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Roberto Lupi

Il libro segreto
di un musicista

CENTRO INTERNAZIONALE DEL LIBRO


FIRENZE
INTRODUZIONE

1972 - Centro Internazionale del Libro S.p.A Firenze (Italia)


Prima edizione: Aprile 1972
Copertina di Massimo Bucchi
In un'epoca come la nos(ra, in cui la cultura ap
pare generalmente impregnata di parole dal significato
astratto, che tende sempre pi a distaccarsi da una
realt di sperimentazione interiore, fondamentale, con
creta, non facile potersi esprimere con un linguaggio
come quello adottato dalla Scienz.a dello Spirito. Ep
pure, si tratta dell'unico linguaggio che possa permettere
comunicaz.ioni su verit essenz.iali della musica! come
vogliono esserlo appunto le comunicazioni esposte in
questo libro.
E non soltanto un linguaggio noi dobbiamo al
l' op era di Rudolf Steiner, ma anche, e soprattutto,
le sue meditative immersioni entro i misteri originari
dell'universo, del mondo e dell'uomo: da cui, poi, i
misteri originari della musica, da lui stesso rivelati
in alcune conferenz.e dedicate a musicisti ed euritmisti.
Ecco perch, con questo scritto, si vorrebbe ricor
dare - specialmente ai giovani di oggi. - quali siano i
reali veri scopi della musica nel mondo. E se nel titolo
di questa breve opera si accenna a un segreto, ci
solo in quanto il contenuto di cui tratta non viene
generalmente conosciuto n ricercato dalla maggior
parte degli studiosi e dei musicisti del nostro tempo.
Ma e bene che si sappia come questo modo di
conoscere le verit appartenenti all'universo, al mondo,
all'uomo, e quindi alla musica, dovr sempre pi di
ventare in avvenire chiaro e palese per la vera cultura
del mondo.

Roberto Lupi
Dornach, 11 marz.o 1971
Il libro
segreto
di un
musicista
I. L'ESSENZA

Un libro che tratti di nmsica deve, innanzi tutto,


spiegare che cosa la musica. Certo, definizioni
pi o meno astratte sono state date abbondante
mente, tna, a parer nostro, nessuna di esse coglie
la cosa nella sua essenza. Alcuni, per esempio,
sostengono che la musica sia solo un susseguirsi
di suoni; e questo un pensiero prettarnente
materialistico. Altri sostengono che la musica
comunichi dei sentimenti, e questi in generale
sono dei sentimentali. Altri, ancora, sosten
gcmo che la musica sia solo suscitatrice di sen
timenti e porti con s anche dei significati; e que
sti, a parer nostro, sono i pi vicini al nostro punto
di vista. ]\fa nessuna di queste definizioni cornunica
ci che realmente ed essenzialmente musica.

Un susseguirsi di suoni ,> non certo la rnusca,


caso mai solo la sua apparenza esteriore, cio
il suo corpo fisico.

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La musica, in s, non comunica dei sentimenti,
come sostengono coloro a cui accenna la seconda
definizione, semmai sorgono dei sentimenti, in
noi, solletati dai suoni.
Infine, per rispondere alla terza definizione, la
musica non porta con s alcun significato, ma pu
averlo eventualmente solo come sottofondo, e
pu anche sustare - risvegliando - sentimenti na
scosti che vengono ad emergere come in uno stato
di sogno.
Se vogliamo definire la musica con un'imma
gine artistica, diremo che essa un lembo di cielo
strappato al cosmo e racchiuso nell'uomo affinch
esso possa scorgere in s i pi grandi misteri della
vita e dell'universo.
Presenza, passato, e futuro, si smtetizzano tem
poralmente nei suoni e fra i suoni, affinch i pi
grandi sentimenti dell'uomo risuon10 nel mondo.
La musica sta fra un suono che muore e un
suono che nasce, proiettata nel tempo come ri
cordo e come amore. Come ricordo, in quanto
l'uomo ha vissuto e sperimentato; come amore
nel divenire donazione-ritmo nel tempo.
La presenza sonora appartiene al corpo vibrante
(e questo non ancora musica), e le vibrazioni di
questo corpo vibrante, tramite l'orecchio, diven
tano, nella nostra interiorit, suono. Nel momento
in cui questo vive in noi nella sua qualit di suono,
gi diventato ricordo e proiezione verso il futuro.
Quando il suono diviene ricordo e proiezione
verso il futuro, esso gi musica.
La musica, che solo temporale in quanto

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esclusivamente vissuta dall'anima dell'uomo, sta 'l'uomo quale portatore del divino in un mondo
realmente un grande mistero, che ci pu essere che diventato espressione del divino tramite le
svelato soltanto attraverso una grande e approfon sue l eggi di natura.
dita conoscenza dell'uomo nella sua compiutezza. Il cielo stellato ha le sue leggi, e similmente
La musica una risonanza provocata dal con le ha il suono. Ma l'uomo, portatore del divino
tatto interno fra l'uomo che ha sentito in s il in s, sviluppa ci che sensibile nella forma
suono e il suono stesso. La particolare emozione, dello spirito .
eventualmente suscitata, gi una conseguenza del
quid dell'essenza musicale: da cui, anche, un'even I suoni divengono il corpo fisico della musica
tuale immagine. solo quando l'uomo li ritmicizza mediante la
propria volont quale metamorfosi della for
La musica si trova in una regione dell'anima ma dello spirito.
umana prettamente spirituale. Non pu quindi
essere definita n con i comuni sentimenti n con
i concetti abituali astratti.
Il dialogo, fra il suono divenuto interiore e
l'uomo, nella sua essenza animico-spirituale, fa
sorgere ci che noi avvertiamo quale misteriosa
risonanza. Qui la musica; qui il suo sorgere quale
riflesso risonante interiore d quel lembo di cielo
strappato al cosmo, affinch l'uomo possa risen
tire - sempre - un'eco delle grandi vibrazioni
che lo hanno conformato durante il suo lungo
viaggio evolutivo cosmico-terrestre.

***

Fra il roteante cielo stellato e i suoni musicali,


vi l'uomo quale risuonatore animico.
Nel cielo stellato abbiamo l'opera compiuta
dal divino; nel suono, come corpo in vibrazione,
le leggi terrestri di acustica e di gra\it. Nel mezzo

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,,
Cos due leggi s'incontrano per db:cnirc musica
tramite l'uomo. L'una proviene dal cosmo e l'al
tra dal terrestre. Kel loro incontro, nell'anima del
l'uomo, si sintetizzano annullandosi per far sor
gere la musica.
La musica sorge in qnclla pane dell'uomo che
noi amiamo denominare sistema ritmico-respi
ratorio " Da questo, irradiando verso la testa
e verso le membra , la musica si S\iluppa pren
demio Ll sua forma v ,1riabile nd tempo.

Dalla risonanza del sitema ritmico-respirato


rio si sale verso la testa per disporre i suoni
nel tempo - da cui il melos - e verso le mem
bra,,, pn stabilire la durata e l'intensit dei suoni
nel tempo. da cui il ritmo -.

La musica vive cos nel tempo fra i suoni. Nel


sentire, che appartiene al sistema ritmico-re
spiratorio abbi:nno il crogiuolo n cui si forma
il primo germt dC'll'eltmento musirnle che solo
risonanza. Da questa, dut strade devono essere
percorse pl'r giungere alla manifestazione totale
del <,musicale>>: quella che conduce al pensare
- testa - e quell.1 che conduce al " vokre >>
- memhra

L urganu musicale nell'uomo come dono


divino. Esso \iene sollecitato dai suoni con i ,1uali
si incorpora. I suoni stessi saranno prodotri, s,
dalla voce umana o da strnmenti, e mediante l'aria I
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>: '.,, ',
' .: . . ;;"

giungeranno all'orecchio, che come organo di ri


flessione riverser nell'uomo, mediante i sensi, i
suoni stessi. Questi, per, sollecitando l'organo del
sentimento, risveglieranno nell'uomo quel mi
stero, quel risuonare sognante, che appunto la
musica.
* **
Le costellazioni e i pianeti si manifestano,
oltre che visibilmente, anche attraverso l'uomo e
gli animali, per divenire vita e azione terrestre.
Nella musica, gli elementi melodico (pensare),
armonico (sentire), e ritmico (volere), non sono
altro che le metamorfosi di forze originarie
stellari divenute uomo. siasmo - intelletto - volont, ricordo - presenz_a - amore,
Il sole, per esempio, ci dona le sue forze dina risonanza - melos - ritmo, tramite lo strumento
miche per la costituzione del nostro sistema ritmi uon10 .
co, che alla base di ogni sentire musicale. Dalla risonanza o sentire si ha l'intervallo
musicale che memoria racchiusa fra i suoni,
Entusiasmo animico-spirituale, intelletto e vo da cui il melos che un susseguirsi di suoni nel
lont, sono i nuclei-forza di ogni attivit umana. tempo. Ogni suono presenza. Il ritmo, manife
Essi provengono da influssi stellari, ma, tramite stazione di amore per il mondo, coordinamento
l'Io individuale umano, divengono azione umana temporale totale dei vari elementi musicali.
terrestre. Cos, in una reale composizione musicale pos
Nell'elemento musicale l'entusiasmo - o sen siamo sentire oggi, come ombra, _quell'armonia
timento - l'intelletto e la volont, sono riso pitagorica delle sfere, quale proporzionale meta
nanza , melos , e ritmo, corrispondenti a morfosi di forze cosmiche divenute uomo per
loro volta, come ormai sappiamo, al sistema essere musica nel tempo.
ritmico >>, al sistema dei sensi e al sistema del
ricambio dell'uomo. Cos dal tema zodiacale * * *
Leone - Aquila Scorpione - Toro, si sviluppano, nel La recessione equinozial e solare, per giungere
l'ordine, le variazioni sentire - pensare - volere, entu- allo stesso punto zodiacale, compie 25920 anni.

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constatare, alla base di tutto un rapporto ritmico
fra il sole e l'uomo. I\fa anche la risonanza ani
mico-intervallica musicale d come risultato il
9. Infatti il reciproco convibrare di ogni intervallo
dentro l'esperienziI dcll'ottan, d come risultato
il nmnero 9, che significa << il nuovo )),
11 '"""r;'- J ...
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- - - -
9 9 9 9

Il primo gruppo d'intervalli (di prima, seconda,


terza e quarta), lo si potrebbe definire corne una
esperienza di vita interiore. cio come esperienza
dell'Io presente nd corpo fisico come \'l)/erc', come
s sentire, e come pe11s,ire. Il secondo gruppo d'in

'
4 tervalli il pi alto - (di quinta, di sesta, di sertirna
, ( p ; H) (H, ,) e di otrav,1), lo si potrebbe significare come un 'espe
rienza di vita spirituale, esperienza che viene vis
suta quasi fosse fuori di noi, e cio: come rnondo
in1maginJtivo, mondo ispirativo, mondo intuitivo,
L'uomo, norrnalrnente, compie 18 respiri al e come Uomo-spirtuale.
minuto, rn8o all'ora e 25920 al giorno, cio, ogni PraticJmente, s parte dal proprio essere egoico
24 ore. Cos, l'uomo co1npie ogni giorno 25.920 - la prin1a - per giungere, attraverso le varie espe
respiri circa, come il sole compie in 25.920 anni rienze di vita, all'Io superiore, che si esprime musi
il suo giro equinoziale zodiacale. Questo giro solare calmente come ottava.
si chiama anche, com' noto, << anno platonico o Il 9, in fondo, l'assommarsi delle azioni e
<< anno siderale>>.
dei valori spirituali umani rivissuti oltre l'ottava,
Ad ogni respiro dell'uurnn si hanno regolar CO('. entro un mondo puramente spirituale,
mente quattro pulsazioni, e con 18 respiri si hanno Si potrebbe ancora aggiungere che la ricerca
72 pulsazioni. Il rnmHTO 9, come si pu facilmente per il superamento dell'ottava per mezzo degli

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dall'ispirazione (da inspirare), e pu solamente
essere ricrea ra ogni
'-
volta mediante il sistema
ritmico-respiratorio stesso.
Come non potrebbe esistere l'uomo, n la
natll ra che lo circonda, senza ritmo e respiro, cos
non pu esistere la musica, senza ritmo e respiro'.
I suoni, anche se ben disposti, non potranno mai
suscitare il << musicale in noi, se non hanno una
base ritrnico-rcspiratoria. Potranno, da un lato,
informare)), e da un altro lato provocare
processi acustici; mai, per, potranno vivificare in
noi il rnistenoso e sottile processo ritntico-rnusicali:.

elementi cromanct, cosi intenso dalla met circa


del secolo scorso, non altro che un anelito verso
una mta spirituale non ancora intravista ma spi
ritualmente sentita.
lrnmcrgersi nel ritmo solare. nel respiro e nei
battiti del cuore, significa accordare il proprio
strumento per una musica la cui risonanza pro
viene dal mondo dell'ispirazione.
La musica sorge, infatti, solamente dal sistema
ritrnico-respiratorio dcll'uorno, cio: dal srntire,

