Quindicinale

Anno XXX

01.04.2009
Numero

539
periodico di attualità dei comuni di alano di piave, quero, vas, segusino

Presentato a Roma il libro “La stretta finale” - pag. 1

Alano: il Consiglio discute su una variante
alla lottizzazione di via Codemo - pag. 3
Taglio agli sprechi? Con l’Unione si può! - pag. 4
L’assessore regionale Sartor ad Alano - pag. 5
A Comacchio e Ferrara con l’Auser - pag. 11
Chiuso in redazione il 23.03.2009
http://digilander.libero.it/tornado
Tassa pagata/Taxe Perçue/Ordinario Autorizzazione Tribunale BL n. 8 del 18/11/80 Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in A. P. - D.L. 353/2003 - (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art.1, comma 1, DCB BL
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Alessandro Bagatella, Francesco Dal Canton, Ivan Dal Toè, Gianni De Girardi, Antonio Deon, Foto Comaron, Fotocolor Resegati, Silverio Frassetto, Ermanno Geronazzo, Cristiano
Mazzoni, Sergio Melchiori, Antonio Spada, Andrea Tolaini.
abbonamenti: italia Abbonamento annuale (18 numeri)  20,00 ESTERO Abbonamento annuale (18 numeri)  40,00.
L’abbonamento può essere sottoscritto o rinnovato nei seguenti modi: 1- versando la quota sul c/c postale n. 10153328 intestato alla pro LOCO di FENER;
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 1 cronaca

Presentato a Roma il libro “La Stretta Finale”

a cura del Gruppo Alpini Monte Cornella - Quero
Vasta eco e successo ha avuto il 19 marzo scorso in Roma,
presso il Circolo Ufficiali delle Forze Armate d’Italia, la
presentazione del libro “La Stretta Finale“ dei Professori
Pozzato e Volpato, incentrato sulla battaglia di Monte
Cornella del 15/17 nov.1917.
Alla presenza del Generale di corpo d’armata Gualtiero
Stefanon, direttore del circolo, a cui va il plauso per l’iniziativa,
del Colonnello Paesano, Presidente della commissione
italiana di storia militare, dei rispettivi responsabili degli archivi
storici dell’esercito, marina, aviazione e carabinieri, sono stati
presentati gli invitati Queresi nelle persone del Sig. Sindaco
ing. Bruno Zanolla, dell’Assessore dott. Coppe, del capo
gruppo Alpini Claudio Dal Pos. Quindi il Prof.
Volpato ha illustrato con aiuto di diapositive il
volume, ricevendo al termine, dalle numerose
persone competenti in materia e molto attente alla
descrizione, un vivo compiacimento per il lavoro
svolto. Il Sindaco Zanolla ha poi portato a

conoscenza dei presenti la realtà del paese di Quero e di

seguito l’assessore Coppe ha presentato il diaporama che era
stato predisposto per la presentazione del libro stesso.
Una comunicazione gradita in particolare dagli invitati è stata
la notizia che al prof. Volpato sono pervenute richieste di
presentazione del libro da varie località d’Italia. Ciò dimostra
la buona riuscita della iniziativa comunale nel voler pubblicare
il libro su un pezzo della nostra storia.

asterisco

Ultimi riflessi invernali

segnalazione di Nadia Zancaner
La pubblicazione, negli scorsi numeri, di scorci innevati ha
spinto la nostra abbonata ad inviarci alcune istantanee relative
alle nevicate di gennaio.
Ne scegliamo tre che riproducono una vista di Via Giovanni
XXIII, a Quero, verso il cimitero, il cancello di casa sua, ornato
come da merletti grazie ai ricami della neve, e un simpatico
contrasto colto fra i rami di un caco.
In questo inizio primavera queste immagini siano un saluto ai
rigori invernali e con ancora il brivido di freddo aspettiamo di
conoscere i tepori primaverili.
2 attualità
3 cronaca

attualità
 4 lettere al tornado

Tagli agli sprechi? Con l’unione si può!

Lettera firmata da Bruno Zanolla – sindaco di Quero
Ritorno sul tema dell’Unione, apparso ancora una volta sul numero 537 del Tornado, evidenziando per prima cosa, che
il cortese autore dell’articolo fa confusione tra problematiche e competenze di diverso genere. La razionalizzazione del
sistema degli Enti Locali e i tagli alle Scuole e all’Università hanno come unico punto di contatto la lotta agli sprechi di
risorse pubbliche. Per il resto, diversi sono i soggetti politici autori delle scelte e diversi sono anche quelli che le
portano a compimento. Nel caso della scuola e dell’università, le risorse e i tagli sono operati dallo Stato. Nel caso dei
Comuni, spetta alle Amministrazioni locali (Sindaci e Consigli Comunali) fare scelte, senza aspettare che arrivino
dall’alto. E’ il caso dell’Unione Sette-Ville, con la quale abbiamo svolto, in quasi dieci anni di vita, un’operazione di
razionalizzazione e di specializzazione del personale, che ha dato, a mio avviso, indiscutibili risultati positivi. A fronte
dei seguenti servizi gestiti in forma associata, non sono state infatti effettuate nuove e/o maggiori spese, anche perché
è stato previsto nello Statuto dell’Unione il divieto di assumere nuovi dipendenti a tempo indeterminato:
- Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo:
- Organi istituzionali, partecipazione e decentramento;
- Segreteria generale, personale e organizzazione;
- Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato e controllo di gestione;
- Anagrafe, stato civile, leva e servizio statistico;
- Funzioni di polizia locale
- Funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali:
- Biblioteche;
- Teatri, attività culturali e servizi diversi nel settore culturale;
- Funzioni nel campo turistico
- Funzioni nel campo della viabilità e dei trasporti
- Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell’ambiente:
- Urbanistica e gestione del territorio;
- Servizio raccolta e smaltimento rifiuti;
- Servizio di protezione civile;
- Servizio idrico integrato;
- Progettazione opere;
- Gestione degli appalti di servizi, forniture ed opere pubbliche a valenza sovracomunale;
- Funzioni nel settore sociale:
- Asili nido, servizi per l’infanzia e per i minori;
- Assistenza, beneficenza pubblica e servizi diversi alla persona (servizio di assistenza sociale ad inabili,
handicappati, tossicodipendenti);
- Servizi necroscopici e cimiteriali;
- Sportello informa immigrati;
- Funzioni nel campo dello sviluppo economico:
- Servizi relativi all’agricoltura;
- Sportello Unico per le imprese;
- Altri servizi (es. teleriscaldamento, risparmio e valorizzazione energetica, ecc.).
Anche per le spese degli amministratori, come avevo detto nel precedente articolo, si è pensato a non aggravare gli
Enti con nuove spese, rinunciando ad ogni indennità e ai gettoni di presenza. (giusto per avere un idea parliamo di
oltre 3.000. euro al mese che per dieci anni fa 360.000 euro). Per quanto riguarda il potenziamento della Comunità
Montana, auspicata dal lettore, non si può che essere d’accordo. Giova forse ricordare che le scelte fatte dal
precedente Governo le sta portando alla chiusura facendo venire meno un tassello fondamentale e togliendo risorse
importanti per la montagna Bellunese. Anche in questo caso, però, i Comuni di Quero e di Vas, sono tenuti a
rapportarsi alle scelte fatte dagli altri Comuni. In attesa di un’auspicabile e auspicata “Unione a livello di Comunità
Montana”, si è ritenuto, e si ritiene tuttora opportuno, continuare nella strada intrapresa con l’Unione Sette Ville.
Voglio infine invitare tutti gli autori di articoli, lettere, segnalazioni, denunce, ecc., a firmare tali scritti. La
sottoscrizione di tali documenti, è infatti una assunzione di paternità delle idee e delle notizie date, che ritengo
doverosa per chi, in buona fede, voglia fare valere le proprie idee.
attualità
COMITATO COL DEL RORO PER LA SALUTE E L’AMBIENTE DEL BASSO FELTRINO
Venerdì 17 Aprile – ore 20.30 - Sala Associazioni - Quero
Assemblea generale
E' indetta per venerdì 17 Aprile l'Assemblea del Comitato “Col del Roro per la salute e l'ambiente del Basso Feltrino” con
il seguente ordine del giorno:
Approvazione Bilancio 2008
3° Escursione naturalistica SCHIEVENIN – CAMPO programmata per il 03 Maggio 2009
Ecomuseo tra Campo e Schievenin: un'opportunità per l'intero territorio
Varie ed eventuali

SIETE TUTTI INVITATI !!!

5 cronaca

lettere al tornado
 6 lettere al tornado

Le richieste delle attività commerciali di Fener

di Fulvio Mondin
Un maggiore
interessamento da
parte delle
amministrazioni
pubbliche. E' quello
che chiedono a gran
voce alcune delle
attività commerciali
situate lungo via della
Vittoria a Fener la
sicurezza del cui
accesso è
compromessa dalla
mancanza di un
marciapiede che le
separi dalla trafficatissima strada regionale Feltrina.
Per ora sono 3 i negozi che sottendono al problema ma, in previsione, lo
sviluppo della zona, che per caratteristiche globali ben si addice alla nascita di
altre attività commerciali, potrebbe consentirne l'insediamento di altre. A
spiegare il problema sono Rosanna Mazzocco, titolare di un noto salone di abiti
da sposa e Luigi Zago, che gestisce un'attività di commercio di semilavorati
metallici. Il pomo della discordia, che da oltre 2 anni contrappone i residenti a
Venetostrade e al Comune di Alano, è costituito dal bel marciapiedi, realizzato
da via Dante a via Kennedy, che improvvisamente finisce, impedendo a chi
volesse raggiungere a piedi le suddette attività di percorrere il breve tratto di
strada in sicurezza. La prosecuzione del marciapiedi è stata chiesta e richiesta
anche attraverso una petizione popolare. Si sono susseguite una serie di lettere
e di risposte. Zago e Mazzocco sono disposti a cedere gratuitamente a Venetostrade 1,10 metri della loro proprietà per
tutta la lunghezza necessaria purché il marciapiedi venga realizzato "ma - sottolinea Mazzocco - dopo averci lasciato
sperare con risposte evasive, ma che presentavano una apertura in merito (l'ultima lettera inviataci da Venetostrade è
dello scorso mese di agosto), nei giorni scorsi, vedendo che non vi era stato seguito a tale lettera, a seguito di una mia
telefonata, l'ing. Sandro D'Agostini mi ha chiaramente fatto capire che a causa di problemi economici il marciapiedi non si
farà. Io però - prosegue Mazzocco - non mi arrendo e ho saputo che ci sono finanziamenti regionali specifici ai quali i
Comuni possono attingere finalizzati ad attraversamenti e messa in sicurezza, dai quali molti Comuni, anche limitrofi,
hanno già attinto. Quello che poi non riusciamo a comprendere è come mai sia stata realizzata una parte di marciapiedi
che potrebbe essere definita "di lusso" e che serve abitazioni private, mentre nulla è previsto per il proseguimento della
strada che serve le attività commerciali, alle quali si può accedere a piedi solo percorrendo un tratto che dire pericoloso è
poco. Non sarebbe stato più utile un marciapiedi meno curato, ma che arrivasse fino alla rotatoria che immette al ponte
sul Piave? La nostra speranza è che il Comune comprenda il disagio che stiamo affrontando e si attivi quanto prima e in
prima persona per risolvere il problema".

