le sovratensioni
Merlin Gerin
Guida Tecnica
2003
2004
Protezione
contro le
sovratensioni
Introduzione
I limitatori di sovratensione
15
16
Protezione contro
le sovratensioni
Introduzione
Schneider Electric
Le sovratensioni e le loro
protezioni
Protezione contro
le sovratensioni
Le sovratensioni
tensione
impulso
tipo fulmine
(durata = 100 s)
onda smorzata
di tipo
"choc da manovra"
(f= 100 kHz 1 Mhz)
tempo
Tipi di propagazione
Le sovratensioni nelle reti BT possono essere distinte sulla base del modo di
propagazione:
c sovratensioni di modo comune (MC): si hanno tra i conduttori attivi e la terra
(EBB: collettore o barra equipotenziale), fase/EBB o neutro isolato/EBB; sono
soprattutto pericolose per tutte quelle apparecchiature che hanno le masse
collegate a terra (Fig. 3);
V max
90 %
50 %
10 %
tempo ( s)
T1 tempo salita
T2 tempo allemivalore
Imc
Ph
apparecchiatura
N
sovratensione
Imc
Ph
Imd
sovratensione
apparecchiatura
N
Imd
Schneider Electric
Le sovratensioni e le loro
protezioni
Protezione contro
le sovratensioni
i/2
i/2
i
t
fulmine
apparecchiatura
campo
champ
elettromagnetico
tique
lectromagntique
BT
Rn
neutro
sovratensione
computer
400 m
isolamento galvanico
sottoposta a.. 15 kV!
terra
apparecchiatura
BT
U
tensione
RT
RN
Schneider Electric
Protezione contro
le sovratensioni
Sovratensioni di manovra
La modifica brusca della condizione di regime allinterno di una rete elettrica
provoca la comparsa di fenomeni transitori. Si tratta solitamente di onde di
sovratensione ad alta frequenza o oscillatorie smorzate.
Le sovratensioni di manovra possono essere generate da:
c apertura o chiusura di apparecchiature di protezione (interruttori o fusibili) o di
comando (rel, contattori, ecc.);
c marcia e arresto di motori;
c inserzione di batterie di condensatori.
sovratensione
temporanea
tensione
normale
230/400 V
c rottura del conduttore di neutro con conseguente squilibrio delle tensioni di fase;
gli apparecchi utilizzatori monofase vengono alimentati alla tensione di 400 V
invece di 230 V;
c intervento di scaricatori su linee MT con conseguente innalzamento del
potenziale di terra dellimpianto (e quindi delle masse collegate);
c guasto MT/ BT in cabina.
Schneider Electric
Le sovratensioni e le loro
protezioni
Protezione contro
le sovratensioni
Protezioni primarie
Compito della protezione primaria quello di proteggere gli impianti dalla caduta
diretta di un fulmine. Questo tipo di protezione consente di scaricare a terra
leventuale corrente di fulmine e basa il suo funzionamento sulla presenza di una
struttura metallica pi alta delle strutture da proteggere (Fig. 10).
Tra le varie, la protezione primaria pi utilizzata limpianto parafulmine (LPS
Lightning Protection System esterno), composto da:
captatore
calate
Protezioni secondarie
Le protezioni secondarie, installate allinterno degli edifici, riducono gli effetti delle
sovratensioni di origine atmosferica, di manovra e a frequenza industriale. Possono
essere classificate in funzione del modo di collegamento, si hanno infatti le
protezioni in serie (Fig. 11) e quelle in parallelo (Fig. 12).
Le protezioni in serie, progettate per uno specifico bisogno o per una specifica
apparecchiatura da proteggere, sono i trasformatori, i filtri, gli stabilizzatori di rete e
gli UPS.
dispersore
alimentazione
installazione
da proteggere
protezione
in serie
Up
Alla protezione parallelo ideale (Fig. 13) sono richieste principalmente le seguenti
caratteristiche:
c in assenza di sovratensioni nessuna corrente di fuga deve circolare attraverso la
protezione;
alimentazione
installazione
da proteggere
Up
protezione
in parallelo
Up (V)
Up
0
tr
I (A)
Schneider Electric
Protezione contro
le sovratensioni
I limitatori di sovratensione
SPD a limitazione
Tecnologia
SPD a innesco
I componenti utilizzati allinterno degli SPD ad innesco sono ad esempio i tiristori
(raddrizzatori a diodi controllati), i triac e gli spinterometri a gas. Sono componenti
non lineari caratterizzati da unalta impedenza in assenza di sovratensioni, ma che
pu cambiare rapidamente verso una bassa impedenza in presenza di una
sovratensione impulsiva.
