQUE ALLETTAMENTO o MAPEWALL MURATURA FINE (foto G, H).
E F
G H
120
RISTILATURA ARMATA DEI GIUNTI DI MURATURE FACCIA VISTA
Ristilatura armata mediante malta d’allettamento e barre elicoidali in acciaio inox MAPEI STEEL BAR
1|A
Tavola n. 1.a
Rev.0 del 01.09.2018
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema
INQUADRA IL QResemplificativo
CODE di supporto alla progettazione. La possibilità di t
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun
e scarica mododii rinforzo,
la scheda progetti esecutivi
le schededi cantiere e i dettagli di montaggio neces
NOTE
cantiere. tecniche, i dwg, i software di calcolo
e altre informazioni utili
1. MAPE-ANTIQUE ALLETTAMENTO è disponibile in 7 colori. oppure SCARICA DAL SITO
2. In alternativa al MAPEWALL MURATURA FINE è possibile impiegare il MAPEWALL www.rinforzo-strutturale.it
MURATURA GROSSO e MAPEWALL INTONACA & RINFORZA.
121
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
1 | MURATURA ESISTENTE
1 2 | MAPEI STEEL DRY
3 | PLANITOP HDM RESTAURO
→ Partire da un lato della muratura interessata dalla lesione e realizzare dei fori
pilota di diametro minore a quello della barra elicoidale che verrà installata, sino
ad intercettare l’altro lato (foto A). A B
→ Innestare, per ogni foro realizzato, la barra MAPEI STEEL DRY 316 all’interno del
foro mediante l’apposito Mandrino per Mapei Steel che dovrà essere installato su
trapano con attacco SDS. La barra verrà inserita attraverso percussione dentro al
preforo fino a completo inserimento della stessa. In funzione della lunghezza della
barra elicoidale è possibile prevedere l’impiego delle Prolunghe per Mapei Steel
(foto C).
→ La barra verrà innestata fino alla completa infissione della stessa (foto D).
→ Stuccare, una volta terminato l’inserimento della barra elicoidale con malta C
PLANITOP HDM RESTAURO (foto E).
D E
122
2|A
RIPARAZIONE DI LESIONI DI MURATURE FACCIA VISTA Tavola n. 2.a
Cucitura a secco mediante barre elicoidali in acciaio inox MAPEI STEEL DRY Rev.0 del 01.09.2018
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le caratteristic
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere verificate
cantiere.
INQUADRA IL QR CODE
e scarica la scheda di rinforzo, le schede
tecniche, i dwg, i software di calcolo
NOTE e altre informazioni utili
123
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
1
1 | MURATURA ESISTENTE
2 2 | INTONACO ESISTENTE
3 | PLANITOP HDM MAXI O
3 PLANITOP HDM RESTAURO
4 | MAPEGRID G 220 O
MAPEGRID B 250
4
5 | PLANITOP HDM MAXI O
PLANITOP HDM RESTAURO
5 6 | RASATURA
E F
124
3|A
Mapei18_QT_muratura e legno_Tav.3A_00.pdf 1 05/10/18 15:15
CM
MY
CY
CMY
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le caratteristiche te
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere verificate e st
cantiere.
NOTE
1. A seconda delle esigenze progettuali, è possibile scegliere tra la rete in fibra di vetro A.R.
alcali resistente MAPEGRID G 220 e la rete in fibra di basalto MAPEGRID B 250.
2. PLANITOP HDM RESTAURO malta premiscelata bicomponente ad elevata duttilità a base
di calce idraulica (NHL) ed Eco-Pozzolana; specificamente raccomandata per le strutture in
muratura non recenti (vincolate) per garantire caratteristiche meccaniche, fisiche e chimiche
compatibili con la “qualità” muraria originaria. INQUADRA IL QR CODE
4. PLANITOP HDM RESTAURO risponde ai requisiti richiesti dalla UNI EN 998-1 e EN 998-2 e scarica la scheda di rinforzo, le schede
come malta da muratura M15. tecniche, i dwg, i software di calcolo
5. PLANITOP HDM o PLANITOP HDM MAXI sono malte cementizie bicomponente e altre informazioni utili
fibrorinforzate ad elevata duttilità, a base di leganti a reattività pozzolanica. oppure SCARICA DAL SITO
6. PLANITOP HDM MAXI risponde ai requisiti richiesti dalla UNI EN 998-2 come malte da www.rinforzo-strutturale.it
muratura M25 e ai requisiti della UNI EN 1504-3 come malta non strutturale di classe R2.