DESTINAZIONE DEL 5 PER MILLE AL COMUNE

PER INTERVENTI IN CAMPO SOCIALE
Alano di Piave, marzo 2009
Ai Cittadini di Alano,
La legge finanziaria 2008 ha ripristinato la possibilità di devolvere il 5 per mille delle imposte sul reddito delle
persone fisiche (IRPEF) che annualmente si versano allo Stato, a favore del proprio Comune di residenza per
interventi di carattere sociale.
I contribuenti del Comune permetterebbero di mantenere sul territorio parte dell’imposta riscossa dallo Stato,
dando la possibilità al Comune stesso di sostenere e migliorare gli interventi in ambito sociale.
L’attuale difficoltà economica e la grave situazione occupazionale impegna maggiormente l’Amministrazione
Comunale che potrebbe intervenire con maggior incisività se avesse a disposizione maggiori risorse. I servizi principali
che il Comune eroga sono: contributi per anziani e minori ricoverati in strutture, assistenza domiciliare e fornitura pasti
anziani, sostegno a famiglie e persone in situazioni di particolare bisogno, contrasto al disagio giovanile ecc.
x La destinazione del 5 per mille dell’IRPEF non costituisce alcuna maggiore tassazione;
x E’ sufficiente sottoscrivere l’apposito modello allegato alla dichiarazione dei redditi (CUD – 730 o
UNICO) nell’apposito riquadro “Sostegno delle attività svolte dal Comune di residenza”,
x La scelta del 5 per mille al Comune non è alternativa alla già consolidata scelta dell’8 per mille che può
continuare ad essere indicata.
Confidando nella vostra fattiva collaborazione, ringraziamo per l’attenzione e cordialmente salutiamo
Il Sindaco L’Assessore ai servizi sociali
Fabio Dal Canton Michelangela Ceccotto
 7

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 8 cronaca

La Pro Loco di Alano visita la basilica di San Marco

Un sole leggermente velato che però lasciava intuire l'ingresso imminente della tanto attesa primavera ha accolto
sabato 14 Marzo oltre una ventina di Alanesi, insieme ad altri amici, per una gita a Venezia organizzata dalla
Associazione "Pro Loco". Ai piedi del ponte di Rialto, tradizionale punto di ritrovo di veneziani e turisti, li aspettava
l'architetto Giorgio Forcellini-Merlo che li ha accompagnati, attraverso le Mercerie,fino in piazza San Marco.
Qui è incominciata la visita guidata alla basilica che si è incentrata soprattutto all'interno dove è stata proposta una

lettura biblica dei mosaici. Il momento sicuramente più emozionante si è verificato alle ore 11,30 quando il vasto
complesso musivo si è prodigiosamente illuminato tanto da sembrare quasi materia vivente: pienamente giustificato
l'appellativo di basilica d'oro. Dopo una breve premessa sul messaggio di salvezza illustrato nelle pareti della basilica a
guisa di un vangelo miniato, prendendo spunto dal periodo quaresimale sono state
presentate agli attenti visitatori alcune icone significative dell'anno liturgico, quali le
tentazioni di Cristo, l'ingresso in Gerusalemme, l'arcone della passione ed infine le
cupole dell'ascensione e della pentecoste. Terminata la visita, dopo il pranzo

consumato in allegria, gli ospiti hanno trascorso il pomeriggio veneziano chi girando per negozi per lo shopping, chi
visitando il teatro "La Fenice".
 9 attualità

Unione dei Comuni di Quero e Vas - Biblioteca Commissione Centro Culturale - Pro Loco di Quero

Appuntamenti di aprile
al Centro Culturale di Quero (ex Cinema Prealpi)
Venerdì 3 aprile ore 20,30 Sabato 4 aprile ore 20,45
PER NON DIMENTICARE.
I valori delle tradizioni Associazione Teatrale
per la tutela dell’ambiente FARINE FOSSILI
ed il benessere dell’uomo
Conferenza presenta

La passione
a cura dell’associazione culturale
Armonia di Cappelletta di Noale (VE)
Con presentazione del libro “Nella memoria,

di Giuda
la sopravvivenza per non dimenticare –
piccola enciclopedia veneta”

Relatori:
- Mario Attombri, fondatore Associazione
Culturale Armonia – Doc. H.C. Mèdecine Naturelle brano in due tempi:
non Conventionnelle – Doc. H.C. Gran Maìtre de liberamente tratto da frammenti di
Yoga. “Inri - amore e odio nella passione”
- dott. Antonio Paulillo docente Università
Ca’ Foscari di Venezia e direttore del Museo Civico di GIUSEPPE MARINO
“La terra e l’uomo”di Crocetta del Montello
Moderatore:
prof.ssa Angela Giannini, docente di Lettere

Venerdì 17 aprile ore 20,30

TECNICHE OLISTICHE PER LA regia di
TUTELA E LA PROMOZIONE IVAN DAL TOE’
DELLA SALUTE
Omeopatia, fitoterapia,
Mauro Uttone: GIUDA
alchimia ayurveda, rimedi di un
Fabio Malacrida: GESU’
tempo, yoga, meditazione. Alessandro Dal Zotto: SATANA
Conferenza Francesco Bortolomiol: CANTASTORIE
a cura dell’associazione culturale
Armonia di Cappelletta di Noale (VE) Con Anna Zucchetto e Agnese Spezia

Relatori:
- Mario Attombri,
- Dott. Elio Martin, medico chirurgo specialista in
oncologia, naturopata, omeopata, omotossicologo
- Dott. Tiziano Guadagnin, specialista
ORL – Omeopata
- Dott. ssa Nicoletta Zappa, specialista
Anatomia Patologica – Omeopata
Ingresso libero
INFO Biblioteca di Quero tel. 0439 787097
Martedì 9,00-13,00 Giovedì e Sabato 14,30-18,30
E mail biblioteca.quero@feltrino.bl.it
Biblioteca di Vas tel. 0439 780270 Mercoledì 14,30-18,30
Venerdì 14,30-16,30 E mail biblioteca.vas@feltrino.bl.it
10 attualità

cronaca
 11 lettere al tornado

Dall’Australia, alla ricerca delle origini

Dear Editor,
Mi chiamo Ronda Granata (nata Bagatella) e sono sempre stata interessata nella storia della mia famiglia. Ho cominciato a
ricercare l’albero genealogico della famiglia Bagatella-Curto, così i miei figli e i giovani della famiglia possono continuare a
mantenere le tradizioni dei nonni e bisnonni. I miei nonni sono partiti da Quero attorno al 1924 e hanno cominciato una vita
nuova in Australia. Hanno avuto sei bambini, quello più vecchio era nato in Quero e gli altri sono nati in Australia. Era
veramente difficile per la nonna lasciare la sua famiglia ed andare dall’altra parte del mondo, dove non sapeva parlare la
lingua né capire le usanze. A settembre 2007 ero in Italia ed assieme con mio marito, sorella e cognato e con l’assistenza
di Alessandra, dell’Hotel Tegorzo, abbiamo conosciuto alcuni membri della famiglia. Siamo rimasti molto contenti d’aver
fatto la conoscenza di Alessandro Bagatella di Santa Maria, però non siamo sicuri se siamo imparentati. Quella giornata
abbiamo potuto parlare con sua mamma di 94 anni. Questa signora si ricordava della nonna Vittoria Curto e del nonno

Samuele Bagatella. Era proprio un momento speciale! Poi,

abbiamo incontrato un Sergio Bagatella e abbiamo scoperto che
siamo terzi cugini. A Feltre, abbiamo avuto contatto con un
Angelo Curto. Ci ha invitati a cena e abbiamo fatto conoscenza
con sua moglie e figli ed abbiamo trovato che siamo parenti dalla
parte della nonna Curto. I due giorni che siamo stati a Quero sono
stati dei giorni pieni di emozioni speciali ed eravamo spesso al
telefono parlando col papà, in Australia. In verità, vorrei ritornare
in Italia nel 2010 per continuare la ricerca della mia famiglia e
riabbracciare di nuovo i nostri parenti italiani. Le mando delle foto
ed una copia dell’albero genealogico della famiglia qui in
Australia. Ringrazio molto la mia famiglia italiana, per la loro
ospitalità.
Saluti cordiali, Ronda Granata - Sydney Australia

In foto: momenti dell’annuale raduno/pic-nic della famiglia

Bagatella/Curto d’Australia.

asterisco

A Comacchio e Ferrara con l’Auser

La gita è per il giorno 28 aprile verso i lidi Estensi ed il programma sarà sviluppato quanto prima. Ne diamo notizia per
dar modo agli interessati di contattare la segreteria dell’Auser (0439.787861) per le prime informazioni. Per ora è previ-
sta una visita al museo dell'anguilla e della nave romana, a Comacchio, mentre il pranzo sarà a base di pesce. Nel pome-
riggio una guida accompagnerà la comitiva in un tour attraverso la città di Ferrara. I volantini con il programma dettagliato
usciranno appena saranno disponibili tutti i dettagli possibili dell’iniziativa.
 12 asterisco

On line le versioni di carta

Ancora spartano l’allestimento, ma già disponibile il link
(M.M.) Ci stiamo lavorando nei ritagli di
tempo e offriamo un’anteprima dell’opera
iniziata: le pagine de “Il Tornado” saranno
disponibili anche in internet. Non troverete
l’ultima edizione cartacea, perché riservata
agli abbonati, ma con un piccolo ritardo
sarà possibile ripassare le pagine già
pubblicate, ospitate dal sito
www.scribd.com, lo stesso usato dal neo
presidente degli Stati Uniti, Obama, per
pubblicare i documenti della sua
campagna elettorale. Non un servizio
qualunque, ma uno ottimo, grazie al quale
far conoscere il nostro quindicinale. Dalla
pagina principale del nostro sito
(http://digilander.libero.it/tornado) sarà
possibile raggiungere la sezione dedicata
sull’altro sito, nella quale scegliere il do-
cumento preferito. Prossimamente
cercheremo di rendere più diretta la
ricerca, mettendo in mostra le copertine
dei numeri disponibili. Sul sito si
troveranno le pagine de “Il Tornado”
convertite in formato pdf, sfogliabili proprio
come la pubblicazione cartacea. Ottima la
leggibilità assicurata dalla tecnologia
iPaper utilizzata dal sito. Le pagine si
possono vedere in varie forme, anche se
come prima scelta abbiamo impostato la
modalità libro. Si possono vedere a pieno
schermo, salvare e stampare. Un servizio
che possiamo proporre grazie anche alla
disponibilità del personale della tipografia
Dbs di Rasai (Seren del Grappa) che ci fornisce i file pdf originari, che poi provvediamo ad unire con un software dedicato
e che carichiamo infine sul sito per la pubblicazione. Ricordiamo che la pubblicazione on-line non sostituirà quella di car-
ta, anzi avrà un po’ di ritardo rispetto a questa. Per iniziare abbiamo fatto uno strappo a questa regola e messo in linea i
numero 536, 537, 538. il 539 uscirà quando avremo consegnato agli abbonati il nr. 541. In ogni caso potrete fare una rac-
colta informatica del nostro quindicinale e ripassarlo velocemente alla ricerca della notizia che vi ha particolarmente
colpito o della foto pubblicata. Ancora un passo verso un servizio che ci auguriamo migliore, utile alla crescita de “Il Tor-
nado”.
lettere al tornado
Alla cortese attenzione degli Organi di Informazione