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Tutto il procedere elettrico-sonoro della nostra L'inspirazione, l'ichtus, il prendere in noi gli
epoca, non che illusione. Si calcola sul suono de altri esseri in uno stato di contemplazione, si mani
gradandolo, facendolo apparire solo come fre fester nella vita musicale tra nascita e morte,
quenza. Infatti il suono elettrico ci pu solo dare come ritmo nel tempo. Mentre l'espirazione,
delle frequenze pi o meno regolari e delle inten la thesis, l'esprimere noi stessi, si manifester musi
sit meccaniche: ma non certo, e mai, una reale calmente come intervallo nel tempo.
e forte interiorit ritmico-musicale. L'esprimere noi stessi mediante la parola o il
Spazi e parametri (termini molto in uso canto, avviene appunto con l'espirazione, mentre
oggi per la musica) sono solo astrazioni. La musica questo atto sempre preceduto, come sappiamo,
solo temporale e ritmicamente collegata al sistema dall'inspirazione.
solare mediante il sistema ritmico-respiratorio del Il musicista, sia creatore che interprete, mani
l'uomo. E l'uomo vive l'elemento temporale solo festa se stesso fra i suoni, ma dar valore figu
nella propria interiorit; fuori di lui soltanto rativo ai suoni stessi mediante l'impulso ritmico,
spazio. L'essenza musicale, dunque, interiorit e derivante dalla elaborazione avvenuta in lui con
solo interiorit. l'inspirazione.
Cosi, come il sole tempo puro in s, ma Inspirazione ed espiraz_ione determinano, nella
creante spazio mediante la propria luce, cos loro metamorfosi musicale, l'intervallo e il ritmo,
l'uomo crea in s l'elemento musicale - che o il ricordo e l'amore - azione verso il futuro -
tempo puro - mediante suoni vibranti attraverso come vita musicale.
lo spazio. Non pu quindi esistere atto musicale scisso dal
Reciprocit di valori umano-cosmici, sono alla respiro dell'uomo, come non pu esistere vita
base di ogni reale manifestazione musicale. Ritmi musicale dove il suono sia solo timbro e dove
celesti e ritmi umani, misura d'angelo e d'uomo, il ritmo non sorga da un'esigenza ispirata ma da
collaborano affinch sorga, come guaritrice e uni un'astratta disposizione dei valori di durata. In
ficatrice di anime, la musica>>. quest'ultimo caso possono sorgere dei segni gra
fici, diremmo anche dei nuclei grafici, forse inte
* * * ressanti: ma non pu sorgere, certo, un ritmo
Respirare compiere, nel pi alto senso, un portante in s quelle forze propulsive derivate
atto sacrale. appunto da una coscienza musicale ispirata .
la respirazione che permette di manifestare, Oggi si giunti a dare un valore eccessivo a
con la nostra esistenza terrena, il contenuto di ci che grafia musicale , perch appunto si
una nostra vita spirituale pre-natale. perso il contatto con la realt musicale.

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Le vere avanguardie manifestano ci che lo
spirito del nostro tempo richiede. Le false avan
guardie manifestano ci che vuole il nemico dello
spirito del nostro tempo.
Non dimentichiamo che la grafia musicale
solo un segno simbolico mnemonico; un segno
suggeritore , che serve al compositore per fis
sare pi o meno il suo volere musicale, e all'inter
prete per coglierne il mistero, che oltre i segni
stessi. Mentre la musica - nell'interiorit del
l'uomo - scorre nel tempo, sollecitata dai suoni,
la grafia resta, immutata e imprecisa, al servizio
di una lettura che dovr realizzarsi in suoni per
suscitare, appunto, l'emozione musicale nell'uomo.
La grafia musicale deve sorgere dall'impulso
ritmico interiore; dall'accordo che si forma tra
l'atto respiratorio e il suo irradiare verso le zone
del pensiero e della volont.
ranno il mondo sensibie per mezzo dei suoni.
* ** Sono intense forze animiche divenute musica per
suscitare musica.
La disposizione dei suoni nel tempo e la loro Non si comunica l'idea in s,, facendo musica,
durata, sono sempre determinate, nel musicista ma si comunica ci che essa ha.suscitato nell'anima
compositore, dall'idea che in lui fulcro di vita
quale corpo risuonatre dei sentimenti.
Le note musicali vengono scelte e disposte nel
Per essere pi precisi diremo: dalle forze ritmi
tempo secondo la risonanza animica suscitata che del cosmo sorge nell'uomo l'idea morale del
dall'idea stessa. Questa, come calore di vita, si
mondo, suscitatrice, a sua volta, di fantasia mo
inserisce fra i suoni disponendoli nel tempo, per rale. Questa fantasia morale irragger, come entu
risvegliare in chi interpreta e in chi ascolta, come siasmo animico-spirituale, per nmo l'essere umano
in uno stato di sogno, i frutti dell'idea che stata
manifestando fra i suoni l'essenza dell'idea stessa
suscitatrice di forze musicali. divenuta musica.
L'idea che nell'uomo risuona nella sua anima
dalla quale irradiano quelle forze che raggiunge- * **

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La sola presenza sonora come un io umano
stato detto da Rudolf Steiner che la musica
che sia staccato dal suo passato e accecato di fronte
vita in divenire, e cos infatti . Ma coloro che
al suo futuro. L'essere-robot, per esempio, pre
oggi intendono la musica come sola presenz.a so
senza; solo presenza! Esso non pu avere nessuna
nora si sono alienati dal reale processo dell'elemen
coscienza, n di un passato n di un futuro. Solo
to musicale poich appunto dimenticano, o non
l'uomo, in quanto essere-morale, pu agire come
sanno quale sia, la sua stessa essenza.
presente in base all'esperienza passata in
Abolito, come sappiamo, l'internllo, il quale
dirizzandosi verso il futuro in quanto azione
risonanza e memoria, si crea la situazione iso
cosciente presente.
lata di una presenza sonora. Ed logico che cos
Cos la musica; ogni suono - che presenza -
stando, consonanza e dissonanza non abbiano pi
riceve l'impulso da forze che lo precedono ma
ragione di essere, come anche il ritmo (danzante)
contemporaneamente a sua volta condizioner
nel tempo. Il rapporto musica-uomo era nell'in
quelle che seguiranno.
tervallo; consonanza e dissonanza, tensioni e di
Parlare di presenza sonora nei confronti della
stensioni, erano la conseguenza di un rapporto
realt musicale, come parlare di robot nei con
ritmico-evolutivo umano con la scala musicale,
fronti dell'uomo. La sola presenza di frequenze
che a sua volta la sintesi di un'epoca di cultura.
regolari o irregolari, come gesto o evento
Oggi si ha solo il rapporto uditivo, di presenza,
sonoro, annulla per s stesso l'elemento musicale.
con il suono considerato come pura frequenza.
Oggi tutto tende all'annullamento dei valori
Ed appunto il suono fisico - la frequenza - il ma
spirituali umani; conseguentemente tutto tende
teriale sonoro in s, che oggi impera. I ritmi - in
a promuovere un estinguersi dell'arte, che
questo caso diremmo la durata dei singoli suoni
ponte fra il mondo dello spirito e il mondo dei
- vengono stabiliti non da un moto conseguente
sensi.
a un'emozione interiore, ma da un'astratta figura
Oggi l'uomo vive unilateralmente, sognando
zione dei suoni stessi oppure da impulsi istintivi.
nell'illusione.
Il passato e il futuro sono costantemente in
Indubbiamente dohhiamo constatare che il no
atto con l'attimo presente, impossibile scinderli;
stro secolo caratterizzato dalla sclerotizzazione
cos la musica , nella sua mirabile compiutezza.
delle arti, il che significa: svuotamento dell'essere
Leonardo disse che l'acqua che tocchi de'
umano.
fiumi la prima che viene e l'ultima che and,
La sclerotizzazione del sentire musicale, poi,
cos l'attimo presente. Cos , diremo noi, il pro
dovuta in particolare alla mancata irradiazione del
cesso musicale continuamente espresso fra pre
sistema ritmico verso la testa e verso le memhra.
senza, passato e futuro.
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l'esperienza stessa nel suono singolo, cio in quella
Si tratta in fondo di un rattrappimento animico
particolare emozione interiore suscitata in noi dai
che non permette n melos n ritmo.
suoni succedentisi nel tempo. La dovremmo ritro
Se l'uomo, giunto a un punto d svolta della
vare nel suono in s divenuto, per una nuova
sua evoluzione, non si educa tanto da riconoscere
esperienza, come un risuonatore animico.
tale evoluzione, destinato a sclerotizzarsi inte
Qui ora si tratta di osservare il suono in due
riormente. Le sue manifestazioni si cristallizzano
modi: o lo vediamo materialisticamente come solo
perdendo ogni valore spirituale.
corpo fisico vibrante, cio come sola frequenza, oppure
come risuonatore di echi animici suscitati da un rap
Oggi, una vera e nuova educazione amrmco
spiriruale pu permettere ancora ali 'uomo che le porto intervallico fra noi stessi e il suono.
Praticamente, in questo secondo caso, si tratta
forze d'irradiazione del sistema ritmico vadano in
di far rivivere in noi ma in forma rinnovata e
forma cosciente ed equilibrata verso la testa e
cosciente, l'antico e sacro A UM; il suono pri
verso le membra, ma nuovamente metamorfo
mordiale!
sate secondo la necessaria evoluzione reale dello
spirito umano !
La sclerosi animica progressiva quindi la
causa della eliminazione dell'intervallo musicale
con tutte le sue conseguenze, e cio le scale, i
modi, le tonalit, la consonanza, la dissonanza, ecc.
Praticamente, crollato tutto l'edificio dinamico
musicale che si formato dall'antica cultura in
diana in poi. Oggi l'uomo vive ormai nella sensa
zione del suono, non pi in tensioni animiche pro
dotte dai suoni. Se dovessimo brevemente ricor
dare quale vasta portata hanno avuto gli intervalli
musicali con le loro scale riassuntive, ci accorge
remmo subito dell'enorme compito morale che la
musica ha avuto attraverso i tempi, e come il suo
potere educativo possa ancora essere basato solo
su di un linguaggio derivato dall'esperienza inter
vallica oggi rinnovata. Eliminato l'intervallo tradi
zionale, dovremmo oggi logicamente trasferire

(I .3.3
.32
II. LE ORIGINI affinch questo diventi musica!
Dalle sfere planetarie, dallo zodiaco,
fai ridiscendere in me quelle forze primordiali
[che possedevo]
e che il mio io oggi deve rinnovare!
Ritmo planetario e risonanza zodiacale
ridiventino in me essenza musicale!

* * *

Oggi la musica deve sorgere da un impulso


prettamente spirituale; se invece sorge da consi
derazioni puramente fisiche, si atrofizza al suo
Risonanza solare e risonanza zodiacale sono la inizio.
sostanza vibrante del sacro A U M ! musica, solo quando i suoni sono mossi da
Forze planetarie e zodiacali collaborano ritmi un'esigenza animico-spirituale; quando i suoni
camente nel nostro essere affinch risonanze co sono l'ultima conseguenza di un processo di evo
smiche diventino, tramite l'uomo, sostanza musi luzione spirituale. Non pu essere musica, quando
cale. i suoni sono mossi da considerazioni acustiche o
L'AUM risuona cos fra i gradi di una scala che da calcoli astratti.
prodotta a sua volta dalla sfera delle quinte;
sfera zodiacale spaziale per il processo temporale. ** *
I dodici gradi della scala sono il risultato di un
succedersi di quinte che attraversano sette ottave. L'AUM primordiale vibrava nei templi; era il
L'AUM il risuonatore ritmico-eterico per la richiamo a quelle forze che dovevano compene
vita musicale. il richiamo alle forze primordiali trare l'uomo perch questi facesse risuonare sulla
che hanno prodotto la vira che a sua volta ritmo. Terra ci che venne chiamato pi tardi musica.
Noi stessi siamo ritmo. Noi stessi siamo gli In principio, questa risvegliava nell'uomo il
strumenti di una partitura cosmica che risuona ricordo delle sue origini cosmiche! Era . come un
in AUM! nuotare in risonanze di sogno dalle quali poco
O sacro AUM ! Fai risorgere in me la nuova co alla volta sorsero come manifestazioni esterne 1
[ scienza del suono] primi intervalli, da cui le prime scale.

34 35
valli che l'uomo ha tratto dai ricordi di una vita
spiriwale; non pu quindi esistere ancora il semi
tono. Dall'antico AUM risuonava il mondo ogget
tivo degli archtipi . . . Cos ebbe inizio la storia
terrestre; la storia dell'uorn o.

