PROFESSIONAL CLUB
Professional Club
Indice
Premessa
Definizioni e classificazioni
Criteri generali di scelta,
dimensionamento e protezione delle condutture
pag.
pag.
1
2
pag.
pag.
40
pag.
42
pag.
48
Appendice
pag.
59
Corso base
BTICINO s.p.a. - Febbraio 1996
Professional Club
Premessa
- L'emanazione della nuova disciplina introdotta dalla Legge 5.3.90, n.46 "Norme per la sicurezza degli impianti", dal
Regolamento di attuazione DPR 6.12.91, n.447/91 in vigore
dal febbraio 1992 e dai relativi Decreti del Ministero dell'Industria, Commercio e Artigianato.
- La pubblicazione della quarta edizione della Norma CEI 648, che rappresenta la norma quadro fondamentale per tutti
gli impianti utilizzatori nei settori civile, terziario ed industriale per i sistemi elettrici di categoria 0 e di I categoria.
Eventi entrambi determinati dall'urgenza di uniformare a livello
europeo le disposizioni relative alla regolamentazione del
comparto impiantistico; in particolare di quello elettrico, la cui
trascuratezza e improvvisazione hanno relegato il nostro Paese
all'ultimo posto in Europa nella scala della sicurezza.
La Legge 46/90 e la nuova normativa tecnica sugli impianti
utilizzatori di bassa tensione sono strettamente legate ad una
visione comune dei problemi impiantistici in ordine alla sicurezza e alla professionalit, costituendo entrambe un passo significativo di integrazione del settore a standard internazionali.
La presente memoria sviluppa, in modo schematico e operativo, un progetto tipo d'impianto elettrico in un'officina di
superficie non superiore a 200 m2, la cui ideazione e realizzazione totalmente a carico dell'installatore ai sensi della
legge 46/90 e relativo Regolamento di attuazione.
Tale progetto servir come percorso didattico per trattare,
con un caso reale le principali problematiche regolamentate
dalla nuova Norma CEI 64-8, 35024/1 (sulla portata dei cavi)
e nuova tabella CEI-UNEL a cui si far riferimento
inerentemente alle soluzioni adottate.
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Definizioni
e classificazioni
Impianto utilizzatore
complesso di tutti i componenti a valle del gruppo di misura
fino alle prese a spina Art. 21-1 CEI 64-8
rete distribuzione pubblica
circuito di distribuzione
circuito che alimenta
un quadro di distribuzione
Art. 25-2 CEI 64-8
circuito terminale
circuito direttamente collegato
agli apparecchi utilizzatori
o alle prese a spina Art. 25-3 CEI 64-8
Professional Club
Definizioni
e classificazioni
L1
L2
L3
N
TT
massa
collegamento
a terra
dell'alimentazione
PE
collegamento
a terra
dell'utilizzatore
L1
L2
L3
N
PE
TN
massa
collegamento
a terra
dell'alimentazione
(TN-S)
L1
L2
L3
N
IT
massa
eventuale collegamento
a terra dell'alimentazione
con impedenza elevata
PE
collegamento
a terra
dell'utilizzatore
Professional Club
Definizioni
e classificazioni
classe 0
classe I
senza
messa a terra
metallo
isolamento
principale
situazione
speciale
classe II
eventuali parti
metalliche senza
messa a terra
isolamento
principale +
isolamento
supplementare
morsetto di terra
classe III
solo
isolamento
principale
ridotto
Professional Club
Definizioni
e classificazioni
Professional Club
Definizioni
e classificazioni
Contatti diretti
IP XXA
IP XXB
IP XXC
IP XXD
Gradi di protezione IP
La classificazione in gradi IP degli involucri protettivi stata aggiornata dalla
seconda edizione della Norma CEI 70-1, in vigore dal Settembre '92,
aggiungendo alle due cifre che indicano rispettivamente la protezione
contro lingresso di corpi solidi e contro lingresso di acqua una lettera che
indica la protezione contro il contatto diretto con parti attive.
Questa lettera, che pu essere A, B, C, D, da impiegarsi solo quando la
protezione contro i contatti diretti non coerente con quella contro
lingresso di corpi solidi.
