Sei sulla pagina 1di 31

La Psicologia del S

Nasce dalle intuizioni di Heinz Kohut

La Psicologia del S
Il S il nucleo centrale della struttura della
personalit, indipendente dalle tre istanze

(Es - Io - Super-io)
Nasce dal trattamento dei pazienti con

disturbo

narcisistico,

in

precedenza

ritenuti non curabili con la psicoanalisi

Il disturbo nevrotico
Disturbo nevrotico: specifici meccanismi di difesa; formazioni specifiche di carattere; sintomi e conflitti inconsci tra le istanze

Spiegabili e trattabili a partire dal modello classico

Desideri inconsci che perdurano in relazione a specifici investimenti oggettuali

Il disturbo narcisistico
Nasce a seguito di assenza, durante linfanzia, di risposte adeguate Il bambino si sentito discontinuo, frammentato, sottoinvestito, non visto, non riconosciuto
Ne consegue confusione rispetto alla propria identit ed al
significato della propria esistenza (depressione vuota,

incapacit di mantenere un livello stabile di autostima)


Senso di paralisi intervallato a

Rabbia distruttiva

La Psicologia del S
Luomo non vive solo in un mondo di conflitti o di pulsioni sublimate nella creativit; esiste in lui un

centro di spontaneit, insito nel S nucleare, che, al


di la del principio del piacere, lotta per esprimere e realizzare il proprio piano esistenziale

La Psicologia del S
Determina un passaggio dal conflitto nevrotico a bisogni connessi a deficit strutturali del S
Dalla psicopatologia di origine edipica

Ai problemi connessi alla realizzazione delle mete esistenziali

La Psicologia del S
Lapproccio si distingue quindi: dalla teoria classica freudiana

dagli psicologi dellIo


dallapproccio delle relazioni oggettuali

A partire dallindividuazione di diversi obiettivi evolutivi ne derivano conseguenze sulla tecnica di trattamento

Il S
E il concetto centrale

Prima il S era considerato una rappresentazione


dellIo; per Kohut il S una struttura sovra ordinata che comprende:
desideri istintuali difese

Il S
E un centro di iniziative ed un contenitore di impressioni

E agente attivo per mezzo del quale e grazie al quale la persona entra in contatto con le relazioni; locus di relazioni Il s pu essere considerato:
Struttura dellapparato mentale Centro delluniverso psicologico

Lambiente empatico
Il bambino nasce in un ambiente empatico nel quale le relazioni sono essenziali per la sopravvivenza
Il S inizia a emergere al punto in cui:

convergono le potenzialit innate del bambino e le aspettative dei genitori nei suoi confronti

Ambiente empatico e Oggetti s


Lambiente empatico supplisce ai limiti del S

nascente che debole e amorfo

Non ha struttura durevole

Non ha continuit temporale

Non pu sussistere da solo

Gli Oggetti s
Gli altri in questa fase non sono ancora altro dal S ma sono Oggetti - s (non sono ancora differenziati dal bambino)

Il bambino ha bisogno che gli altri forniscano un Ruolo e

funzioni che solo pi tardi saranno compiute dalla struttura psichica

Gli Oggetti s
Forniscono:
coesione

costanza
elasticit
Il bambino sperimenta gli stati danimo degli Oggetti s

(attraverso lempatia)
Lempatia deve essere non totalizzante (non sei una mia estensione)

I bisogni
Risposta empatiche dagli oggetti s con il tatto, il tono di voce, fornendo stimoli per lo sviluppo del s quali:
- consolazione - conforto

Due i bisogni narcisistici di base:


1. 2.
Bisogno di esibire le proprie capacit ed essere ammirato Bisogno di sperimentare unimmagine idealizzata di uno dei genitori

Sviluppo del S coeso


Nel tempo si formano: LImmagine del S grandioso (sono perfetto e tu mi ammiri)

LImago parentale idealizzata (sono perfetto e sono parte di te) Dagli inevitabili fallimenti dei genitori (frustrazione ottimale) MA

Lento processo di interiorizzazione degli oggetti s: Internalizzazione trasmutante Da questo processo si origina il S coeso

Le polarit del S
Il S si compone di due poli:
Polo delle Ambizioni Polo dei Valori e degli Ideali
Se lo sviluppo di entrambi fallisce: patologia narcisistica

Un polo sviluppato pu compensare la mancanza dellaltro


Nel tempo lo sviluppo sempre pi complesso: ad es. subentrer il bisogno di un oggetto-s antagonista