* **

La nostra recente epoca musicale, caratterizzata


da noi come timbrica>> o <( del suono, stata
preceduta, come sappiamo, d<1 altre che pure
vorremmo denominare: premodale , modale,
e tonale.
La premodale >> va dall'antichissima India
(7227 circa a.C.) sino all'epoca greco-latina (747 a.C.).
La modale, dall'inizio dell'epoca greco-latina
sino al 1413 circa; l'epoca tonale>>, dal 1413 circa,
alla fine del secolo scorso.
ell'amica India e in tutto l'oriente in genere,
si i_, sviluppato in un prirno tempo il senso del
suono, da cui i molti canti magici e rituali. Con
l'antica Persia, il suono acquista, tramite l'anima
umana, un nuovo senso e cio quello della durata
(Cronos-Tempo), mentre con l'Egitto, la Caldea e
Babilonia, si sviluppa il senso della distanza fra i
suoni; cio si sviluppa nell'uomo il senso dell'in
Se si ascoltano le due scale primordiali, quella
tenallo musicale, che fu conseguenza di ricerche
pentafonica e quella esafonica, si pu constatare
astrologiche e cosmogoniche.
nella loro conformazione l'assenza dd semitono.
In questo lungo periodo prl'modale la mu
Questo, sentito e sviluppatosi pi tarcli. appartiene
sica scrnpre un riflesso di espt'.ricnze spirituali
gi a un'esperienza puramente terrestre, alla stessa
cosmico-umane. Il suono e lo strumento musicale
gravit terrestre, alla sofferenza umana. Le due
erano la incarnazione del mondo ispirativo e imma-
scale primordiali sono ancora il risultato d 'inter-

36 37
ginativo. Il suono era allora realmente la riso
all'epoca moderna, all'epoca tonale>>, ai modi
nanza, nel terrestre, del mondo ispirativo, mentre
maggiore e minore, all'esperienza del senso della
lo strumento era tratto direttamente dal mondo
terza, del sentire s stessi, all'epoca dell'afferma
delle immagini quale corpo generatore>>. L'ac
zione dell'Io, della ricerca scientifica, della ricerca
cordatura per quinte, ancora oggi in uso, proviene
strutturale del suono da cui, infine, l'armonia. Con
da questa antica epoca premodale . sempre
sonanza e dissonanza, sensibilmente diverse in
l'immagine che discende nel terrestre affinch
epoche precedenti, acquistano ora una nuova luce
l'uomo abbia lo strumento per poter far musica.
dinamica, una nuova dimensione. Le passioni
Si potrebbe dire che la quinta stess a portatrice
umane pulluleranno fra consonanze e dissonanze
d'immagini; immagini che attraverso i secoli
dando via via una sempre maggiore preponde
sempre pi sono scomparse dalla sensibilit del
ranza alle seconde, cio alle dissonanze, le quali
l'uomo, tanto da fargli sentire l'intervallo di
esprimono ormai lo stato di lotta e di angoscia
quinta con un senso di vuoto.
nel quale l'uomo vive per la conquista di se stesso.
Con l'epoca seguente, greco-latina, l'epoca mo Le pochissime consonanze rimaste e le molte
dale J>, il pensiero umano, che per la prima volta dissonanze del primo ventennio del nostro secolo,
si concretizza nella filosofia, si riflette nell'ottava cederanno presto il loro storico compito al ru
musicale affermandosi nel doppio tetracordo or more quale totale dissacrazione del suono.
fico; spina dorsale della nuova esperienza umana. Dall'immagine-suono-timbro dell'impressionismo,
Dall'antica meteorologia greca, dal quattro pita dalla ossessiva semitonale tensione dell'espressio
gorico, ai canti cristiani, sorger e si svilupper nismo, dal vago orientalismo e dalla tormentosa
poco alla volta quel complesso dinamico-musicale ricerca del subconscio freudiano, al totale rumore,
cadenzale dal quale si svilupper poi, poco alla il passo stato breve. Il crollo di strutture storiche,
volta, il pensiero europeo. frutti di grandi esperienze spirituali, ha determi
Se la scala greca discendente permetteva agli nato nel nostro secolo uno stato di totale caos
dei di scendere sulla Terra per illuminare l'uomo dove ogni gesto sonoro - per quanto riguarda
sulle sue origini, la scala cristiana ascendente indi la musica - viene presentato ormai come lecito
ca va all'uomo la via da percorrere per la sua puri atto puramente sperimentale. Ogni pazzia, anche
ficazione. Le cattedrali polifoniche ne sono una la pi assurda, frutto spesso di egoistico esibizio
illuminata testimonianza. Poi, con l'umanesimo e nismo, viene presentata come lecita forma d'arte
il rinascimento, il quattro pitagorico riemerse in quanto sperimentale. La musica oggi trattata
rinnovato nell'elemento musicale per divenire la scientificamente; meccanicamente, o, per assurdo
base di tutte le forme cadenzali. Siamo giunti opposto, improvvisata secondo impulsi gestuali.

38 39
Essa riflette esattamente quello che l'uorno , spirituale di un'epoca, si traduce in << tensione
pensa e fa, entro la sterilit della propria inco animica , da cui l'intervallo. Sar questo, appunto,
scienza. Le origini sacre, gli sviluppi spirituali pi l'intervallo conduttore di un'epoca, dal quale sca
che umani, della musica, sono scomparsi per la turiranno le relative scale con i loro relativi sistemi.
sciare il posto a dei frammenti sonori di una deso Il mclos che scaturir da dette scale e sistemi,
lazione simile a qudla delle citt} dopo un bom filtrato dal dinamismo interiore dell'uomo, sar
bardamento nucleare. alla fine il riflesso della prima esperienza spiri
Dal crollo dell'intervallo storico si sarebbe do tuale dalla quale hanno originato appunto l'in
vuto passare, verso la met del nostro secolo, a tervallo dell'epoca, le scale, e il sistema o i sistemi
una vita cosciente tra suono e uomo, al nuovo derivati.
intervallo: all'intervallo-spirito era suono e uomo.
Queste non sono mere parole ma verit che l'uomo Durante l'epoca greca, per esempio, d ominava,
porta in s inconsciamente, per riconquistarle in come sappiamo, il tetracordo; il quattro. E questo
chiara coscienza per la rinascita spirituale del nostro non a caso. Il tetracordo (l'intervallo di quarta)
secolo. Non dimentichiamo le nostre origini an infatti, non altro che il risultato di esperienze
cora risuonanti nel sacro AUM ! Facciamo in modo animiche provocate dal la meteorologia in forma
di risentirle; di farle nuovamente vibrare in noi iniziatica durante i Misteri.
quale presence conseguente a un passato, quale La Tetraktis sacra, in forma immaginativa
presente precorritore d un futuro. in movimento, ha suggerito, tramite i vapori
Bisogna riproporre l'arte come atto morale; promossi dalle Sibille, come un risuonare, appunto,
bisogna che la musica si imprima nel tempo quale in quarte, da cui, come sappiamo, turti i sistemi
risonanza umana divenuta cosciente delle sue ori musicali greci, quali precorritori, per destino, di
gini cosmiche ! armoniche cadenze europee.
Erano immagini che gli elementi della natura
*** suscitavano e che si traducevano in suono, durante
i processi d'inrziazione, nelle anime umane.
Ogni epoca, come sappiamo, ha avuto le proprie
Il melos greco in effetti una quarta fiorita,
scale musicali dalle quali si sviluppato un sistema
una quarta che ha germogliato secondo impulsi,
conforme alle esigenze spirituali del proprio tem
potremmo dire, mereorologici.
po. Esigenze suggerire, a loro volta, da impulsi
l'humus che circonda la Terra, che scorre
animici esprimentesi mnsicalmeme in quello che
corne un succo vitale fr,1 un suono e l'altro di una
noi musicisti denominiamo intervallo.
melodia; dir agli uomini quali sono i misteri
L'esperienza spirituale di un'epoca, o la volontz1

41
40
dell'universo e quali rapporti ha l'uomo con esso i cos anche la loro manifestazione musicale. Si tratta
Oggi noi, ascoltando un frammento greco, non di contenuti che si spostano, che variano per L'.Spe
potremmo pi sentire quello che allora i greci rienze diverse.
sentivano, perch la nostra esigenza attuale, con Ci dobbiamo convincere, una buona volta. che
forme a un'evoluzione spirituale, rnutata. Ba b musica tensione animica oscillante e vibrante
sterebbe fare la seguente considerazione, e cio fra i suoni, la quale di volta in volta signca la
che mia stessa scala nrnsicalc frutto, in epoche musica attraverso il susseguirsi dei secoli.
diverse, di altrettante esperienze diverse. Quando l'essere umano perde la possibilit
Una scala corrispondente a quella che ancora di significarsi e diviene vuoto, gli rimangono in
oggi noi denorninamo, per tradizione tonale, di rnano dei suoni che sono per lui, ovviamente,
do maggiore, ha assunto nelle varie epoche di privi di significato; sono per lui dei giocattoli per
civilt espressioni e significazioni, diverse: per i suoi ambiziosi ed egoistici capricci d'azzardo.
sino opposte. Basterebbe pensare che nell'epoca
premodale una scala simile sarebbe sorta dal * * *
! 'esperienza animirn-intervallica di quinta (vedi
l'antichissimo e sacro King cinese e il Rig-Veda Se alcuni intervalli hanno caratterizzato epoche
indiano), mentre, nell'epoca modale<, sarebbe musicali medianre conseguenti scale e sistemi, un
sorta dall'esperienza animico-intervallica di quarta altro ancora di essi, si sempre inserito nel dina
(vedi tetracordo greco, modo lidio e terzo pla mismo intensivo per maggiormente valorizzare
gale gregoriano). sia i sistemi vari, che le accentuazioni espressive.
Se giungiamo all'epoca tonale, vediamo che Si tratta di quell'intervallo detto semitono )) .
la nostra scala di do maggiore si manifesta quale Il semitono l'intervallo tipico della sofferenza,
risonanza di terze in modalit maggiore. Per que dell'erotismo, dell'allucinazione; ma non dimen
sto la regola dell'ottava, con le due sensibili modale tichiamo che anche quello della lotta e della
e tonale, quale affermazione dell'Io nella nuova morte per una vita superiore, e pu essere inoltre
esperienza individuale terrestre. l'intervallo della contemplazione.
Nell'epoca attuale la scala non pi sentita
come tale, ma solo come graduazione pi alta e Volendo ora addentrarci un poco in una breve
pi bassa di suoni. Essa divenuta un astratto sintesi analitica storica, del semitono, diremo ad
mezzo per esprimere l'attuale cmKczionc mecca esempio che, in alcuni frammenti greci, esso
nica del mondo. completamente diverso da quello ebraico antico e
c;Ii uomini cambiano; evolvono, invoh-ono, e da quello orientale. I semitoni sono assai diversi

42 43
l'uno dall'altro. Anche se forse, apparentemente, che s'incise nel nome Bac/1 e ag nella tonalit con
potrebbero assomigliarsi, una sensibilit attenta ne l'affermazione dell'Io nel tono e nel modo, che
pu avvertire la differenza. Mentre il semitono prepar la dodecafonia con frammenti di Mozart,
greco ha un carattere generalmente declamatorio Liszt e altri minori, che cant la redenzione tra
ma anche panico e pastorizio, quello ebraico mite l'amore con il grande poema del semitono,
piuttosto doloroso, sofferente, in contrapposizione Il Tristano: quell'intervallo oggi ormai in noi,
a quello orientale che fortemente sensuale o per essere lotta di ricerche verso la verit.
decorativo.
Ritornando poi alla nostra corrente musicale
.L..:..:....-:,-t..- ""..,.;,........ _,).L 11-f .. r"
europea di questi ultirni secoli, che dire del scrn .c.! : .

tono di Frescobaldi, di J\lichdangelo Rossi, di :\zzo


lino della Ciaia, e dei musicisti del periodo barocco:
Noi ci troviamo, qui, d fronte al semitono ogget
tivato, al semitono ch' frutto di contemplazione,
per giungere persino a esprimere i sentimenti
pi impersonalmente spirituali-universali, come
possiamo trovarne esempi nell'opera di Bach.
Il semitono emerger poi in modo efficace con
il romanticismo; per essere poco dopo alone poe
tico di sonorit panico-impressionistiche e allu
cinante grido di ansie espressionistiche.
Nel nostro secolo i dodici suoni della scala, col
legati fra loro dal semitono, si scindono per di
sporsi egoisticamente con carattere e modi diversi.
Anche il semitono scompare con tutto il resto
del bagaglio musicale, per lasciare che il suono
individualmente emerga.
Quell'intervallo che definiva caratteristicamentc
i modi antichi greci e poi quelli ambrosiani e grego
riani; l'intervallo che tanto spinse l'espressione
musicale dell' Ars Nova; preceduta dal lucida
rium >> di Marchettus con le sue permuta.tio ,