In particolare, lo spinterometro a gas costituito da unampolla contenente gas. Il
vantaggio di utilizzare questo tipo di tecnologia rappresentato dal fatto che la
capacit di scarica molto elevata mantenendo allo stesso tempo a zero il valore
della corrente di fuga. Tuttavia si hanno dei tempi di risposta relativamente lunghi;
inoltre, una volta che la sovratensione non pi presente nel circuito, questo
componente rimane comunque ionizzato e una corrente residua (corrente
susseguente) continua a circolare allinterno dello stesso.
Caratteristica U/l
Componente
Up (V)
Simboli
Corrente
di fuga
Energia
dissipata
Tensione
residua
Corrente
residua
Tempo
di risposta
componente ideale
elevata
bassa
nulla
basso
diodo zener
bassa
bassa
bassa
nulla
basso
spinterometro
elevata
elevata
continua
elevato
varistore
bassa
elevata
bassa
nulla
basso
Up
tr
I (A)
U
Us
I
U
U max
Us
U
Us
Schneider Electric
I limitatori di sovratensione
Protezione contro
le sovratensioni
Caratteristiche principali
Classi di prova
100 %
90 %
50 %
c classe di prova II: SPD provato con la corrente nominale di scarica In e con
la massima corrente di scarica Imax;
c classe di prova III: SPD provato con il generatore combinato.
10 %
Tempo (s)
T1= 10
T2= 350
Definizioni utili
Per definire, ed eventualmente scegliere, un SPD utile ricordare le seguenti
caratteristiche:
c corrente ad impulso Iimp: valore di picco della corrente che circola nellSPD e che
ha una forma donda 10/350 s (Fig. 15); viene utilizzata per classificare lSPD
nella classe di prova I;
c corrente nominale di scarica In: valore di picco della corrente che circola
nellSPD e che ha una forma donda 8/20 s (Fig. 16); viene utilizzata per
classificare lSPD nella classe di prova II;
100 %
90 %
50 %
c corrente massima di scarica Imax: valore di picco della massima corrente che pu
circolare nellSPD senza danneggiarlo e che ha una forma donda 8/20 s; questo
valore non viene utilizzato per la classificazione dellSPD, ma indicativo della
sua affidabilit (vita utile);
10 %
c tensione a vuoto Uoc: valore di picco della tensione a vuoto con forma donda
1,2/50 s (Fig. 17) erogata dal generatore di prova combinato,
contemporaneamente ad una corrente di corto circuito con forma donda 8/20 s
e applicata ai morsetti dellSPD per la verifica in classe di prova III;
Tempo (s)
T1= 8
T2= 20
U
100 %
90 %
50 %
30 %
T1= 1,2
T2= 50
Tempo (s)
Schneider Electric
Protezione contro
le sovratensioni
Foto 1: computer
Foto 3: quadro di
distribuzione Kaedra
Foto 2: frigorifero
Tensione nominale
dell'impianto
categoria II
normale
categoria III
elevata
categoria IV
molto elevata
apparecchi
contenenti
circuiti elettronici
televisore, stereo
registratore,
informatica,
telecomunicazioni
(foto 1)
lavastoviglie,
forno, frigorifero,
aspirapolvere
(foto 2)
motore, quadro
di distribuzione,
presa di corrente
industriale,
trasformatore
(foto 3)
contatore
elettronico,
strumento per
telemisure
(foto 4)
400/690/1000 V
2,5 kV
4 kV
6 kV
8 kV
230/440 V
1,5 kV
2,5 kV
4 kV
6 kV
TN-S
TN-C
IT
u 1,5 Uo
u 1,5 Uo
u 1,5 Uo
u 1,732 Uo
u 1,1 Uo
u 1,1 Uo
u 1,1 Uo
Schneider Electric
Protezione contro
le sovratensioni
Scelta preliminare
Se limpianto BT non dotato di un parafulmine possibile proteggerlo dalle
sovratensioni indotte sugli impianti interni utilizzando uno o pi SPD in classe
di prova II.
Le tabelle sottostanti permettono di stabilire quale limitatore Merlin Gerin installare
per i settori residenziale e terziario/industriale:
c settore residenziale: la scelta fatta in funzione dellambiente di installazione
e dellesposizione della zona al rischio caduta fulmini;
c settore terziario/industriale: la scelta fatta sulla base della continuit di servizio
richiesta, delle eventuali perdite economiche conseguenti allevento
di fulminazione e dellesposizione della zona al rischio caduta fulmini.