125
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
3 2 4
1 | MURATURA ESISTENTE
2 | CARBOTUBE
1
3 | MAPE-ANTIQUE I-15 O
MAPEWALL INIETTA & CONSOLIDA
4 | MAPE-ANTIQUE ALLETTAMENTO O
MAPEWALL MURATURA FINE
→ Lavare con acqua a bassa pressione la superficie interna del foro (foto D).
E F
→ Rimuovere la pellicola protettiva peel-ply dal CARBOTUBE (foto E).
→ Posizionare l’INIETTORE Ø23 mm dotato di valvola di non ritorno su
un’estremità del CARBOTUBE (foto F).
I J
126
4|A
Mapei18_QT_muratura e legno_Tav.4A_00.pdf 1 05/10/18 15:18
CM
MY
CY
CMY
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le caratteris
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere verifica
cantiere.
NOTE
1. La disposizione, la profondità ed il passo delle barre cave CARBOTUBE dovrà essere
opportunamente definito in fase progettuale.
2. MAPE-ANTIQUE I15 Legante idraulico fillerizzato, resistente ai sali, a base di calce ed Eco-
Pozzolana ESENTE da cemento, per confezionare boiacche da iniezione superfluide per il
consolidamento di murature, è specificamente raccomandata per le strutture in muratura
non recenti (vincolate) per garantire caratteristiche meccaniche, fisiche e chimiche compatibili INQUADRA IL QR CODE
con la “qualità” muraria originaria. e scarica la scheda di rinforzo, le schede
3. In alternativa al MAPE-ANTIQUE I-15 è possibile impiegare il MAPE-ANTIQUE I o MAPE- tecniche, i dwg, i software di calcolo
ANTIQUE F21. e altre informazioni utili
4. MAPEWALL INIETTA & CONSOLIDA Legante inorganico reattivo, a base di calce idraulica oppure SCARICA DAL SITO
naturale, a bassissima emissione di VOC, per confezionare boiacche da iniezione superfluide, www.rinforzo-strutturale.it
per il consolidamento di murature.
127
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
2 3
1 | MURATURA ESISTENTE
3 | MAPEI STEEL DRY
1
2 | MAPE-ANTIQUE ALLETTAMENTO O
MAPEWALL MURATURA FINE
→ Agganciare il Mandrino per Mapei Steel su trapano con attacco SDS (foto C).
→ Innestare la barra MAPEI STEEL DRY 316 all’interno del foro. La barra verrà
inserita attraverso percussione dentro al foro pilota fino a completo inserimento
della stessa. In funzione della lunghezza della barra elicoidale è possibile
prevedere l’impiego delle Prolunghe per Mapei Steel (foto D).
D E
128
Mapei18_QT_muratura e legno_Tav.4B_00.pdf 1 05/10/18 15:22 4|B
COLLEGAMENTI DI MURATURE NON AMMORSATE Tavola n. 4.b
Cuciture a secco mediante barre elicoidali in acciaio inox: MAPEI STEEL DRY Rev.0 del 01.09.2018
CM
MY
CY
CMY
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le caratteris
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere verifica
cantiere.
INQUADRA IL QR CODE
e scarica la scheda di rinforzo, le schede
tecniche, i dwg, i software di calcolo
NOTE e altre informazioni utili
129
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
→ Stendere, sul primer fresco, a spatola uno strato uniforme di 1,0-1,5 mm di stucco
epossidico bicomponente MAPEWRAP 11 o MAPEWRAP 12 (*) (foto B).
→ Applicare, sullo stucco epossidico fresco, uno strato di resina epossidica fluida
per l’impregnazione dei tessuti, MAPEWRAP 31 (foto C).
D E
130
Mapei18_QT_muratura e legno_Tav.5A_00.pdf 1 05/10/18 15:24
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono e
cantiere.
131
SCHEDE DI RINFORZO
1 | MURATURA ESISTENTE
2 | MAPE-ANTIQUE ALLETTAMENTO
1
→ Procedere alla saturazione con acqua del supporto, al fine di impedire che
quest’ultimo possa sottrarre acqua alla malta, pregiudicandone le caratteristiche
prestazionali finali. Rimuovere l’eventuale acqua in eccesso con aria compressa.