Il significato e lequivalenza delle nuove lettere sono indicati nella seguente
tabella:
Lettera
A
B
C
Significato
Protezione contro il contatto con il dorso della mano
Protezione contro il contatto con il dito
Protezione contro il contatto con utensili
o attrezzi metallici aventi diametro non inferiore
a 2,5 mm (per esempio un cacciavite)
Protezione contro il contatto con utensili
o attrezzi metallici aventi diametro non inferiore
a 1 mm (per esempio aghi)
Equivalenza
IP 1X
IP 2X
IP 3X
IP 4X
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Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
Solo entro
tubi protettivi
o canali chiusi
Tipo di condutture
Condizione
di posa
Conduttore
nudo
Unipolare
senza guaina
Multipolare
con guaina
Multipolare
con armatura
Senza
fissaggio
Fissaggio diretto
su parete
Tubi protettivi di
forma circolare
o non circolare
Canali
chiusi
Passerelle
o mensole
Su isolatori
non permesso
non permesso
permesso
non permesso
non permesso
permesso
non applicabile
o non usato
permesso
non permesso
permesso
permesso
permesso
non permesso
permesso
permesso
permesso
non permesso
non permesso
permesso
permesso
permesso
permesso
non permesso
non permesso
non applicabile
o non usato
permesso
non applicabile
o non usato
permesso
non permesso
non permesso
permesso
permesso
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
IB
S
IZ
condizioni:
IB IZ
V% 4%
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
Appartamento a
Appartamento b
10
<2m
ascensore
INGRESSO
Wh Wh Wh
C
F
E
OFFICINA ARTIGIANALE
box
box
box
box
D
G
TP
3x58W
3x58W
UFFICIO
10
10/16
0,75kw
0,75kw
M1
M2
3x58W
3kw
2,2kw
M3
M4
3x58W
M8
M6
0,75kw
M7
3x58W
3x58W
3x58W
3x58W
2,2kw
M5
3x58W
0,37kw
M9
3x58W
18,5kw
2,2kw
3x58W
11kw
3x58W
3x58W
EDP
M10
16 10
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
10
A
Professional Club
A
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
Appartamento a
Appartamento b
10
ascensore
INGRESSO
Wh Wh Wh 10
box
box
A
3x58W
OFFICINA ARTIGIANALE
3x58W
UFFICIO
0,75kw
0,75kw
11kw
3kw
3x58W
3x58W
M5
M6
2,2kw
M7
3x58W
2,2kw
3x58W
M9
3x58W
2,2kw
3x58W
0,37kw
3x58W
10
10/16
M4
18,5kw
3x58W
Impianto sottotraccia
2,2kw
M3
3x58W
M8
UFFICIO
M2
3x58W
3x58W
M1
M10
16 10
TP
EDP
Regole
- Infilabilit - Art. 522.8.1.1 (CEI 64-8)
- Tracciato condutture orizzontale-verticale - Art. 522.8.1.7
- Sezioni minime 1,5 mm2 - Art. 524.1
- Separazione impianti ausiliari - Art. 521.6
- Protezione da sovraccarico:
- prese a spina 10A e luce interruttore con In 10A*
- prese a spina 16A e interruttore con In 16A*
* Meglio Salvavita In 30 mA (10 mA)
Scelta dei Materiali
- Tubi protettivi a parete e a soffitto
- Tubi protettivi sotto pavimento - Art. 522.8.16 (CEI 64-8)
- Cavo minimo 1,5 mm2
- Prese a spina CEI 23-5, 23-16
- Apparecchi di comando CEI 23-9
- Predisposizione tubi SIP e EDP previo accordo (vedere fascicolo Bticino
"Guida per l'esecuzione degli impianti elettrici negli edifici residenziali")
Dimensionamento
- Tubi protettivi: D 1,3d (solo raccomandato nel commento 522.8.1.1
- Cavi:
- secondo tabelle UNEL 35024/1
- prese a spina 10A: U0/U 300/500* 1,5 mm2
- prese a spina 16A: U0/U 300/500* 2,5 mm2
- luce: U0/U 300/500* 1,5 mm2
* anche R oppure U
R
11
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
12
B1
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
Appartamento a
Quadro di
distribuzione
Appartamento b
10
ascensore
INGRESSO
Wh Wh Wh 10
UFFICIO
box
box
UFFICIO
0,75 kW
0,75 kW
10
10/16
TP
EDP
M1
M2
B
OFFICINA
ARTIGIANALE
11 kW
3 kW
2,2 kW
M8
M3
M4
OFFICINA
ARTIGIANALE
Allacciamento macchine
18,5 kW
0,37 kW
2,2 kW
M9
M5
M6
0,75 kW
2,2 kW
M7
M10
derivazione
Regole
- Canale, cavi e giunzioni opportunamente coordinati (vedere B1A)
- Tracciato che consenta la protezione di ogni tronco dal sovraccarico e dal
cortocircuito e la voluta selettivit
- Possibile introduzione di fattori di contemporaneit
- Sezionamento e interruzione per manutenzione elettrica e non elettrica
Scelta dei Materiali
- Canale a Norma CEI 23-31
- Cavi anche H07V-K (senza guaina)
- Derivazioni da installare nel canale minimo IP40
- Discese in tubo protettivo IP XXB di tipo pesante (se esiste pericolo d'urto)
- Raccordi flessibili con le stesse caratteristiche meccaniche dei tubi
protettivi
Dimensionamento
- Stipamento canale non superiore al 50%
- Sostegni del canale come da indicazione del costruttore (interdistanza
massima 2m)
- Sezione cavi tale che IB non superi IZ e che V non superi il 4%
- Tubi protettivi: come per impianto sotto traccia (vedere A)
13
B1A
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
Resistenza meccanica
f 0,002D
D
1
5
4
6
14
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
15
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
L3
PE
PE
TN-S
L2
L3
L1
PE
PE
TN-S
PE
si pu omettere il
sezionamento del neutro
L1
L2
L2
L3
L3
M
3~
Interruttore sul circuito di potenza
16
M
3~
Interruttore sul circuito di comando
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
apertura onnipolare
solo se il pericolo di natura elettrica
L1
L1
L2
L2
L3
L3
U<
Comando funzionale
L1
L1
Dispositivo
Sezionamento
comando a semiconduttori
Funzione
interruzione per comando
manutenzione
di emergenza
non elettrica
comando
funzionale
Sezionatore
SI
NO
NO
NO
Interruttore
di manovra
SI
SI
SI
SI
Interruttore
automatico
SI
SI
SI
SI
Contattore
NO
SE 1)
SE 2)
SI
Interruttore
di comando
NO
NO
NO
SI
Fusibile
SI
NO
NO
No
Presa a spina
SI
SE 2)
No
SE 2)
Barretta
o morsetto
SI
NO
NO
NO
Condizioni per i SE
1) se la manovra di apertura univoca e segnalata e se la manovra sicura
2) SI fino a 16A, altrimenti NO
17
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
4
28
6
36
10
50
16
68
25 35
89 110
Considerando che nel canale sono separati (fili della luce) non occorre
introdurre per la determinazione della portata un coefficiente di correzione;
idonea la sezione di 4 mm2 avente IZ = 28A.