I valori medi della frequenza di fulminazione per unit di superficie nelle varie zone
dItalia sono desumibili dalla Fig. 18.
Residenziale
ambiente di installazione
Ng i 0,5
0,5 < Ng < 1,6
Ng u1,6
urbano
rurale
frequenza di fulminazione
(Ng)
i 0,5
0,5 <
Ng
< 1,6
u 1,6
i 0,5
0,5 <
Ng
< 1,6
u 1,6
10-15
20
PF15
PRD15
PF30
PF30r
PRD40
PRD40r
PF65r
PRD65r
tipo SPD
Up = 1,5 kV
PF8
PF8
Up = 1,2 kV
PRD8
PRD8
tipo SPD
PF15
PRD15
PF15
PRD15
PF15
PRD15
(*) Consigliato
Tab. 3 - Scelta SPD in settore residenziale
Villa
Ambiente domestico
Terziario/industriale
continuit di servizio richiesta
non necessaria
parziale
obbligatoria
perdite economiche
ridotte
elevate
molto elevate
0,5 <
i 0,5
Ng
0,5 <
u 1,6
i 0,5
10-15
10-15
PF15
PRD15
PF30
PF30r
PRD40
PRD40r
PF15
PRD15
i 0,5
20
10-15
20
20
PF30
PF30r
PRD40
PRD40r
PF65r
PRD65r
PF30
PF30r
PRD40
PRD40r
PF65r
PRD65r
PF65r
PRD65r
Up = 1,5 kV
PF8
PF8
PF8
PF8
PF8
PF8
Up = 1,2 kV
PRD8
PRD8
PRD8
PRD8
PRD8
PRD8
< 1,6
In (kA) protezione di testa
tipo SPD
PF15
PRD15
In (kA) protezione fine se:
Up troppo alta e/o l2 u 30 m
tipo SPD
0,5 <
u 1,6
Ng
< 1,6
u 1,6
Ng
< 1,6
Centro direzionale
10
Interno uffici
Schneider Electric
Protezione contro
le sovratensioni
Up > Utenuta
SPD
Up: 2 kV
UTILIZZATORE
Utenuta: 1,5 kV
SPD1
Up: 2 kV
l2 30 m
SPD2
Up: 1,2 kV
10 m
I1 < 10 m
L40 A
UTILIZZATORE
Utenuta: 1,5 kV
SPD1
Up: 2 kV
SPD2
Up: 1,2 kV
UTILIZZATORE
SPD
UTILIZZATORE
SPD1
Fig. 22 - I2 30 m
Schneider Electric
SPD2
Protezione contro
le sovratensioni
Regime di neutro
La scelta e linstallazione degli SPD differente a seconda del tipo di
collegamento a terra (regime di neutro). In particolare la necessit di provvedere
alla protezione dalle sovratensioni di modo comune (MC) o modo differenziale
(MD) differente. A tal proposito si consideri la Tab. 5, tratta dalla Guida CEI 81-8,
nella quale evidenziato tra quali conduttori dellimpianto elettrico necessario
provvedere alla protezione dalle sovratensioni per i differenti sistemi di messa a
terra del neutro.
Sistema di messa a terra
del neutro
TT
TN-S
TN-C
Modo di protezione
MD
Si
Si
MD
fase/ fase
Si
Si
Si
Si
MC
fase/ EBB
Si
Si
Si
MC
Si
Si
Si
Si
Si
Tab. 5 - Protezione dalle sovratensioni richiesta per i differenti sistemi di messa a terra
del neutro
TT
TN-S
TN-C
PRD
MC
Uc = 275 V
1P+N*
MC
Uc = 440 V
3P+N*
MC / MD
Uc = 440 / 275 V
3P+N*
1P+N
3P+N
1P+N
3P+N
1P+N
3P+N
PF 30-65 MC
Uc = 440 V
1P+N
3P+N
1P+N
3P+N
1P+N
3P+N
PF 8-15
1P+N
3P+N
1P+N
3P+N
1P+N
3P+N
SPD monoblocco PF
MC / MD
Uc = 440 / 275 V
Tab. 6 - Protezioni da garantire per i differenti sistemi di messa a terra del neutro
12
Schneider Electric
Protezione contro
le sovratensioni
Scelta preliminare
La presenza di un parafulmine sulledificio o nel raggio di 50 m pu provocare sia
scariche pericolose per fulminazione diretta della struttura o delle linee elettriche
esterne, sia sovratensioni pericolose sugli impianti interni per fulminazione diretta
della struttura.
