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L’imperfetto

Forme regolari:

abit-are av-ere apr-ire


abitavo avevo aprivo
abitavi avevi aprivi
abitava aveva apriva
abitavamo avevamo aprivamo
abitavate avevate aprivate
abitavano avevano aprivano

Verbi irregolari: essere, fare, dire, bere, porre, tradurre

essere fare dire bere porre tradurre


ero facevo dicevo bevevo ponevo traducevo
eri Facevi dicevi bevevi ponevi traducevi
era faceva diceva beveva poneva traduceva
eravamo facevamo dicevamo bevevamo ponevamo traducevamo
eravate facevate dicevate bevevate ponevate traducevate
erano facevano dicevano bevevano ponevano traducevano

L’imperfetto è un tempo passato che si usa per:


1) descrivere persone, oggetti, luoghi, situazioni, tempo, età, fenomeni atmosferici;

 Il posto era troppo turistico.



Quando abitavamo a Genova avevamo una bellissima casa che dava sul
porto. Era piccola ma molto carina e accogliente.

Domenica il tempo non era per niente buono: c’era un gran vento e faceva molto
freddo.

Da bambina avevo i capelli biondi.

Alcuni esempi dell’utilizzo dell’imperfetto:“Le avventure di Pinocchio”

Questo paese non somigliava a nessun altro paese del mondo. La sua popolazione era tutta
composta di ragazzi. I più vecchi avevano 14 anni: i più giovani ne avevano 8 appena.

2) descrivere un’azione che si svolge nel tempo insieme a un’altra azione momentanea descritta con
il passato prossimo o passato remoto (dopo la parola “mentre”);

 Mentre guardavo la TV mi sono addormentato.



Mentra lei andava in bici un gatto nero ha attraversatola strada.
3) descrivere le azioni che si svolgono nello stesso momento e hanno la stessa durata;

 I grandi banchetti duravano molte ore: mentre mangiavano e bevevano, i


Romani chiacchieravano e si divertivano.

Mentre Francesca faceva le fotocopie, Silvia scriveva gli indirizzi sulle buste.

4) descrivre azioni che si ripetevano nel passato;

 In primavera e in estate, dopo il lavoro, leggevamo il giornale sul terrazzo di casa


e guardavamo il tramonto.

D’estate andavamo al mare tutti i giorni.

5) descrivere stati fisici, psicologici, sensazioni e sentimenti;

 Piero piangeva di commozione, mentre Silvia rideva perché era la prima volta che
vedeva suo marito confuso.

Non mi sentivo bene ieri.

Anna non è venuta perché era depressa.

6) all’inizio di una favola;

 C’era una volta un pezzo di legno.

7) nelle costruzioni “stare+gerundio”, “stare per”;

 Stavate mangiando?

Stavamo per uscire quando ha suonato il telefono.

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