NOTE
1. MAPE-ANTIQUE ALLETTAMENTO è disponibile in 7 colori.
2. In alternativa al MAPEWALL MURATURA FINE è possibile impiegare il MAPEWALL
MURATURA GROSSO e MAPEWALL INTONACA & RINFORZA. C D
132
SCHEDE DI RINFORZO
1 | MURATURA ESISTENTE
2 | MAPE-ANTIQUE ALLETTAMENTO
1
3 | MATTONI NUOVI
NOTE
1. MAPE-ANTIQUE ALLETTAMENTO è disponibile in 7 colori.
2. In alternativa al MAPEWALL MURATURA FINE è possibile impiegare il MAPEWALL
MURATURA GROSSO e MAPEWALL INTONACA & RINFORZA. B C
133
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
1 | MURATURA ESISTENTE
2 | MAPE-ANTIQUE ALLETTAMENTO
3 | MAPE-ANTIQUE I-15
1
3
2
D E
134
6|C
NOTE
1. MAPE-ANTIQUE I15 Legante idraulico fillerizzato, resistente ai sali, a base di calce ed Eco-
Pozzolana ESENTE da cemento, per confezionare boiacche da iniezione superfluide per il
consolidamento di murature, è specificamente raccomandata per le strutture in muratura
non recenti (vincolate) per garantire caratteristiche meccaniche, fisiche e chimiche compatibili
con la “qualità” muraria originaria.
2. In alternativa al MAPE-ANTIQUE I15 è possibile impiegare il MAPE-ANTIQUE I o MAPE-
ANTIQUE F21.
3. MAPEWALL INIETTA & CONSOLIDA Legante inorganico reattivo, a base di calce idraulica
naturale, a bassissima emissione di VOC, per confezionare boiacche da iniezione superfluide,
per il consolidamento di murature.
135
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
2
1 | MURATURA ESISTENTE
3
2 | PLANITOP HDM MAXI
4 3 | MAPEWRAP PRIMER 1
1
4 | MAPEWRAP 11/12
5
5 | MAPEWRAP 31
6 6 | MAPEWRAP UNI-AX
7 | MAPEWRAP 31
7
8 | QUARZO 1,2
8 9 | FINITURA
→ Applicare sullo stucco epossidico fresco, uno strato di resina epossidica fluida
per l’impregnazione dei tessuti, MAPEWRAP 31 (foto C).
G H
136
Mapei18_QT_muratura e legno_Tav.6D_00.pdf 1 05/10/18 15:27
6|D
RINFORZO DI MURATURA PORTANTE Tavola n. 6.d
Rinforzo per azioni fuori e nel piano con FRP: tessuti MAPEWRAP SYSTEM Rev.0 del 01.09.2018
CM
MY
CY
CMY
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le caratteristic
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere verificate
cantiere.
NOTE
1. A seconda delle esigenze progettuali, è possibile scegliere tra tessuto unidirezionale in fibra
di carbonio MAPEWRAP C UNI-AX, in fibra di vetro MAPEWRAP G UNI-AX e in fibra di basalto
MAPEWRAP B UNI-AX, disponibili in diverse grammature. INQUADRA IL QR CODE
2. PLANITOP HDM RESTAURO malta premiscelata bicomponente ad elevata duttilità a base e scarica la scheda di rinforzo, le schede
di calce idraulica (NHL) ed Eco-Pozzolana; specificamente raccomandata per le strutture in tecniche, i dwg, i software di calcolo
muratura non recenti (vincolate) per garantire caratteristiche meccaniche, fisiche e chimiche e altre informazioni utili
compatibili con la “qualità” muraria originaria. oppure SCARICA DAL SITO
3. PLANITOP HDM MAXI è una malta bicomponente fibrorinforzate ad elevata duttilità, a www.rinforzo-strutturale.it
base di leganti a reattività pozzolanica.
137
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
1 | MURATURA ESISTENTE
2 | PLANITOP HDM MAXI O
PLANITOP HDM RESTAURO
6 7 8
3 | MAPEGRID G 220 O MAPEGRID B 250
4 | PLANITOP HDM MAXI O
PLANITOP HDM RESTAURO
5 | FINITURA
6 | MAPEWRAP C/G/B FIOCCO
5 7 | MAPEFIX VE SF
8 | MAPEWRAP 31
138
Mapei18_QT_muratura e legno_Tav.6E_00.pdf 1 05/10/18 15:29
CM
MY
CY
CMY
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la co
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensio
NOTE
cantiere.
1. A seconda delle esigenze progettuali, è possibile scegliere tra la rete in fibra di vetro A.R.
alcali resistente MAPEGRID G 220 o la rete in fibra di basalto MAPEGRID B 250.
