centrale consente inoltre di avere un pieno controllo su tutta la tastiera.
Benvenuto in questa prima lezione del corso.
Oggi parliamo dellimpostazioni generali che bisogna assumere quando ci si siede al pianoforte. Nel video che troverai di seguito potrai vedere in che modo consigliabile sedersi sullo sgabello, in che modo bisogna tenere il busto, le spalle, le braccia e le gambe. http://www.youtube.com/watch?v=6Ni3EfcMOxI
Hai appena visto quali sono i principi generali
per una buona postura al pianoforte. Ci tengo a ribadire il fatto che questi sono dei principi generali che ritengo utili per una corretta impostazione al pianoforte. Ci significa riuscire a stare al pianoforte col minor dispendio di energie e il minor numero di tensioni possibili.
Ecco qui di seguito i consigli per una buona
postura. Potrai vedere, andando ai concerti di grandi pianisti (oppure guardandoli in rete), che non sempre questi principi vengono rispettati alla lettera. Questo perch esistono tanti modi per suonare il pianoforte, e questi pianisti ne sono la testimonianza. Non esiste una postura universale, esiste piuttosto una postura consigliata. E giusto che ogni pianista trovi il proprio approccio con lo strumento.
Posizione sul pianoforte
Quando ci si siede al pianoforte ci si siede al centro (allaltezza del Re#4). Questo consente alle mani di muoversi liberamente
In ogni campo per ci sono le eccezioni.
Anche quella di sedersi al centro non una regola ma solo un buon consiglio. Per suonare alcuni brani ad esempio necessario spostarsi totalmente con lo sgabello pi a sinistra (come nello Studio Op.10 n.1 di Chopin) o pi a destra (come nei brani in cui entrambe le mani suonano in chiave di violino).
Altezza dello sgabello
Premesso che il braccio deve essere allo stesso livello della tastiera, laltezza dello sgabello molto soggettiva. Il tutto dipende quasi esclusivamente dallaltezza dellindividuo. Pi si alti e pi lo sgabello deve essere basso. Pi si bassi e pi lo sgabello deve essere alto. Anche qui si tratta sempre di consigli generali. Se provi a vedere le esecuzioni di Glenn Gold, vedrai il suo modo di sedersi allo sgabello, o meglio alla sedia! Il suo braccio e le sue gambe erano ben al di sotto del livello della tastiera, quando queste ultime generalmente si tengono distanziate solo di qualche decina di centimetri.
Corso introduttivo allo studio del Pianoforte la postura
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La postura al Pianoforte PIANOSOLO.IT
Inoltre bisogna sedersi sulla punta dello
sgabello piuttosto che al centro per favorire una movimento completo e libero delle gambe, e per favorire la caduta del baricentro, e quindi del peso, sulla tastiera.
Il braccio troppo basso non ti permette di
sfruttare tutto il peso del corpo, poich il peso si fermerebbe proprio allinizio del polso. Viceversa, un braccio troppo alto corrisponde anche ad un polso troppo alto, rendendo difficoltoso suonare forte con le dita.
Posizione delle gambe
Le gambe del pianista devono essere innanzi tutto unite, questo soprattutto per una questione di eleganza e raffinatezza. Langolo delle gambe deve formare un angolo retto, se non si utilizzano i pedali, mentre quando si utilizzano occorre un angolo leggermente pi grande.
Posizione della mano
Posizione del braccio
Il braccio deve essere sullo stesso piano della tastiera. In questo modo si eviter di avere il polso troppo alto o troppo basso.
Nel video di questa lezione non si ancora
parlato della posizione della mano, ma importante iniziare ad accennarvi. Per riuscire ad avere un buon controllo, preferibile tenere la mano con le dita raccolte, non troppo distese.
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Su questo argomento ci sono davvero due
scuole di pensiero nettamente opposte. La prima scuola sostiene la teoria delle dita raccolta e annulla la possibilit di avere le dita distese. La seconda invece sostiene la teoria delle dita distese ed annulla la possibilit di avere le dita raccolte. Il mio modesto parere che talvolta necessario utilizzare le dita raccolte ed altre invece le dita distese, tutto dipende dal passaggio che si sta affrontando. In pi non esiste un solo modo per risolvere un passaggio ma pi di uno, perci le possibilit diventano davvero molte.
Christian Salerno
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