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Conservatorio di Musica Licinio Refice di Frosinone

rclass te m a s 2012 - 2013

C o n s e r v a t o r i o

d i

M u s i c a

L i c i n i o

R e f i c e

d i

F r o s i n o n e

rclass te m a s 2012 - 2013


Franco Sciannameo Roberto De Simone Edoardo Giachino Paolo Perrone Gianni Oddi Riccardo Risaliti Alessandro Quarta Fabrizio Meloni Gregory Lecoeur

Un anno che si annunciato fin dal suo inizio fertilissimo di eventi. Oltre alle normali iniziative ricorrenti ormai collaudate da sei anni di intensa e costante applicazione, giungono a conclusione vari progetti che non esagerato dire: cambieranno radicalmente lassetto strutturale del nostro Istituto. Se parlo di successo lo faccio unicamente perch esso stato ampiamente condiviso dagli organismi direttivi del Conservatorio, da tutto il Personale, docente e ausiliario, nonch da un folto numero di amici e di collaboratori esterni che in questi anni abbiamo voluto e saputo sollecitare, fino alla creazione di una rete di sostenitori che testimone di una profonda osmosi fra il nostro Istituto e le migliori valenze culturali espresse dal territorio della provincia di Frosinone. E in un contesto cos ricco di fermenti e di entusiasmi che si inserisce, direi molto coerentemente, il prezioso calendario delle Masterclass. Un arricchimento che, proprio grazie a tutte le iniziative e ai progetti in corso, produrr maggiore efficacia a beneficio innanzitutto degli Allievi e dellintera struttura didattica del Conservatorio. Un sentito ringraziamento perci ai Docenti che hanno lavorato per questo e a tutti un caloroso augurio di Buon Lavoro. Antonio DAnt
Direttore del Conservatorio Licinio Refice di Frosinone

Antonio DAnt

Il Conservatorio di Frosinone, con le masterclass, ogni anno rinnova la sua missione di sempre. Quella di un luogo dello studio e della produzione musicale attraverso il quale una provincia dialoga, entra in relazione con le esperienze didattiche e artistiche di maggior prestigio maturate nel nostro paese e fuori dai suoi confini. un momento didattico, ma direi anche che una scelta di campo politica che intreccia vecchio e nuovo, a dimostrazione che la ricerca uno stato costante della musica e del suo insegnamento. E che un Conservatorio conferma la sua vitalit in questo intreccio: nella volont di guardare avanti che sa legarsi alla capacit di osservare con occhi e curiosit nuovi il passato. Tarcisio Tarquini
Presidente del Conservatorio Licinio Refice di Frosinone
Tarcisio Tarquini

Lo s copo fin a l e d e l l a m u s i c a no n deve es s ere al tro ch e l a g l o ri a d i Dio e il sollie vo d e ll'a nima. Johann S. Bach

11 - 12 Marzo 2013
ore 15.30 18.30 Sala Daniele Paris

Franco Sciannameo
Musica, cinema e cultura
dalla musica per le immagini alle immagini della musica nella Hollywood di ieri e di oggi

Carnegie Mellon University, Pittsburgh, Pennsylvania

prima lezione La Hollywood classica degli Sudios ed i film appena usciti, in particolare The Hobbit: An Unespected Journey (Lo Hobbit: Un viaggio inaspettato) di Peter Jackson (2012), analizzato per le molteplici innovazioni tecniche. seconda lezione Analisi della musica di Herrmann per il film di Hithcock Vertigo (La donna che visse due volte) 1958, in rapporto alla musica per quartetto darchi dello stesso Herrmann dal titolo Echoes. Franco Sciannameo ha ottenuto il diploma di violino presso il Conservatorio Santa Cecilia sotto la guida di Lilia DAlbore e Arrigo Pelliccia. Ha fatto parte dellOrchestra dellAccademia Nazionale di Santa Cecilia, dei Solisti di Roma e del Quartetto di Nuova Musica col quale ha collaborato alle incisioni discografiche e prime mondiali di musiche di Giacinto Scelsi. Trasferitosi negli Stati Uniti ha conseguito due lauree di Master in Historical Musicology ed in Cultural Studies presso la University of Pittsburgh. Dal 1992 professore di studi interdiscipli nari presso la Carnegie Mellon University (Pittsburgh, Pennsylvania) dove copre anche la carica di preside di facolt associato del College of Fine Arts. Sciannameo ha inciso dischi (Sonate per viola e pianoforte di Felix Draeseke) e ha pubblicato studi su Filippo Trajetta (1777-1854), Mazzini, Giorgetti, Pizzetti, Alfano, Scelsi e Rota. Pi recente la sua attivit dedicata al Futurismo italiano con la realizzazione in forma virtuale di opere di Depero, Balla, Marinetti e SantElia che riflettono il connubio oggi indissolubile tra arte e tecnologia.

