Quindicinale

Anno XXX

25.02.2009
Numero

537
periodico di attualità dei comuni di alano di piave, quero, vas, segusino

Il Tornado: stabilmente dinamico - pag. 1/2/3

Movimento dei sindaci per il 20% dell’IRPEF - pag. 5
Il Calendario 2009 degli Amici del Tomatico e del Grappa - pag. 6
L’attività della Bocciofila Ponte Tegorzo - pag. 8
La Piave Tegorzo torna a vincere - pag. 18/19
Chiuso in redazione il 16.02.2009
http://digilander.libero.it/tornado
Tassa pagata/Taxe Perçue/Ordinario Autorizzazione Tribunale BL n. 8 del 18/11/80 Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in A. P. - D.L. 353/2003 - (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art.1, comma 1, DCB BL
 1 asterisco

Il Tornado: stabilmente dinamico

Confermata quota 1.250 abbonati

Progressione abbonamenti
1250 1250
1212 1221 1234
1186 1202
1200 1101
1125
1035 1056
1000
1000 885
910
810
800 680
735

620
555 565
600 500 521 535
455
425
380 390
400 300
255

200
50

08
07
06
05
04
03
02
01
00
99
98
97
96
95
94
93
92
91
90
89
88
87
86
85
84
83
82
81
80
79

20
20
20
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20
20
20
19
19
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19
19
19
19
19

(M.M.) Lo so, state pensando che gioco con le parole, ma vi assicuro che non ho in mente di raccontarvi fandonie o
convincervi che posso provarvi la teoria delle convergenze parallele. Il fatto è che il nostro quindicinale ha attraversa-
to indenne un anno di apparente stasi, a giudicare almeno dal quel che appare dalla quota finale degli abbonati, fer-
ma a 1.250. In realtà il movimento c’è stato, eccome. Un forte ricambio fra le fila dei nostri lettori, quasi un centinaio,
che si è chiuso in pareggio fra
coloro che hanno deciso di non
rinnovare l’abbonamento e
coloro che invece lo hanno
sottoscritto. In questi tempi
difficili, in cui l’editoria mostra
preoccupanti segni di debolezza
(vedi box a fianco), insidiata
anche dalle nuove forme di
diffusione dei media tramite
internet, il nostro quindicinale ha
retto, ha mantenuto la posizione.
Un risultato che se da una parte
non ci esalta, dall’altra nemmeno
ci fa mal sperare per il futuro.
Per ravvivarlo abbiamo anche
deciso di passare il confine del
colore. Un investimento
attraverso il quale vogliamo
esprimere la nostra visione
positiva della vita di questo
giornale e provare a ridestare
l’attenzione di nuovi lettori. Per
farlo contiamo anche sull’azione
di voi abbonati. Col vostro
passaparola siamo sicuri che la
curva del nostro grafico tornerà a
puntare verso l’alto.
 2 asterisco

Diffusione de "Il Tornado"

Europa Extra-UE
3,92% 0,72%
Italia
20,88% Alano
(il 22,22% di questi in
28,24%
provincia di Belluno) Alano
Fener
Quero
Vas
Segusino
2,32% Segusino
Vas Italia
5,20% Fener
7,92%
Europa
ExtraUE

Quero
30,80%

Alla data del 30.01.2009

La tenuta del Tornado è ben testimoniata dalle cifre riassunte nel grafico, che raccontano di
come le 1.250 copie, spedite in abbonamento, siano distribuite sul territorio.
Le percentuali del grafico sono la traduzione della seguente tabella:
Paese Nr. Abbonati Percentuale
Alano di Piave 353 28,24 %
Quero 385 30,80 %
Fener 99 7,92 %
Vas 65 5,20 %
Segusino 29 2,32 %
Italia (fuori dalla provincia di Belluno) 203 16,24 %
Italia (provincia di Belluno) 58 4,64 %
Europa 49 3,92 %
Extra Europa 9 0,72 %
Totale 1250 100 %
ALPINI
 3 asterisco

Abbonati nella Conca 2008

Onigo Pederobba Segusino Vas Scalon
0,62% 3,00% 6,72% 0,52% Un piccolo
0,93%
esercizio di
Colmirano Caorera statistica per
4,14% 0,83% conoscere
Marziai
Campo dove viene
0,83%
4,65% Fener letto il nostro
Quero
10,23% Carpen quindicinale,
33,27%
2,79% all’interno
Alano Schievenin dell’area
27,69% 3,72% di
diffusione
Vas Scalon Caorera Marziai Quero Carpen Schievenin
locale.
Alano Fener Campo Colmirano Onigo Pederobba Segusino

attualità

ASS. FELTRINA DONATORI VOLONTARI SANGUE

Sez. “Silvia Mazzier”
32031 Alano di Piave (Bl)
Le donazioni di sangue nel decennio 1999 –2008.
(S.Z.) Il segretrario della sezione GIUSEPPE DAL ZUFFO ha elaborato un bel grafico nel quale si vede l’andamento
delle donazioni anno per anno. Si nota subito un aumento delle donazioni come valore assoluto.
Evidenziamo però che la media delle donazioni per donatore anno per anno anzicchè crescere è rimasta pressoché
invariata o con un leggero calo. I donatori che hanno effettuato almeno n. 1 donazione (così deve leggersi la voce do-
natori) sono cresciuti un po’ alla volta, da 45 a 71, ma negli ultimi tre anni si sono un po’ fermi.
Bisognerebbe arrivare ad una media di n. 2 donazioni all’anno per donatore. Una donazione ogni 6 mesi, anche
se bisogna tener presente che il Centro trasfusionale alle ragazze non consiglia più di una donazione di sangue intero
all’anno e propone loro la donazione di plasma che da meno impatto e problemi.
Di sangue c’è un crescente bisogno. La donazione di plasma si può fare anche una volta al mese, senza che dia
problemi di sorta, ma bisogna prenotarla al Centro trasfusionale alcuni giorni prima. Per la donazione di sangue intero
non occorre prenotazione, basta recarsi al Centro Trasfusionale dalle 7,30 alle 9,00 di ogni giorno (domenica esclusa).