COMUNITA' MONTANA FELTRINA

Provincia di Belluno 32032 FELTRE (BL) - Viale Carlo Rizzarda, 21

COMUNICATO STAMPA
«Il 3% dei ricavi del Servizio Idrico Integrato da destinare a interventi
contro il dissesto idrogeologico è una necessità per la montagna».
Il presidente della Comunità Montana Feltrina Ennio Vigne appoggia l’iniziativa portata avanti dalla Regione
Veneto, che ha promosso l’approvazione della legge regionale 20/2007, attuata poi dalla disposizione che nella
finanziaria di quest’anno prevede l’assegnazione di una quota dei ricavi degli Ato – circa 10 milioni di euro – alla
montagna. Il provvedimento incontra attualmente molte resistenze da parte degli Ato di pianura.
«Gli amministratori veneti tutti devono comprendere – afferma Vigne – che la salvaguardia della montagna va a
beneficio dell’intero territorio regionale. Realizzare interventi contro il dissesto idrogeologico significa intervenire a
vantaggio dell’intera collettività».
Inopportune dunque per il presidente della CMF le parole del presidente dell’Autorità d’ambito della Laguna Ezio
De Villa, il quale recentemente si è espresso sulla questione affermando che il provvedimento regionale avrebbe solo
lo scopo di “inondare di soldi” le Comunità montane, per evitare movimenti secessionistici che guardano al Friuli e al
Trentino Alto Adige.
«Comprendo le ragioni della laguna, che si oppone al provvedimento avendo la necessità di investire risorse in
interventi contro gli allagamenti e le alluvioni – prosegue Vigne – ma ricordo che gli investimenti contro il dissesto
idrogeologico della montagna vanno anche nella direzione della prevenzione di questi problemi della pianura.
Assolutamente fuori luogo poi l’affermazione secondo cui le Comunità montane verrebbero inondate di soldi. Al
contrario questi enti sono in grave difficoltà e quei 10 milioni di euro previsti, pur favorendo la soluzione di alcune
problematiche, non sono comunque sufficienti a garantire la buona amministrazione dei territori montani. Le Comunità
montane rischiano di scomparire nonostante l’essenzialità dei compiti che svolgono per il territorio. Non avendo a
disposizione fondi a sufficienza nemmeno per il personale, stiamo per perdere servizi irrinunciabili per i Comuni e per i
cittadini».
 13 asterisco

La foto di copertina
(M.M.) Scatto di copertina ancora una
volta di Gianni De Girardi, il quale ha
sfidato le tumultuose acque per
immortalare lo strano fenomeno
verificatosi in occasione delle ultime
pioggie torrenziali, è proprio il caso di
dirlo. Gianni si è accorto che, a Fener,
alla confluenza con il torrente Tegorzo, i
torrenti Formisel e Ornic portavano
acqua di un colore diverso, ricco di
sfumature marroni, derivato dal dilavamento di rocce e terra lungo il loro
percorso. Armato dell’inseparabile digitale, Gianni ha realizzato alcuni
scatti in cui si nota questa scia colorata che si immette nel Tegorzo. In
verità Gianni ha poi scattato altre immagini lungo il percorso dei torrenti,
anche in tempi diversi, e ci ha promesso che farà pervenire in redazione un articolo curato da un professore geologo, che
illustrerà le caratteristiche dei due corsi d’acqua, o almeno di uno di essi. Vediamo se riesce a rispettare la promessa!
 14 attualità

730/2009 Redditi 2008

Come risparmiare sulle tasse: istruzioni per la compilazione
Il Fisco accelera. Grazie alla decisione del governo di
confermare con la prossima Legge finanziaria tutte le
disposizioni fiscali dello scorso anno, è già disponibile il
modello 730. Ci sono, quindi, diverse settimane di tempo per
verificare tutte le possibilità di risparmio sulle imposte, per
recuperare o richiedere ricevute di quelle spese che non ci si
aspettava di poter detrarre, per approfittare delle
“interpretazioni autentiche” di alcune norme fornite nel corso
di quest’anno dall’Agenzia delle entrate che consentono
ulteriori opportunità di detrazione.
Ecco il quadro completo di tutte le new entry del 2008 e delle
detrazioni introdotte nel 2007 e per le quali è stata confermata
la possibilità anche per le spese effettuate nel 2008. Non più
in vigore, invece, le detrazioni del 2007 per gli asili nido, per l’acquisto di tv digitali e per il pc ai docenti.
Aggiornamento docenti - Niente più computer ma detrazione per le spese di aggiornamento. A decorrere dal 1°
gennaio 2008, spetta infatti ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado, anche non di ruolo con incarico annuale, una
detrazione del 19% delle spese documentate sostenute ed effettivamente rimaste a carico per l’aggiornamento e la
formazione, con un importo massimo di spesa detraibile di 500 euro. La documentazione è costituita dalle fatture,
ricevute o quietanze rilasciate al contribuente da chi ha percepito le somme, del suo codice fiscale o numero di partita
Iva.
Canoni di locazione - Le detrazioni previste dallo scorso anno (in aggiunta a quelle già riconosciute per gli affitti a
canone concordato e per chi trasferisce la residenza per lavoro) riguardano tutti i titolari di contratti di locazione di
immobili utilizzati come abitazione principale. La detrazione spettante è pari a 300 euro se il reddito complessivo non
supera 15.493,71 euro oppure a 150 se il reddito complessivo è superiore a euro 15.493,71 e non superiore a euro
30.987,41. Al di sopra di questa soglia non spetta alcuna detrazione. Il contratto deve essere registrato.
Contributi agli istituti scolastici - E’ riconosciuta una detrazione d’imposta del 19% per tutte le erogazioni liberali a
favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, statali e paritari senza scopo di lucro. Si tratta, in pratica, di quelle
somme che vengono di norma richieste a titolo di contributi per i laboratori o per le biblioteche. La detrazione spetta a
condizione che il pagamento venga effettuato mediante versamento postale o bancario, ovvero mediante carte di
debito, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari.
Frigoriferi - Anche per il 2008 è prevista la detrazione del 20% per la rottamazione di vecchi frigo e l’acquisto di nuovi
di classe energetica non inferiore ad A . La detrazione massima spettante è pari a 200 euro per ciascun apparecchio,
comprese eventuali spese per la rottamazione. Per usufruire della detrazione occorre la fattura o lo scontrino “parlante”
recante i propri dati identificativi, compreso il codice fiscale, la data di acquisto e la classe energetica non inferiore ad A
dell’elettrodomestico, nonché predisporre un’autodichiarazione da cui risulti la tipologia dell’apparecchio sostituito
(frigorifero, congelatore, ecc..), le modalità utilizzate per la dismissione e l’indicazione del soggetto che ha provveduto
al ritiro e allo smaltimento dell’elettrodomestico.
Giovani che vanno a vivere da soli - A decorrere dal periodo d’imposta 2007 è stato previsto il superbonus di affitto
per i giovani di età compresa tra i 20 e i 30 anni, che vanno a vivere da soli e hanno un reddito non superiore a
15.493,71 euro. Il super bonus è pari a 991,60 euro ed è riconosciuto per i primi tre anni. Se il contratto è stipulato da
più giovani ciascuno potrà fruire della detrazione per quota, nella percentuale a lui spettante. Se non c’è sufficiente
capienza nell’imposta dovuta si deve presentare il 730 e chiedere il rimborso della quota non goduta, in quanto in
questo caso spetta un credito d’imposta.
Medicinali - Dal 1° gennaio 2008 l’indicazione, nello scontrino fiscale della farmacia, della dizione generica di
“farmaco” o “medicinale”, con la denominazione del prodotto è divenuta obbligatoria. Non è invece più ammessa la
detrazione per gli integratori alimentari. Lo ha stabilito l’Agenzia delle entrate con la risoluzione 256/E del 20 giugno
2008.
Mutui acquisto prima casa - Aumenta l’importo degli interessi detraibili che sale da 3.615,20 a 4.000 euro. Nel caso
in cui venga estinto un vecchio mutuo e ne venga acceso uno nuovo di importo non superiore alla quota capitale
residua, maggiorata delle spese e oneri correlati, si continua a beneficiare della detrazione. Questo vale anche se la
banca è diversa da quella originaria, o se da due coniugi il mutuo viene intestato ad uno solo.
Mutui costruzione o ristrutturazione prima casa - Novità anche per il mutuo per costruzione o ristrutturazione. in
questo caso, infatti, per poter usufruire della detrazione in questione è necessario che il contratto sia stipulato non oltre
sei mesi antecedenti alla data di inizio dei lavori di costruzione, oppure nei diciotto mesi successivi all’inizio dei lavori di
costruzione o ristrutturazione. Non è stata invece introdotta alcuna modifica all’importo detraibile che resta quindi
fissato in 2.582,28 euro.
Non autosufficienti - Detrazione del 19% sui costi sostenuti per l’assistenza a persone non autonome anche quando
sono ricoverate in casa di cura. Lo ha precisato l’Agenzia delle entrate con la risoluzione 397/2008. I corrispettivi in
questione devono però essere certificati distintamente rispetto a quelli riferibili ad altri eventuali servizi ricevuti presso
la struttura di ricovero. Il beneficio può essere calcolato su una spesa massima di 2.100 euro e il reddito del
contribuente che ne fa richiesta non deve superare i 40mila euro. Per avere diritto alla detrazione, inoltre, occorre
essere in possesso di una idonea documentazione fiscale relativa ai corrispettivi versati e, in caso di spese per
assistenza a familiari, devono risultare codici fiscali e dati anagrafici di chi effettua i pagamenti, di chi assiste e di chi
riceve la prestazione.
Risparmio energetico - E’ possibile scegliere il numero di rate per usufruire della detrazione, che può andare da un
minimo di tre ad un massimo di 10. In questo modo anche chi ha poca capienza nell’imposta non rischia di perdere la
detrazione.
 15 attualità