44 45
dell'intervallo, lungo l'evoluzione umana attra
Dal settemplice ritmo evolutivo della nostra
verso i secoli, da dissonante a consonante: poich
Terra, dal settemplice ritmo evolutivo delle sue
ci che in un'epoca dissonanza, lo solo in quanto
razze e sottorazze, sorgono quei poderosi aloni
non ancora ben emerso nella nostra coscienza.
spirituali che risuoneranno nell'anima umana af
Cos: pensare-sentire-volere, immaginazione
finch questa si ricongiunga, ad essi, tramite la
ispirazione-intuizione, sono, tramite l'Io e il S, i
musica.
due tetracordi umani che, riversandosi entro il
Il convibrare di none dell'epoca lemurica e
corpo animico nello stato di coscienza di sogno,
quello di settime dell'epoca atlantica, corri
provocano quei tali intervalli ov' racchiusa la
sponde a stati spirituali-animici che l'uomo ha
misteriosa storia dell'uomo.
riversato poi, tramite il ricordo, nell'elemento
Intuizione e volont nello spirito, diverranno
musicale attraverso i secoli: ricordo quasi incon
risonanze di settime e di none; ispirazione e im
scio che riemerge poco alla volta, diremmo con
maginazione, risonanze di seste e di quinte; mentre,
timore, nella coscienza, perch l'uomo si riconosca
dal nostro pensare-sentire-volere aleggeranno li
quale essere spirituale per mezzo della musica.
beramente nella forma musicale le quarte, le
Noi sappiamo che gli intervalli di settima e di
terze, e le seconde.
nona hanno raggiunto una loro libera risonanza
Totalit di eventi si raccolgono in sintesi, per
molto tardi, nella storia musicale dell'uomo. In
esprimersi nell'uomo quale creatura divina. , la
fatti, dall'esperienza di quinta, con l'antica epoca
musica, totalit di eventi sinteti(z:ati nella struttura
premodale , e cio dal primo ciclo di cultura
umana dalla volont divina, perch l'uomo ne tragga
p osratlantica, si dovuto passare attraverso l'espe
_ quelle verit che sono e saranno fino alla fine dei
nenza modale di quarta e quella tonale
tempi.
di terza, per giungere oggi all'esperienza dell'ot
chiaro, che la nostra concezione dell'arte e
rava quale dialogo fra l'uomo e il suono, per com
della musica non si adatta alla civilt di mac
prendere, ancora in forma inconscia, le magiche
china>>, alla civilt del consumo, n a quella
vibrazioni animiche delle settime e delle none.
del Rock e dei vari impegni: poich tutte
Questi intervalli sono stati gli ultimi a essere
queste cose sono solo illusione per giungere alla
sentiti e compresi, appunto perch, essendo stati
distruzione.
originariamente i primi, erano i pi lontani nel
Sappiamo che le arti hanno avuto origine dai
tempo, quindi i pi difficili da far riemergere
Misteri e che con i Misteri del nostro tempo do
quale risonanza, dal nostro essere ormai indurito
vranno nuovamente rivelare ci che l'uomo at
e adombrato nella illusione della vita dei sensi.
tende, cio la comunicazione di quei Misteri che
In questa stessa realt il Mistero del divenire

47
46
lo accompagnano durante la sua esistenza terrena, TII. CLI STRl}\1ENTI
cos come fu prima della sua nascita e come sar
Jopo lJ sua morte.
Solo mediante un 'anirn.a veramente cosciente
l'uomo potr salvarsi dall'assalro del mondo mcc
canico, dall'uccisione animica prodotta dal suono
meccanico e dal! 'assurdo nucleare bellico!

gi stato accennato al fatto, che gli strumenti


musicli furono tratL d al mondo immaginativo:
e ci, perch l'essere umano potesse ritrovare
all'esterno una proiezione della propria interiorit
come suono musicale.
Per questo era necessario che le stesse forze
spirituali confonnat rici 1Jell 'orga11izzc1zione cor
porea umana si rispecchiassero all'esterno per la
costruzione e la forma di questi organi musicali o
strumenti, generatori del suono musicale.
La struttura ossea, per esernpio, stata ripro
dotta nella cuscru:lione degli strumenti a fiato di
legno; mentre, per quelli di ottone, statc1 ripro
dotta la formazione dei visceri e di alcuni centri
nervosi.
Gli strumenti ad arco e a pizzico mostrano una
forma molto simile a quella del cuore e Jello
stesso torace che lo contiene: sono infarti collegati
in particolare con il sistema rirmico-respiratorio.

48 49
Per quanto riguarda le batterie bisogna dire che
non propriamente la forma a collegarle con la
struttura umana, ma l'attivit specifica; e basta
pensare al movimento delle nostre mani per per
cuoterle. E mentre gli altri strumenti sono pi o
meno abbracciati o presi dall'uomo, le batterie
restano distanziate da lui, che ne trae i suoni
percuotendole tramite impulsi ritmici suscitati
dalla volont.
L'uomo, fondamento da cui abbiamo veduto
sorgere le immagini degli strumenti musicali, pu
essere considerato, secondo la Scienza dello Spi
rito (dataci da Rudolf Steiner), nella sua triplice
costituzione di: sistema dei sensi, sistema ritmico,
sistema del ricambio, corrispondenti alle attivit del
pensare, sentire, volere - come gi si accennato
nella prima parte del nostro scritto.
Ora, gli strumenti musicali trovano la loro
collocazione nei relativi sistemi dei sensi, del
ritmo e del ricambio. E sono, cos, collegati al si
stema dei sensi o del capo, gli strumenti a fiato
di legno, che nella loro caratteristica struttura
vanno significando il melos quale traduzione del
l'attivit pensante nell'elemento musicale. atto , cos lo strumento a fiato di legno che si
Al sistema ritmico umano sono collegati gli esprime per sua natura solo melodicamente, su
strumenti ad arco o a pizzico che sempre sono scita in noi, senza che lo avvertiamo, un continuo
appoggiati al petto o alla zona toracica - quali stato di ricordo: lo strumento a fiato di legno,
risuonatori di una continua presenza armonica. suonato secondo la sua reale natura, ci riporta al
Appartengono invece all'attivit del ricambio, passato.
quindi alla volont, le batterie - come abbiamo Gli strumenti ad arco e a pizzico, con la loro
gi visto - e gli strumenti a fiato d'ottone. struttura risonante dovuta alla caratteristica della
Come la melodia una continua memoria in cassa armonica, ci pongono in uno stato partico-

50 51
lare del sentimento che, come sappiamo, << pre liberarsi dall'impressione del pianoforte. Esso
senza. la menzogna del filisteo, cd una fortuna che ci
Da non confondere, questa, con la presenza sia, perch diversamente il filisteo non avrebbe,
sonora quale evento fisico >> di cui abbiamo gi in genere, nessuna musica. (R. Steincr - conf. 7-8
parlato a proposito di altri problemi. marzo 1923).
Infine diremo che le batterie e gli strumenti
a fiato d'ottone, collegati (come sappiamo) al * * *
sistema del ricambio, alla volont, sono appunto
per questo suscitatori in noi di forze proiettate Tutti gli strumenti musicali sono tratti dal
verso il futuro. Particolarmente gli strumenti a mondo spirituale, in quanto essi suscitano effetti
fiato di ottone hanno un carattere di annuncio;
vamente la disposizione musicale. Facendo degli
il loro timbro ci pone in uno stato di attesa.
strumenti musicali, l'uomo ha semplicemente
lmmaginazicme-ispirazione-intuizione, pcnsare
riempito i posti vuoti che sono rimasti per il
sentire-volcre, passato-presente-futuro, rnelos-ar
fatto ch'egli non vide pi lo spirituale; ivi egli ha
monia-ritmo, legni-corde-ottoni-e-batterie. sono at
introdotto gli strumenti fisici. (R. Stcincr - conf.
tivit e forme di originarie matrici appartenenti
7-8 marzo 1923).
alla saggezza, al movimento e alla forma'' Prima della nostra ra l'uomo poteva dire:
una triplice essenza, suddivisa in cinque fasi,
io vivo dentro il mondo spirituale. In esso l'uomo
di una triplice volont che si manifesta con
inspirava cd espirava e aveva effettivamente la
l'uomo.
sensazione che per noi oggi, ma in modo assai
Nella categoria degli strumenti sorti dall 'im-
diverso, corrisponde all'intervallo musicale di
magine non rientra il pianoforte, poich questo
quinta.
non appartiene al mondo spirituale; esso sorto
Quando l'uomo perde ci che ha realizzato
da speculazione e da esperienze material!stiche,
come spirituale, lo riversa nel suono musicale,
come tutti gli strumenti a intonazione fissa. 11
nella struttura musicale; poi egli la unisce
pianoforte l'istrumento che si pu impie?are
. alla parola quale residuo dello spirituale, e quello
con la massima comodit per destare il musicale
che in precedenza ha avuto quali immagini, gli
nel materiale. Allorch il pianoforte pot di strumenti, egli lo sviluppa nel fisico; trac i suoi
ventare espressione di ci che musicale, stata
strumenti dalla materia fisica. (R. Steincr -
per presa in considerazione la pura materia''.
. conf. 7-8 marzo 1923).
Nella nostra epoca se si vuole spenmentare il Le tre categorie di strumenti musicali (legni -
vero e proprio elemento musicale, l'uomo deve
archi - ottoni e batterie), quando vengono riunite

52 53
per una dinamica che scambio di attivit, for timbro oppure da impulsi di gesti divenuti
mano quel complesso strumentale che nella sua percussione .
struttura pi ampia stato definito col termine Per esempio, quando l'Io trattiene le forze
di orchestra. d'irradiazione del sentire verso la testa e verso
Questa, quale pro1ez1one dell'intero uomo, s le membra, sorge realmente quello che noi cono
sviluppata e formata lentamente, caratteriz sciamo come perfetto equilibrio musicale, dando
zandosi di volta in volta in base allo sviluppo in particolar modo al ritmo il suo giusto e vero
delle varie epoche di cultura, allo sviluppo della valore dinamico nel tempo (Vedi: ultimo tempo
vita animica umana, e al conseguente perfeziona della sinfonia Jupiter di Mozart).
mento tecnico degli strumenti stessi. Non affatto vero che il predominio delle
L'.attivt pensante, senziente, e volente del batterie derivi da un forte impulso al ritmo.
l'uomo, trova nella formazione dell'orchestra la Quando una partitura formata da sole batterie,
sua sintesi; quella proiezione esterna di forze sen (Vedi: Varese) segno che il vero ritmo, 'il ritmo
sibili-soprasensibili che nell'uomo sono attivit di dello spirito, morto.
integrazione spirituale. Il vero ritmo diviene melos, in quanto attivit
Lo snodarsi e l'evolversi degli elementi musi assoluta musicale temporale, come il sentire
cali attraverso le varie sezioni degli strumenti, ci calore risonante suscitatore di forze che stanno
pongono dinanzi al nostro occhio immaginativo, sia nel ritmo che nel melos.
l'uomo: nella sua attivit totale pensante, sen avulso dalle facolt superiori dell'uomo lo
ziente, volente. strumento elettrico e in particolar modo quel
Anche le varie unilateralit e polarit musicali suono prodotto dai generatori elettrici . In que
e strumentali del nostro tempo, si manifestano in sto caso, I 'uomo non si trasforma in forze musi
rapporto a una preponderante o meno sonorit, cali, ma dispone speculativamente in forma astratta
collegata a un pensare, sentire, volere, non sem e meccanicamente nel tempo, un susseguirsi di
pre in perfetto equilibrio fra loro. suoni-rumori completamente scissi dal sistema
Tutto si svolge con la massima efficacia musi ritmico, quindi dal centro dinamico delle facolt
cale, quando l'Io trattiene le forze d'irradiazione musicali umane...
verso il pensare e verso il volere, per evitare che La musica prodotta da apparecchiature elet
si formino il concetto e il gesto . Poich con triche completamente avulsa dalla realt musi
questi ultimi non pu sorgere una vera attivit cale. menzogna che uccide le possibilit di
musicale, una reale espressione musicale, ma solo sguardo verso il futuro, poich il ritmo, che
coordinamento di timbri suggeriti dal concetto- proiezione verso il futuro e attivit di amore, viene

54 55
in tal modo completamente eliminato. Il suono confermerebbe ancora di pi che la musica una
elettrico il suono dell'attuale presenza sonora )). propriet puramente umana che noi viviamo in
Infatti, nella musica elettrica o elettronica, fra uno stato di sogno in quanto l'Io, come sappiamo,
suono e suono non esiste nessuna particolare ten rinuncia al concetto >) per trattenere le forze che
sione; vi sono solo dei vuoti che nulla hanno a irradiano, dal sentimento, verso la testa e verso
che vedere con tensioni intervallichc o pause d'ac le membra. E in questo caso l'Io sarebbe parago
cento. ]\;on esistono forze propulsive umane ma nabile al battente di un gong che a sua volta,
suoni separati uno dall'altro che d colpiscono in qualit:i di anima, vibra risuonando intorno a
come frecce mcccanicarncntc emanate. una pre no1.
senza so'nora che di volta in volta si manifesta La caratteristica timbrica di ogni strurnento, in
come un triste annuncio di un futuro allucinante. rapporto alla nostra ricettivit interiore, rester
il suono antiarte, in quanto si adatta sia all'ar ancora per molto tempo un mistero? Perch oc
redamento sonoro che alla musica politicizzante cuparsi di timbri nuovi, inediti, se ancora non
del nostro tempo. afferri;m10 la realt di quelli a noi not? Ma il
timbro di ogni strumento viene studiato secondo
* * * il suo " peso acustico )) e non secondo una realt
anirnica, realt che sorge come dialogo fra l'anima
Angelicit e strumentalit, abbinate per i loro dell'uomo e il suono di un dato strumento.
rapporti sensibili-soprasensibili, e aure di antiche Per noi, il timbro, se osservato come fenomeno
Madonne, formate da tutte le qualit di strumenti esterno, si forma e scaturisce - diremmo - dalla
musicali, come fossero raggiante orchestra di luce: lotta fra il suono e la materia che lo produce. Il
confermerebbero ancor pi, nell'intuizione arti suono centrifugo; la materia, centripeta. Dalla
stica, l'origine soprasensibile degli strumenti musi lacerazione e dallo spasirno dei due contrasti,
cali, ma ancor pi il rapporto di una vita interiore sorge il timbro. Il suono infatti, nel suo viaggio
mnana con lo strumento che l'uomo stesso ha spaziale, porta con il ricordo di un sacrificio.
creato per potersi risentire. Osservato invece animicamente, si potrebbe
Non ci risulta che, nei dipinti antichi, gerarchie dire che il timbro la misteriosa solidificazione di
superiori spirituali suonino strumenti, ma solo forze suscitatrici in noi di risonanze che ci sospin
Angeli. Questi, appartenenti al mondo immagi gono verso il passato, verso il presente e verso il
nativo da dove sono stati tratti gli strumenti musi futuro. l'angelicit del suono nella nostra inte
cali, ci accompagnano, dunque, quale essenza del- riorit.
1' anima e quale facolt uditiva? Tutto questo '\ la questa angelicit del suono comincer ad

