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Le particelle ci e ne si usano al posto di una parola o una frase. Ci e ne dunque possono avere la
funzione di pronomi (diretto e indiretto e riflessivo per ci e pronome partitivo per ne).
Normalmente queste due particelle si mettono prima del verbo:
Si possono mettere attaccate ad un verbo allinfinito eliminando lultima vocale del verbo:
Esempi: voglio andarci, devi crederci (o ci voglio andare, ci devi credere), etc
Si devono mettere le particelle ci e ne alla fine del verbo nel caso di verbi allimperativo informale:
Per comprendere bene il significato di queste due particelle bisogna ricordare le preposizioni che
seguono alcuni verbi. Per fare solo due esempi: contare su qualcuno / qualcosa, parlare di
qualcuno/qualcosa. Nel primo caso useremo ci > ci conto (conto su qualcuno / qualcosa), nel
secondo caso useremo ne > ne parlo (parlo di qualcuno / qualcosa).
Ora vediamo nel dettaglio tutti gli usi delle particelle ci e ne attraverso esempi e spiegazioni.
CI
Matteo ci ha regalato dei vestiti > Matteo ha regalato dei vestiti a noi.
Sono andato a Venezia ma ci sono rimasto solo tre giorni > sono rimasto a Venezia = in
questo posto.
Mia nonna mi ha regalato un suo anallo e io ci tengo moltissimo > tengo moltissimo a
questo anello (tenere a questa cosa).
Non mi sono ancora abituato a vivere a Bolzano e non mi ci abituer mai! > non mi
abituer mai a vivere a Bolzano (abituarsi a questa cosa).
Ho visto cosa ha fatto Giulia e non ci potevo credere > non potevo credere a cosa aveva
fatto (credere a quella cosa).
Posso contare sullaiuto di Marco? Certo che ci puoi contare! > puoi contare sullaiuto di
Marco (contare su questa cosa).
Fido un cane molto vivace e ai miei bambini piace molto giocarci > piace molto giocare
con Fido (giocare con lui).
VOLERCI significa essere necessario, occorrere, servire. Si usa solo nella terza persona
singolare o plurale.
Esempi:
Ci vuole unora per andare da Roma a Ostia > ci vuole unora = necessaria unora (in
questo caso unora il soggetto della frase, il verbo dunque singolare).
Ci vogliono molti anni per imparare bene una lingua > ci vogliono molti anni = sono
necessari molti anni, (in questo caso il soggetto molti anni, dunque il verbo al
plurale).
Ci voluto un grande sforzo per finire il lavoro in tempo > stato necessario un grande
sforzo.
Ci sono voluti trenta anni per finire quella costruzione > sono stati necessari trenta anni.
Esempi:
Ci metto unora per andare al lavoro (soggetto: io).
Ci metto due ore per andare da Roma a Napoli (soggetto: io).
Quanto tempo ci metti per finire questo esercizio? (soggetto: tu).
Ci hanno messo solo dieci minuti ad arrivare in macchina (soggetto: loro).
Ci avrebbero messo di pi con il treno (soggetto: loro).
Marco ci metter uneternit prima di capire (soggetto: Marco).
VEDERCI E SENTIRCI hanno un significato assoluto cio vengono usati senza un oggetto
diretto. Ci in questo caso ha semplicemente un valore di rinforzo del significato e del suono.
Esempi:
Da questo posto non ci vedo bene, spostiamoci > non ci vedo = non vedo.
Non c problema Carla, io ci vedo bene, non ho bisogno degli occhiali per leggere questo
> ci vedo = vedo.
Puoi aumentare il volume? Non ci sento mi dispiace > non ci sento = non sento.
NE
Esempi:
Ho comprato delle birre e ne ho bevute due > ho bevuto due birre > ne = di birre.
Ho fatto una torta ma ne voglio mangiare solo una fetta > voglio magiare solo una fetta di
torta > ne = di torta.
Esempi:
Sono stanca di questa festa, me ne vado > vado via da questo posto (dalla festa).
Andiamocene > andiamo via da questo posto.
Matteo entrato in quella stanza due ore fa ma non ne pi uscito > non pi uscito da
quel posto (da quella stanza).
Esempi:
Hai sentito cosa successo ieri alla manifestazione? No, non ne so niente > non so niente
di questa cosa (di quello che successo).
Andiamo al cinema, che ne dici? > che dici di questa cosa (di andare al cinema).
Hai preso laspirina? S grazie, ne avevo proprio bisogno > avevo bisogno di questa cosa
(dellaspirina).
Giorgio hai fatto lesame? perch non me ne parli? > non mi parli di questa cosa
(dellesame).
Marco mi ha lasciato e ora ne sento la mancanza > sento la mancanza di questa persona
(di Marco).