140
120
100
80
60
40
20
0
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Donatori 45 41 52 56 70 73 61 73 70 71
Donazioni 83 80 89 92 110 131 104 125 105 121
Media 1,84444 1,95122 1,71154 1,64286 1,57143 1,79452 1,70492 1,71233 1,5 1,70423 0
 4 attualità

Iuris sapientia maxima

comunitatis ornamentum
I lavori di restauro del vecchio tornati alla luce gli stemmi che
palazzo municipale di Quero ornavano l’ex sala consiliare,
proseguono alacremente e sono occultati dalle recenti tinteggiature.

Assieme agli stemmi, che vedete qui riprodotti, ricompare anche la scritta che fa da titolo a questo
articolo: “Iuris sapientia maxima comunitatis ornamentum”.
Qualcuno se la sente di tradurla e proporre un commento?
Al piano terra sono rispuntate anche le scritte che indicavano i vecchi uffici.

Una poesia di Madre Teresa di Calcutta dedicata alla donna

Donna
di Madre Teresa di Calcutta
Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni…
Però ciò che è importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito è la colla di qualsiasi tela di ragno.
Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza.
Dietro ogni successo c’è un’altra delusione.
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo.
Non vivere di fotografie ingiallite…
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.
Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c’è in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Però non trattenerti mai!!!
lettere al tornado
 5 attualità
Movimento dei sindaci per il 20% dell’IRPEF
Proposta di legge statale in materia di finanza pubblica e per
l’attuazione del federalismo fiscale
L'iniziativa
L'obiettivo che ci siamo posti e' tanto semplice nella sua
definizione quanto complesso da raggiungere: ridefinire il
sistema di finanziamento dei comuni, al fine di rendere
efficace il principio di sussidiarietà e il principio della
capacità contributiva e dare attuazione ai principi
costituzionali in materia di finanza locale.
In quale modo ?
Ottenendo una compartecipazione a favore dei Comuni pari
al venti per cento del gettito dell'imposta sul reddito delle
persone fisiche.
Chi siamo
Il movimento dei Sindaci per il federalismo è nato il 16
maggio scorso nel Trevigiano a Ponte della Priula, sul Piave,
durante una riunione convocata dai sindaci di Crespano del
Grappa, Asolo, Fregona, Santa Lucia e Loria. In breve tempo
si è estesa a macchia d'olio a tutte le altre province del
Veneto.
Concretamente
Un riferimento alla realtà di tutti i giorni per qualificare la portata
della nostra idea: Il 29 giugno 2006 una violenta tromba d'aria
devastò 70 Comuni del Veneto, tra le province di Treviso,
Vicenza e Verona. I danni furono calcolati in oltre 15 milioni di
euro. A distanza di due anni, la Regione Veneto ha deliberato i
rimborsi spettanti ai privati cittadini e attivit produttive che hanno dovuta dai contribuenti, distribuito territorialmente in
subito danni. Il fondo messo a disposizione dalla Regione per
questo evento e' stato di 518.358 euro. Privati cittadini e attività
produttive hanno cosi dovuto attivare una complicata procedura
per ottenere appena il 4,22 per cento del danno subito. Molti
Sindaci hanno commentato: "E' una beffa". Con il federalismo
fiscale che i Sindaci propongono non sarebbe mai potuto
accadere. Semplicemente, i fondi avrebbero potuto essere attinti
dalla compartecipazione a questo tributo. E ogni Sindaco
avrebbe potuto ristorare nella misura ritenuta più equa i suoi
cittadini e i suoi imprenditori. Senza aspettare due anni e
soprattutto senza fare tanta burocrazia per ottenere un ristoro
assolutamente modesto, che non paga nemmeno le carte che
bisogna produrre ...
Quindi
E' venuto il momento di andarci a prendere i soldi delle
nostre tasse e far restare sul territorio e all'ente piu' vicino ai
cittadini, il Comune, le tasse che paghiamo. La nostra
proposta va esattamente in questa direzione: basta con il
meccanismo della spesa storica, basato su dati di bilancio
di quarant'anni fa. Cominciamo a ragionare per il nostro
territorio e per i nostri cittadini. Una parte dell'Irpef che noi
paghiamo deve restare al Comune.
tratto da: http://www.sindacidelveneto.it/
capacità fiscale, cioè dei comuni che non dovessero ricavare dalla compartecipazione, di cui all’articolo 2, comma 1, le
risorse sufficienti per garantire ai propri cittadini i servizi di loro competenza. I finanziamenti erogati dal fondo
perequativo devono essere oggetto di puntuale rendicontazione secondo i principi di chiarezza ed esaustività.
Per firmare la proposta di legge
rivolgersi al proprio Comune di residenza
Articolo 1 – Oggetto e finalità
La presente proposta di legge ha per oggetto la
ridefinizione del sistema di finanziamento dei comuni, al
fine di rendere efficace il principio di sussidiarietà e il
principio della capacità contributiva, e al fine di dare
attuazione ai principi costituzionali in materia di finanza
locale.
Articolo 2 – Compartecipazione al gettito Irpef per i
comuni. Modifica della legge 27.12.2006, n. 296
I commi 189-193 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre
2006, n. 296 sono sostituiti dai seguenti:
1. In attesa del riassetto organico del sistema di
finanziamento degli enti locali in attuazione del
federalismo fiscale di cui al titolo V della parte seconda
della Costituzione, è istituita, in favore dei comuni delle
regioni a statuto ordinario, una compartecipazione del
venti per cento al gettito dell’imposta sul reddito delle
persone fisiche. La compartecipazione sull’imposta è
efficace a decorrere dal 1° gennaio 2010, con correlato
azzeramento, a decorrere dalla stessa data, del
complesso dei trasferimenti a favore degli stessi comuni,
operati a valere sui fondi: ordinario, consolidato e
perequativo - di cui all’articolo 34 comma 1 e sul fondo
per lo sviluppo degli investimenti di cui all’articolo 32, del
decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504. L’aliquota di
compartecipazione è applicata al gettito del penultimo
anno precedente l’esercizio di riferimento. Il gettito della
compartecipazione, attribuito ad un apposito capitolo di
spesa dello stato di previsione del Ministero dell’interno, è
ripartito dallo stesso Ministero a ciascun comune in
proporzione all’ammontare, fornito dal Ministero delle
finanze sulla base dei dati disponibili, dell’imposta netta,
funzione del domicilio fiscale risultante presso l’anagrafe
tributaria.
2. Dall’anno 2009, per ciascun comune è operato e
consolidato un azzeramento dei trasferimenti ordinari, dei
trasferimenti consolidati, dei trasferimenti perequativi e
del trasferimento per lo sviluppo degli investimenti, in
misura corrispondente all’azzeramento complessivo, di
cui al comma 1, operato sul fondo ordinario, sul fondo
consolidato, sul fondo perequativo e sul fondo per lo
sviluppo degli investimenti ed è attribuita agli stessi
comuni la quota di compartecipazione di cui al comma 1.
3. Rimane inalterato il sistema di finanziamento dei
comuni delle regioni a statuto speciale e dei comuni delle
province autonome di Trento e Bolzano.
Articolo 3 – Fondo perequativo
Il Governo è delegato entro il 31 dicembre 2008 ad
adottare un decreto legislativo avente per oggetto
l’’istituzione e l’applicazione del fondo perequativo di cui
all’articolo 119 comma 4 della Costituzione. Il fondo
perequativo è esclusivamente diretto a garantire il livello
essenziale delle prestazioni dei comuni con minore
 6 attualità