Riscatto laurea - Per tutti i versamenti effettuati dal 2008 in poi è ammessa la detrazione delle spese relative ai
contributi versati per il riscatto degli anni di laurea dei familiari a carico.
Sport ragazzi - Anche per il 2008 è possibile avere la detrazione del 19% per l’iscrizione annuale e l’abbonamento ad
associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica,
per i ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni. La detrazione si applica su un importo di spesa massimo pari a 210 euro
per ciascun figlio, compresi abbonamenti di durata inferiore all’anno, ad esempio per le piste sciistiche. Per la
detrazione è necessaria la ricevuta del pagamento da cui risulti: denominazione dell’associazione sportiva; causale del
pagamento; attività sportiva esercitata; importo; dati anagrafici del praticante dell’attività sportiva e il codice fiscale del
soggetto che effettua il pagamento.
Studenti fuori sede - Da quest’anno aumentano le possibilità di godere della detrazione per l’affitto per gli studenti
fuori sede. Infatti oltre che ai contratti con i privati la detrazione è riconosciuta anche nel caso di quelli stipulati con enti
per il diritto allo studio, università, collegi universitari legalmente riconosciuti, enti senza fine di lucro e cooperative. La
detrazione è pari al 19 per cento dell’importo del canone di locazione, su un importo massimo di spesa di 2.633 euro.
Questo tetto massimo vale anche se si hanno più figli. Per avere la detrazione l’Università deve essere ubicata in un
Comune distante almeno 100 chilometri da quello di residenza dello studente e comunque in una Provincia diversa.
Inoltre nel caso in cui il figlio è a carico se il contratto è intestato ad un genitore è a lui che spetta l’intera detrazione, se
invece è intestato al figlio le spese devono essere suddivise tra i due genitori con riferimento al loro effettivo
sostenimento, annotando sul documento comprovante la spesa la percentuale di ripartizione, se quest’ultima è diversa
dal 50 per cento. Se uno dei due coniugi è fiscalmente a carico dell’altro, quest’ultimo può considerare l’intera spesa
sostenuta, ai fini del calcolo della detrazione.
Trasporti pubblici - Esordisce poi da quest’anno la detrazione del 19% delle spese sostenute per l’acquisto degli
abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale. La detrazione spetta su un importo
massimo di 250 euro e può essere fruita anche per i familiari fiscalmente a carico, ma sempre nel limite massimo
previsto. Le spese da considerare sono quelle sostenute nel 2008 anche se si riferiscono ad abbonamenti che
scadono nel 2009. Per “abbonamento” si intende il titolo di trasporto che consenta di potere effettuare un numero
illimitato di viaggi, per più giorni, su un determinato percorso o sull’intera rete, in un periodo di tempo specificato. Non
possono, quindi, beneficiare dell’agevolazione i titoli di viaggio che abbiano una durata oraria. Per fruire della
detrazione è necessario acquisire e conservare il biglietto da cui risulti: il soggetto che ha emesso il titolo di viaggio o
effettua la prestazione di trasporto; la descrizione delle caratteristiche del trasporto; l’ammontare dei corrispettivi
dovuti; il numero progressivo; la data da apporre al momento dell’emissione o della utilizzazione. Nel caso di titolo di
viaggio nominativo dallo stesso deve risultare la durata dell’abbonamento e la spesa sostenuta. Nel caso di titolo di
viaggio non nominativo lo stesso deve essere conservato e accompagnato da un’autocertificazione resa dal
contribuente in cui si attesta che l’abbonamento è stato acquistato per lo stesso o per un suo familiare a carico.
tratto da: http://gestcredit.wordpress.com/2009/01/16/730-2009-come-risparmiare-sulle-tasse/
Il modulo dovrà essere consegnato da parte del dipendente o pensionato
- entro il 30 aprile 2009 al sostituto d’imposta del 730,
- entro il 31 maggio 2009 al CAF o ad intermediari abilitati.

lettere al tornado

Caro amico Filippo Arcelli

di Guido Lio *
Caro amico Filippo Arcelli,come abbiamo già avuto modo di parlare assieme (comunque ti ho anche risposto per iscrit-
to), sai benissimo che il Comune di Segusino,in fase di rinnovo della convenzione con l'associazione di genitori che
gestisce l'asilo, non solo ha confermato l'impegno economico già assunto dalla precedente amministrazione ma lo ha
aumentato. Non si tratta di molto (da 5.000 a 6.000 euro) ma, contrariamente a quanto scritto nella tua lettera e a
quanto praticato ai vari livelli della pubblica Amministrazione, la giunta comunale di Segusino "tiene" e "consolida "l'im-
pegno per il sostegno alle scuole primarie. Altro impegno importante a livello finanziario sono i 15.000 euro annui pa-
gati alla Parrocchia, questo anche a sostegno dei gravosi impegni finanziari di ristrutturazione assunti dalla stessa.
Quindi non si può dire che il Comune di Segusino sia assente. Certamente, se continueranno a peggiorare le cose,
anche la più oculata amministrazione pubblica avrà grosse difficoltà a mantenere e garantire il supporto economico a
questi enti importanti per la collettività. E' di pochi giorni fa una lettera dell'assessore regionale Elena Donazzan recapi-
tata a tutti i sindaci del Veneto in cui, denunciando l'ennesimo "furto romano" del governo a discapito dei finanziamenti
per la scuola veneta, promette un personale impegno per far rivedere alla collega Gelmini i tagli previsti per il nostro
territorio. Premetto che, anche in modo provocatorio, avevo già scritto una e.mail alla Donazzan quando aveva avvisa-
to i sindaci del Veneto del problema finanziamenti da Roma. In sostanza ho denunciato, ancora una volta, che l'Italia
ha "figli" e "figliastri" e che la stessa appartenenza politica a quella del governo non conta nulla quando si devono ga-
rantire il più possibile i privilegi di aree da sempre mantenute. Va detto e ripetuto comunque che a Segusino si sono
operate delle scelte ancor più azzardate come l'aver perso l'occasione di portare la scuola elementare in piazza, vicino
a quella materna con benefiche conseguenze in termini di risparmio nella gestione della mensa, male utilizzando an-
che i fondi regionali (306.972,26 euro per piazza e municipio) usati per cambiare sede al municipio in luogo di richie-
derli per ulteriori aiuti finanziari per la gestione delle nuove sedi scolastiche o altri interventi di varia necessità quali
consolidamento di aree a grave dissesto idrogeologico. Per quanto riguarda la politica nazionale, la Lega è l'unica for-
za politica di governo attenta a questo e che cerca, per quanto possibile, di arginare queste "strabiche" ripartizioni di
denaro pubblico nel territorio nazionale. Purtroppo i nostri parlamentari leghisti, anche se sono tutti ben vestiti alla Ber-
lusconi e non portano più la "canottiera" dei primi anni 90 sono poco più che dei "mozzi" in una nave governata sia dal-
la destra che dalla sinistra per garantire gli storici interessi nazionali che sono: a) consenso politico del meridione attra-
verso forti finanziamenti pubblici, b) mantenimento di una classe politica nazionale strapagata e sempre più distante
dai problemi del paese, c) mantenimento delle regioni a statuto speciale, d) mantenimento dei privilegi dello Stato Va-
ticano, e) sfruttamento delle regioni produttive per tutto questo (Veneto in prima fila). "Schiava di Roma Iddio la creò!",
così recita una canzone (e così sia). Detto questo, speriamo che, dopo i finanziamenti a Catania e a Roma per sanare
momentaneamente le loro continue inefficienze, con il federalismo fiscale cambi qualcosa, altrimenti.....tutto è lecito.
Con sentito realismo e spontaneità saluto tutti i lettori, sperando di non aver turbato troppo le menti ben pensanti.
Guido Lio, sindaco di Segusino
 16 CALCIO

Calcio - Seconda Categoria

PIAVE TEGORZO PRATICAMENTE SALVA
di Cristiano Mazzoni
Con i tre punti conquistati nella trasferta di Foen la Piave Tegorzo, può praticamente gridare alla salvezza e senza
passare, per la prima in cinque anni, per i play-out. Certo la matematica non le dà ancora la sicurezza ufficiale ma con
appena sei partite da giocare dovrebbe accadere davvero l’inverosimile per far cadere la Piave Tegorzo nel baratro.
Pertanto, con la salvezza ormai in pugno, la squadra allenata da Marco Bee può ora concentrarsi nel tentativo di
provare ad agganciare la zona play-off che dista attualmente sette punti.
E’ terminato a reti bianche il derby feltrino tra Piave Tegorzo e Juventina Mugnai al termine di una partita vivace e
giocata a viso aperto dalle due compagini. Il risultato finale sta sicuramente stretto ai padroni di casa che nella ripresa
hanno messo sotto la compagine feltrina dilapidando però le diverse palle gol create. Primo tempo equilibrato con la
Piave Tegorzo che si faceva vedere dapprima al 12° con un tiro di Mirco Schievenin di poco fuori e poi al 24° con una
bell’azione corale conclusa con una girata di Khalid Rahli alta sulla
traversa. La risposta ospite giungeva al 30° con un tiro debole di
Rech bloccato da Walter Canova che si ripeteva cinque minuti dopo
sulla punizione di D’Alberto resa insidiosa da una deviazione della
barriera. Nel finale di tempo era De Cia con un bell’intervento a
salvare sull’insidiosa punizione di Cristian Colmanet. Nella ripresa
la Piave Tegorzo entrava in campo con una marcia in più e per un
quarto d’ora prendeva d’assalto la porta avversaria creando ben sei
palle gol senza sfruttarne però neanche una. Già al 1° su preciso
lancio di Mirco Schievenin, Andrea Coppe a tu per tu con De Cia
calciava clamorosamente a lato mentre un minuto dopo il tiro a
colpo sicuro di Mirco Schievenin veniva salvato sulla linea da
Fontana. Al 6° era il palo ad opporsi alla botta dal limite di Matteo
Prosdocimo così come al 7° era De Cia ad opporsi al pericoloso tiro
di Mirco Schievenin. Al 9° Paolo Scopel, servito da Davide Berra,
da ottima posizione scoccava un diagonale che sfiorava il palo
mentre al 12° sugli sviluppi di un calcio d’angolo l’incornata di
Steafano Giotto, lasciato colpevolmente solo, sorvolava il montante.
Solo al 26° la Juventina Mugnai alleggeriva la pressione con un
velenoso tiro di Tamburlin sul quale Walter Canova si salvava
deviando in angolo. Nel finale di gara la Piave Tegorzo aveva
ancora un’ultima opportunità ma il tiro di Andrea Coppe veniva
salvato sulla riga da un difensore. Con il classico due a zero,
ottenuto con un gol per tempo, la Piave Tegorzo ha espugnato il
campo del Foen in un derby feltrino poco entusiasmante sul piano
del gioco. Nel primo tempo il gioco ristagnava per lo più a metà
Il difensore Marco Dal Canton campo ed erano solo due le occasioni da segnalare.
La prima era dei bianco-verdi e coincideva con il vantaggio. Era infatti il 15° quando su un lancio dalla tre quarti la
difesa locale sbagliava l’intervento favorendo l’incursione di Andrea Coppe che con un bel tiro a fil di palo superava
De Bastiani. La seconda occasione era del Foen che dopo appena soli tre minuti aveva la palla del pareggio ma
Bordin, da buona posizione, calciava a lato. Nella ripresa al 10° Khalid Rahli aveva sui piedi la palla del raddoppio ma
l’attaccante marocchino a tu per tu con l’estremo avversario calciava fuori. La Piave Tegorzo riusciva comunque a
contenere senza problemi le avanzate locali e al 30° piazzava il colpo del ko al termine di un’azione corale finalizzata
da un bel diagonale di Khalid Rahli che non dava scampo a De Bastiani.
I prossimi impegni vedranno la Piave Tegorzo in trasferta domenica 5 aprile contro il Lentiai, in quella successiva il
campionato si fermerà per la Pasqua, domenica 19 aprile ospiterà a Segusino il Montegrappa mentre domenica 26
aprile farà visita al Castion di Loria.
RISULTATI CAMPIONATO
22a giorn. Altivolese – Piave Tegorzo 2–0 23a giorn. Piave Tegorzo – Juventina Mugnai 0–0
24a giorn. Foen – Piave Tegorzo 0–2
CLASSIFICA CAMPIONATO DOPO 24a GIORNATA
Cisonese 52, Montegrappa 50, Bessica 47, Caerano 46, SP Calcio 2005 41, Virtus Farra CSM 39, Piave Tegorzo 34,
Union Maser 31, Juventina Mugnai 28, Foen 26, Castion di Loria 24, Altivolese 23, Agordina 22, La Sernaglia – Lentiai
21, Fiori Barp Sospirolo 15. (SP Calcio 2005 4 punti di penalizzazione)