56 57
affievolirsi con lo sviluppo della nostra quinta all'animale che all'uomo. Senza dimenticare, poi,
epoca di cultura. Possiamo gi osservare con l'arte il nastro magnetico, il suono elettronico con i suoi
pittorica il passaggio dall'angelo all'uomo. Dagli vari sviluppi e derivati, il computer music . E
angeli sonanti agli uomini esecutori, ai piccoli com senza contare, poi, lo spreco e la prostituzione del
plessi strumentali, oppure ad allegorie pi o meno suono causato da quei mostri abnormi che sono
nudistiche con organi, liuti, arciliuti e cembali vari, la radio e la televisione. Due potentissime armi,
di carattere assolutamente decorativo, e ancora queste, di carattere informativo ma assolutamente
in uso con il romanticismo e il post-romanticismo. non artistico.
L'impressionismo pittorico e altre correnti del L'apocalittico drago dalle sette teste si gi
genere hanno tutte trattato lo strumento musicale da tempo appropriato delle sette note musicali.
come borghese oggetto di casa, e niente pi. Con esse former un enorme boato annunciatore
Oggi, alcuni quadri, con qualche accenno a di morte; tragica caricatura di forze proiettate
strumenti musicali, dicono quale enorme distacco verso il futuro!
esiste ormai fra l'uomo e la strumentalit pura.
Pi lo strumento ha elevato il proprio volume di
sonorit, pi si smarrito il senso reale del musi
cale nell'uomo. L'uomo, a mano a mano che ha
perso il suono interiore ha sentito il bisogno di
ampliarlo all'esterno al punto, oggi, da portarlo
sino all'urlo, sino all'estrema sopportazione udi
tiva oppure, per contrasto, all'assurdo gioco di
bisbigli pi o meno sensibili, a deformazioni fo
niche, prodotte da oggetti e da cose varie che a
tutto servono meno che all'arte.
n mondo si serve ormai di strumenti privi di
comunicativa, con effetti sonori senza senso, con
frammenti musicali senza vita; cos come si sono
inquinati l'acqua, il vegetale e l'aria, altrettanto
si inquinata l'etericit della Terra e dell'uomo:
a causa delJ'irrimediabile sviluppo del disco, quale
sonora mummificazione di un atto interpretativo
e quale divulgatore di canzoni e di voci pi vicine

58 59
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IV. IL SUONO '

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Che cos' il suono musicale, per i nostri sensi,


se non un insieme di leggi naturali che nella loro
unione, appunto, lo formano?
Come la ragione matematica del due alla base
delle leggi di natura, cos anche alla base per
le leggi del suono. Come la legge matematica del ,,.,._.,..:f!ic ;,-.
due insita nello sviluppo della cellula umana .:: ,J:
fi.r,
entro l'utero materno; e come l'atomo si suddi t)-,-..p'

.?-11;
vide e si moltiplica secondo la legge del due, cos ifl'
il suono musicale si autoriproduce rinnovandosi ..'tJ-. --1i1:..
secondo la ragione del due. Ma come mai il suono
musicale autoriproducentesi si innalza per ottava
e quindi non mai uguale? Questo senza dubbio che potremmo anche chiamare centro di gravit
uno dei pi grandi misteri, non ancora svelato, musicale, un DO. Possiamo cosi definire il DO
che il suono porta in s. come reale diapason fondamentale terrestre. Tutti
Il suono si moltiplica e si suddivide in ragione gli strumenti musicali dovrebbero accordarsi se
del due, partendo dall'uno e giungendo alla zona condo le 256 vibrazioni offerte dal DO centrale.
dell'udibilit con sedici vibrazioni che corrispon l'uno, centro di gravit, che si suddivide e si
dono a un DO. Quindi, il centro di partenza uno, moltiplica richiamando contemporaneamente a s

60 61
tutti i suoni. Questa la grande legge di gravita Da un lato abbiamo il ripetersi del DO r - 2 -
zione sonora che si manifesta secondo le stesse 4- 8; dall'altro lato, il ,, nuovo tramite le quinte
leggi stellari. prodotte dalla successione numerica r - 3 - 9 - 27,
Nel suono musicale, non solo il fondamentale corrispondente ai suoni DC) - SOL - RE - LA.
ma anche i suoi suoni concomitanti o suoni ar n suono porta gi in s rurte queste ragioni
monici, non si ripetono mai. Ogni suono viene tnatematichc, che, manifeste nelle leggi naturali,
sempre posto su di un'ottava superiore, quindi la
legge del fondamentale si ripercuote anche sui
suoni armonici. Si tratta di un susseguirsi di ottave
con vibrazioni proporzionali alla ragione del due,
e, dove ogni ottava porta con s nuovi suoni,
questi sono sempre generati nella ragione mate
matica del due.
Do r - 2 - 4 - 8 - ecc. . . . Sol 3 - 6 - 12 - 24 - ecc. ...
Mi 5 - r o - 20 - 40 - ecc ....

Si potrebbe anche dire che il suono fondamen


tale si reincarna attraverso il susseguirsi delle
ottave, portando con s le precedenti esperienze
e vivendo ogni volta la presente, per trasferirla
con le passate nella seguente ottava.
Platone aveva conformato nel Timeo l'anima
del mondo, secondo l'armonia musicale. La ra
gione matematica del due e quella del tre, sono
alla base delle sue considerazioni: la ragione del
due, sappi.J.mo che la ripetizione dell'essere per
ottave; mentre la ragione del tre rappresenta il
nuovo in quanto non si tratta che del susseguirsi
dei suoni per intervalli di quinta, dove infatti
ogni suono sempre diverso. Per questo, la sfera
delle quinte ce lo dimostra ampiamente.

62 6.1
possiamo anche trovare nel cosmo che ci circonda. Il suono, che per s stesso solo durata, attende
Possiamo anzi aggiungere, a questo proposito, che d'inserirsi nel ritmo tramite l'uomo, il quale ha
la distanza dei nostri pianeti dal sole sulla base possibilit d'inserirsi nel tempo solo attraverso la
circa della proporzione numerica in ragione del propria interiorit.
due. Anzi, sino a circa due secoli fa, ci era dato Parafrasando, si porrebbe anche dire che il
per certo. suono un insieme di leggi cosmiche-umane in
!\fa che cosa pu - il suono - dirci ancora ? Se fonna statica. in attesa di spirito da colui che pu
osservia1no attentamente un suono fondamentale muovere il proprio spirito per trovare lo spirito
con un certo numero di armonici, - bastano i pri nelle cose.
mi dieci - potremo constatare che la proporzione Con l'aiuto del corpo astrale, il cosmo suona
intervallica disposta dalla natura corrisponderebbe la nostra propria entit}> tramite i suoni musicali;
all'esperienza evolutiva intervallica dell'uomo. e i suoni musicali risvegliano in noi i ritmi univer
Dalla vocalit d'ottava uomo-donna, possiamo sali, se sappiamo cogliere in essi non solo un fatto
passare alla quinta come esperienza primordiale fisico ma ancora, dirci, significazioni umane-uni
pre-modale, alla quarta come esperienza modale, versali.
alla terza come esperienza tonale, per riconside * * *
rare il susseguirsi di ottave quale esperienza del S.
In fondo, il suono porta racchiuso in s stesso, Dalla met del nostro secolo possiamo consta
in forma in tervallica, la storia dell'uomo. tare un continuo decadere dei valori umani, ri
Ogni intervallo racchiuso nel suono affinch flettentesi anche entro la vita sociale e nell'arte.
il suono stesso, divenendo parte essenziale del Cos anche il suono si allcguato alla concezione
l'uomo, nel farsi musica, solleciti e liberi i corri attuale del mondo, basata sulla pianificazione mec
spondenti intervalli racchiusi nell'anima dell'uomo. canica, sull'avanguardismo politico, sull'edonismo
Sappiamo che gli intervalli racchiusi nel suono, paranoico. Il suono ha perso il suo significato reale
tramite i suoi suoni armonici, nella loro simulta nei confronti dell'attivit umana. Il trionfo della
neit hanno solo carattere di durata; ma l suono meccanica vomita suoni privi d armonici o anche
pu temporalizzarsi solo tramite l'anima del con una totalit di armonici mescolati. Bollono
l'uomo. Gli intervalli, nell'uomo, sono musica in cos le pentole delle streghe per il sabba del XX0
movimento. Gli intervalli nel suono, sono armonia secolo. Piccoli mostri, che vibrando in qualche
durata, sottoposti alla legge di natura. modo, determinano quel ronzio sonoro voluto da
Il suono segue delle leggi di natura; l'anima poveri uomini privi di qualsiasi senso individuale
dell'uomo segue impulsi morali. e spirituale.

64 65
Il suono sinusoidale, il suono bianco e il suono spirituale. Si tratta in fondo di una partita a bocce
del computer, sono la beffa di forze occulte per fatta con dei suoni musicali. Allora diremo che si
illudere l'uomo sui futuri misteri della musica. gioca, con i suoni acusticamente e variamente
L'era della macchina e della dissacrazione che ne combinati, ma non si sollecita ci che chiamiamo
consegue, l'atmosfera necessaria aflnch il mate
emozione musicale.
rialismo abbia finalmente il proprio suono. Si
Finch l'uomo porter in s la scintilla divina,
tratta di un suono senza ottave proprie, cio privo
avr sempre una possibilit di riconsiderarsi nelle
di un passato e di un futuro, cancellatore di possi
varie risonanze d'ottava. Ma quando l'uomo perde
bili sviluppi spirituali, cancellatore dell'attiva co
il divino ch' in lui, pu solo vedere e udire ci
scienza dell'Io, annullatore della coscienza del
ch' fisico e sub-fisico.
ripetersi della vita.
Mentre il suono articolato e il suono stru Quando l'intelligenza dell'uomo non illumi
mentale sono suddivisione e maltiplicazione per nata dallo spirito - noi lo vediamo adesso nel
<<essere, il suono elettrico pu solo egoistica cosiddettO mondo della cultura - essa diventa per
mente addizionare, per la sua manifestazione sino, per opposizione, sciocco astrattismo. E que
puramente fisica di surrogato del suono. sto lo possiarno arnpiarnente constatare nei vari
giunta l'ora che l'uomo impari a conoscere festivals di musica contemporanea, dove conven
la realt delle cose, spregiudicararnente. Il suono g<mo forze fortemente distruttive. Pagliaccia te di
elettrico, non solo addiziona egoisticamente, ma, ogni genere si susseguono in maniera impressio
senza che l'uomo se ne accorga, sviluppa in lui nante, appoggiate dagli organizzatori degli Enti e
stesso l'egoismo. Cos anche le varie equipes >> che dalla inconscia e disinteressata presenza delle per
si formano oggi intorno a una composizione musi sone preposte alla Direzione dello Spettacolo. Ci
cale, non sono affatto una spersonalizzazione nella che oggi viene chiamato libert d'azione, nel
significazione artistica, ma rappresentano - que campo artistico non altro che impulso privo di
ste equipes non solo il vuoto nel quale si senso e di linguaggio.
sornmergono uomini senza Dio, ma un audace La libert sorge solo da una disciplina interiore
egocentrismo con carattere di protesta, promosso e non da libero sfogo dei propri sentimenti n da
da forze occulte per realizzare la falsa ombra di pensieri personali.
forze oggettive. Se si osserva attentamente tutta la grande
Vorremmo ancora aggiungere, che la musica storia della musica, si vede come questa si sia
collettiva non altro che un fatto intellettuale sviluppata attraverso varie discipline tecniche.
privo di reale senso artistico e di vita animico- Scale, cadenze, modulazioni e sistemi vari, hanno

60 67
servito di base, sino agli inizi del nostro secolo, sacrale. Non dobbiamo combattere nessuno, dob
alla produzione di grandi capolavori. biamo solo agire. Il combattere non approda a
La disciplina e la costrizione tecnica servivano nulla, l'azione resta e si dinamizza nel tempo.
al musicista come opposta barriera da superare. L'anima rinnovata dallo spirito dell'uomo dovr
Dallo sforzo liberamente accettato, nasceva l'opera rinnovare il suono. Non con la ricerca timbrica,
d'arte. n con l'affannosa ricerca dell'inedito, che si rin
Oggi, dal caos materialistico, sorgono starnuti nova il suono, ma solo con la mobilit della nostra
timbrici. Le leggi del gesto e dell'impulso lan anima illuminata dal nostro spirito.
ciano suoni sul filo del caso, al quale s'aggrappano
omuncoli))' sotto forma di critici d'avanguardia,
nonch scrittori di morti pensieri. Questi, noi li
definiamo nemici dello spirito al servizio di
forze occulte destinate, come sappiamo, a voler
distruggere l'uomo nel mondo.
Il suono non stanco - come un musicista
nostro contemporaneo lo defini - ma l'uomo a
non saper pi trovare il proprio rapporto con il
suono. Si tratta di un rapporto intervallico di co
noscenza, che solo in minima parte potr svilup
parsi entro la fine del nostro secolo.
Se l'artista musicista vuole veramente rinno
varsi, dev porsi di fronte al suono senza egoismi
personali, senza brame sonore, senza sottofondi
politici, senza sottofondi speculativi. Occorre puri
fc!-rsi, per purificare il nostro udito e il nostro
occhio d fronte alle cose del mondo. Dobbiamo
risvegliare in noi e negli altri i valori eterni del
l'uomo, se vogliamo muovere l'anima nostra verso
il suono quale nuovo germoglio di ritmi univer
sali. Forse cos potr sorgere una nuov musica,
una musica fatta di essenzialit spirituale.
Dobbiamo risentire il suono come annuncio