corsa
GS Alano di Piave
a
7 Maratona sulla sabbia
Tiziano Franzoia superstar!
A San Benedetto del Tronto l’alanese torna alle gare, partecipando ad una delle corse più
suggestive d’Italia e piazzandosi 5° di categoria e 14° assoluto! Una manifestazione internazionale
sui 42km e 195m, interamente da correre sul litorale adriatico.
di Alexander Geronazzo
Non ci sono storie, quando Tiziano, punta di diamante del Gs Alano, si mette in
testa di fare qualcosa, fermarlo diventa impossibile. Con qualche settimana di
allenamento sui neo colli domiciliari di Valdobbiadene, il rado crinito runner delle
valli alanesi, parte verso l’abruzzo e stampa una prestazione da ricordare. Una
giornata da ricordare per la società che plaude coralmente la notevole
prestazione del suo atleta e dirigente.
La cronaca della gara ha visto Tiziano partire e mantenersi costantemente nelle
prime venti posizioni; senza cedere mai il passo alla fatica si è portato in
posizione stabile e di controllo.
Una gara tatticamente perfetta e corsa ancora una volta con la testa oltre che
con le gambe. Dopo l’obiettivo 2008 di correre la maratona sotto le 3 ore, cosa
non riuscita in precedenza per una frenesia agonistica che superava il controllo
mentale delle energie, riuscita con ampio margine a Treviso, alla bella età di 36
anni, un’altra prestigiosa piccola grande pillola di saggezza tattica si aggiunge
con questa superlativa prova. Il vincitore, Giuseppe Lamonaco, atleta dell’Avis
Campobasso ha colto la vittoria assoluta nel tempo di 2h55’30’’. Tra i primi
quindici soltanto un veneto oltre a Tiziano, Fabio Costantini della Polisportiva
Montecchio Precalcino, giunto secondo.
a
Per Franzoia una 14 piazza con un tempo di 3h26’16’’. Nulla da aggiungere ad
TIZIANO FRANZOIA un risultato che parla da solo.
Il Gs Alano è fiero di Tiziano!
7 attualità

CALCIO
8 BOCCE

BASKET
 9

Dal 1969...
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FEBBRAIO E MARZO

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QUERO -BL-
 10 attualità

Unione dei Comuni di Quero e Vas

Biblioteca Commissione Centro Culturale Pro Loco di Quero

Appuntamenti di marzo
al Centro Culturale di Quero (ex Cinema Prealpi)
dal 7 al 21 marzo RASSEGNA DI DIAPORAMA
La tradizionale rassegna di diaporama (racconti fotografici con proiezione di diapositive e accompagnamento
sonoro), che il Fotogruppo e la Biblioteca propongono da una decina di anni nel periodo primaverile, si svolgerà
quest’anno nel nuovo centro culturale di Quero. La nuova struttura, dotata di un grande schermo e di un impianto per
le videoproiezioni, permetterà di apprezzare appieno estetica e tecnica delle fotografie e farsi trasportare dalle
suggestioni. Ecco nel dettaglio il programma che partirà con l’omaggio ad un artista compianto, per
proseguire nei due seguenti appuntamenti con le opere di fotografi di notevole livello.