UTILIZZATORE
Utenuta: 1,5 kV
SPD1
Up: 4 kV
Up > Utenuta
La tensione limitata Up del PRF1 di 4 kV (Fig. 26); dato il suo valore elevato,
risulta indispensabile aggiungere in cascata al PRF1 un limitatore in classe di
prova II (PF30 o PRD40) in modo da portare il valore della tensione limitata Up a
livelli compatibili con la tensione di tenuta ad impulso Utenuta delle apparecchiature
dellimpianto BT.
Per avere il coordinamento tra i due SPD in cascata, indispensabile ad evitare che
attraverso lSPD2 passino valori di corrente eccessivi, sufficiente una distanza
circuitale l1 di almeno 15 m (Fig. 27).
Se la distanza l1 tra i due SPD inferiore a 15 m (ad esempio SPD1 e SPD2
installati allinterno dello stesso quadro) necessario inserire in serie su ogni fase
linduttanza di disaccoppiamento L40A (Fig. 28).
l2 30 m
UTILIZZATORE
Utenuta: 1,5 kV
SPD1
Up: 4 kV
SPD2
Up: 1,2 kV
Regime di neutro
Nella Tab. 7 riportato il numero di SPD tipo PRF1 che necessario installare
a seconda del regime di neutro dellimpianto nel caso di rete monofase o trifase.
Per quanto riguarda il tipo di protezione (MC o MD) importante considerare che
il PRF1 unipolare e ha una Uc di 255 V.
TT
TN-S
monofase
2x1P
2x1P
trifase
4x1P
4x1P
TN-C
3x1P
L40 A
I2 30 m
UTILIZZATORE
Utenuta: 1,5 kV
L40 A
SPD1
Up: 4 kV
SPD2
Up: 1,2 kV
UTILIZZATORE
Utenuta: 1,5 kV
SPD1
Up: 4 kV
SPD2
Up: 1,2 kV
SPD3
Schneider Electric
13
Protezione contro
le sovratensioni
Sia nel caso di impianto senza LPS esterno che di impianto con LPS esterno,
indispensabile considerare due ulteriori aspetti per la scelta definitiva e
linstallazione dellSPD: la protezione degli SPD e la regola dei 50 cm.
elemento
di protezione
spia di
fine vita
segnalazione a distanza
sganciatore termico
calibro
50
20
curva
C
C
20
20
C
C
Interruttore magnetotermico
differenziale di tipo selettivo S
Interruttore
magnetotermico
SPD
Interruttore
magnetotermico
differenziale
ad alta
sensibilit
UTILIZZATORI
Interruttore
magnetotermico
Interruttore
magnetotermico
differenziale
Interruttore
differenziale ID
Interruttore magnetotermico
differenziale di tipo "si" selettivo S
Interruttore
magnetotermico
Interruttore
differenziale
ID tipo "si"
30 mA
Interruttore
differenziale
ID 30 mA
SPD
SPD
UTILIZZATORI
UTILIZZATORI
Protezione contro
le sovratensioni
Regola dei 50 cm
Durante il passaggio della corrente nominale di scarica o della corrente
ad impulso nellSPD, tra i conduttori dellimpiato BT e la barra di
equipotenzializzazione (EBB) si localizza una differenza di potenziale.
Questa dipende dal livello di protezione dellSPD (Up) e dalle cadute di tensione
induttive nei collegamenti dellSPD e negli eventuali dispositivi di protezione.
Ne consegue che il livello di protezione effettivo (Uprot secondo la definizione della
Guida CEI 81-8) offerto agli apparecchi utilizzatori sensibili superiore ad Up di un
valore legato fondamentalmente alla lunghezza dei conduttori di collegamento.