asterisco

GRUPPO AMICI DEL TOMATICO E DEL GRAPPA

17° anno escursionistico Prima uscita 2009
Domenica 19 aprile con ritrovo alle ore 7 nel piazzale da Paolo Berra a Quero Vas, da dove con auto raggiungeremo
località “Castegner dea Madoneta” a Crespano del Grappa. Dopo aver parcheggiato le auto saliremo su carrareccia
con pendenze lievi; l’escursione non comporta difficoltà, il percorso è adatto anche per bambini e sarà un giro ad
anello. Possibilità di pranzo a S.Liberale. Rientro nel pomeriggio. Si prega di dare l’adesione telefonando al
responsabile Alessandro Bagatella al numero 0439-788052 per facilitare l’organizzazione. Buona gita a tutti!
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18 lettere al tornado
19 lettere al tornado

cronaca
20 cronaca

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 21

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Canaletto, Venezia e i suoi splendori-Treviso Casa dei Carraresi

Visita alla mostra d'arte: brevi impressioni
a cura di Guerrino Bazzacco/Auser di Quero
Quero, 10.03.2009. Dopo tanta attesa, eccoci a Treviso per ammirare in questa iniziativa, (in tutta la sua grande porta-
ta nel contesto internazionale delle mostre d'arte), i capolavori pittorici del Canaletto e i Vedutisti del "secolo dei lumi", il
Settecento, precursori importantissimi degli Impressionisti. Saranno questi pittori poi, di non minor grandezza dei vedu-
tisti veneziani, che raccoglieranno l'eredità del Canaletto ed altri di inferiore notorietà ed esalteranno la natura come
fenomeno coloristico e luminoso in una cornice interpretativa non passiva o da cartolina.
Venezia, specialmente piazza San Marco, è il soggetto e l'oggetto costante del quadro e tutto il percorso visivo ruota
intorno ad un unico genere da Carlevarijs, da Van Wittel al Guardi non dimenticando il grande Bellotto. Essi ripropon-
gono Venezia a tutta angolatura dei suoi celebri palazzi, nei chiari-oscuri delle acque e delle nuvole, nella esaltazione
della Sua potenza volta a grandi passi verso il Suo crepuscolarismo.
Come ci venne spiegato dalla bravissima guida, il pittore ritraeva ciò che vendeva e la committenza essenzialmente
inglese pagava 3 volte il valore dell'opera, non lesinando in raccomandazioni e denari. Viene richiesto come "souvenir"
ciò che più ha colpito la fantasia e la bellezza dell'opera sia esso un campiello, una bottega o un qualsiasi "documenta-
rio" di vita in quanto Venezia nelle tappe d'avvicinamento a Roma era la città per eccellenza, più gaudente del mondo.
Ancora troveremo ritratte le grandi cerimonie, le feste dogali dello sposalizio del mare, le presentazioni degli ambascia-
tori; tutto contornato dai mille particolari della povera gente, siano essi straccioni o saltimbanchi o moltitudine di ebrei o
turchi nella diversità dei colori e nell'osservazione delle folle veneziane in festa o in lavoro. È da ricordare che Venezia
viveva un interminabile carnevale (da Natale a tutta Quaresima), la gente si rintanava a casa solo per dormire e le ma-
schere erano indossate senza soluzione di continuità e in continua normalità.
Presenze di quadri dai più importanti musei del mondo. Capolavori da Dresda, Mosca, Berlino, San Pietroburgo. Nella
prima sala memorabili le opere di
Luca Carlevarijs ed opere di altri mai
esposte in Italia. Nelle sale la
tappezzeria accompagna il colore
preminente dei quadri: bellissimo
l'effetto e piacevolissimo alla vista.
Sono state privilegiate anche le
numerose incisioni che tanta
importanza hanno avuto nell'aspetto
d'assieme del vedutismo veneziano.
Meravigliosi ed eccezionali i disegni
grafici di Wan Wittel che è stato
l'anticipatore dello strumento della
camera ottica applicata alla grafica,
rivoluzionando, a parer mio, il modo
del disegnare.
Siamo ritornati stanchi da cotanta
bellezza, ma pienamente contenti di
non esserci fatta sfuggire l'occasione
di questa importantissima visita.
Il gruppo era composto di 22 persone
affiatate ed attente; guidate dalla Sig.ra Gigliola a cui va la nostra riconoscenza e un grazie sentito.

COME ERAVAMO
 23 cronaca

Pittori per generazioni!!!

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 24 cronaca

80 e 22: i numeri festeggiati in casa Casamatta

In casa dei nostri abbonati di Carpen è stata festeggiata
una duplice ricorrenza: il compleanno di nonno Vito e del
nipote Nicola, rispettivamente 80 e 22 primavere. In foto: i
due festeggiati e il neo ottuagenario con la moglie
Assunta. Auguri anche da parte di tutti i nostri lettori!

lettere al tornado

Errata Corrige rigaȱ15ȱ=ȱciecamenteȱeȱnonȱcecamenteȱ

(ilȱpopoloȱcecoȱnonȱc’entra);ȱ
di Martino Durighello rigaȱ27ȱ=ȱlatrinaȱeȱnonȱlattrinaȱ(questaȱ
Egregio Direttore,
voltaȱnonȱc’entraȱilȱlatte);ȱ
mi scuso con Lei e con tutti i gentili lettori de “Il Tornado”
per alcune imprecisioni contenute ne “Il vituperato rigaȱ38ȱ=ȱnovembreȱeȱnonȱnovecento;ȱ
Cadorna” (Tornado n° 538 pagina 30-31). rigaȱ50ȱ=ȱfamiliariȱeȱnonȱfamigliariȱ
La colpa è mia, che, purtroppo, non ho controllato (famiglia,ȱconȱilȱdigrammaȱGL;ȱ
l’ultima stesura battuta al computer.
familiare,ȱfamiliarità,ȱfamiliarmente:ȱ
Ma, ugualmente, non posso fingere di non essermene
accorto, per rispetto verso il giornale e i suoi lettori,
senzaȱG);ȱ
proprio io che protesto contro lo “stupro” della lingua rigaȱ51ȱ=ȱpuntaȱeȱnonȱprontaȱ(assaiȱ
italiana. scarsaȱeȱnon…ȱvivace);ȱ
Si tratta solo di sviste, ma vanno corrette, almeno da rigaȱ58ȱ=ȱilȱ“Però”ȱdiȱfineȱrigaȱvaȱ
parte mia.
cancellatoȱe,ȱdopoȱlaȱparentesi,ȱvirgolaȱ
Sono tutte contenute a pag. 30 e le riporto nel riquadro.
(eȱnonȱpunto).ȱ
Chiedo scusa e ringrazio.

Attualità fresca … di 103 anni

di Martino Durighello
Nel tentativo di rimettere ordine nei miei libri (ogni tanto bisogna, no?) mi capita in mano “La messa d’oro”: un opusco-
letto che contiene il discorso commemorativo che G. Pascoli tenne a Pisa il 14 maggio 1905 in occasione dei cin-
quant’anni dell’ordinazione sacerdotale di Mons. Geremia Bonomelli, Vescovo di Cremona.
Il poeta era stato invitato dal Comitato pisano dell’ “Opera di Assistenza agli Emigranti” (fondata dal vescovo Bonomelli
nel 1900) e dall’amico Padre Giovanni Semeria.
Giovanni Pascoli non era certo un bigotto e nemmeno un praticante e quindi meraviglia non poco l’invito sia del Comi-
tato, sia del Religioso a celebrare il Giubileo Sacerdotale del Bonomelli. Ma essi avevano fatto affidamento sul senti-
mento umanitario del Poeta (anche lui aveva dovuto “emigrare” dalla casa natale in seguito all’uccisione del padre) che
collimava con quello del Prelato.
Tempi difficili quelli dell’ultimo trentennio del secolo XǿX° e del primo ‘900!
Dacché era stata messa fine al potere temporale dei Papi con la conquista di Roma (1870) molti, cattolici e non, erano
favorevoli, anzi desiderosi di una riconciliazione tra Stato e Chiesa; altri, da ambo le parti, erano irrigiditi su una posi-
zione contraria che teneva divisi gli italiani e danneggiava entrambe le parti.
La “Questione Romana” si trascinerà per quasi sessant’anni, cioè fino al Concordato del 1929.
Mons. Bonomelli, come l’altro grande apostolo degli emigranti e amico fraterno del Vescovo di Cremona, fondatore a
sua volta dei “Missionari di San Carlo”, (meglio conosciuti come Padri Scalabriniani), cioè Mons. G. Battista Scalabrini,
Vescovo di Piacenza, erano favorevoli, come si direbbe oggi, alla distensione e per questo amatissimi da alcuni, con-
trastati da altri sia confratelli che laici.
Sarà bene ricordare anche, in quel periodo di grande flusso migratorio, Suor Francesca Saveria Cabrini, grande apo-
stola degli emigranti. Inoltre ferveva la diatriba su Marxismo, Darwinismo, Colonialismo …
Veramente tempi molto difficili!
Avevo letto quel discorso, che a suo tempo ebbe grande risonanza, e mi era molto piaciuto. Ma questo era avvenuto
cinquant’anni fa ed ora ricordavo la sensazione avuta, ma mi sfuggivano i particolari. Ho voluto, quindi, rileggere quel
discorso. E ho fatto bene, perché mi sono reso conto della attualità di molte di quelle pagine e di molti di quei pensieri
scritti esattamente 103 anni fa.
 La “Questione Romana” si trascinerà per quasi sessant’anni, cioè fino al Concordato del 1929.