Sabato 7 marzo ore 20,30

OMAGGIO A BEPI NIERO PITTORE DEL PIAVE
con proiezione immagini delle sue opere e di foto delle sue escursioni in montagna
nella seconda parte della serata
proiezione diaporama Immagini raccontate sui monti Feltrini di Bruno Boz
Sabato 14 marzo ore 20,30
LA MONTAGNA VISTA DA CHI LA VIVE GIORNO PER GIORNO
proiezione diaporama di Antonella Fornari
Sabato 21 marzo ore 20,00
AMBIENTI NATURALI DELLA PROVINCIA DI PORDENONE
proiezione diaporama di Sergio Vaccher, fotografo naturalista
nella seconda parte della serata
sorpresa per metà Quaresima
TORNA AN VECIO TESTAMENTO - Brusa la vecia
e insieme alla Pro Loco… falò e vin brulè
* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Venerdì 27 marzo ore 20,45 Sabato 28 marzo ore 20,45
Premiazione racconti vincitori PARATA DI PERSONAGGI
del concorso letterario Amico Libro Musica e cabaret con Sergio Ricci
proposto dalla Biblioteca Unione di Quero e Vas
con il Comune di Alano di Piave Imitatore, comico, attore, noto per la sua
INFO Biblioteca di Quero tel. 0439 787097 interpretazione di Tony Corallo con la
Martedì 9,00-13,00 Giovedì e Sabato 14,30-18,30 canzone Lauretta mia nelle trasmissioni di
E mail biblioteca.quero@feltrino.bl.it
Biblioteca di Vas tel. 0439 780270 Mercoledì 14,30-18,30
Carlo Conti e per le sue partecipazioni ai film
Venerdì 14,30-16,30 E mail biblioteca.vas@feltrino.bl.it di Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni.

lettere al tornado
11 cronaca

SCOPA

asterisco
 12 cronaca

Simpatico pomeriggio in casa di riposo ad Alano di Piave

Mercoledì 3 febbraio una delegazione Auser, armata di dolcetti, crostoli e bibite, ha allietato per un paio d'ore gli ospiti
della casa di riposo di Alano di Piave.
La fisarmonica di Dino Menegon ha accompagnato i canti, per la gioia del nostro simpatico Ugo, e ha dato la possibilità di
fare quattro salti a qualche arzilla signora.
Un pomeriggio diverso concluso con la promessa di ritornare presto.
13 lettere al tornado

cronaca
14 lettere al tornado
 15 cronaca

Dopo una vita dedicata alla famiglia e al lavoro, è tornata alla casa
del Padre, assistita amorevolmente dai famigliari
Maria Polloni in Andreazza, di anni 83
di Alessandro Bagatella
Partita per l’Australia da diversi anni, Maria
conobbe il duro lavoro che l’attendeva, ma che
con il marito Rino Andreazza amorevolmente ha
svolto.
È stata una mamma esemplare, buona e
corretta per i tre figli, che assieme alle loro
famiglie ora rimpiangono la sua dipartita. Da
qualche anno era stata colpita da una paresi e
quindi viveva in una casa per anziani.
Ora era stata raggiunta anche dal marito Rino,
da un po’ di tempo ammalato e bisognoso di
assidue cure.
Il diciassette gennaio scorso, purtroppo, Maria è
andata avanti, lasciando affranti dal dolore tutti i
famigliari ed i parenti ancora viventi a Quero.
Dalla redazione de “Il Tornado”, dagli amici e
dal sottoscritto giungano alla famiglia le più
sentite condoglianze.

In foto: Maria con il marito Rino

L’estremo saluto di Rino

Eccomi qui mia Cara!
Assieme abbiamo percorso lo spazio di tempo di 63 anni (meno un giorno, che avrebbe dovuto essere lunedì 19 gen-
naio 2009). Questo periodo di tempo fu coronato dalla gioia d’aver avuto 3 figli: Gian, Livio e Adriano, che hanno ere-
ditato da te tutte le virtù che erano parte integrale della tua persona, che conosceva solo il verbo: “fa del bene a chi ne
ha bisogno”. Avevi sempre il sorriso che era parte della tua natura gentile. Mia Cara Maria, ti sto vicino come quando
nel lungo periodo delle tue sofferenze. Vedo ancora la tua mano gentile che mi cercava. Ah! Quanto era bello l’esserti
vicino. Ora mi consola che tu hai finito di tribolare e sei di sicuro in Paradiso. Maria Cara! Aiutami a superare questo
trauma che sto vivendo. Ora qui in chiesa ci sono tante persone che ti rendono l’estremo saluto, congiunto ai nostri fi-
gli e loro mogli, nipoti e nipotine, tua sorella Rina ed i suoi figli Dino e Paolo, che sentono la tua assenza e pregano
per te, nel ricordo della tua infinita bontà, che era parte del tuo modo di vivere. Ciao Maria, amore infinito, ora vivrò di
ricordi del nostro cammino a sfondo dorato di 63 anni pieni di gioia. Tuo Rino
I wish to take the opportunity to tank the Scalabrini Village staff and the Griffith Base Hospital Doctors and nursing staff for
the wonderful care they have taken of Maria during her stay at the Village and Hospital. A special thanks to all of the nuns
and to Father Beltrame. Thank you very much.
16 attualità

cronaca
 Alimentari Via D. Alighieri, 26 - FENER (BL)
PUTTON GABRIELE Tel. 0439 789388
18 CALCIO
 19 CALCIO

asterisco

La foto di copertina
Lo scatto della copertina è quello di Settimo Rizzotto, non nuovo alle
collaborazioni con il nostro periodico. Stavolta ci propone uno scorcio della
località querese di San Valentino, sulle rive del Tegorzo, con in primo piano due
giovani fidanzati che si scambiano un bacio.
Un messaggio d’amore per immagine, un augurio di felicità per tutte le coppie, a
dispetto delle difficoltà ed incomprensioni che si possono incontrare nella vita di
tutti i giorni.
La manifestazione del 14 febbraio, organizzata dal Comitato per San Valentino,
guidato da Girolamo (Mimo) Favero, ha riscosso un rinnovato successo, aiutata
anche dal
magnifico
pomeriggio
primaverile.