Essendo questa sezione modesta conviene mantenerla costante lungo
tutta la dorsale (risulter pi facile la protezione contro le sovracorrenti
come si vedr in seguito).
I motori M8, M9, hanno potenza considerevole e correnti dimpiego tali da
giustificare circuiti terminali distinti in partenza dal quadro generale.
Tuttavia stata scelta, in quanto costituisce un caso pi difficile ed
interessante, una linea dorsale unica D2 a sezione decrescente.
Le correnti dimpiego, essendo unitario il fattore di contemporaneit (per
soli 3 utilizzatori si consiglia sempre di porre fc = 1) risultano dal seguente
calcolo:
tronco DC = 5,5A
tronco CB = 5,5 + 38 = 43,5A
tronco BA = 43,5 + 23 = 66,5A
Le sezioni da assegnarsi considerando sempre un coefficiente = 1 sono le
seguenti:
18
B1B
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
Quadro
di distribuzione
Dorsale D2
Dorsale D1
M8
Esempio di dimensionamento
delle condutture
IBD1 = 17,36A
fc = 0,7
0,75 kW
0,75 kW
M1
M2
IB1 = 1,9A
IB2 = 1,9A
3 kW
2,2 kW
M3
M4
IB3 = 7A
IB4 = 5,5A
0,37 kW
2,2 kW
M5
M6
IB5 = 1,1A
IB6 = 5,5A
fc = 1
25 mm
11 kW
4 mm
IB8 = 23A
M9
16 mm
IB9 = 38A
M10
mm ?
si vedr
M7
IB7 = 1,9A
IB10 = 5,5A
19
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
IB = corrente di impiego
IZ = portata max regime permanente
IB IZ
If 1,45 IZ
10 16 25
19* 28* 40
32
51
40
64
50
80
63
100
20
B4A
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
IBE = 79,135A
35 mm
UFFICIO
In0 = 100A
OFFICINA
L2
L2
L1
L2
L3
L1
L1
L2
L3
16A
2A
17,4A
66,5A
10A
16A
10A
20A
80A
2,5
mm2
luce
prese 16A
id
L2
L3
3,15A
5,25A
5,25A
25A
20A
10A
10A
10A
UFFICIO
id
id
id
id
id
1,5
mm2
id
4
mm2
25
mm2
4
mm2
2,5
mm2
1,5
mm2
15,5A 28A
89A
28A
21A
1,5
mm2
15,5A 21A
prese 10A
L1
19,5A
1,5
mm2
D4
1,5
mm2
id
D2
id
D1
id
Iz
L1
24,7A
In1
In
L3
10A
D3
IB
Esempio di scelta
degli interruttori magnetotermici
MACCHINE PRESE
LUCE
Tutti i cavi dei singoli circuiti sono infilati o posati in proprie canalizzazioni.
Regole
- Per tutti gli interruttori automatici magnetotermici differenziali Bticino
In non superiore a IZ
In non inferiore a IB
Attenzione: Il circuito D2 non protetto, vedremo cosa si pu fare...
- Corrente in entrata IBmax x fc
fattori di contemporaneit convenzionali (CEI 17-13/3)
Numero dei circuiti
23
45
69
10 e oltre
fc
0,8
0,7
0,6
0,5
21
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
10mm 2
a)
I z = 44A
6mm 2
4mm 2
I z = 32A
I z = 25A
I n1 =10A
I n2 =10A
I n3 =20A
I 2 = 5A
I 1 = 5A
I 3 = 15A
Condutture che alimentano diverse derivazioni singolarmente protette dai sovraccarichi quando la somma di In non supera Iz del tratto a
monte
b)
22
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
c)
I 3 =0,4A
I BD =10A
I 1 =5A
I 2 =4A
I 4 =4A
d)
Casi in cui si deve proteggere
dal sovraccarico
e)
Motori sovraccaricabili
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
24
B4B
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
Interruttore
nel quadro
In0= 80A
D2
fc = 1
UFFICIO
25 mm2
IZ = 89A
11 kW
M8
In8 25A
IB8 = 23A
18,5 kW
M9
In9 40A
IB9 = 38A
B
IB = 43,5A (tronco BC)
16 mm2
IZ = 68A
C
IB = 5,5A (tronco CD)
SCD = ?
2,2 kW
M10
In10 10A
IB10 = 5,5A
25
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
Caratteristica D
Im 1020 In
Caratteristica C
Im 510 In
Caratteristica B
Im 35 In
100
t(s)
100
t(s)
100
t(s)
10
10
10
0,1
0,1
0,1
0,01
0,01
0,01
0,001
3
0,001
I/Ir
26
10
I/Ir
0,001
10
20
I/Ir
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
Colonna montante
Con riferimento alla scheda B4A la colonna montante convoglia una corrente
dimpiego di 79,135A.