La Psicopatologia
Per Kohut dovuta alla mancanza cronica di empatia
Empatia: la capacit di sintonizzarsi sul canale analogico extraverbale dellaltro riuscendo cos ad intuire dove si trovi laltro della relazione; permette di

pensare e sentire se stessi nella vita interiore


dellaltra persona

Empatia
Il tentativo di sperimentare, da parte di una persona, la
vita interiore di unaltra, pur conservando nello stesso tempo la posizione di osservatore imparziale (Kohut, 1984)

Ruolo dellempatia
1. Il bambino ne ha bisogno da parte della figura di
accudimento: favorisce gli scambi comunicativi 2. Per il paziente fondamentale; E l u n i c o m o d o di entrare in contatto da parte del terapeuta
Rimane un canale comunicativo di primaria importanza anche se nel tempo vengono sviluppati canali comunicativi diversi

Le unit primarie sono sin dallinizio le esperienze


complesse e i modelli di azione di ununit s / oggetto-s (Kohut 1977)

Sviluppi del S
Inizialmente c una fusione totale tra bambino e
accudente anche se il bambino ha bisogno di una

presenza non totalizzante


Se in un genitore presente una patologia caratteriale ci insidia lo sviluppo sano del bambino (assenza di empatia)

Sviluppi del S
Trauma: dovuto a cristallizzazione di una mancanza
di empatia

Da adulti manteniamo il bisogno di avere risposte


empatiche convalidanti la stima di noi stessi

Il bambino non cerca loggetto per loggetto, ma per


mantenere lomeostasi

La terapia
Nella terapia il paziente attiva un transfert:
Speculare Idealizzante

Internalizzando la relazione pu creare una compensazione del fallimento relazionale patologico Il cambiamento avviene non tramite le interpretazioni ma per microintern a lizza zion i

Transfert speculare
Lanalista importante per il paziente e viene da lui accettato solo allinterno della rete di bisogni generati dal S grandioso riattivato terapeuticamente. E per questa forma di riattivazione analitica del S grandioso che il termine traslazione speculare pi indicato. In questo senso pi stretto del termine, la traslazione speculare il ristabilimento terapeutico di quella fase evolutiva normale del S grandioso in cui la luce nellocchio della madre, che rispecchia lo sfoggio esibizionistico del bambino, e altre forme di partecipazione e di risposta materne al piacere narcisistico-esibizionistico del bambino rafforzano la sua autostima e, attraverso una selettivit gradualmente crescente di queste risposte, cominciano ad incanalarla in direzioni realistiche (Kohut, 1977)

Transfert speculare
Si riattiva il difetto strutturale primario del S
grandioso (relativo alle ambizioni), che viene

quindi traslato sullanalista dal quale vengono


cercate risposte di ammirazione, conferma e

approvazione

Transfert idealizzante
Una ripetizione di occasioni nelle quali da piccolo, trovandosi in difficolt, veniva preso in braccio dalla madre e messo in grado, poich era tenuto vicino al corpo di lei, di fondersi con la sua calma e forza

onnipotente,

completamente

conquistato

da

sentimento di fusione con lei e dal sentimento di partecipazione alla sua perfezione (Kohut, 1984)

La terapia
La funzione terapeutica esercitata dalla presenza di un osservatore empatico che definisce un nuovo campo psicologico

Graduali fallimenti empatici dellanalista ristabiliscono,

gradualmente, la linea evolutiva del S

(con graduali fallimenti empatici)

Bisogni

Polo degli Internalizzazione ideali trasmutante

Assenza di ambiente empatico


Transfert Speculare

Deficit del S

Terapia con ambiente empatico

Fallimenti empatici graduali


Transfert idealizzante

S coeso

Disturbo narcisistico

S coeso

Ambiente empatico

Polo delle ambizioni

Libido e narcisismo in Kohut


Per Kohut 2 linee evolutive: 1. Autoerotismo amore oggettuale 2. Autoerotismo evoluzioni del narcisismo Quindi: L i b i d o o g g e tt u a l e Libido narcisistica

I bisogni narcisistici permangono tutta la vita seguendo un percorso parallelo a quello dellamore oggettuale

La Psicologia del S e le pulsioni


Le fissazioni collegate alle pulsioni (es. ossessioni nei confronti del cibo, analit, sessualit edipica) sono lespressione di un disordine di fondo del s
corrispondono a preoccupazioni legate a pulsioni dei genitori che riflettono i problemi del loro s

La Psicologia del S e le pulsioni


La comparsa di aggressivit distruttiva o la pura
ricerca del piacere riflettono il guasto patologico Loriginale ricerca delloggetto s di disgrega in interessi sessuali ed aggressivi

Potrebbero piacerti anche