Negli scatti di
Francesco Dal
Canton, la
testimonianza
della riuscita
dell’iniziativa.
 20 attualità

MUSICARMONICA : due serate in musica ad Alano

Due interessanti concerti anche sono in programma tra le proposte primaverili della Biblioteca Comunale di Alano di
Piave organizzati in collaborazione con l'Associazione Dissonance e la Comunità Montana Feltrina nell'ambito della
rassegna feltrina MUSICARMONICA.
La sala consiliare ospiterà venerdì 27 febbraio il DUO NOVECENTO formato dai musicisti Giuseppe Canone al
clarinetto, saxofono e fisarmonica e Ilaria Schettini
Venerdì 27 febbraio ore 20.30 al pianoforte. È una formazione consolidata ormai
da diversi anni, è stato invitato presso prestigiose
sala consiliare di Alano di Piave Associazioni musicali in Italia e all’estero,
riscuotendo sempre consenso di pubblico e di
DUO NOVECENTO critica. Ha al suo attivo numerosi concerti e ha
tenuto tournée in tutta Europa. Giuseppe Canone
GIUSEPPE CANONE clarinetto, saxofono, fisarmonica è musicista eclettico, nel tempo si è dedicato allo
ILARIA SCHETTINI, pianoforte studio di diversi strumenti musicali fra cui il
saxofono e la fisarmonica. Ha in attivo l’incisione di
numerosi Cd e diverse incisioni effettuate con la Wind Orchestra
“Accademia”, il quintetto “Libermusic” e altre formazioni. Da qualche anno si
dedica alla direzione d’orchestra e realizza concerti con musiche di Strauss
in importanti teatri con la collaborazione del Balletto del Teatro Coccia di
Novara, è direttore principale del’Orchestra Sinfonica di Fiati “F.Brera”. Ilaria
Schettini è una brillante musicista vincitrice di numerosi concorsi nazionali
ed internazionali ha intrapreso la carriera concertistica come solista e in
varie formazioni cameristiche in Italia e all’estero. Collabora attivamente con
numerose orchestre Sinfoniche
e ha tenuto tournée in tutta
Europa. Ha al suo attivo
incisioni discografiche : con il
Quintetto “Libermusic”, con la
Wind orchestra “Accademia”,
con l’Orchestra Sinfonica della
Compagnia d’Opera Italiana.

Venerdì 6 marzo ore 20.30

sala consiliare di Alano di Piave

TRAIT D’UNION
ALLIEVI DI OGGI, CONCERTISTI DI DOMANI
Venerdì 6 marzo avremo l'occasione si sentire TRAIT D’UNION. ALLIEVI
DI OGGI, CONCERTISTI DI DOMANI con dei virtuosi giovani musicisti che si cimenteranno al pianoforte.
Due appuntamenti interessanti per due serate da non perdere! Vi aspettiamo! L'ingresso è libero.

lettere al tornado
 21 cronaca

Federica Codemo
laureata in legge
col massimo dei voti
All’Universita’ degli studi di Trento, nella
Facoltà di Giurisprudenza, Federica ha
concluso il suo secondo ciclo di studi: il
Corso di laurea specialistica in
Giurisprudenza.
Il 10 dicembre 2008, seguita da parenti e
numerosi amici, Federica ha discusso la
sua tesi di laurea, dal titolo:
“Globalizzazione e diritto dei contratti”.
Confermando il suo straordinario percorso
di formazione scolastica, la laureanda
Federica Codemo ha centrato lo splendido
voto finale di 110 e lode.
Nella foto:
Federica con il marito David Ronzani,
papà Gastone,
mamma Paola De Paoli,
i fratelli Fabio e Francesco.
KARATE

Pioggia di medaglie per il Shu Ren Kan

Cospicuo il bottino di
medaglie per a.s.d. SHU
REN KAN ai campionati
regionali di karate
organizzati dalla
FIJLKAM (Federazione
Italiana Judo Lotta
Karate e Arti Marziali) a
BOLZANO domenica 25
gennaio e validi per la
qualificazione alla finale
nazionale. Il risultato
finale ha assegnato ben
4 argenti e 4 bronzi nelle
varie categorie a cui
erano iscritti gli atleti
feltrini.
Risultato ancor più
rilevante considerando
che ben 3 dei 4 atleti
erano alla loro prima esperienza agonistica e che si sono trovati davanti atleti con anni di esperienza alle spalle.
Ottima la prestazione del giovane Isacco Curto che ha conquistato l’argento nella Katà juniores e nel Kumitè Seniores -
90kg riuscendo nella finale a tener testa al suo avversario che più di un volta si è trovato in difficoltà; alla fine, però, ha
prevalso la maggiore esperienza dell’altro. Va ricordato, inoltre, anche un onorevole bronzo nella prova di Kata Senio-
res. Buona anche la prestazione di Roberto Ceccotto, che ha conquistato l’argento nel Kata Seniores e un bronzo nel
Kumitè Seniores - 60kg. Ragguardevole la prestazione di Mattia Debus che nella sua prima esperienza sportiva ha
conquistato ben 3 Bronzi nel Kumite e nel Kata e di Andrea De Faveri con un Bronzo nella prova di Katà Cadetti, an-
che lui al battesimo sul tatami. Piena soddisfazione del responsabile tecnico dell’associazione Ivan Burgoni ( istruttore
5° Dan) che, pur dedicandosi all’ insegnamento del karate tradizionale riesce a imporre i suoi atleti anche nel campo
agonistico contro società che praticano l’agonismo puro.
Per info Palestra comunale Alano di Piave Martedì e Venerdì 18:00-20:00. Ivan Burgoni 347 5978279
Foto da Sx: Ivan Burgoni, Mattia Debus, Roberto Ceccotto, Isacco Curto, Andrea De Faveri
22 lettere al tornado
 23 cronaca