Essa costituita da cavi unipolari senza guaina isolati in PVC posti entro
tubo protettivo metallico.
Stralcio da tabella CEI-UNEL 35024/1
1,5 2,5 4
15,5 21 28
6
36
10
50
16
68
25
89
35
110
27
C
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
Appartamento a
Appartamento b
10
<2m
ascensore
INGRESSO
Wh Wh Wh
box
OFFICINA ARTIGIANALE
TP
0,75 kW
0,75 kW
M1
M2
3kw
2,2kw
M8
M3
M4
3x58W
11kw
3x58W
3x58W
3x58W
EDP
3x58W
Cassetta
rompitratta
anche comune
3x58W
3x58W
UFFICIO
10
10/16
Officina
FACOLTATIVO
T
T
OBBLIGATORIO
3
1
28
D
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
FN
Appartamento b
PE
FN
ascensore
2
Wh Wh Wh
PE
box
D
FN
OFFICINA
ARTIGIANALE
PE
FN
5
Protezione delle colonne montanti
PE
L = 20 m
80A *
Quadro
officina
* questo interruttore
pu anche non
essere automatico
35 mm2
In = 80A
Icc0 = 6 kA
Da chiedere
a Societ
distributrice
29
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
30
E
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
Icc
Determinazione
della corrente di corto circuito
RL1
RL2
RL3
Icc0 RL1
Icc1 RL2
Icc2 RL3
Icc3
Icc0
Icc1
Icc2
Icc3
Lunghezza circuito
Regole
La corrente di corto circuito decresce rapidamente dal punto di consegna
alla coda dell'impianto per interposizione delle resistenze di linea come RL1
- RL2 - RL3.
Determinazione approssimata per eccesso (10%)
E' possibile conoscendo il valore iniziale Icc0 (chiedere all'ente distributore)
e il rapporto tra la lunghezza L (m) e la sezione S (mm2) determinare Icc1
mediante la tabella sottostante.
Procedimento di calcolo
Il procedimento di calcolo riportato in appendice (vedere anche il fascicolo
"Guida per la scelta e la protezione delle condutture".
Icc0 Rapporto lunghezza/sezione L/S (m/mm2)
(kA) 0,05 0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,7
20 19,46 18,79 17,25 15,69 14,20 12,86 10,67
19 18,50 17,91 16,54 15,11 13,74 12,50 10,44
18 17,55 17,01 15,79 14,50 13,25 12,11 10,19
17 16,59 16,12 15,03 13,87 12,75 11,71 9,92
16 15,64 15,21 14,25 13,23 12,22 11,28 9,63
15 14,68 14,30 13,46 12,56 11,67 10,82 9,32
14 13,72 13,39 12,66 11,88 11,09 10,34 8,99
13 12,75 12,47 11,85 11,17 10,48 9,83 8,62
12 11,78 11,55 11,02 10,44 9,86 9,29 8,23
11 10,82 10,62 10,18 9,70 9,20 8,72 7,80
10 9,85 9,68 9,32 8,92 8,52 8,11 7,33
9
8,86 8,71 8,39 8,06 7,71 7,37 6,72
8
7,87 7,74 7,47 7,20 6,91 6,63 6,10
7
6,89 6,78 6,56 6,34 6,11 5,89 5,46
6
5,91 5,83 5,65 5,47 5,30 5,13 4,80
5
4,93 4,86 4,72 4,58 4,45 4,31 4,06
4
3,95 3,89 3,79 3,69 3,60 3,50 3,33
1
8,36
8,23
8,09
7,95
7,77
7,59
7,38
7,16
6,91
6,62
6,31
5,86
5,38
4,88
4,34
3,72
3,08
1,3
6,81
6,73
6,65
6,56
6,45
6,33
6,20
6,05
5,88
5,69
5,48
5,14
4,77
4,38
3,94
3,42
2,87
1,5
6,05
5,99
5,93
5,86
5,77
5,69
5,59
5,47
5,34
5,19
5,01
4,73
4,42
4,08
3,71
3,24
2,74
1,8
5,17
5,13
5,09
5,04
4,98
4,92
4,85
4,77
4,67
4,56
4,43
4,22
3,97
3,70
3,39
2,99
2,56
2
4,71
4,68
4,64
4,60
4,56
4,51
4,45
4,38
4,31
4,22
4,11
3,93
3,72
3,48
3,21
2,85
2,45
2,5
3,85
3,83
3,81
3,78
3,75
3,72
3,68
3,64
3,59
3,53
3,46
3,34
3,19
3,02
2,81
2,53
2,21
Limiti di impiego
Vale per circuito trifase* 230/400V e sezioni fino a 50 mm2.
* Pu essere utilizzata anche per circuiti monofase raddoppiando la lunghezza L.
31
3
3,25
3,24
3,22
3,20
3,18
3,16
3,14
3,11
3,07
3,03
2,99
2,89
2,78
2,65
2,50
2,27
2,01
E1
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
Potere di interruzione
L = 20 m
35 mm2
35 mm2
Icn 6 kA
In0 = 80A
Icc0 = 6 kA
all'origine
In
10A
10A
16A
20A
80A
25A
20A
10A
10A
10A
Icn 5,13 kA
UFFICIO
D1
4
mm2
id
id
4
mm2
25
mm2
2,5
mm2
id
1,5
mm2
id
1,5
mm2
id
1,5
mm2
Icc1 al quadro
D4
id
D3
id
1,5
mm2
luce
2,5
mm2
prese 16A
prese 10A
1,5
mm2
id
D2
id
id
MACCHINE PRESE
LUCE
Potere di interruzione
Per il calcolo teorico di Icc1 vedere il fascicolo "Guida per la scelta e la
protezione delle condutture".