2. PLANITOP HDM RESTAURO malta premiscelata bicomponente ad elevata duttilità
a base di calce idraulica (NHL) ed Eco-Pozzolana; specificamente raccomandata per le INQUADRA IL QR CODE
strutture in muratura non recenti (vincolate) per garantire caratteristiche meccaniche, e scarica la scheda di rinforzo, le schede
fisiche e chimiche compatibili con la “qualità” muraria originaria. tecniche, i dwg, i software di calcolo
3. PLANITOP HDM MAXI è una malta cementizia bicomponente fibrorinforzata ad elevata e altre informazioni utili
duttilità, a base di leganti a reattività pozzolanica. oppure SCARICA DAL SITO
4. PLANITOP HDM MAXI risponde ai requisiti richiesti dalla UNI EN 998-2 come malte da www.rinforzo-strutturale.it
muratura M25 e ai requisiti della UNI EN 1504-3 come malta non strutturale di classe R2.
139
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
1 | MURATURA ESISTENTE
2 | MAPEWALL INTONACA & RINFORZA
O MAPE-ANTIQUE STRUTTURALE NHL
3 | MAPENET EM 30/40
4 | MAPENET EM CONNECTOR
5 | MAPEWALL INTONACA & RINFORZA
O MAPE-ANTIQUE STRUTTURALE NHL
140
6|F
RINFORZO DI MURATURA PORTANTE Tavola n. 6.f
Rinforzo con intonaci armati sistema MAPENET EM Rev.0 del 01.09.2018
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono esse
cantiere.
NOTE
1. A seconda delle esigenze progettuali, è possibile scegliere tra la rete in fibra di vetro A.R.
alcali resistente MAPENET EM 30 oppure la MAPENET EM40.
2. MAPENET EM CONNECTOR è disponibile nelle lunghezze 20, 38, 50 e 70 cm. INQUADRA IL QR CODE
3. In alternativa al MAPEWALL INTONACA & RINFORZA è possibile impiegare il MAPE- e scarica la scheda di rinforzo, le schede
ANTIQUE STRUTTURALE NHL a base di calce idraulica naturale ed eco-pozzolana ESENTE tecniche, i dwg, i software di calcolo
e altre informazioni utili
da cemento, è specificamente raccomandata per le strutture in muratura non recenti
(storiche) per garantire caratteristiche meccaniche, fisiche e chimiche compatibili con la oppure SCARICA DAL SITO
“qualità” muraria originaria. www.rinforzo-strutturale.it
141
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
1 | VOLTA ESISTENTE
2 | MAPE-ANTIQUE ALLETTAMENTO
NOTE
1. MAPE-ANTIQUE ALLETTAMENTO è disponibile in 7 colori.
2. In alternativa al MAPE-ANTIQUE ALLETTAMENTO è possibile impiegare il MAPE-
ANTIQUE STRUTTURALE NHL.
3. In alternativa al MAPEWALL MURATURA FINE è possibile impiegare il MAPEWALL
MURATURA GROSSO e MAPEWALL INTONACA & RINFORZA. B C
142
SCHEDE DI RINFORZO
1 | VOLTA ESISTENTE
2 | MAPE-ANTIQUE ALLETTAMENTO
1
3 | MAPE-ANTIQUE I-15
NOTE
1. MAPE-ANTIQUE I15 Legante idraulico fillerizzato, resistente ai sali, a base di calce ed Eco-
Pozzolana ESENTE da cemento, per confezionare boiacche da iniezione superfluide per il
consolidamento di murature, è specificamente raccomandata per le strutture in muratura
non recenti (vincolate) per garantire caratteristiche meccaniche, fisiche e chimiche compatibili
con la “qualità” muraria originaria.
2. In alternativa al MAPE-ANTIQUE I15 è possibile impiegare il MAPE-ANTIQUE I o MAPE-
ANTIQUE F21.
3. MAPEWALL INIETTA & CONSOLIDA Legante inorganico reattivo, a base di calce idraulica
naturale, a bassissima emissione di VOC, per confezionare boiacche da iniezione superfluide,
per il consolidamento di murature. C D
143
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
2
1
→ Stendere a spatola, sul primer fresco, uno strato uniforme di 1,0-1,5 mm di stucco
epossidico bicomponente MAPEWRAP 11 o MAPEWRAP 12 (*) (foto B).
C D
→ Applicare sullo stucco epossidico fresco, uno strato di resina epossidica fluida
per l’impregnazione dei tessuti, MAPEWRAP 31 (foto C).