attualità
Storia di una bambina istriana
L'Amministrazione comunale di Feltre ha celebrato la ricorrenza del "Giorno del Ricordo", istituito con la legge n. 92 del
30 marzo 2004, al fine di conservare e rinnovare la memoria degli italiani
e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani,
fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra, con una conferenza di
Giuliana Zelco, insegnante e scrittrice, dal titolo "Storia di una bambina
istriana", accompagnato dalla proiezione di un audiovisivo. L'incontro si
è tenuto nell'Aula Magna dell'Istituto Tecnico per Geometri "Egidio
Forcellini" martedì 10 febbraio, alle ore 10.00.
Giuliana Zelco è nata nel 1934 a Visignano d'Istria, località che ha
dovuto lasciare nel 1943. Dopo varie peregrinazioni nella Marca
Trevigiana, da più di trent'anni abita a Valdobbiadene. Ha insegnato a
lungo nella scuola elementare. Nel 1993 ha scritto "Vento di terra
perduta", grazie al quale venne segnalata al Premio dei Giovani
"Costantino Pavan" di S. Donà di Piave. Finalista al premio letterario
"Trichiana Paese del Libro" con il racconto "Una terra nella pelle", nel
1997 ha scritto "Una vita sdoppiata". Ha pubblicato inoltre la raccolta di
racconti "Lontani segreti".
Collabora a "Voce giuliana", all'"Almanacco veneto" e ad altri periodici,
oltre a dedicarsi anche a ricerche storiche. Partecipa con impegno alle attività della Comunità di Visignano d'Istria,
dimostrando un grande attaccamento alla sua gente che ritorna anche nei suoi scritti. L'ultimo suo lavoro è stato "Parole
per l'eternità", censimento delle lapidi di 80 cimiteri istriani. Il 10 febbraio 2008, a Villa dei Cedri, a Valdobbiadene,
Giuliana Zelco è stata insignita di una onorificenza concessa dal Presidente della Repubblica in memoria dello zio Bruno
De Cleva, Sottufficiale dei Bersaglieri, vittima delle foibe.

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Sabato 28 Marzo 2009
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Info e prenotazioni entro Giovedì 26
al nr. 328.4780740 o maxmazzocco@libero.it
Regolamento Triveneto F.C.B.A. Max 6 iscrizioni a coppia
 24 lettere al tornado

Concerti natalizi
Coro Polifonico Nuovo Rinascimento
La ripresa autunnale della nostra attività ci
ha visto impegnati nella preparazione di
nuovi brani per poterci esibire in concerti
che prevedano la nostra sola presenza.
Abbiamo quindi preparato una sostanziosa
sequenza di brani che sono stati riuniti in un
concerto che abbiamo denominato “ … e il
Verbo si fece carne”. Con questo tema ci
siamo presentati ai tre concerti tenutisi nel
periodo natalizio a Mas di Sedico (Bl), a
S.Lucia di Piave (Tv) ed a Lova (Ve). Questi
concerti ci hanno proposto diversissime
sedi di esecuzione con chiesa moderna a
Mas, che ha creato qualche disguido di
assieme durante le prove, superato però
brillantemente in concerto, chiesa
“circolare” con eccellente acustica a Santa
Lucia, che ha contribuito a farci produrre
stupore ed ammirazione nel pubblico
convenuto (con immediato invito dalle
autorità presenti per ulteriori concerti in zona) ed infine con la trasferta a Lova, organizzata assieme a Don Stefano
Baccan, che lì era parroco prima di giungere a Quero. Quest’ultima chiesa, sebbene molto intima e raccolta, ci ha pro-
posto le maggiori difficoltà tecniche in quanto costruita non ad ampie volte, ma con soffitto piatto e quindi con effetto
acustico “secco”. Lavorando a lungo durante le prove preconcerto siamo riusciti a trovare le giuste alchimie musicali
per permetterci di chiudere il ciclo dei nostri concerti natalizi con un vero e proprio successo (culminato, con nostro
grande stupore, in una “standing-ovation” e richiesta a gran voce di bis). Abbiamo poi partecipato, con una breve intro-
duzione, al concerto di Natale tenutosi al Centro Culturale di Quero dove siamo poi stati estasiati dalla serata proposta
dal gruppo musicale “Barbapedana”; forse la brevità della nostra apparizione o, più probabilmente, proprio questo cli-
ma estasiante creato, ha fatto si che nessuna delle autorità intervenute ci abbia quantomeno nominato nei saluti finali,
lasciandoci un pizzico di amaro in bocca. Con questa serie di concerti abbiamo terminato l’inserimento di alcuni nuovi
(o ex) coristi che quindi, da ora in poi, ci daranno manforte a continuare con entusiasmo e rinnovata energia questa
magnifica attività, culturale e sociale.
Approfittiamo dello spazio concessoci per augurare a tutti i lettori del Tornado un felicissimo 2009.

Incontri con la Comunità Villa San Francesco

Amici e collaboratori, molti in Italia si chiedono come incontrare la Comunità le attività e sedi della medesima.
Dopo il grande cammino del Bastone del
Cittadino abbiamo deciso di accogliere la
richiesta di aprire anche alla residenzialità nelle
nostre comunità quanti gradiscono conoscere
meglio la nostra offerta educativa.
Cominceremo lunedì con un gruppo di giovani
sacerdoti padovani che staranno con noi tre
giorni. Ogni lunedì è possibile partecipare
agli incontri sul tema SO-STARE, vedere sito
internet e le news. Continuiamo ad accogliere
gruppi e scolaresche presso il Museo dei Sogni,
della Memoria e Coscienza della Cooperativa
Sociale Arcobaleno 86 a Feltre.
Molti ci chiedono anche di raccontare nei propri
ambienti associativi, scolastici e parrocchiali il
nostro servizio al bene comune, siamo a
disposizione. In questi giorni abbiamo
incontrato ragazzi e giovani delle parrocchie di
Mugnai, Roe di Sedico, Montegrotto, Conselve, Sanzan,Spinea, San Gregorio nelle Alpi, gruppo famiglie di Treviso, Mon-
tebelluna, Falzè, Caonada, diversi Ceod e gruppi di anziani di case di riposo. Domani incontreremo studenti del Liceo
Giorgione di Castelfranco Veneto ed in serata un centinaio di genitori dei cresimandi della parrocchia di Zero Branco. Ve-
nerdì le associazioni di Volontariato del Comune di Pedavena e sabato i giovani di Castello di Godego. Andremo poi a
Bessica ad incontrare l'Azione Cattolica e più avanti il gruppone Missionario di Treviso. Arriveranno poi i cresimandi della
parrocchia di Asiago,i ragazzi di Bresseo, ragazzi e donatori di sangue di Pordenone ed andremo poi a Trichiana a rac-
contare il cammino del Bastone in Italia, in attesa di incontrare sucessivamente diverse Università della Terza età. Molte
scuole in particolare del nord Italia hanno chiesto incontro e confronto con noi e successive visite alle attività museali
A disposizione sempre di tutti. Un saluto cordiale.
Ennio De Poi - Segretario
www.comunitavsfrancesco.it - info@comunitavsfrancesco.it - tel.0439/30018 - cell.3296919545 Ennio
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 26 attualità