Dalla tabella della scheda E per il rapporto L/S = 20/35 = 0,571 (valore
tabellato 0,5)
Icc1 = 5,13 kA
(Dal calcolo preciso, vedere in appendice la scheda E2, risulterebbero 4,6 kA).
Risultati
- L'interruttore installato nel locale contatori deve avere Icn 6 kA.
- Anche gli interruttori installati nel quadro dell'officina devono avere Icn = 6 kA*.
* Se l'interruttore generale del tipo limitatore, gli interruttori divisionali
potrebbero anche avere Icn minore di 6 kA (per la protezione di back-up,
vedere il fascicolo " Guida per la scelta e la protezione delle condutture").
32
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
energia sopportabile
dal conduttore
A2s
protetto
non protetto
diagramma
di limitazione
Icc max
Icc
33
F
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
20 m
35 mm2
35 mm2
Icc0 = 6 kA
Icc1 = 5,13 kA
In0 = 80A
In1
16A
20A
id
80A
id
25A
id
20A
id
10A
10A
id
id
10A
id
1,5
mm2
4
mm2
35
mm2
4
mm2
2,5
mm2
1,5
mm2
1,5
mm2
1,5
mm2
10
UFFICIO
D4
2,5
mm2
D2
prese 16A
1,5
mm2
prese 10A
id
id
luce
id
10A
D1
10A
D3
Esempio di scelta
degli interruttori magnetotermici
MACCHINE PRESE
LUCE
Rimane in sospeso D2
N
Dimensionamento
valori a confronto
(vedere pagina seguente)
Tipo interruttore
Corrente nominale
interruttore
isolante
Tipo di cavo
sezione
Megatiker ME100-125
80A
PVC
35 mm2
Btdin 60
10A
PVC
1,5 mm2
Btdin 60
16A
PVC
2,5 mm2
Btdin 60
10A
PVC
1,5 mm2
Btdin 60
20A
PVC
4 mm2
Megatiker ME100-125
80A
PVC
35 mm2
Btdin 60
25A
PVC
4 mm2
Icc (kA)
kA2s dell'interruttore
Risultato
200
16.200
OK
5,1
3,5
29,7
OK
5,1
82,6
OK
5,1
3,5
29,7
OK
5,1
211,6
OK
5,1
150
12.200
OK
5,1
211,6
OK
Con gli interruttori automatici Bticino in genere non ci sono problemi per il
settore civile e terziario (sistemi TT)
34
F1
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
Esempio di scelta
interruttori magnetotermici
Isolamento gomma G5
o polietilene reticolato
K = 140
21,3
48
133
341
767
2.131
5.456
13.322
26.112
53.290
104.448
192.377
306.950
10 10
I2t (A2s)
10 9
10 8
32
40
50
63
10 7
16
60
10
10 5
6
20
25
10 6
10
10 4
10 3
10 2
10 1
10 0
10 0
10 1
10 2
10 3
35
10 5
10 4
skA
Icc (A)
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
36
F2
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
UFFICIO
35 mm2
14m
11 kW
M8
3m
IccB = 4,45 kA
18,5 kW
16 mm2
C
IccC = 4,45 kA
4,5m
M9
4 mm2
2,2 kW
M10
10A
IB10 = 5,5A
Regole
L'interruttore al contatore (In0 = 80A) deve proteggere dal corto circuito
anche il tronco BC (IccB = 4,45 kA) ed il tronco CD (IccC = 4,45 kA).
I dati relativi ai due tronchi vanno ricavati dalla scheda E.
Assegnazione della sezione SCD
Dal diagramma kA2s/Icc dell'interruttore MA100 si ricava per Icc = 4,45 kA,
kA2s = 180.
Il cavo da 4 mm2 isolato in PVC sopporta 211,6 kA2s; perci va bene.
MA100
80
kA s
100
125
100.000
10.000
1.000
10
0,01
0,1
4,45
10
kA
37
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
V% max = 4%
Stabilita al 4%
in tutti i casi
salvo patti diversi
V = I B
(L
S
cos + X L sen )
dove:
IB e S sono la corrente e la sezione
V% =
IB L cos
100 S
Montante:
Tronco AB:
Tronco BC:
Tronco CD:
= 63
IB cos
= 53,2
IB cos
= 34,8
IB cos
= 4,4
IB cos
= 4,4
Tronco DE: IB cos
L = 20 m
L = 14 m
L=3m
L = 4,5 m
S = 35 mm2
S = 35 mm2
S = 16 mm2
S = 4 mm2
V% 0,36
V% 0,21
V% 0,06
V% 0,05
L=4m
S = 4 mm2
V% 0,04
TOTALE V% = 0,72 %
38
F3
Professional Club
Criteri generali
di scelta,
dimensionamento
e protezione
delle condutture
montante
L = 20 m
35 mm2
IB = 79,135 A
35 mm2
In0 = 80A
0
A
2,5
mm2
id
1,5
mm2
80A
id
id
35
mm2
4
mm2
20A
25A
id
4
mm2
2,5
mm2
10A
id
1,5
mm2
10A
10A
id
id
1,5
mm2
1,5
mm2
D4
id
D1
1,5
mm2
20A
D3
id
prese 16A
prese 10A
id
10A
D2
16A
10A
luce
In
UFFICIO
Esempio di verifica
della caduta di tensione
IB = 66,5A
35 mm2
14m
11 kW
B IB = 43,5A
3m
M8
18,5 kW
16 mm2
C IB = 5,5A
4,5m
M9
2,2 kW
M10
4m
10A
VA
VB
VC
VD
VE
Regole
La caduta di tensione totale dal contatore all'utilizzatore M10 non deve
superare il 4% (CEI 64-8/5 Art. 525).