G H
144
RINFORZO DI ARCHI E VOLTE IN MURATURA Tavola n. 7.c
7|C
Placcaggio mediante FRP: tessuti MAPEWRAP SYSTEM Rev.0 del 01.09.2018
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le caratteristic
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere verificate
NOTE
cantiere.
145
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
4
3
2 1 | VOLTA ESISTENTE
2 | PLANITOP HDM MAXI O
1
PLANITOP HDM RESTAURO
3 | MAPEGRID G 220 O MAPEGRID B 250
4 | PLANITOP HDM MAXI O
PLANITOP HDM RESTAURO
D E
146
7|D
RINFORZO DI ARCHI E VOLTE IN MURATURA Tavola n. 7.d
Rinforzo mediante intonaci armati a basso spessore FRCM SYSTEM Rev.0 del 01.09.2018
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono esse
cantiere.
NOTE
1. A seconda delle esigenze progettuali, è possibile scegliere tra la rete in fibra di vetro A.R.
alcali resistente MAPEGRID G 220 o la rete in fibra di basalto MAPEGRID B 250 .
2. PLANITOP HDM RESTAURO malta premiscelata bicomponente ad elevata duttilità
a base di calce idraulica (NHL) ed Eco-Pozzolana; specificamente raccomandata per le INQUADRA IL QR CODE
strutture in muratura non recenti (vincolate) per garantire caratteristiche meccaniche, e scarica la scheda di rinforzo, le schede
fisiche e chimiche compatibili con la “qualità” muraria originaria. tecniche, i dwg, i software di calcolo
3. PLANITOP HDM MAXI è una malta cementizia bicomponente fibrorinforzata ad elevata e altre informazioni utili
duttilità, a base di leganti a reattività pozzolanica. oppure SCARICA DAL SITO
4. PLANITOP HDM MAXI risponde ai requisiti richiesti dalla UNI EN 998-2 come malte da www.rinforzo-strutturale.it
muratura M25 e ai requisiti della UNI EN 1504-3 come malta non strutturale di classe R2.
147
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
SISTEMI COMPLEMENTARI
CONNESSIONI TRASVERSALI MEDIANTE MAPEWRAP FIOCCO
4
5
1 | MAPEWRAP FIOCCO
2 | MAPEWRAP 21 + QUARZO 1,2
3 | MAPEFIX VE SF O EP 385/585 O
EP 470 SEISMIC
4 | MAPEWRAP 11 O MAPEWRAP 31
5 | QUARZO 1,2
3 2 1
148
SISTEMI COMPLEMENTARI
Connessioni trasversali mediante MAPEWRAP FIOCCO
Tavola n. 8.a
Rev.0 del 01.09.2018
8|A
TTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
ota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezz
ssere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono
antiere.
INQUADRA IL QR CODE
e scarica la scheda di rinforzo, le schede
tecniche, i dwg, i software di calcolo
NOTE e altre informazioni utili
149
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
1 2 4
1 | TRAVE / TRAVETTO IN LEGNO
3
ESISTENTE
2 | MAPEWOOD PRIMER 100
3 | MAPEWOOD PASTE 140
4 | MAPEWOOD GEL 120
150
9|A
NOTE
1. La Linea MAPEWOOD di Mapei è la gamma specifica di impregnanti e resine epossidiche
formulate appositamente per il consolidamento di elementi in legno.
151
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
1 | TRAVE/TRAVETTO IN LEGNO
ESISTENTE
2 | MAPEWRAP PRIMER 1
3 | MAPEWRAP 11/12
4 | CARBOPLATE
1
2
3
152
RINFORZO DI TRAVI E TRAVETTI DI SOLAI IN LEGNO
Rinforzo a flessione mediante placcaggio con lamine in carbonio CARBOPLATE SYSTEM
Tavola n. 9.b
Rev.0 del 01.09.2018 9|B
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la com
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimension
cantiere.
NOTE
INQUADRA IL QR CODE
1. Per la progettazione seguire le «Istruzioni per Interventi di Consolidamento Statico di e scarica la scheda di rinforzo, le schede
Strutture Lignee mediante l’utilizzo di Compositi Fibrorinforzati CNR DT 201/2005». tecniche, i dwg, i software di calcolo
2. Nel caso di applicazione in più strati di lamine (si consiglia non più di tre) è necessario e altre informazioni utili
posizionarle direttamente sullo strato di MAPEWRAP 11 o MAPEWRAP 12 fresco. oppure SCARICA DAL SITO
3. CARBOPLATE SYSTEM è coperto da Certificato di Valutazione Tecnica all’Impiego CVT www.rinforzo-strutturale.it
come da L.G. di cui al D.P.C.S.LL.PP. n.220 del 09/07/2015.