SCHEGGE DI MEMORIA
Archivio Fotostorico Feltrino: un anno di attività e 15mila foto
a cura di Francesco Padovani
La fotografia fu definita dai suoi pionieri lo “specchio della memoria”,
evidenziando così, fin dalle origini, l’importante funzione di
documentazione storica che avrebbe assunto col tempo. Col senno di poi
abbiamo imparato che si tratta di uno “specchio infranto”, perché le
immagini ci restituiscono solo una visione parziale e frammentata della
realtà, anche se ognuno di questi “pezzi” trattiene un soffio di vita. Da qui
il titolo di questa mostra “Schegge di memoria”, che si giustifica
maggiormente in questa caso per la pretesa di raccontare la storia sociale
di un territorio abbastanza esteso come il Feltrino in soli 145 scatti: un
piccolo campione d’immagini scelte in modo del tutto arbitrario dal
curatore di quest’esposizione, cercando di contemperare esigenze
estetiche e storiografiche, su una raccolta di oltre 15.000, che
costituiscono l’attuale dotazione (al 31 dicembre 2008) dell’Archivio
Fotostorico Feltrino. Queste immagini in realtà appartengono a diverse
raccolte di enti pubblici, associazioni e privati, puntualmente citati nelle
didascalie come “fonte primaria” dei materiali. La Comunità Montana
Feltrina, in convenzione con il Comune di Pedavena, si è proposta con
l’istituzione dell’Archivio Fotostorico di valorizzare tali collezioni, senza
intaccarne la proprietà, cercando se mai di renderle “visibili” al pubblico e
fruibili a quanti si interessano di storia locale e di fotografia popolare. A tal
fine si è avviato nel 2008 un censimento di tutte queste raccolte,
procedendo poi alla riproduzione digitale delle immagini che le
compongono. I risultati di tale censimento, tuttora in corso, sono ora
accessibili su Internet, con una selezione di foto per ogni raccolta. Anche
questa mostra, destinata a divenire itinerante, si muove in questa
direzione, di promuovere il patrimonio fotografico locale, convinti che esso
costituisca un’importante risorsa culturale del territorio. L’auspicio è che
vedendo queste immagini, salvate dalla dispersione su iniziativa di tanti
volenterosi, altri siano stimolati a mettere a disposizione le loro collezioni,
arricchendo la dotazione comune. Ogni “scheggia” in più può risultare
preziosa a ricomporre lo specchio della memoria.
La mostra, aperta fino al 6 marzo in orario d’ufficio in Comunità
Montana Feltrina (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle
17; il sabato dalle 8 alle 12) è destinata a diventare itinerante e
proposta in tutti i Comuni del territorio.
Sito Internet dell’Archivio Fotostorico Feltrino:
http://fotostorica.feltrino.bl.it

cronaca

Specia Gianluca
È arrivato Gianluca Specia, a Quero, a
far compagnia alla cuginetta Linda
Specia.

Gianluca è sbarcato il 25 settembre del

2008 e tramite le pagine de “Il
Tornado” vuole mandare un saluto ai
nonni Milena ed Elio ed agli zii più
vicini.

Auguri Gianluca!
27 lettere al tornado
28 lettere al tornado
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Caro Mauro, eccomi qua, ho di nuovo un favore da domandarti. Se tu potessi trovare un posticino su “Il Tornado” per
pubblicare questo scritto. Però prima correggilo, perché i paesani qui mi hanno incaricato di scriverlo, ma il mio
italiano è molto povero. Conto su di te!
A te e a “Il Tornado”, a tutti auguro un Buon Anno. Siete bravi…
Cordialmente Lidia Slongo
Grazie a Lidia per la segnalazione, che qui pubblichiamo, ricambiando gli auguri. Il suo italiano è ancora perfetto.

Con Valeria si è spenta una candela per la Missione di Seraing

Il padre Donato Coppe, di Segusino, emigrò in Belgio, a Seraing, per lavorare in
miniera nel lontano 1927. Raggiunto dopo sette anni dalla moglie ed i cinque figli.
Fra questi Valeria, di cinque anni. A vent’anni Valeria si sposò con un emigrante
friulano, pure lui minatore, ed ebbe due figli. Il marito, dopo anni di miniera, malato di
silicosi, fu curato da Valeria con totale dedizione. Alla sua morte, Valeria dedicò il
suo tempo alla Missione Italiana di Seraing. Ogni mercoledì sera era di turno al
centralino telefonico e sempre disponibile per rendere visita ai malati in casa o
all’ospedale, portando loro una parola di conforto. Si è spenta il 13 gennaio e lascia
un vuoto nella Comunità Italiana di Seraing. Tantissimi i fiori e le persone presenti
per accompagnarla nel suo ultimo viaggio, con la messa celebrata da don Luigi,
missionario di Seraing. La sorella Bertilla, i figli, ringraziano i paesani di Segusino
per la messa alla memoria di Valeria, che tanto amava il paese delle sue origini e
sempre vi ritornava, malgrado la lontananza.

