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I PRONOMI DIRETTI

I pronomi diretti, come dice il nome stesso, vengono usati per sostituire un complemento diretto
(chi / che cosa?).

Adoro il cappuccino! Lo bevo tutte le mattine al bar (Cosa bevo? Il cappuccino).


Hai visto Michela? S, lho incontrata ieri in palestra (chi ho incontrato? Michela).

Ecco una tabella che presenta i pronomi personali e i corrispettivi pronomi diretti:

PRONOMI PERSONALI PRONOMI DIRETTI


IO MI
TU TI
LUI LO
LEI LA
NOI CI
VOI VI
LORO (MASCHILE) LI
LORO (FEMMINILE) LE

A volte necessario sostituire unintera frase. In questo caso si usa il pronome diretto di terza
persona singolare maschile: lo.

Che ore sono? Non lo so (Cosa non so? Che ore sono).

Come gi sappiamo, la forma di cortesia in italiano si rende con la terza persona singolare
femminile. Anche con i pronomi diretti faremo lo stesso:

stata molto gentile Signora, La ringrazio! (Chi ringrazio? Io ringrazio Lei).

I pronomi diretti si usano generalmente prima del verbo:

Mi ami amore? S, ti amo!


Hai comprato gli spaghetti? S, li ho comprati ieri.

ECCEZIONE ALLA REGOLA! Quando abbiamo un verbo modale (volere / potere / dovere /
sapere) o un verbo fraseologico seguito da un verbo allinfinito (-are, -ere, -ire) possiamo
scegliere noi se posizionare il pronome prima del verbo o attaccarlo allinfinito togliendo lultima
lettera:

Ho aggiustato la macchina. Puoi ritirarla quando vuoi.


Ho aggiustato la macchina. La puoi ritirare quando vuoi.
Hai visto il film Lultimo bacio? No, ho solo iniziato a vederlo.
Hai visto il film Lultimo bacio? No, lho solo iniziato a vedere.

I PRONOMI INDIRETTI

I pronomi indiretti, invece, sostituiscono un oggetto indiretto preceduto dalla preposizione A:

A te piace il vino rosso? S, mi piace (a chi piace il vino rosso? A me).


I pronomi indiretti sono:

PRONOMI PERSONALI PRONOMI INDIRETTI


IO MI (a me)
TU TI (a te)
LUI GLI (a lui)
LEI LE (a lei)
NOI CI (a noi)
VOI VI (a voi)
LORO GLI (a loro)
LORO LORO (a loro)

Lunica piccola difficolt dei pronomi indiretti la troviamo alla terza persona plurale. Abbiamo
una doppia possibilit:

Usiamo GLI e lo mettiamo prima del verbo:


Gli spiego come funziona il gioco.
Usiamo LORO ma dobbiamo ricordarci di spostarlo dopo il verbo:
Spiego loro come funziona il gioco.

Noi vi consigliamo di scegliere una delle due possibilit e di usare sempre quella, almeno
allinizio!
Come gi detto, la forma di cortesia in italiano si rende con la terza persona singolare
femminile. Anche con i pronomi indiretti facciamo lo stesso:

Le piaciuto questo libro Signor Rossi? S, moltissimo ( piaciuto a Lei questo libro?).

I pronomi indiretti si usano generalmente prima del verbo:

Mi detti il numero per favore? 7788453.


Ti ho disturbato ieri al telefono? Nessun disturbo, ero a casa.

ECCEZIONE ALLA REGOLA! Quando abbiamo un verbo modale (volere / potere / dovere /
sapere) o un verbo fraseologico seguito da un verbo allinfinito (-are, -ere, -ire) possiamo
scegliere noi se posizionare il pronome prima del verbo o attaccarlo allinfinito togliendo lultima
lettera:

Le ho dovuto cambiare il regalo.


Ho dovuto cambiarle il regalo.
Vado di fretta. Finisco di raccontarti dopo.
Vado di fretta. Ti finisco di raccontare dopo.

I PRONOMI COMBINATI

Cosa sono i pronomi combinati? Non sono altro che lunione di un pronome indiretto con un
pronome diretto. Di seguito vi elenchiamo una serie di semplici regole per comporli
autonomamente e con facilit!

I pronomi MI, TI, CI e VI cambiano la vocale: la I diventa E.


Quando il pronome indiretto di terza persona singolare e plurale GLI si combina con un
pronome diretto di terza persona singolare o plurale dobbiamo ricordarci di:
aggiungere una E tra il pronome indiretto e quello diretto.
unire i due pronomi in una sola parola.

Osserviamo la tabella per capire il semplice meccanismo:

LO LA LI LE
MI ME LO ME LA ME LI ME LE
TI TE LO TE LA TE LI TE LE
GLI/LE GLIELO GLIELA GLIELI GLIELE
CI CE LO CE LA CE LI CE LE
VI VE LO VE LA VE LI VE LE
GLI/LORO GLIELO GLIELA GLIELI GLIELE

Per il resto, per i pronomi combinati valgono le stesse identiche regole che abbiamo visto per i
pronomi diretti e indiretti.

I PRONOMI PERSONALI ATONI E TONICI

I pronomi diretti e indiretti che abbiamo finora illustrato, sono chiamati pronomi atoni e cio
pronomi che non hanno un loro accento tonico. I pronomi personali complemento, sia
complemento oggetto che complemento indiretto, possono essere, per, anche tonici, vale a dire,
dotati di un loro accento.

Vediamo quali sono:

PRONOMI PERSONALI PRONOMI PERSONALI COMPLEMENTO TONICI


IO ME
TU TE
LUI LUI
LEI LEI
NOI NOI
VOI VOI
LORO (M) LORO
LORO (F) LORO

I pronomi personali tonici, come gi detto, possono essere adoperati come:

COMPLEMENTO OGGETTO/DIRETTO, seguono normalmente il verbo senza


preposizione (per enfatizzare la persona indicata dal pronome possono precederlo):

Mamma ieri ha chiamato me.


La maestra interrogher te domani.

COMPLEMENTI INDIRETTI, seguono o precedono il verbo e sono introdotti dalle varie


preposizioni:

Di me non parli mai bene!


Lavoro con te da cos tanti anni che neanche ricordo!

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