153
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
1 | TRAVE/TRAVETTO IN LEGNO
ESISTENTE
2 | MAPEWOOD PRIMER 100
3 | MAPEWOOD PASTE 140
4 | MAPEROD C/G
1 5 | MAPEWOOD PASTE 140
2 4
3 5
154
rzo a flessione mediante placcaggio con barre in carbonio MAPEROD Rev.0 del 01.09.2018
9|C
NZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
mportante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la c
verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensi
e.
155
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
1 | TRAVE/TRAVETTO IN LEGNO
ESISTENTE
2 | PROTESI IN LEGNO
3 | MAPEWOOD PRIMER 100
4 | MAPEWOOD PASTE 140
3
5 | MAPEROD C/G
1 2 6 | MAPEWOOD PASTE 140
5 4 6
156
RINFORZO DI TRAVI E TRAVETTI DI SOLAI IN LEGNO
Ricostruzione di teste ammalorate e degli elementi strutturali in legno
Tavola n. 9.d
Rev.0 del 01.09.2018 9|D
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono esse
cantiere.
INQUADRA IL QR CODE
e scarica la scheda di rinforzo, le schede
NOTE tecniche, i dwg, i software di calcolo
e altre informazioni utili
1. A seconda delle esigenze progettuali, è possibile scegliere tra barre pultruse in fibra di oppure SCARICA DAL SITO
carbonio MAPEROD C o barre pultruse in fibra di vetro preimpregnate con resina vinilestere www.rinforzo-strutturale.it
MAPEROD G.
157
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
1 | TRAVETTO IN LEGNO
4
2 | ASSITO IN LEGNO
3 | FOGLIO DI POLIETILENE O
TELO MICROPOROSO
4 | PLANITOP HPC FLOOR O
PLANITOP HPC FLOOR T
5 | MAPEI STEEL DRY 304
5 3 2
1
158
10|A
RINFORZO ESTRADOSSALE DI SOLAI CON CAPPA COLLABORANTE A
Tavola n. 10.a
BASSO SPESSORE
Rev.0 del 01.09.2018
Rinforzo di solai in legno mediante cappa collaborante con HPC SYSTEM: PLANITOP HPC FLOOR
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le caratteristi
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere verificate
cantiere.
NOTE
1. Attraverso il software MAPEI HPC FORMULA, in conformità al CNR DT 204, è possibile
definire lo spessore di PLANITOP HPC FLOOR necessario.
2. In presenza di solai con pendenza, si consiglia l’impiego di PLANITOP HPC FLOOR T. INQUADRA IL QR CODE
3. L’intervento di rinforzo con il PLANITOP HPC FLOOR / FLOOR T non richiede reti e scarica la scheda di rinforzo, le schede
elettrosaldate. tecniche, i dwg, i software di calcolo
4. Lo spessore di PLANITOP HPC FLOOR / FLOOR T deve essere definito attraverso un calcolo e altre informazioni utili
eseguito dal progettista. oppure SCARICA DAL SITO
5. PLANITOP HPC FLOOR e PLANITOP HPC FLOOR T rispondono ai requisiti richiesti dalla UNI www.rinforzo-strutturale.it
EN 1504-3 come malte strutturali di classe R4.
159
SCHEDE DI RINFORZO RINFORZO DI EDIFICI IN MURATURA E LEGNO
1 | PUTRELLE IN ACCIAIO
3 4
2 | TAVELLE IN LATERIZIO / CAPPA
3 | CONNESSIONI METALLICHE
4 | PLANITOP HPC FLOOR
2 1
160
10|B
RINFORZO ESTRADOSSALE DI SOLAI CON CAPPA COLLABORANTE A
Tavola n. 10.b
BASSO SPESSORE
Rev.0 del 01.09.2018
Rinforzo di solai misti mediante cappa collaborante con HPC SYSTEM: PLANITOP HPC FLOOR
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le caratteristiche
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere verificate e s
cantiere.