Scontro a Santa Maria: coinvolte tre vetture

Mons. Bonomelli, come l’altro grande apostolo degli emigranti e amico fraterno del Vescovo di Cremona, fondatore a
sua volta dei “Missionari di San Carlo”, (meglio conosciuti come Padri Scalabriniani), cioè Mons. G. Battista Scalabrini,
Vescovo di Piacenza, erano favorevoli, come si direbbe oggi, alla distensione e per questo amatissimi da alcuni, con-
di Alessandro Bagatella
trastati da altri sia confratelli che laici. 25 lettere al tornado
Sarà bene15
Domenica ricordare anche, in
marzo scorso, quelleperiodo
verso 20,15 tre di grande
vetture sono flussostatemigratorio,
coinvolte Suor in unFrancesca
incidente.Saveria Cabrini,
Fortunatamente grande apo-è
il bilancio
stola degli emigranti. Inoltre ferveva la diatriba su Marxismo, Darwinismo, Colonialismo
stato di soli due feriti, ai quali, trasportati all’ospedale di Feltre, non sono state diagnosticate fratture gravi. Sul posto, oltre …
Veramente tempi
all’ambulanza, si èmolto
recatadifficili!
prontamente una pattuglia della Polizia stradale, per i rilievi di legge, e sono intervenuti anche i
Avevo
Vigili delletto queldidiscorso,
Fuoco Feltre. Unche tempoa suo tempoMaria
a Santa ebbe gligrandeincidentirisonanza,
avvenivano e minella era molto
curva piaciuto.
chiamataMa questo
“della era Ora,
morte”. avvenutoese-
cinquant’anni
guiti fa ed oranon
i lavori di rettifica, ricordavo la sensazione
ci dovrebbero più essere avuta, ma mi
pericoli, sfuggivano
invece…! Lungo i particolari.
la Statale Ho voluto, quindi,
le macchine rileggere
transitano quel
a velocità
discorso. Enonostante
sostenuta, ho fatto bene, perché
ci siano dei mi sono
limiti reso conto
di velocità; della attualità
Vengono effettuati di sorpassi
molte di quelle
nei duepaginesensi edi dimarcia
molti di che quei pensieri
a vederli si
scritti esattamente 103 anni fa.
rizzano i capelli in testa. A gennaio una persona del paese ci ha rimesso l’auto, salvando per fortuna la pelle, proprio per
Voglio riportarne
l’incoscienza di una qualche
persona frammento:
che sorpassava in prossimità di un incrocio, con linea bianca continua e con presenza di li-
… Sidiaffaccia
mite velocità.aiPrima
nostriotempipoi ci l’orrenda
cascherà battaglia
il morto se universale,
le autoritàche sarà la catastrofe
competenti non trovano di una
quello che si chiama
soluzione. il materiali-
Dallo svincolo è e-
smo, e potrebbe
stremamente chiamarsi
pericoloso il bestialismo
immettersi storico di
in direzione …Feltre; le corriere non possono fermarsi, solo quelle che giungono da
I popoli
Feltre ora sono
verso Quero, come queiall’uscita
perché viandanti perche trovarono
Feltre non c’è il tesoro.
abbastanza visibilità e quindi i pullman si fermano all’altezza della
Facevano
vecchia insiemeall’incrocio
pensilina, la loro via,per tollerandosi
Vas. Pur non se non amandosi,
volendo criticare, disposti
bisogna a mettere
pur dire che in comune il loro viatico,
chi ha disegnato disposti
i percorsi a di-
e segui-
fendersi
to i lavoridainoncomuni
ha visto pericoli
che losorreggendosi
svincolo non era anche nelle viottole
adeguato. Soldi scabrose,
ne sono stati e ragionando e confortandosi
spesi tantissimi, una montagna. e consolandosi.
Mi auguro
Ma trovarono
che il tesoro,
il mio appello, e meditarono
da semplice cittadino,l’uno non all’altro la morte.
resti inascoltato.
… O viandanti dell’umano destino, o classi, o popoli, tristo quel tesoro, che a voi scopersero Colombo e Livingstone,
che a voi trovarono Watt e Volta, tristo quel tesoro, se fa diminuire, e svanire l’amore che già nasceva e cresceva in
voi, nel vostro cammino così faticoso! Il popolo che precede, vuol respingere il popolo che segue, e questo vuole ricac-
Complimenti ai De Simoi
ciare quello. E ogni popolo ha classi che si sono spinte avanti, e classi che rumoreggiano alle spalle delle prime. E tutti,
sì i popoli e sì le classi, sembrano preferire la guerra e la lotta al godere il tesoro, della pace, in pace. E persino le
classi dei popoli i quali sono più(A.B.) lontani dal tesoro,
Il tredici dicembre che lo intravedonoa appena
duemilaotto, Camposampieronella lontananza
(Padova) dell’avvenire,
è nato Sebastiano, rissano
ferocemente tra loro per contendersi quello
che dalle che non
nostre pagine è ancor saluta loro,
gli che
zii enontuttisi isa se sarà
parenti mai qui
e che loro.siPiù ferocemente
presenta degli
alla grande
altri, rissano, mettendo così ancor più inde
famiglia dubbio la sorte di giungere a quel fine! Guerra e lotta! Come se ognuno, giudi-
“Il Tornado”.
cando da sé, credesse sparito nel cuor dell’altro ogni sentimento che non sia del più lupigno egoismo! Lotta! Per avere
giustizia, bisogna gettare la libertà: non c’è altraavia!
Congratulazioni papà Facciamo
Gianlucacome il miserabile
e a mamma Gilardoniche Francesca
d’inverno procaccia
e un mondo di farsi
di bene met-e
tere in prigione per mangiare il pane! serenità Mettiamoci
al piccolotutti in carcereterzo
Sebastiano, per avere
nipoteognuno,
dei nostridiaffezionati
questo gran tesoro,Giulia
abbonati la giusta par-
e Silvio,
te! E’ guerra! Per proteggere con di migliaia
Sanzan edimigliaia Feltre, di con cadaveri
i quali ci stillanti in silenzio il loro
complimentiamo, senza sangue giovanile,
dimenticare i nonniper seppelli-
Arturo e
re sotto la loro morte quel gran tesoro Paola. di civiltà, che non sarà mai più d’essi … né vostro!
… Così è. Ma non deve essere, non può continuare ad essere, se è vero ciò che è vero, che l’uomo è l’ animale il cui
carattere differenziale dagli altri è questo, sublime e unico, di disubbidire, eroicamente ribelle, alla legge per la lotta per

Scontro a Santa
l’esistenza.
Maria:dicoinvolte
Ricordo tre vetture
Lino Bagatella
… Sì. Per le scoperte geografiche e specialmente per le applicazioni delle forze del vapore e dell’elettricità, l’uomo si ri-
trova ora come novello in un mondo novello. Ha ricominciato, in certa guisa, la sua evoluzione. E’ risorto l’atavico egoi-
di Alessandro Bagatella
smo. S’è svegliato il bruto primordiale, oh! Non nelle caverne e nelle foreste, ma nelle splendide Babilonie; e s’è trova-
Domenica
to sotto mano 15 marzo
ben altro (A.B.)
scorso,
che leLa
verso moglie
frecce e elei scuri
le 20,15 figli,
tre con
vetture
di i fratelli,
selce! sono parenti ed amici,
state coinvolte
La trogloditica scimmia inricordano
und’allora Lino
ora Bagatella,
incidente. Fortunatamente
sa maneggiare quattro mesi
lail folgore.dopo
bilancio è
stato
Che vi di sembra? la sua dipartita, a tutti coloro che lo conobbero e l’amarono, affinché
soli due feriti, ai quali, trasportati all’ospedale di Feltre, non sono state diagnosticate fratture gravi. Sul posto, oltre rimanga vivo il suo ricordo.
all’ambulanza, si è recata
Il commento? Rileggiamo Linoprontamente
eBagatella,
meditiamo! originario
una pattuglia di Quero,
della figlio
Polizia di stradale,
Pietro edper Ernesta,
i rilieviera nato il esette
di legge, sonosettembre
intervenutidel 1928.i
anche
Vigili del
E facciamo Fuoco di Come
Feltre. Un tanti
tempo dei
a suoi
Santa fratelli,
Maria gliegli dovette
incidenti rimboccarsi
avvenivano le
nella maniche
curva ed
chiamata emigrare,
“della negli
morte”. anni
Ora, ’50,
ese-a
Milano, dove trovò
guiti i lavori di rettifica, non ci dovrebbero più essere… lavoro alla Brooklyn,
pericoli,
che le invece…! dove rimase per 40 anni, fino alla
braccia, Lungo la Statale le macchine transitano a velocità meritata pensione.
sostenuta, nonostante Sposato ci siano dei con limiti
Annadi Furlan,
che velocità;
prima di oQuero,
Vengono Lino
poi tenderemo ebbeaidue
effettuati figli:
sorpassi
più vicini,Fiorella
nei due e Giuliano, i quali gli
sensi di marcia cheregalarono
a vederli si la
rizzano i capelli in testa. soddisfazione
A gennaio una di persona
splendidi nipoti.
del paese Il 13
ci ha
non sappiano la lotta e la minaccia.novembre
rimesso 2008,
l’auto, dopo
salvando breve
per malattia,
fortuna la Lino
pelle, ha lasciato
proprio per
l’incoscienza di una persona questache vitasorpassava
terrena perinricongiungersi
prossimità di con i suoi cari.
un incrocio, conAllalinea moglie,
biancafigli, fratelli
continua
(G. eecon
Pascoli:parenti
I duetutti
presenza ledipiù
fanciulli)li-
sentite condoglianze.
mite di velocità. Prima o poi ci cascherà il morto se le autorità competenti non trovano una soluzione. Dallo svincolo è e-
stremamente pericoloso immettersi in direzione di Feltre; le corriere non possono fermarsi, solo quelle che giungono da
Feltre verso Quero, perché all’uscita per Feltre non c’è abbastanza visibilità e quindi i pullman si fermano all’altezza cronaca della
vecchia pensilina, all’incrocio per Vas. Pur non volendo criticare, bisogna pur dire che chi ha disegnato i percorsi e segui-

E’ nato Devis
to i lavori non ha visto che lo svincolo non era adeguato. Soldi ne sono stati spesi tantissimi, una montagna. Mi auguro
che il mio appello, da semplice cittadino, non resti inascoltato.