In difesa della lingua Italiana

L’esperienza di chi la insegna all’estero
Signore Direttore,
fedele lettore de “Il Tornado”, mi permetto di rispondere all’articolo del nr. 535 del signor Durighello, dandogli più che
ragione. Da più di diciotto anni, come sapete, mia moglie Diana ed io, ogni venerdì sera, diamo, senza nessun torna-
conto personale, dei corsi d’italiano a delle persone che vogliono conoscere ed imparare la lingua di Dante e spesso ci
riferiamo, giustamente, a “Il Tornado” per incrementare le nostre serate. Purtroppo, tante persone ci dicono che, leg-
gendo riviste o giornali italiani, sempre più è usata un’altra lingua (inglese, francese, etc.). E cosa dire della televisione
(Rai o altre), che per fare bella figura o mostrarsi alla pagina introducono lingue straniere nella pubblicità o nei discorsi,
sia detto, fra gente di cultura. Tante volte ci domandiamo se serve a qualcosa, a noi Italiani emigrati, di perdere il no-
stro tempo per insegnare i verbi, la grammatica o aggiungere qualche aggettivo in più, ai nostri sessanta e più allievi
che abbiamo quest’anno. Nonostante tutto mi servirò dell’articolo del signor Durighello per leggerlo e poi discuterne.
Se la lingua italiana non è tanto diffusa ed un po’ discriminata, è forse colpa nostra, perché pensiamo di essere inferiori
agli altri paesi e così ne è della lingua italiana. Qualcuno sorriderà dell’articolo del signor Durighello, ma io penso che
ha avuto tutte le ragioni del mondo per scriverlo, affinché si possa salvaguardare la nostra bella lingua.
La ringrazio se può inserirmi in un prossimo numero e la saluto cordialmente
Jean Pierre Ceccato – Boulazac, Francia

Scambio di libri per un incontro di cultura

(M.M.) Grazie, signor Ceccato per la sua preziosa testimonianza, che ci
giunge d’oltralpe. Siamo felici che le sia piaciuto l’articolo di Martino
Durighello e che esso sia fonte di discussione nella vostra scuola di ap-
passionati della lingua di Dante. Approfitto dell’occasione per rendere
noto che, assieme alla sua consorte, Lei si è reso attore di una singolare
inziativa di… scambio libri con i potenziali lettori italiani. Saputo del
punto di scambio al Caffè Centrale di Piazza Marconi a Quero, in uno
dei suoi ultimi viaggi avete portato un pacco di libri da “abbandonare”
su questi scaffali (nella foto un particolare), prelevando alcuni titoli in
italiano. Un’iniziativa che fa onore a voi e che rende ancor più preziosa
l’attività di lasciare libri alla libera lettura. Gli scaffali dello scambio libri
si aprono così all’interscambio europeo e siamo certi che l’iniziativa
proseguirà con altri riscontri nel prossimo futuro. Ai vostri studenti,
che ci leggono con attenzione, chiediamo di essere indulgenti con i no-
stri errori, augurando loro di poter trarre profitto dalle nostre pagine.
30 attualità
 31

ASSOCIAZIONE FELTRINA DONATORI

VOLONTARI DI SANGUE
LE SEZIONI DI
ALANO DI PIAVE, QUERO,
MARZIAI-CAORERA-VAS
Organizzano per donatori di sangue, familiari e simpatizzanti tutti

GITA A PIRANO (SLOVENIA)

la “piccola Venezia dell’Istria”

PER PRANZO DI PESCE

Domenica 19 aprile 2009
Programma:
Partenza con pullman della ditta Baratto: dalla piazza di Alano ore 6,00
dalla piazza di Quero ore 6,10
dalla piazza di Vas ore 6,20
davanti ex “occhialeria Piave” di Segusino ore 6,30
Sosta lungo il percorso
Ore 10.30 circa: arrivo a Pirano (Slovenia) – visita libera della città
Ore 12.00: pranzo di pesce al ristorante “Pavel 2” di Pirano.
Per coloro cui non piace il pesce, c’è la possibilità di pranzo a base di
carne, da prenotare al momento dell’iscrizione.
Ore 14.30 circa: partenza per Porto Rose. Visita libera alla città.
Ore 17.00: partenza per il rientro.
Rientro alle ore 21.00 circa, con sosta lungo il percorso.
Quota di iscrizione € 55,00 da versare all’atto dell’iscrizione entro
SABATO 21 MARZO 2009
La quota comprende: La quota non comprende:
x viaggio in pulmann; x bevande e cibi durante le soste ed extra menù e
x pranzo in ristorante x tutto quanto non menzionato nella quota “comprende”

In caso di mancata partecipazione la quota iscrizione di € 55,00 verrà

restituita solo in presenza di sostituzione
Menù : Antipasto Insalata di Frutti di mare
Primo Piatto Conchiglie miste alla buzara
Secondo Piatto Grigliata mista
Contorni Insalata mista e patate fritte
Crespella, sorbetto, caffè con correzione (grappa), vino e acqua
Iscrizioni:
Alano: Spada Serena c/o Cartolibreria (0439 779623), Zatta Stefano (0439 779278), Dal
Zuffo Giuseppe (0439 779508)
Quero: Susanetto Silvano tel 0439 787592; Cartolibreria Schievenin Albertina - Via XXXI
Ottobre tel 0439 787012
Marziai-Caorera-Vas: Deon D'Orazio Annita (0439 788124), Tieppo Paola (0439 789111)
Le iscrizioni si intendono chiuse al raggiungimento del numero massimo di trasportati da n.1 Pullman.
Nel caso di più iscrizioni, il secondo pullman verrà organizzato al raggiungimento di almeno 45 persone.

RICORDARSI DI PORTARE CON SE’ LA CARTA DI IDENTITA’ VALIDA PER L’ESPATRIO

 32 asterisco

lettere al tornado

E’ nata TeleTU
tv di strada al Tuo servizio.
Presentazione lunedì 9 marzo 2009 ore 20.00 in
Comunità Villa San Francesco in Facen di Pedavena (BL).
ZZZFRPXQLWDYVIUDQFHVFRLW