NOTE
1. PLANITOP HPC FLOOR è una malta premiscelata colabile monocomponente ad
elevatissima fluidità. In presenza di solai con pendenza, si consiglia l’impiego di PLANITOP
HPC FLOOR T, malta premiscelata colabile monocomponente semifluida, da impiegarsi per il INQUADRA IL QR CODE
rinforzo di solai con pendenza. e scarica la scheda di rinforzo, le schede
2. L’intervento di rinforzo con il PLANITOP HPC FLOOR / FLOOR T permette di eliminare la tecniche, i dwg, i software di calcolo
presenza di reti elettrosaldate grazie alla presenza di fibre all’interno che consentono una e altre informazioni utili
elevata resistenza a trazione. oppure SCARICA DAL SITO
3. Lo spessore di PLANITOP HPC FLOOR / FLOOR T deve essere definito attraverso un calcolo www.rinforzo-strutturale.it
eseguito dal progettista.
161
SCHEDE DI RINFORZO INTERVENTI SU ELEMENTI NON PORTANTI
2.3
INTERVENTI SU ELEMENTI
NON PORTANTI
162
COLLASSO TIPICO DI ELEMENTI NON PORTANTI
Collasso
tamponatura
esterna
Lesioni interne
163
SCHEDE DI RINFORZO INTERVENTI SU ELEMENTI NON PORTANTI
INTERVENTI SU ELEMENTI
NON PORTANTI
164
3. SISTEMI DI ANTI-SFONDELLAMENTO DI SOLAI IN LATERO-CEMENTO
165
SCHEDE DI RINFORZO INTERVENTI SU ELEMENTI NON PORTANTI
1 2
1 | TRAMEZZA/TAMPONAMENTO
ESISTENTE
2 | INTONACO ESISTENTE
3 | PLANITOP HDM MAXI
3
4 | MAPEGRID G 120
5 | PLANITOP HDM MAXI
4 6 | RASATURA
E F
166
Mapei18_QT_non portante_Tav.1A_00.pdf 1 05/10/18 16:00
1|A
RIPARAZIONE DI LESIONI SU TAMPONAMENTI E TRAMEZZE Tavola n. 1.a
Riparazione locale di lesioni mediante rasatura armata a basso spessore
Rev.0 del 01.09.2018
FRCM SYSTEM
CM
MY
CY
CMY
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le caratteristiche te
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere verificate e sta
cantiere.
INQUADRA IL QR CODE
NOTE e scarica la scheda di rinforzo, le schede
tecniche, i dwg, i software di calcolo
1. PLANITOP HDM MAXI è una malta cementizia bicomponente fibrorinforzata ad elevata e altre informazioni utili
duttilità, a base di leganti a reattività pozzolanica. oppure SCARICA DAL SITO
2. PLANITOP HDM MAXI risponde ai requisiti richiesti dalla UNI EN 998-2 come malte da www.rinforzo-strutturale.it
muratura M25 e ai requisiti della UNI EN 1504-3 come malta non strutturale di classe R2.
167
SCHEDE DI RINFORZO INTERVENTI SU ELEMENTI NON PORTANTI
1 | INTONACO ESISTENTE
2 | MAPEWRAP EQ ADHESIVE
3 | MAPEWRAP EQ NET
1
4 | MAPEWRAP EQ ADHESIVE
5 | PLANITOP 200
2
E F
168
SISTEMI DI ANTIRIBALTAMENTO SU TAMPONAMENTI E TRAMEZZE Tavola n. 2.a
2|A
Presidio diffuso dal ribaltamento e collasso mediante MAPEWRAP EQ SYSTEM Rev.0 del 01.09.2018
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installaz
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le
cantiere.
INQUADRA IL QR CODE
e scarica la scheda di rinforzo, le schede
tecniche, i dwg, i software di calcolo
e altre informazioni utili
169
SCHEDE DI RINFORZO INTERVENTI SU ELEMENTI NON PORTANTI
1 | TRAMEZZA/TAMPONAMENTO
ESISTENTE
2 | INTONACO ESISTENTE
3 | PLANITOP HDM MAXI
4 | MAPEGRID G 120
4
5 | PLANITOP HDM MAXI
3
6 | MAPEWRAP SG FIOCCO
7 | RASATURA
7 2
170
SISTEMI DI ANTIRIBALTAMENTO SU TAMPONAMENTI E TRAMEZZE
Presidio locale dal ribaltamento mediante rasatura armata a basso spessore FRCM SYSTEM
Tavola n. 2.b
Rev.0 del 01.09.2018
2|B
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la co
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensio
cantiere.