Per evitare che si abbia una Uprot maggiore della tensione di tenuta agli impulsi
Utenuta importante che le connessioni siano le pi corte possibili. In generale
consigliabile non superare i 50 cm (Fig. 34).
morsettiera
di ripartizione
fase/neutro
protezione delle
apparecchiature
L< 50 cm
morsettiera
di terra
intermedia
massa
dell'apparecchiatura
morsettiera di terra principale
conduttore di terra
1 35
PRC
TRC1
MERLIN GERIN
multi 9
2 46
E
GB
I
NL/B
16420
Sia PRC che PRI si installano direttamente in serie alla linea telefonica
(Figg. 35 e 36) e per isolarli allesaurimento della capacit di scarica (fine vita)
bisogna utilizzare un interruttore non automatico I.
rete
L1
L2
Tipo di rete
13 5
PRC
telefonica
PRI
246
I1 alimentazione
I2 utenze
informatica
prese di corrente 200 V
Schneider Electric
15
Protezione contro
le sovratensioni
Numero Larg. in
di poli
passi di
9 mm
PRD65r
PRD40r
PRD40
PRD15
Imax
[kA]
Uc [V]
MC
MD
Riserva
di funzion.
Riporto
di segnalaz.
fine vita
Codice
1P+N
1,5
20
65
440
275
16557
1,5
20
65
440
275
16559
1P+N
1,2
15
40
440
275
16562
3P+N
1,2
15
40
440
275
16564
1P+N
1,2
15
40
440
275
16567
3P+N
1,2
15
40
440
275
16569
1P+N
1,2
15
440
275
16572
3P+N
1,2
15
440
275
16574
PRD8 1P+N
1,2
440
275
16577
3P+N
1,2
440
275
16579
Up
[kV]
In
[kA]
Uc [V]
MC
MD
Codice
PRD65r, PRD40r
1,2
20
440
275
16590
1,2
20
440
275
16591
PRD65r
1,5
20
440
275
16581
PRD40r
1,2
15
440
275
16583
PRD40
1,2
15
440
275
16585
PRD15
1,2
440
275
16587
PRD8
1,2
440
275
16589
Up
[kV]
In
[kA]
Modo
Uc
[V]
Protezione
di testa fine
PF65r
PF30r
PF30
PF15
Numero Larg. in
di poli
passi di
9 mm
PF8
Imax
[kA]
Segnalaz.
luminosa
fine vita
Riporto
di segnalaz.
fine vita
Codice
1P+N
14
20
65
MC
440
15684
3P+N
14
20
65
MC
440
15685
1P+N
1,8
10
30
MC
440
15689
3P+N
1,8
10
30
MC
440
15690
1P+N
1,8
10
30
MC
440
15687
3P+N
1,8
10
30
MC
440
15688
1P+N
15692
15693
3P+N
Limitatori monoblocco
1,8
15
MC
440
1,0
MD
250
1,8
15
MC
440
1,0
MD
250
1P+N
1,5
MC
440
15695
3P+N
1,5
MC
440
15696
1,0
MD
250
Tipo
In
[kA]
3P+N
Cartucce di ricambio
tipo
per
N
Up
[kV]
Larg. in passi
di 9 mm
Tensione di
alimentazione
Contatto
tipo
Potenza
Codice
2+2
230 [V CA]
5060 Hz
NO/NC
6 V CC/10 mA
250 V CA/5 A
16592
Up
[kV]
Iimp
[kA]
Uc
[V]
Codice
1P
60
255
16620
In
[A]
Un
[V]
Codice
1P
40
500
16640
Larg. in passi
di 9 mm
Un
[V]
Up
[V]
In
[kA]
Imax
[kA]
Codice
PRC
200
300
10
16593
PRI 1248 V
1248
70
10
16595
PRI 6 V
15
10
16594
EM/RM
Induttanza di disaccoppiamento
Tipo
L40A
16
Schneider Electric
Direzione di Area
Via Orbetello, 140
10148 TORINO
Tel. 0112281211 (s.p.)
Tfax 0112281311 0112281385
NetSpace di Canelli
C.so della Libert, 71/A - 14053 CANELLI (AT)
Tel. 0141821311 Tfax 0141834596
NetSpace di Novara
Piazzale Lombardia, 9 - 28100 NOVARA
Tel. 0112281211 (s.p.) Tfax 0112281311 - 0112281385
NetSpace di Genova
Viale Brigata Bisagno, 2/29 - 16129 GENOVA
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Area Lombardia
Direzione di Area
Centro Direzionale Colleoni
Palazzo Sirio1,
Viale Colleoni, 7
20041 AGRATE B. (MI)
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Tfax 039.6558.005
NetSpace di Brescia
Crystal Palace, 7 Piano, Via Cefalonia, 70 - 25124 BRESCIA
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NetSpace di Lainate
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Tel. 039.6572.111 Tfax 039.6558.005
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Tel. 039.6572.111 Tfax 039.6558.005
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Tfax 0498062850
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Tfax 0516163530
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Tel. 06549251
Tfax 065411863
065401479
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