(A.B.) Devis Zanella è nato in un momento propizio, portatore di felicità e

gioia a genitori e parenti. Devis, che qui presentiamo ai parenti, lettori ed
Complimenti ai De Simoi
amici, è nato il due novembre scorso, portando una felicità immensa ai
genitori: mamma Sandra Turra e Papà Ivan, di Quero.
(A.B.) Il tredici dicembre duemilaotto, a Camposampiero (Padova) è nato Sebastiano,
che dalle nostreLo pagine
vediamosaluta
in braccio
gli zii ale bisnonno Giuseppe
tutti i parenti e cheSpecia, orgoglioso
qui si presenta di grande
alla posare
con lui per la foto ricordo.
famiglia de “Il Tornado”.

CongratulazioniUna grande
a papà gioia anche
Gianluca per i nonni
e a mamma MirellaFrancesca
Gilardoni e Vito Zanella,(prematuramente
e un mondo di bene e
scomparso
serenità al piccolo senzaterzo
Sebastiano, godere della
nipote deipresenza del nipotino),
nostri affezionati Luigi
abbonati e Silvana
Giulia e Silvio,e
per lo zio
di Sanzan di Feltre, conFederico,
i quali cicon i quali ci congratuliamo.
complimentiamo, senza dimenticare i nonni Arturo e
Paola.
Al piccolo Devis auguriamo tanta felicità assieme a un mondo di bene.

Ricordo di Lino Bagatella

(A.B.) La moglie e i figli, con i fratelli, parenti ed amici, ricordano Lino Bagatella, quattro mesi dopo
la sua dipartita, a tutti coloro che lo conobbero e l’amarono, affinché rimanga vivo il suo ricordo.
Lino Bagatella, originario di Quero, figlio di Pietro ed Ernesta, era nato il sette settembre del 1928.
Come tanti dei suoi fratelli, egli dovette rimboccarsi le maniche ed emigrare, negli anni ’50, a
Milano, dove trovò lavoro alla Brooklyn, dove rimase per 40 anni, fino alla meritata pensione.
Sposato con Anna Furlan, di Quero, Lino ebbe due figli: Fiorella e Giuliano, i quali gli regalarono la
soddisfazione di splendidi nipoti. Il 13 novembre 2008, dopo breve malattia, Lino ha lasciato
questa vita terrena per ricongiungersi con i suoi cari. Alla moglie, figli, fratelli e parenti tutti le più
sentite condoglianze.
 26 attualità

I Servizi Sociali di Quero, Vas e Alano di Piave avvisano che è possibile presentare domanda per il

BONUS ENERGIA ELETTRICA

Fino al 30 APRILE 2009 tutti i Cittadini italiani e stranieri residenti nei Comune di Quero e Vas possono richiedere il
“BONUS ENERGIA ELETTRICA”, un’agevolazione introdotta dal Decreto Interministeriale del 28/12/2007 con
l’obiettivo di sostenere la spesa energetica delle famiglie in condizione di disagio economico. Hanno inoltre diritto al
“Bonus” tutte le famiglie presso le quali vive un soggetto in gravi condizioni di salute, costretto ad utilizzare
apparecchiature domestiche elettromedicali necessarie per l’esistenza in vita.
Il “Bonus” può quindi essere richiesto da tutti i Cittadini intestatari di una fornitura elettrica nell’abitazione di
residenza, in condizioni di:

- DISAGIO ECONOMICO, con un valore ISEE fino a € 7.500,00 oppure con un valore ISEE fino a € 20.000,00
per i nuclei familiari con quattro e più figli a carico;

- e/o DISAGIO FISICO, con uno dei componenti il nucleo familiare in gravi condizioni di salute tali da richiedere
l’utilizzo delle apparecchiature elettromedicali necessarie per la loro esistenza in vita.
Per accedere al “Bonus energetico”, i Cittadini nelle suddette condizioni possono presentare domanda ai seguenti
CAAF:
x CAAF CGIL Feltre - Piazzale Parmeggiani, 13 - Tel 0439/80463
x CAAF CISL Feltre - Via Monte Grappa, 3 - Tel. 0439/840405
x CAAF UIL Feltre - Via Monte Cima, 1 - Tel 0439/89543
x CAAF ACLI Feltre - Piazza Vecellio - Tel 0439/2106 (solo per il Comune di Quero)
Si dovranno allegare anche i seguenti documenti:
- ATTESTAZIONE ISEE valida per il 2008 in caso di disagio economico;
- CERTIFICAZIONE ULSS O MODULO C (“Dichiarazione sostitutiva della certificazione ULSS”), in caso di
disagio fisico;
- MODULO E (“Dichiarazione sostitutiva della certificazione dei figli a carico”) in caso di disagio economico per
le famiglie numerose;
- Copia del DOCUMENTO DI IDENTITÀ (e, nel caso di presentazione tramite delega, del documento di
riconoscimento del delegato).
Per eventuali informazioni e chiarimenti rivolgersi all'Ufficio Servizi Sociali:
¾ Sede di Quero - c/o Biblioteca Via Nazionale, 16 - tel. 0439 787097
Aperto al pubblico: mercoledì dalle 9,30 alle 12,30 e sabato dalle 10,00 alle 12,00
¾ Sede di Vas - c/o Biblioteca Piazza I° Novembre, 1 - tel. 0439 780270
Aperto al pubblico: lunedì dalle 8,00 alle 13,00 e venerdì dalle 10,00 alle 12,00
¾ Alano di Piave - c/o Segreteria Piazza Martiri - tel. 0439 779018
Aperto al pubblico lunedì e venerdì ore 9,30-13; mercoledì 8,00-13,00

lettere al tornado
27 attualità
 28 cronaca

SCOPA

novità - speciale soggiorno mare

lasciate a casa l’auto e portate la vostra voglia di cose belle

soggiorni all’isola di RAB

presso l’Hotel Imperial**** o Carolina***sup.
partenze 8 giorni 15 giorni
30 maggio 520 840
6 giugno 530 850
13 giugno 540 890
20 giugno 575 935 Le quote comprendono:
27 giugno 575 935 Pullman Gran Turismo riservato per il viaggio - Traghetti per l’isola
2 pranzi in ristorante andata e ritorno con bevande
4 luglio 575 995 Pensione completa in camere doppie all’hotel Imperial**** con bevande comprese a
11 luglio 645 1.075 cena. Guida e Pullman riservato per la visita della città (un paio d’ore) e dell’isola di
18 luglio 645 1.075 Rab (anche con un paio di brevi passeggiate nei posti più interessanti). Assistenza
25 luglio 645 1.135 qualificata per l’intero periodo. Assicurazione medico-bagaglio * Gadget.
1 agosto 705 1.195 Situata nel nord-ovest della Croazia, l'isola di Rab fa parte dell’arcipelago del
Quamero. Oltre all'omonima cittadina, l'isola vanta di altri sette villaggi idilliaci:
8 agosto 705 1.195 Barbat, Banjol, Palit, Kampor, Mundanije, Supetarska Draga e Lopar, oltre al
15 agosto 705 1.135 complesso turistico di San Marino che vanta più di 1 km e mezzo di profonda
22 agosto 645 1.075 spiaggia di sabbia fine. I centri abitati contano circa 9.000 abitanti (che superano i
29 agosto 645 995 50.000 ospitati d’estate) che vivono prevalentemente di agricoltura, pesca,
cantieristica e turismo, questo ultimo gode di una lunga tradizione che perdura da
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più di 112 anni.

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In caso di mancato raggiungimento del numero minimo, si cercherà
di unificare partenze contigue.
BELLUNO: 0437-942726; AGORDO: 0437-640030; FELTRE: 0437-2222; PERGINE Vals.: 0461/534820; MOGLIANO: 041-5936239 CONEGLIANO: 0438-21156
N.B: L’isola di Rab è davvero deliziosa, acqua limpida, molte spiagge e scogliere tra cui scegliere e la cittadina forse la più bella della costa della Dalmazia, isole
comprese. Per garantire la disponibilità, data la grande richiesta nel periodo estivo, invitiamo gli interessati a prenotare con buon anticipo
 29 attualità

COMANDO PROVINCIALE
VIGILI DEL FUOCO
- BELLUNO -
Distaccamento Volontario “Basso Feltrino”
ORGANIZZA
Il giorno giovedi 02 aprile 2009 alle ore 20.30 presso il distaccamento sito in via Feltre (sotto
concessionario Polesana) nel comune di Quero, un incontro promozionale sulle attività del corpo
nazionale dei vigili del fuoco. Nella serata verranno illustrati gli interventi svolti dal personale
volontario a distanza di 5 anni dall’apertura del distaccamento. Parteciperà alla serata il
comandante provinciale dei vigili del fuoco di Belluno. L’invito è rivolto a tutte le persone ambo
i sessi interessate a svolgere un corso di formazione e a diventare vigili del fuoco volontari

judo

Campionato Reg. Veneto Judo

L’A.S.D. JUDO PEDEMONTANA sul secondo gradino del podio

Strepitosa affermazione dell’A.S.D. JUDO PEDEMONTANA che domenica 15 marzo 2009 a Mussolente (VI)
conquista il secondo posto nella classifica generale del XIII° Trofeo Metalba spa Alluminium e “Memorial Vigna”
valevole come CAMPIONATO REGIONALE VENETO JUDO. La gara vede la partecipazione di 55 società del Veneto
per un totale di oltre 500 atleti appartenenti alle classi di età Esordienti “A”, Esordienti “B” e Cadetti.
L’ASD Judo Pedemontana partecipa con 25 atleti ottenendo i seguenti risultati suddivisi per classe e categoria di peso:
ESORDIENTI “A”: Licini Mirco 2° class. kg 55; Ben el Alija Sarah 2° class. cat. kg 52; Mazzocato Giulia 3° class.
cat. kg 52; Vidorin Francesca (partecipa nella categoria superiore) 3° class. cat. kg 36; Menegazzo Simone 3° class.
kg 36; Dal Pian Davide 3° class. kg 40; Zanesco Simone 5° class. kg 40; Cadorin Mattia 5° class. kg 45; Piva Lucio
7° class. kg 40; Iljas Metin 11° class. kg 40.
ESORDIENTI “B”: Zalunardo Irene 1° class. kg 57 (Camp. Regionale); Paolin Stefano 1° class. kg +81 (Camp.
Regionale); Dal Bon Lisa 1° class. kg +70 (Camp. Regionale); Grendene Giulia 2° class. kg 52; De Bortoli Laura 3°
class. kg 63; Migliorini Matteo 3° class. kg 50; Santoro Gerardo 7° class. kg 73.
CADETTI: Vidorin Elena 1° class. kg 44 (Camp. Regionale); Hramyka Vadzim 2° class. kg 73; Perizzolo Tania 3°
class. kg 48; Zago Mattia 3° class. kg 81; Licini Fabio 9° class. kg 66; Lionello Manuel 9° class. kg +81; Teo Marco
10° class. kg +81; De Marchi Nani 11° class. kg 60.
Di seguito la classifica generale delle prime 10 società:
19
1° A.S.D.JUDO VITTORIO VENETO punti 6° JUDO CLUB BU-SEN BASSANO punti 86
6
13
2° A.S.D.JUDO PEDEMONTANA “ 7° JUDO MULTI SPORT VALPOLICELLA “ 81
7
11
3° A.S.D.JUDO MESTRE 2001 “ 8° ASD BUDO YAMA ARASHI SPINEA “ 81
3
11
4° A.S. JUDO TREVISO “ 9° A.S.D.JUDO CLUB CONEGLIANO “ 75
2
5° ARASHI JUDO CLUB CASSOLA “ 88 10° ASD REI RIESE PIO X° TV “ 72
Complimenti vivissimi a tutti gli atleti che grazie al loro impegno e supportati dagli insegnanti tecnici Dario Palazzani e
Mauro Vidorin hanno conquistato il pregevole trofeo.
 30 cronaca