INQUADRA IL QR CODE
e scarica la scheda di rinforzo, le schede
NOTE tecniche, i dwg, i software di calcolo
e altre informazioni utili
1. Tale intervento è coerente a quanto riportato nelle “Linee guida per la riparazione ed oppure SCARICA DAL SITO
il rafforzamento di elementi strutturali, tamponature e partizioni” redatte da ReLUIS e www.rinforzo-strutturale.it
Protezione Civile emanate in seguito al sisma dell’Aquila del 2009.
171
SCHEDE DI RINFORZO INTERVENTI SU ELEMENTI NON PORTANTI
1 | TRAMEZZA/TAMPONAMENTO
ESISTENTE
2 | INTONACO ESISTENTE
3 | PLANITOP HDM MAXI
4 | MAPEGRID G 120
4
5 | PLANITOP HDM MAXI
3
6 | MAPEWRAP SG FIOCCO
7 | RASATURA
7 2
E F
172
SISTEMI DI ANTIRIBALTAMENTO SU TAMPONAMENTI E TRAMEZZE
Presidio locale dal ribaltamento mediante rasatura armata a basso spessore FRCM SYSTEM
Tavola n. 2.b
Rev.0 del 01.09.2018
2|B
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la co
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimension
cantiere.
INQUADRA IL QR CODE
e scarica la scheda di rinforzo, le schede
NOTE tecniche, i dwg, i software di calcolo
e altre informazioni utili
1. Tale intervento è coerente a quanto riportato nelle “Linee guida per la riparazione ed oppure SCARICA DAL SITO
il rafforzamento di elementi strutturali, tamponature e partizioni” redatte da ReLUIS e www.rinforzo-strutturale.it
Protezione Civile emanate in seguito al sisma dell’Aquila del 2009.
173
SCHEDE DI RINFORZO INTERVENTI SU ELEMENTI NON PORTANTI
1 | INTONACO ESISTENTE
2 | MAPEWRAP EQ ADHESIVE
3 | MAPEWRAP EQ NET
4 | MAPEWRAP EQ ADHESIVE
5 | PLANITOP 200
5 4 3 2 1
F G
174
SISTEMI DI ANTI-SFONDELLEMENTO DI SOLAI IN LATEROCEMENTO Tavola n. 3.a
3|A
Presidio diffuso allo sfondellamento di solai in latero-cemento intonacati mediante MAPEWRAP EQ SYSTEM Rev.0 del 01.09.2018
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono e
cantiere.
INQUADRA IL QR CODE
e scarica la scheda di rinforzo, le schede
tecniche, i dwg, i software di calcolo
e altre informazioni utili
175
SCHEDE DI RINFORZO INTERVENTI SU ELEMENTI NON PORTANTI
1 | SOLAIO ESISTENTE
2 | PANNELLO IN EPS INCOLLATO
CON MAPETHERM AR1 GG
3 | PLANITOP HDM MAXI
4 | MAPEGRID G 120
5 | PLANITOP HDM MAXI
6 | RASATURA
6 5 4 3 2 1
E F
176
SISTEMI DI ANTI-SFONDELLAMENTO DI SOLAI IN LATEROCEMENTO Tavola n. 3.b
3|B
Recupero e presidio di solai soggetti a sfondellamento mediante rasatura armata a basso spessore mediante FRCM SYSTEM Rev.0 del 01.09.2018
ATTENZIONE: verificare sempre l’aggiornamento dei dati con l’ultima versione delle schede tecniche dei prodotti indicati, disponibili sul sito www.mapei.com
Nota importante: le rappresentazioni di cui sopra hanno scopo puramente illustrativo. Il dettaglio tecnico raffigurato è uno schema esemplificativo di supporto alla progettazione. La possibilità di tale installazione, la completezza e le caratter
essere verificati in concreto dal progettista nel progetto esecutivo. Lo schema sopra illustrato non sostituisce pertanto in alcun modo i progetti esecutivi di cantiere e i dettagli di montaggio necessari. Tutte le dimensioni devono essere verific
cantiere.
INQUADRA IL QR CODE
NOTE e scarica la scheda di rinforzo, le schede
tecniche, i dwg, i software di calcolo
1. PLANITOP HDM MAXI è una malta cementizia bicomponente fibrorinforzata ad elevata e altre informazioni utili
duttilità, a base di leganti a reattività pozzolanica. oppure SCARICA DAL SITO
2. PLANITOP HDM MAXI risponde ai requisiti richiesti dalla UNI EN 998-2 come malte da www.rinforzo-strutturale.it
muratura M25 e ai requisiti della UNI EN 1504-3 come malta non strutturale di classe R2.