68 69
V. L'L'.0\10 R L\ RIS0NAN7J\ COSMICA terrestre risveglia in lui ci che lui stesso porta
carne eredit attraverso i tempi.
Tutto ci che l'uomo ha vissuto e sofferto in
epoche primordiali, si riflette poi come impulso
musicale in quello che viene denominato inter
vallo. Allor.i certo non erano interv;dli come
quelli che noi oggi siarno abimati a sentire, rna
erano intensit prodotte dal suono originario dive
nute poi, dopo il peccato originale e poco alla
volta, gli intl'rvalli, cos come noi li sperimen
tiamo.
Le risonanze prin1on.k1li non a\c\'ano diffe
renziazioni. Infatti sappiamo, attraverso la scienza
Se si dovesse scrivere una storia della musica dello spirito, come l'uomo lemurico percepisse un
che rispondesse alle reali sue origini, non si do risuonare corrispondente, per noi oggi, a un sus
vrebbe iniziare, come cornLmcn1cntc viene fatto, seguirsi di intervalli di nona. Era come un rnare
con i prirnordi dell'antica India, ma si dovrebbe di none, che formava il sentire musicale ddl\wmo
incominciare col parlare dell'etere-suono, confor di allora. Mentre, per l'epoca seguente, l'atlantica,
matore delle cose, del mondo, e quindi anche il sentire musicale era basato su di un convibrare
dell'uomo. di settime. In fondo, gli atlantici sono i precursori,
La reale storia della 111usica inizia quando sollo un ccrl o aspetto, di ci che i 1 musicisra ha
ancora l'uomo era permeato e attraversato dalle espresso nel nostro secolo, dove quasi tutti i rap
vibrazioni dell'etere-suono durante l'epoca lunare, porti accordali sono formati entro l'ambito di una
in cui l'uomo e il suono erano una cosa sola. Poi, settima maggiore. Molte partiture della seconda
durante l'epoca planetaria successiva, con il peccato met del nostro secolo riflettono in forma mate
originale 1 \10rno si distacc dal suono prirnordiak rialistica la sr:uicit risonante dell'epoca lernurica
per costruire il proprio suono suddiviso in tanti e atlantica.
suoni che sono divenuti, nella solidificazione ter Occorre naturalmente molto tempo per giun
restre, il nostro corpo astrale; il corpo dei nostri gere agli inizi dell'epoca premodale, dove l'inter
scn tini cn ti. vallo di quinta spinse a realizzare le scale, gli
L'uomo porta cos in s uno strumento che i: strumenti e le loro accordature.
sintesi del suono originale. E ogni suono musicale Come l'uorno abbandon il suono cosmico che

70 71
lo conformava, per coglierne in s l'autonomia,
avvandosi sulla via della libert, cos, agli inizi
dell'epoca prcmodale, egli costru quegli strumenti
musicali per un bisogno di sentirsi riflesso in essi,
proprio come un tempo era stato nel suono co
smico.
Basterehhc pensare a tutte queste cose per
risvegliare in noi l'atto sacrale del far musica>).
Ogni nostro pensiero dovrebbe rivolgersi con vene
razione verso quelle forze che ci hanno plasmati e
formati e che noi vediamo come riflesse nei vari
strumenti rnusicali.
La sacralit della musica consiste nell'avere
coscienza di questi alti valori spirituali. Se non
siamo in grado di percepire il sacro in rutto quesro
che stato deno, possiamo senz'altro affermare
che non pi possibile risvegliare l'elemento
musicale.
Se in una sintesi grandiosa e veloce fossimo
capaci di riportarci immaginativamente in un'im
mersione nostra nell'etere-suono o suono cosmico,
per poi passare aLl'ascolto inunediaro di un suono
strumentale o di una voce umana, potremmo ab
bracciare nello spazio di pochi secondi la ragione
per la quale la musica stata elargita all'uomo
come dono divino.
Rudolf Steincr disse che (( con l'aiuto del no
stro corpo astrale il cosmo suona la nostra entit ,..
l'etere-suono che s'individualizza in ogni essere
umano per divenire, nel ritmo terrestre, creati
vit rnusicde.
Il cosrno si riflette in noi per far s che il nostro

73
72
essere convibri con esso nel proprio puro stato VI. L'EVOLUZIONE
individuale.
I nostri sentimenti sono come brandelli cosmici
individualizzati, che trovano una loro realt sen
sibile negli intervall musicali.
Cos, concludendo, diremo che la musica
cosrnicit vibrante nelJ'i:sscre umano.

Quando lo spmto impronta un determinato


periodo storico e l'uomo non sufficientemente
preparato per risvegliare in SL'. ci che lo spirito
stesso gli suggerisce, sorgono contrasti e manife
stazioni abnormi molto dannose. Per una ragione
occulta, assai importante, l'impronta spirituale che
dovrebbe agire in libert d'azione viene invece,
cos, ostacolata e rovesciata attraverso l'incoscienza
stessa dell'uomo. facendo sorgere ovunque la di
struzione e il caos.

questa la ragione per cui il nostro tempo ci


offre l'espressione di un decadirne1no morale e
artistico che ha avuto i suoi inizi tra la fine del
secolo scorso e i primi del nostro, quando ancora
non era possibile accorgersi di tale caduta.
L'uomo si dibatte tra lo spirito e la materia,
dando a quest'ultima il sopravvento per il pro
gresso di una civilt destinata ad essere pianificata

74 75
dalla macchina. La mancanza di una reale visione
spirituale del inondo ha costretto l'artista dentro
la propria pelle, dalla qua le pu osservare la
pelle delle cose ma non la reale vita nascosta dietro
quella pelle. I grandi problemi si sono rivolti pi
al mezzo che al fine. L' acq uisizionc di un fascino
tecnico ha assolutamente prevalso, tanto da schiac
ciare, verso la met del nostro secolo, gli ultimi
baluardi di una ancor viva tenue vita artistica
spirituale.
Con la caduta della tonalit l'uomo ha come
perso se stesso: alternative di pianto e di riso arti
srico sono state soppiantate d:i un'angoscia croma
tica sempre pi ossessiva e tesa a tal punto da
autonegarsi mediante l'ultimo crollo dell'inter
vallo.
L'abolizione di qualsiasi mezzo espressivo ha
ridotto l'elemento musicale, dalla met del secolo
a oggi, a un vero robot. Le forze dell'anima del
l'uomo sono state ridotte all'annullamento.
Con la tonalit l'uomo ha riso e pianto, e dualit quale atto cosciente di un gradino superiore,
suoi ideali metamorfosati in suoni sono divenuti nell'uomo. Tale richiesta dello spirito ha un ca
le pi grandiose pagine del] a nostra storia musi rattere violento e promuove, in chi non prepa
cale: potenti edifici sonori, pagine di altissirna rato, reazioni facilmente osservabili nelle varie
intensit spirituale. Tutti gli atteggiamenti del tendenze artistiche dei primi vent'anni del nostro
l'anima umana sono passati attraverso la tonalit secolo. Mentre, come gi sappiamo, nei secoli
per divenire storia e quindi vita dell'uomo. Si scorsi la musica ha avuto dei particolari punti di
pu anzi dire che tutta l'intera personalit singola orientamcnro (scale, sistemi, Ladcnze, ecc.), il
dell'essere umano si potuta esprimere in musica nostro secolo appunto caratterizzato, salvo
mediante la tonalit. agli inizi, dall'assenza di punti particolari di orien
Ma lo spirito del nostro tempo vuole che la tamento. Infatti ogni musicista, dando le proprie
personalit sia superata per manifestare l'indivi- composizioni, ha dato anche un relativo sistema di

76 77
costruzione fortemente personale. La lotta per la Per quanto, poi, riguarda il trasportare forze
conquista dell'individualit ha rinforzato la per del passato nel presente, facilmente compren
sonalit. Da questa i vari stili, le varie tendenze, sibile l'anacronismo che si manifesta attraverso
che caratterizzano cos fortemente il nostro secolo. strutture e forme musicali che non possono essere
Abbaglianti costruzioni tecniche e fascinose una viva espressione del nostro tempo. Pseudo
sonorit, hanno prevalso sulla semplice e pura pitagorismi e pseudo-esoterismi si occultano nelle
attivit dello spirito. E noi sappiamo che la magia ultime tendenze musicali, quali irrisioni di quelle
del suono e l'abilit tecnica non sono conseguenti realt che avrebbero invece dovuto sorgere al
a un'attivit spirituale, ma sono piuttosto conse loro posto.
guenti a forze che continuamente in questo tempo Se si fossero viste le cose nella loro realt, im
ci dominano, senza che noi stessi ce ne rendiamo pressionismo ed espressionismo si sarebbero fusi
conto. Se fossimo capaci di plasmare delle forze per la nuova creazione musicale del nostro tempo.
con una reale volont dello spirito, potremmo Per, non come sono stati l'impressionismo e
creare della musica quale essenza di un'attivit l'espressionismo, altrimenti avremmo avuto un
spirituale richiesta dal nostro tempo. Certo, la meccanico fondersi di timbri ed espressioni, qua
conquista spirituale non una conquista musicale, e l gi apparsi in qualche musicista intorno agli
ovvio, non si tratta nemmeno di ricerche tim anni venti. No, non si tratta di un fatto del genere.
briche ammaliami; ma si tratta di un'educazione Ma il fondersi dell'impressionismo con l'espres
che in questo caso l'uomo artista deve fare su di s, sionismo sarebbe avvenuto come atto spirituale:
per comprendere quali sono le forze propulsive cio, l'impressionismo si sarebbe dovuto mutare
generate dallo spirito del nostro tempo. nella visione del ondo degli elementi, e l'espres
Anticipare forzatamente il futuro, e trasportare sionismo gli si sarebbe unito in quanto atto co
forze del passato nel. presente, sono il male tipico sciente di un'espressione spirituale.
di tutto il nostro secolo. L'uomo dovr conqui La musica una matematica misteriosa
stare il suono ricreandolo in s spiritualmente, che muove le acque e i venti ... (1). Cosi si sarebbe.
ma per far questo dovr attendere la propria dovuto conoscere il significato di quella misteriosa
maturazione spirituale, altrimenti il suono si cri matematica. Naturalmente, per giungere a ci
stallizzer e rimarr per l'uomo un oggetto estra bisogna aver avuto un'educazione interiore ele
neo che ha solo un significato acustico e nulla pi. vata tanto da far sl che la nostra sostanza diventi
La presenza sonora richiesta oggi dalle avanguardie espressione dello spirito e non pi espressione
musicali, sta confinata proprio entro questo si di un fatto subconscio e istintuale.
gnificato acustico. (I) C. Debussy.