Procedimento
Vtot. = VA + VB + VC + VD + VE
R
39
V% =
Vtot. x 100
230
Professional Club
Protezione
delle persone
contro i contatti
diretti
IP XXB
isolamento totale
delle parti attive
senza possibilit di rimozione
40
Professional Club
Protezione
delle persone
contro i contatti
diretti
I n 30 mA
41
Professional Club
Protezione
delle persone
contro i contatti
indiretti
SEGNO GRAFICO
COMPONENTE A
DOPPIO ISOLAMENTO
isolamento principale
Doppio isolamento
isolamento supplementare
circuito separato
Vmax = 500V
sistema BTS
SELV
max 50 V~
Separazione elettrica
non si deve
collegare la massa
n a terra
n al conduttore
di protezione
NO
42
Professional Club
Protezione
delle persone
contro i contatti
indiretti
Iu
Vc
It
43
Professional Club
Protezione
delle persone
contro i contatti
indiretti
44
F3
Professional Club
Protezione
delle persone
contro i contatti
indiretti
35 mm2
*
100A
16A
10A
id
10A
id
0,03A
20A
id
0,03A
80A
id
0,03A
25A
id
id
0,03A
20A
0,03A
id
0,03A
0,03A
10A
id
0,03A
10A
id
0,03A
In0 = 100A
In = 1A t 1s
10A
id
0,03A
D4
D3
D2
MACCHINE PRESE
LUCE
PE conduttore
di protezione
UFFICIO
D1
luce
prese 16A
prese 10A
Esempio di scelta
degli interruttori differenziali
RCT
RT
Esempio
RT = 50 RPE 0
Ia non pu essere superiore a 50 / 50 = 1A
Si devono in questo caso usare interruttori differenziali con In 1A.
E' raccomandata dal DPR 447/91 la scelta di differenziali con la massima
sensibilit possibile: con questo criterio si sono scelti i salvavita dell'esempio.
45
Professional Club
Protezione
delle persone
contro i contatti
indiretti
L1
N
linea
1) contatti
2) rivelatore differenziale
3) rel polarizzato
e cinematismo di scatto
carico
L1
46
Professional Club
Protezione
delle persone
contro i contatti
indiretti
L1
L2
t
L3
I n = 100A
5s
RA =
50
= 0,11
450
4,5
I = 4,5 x I n = 450 A
RA
47
Professional Club
Impianto di terra
e collegamenti
equipotenziali
conduttori di protezione PE
conduttori equipotenziali
supplementari EQS
collettore di terra
conduttori equipotenziali
principali EQP
conduttori di terra
dispersore di fatto
dispersore intenzionale
48
Professional Club
Impianto di terra
e collegamenti
equipotenziali
parte
conduttrice
isolata
da terra
massa
massa estranea
49
Professional Club
Impianto di terra
e collegamenti
equipotenziali
50
G1A
Professional Club
Impianto di terra
e collegamenti
equipotenziali
PE
PE
PE
Conduttori di protezione e di
equipotenzialit
3
S 16 mm2
OFFICINA
4
5
MT collettore (nodo)
principale di terra
masse estranee
} alle
tubazione acqua, gas, ecc.
7
CT conduttore di terra
DN
dispersore di fatto
DA
dispersore intenzionale
Regole
1 - PE negli appartamenti con sezione non inferiore a quella di fase del
montante (in genere 6 mm2)
2 - PE montante ininterrotto e in proprie tubazioni e scatole con sezione
non inferiore a quella di fase del montante di maggior sezione
3 - Morsetti passanti o di altro tipo che consentano la derivazione senza
l'interruzione del montante
4 - Per l'utenza particolare (nel caso l'officina) avente sezione:
non inferiore a quella di fase fino a 16 mm2
16 mm2 per fase da 25 o 35 mm2
1/2 di quella di fase oltre 35 mm2 (regola generale)
5 - PE principale dimensionato come detto al punto 4
6 - Collettore principale di terra posto ai piedi del montante (vedere G2)
7 - Collegamenti equipotenziali principali EQP con sezione non inferiore a
quelle indicate nella scheda G1B.
Dimensionamento
- Sezione massima fase 35 mm2
- Sezione minima PE 25 mm2
All'interno dell'officina sono ammesse sezioni minori secondo la regola generale.
51
G1B
Professional Club
Impianto di terra
e collegamenti
equipotenziali
PE
25 mm2
PE
10 mm2
2,5 mm2
2,5 mm2
EQP = 16 mm
EQP = 6 mm2
EQP 6 mm2
EQP PE / 2
Collegamento massa-massa
P E = 16 mm 2
P E = 16 mm 2
P E = 10 mm 2
EQS = 10 mm 2
EQS = 10 mm 2
EQS PE / 2
Collegamento
massa estranea-massa estranea
PE
52
G2
Professional Club
Impianto di terra
e collegamenti
equipotenziali
4
PE1
PE2
PE3
PE4
PE5
PE6
CT
EQP
EQP
EQP
ACQUA
GAS
RISCALDAM.