Master Enel 2008

Premiata la classe V Itis di Valdobbiadene
Complimenti agli studenti vincitori del concorso nazionale Master Enel 2008. Fra questi abbiamo il piacere di segnalare la
presenza di uno studente con origini queresi, Luca Bagatella, nostro abbonato. Bravi Ragazzi, continuate così, che vi fa-
rete onore. La classe vincitrice è la IV ITIS a.s.2007/08, attuale V ITIS. Alessandro Bagatella
Roma, 27 febbraio 2009. La classe V Itis, indirizzo meccanico, dell’Istituto ISIS G. Verdi di Valdobbiadene, viene premiata
all’Auditorium Enel di Via R. Margherita, alla presenza delle autorità. Durante la manifestazione, condotta e presentata da
Licia Colò, il ministro dell’ambiente Stefania Prestigiacomo ha consegnato la targa di riconoscimento direttamente nelle
mani degli studenti vincitori. Al termine della manifestazione sono state definite le modalità di consegna del premio: pa-
gamento delle tasse di iscrizione al primo anno di università, valido per sole facoltà scientifiche.
Durante la manifestazione il prof. Fochi dell'Università Normale di Pisa, presidente della commissione giudicatrice, ha a-
vuto parole di particolare elogio nei confronti del progetto ed ha voluto complimentarsi personalmente con i docenti refe-
renti. In tale occasione è stato sottolineato il ruolo positivo del tutor prof. Marco Noro, dell'Università di Padova, che ha
seguito da vicino ogni fase del progetto. Quest’ultimo consisteva nello studio di fattibilità tecnico-economico
dell’installazione di un refrigeratore d’acqua a recupero totale (operante anche in modalità pompa di calore) in sostituzio-
ne di un gruppo frigorifero di tipo tradizionale a servizio degli impianti di un’azienda operante nel settore dell’enologia. La
soluzione proposta è risultata conveniente sia sotto il profilo energetico che sotto quello economico, con un ritorno

dell’investimento previsto in tre anni. In foto: da sinistra verso destra: il presidente dell’Enel Piero Gnudi, l’amministratore
delegato e direttore generale dell’Enel Fulvio Conti, il ministro dell’ambiente Stefania Prestigiacomo, la presentatrice tele-
visiva Licia Colò, i professori Paolo Forin, Alessandra Sartor e gli studenti premiati: Luca Bagatella, Francesco Trivellin,
Samuele Coletto, Massimo Tognon e Gianluca Antiga.

Scontro a Santa Maria: coinvolte tre vetture

di Alessandro Bagatella
Domenica 15 marzo scorso, verso le 20,15 tre vetture sono state coinvolte in un incidente. Fortunatamente il bilancio è
stato di soli due feriti, ai quali, trasportati all’ospedale di Feltre, non sono state diagnosticate fratture gravi. Sul posto, oltre
all’ambulanza, si è recata prontamente una pattuglia della Polizia stradale, per i rilievi di legge, e sono intervenuti anche i
Vigili del Fuoco di Feltre. Un tempo a Santa Maria gli incidenti avvenivano nella curva chiamata “della morte”. Ora, ese-
guiti i lavori di rettifica, non ci dovrebbero più essere pericoli, invece…! Lungo la Statale le macchine transitano a velocità
sostenuta, nonostante ci siano dei limiti di velocità; Vengono effettuati sorpassi nei due sensi di marcia che a vederli si
rizzano i capelli in testa. A gennaio una persona del paese ci ha rimesso l’auto, salvando per fortuna la pelle, proprio per
l’incoscienza di una persona che sorpassava in prossimità di un incrocio, con linea bianca continua e con presenza di li-
mite di velocità. Prima o poi ci cascherà il morto se le autorità competenti non trovano una soluzione. Dallo svincolo è e-
stremamente pericoloso immettersi in direzione di Feltre; le corriere non possono fermarsi, solo quelle che giungono da
Feltre verso Quero, perché all’uscita per Feltre non c’è abbastanza visibilità e quindi i pullman si fermano all’altezza della
vecchia pensilina, all’incrocio per Vas. Pur non volendo criticare, bisogna pur dire che chi ha disegnato i percorsi e segui-
to i lavori non ha visto che lo svincolo non era adeguato. Soldi ne sono stati spesi tantissimi, una montagna. Mi auguro
che il mio appello, da semplice cittadino, non resti inascoltato.

Complimenti ai De Simoi
(A.B.) Il tredici dicembre duemilaotto, a Camposampiero (Padova) è nato Sebastiano,
che dalle nostre pagine saluta gli zii e tutti i parenti e che qui si presenta alla grande
famiglia de “Il Tornado”.

Congratulazioni a papà Gianluca e a mamma Gilardoni Francesca e un mondo di bene e

serenità al piccolo Sebastiano, terzo nipote dei nostri affezionati abbonati Giulia e Silvio,
di Sanzan di Feltre, con i quali ci complimentiamo, senza dimenticare i nonni Arturo e
Paola.
31
 32 lettere al tornado

Aggiornamenti dalla Comunità Villa San Francesco

Fra pochi giorni al Museo dei Sogni, Memoria, Coscienza e Presepi arriverà il gruppo n° 1000 in 4 anni, in visita guida-
ta. Abbiamo incontrato a Milano il Card.Carlo Maria Martini. La trasmissione radiofonica ISORAI e RadioVaticana
hanno chiesto disponibilità. Ci ha fatto visita il grande esperto francese di simbolismo biblico Claude Lagarde.
E' giunta da Londra la giudice dei Guinnes dei primati che ha certificato su iniziativa di Andrea Andrighetti e della Con-
sulta dei Giovani di Feltre che la nostra collezione è di 1802 Presepi provenienti da 149 Paesi del mondo.
Il Lions Clubs International Foundation ha voluto conferire alla ns. Comunità l'Alta Onorificenza Internazionale Mwelvin
Jones Fellow per il servizio educativo e sociale offerto a 4500 ragazzi e giovani in difficoltà, in occasione del 60° anno
di fondazione da parte del CIF di Venezia del nostro servizio educativo.
Incontri al Museo ed in Comunità: giovani sacerdoti padovani, Comune di Pedavena con gruppi di volontariato, giovani
parrocchia san Pietro di Barbozza e limitrofe, cresimandi Roe di Sedico, Azione Cattolica Vicariale di Bessica, 52 cre-
simandi di Asiago, Pro Loco di Refrontolo, cresimandi di Perarolo, Amanti della Montagna, cresimandi di Bresseo, par-
rocchia di Zero Branco, 4 scuole superiori del Veneto, parrocchia di Mel, gruppone Missionario TV e PD, cresimandi
parrocchia di Mugnai, parrocchia di Trichiana, scuola media e donatori di sangue di Valvasone, gruppo di Ponte, par-
rocchia di Soverzene, cresimandi e genitori parrocchia don Bosco di Belluno, Ljoness Castello di Alboino Feltre, Coop.
Sociale Breda di Piave, associate CIF Venezia.
Hanno prenotato visita guidata per le prossime settimane: parrocchia di Mugnai, parrocchia di San Pietro di Barbozza,
Liceo Scientifico di Valdobbiadene, parrocchia Caprile, gruppo giovanile missionario bellunese, canossiani Feltre,
scuola media Agordo,scuola media Vedelago, comunità suore vicentine, la Caminaza Feltre. E' stata consegnata la
prima tesi di laurea sul Museo del Sogni e Memoria realizzata da una studentessa bresciana dell’Università agli Studi
di Verona.
Ricordiamo:
ogni lunedì ore 20,00 in Comunità a Facen incontro formativo su: SO-STARE AL MONDO? In cammino con l'apostolo
Paolo. Si pregano i gruppi interessati di prenotare per tempo la loro partecipazione. Bello ed utile l'intervento degli arti-
sti di Bassano che settimanalmente presentano opera a tema fino a maggio.

A partire da giovedi 26 marzo ore15,00 in Casa Emmaus e degli Affreschi a Facen, con TeleTU riprenderanno gli in-
contri della rubrica
televisiva LAVORI IN
CORSO: il prossimo tema: si
può essere amici dei genitori?
Il confronto tra giovani ed
esperti verrà trasmesso poi
dalla nostra televisione.
20 aprile ore 20,15
presso la Cooperativa Sociale
Arcobaleno in Feltre:
UN UOMO AL FUTURO:
Vincenzo SAVIO- educatore e
vescovo -
Nel ricordo a 5 anni dalla
scomparsa del Vescovo di
Belluno e Feltre, verrà
presentata un'iniziativa della
Comunità offerta a quanti
hanno a cuore le sorti del
bene comune ed educativo
dell'Italia e del mondo ed in
particolare dei ragazzi e
giovani ed intendano
spendersi per questo sia a
livello personale che di gruppo, comunitario, associativo, politico, sportivo, imprenditoriale, finanziario.
Possibilità di acquistare il libro, i cui proventi sono stati deliberati dagli editori - Amici del Vescovo Vincenzo Savio in
Osio Sotto, alle iniziative educative e sociali della nostra Comunità.
21-22-23-24 maggio Cooperativa Arcobaleno Feltre: 15a edizione della Festa del Volontariato Sociale con il tema:
ACCAREZZA LA VETTA.
Saluti cari e cordiali a tutti. Ennio De Poi - Segretario
sito Comunità: www.comunitavsfrancesco.it
asterisco
 V.D.M.
di Marco Van Dijk
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