78 79
Purtroppo, sia l'impressionismo che l'espres Infatti, una delle caratteristiche del nostro
sionismo hanno percorso il loro cammino invol tempo proprio la difficolt di riconoscere i
vendo sino a giungere all'attuale ricerca timbrica significati che si manifestano nei fatti e negli eventi
e alle bramose irruenze sonore, quale ultimo della vita. Per esempio, i musicisti non si sono
stato decadente dell'espressionismo. accorti di quanto la concezione seriale dodecafo
Lo spirito del nostro tempo non lo spirito nica sia manchevole dell'impulso eristico, quando
di alcuni tempi storici precedenti. Esso, contraria non venga considerata intervallicamente. Non
mente ad altri, incide fortemente nel cammino dobbiamo dimenticare che i dodici suoni cro
evolutivo dell'uomo facendogli sentire la necessit matici, senza lo spirito del tredicesimo che
di nuovi impulsi e di nuove visioni del mondo. li elva, hanno percorso una strada pericolosa.
antistorico nella storicit, in quanto suscitatore, Tutte le opere nate da questo sistema privo del
neU'uomo, delle sue fonti originarie spirituali. senso del tredicesimo suono, anche se possiedono
Purtroppo, in chi non sufficientemente preparato un contenuto religioso, una forma religiosa, sono,
nella conoscenza spirituale, avviene il negativo nella loro stessa essenza, anticristiane.
impulso verso il nuovo, come solo atto distruttivo; Solo in chiara coscienza, si pu usare il sistema
ed questa la prerogativa di tutte le tendenze seriale secondo le sue reali possibilit, dato che,
contemporanee artistiche. Si vuole un taglio netto proprio la mancanza del senso eristico del tredi
con tutto ci che ci ha preceduto, e si cade invece cesimo suono, ha prodotto, poco alla volta, un
nella parte pi deteriore degli elementi storici crollo in tutto l'edificio sonoro.
stessi. La musica del nostro tempo si sempre pi
Barbarie e mostruosit, sono la manifestazione staccata da una concezione spirituale, per giun
di uno spirito mal compreso e quindi mal inter gere alle ultime conseguenze di uno svuotamento
pretato. L'arte, dove ogni espressione dovrebbe annullatore. L'uomo non si accorto che forze a
essere forma creata dallo spirito, nell'incompren lui ignote volevano renderlo simile a loro, traspor
sione e nell'incoscienza la forma si capovolge tando cosi, entro la vita terrestre, energie nocive
in mera istintivit gestuale. all'umanit e alla Terra.
Serialit integrale, aleatoriet, stati 1pnot1c1 a Gi fin dall'inizio del nostro secolo, noi pos
carattere improvvisatorio, corrispondono a stati siamo osservare come tutte le arri tendano a supe
psicopatici che l'artista del nostro tempo porta in rare la realt naturale: e ci voluto proprio dallo
s come malattia provocata dalla non conoscenza spirito del nostro tempo. Nell'arte figurativa, per
dei valori spirituali, dai quali discende in noi il esempio, si dovrebbe poter vedere al di l della
senso del reale musicale. natura: in quelle forze, cio, che agiscono appunto

80 81
le grandi conquiste del nostro tempo abbiano
entro la natura stessa. I\fa - per parlare di alcune
istillato nell\1omo il dubbio. l'insicurezza, e quindi
correnti pittoriche - astrattismo, surrealismo, cu
l'angoscia, da clli le varie forme abnormi d'espres
bismo, non sono altro che un'affcnnazione e,
sione di vita e d'arte.
insieme, una disintegrazione della materia stessa,
E a questo proposito, si potrebbe anche fare
senza alcun contenuto spirituale. E a ci corri
un approfondito studio sulla sensibilit artistica
spondono i vari movimenti musicali orti nel
pittorica di un van Gogh e di un Klee. Il primo
prin10 ventennio del nostro secolo, le cui applau
cercava il nwvimenro, che veniva da lui dipinto
dite barbarie hanno servito per far crollare 1]
sulla tela, con estrema sofferenza fisica, poich
senso sacrale dell 'edifcio storico-musicale.
dobbiamo considerare che il vero movimento dei
L'uomo smembrato, l'uomo visto nei suoi
colori nasce nella nostra interiorit attraverso il
diversi lari simultaneamente, l'uorno deformato:
loro rapporto. !\lcncre Klee. dichiarando lui stesso
l 'inunagine picassiana di una rou u ra di coscienza
di vivere pi nel mondo dei morti che in quello
col tempo e con lo spazio. Picasso, padrone di tutti
dei vivi, si manifesta quale puro ricercatore di
i mezzi espressivi, ha per commesso la grande
oggetti fisici ricreati oppure inventati.
colpa di istituire nel mondo dell'arte la scuola
Dai loro colori e dalla loro concezione artistica,
contro lo spirito,,. l'! inutile illudersi sulla potenza
sorgono i segni prernonitori di distruzione del
di questo pittore, poich il suo successo dovuto
l'a1:e. da tener presente che, molto spesso, i
proprio a quelle sue opere che particolarmente
primi segni distruttivi possono ritrovarsi n opere
armonizzano con le forze contrarie al vero spirito
d'arte anche ad alto livello. E noi musicisti do
del nostro tempo.
Tra i nostri contemporanei, quasi nessuno ha vremmo osservare con maggiore attenzione e con
verarncnre il coraggio di essere se stesso. Per que n1,1ggiore coscienza, le opere giunte a fama inter
sto, nell'arte sono molti coloro che si orientano nazionale proprio per le loro qualit tipicamente
su ci che altri fanno, su ci che viene dettato quale preparatrici della dissoluzione dell'elemento mu
dogma del momento. sicale. Non si tratta di guardare com' fatta una
La di,sacrazione dell'arte dovuta alla dissa partitura e quali nuove possibilit timbriche essa
crazione dell'uomo, il quale non ha saputo pi contiene, 1na - e quesro importante di osser
leggere in ci che lo spirito ha disposto in lui vare quale reale contributo del nostro tempo
sin dalle sue origini. essa apporta e sviluppa nel mondo.
L'uomo, pi inoltrato nella via della scienza
e pi ha dimenticato non solo la religione ma se '\Joi musicisti ci sian10 lasciati troppo affasci-
stesso. Ed proprio paradossale constatare come narc d a partiture
ad,i1
" 11rtl1l",1 ,,LJbagliami, senza

83
82
accorgerci come proprio la parte abbagliante na tredicesimo suono di scala, cio di un fatto fisico,
sco ndl' ssc quel gramn10 di rnale che doveva dive rna di una coscienza artistica acquisitc1 attraverso
nire causa della completa distri..v:ione musicale la conoscenz,1 e l'educazione spirituale interiml'.
d'oggi. In tal modo, per tale coscienza, i dodici suoni
Dagli anni venti in poi, l'arte ha subito tutte le cr omatici potrebbero divenire i dodici atteggia
consegncn1e dei primi vent'anni del secolo, p er menti fondamentali dell'anima unificantisi in una
giungrc ,li nostri tempi dov e tutto divenuto coscienza solare, gen eratrice di quella musica che
puro sp erimentalismo! Si sperimenra nelle sale da si spinge verso un te1npo futuro.
concert o, si sperimenca n ei t eatri, si costruiscono Oggi non si vuole nemmeno sentir parlare di
teatri sui marciapiedi, ci si spoglia nudi in omaggio fu curo. Nell'arte, nulla si vuole che resti, tutto
a una verit scomparsa. vuol essere cancellato, perch. l'Io umano perda
E la srrada per giungere alla constatazione di la coscienza di s.
questi fatti, la si pu percorrere facilmente, se Solo una Yita spiritualmente attenta pu ren
dalla serialit integrale post-bellica, ispirata a sua d e rci consapevoli d elle subdole insidie nascoste in
volta alla serialit della scuola di Vienna, si giung e quelle opere musicali i cui autori sono strumento
all'estrema costruttivit tecnica di un frammento inconsapevole per la costruzione di quello sch er
elettronico e, ancor pi, ai risultati che si otten mo che non pennette di \ edere le nrit crsri
gono dal computer music , e poi a ci che qu e che, poste su di un piano superiore e rnlute d al
ste correnti musicali hanno prodotto per contrap lo spirito del nostro tempo.
posizione e con risultati che praticamente si sono Possa sorgere la nuova tonalit, la vera to
rivelati molto sirnili agli altri: l'in1provvisazione, nalit, che i.'. nella stessa gravitazione terrestre
l'aleatoriet, i giochi sonori fatti da pi persone L1 quale richiama a s tutti i suoni oscillanti intorno
e il caos come piacere distruttivo. al suo corpo. Essa li assorbe, facendo della gran
Speriamo che da questo caos p ossa un giorno dezza del proprio raggio m e dio un intervallo di
sorgere il nuovo cosmo, il cosn10 che il vero quinta (3/2 = I ,5). Cos, quando l'uo mo si ade
urnano, che l'uomo inrero: !'Corno -- il qu,de gua intc rionncnte >>, con1c Li nostr,1 Tvrra, <( alla
senta la veridicit dello spirito del nostro tempo , struttura della quinta, raggiunge la frontiera fra
quale unificatore di tutti i popoli, attraverso un l'uman o e il cosmico, l dove l'universo risuona
luminoso pensiero libero dai sensi. nell'uomo, l dove l'uomo tende a compenetrare
Se la concezione del tredicesimo suono avesse l'universo, a precipitarvisi ... l che si pu co
pr evalso, k cose non i sarebbero poi svilupp,ite noccre ci che, n ell'uo1110, anela ali 'universo,,.
cos com' avvenuto sin qui. Non si tratta di un (Rudolf Steinc r)

84 85
VII. IL NUOVO INTERVALLO

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...,_:., -"""" .,,.," J ....,,._"' ,.,...f_Jl.

omo si
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Cosi, dopo un lung o cammino storico, l'u
etto a lui
trova di fronte al suono come a un ogg
ne perce -,-,
. '
estraneo, senza pensare che il suono vi
e
,.,
' ' 1

a interior it.
pito come tale solamente dalla nostr ,.
la articolata.
E noi stessi lo esterniamo , con la paro
nel p ros
Invece il suono, in questo temp o e
emmo dire,
simo avvenire, dovr costituire , potr
'uomo e il
un intervallo fra l'Io individuale dell
e neutra
suono stesso percepito. Ecco che cosi vien Un singolo suon o diviene esso stesso suono
po ich , con
lizzata la cosidetta presenza sonora, melodia-ritmo. Si tratta di una nuova sensibilit
rebbe s entire
la nuova concezione musicale ,si dov musicale, che potr svilupparsi in futu ro se l'uomo
to asc olto,
il suono come attivit-presente in quan sapr meditare su quanto stato detto.
p roiezione
attivit passata in quanto ricordo, e
La usica futura avr un compito completa
o era stato
verso il futuro in quanto il suon mente diverso da quello che ha avuto sino ad oggi.
enuta, ormai,
assorbito d alla nostra interio rit div Essa dov r a sua volta gettare le basi per un ascolto
passaggio
tempo . Nel primo caso si tratta di un veramente spirituale. La musica deve ritornare'
il suon o,
acustico; nel s econdo e nel terz o caso attraverso una nostra nuova coscienza sacralit 1
o essendo
divenendo ricordo, melos; ed ritm editazioe, ritualit. Non vi sar p i, allora:
nel temp o . bis ogno di orchestre n di apparecchiature partico-

86 87
i . ; - .
; ;:!
lari, poich un suono, o poco pi, potr risvegliare
in noi forze sopite dal tempo trascorso e dalla
concezione materialistica del mondo.
Il suono deve tornare a essere un risvegliatore
di forze occulte inserite nella natura e nell'uomo.
Mentre nel passato un intervallo musicale era
vita risonante nell'interiorit dell'uomo, oggi deve
ff ,
i- .
t:\, :t. :.,
gi effettuarsi il rapporto intervallico fra l'uomo e
il suono singolo. Per il momento tutte queste
cose potrebbero sembrare fandonie o pazzie irrea
lizzabili: ma ci non affatto vero: basterebbe
osservare alcune composizioni contemporanee per
vederne gi alcuni debolissimi accenni.
Oggi l'uomo, per una spontanea, ma a lui in

" .
conscia, spinta spirituale, va proprio alla ricerca di

ttft- . izi;.i:;,.
quanto stato appunto detto; e un tentativo abba ,
stanza eloquente di ci, pur non raggiungendo -: -"""'"--,-<..c
.<,c'...;.-
ancora lo scopo, l'opera ultima di Antn Webern.
Naturalmente non si tratta qui di un raggiungi
mento spirituale ma di un inconscio tentativo
verso la strada della verit. Dall'opera 21 sino
alle ultime pagine, Antn Webern tenta di salire
al sacrario della musica costringendo il suono a
distaccarsi dal melos e dall'armonia. Ed lo spirito
del tempo che sospinge l'artista a far questo. Ma parte esteriore dell'ultima maniera di Webern
il pensiero astratto di Webern si manifestato per costruire vuoti meccanismi sonori. Tutta la
quale frantumazione e irrigidimento dei suoni produzione post-weberniana sorta da una
singoli. considerazione esteriore del suono. Si con
I post-weberniani, naturalmente, non hanno siderata solo la sua struttura timbrica e di
capito nulla della sua arte, altrimenti avrebbero isolamento tipicamente puntillistico. Certamente
modificato quanto lui stesso dava come proposta siamo ancora lontani da quanto abbiamo prima
materializzata. Si sono invece orientati verso la esposto circa il rapporto tra l'uomo e il suono;

88 89
ma alcuni spiragli qua e ti fanno pensare a quella
ch' stata la richiesta dello spirito del nostro
tempo.
Per noi, la musica futura sar svolta pi inte
riormente che esteriormente, ma non come noi
possiamo pensarlo og_i e J1L'.u1meno con i mezzi
Slrurnenrali d'oggi. Crediamo che pou essere
come un fiorire di suoni nella nostra interiorit,
e tali suoni formeranno nel loro insieme sinfonie
simili a echi celesti e a pulsanti ritmi spirituali.
L'uomo stato fonnato dal suono, era lui
stesso convibrante con il suono. Poi, col tempo,
visse la propria interiorit fra i suoni. Oggi egli
deve considerare se stesso, il proprio Io, quale
particolare suono interiore che dovr rnettersi in
rc1pporto col uono esteriore per detenninare un
dialogo fra se stesso e il suono.
Perch non esistono pi, da tempo, le scale e
nemmeno gli intervalli comunemente noti? Non
esistono pi, perch lo spirito del nostro re111po
vuole che l'uomo inco111i11l-i a dialogare con il
singolo suono. Cos allora, un nuovo sistema musi
cale potr sorgere nel seguente modo: a scala,
verr sintetizzata nel singolo suono; l'armonia,
risuoner nel singolo suono in rapporro con l 'anirna
dell'uomo; 1 intervallo diventer, con1e ,_gi,1 abbia- giusta via che il musicista percorre nella sua inco
mo detto, il dialogo fra l'uomo e il suono stesso. scienza spirituale.
Il suono diviene melodia e armonia; e l'uomo, finito il tempo delle sale da concerto;
colui che contempla e che s'immerge nel suono. finito il tempo della pianificazione del disco;
Se si osserva con occhio oggettivo una gran finito il ternpo dei festivals, ridoni oggi a carattere
parre della musica comcrnporanea, si potr con di mondani ancnirncnti in stazioni termali. :
statare come una specie di traballamento dalla finito il tempo dei conservatori di musica, dive-

90 91
---.,

1-_j questi saranno sufficientemente preparati nello
spirito per poter ricevere il messaggio di una vita
( tji-:_. ,t;o) perennemente in divenire.
w. .oi,.... """ e;

i-e

nuti ormai crematori per la preparazione dei


resti di un passato nmsicale.
finito il tempo delle avanguardie 1nescolatrici
di suoni consunti e di oggetti extra-musicali.
inutile picchiare , toccare , fregare , sof
fiare, muovere le braccia verso l'esterno, per
creare dei timbri fasulli. La vera nuova musica
deve sorgere ud silenzio dell'interiorit dell'uomo
e potr essl're comunicata ad altri uomini quando

92 93
VIII. IL SUOI\O ARTICOLATO
IL SUONO STRUMENTALE
IL SUONO ELETTRONICO

Il suono articolato - parlato e cantato -, il


suono strumentale - comprese le batterie e il
suono degli oggetti vari -, il suono prodotto elet
tricamente: sono i mezzi sonori che il musicista
oggi ha a sua disposizione per creare (o fabbricare)
opere musicali. La scelta determinata dalla
forma menris )) e dall'educazione spirituale del
musicista.