EQP RISCALD.
EQP GAS
EQP ACQUA
CT
PE6
PE5
PE4
PE3
PE2
PE1
13 mm
Appartamento a
Appartamento b
10
ascensore
Wh Wh Wh
box
box
UFFICIO
Regole
- Deve consentire il sezionamento del dispersore, per verifiche e misure
(Art. 542.4.2)
- Deve essere accessibile
- Un impianto di terra pu avere pi collettori
Raccomandazioni
1 - Targhetta di identificazione dei conduttori
2 - Collari siglati sui conduttori in partenza e in arrivo
G3
gas
Impianto di terra
e collegamenti
equipotenziali
altre
tubazioni
Professional Club
PE
EQP 10 mm
16 mm2
giunto isolante
EQP 10 mm2
acqua
CT 16 mm2
Conduttore di terra
tubo di protezione
a
altro
pozzetto
picchetto
Regole
- Non deve essere a contatto con il terreno
- Non deve essere soggetto a sforzi meccanici
- Deve avere percorsi non tortuosi e pi brevi possibili
Raccomandazioni
- All'uscita dal terreno o dal pavimento proteggere con tubo in PVC pesante
(Guida CEI 64-12)
Sezioni min.
ammesse
Come per PE
16 mm2
25 mm2
50 mm2
Condizione
54
G4
Professional Club
Impianto di terra
e collegamenti
equipotenziali
55
Professional Club
Impianto di terra
e collegamenti
equipotenziali
Il dispersore
Il dispersore costituito da elementi metallici in contatto con il terreno in
modo da rendere possibile limmissione delle correnti di guasto.
La nuova Norma ha eliminato il termine "intimo contatto con il terreno" per
valorizzare anche i ferri darmatura del calcestruzzo che diventano idonei
alla dispersione per effetto dellumidit assorbita dal manufatto.
Pertanto sono da considerare di pari efficacia e dignit sia i dispersori
intenzionali costituiti da corde o picchetti in intimo contatto con il terreno
che i plinti, i pilastri e le platee di fondazione degli edifici.
E in ogni caso raccomandato che le dimensioni degli elettrodi non siano
inferiori alle seguenti (articolo 542.2.4, commento, CEI 64-8).
Tipo
di posa
Tipo
di elettrodo
Dimensioni
minime
Per posa
nel terreno
nastro o piastra
spessore (mm)
sezione (mm2)
100
50
50
35
conduttore cordato
Acciaio
rivestito
di rame
Rame
1,8
1,8
35
esterno (mm)
40
30
spessore (mm)
picchetto massiccio
(mm)
20
15
15
picchetto in profilato
spessore (mm)
50
Acciaio
zincato
a caldo*
(CEI 7-6)
56
G5
Professional Club
Impianto di terra
e collegamenti
equipotenziali
box
200
box
500
Wh Wh Wh
OFFICINA ARTIGIANALE
3x58W
3x58W
CIO
M2
2,2kw
M5
M6
3x58W
0,37kw
0,75kw
M7
10
00
3x58W
3x58W
5001000
M4
3x58W
2,2kw
3x58W
3kw
M3
3x58W
3x58W
3x58W
3x58W
3x58W
0,75kw
M1
3x58W
0,75kw
6 10
0,51 m
0,51 m
57
G6
Professional Club
Impianto di terra
e collegamenti
equipotenziali
fondazione
tondino ferro
12 mm
legature a
regola d'arte edile
tondino d'armatura
piastra metallica
100x100x3 mm
con foro filettato
11 mm e con
saldatura forte
cordone di saldatura
(minimo 50 mm)
cordone di saldatura
(minimo 50 mm)
58
Professional Club
Appendice
59
B2
Professional Club
Appendice
4 mm2
10 16
Dorsale D3 fc = 0,19
10
16
2,5 mm2
Dorsale D4 fc = 0,25
10
10
16
16
10
10
16
16
10 16
16 10
Regole
- Non installare a meno di 17,5 cm dal pavimento
- Ammesse sia prese a spina di tipo civile che industriale in funzione del tipo
di utilizzatori previsti
- Proteggere con differenziale avente In 30 mA (se possibile)
- Obbligatoria la protezione contro sovracorrenti delle linee (ma non quella
delle singole prese)
- Repiquage consentito solo se i morsetti sono idonei
Scelta dei Materiali
- Prese conformi a norme CEI:
- 25-5 (schuko)
- 23-16 (usuali ad alveoli allineati)
- 23-12 (tipo CEE)
- Cavi anche H05V-K purch in tubi protettivi incassati o a vista
- Morsetti con caratteristiche e dimensioni adeguate (secondo CEI 23-20,
23-21, 17-34)
Dimensionamento
- Prese a spina predestinate: IB = IB dell'utilizzatore
- Prese a spina per vari usi IB = In x fc
- Nelle officine (consuetudine) IB = In x (0,1 + 0,9/n)
dove n = numero di prese (per n > 3)
D3 - IB = 24,7A; S = 4 mm2 (IZ = 28A) fattore di correzione 1
D4 - IB = 19,5A; S = 2,5 mm2 (IZ = 21A) fattore di correzione 1
60
B3
Professional Club
Appendice
7m
3x58W
3x58W
3x58W
3x58W
3x58W
3x58W
3x58W
3x58W
1,5 mm2
3x58W
3x58W
1,5 mm2
3x58W
3x58W
10m
3x58W
Impianto di illuminazione
nell'officina
16m
1,5 mm2
11m
Regole
- Obbligatorio il conduttore giallo-verde di protezione per i centri luce
- Illuminamento adeguato al compito visivo (raccomandazioni Norma UNI
10380): per officine meccaniche generiche 200 lx
- Uniformit 1/3
Conto di larga massima:
- Potenza installata (illuminazione a tubi fluorescenti)
PW = IxS / 15
dove I = illuminamento (200 lx) ed S = superficie (152 m2)
PW = 200x152 / 15 = 2026W
Interdistanza massima 3m
(13 centri luce da circa 210W ciascuno:
trilampade da 58W in alimentazione monofase)
Scelta dei Materiali
- Apparecchi di illuminazione conformi a Norme CEI 34-21, 34-23
- Cavi: (vedere B)
- Morsetti: (vedere B2)
- Canale: (vedere B)
Nota: apparecchi illuminanti fissati sotto canale Multilink 80x80
Dimensionamento
- Potenza unitaria: 210W ( 3 lampade + 3 reattori)
- Potenza totale: 2730W
- 3 accensioni da 910W ciascuna (IB = 4,11A)
- Sezione linee: 1,5 mm2 (IZ = 12,6A)
61
E2
Professional Club
Appendice
Cavi unipolari
Resistenza rL (m/m)
14,8
8,91
5,57
3,71
2,24
1,41
0,889
0,841
0,473
0,328
1,5
2,5
4
6
10
16
25
35
50
70
(R
Reattanza xL (m/m)
0,168
0,155
0,143
0,135
0,119
0,112
0,106
0,101
0,101
0,0965
Per l'intera tabella vedere il fascicolo "Guida per la scelta e la protezione delle condutture".
62
Icc1 = U0 / ZT
= 50,3 m
230 / 50 = 4,6 kA
E3
Professional Club
Appendice
30
kA
20
15
10
6
5
4
3
2
1,5
1
1,5
2
3
4
5
1 mm2
20
1,5 mm2
4 mm
6 mm2
50
10 mm2
100
16 mm2
150
200
25 mm2
35 mm2
300
50 mm
2,5 mm
10
S = 35 mm2 B
Icc0 = 6 kA
63
E5
Professional Club
Appendice
Interruttore
differenziale
In 1A
ritardo 1s
Appartamento b
ascensore
Wh Wh Wh
box
interruttore generale
(anche non automatico)
In 0,03A
lampade
ingresso
In 0,03A
In 0,3A
In 0,3A
In 0,3A
In 0,03A
In 0,03A
In 0,03A
In 0,03A
ascensore
lampade
notturne
centrale
termica
centrale idrica
lampade scale
quadretto
rifasamento
scala notturna
impianto TV
citofono/
videocitofono
lampade box
prese servizi
lampade cantina
riserva
id
id
id
id
id
id
id
id
id
id
In 0,03A
riserva
64
aa
Professional Club
Appendice
box
box
box
Cavi interrati
Regole
- L'interro deve essere a profondit non inferiore a 0,5 m (Norma CEI 11-17)
- Utilizzare solo cavi dichiarati dal costruttore idonei alla posa interrata
a
Tipi di condutture interrate
(CEI 64-8/5)
Cavo in tubo
Usare cavi con guaina
65
Cavo direttamente
interrato con
protezione meccanica
Usare cavi con guaina
Cavo direttamente
interrato
Usare cavo armato
(raccomandazione)
Professional Club
Appendice
U0 (V)
120
230
400
> 400
66
aa
Professional Club
Appendice
max 50V~
Trasformatore di
sicurezza conforme
a CEI 14-6
a
RA
50
Ia
conduttore
di terra
tubazioni metalliche
interrate dell'acquedotto
pubblico
contatore
Uso dell'acquedotto
come dispersore
cavallotto
67
I
Professional Club
Appendice
Appartamento a
Appartamento b
10
<2m
ascensore
INGRESSO
Wh Wh Wh 10
box
box
box
OFFICINA ARTIGIANALE
10
10/16
TP
3x58W
3x58W
UFFICIO
0,75kw
0,75kw
M1
M2
3x58W
3x58W
EDP
M4
3x58W
2,2kw
M3
3x58W
3kw
M8
3x58W
11kw
M6
2,2kw
M7
3x58W
3x58W
3x58W
2,2kw
3x58W
2,2kw
M5
3x58W
0,37kw
M9
3x58W
18,5kw
M10
16 10
Nota importante
Per box raggruppati in uno stesso edificio e aventi capienza complessiva
non superiore a 9 autovetture l'impianto di tipo ordinario.
Per box raggruppati in uno stesso edificio e aventi capienza complessiva
superiore a 9 autovetture l'impianto di tipo ordinario se la corsia d'ingresso
ubicata in luogo a ventilazione naturale; richiesto invece l'impianto di
sicurezza AD-FT e l'interruttore generale di emergenza se la corsia d'ingresso ubicata in luogo a ventilazione limitata.
68
BTicino spa
Via Messina, 38
20154 Milano - Italia
PROFESSIONAL CLUB