Il suono articolato (parlato e cantato) prodotto


da una sintesi di armonici dove il fondamentale
non esiste pi, affinch avvenga l'articolazione.
Gerarchie spirituali intervengono perch nell'uomo
si manifestino la parola e il canto.
Nella parola, si ha come una melodia compressa Rudolf Steiner tratta di questo argomento
in armonia, dove ogni suono produce i propri in modo particolareggiato, per quanto riguarda
armonici. Ma ogni suono, nel produrre i propri ar l'azione delle gerarchie, nelle conferenze tenute
monici, scompare quale base fondamentale. dal a Berlino nel 1908, e tradotte in italiano nel
sacrificio che nascono la parola parlata e il canto.
95
94
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'J"
'-.,,>:

voiume. intitolato Antroposofia, Psicosofia,-Pneu


matosofia ;
Il suono puramente strumentale ha anch'esso
la sua spirituale importanza; non bisogna per
considerarlo acusticamente, ma saperlo vedere
nel suo grandioso fenomeno di moltiplicazione e
divisione per essere . Esso ripete se stesso quasi
all'infinito per produrre altri suoni che seguono
la stessa legge. Ecco che il suono strumentale,
cos visto, ci appare come la divinit che si molti
plica e si divide per essere. Nel suono strumen
tale con tutti i suoi armonici, si possono ricono
scere tutte le pi grandi leggi universali-cosmiche
umane; basta giungere a saper muovere il proprio
spirito, per riconoscere nel suono strumentale ci
ch' stato. n suono ha le sue origini spirituali
radicate nella Parola.
L'uomo ha usato il suono articolato e il suono
cantato con il suono strumentale, come mezzi
sensibili atti a suscitare l'elemento musicale che
nell'uomo. Il suono articolato, parlato e cantato,
come sappiamo, prodotto dall'uomo stesso, quale
diretta espressione della sua anima. Il suono stru elettrico, esulano da tutte queste possibilit. Nella
mentale sorge dall'istrumento stesso, sorto a sua musica concreta, il suono dell'oggetto viene defor
volta dall'immaginazione dell'uomo: cio dal mon mato (snaturato) per ottenere nuovi effetti tim
do del ritmo. Il suono articolato porta con s brici. Cos l'oggetto e il mezzo elettronico si uni
un'immediatezza; il suono strumentale, un ripen scono per provocare delle smorfie timbriche ,
samento. Queste due caratteristiche si alternano adatte purtroppo alla decaduta ascoltabilit del
per la creazione e l'interpretazione musicale. Con nostro tempo Il suono elettronico, con le sue
il canto l'uomo s'innalza alle sfere celesti; con lo apparenti grandi possibilit di mezzi, si riduce
strumento musicale si sofferma a contemplare la infine a una immobilit spaventosa, dovuta alla
terra. Il suono degli oggetti (rumore) e il suono mancanza di ritmo, e quindi di vita; noi invece

96 97
sappiamo che il ritmo musicale nasce solo dak suddivisioni non appart<"ngono prn allo
l'uomo. Il suono dettronico uccide dunque i11c spmto
della nostra epoca ma si presenta110 a 1101
sorabilmente ci che l'uomo ha in s d musicale.
'
L
come
delle '< salsiccie mmicali A noi oggi inter
Con la musica concreta e con la musica elet _ i).
essa
solo il suono per se stesso, anche se con frequenz
tronica si possono senz'altro orrencrc effetti magici, e
diverse dal temperamento, e dovrl'.mmo cerc
ma per la loro struttura e per la loro natura sono are
di cre,1re quel rapporto ritmico interiore che pu
talmente vicini alla concezione rneccanicistica del .
esistere tra noi e il suono stesso.
mondo, da essere effettivamente gi assorbiti dalla
stessa vira pratica meccanicistica.
1n1rn,1giniarnoci l'uomo che canta, p()i un uomo
che suona uno strumento, anche un tamburo;
poi pensian10 a un uomo che vicino a uno strano
apparecchio rnuove dei bottoni senza la minima
emozione: pensiamo a questo trapasso, e avremo
allor.1 non il senso ddl'evoluzione ma il senso
della morte di quella che stata la musica.
Possono sorgere degli anacronismi spavl'.ntosa
mente tragici. Basterebbe pensare a un coro ac
compagnato da nastro elettronico. per trovarci di
fronte a una Jor1;1, a una tensione tra cielo e in
ferno: un nuovo << Faust )> -non come opera d'arte
ma come esperienza attuale di vita.
Cn'altra cosa da sonolineare tra gli anacroni
smi, l'illusione che il suono elettronico, dando
dei (1ettagli ,li frequenza diversi d.1 quelli dd
temperamento equabile, sia capace di arricchire le
possibilit musicali. Ma, proprio a partire dal
nosrro tempo. tlltto questo non ha e non porrebbe
mai avere nessuna importanza, essendo il suono
per se stesso ci che regge il discorso musicale.
Inutile pensare di riempire i toni e i semitoni con
terzi, i quarti, e i sesti di tono, poich queste

98
99
Cos sorge la creazione musicale vivente, e non materialista, non riconoscendo l'entit dello spi-
da apparenze illusorie acustiche e pseudoesrctiz- ' riro, non pu accorgeri di quella forza che crea
zanri. e che conserva il vivente, come anche non pu
Come gli strumenti musicali sono collegati nella accorgersi di quell'altra forza che annulla dando
loro azione esplicativa al pensare, al sentire, e al parvenza di vita allo stesso nulla.
volere dell'uorno, gli strumenti elcttrici o meglio, La concezione del mondo talmente fraintesa,
il suono elettrico, di cui essi sono i generatori da far credere ancora oggi che la musica consista
fisici, la diretta emanazione di forze occulte che in un susseguirsi di suoni, mentre invece questi
agiscono sulla invertita volont dell'uomo, facendo sono semplicemente il corpo fisico che eccita, nel
di lui una potenza incalzante, tanto da convin l'interiorit dell'uomo, quel quid sognante definito
cere e persuadere persino uomini di un certo corne n1us1c1 ,,.
valore. Ma la musica si .muove soltanto se prodotta ,fa
Mentre il suono strumentale, se bene usato, un essere che respira. Solo cos il suono si riscalda
pu avere un potere tonificante, il suono elettrico, vivendo, e prende quella posizione necessaria af
al contrario, pu distruggere delle forze assai finch possa entrare nel respiro dell'altro uomo.
preziose per la vita dell'uomo. Tutti ormai si ( :os da due ritmi, attivo e passivo, vihra la musica.
preoccupano, giustarnente, dell'inquinamento della Il suono elettrico, non potendo essere diretta
natura: e questo perch l'uomo ha la possibilit mente prodotto dall'uomo, non potr per questo
di vederlo con gli occhi e di toccarlo con mano. mai suscitare l'elemento musicale, ma rester sola
Ognuno in grado di vedere un albero bruciato mente tirn bro >> e fenomeno acustico >> per se
dall'aria fetida come anche acque sporche dove la srcsso.
vita non resiste pi. Ma non pu essere fisica
mente visto n toccato da nessuno, l'inquinamento Tutti gli altri suoni, prodotti da oggetti vari,
prodotto da tutti i mezzi generatori di suono possono servire da giuoco per menti avariate; men
elettrico. tre invece gli stessi suoni di oggetti, manipolati
Purtroppo il mondo viene considerato sempli elettronicamente., possono essere atti a distruggere
cemente quale maja >,, come ci che soltanto si l'atmosfera eterica che circonda l'uomo.
vede, si sente, si tocca, mentre tutto il resto Oggi, i termini: arte, espressione, fan
considerato illusione. Ed proprio questa cosidetta tasia, ecc .... sono aboliti da chi paradossalmente
illusione che, sostenendo ogni cosa, d vita al
>) vuol professare un genere di arte. C' una specie
mondo, o viceversa, nel suo demoniaco capovol di godim.ento nel trovan.'. una giustificazione per
gimento, lo distrugge, lo annienta. Cos l'umanit poter distruggere quelle forze che sono state, sono

100 101
e saranno, la base di partenza per ogni vera rea non pu esistere. Secondo Marcuse, si dovrebbe
lizzazione artistica. quindi negare la Nona nel senso pi assoluto
Certamente, bisogna mettere le cose al loro per abbracciare le schiodature di vario ge
giusto posto. nere di Srokhauscn. Ci non deve meravigliarci,
Cna pittura informale, per esempio, non da pane di chi considera l'arte come un fatto
pittura, e soprartmto non pitLura creativa ma biologico,,.
un caotico ammasso di colori che pu avere, caso La politica e i comuni problemi sociali non
mai, un caranere puramente decorativo - per chi vanno d'accordo con l'arte. Si fa di tutto per cer
lo accoglie come ca le -. Cos, anche alcune mani care quesLo accordo, ma tutto si risolve in men
festazioni musicali, non provocano il rnusic;e zogne sonore, praticate con una cena insistenza
ma una spaventosa noia, essendo costituite da soli affinch il cosidetto proletariato ne prenda nota.
fenomeni acustici che si spostano secondo il loro Certo, ci si pu ispirare (se lecito usare ancora
numero d1 vibrazioni. questo verbo) ad avvenimenti sociali e politici
L'arte lo abbiamo gi deno altrove- l'espres suscitatori di particolari emozioni traducibili in
sione, nella materia, della Jmna dello spirito: solo suoni, che a loro volta dovrebbero avere il com
in quesro caso lecito parlare di arte creativa. pito di suscitare le stesse emozioni negli ascol
Altrimenti, si possono avere forme provocate da tanli, ma gli ascoltanti non sono sempre degli
impulsi raziocinanti o, addirittura, da distrutti in tdletmali. Il professionisra-musidsta. per. che
vit di ogni forma. produce musica para-politica, para-sociale, musica
La nosrra epoca improntata, nelle sue atti per la massa, generalmente un intellettuale ben
vit apparenti, da impotenza spirituale. Tmto ci distanziato dai gravi problemi che pesano sopra
che si fa oggi in senso culturale pu anche sem una societ stanca di essere guidata da uomini di
brare grandioso, ma, mancando lo spirito, si sfalda, nessun talento creativo e senza una vigorosa
si esaurisce in meno che si dica. spina dorsale.
Per esempio, mentre un Riccardo Wagner po Il suono articolato, parlato e cantato. per
teva dire che dalle armonie della Nona sinfo l'uomo-angelo
' ' il suono strumentale l'eco delle
nia gli affluivano manifestazioni di un altro origini spirituali dell'uomo. Su queste basi fon-
mondo, di fronte al quale nulla pu la coscienza damentali l'uomo dovrebbe soffermarsi a medi
puramente razionalistica, oggi un vfarcuse si per tare. Gli orientamenti interiori sono cambiati. Sia
mette di tacciare la stessa sinfonia quale opera il suono articolato che il suono strumentale, sor
borghese e quindi da combattere, in quanto gono dal respiro e dal respiro vengono accentuati
allude secondo lui - a una gioia che nell'uomo ritmicamente.

102 103
INDICE

Introduzione pag. 9
Capitolo I L'essenza )) 13
II Le origini 34
III Gli strumenti 49
IV Il suono. 6o
V L'uomo e la risonanza
cosmica )} 70
VI L'evoluzione 75
VII Il nuovo intervallo 86
Possa, l'uomo cosciente, respirare con il pen
siero rivolto a un avvenimento della nostra inte )} VIII Il suono articolato il suo
riorit che : morte e rinascita - come morte e no strumentale il suo
no elettronico 94
rinascita il convibrare del nostro essere fra un
suono che muore e un suono che nasce.

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