18 Marzo 2013 ore 10.30


Sala Daniele Paris

Roberto De Simone
con la partecipazione di

Prof. Maurizio Agamennone Universit di Firenze M Mariano Bauduin Compagnia degli Alberi di Canto

Son sei sorelle


A partire da una recente opera editoriale (Son sei sorelle. Rituali e canti della tradizione in Campania, con 7 CD allegati, Squilibri, Roma 2010), rappresentativa di decenni di ricerca intorno alle pratiche della tradizione orale, si analizzeranno i documenti sonori acquisiti, le procedure di rilevazione sperimentate, i sensi socio-culturali, i processi di comunicazione, gli scenari rituali e le principali personalit della musica di tradizione orale in Campania. Pure si prenderanno in esame le modalit di investimento delle conoscenze acquisite sul terreno in una scrittura musicale e teatrale assolutamente originale, probabilmente unica, negli ultimi decenni.
Nato a Napoli il 25 agosto 1933, ha studiato pianoforte e composizione con Tita Parisi e Renato Parodi, iniziando una brillante carriera pianistica, ma dedicandosi, successivamente, maggiormente allattivit di compositore, musicologo, drammaturgo, regista ed etnomusicologo. stato Direttore Artistico del Teatro di S. Carlo di Napoli, nonch Direttore, per Chiara Fama, del Conservatorio Satale di Musica "S. Pietro a Maiella" di Napoli. Nel 1998 stato nominato Accademico di Santa Cecilia. Precedentemente ha ricevuto lonore di Cavaliere delle Arti e delle Scienze dalla Repubblica Francese. Lesperienza che Roberto De Simone vive dal 1967 al 1974 con la Nuova Compagnia di Canto Popolare conduce ad un nuovo modo di concepire e proporre la musica popolare. Recupera e ripropone il patrimonio teatrale e musicale della tradizione popolare campana sia orale che scritta poggiandolo su sistemi colti, come la scrittura e lelaborazione metrica. Un lavoro che comporta una vera e propria ricerca "sul campo". Con il suo gruppo, infatti, indaga le feste popolari, raccoglie ogni traccia di tradizioni gi perse per il recupero e la riattualizzazione delle musiche tradizionali dellarea campana.

25 - 26 Marzo 2013
Sala Daniele Paris

Edoardo Giachino
Le percussioni

nellorchestra sinfonica
Collabora con vari gruppi da camera per la musica contemporanea o per sole percussioni tra cui Divertimento Ensemble e Demo Percussion Ensemble (con
cui ha inciso due cd monografici per Stradivarius) e con ensemble di musica antica quali Zefiro (con cui ha inciso un cd per la rivista Amadeus e sucessivamente pubblicato dalla Sony) e la Tafelmusik Baroque Or-

Si diplomato in strumenti a percussione presso il Conservatorio G.Ghedini di Cuneo con Riccardo Balbinutti, ha frequentato successivamente i corsi biennali di specializzazione allAccademia Internazionale di Musica di Milano e grazie ad una borsa di studio della De Sono Associazione per la Musica si perfezionato con Emmanuel Sejourn al Conservatoire National di Strasburgo. Nel 2001 ha vinto lo Yamaha Scholarship Award. Collabora con orchestre prestigiose (Orchestra Sinfonica Accademia di S. Cecilia, Orchestra del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Filarmonica del Teatro allaScala, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Filarmonica Arturo Toscanini di Parma, Teatro dellOpera di Roma, Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano) con direttori famosi (Antonio Pappano, Zubin Mehta, S. Ozawa, Lorin Maazel, Yuri Temirkanov, Mstislav Rostropovich, Myung -Whun Chung, Riccardo Chailly, George Pretre, Kurt Masur, Gustavo Dudamel, Daniel Harding, Tan Dun).

chestra di Toronto. Nel 2007 ha vinto il concorso del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino diventando percussionista dell'orchestra e nel 2009 ha vinto quello dell'Orchestra Sinfonica dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, all'interno della quale occupa il ruolo di coordinatore della sezione percussioni. E' stato docente della classe di strumenti a percussione presso il Conservatorio di Musica di Salerno. Tiene un corso al Conservatorio di Musica di Torino intitolato "Le percussioni nel repertorio orchestrale". E' endorser Zildjian, BlackSwampPercussion e AK-drums.

25, 26 e 27 Marz 2013


ore 10,30 -13.00 / 14.00 -16.30 Sala Daniele Paris

Paolo Perrone
Il violino barocco
La masterclass aperta ai violinisti, ma pi in generale a tutti gli strumentisti ad arco, ai clavicembalisti e a tutti gli studenti interni e non interni al conservatorio, interessati ad un approccio lologico e storicamente informato del repertorio violinistico barocco. Uno strumento per una prima conoscenza della prassi esecutiva barocca, ma anche un approfondimento per chi si gi avvicinato a questa disciplina. Ha intrapreso giovanissimo lo studio del violino sotto la guida di Anna Penna e in seguito ha studiato presso il Conservatorio di Musica S. Cecilia di Roma, dove si diplomato brillantemente. Nel 1998 ha conseguito il diploma in Musica da Camera, presso lo stesso Conservatorio, sotto la guida del maestro Luciano Cerroni. Dal 1999 al 2003 si perfezionato sotto la guida del m Carlo Chiarappa presso la Musikhochschule della Svizzera Italiana. Dal 2008 al 2011 ha approfondito inne lo studio del violino barocco sotto la guida del M Enrico Onofri presso il dipartimento di musica antica del Conservatorio V. Bellini di Palermo. Per circa cinque anni stato primo violino del Quartetto Devet, con cui ha svolto un'intensa attivit concertistica in Italia e all'estero. Nel 2005 decide di dedicarsi esclusivamente al repertorio dei secoli XVII e XVIII e collabora con alcune fra le pi importanti formazioni specializzate, tra cui Concerto Italiano, Divino Sospiro, Concert des Nations, Modo Antiquo, Concerto de' Cavalieri, Concerto Romano, Musica Antiqua Latina, Insieme Strumentale di Roma, con i quali ricopre spesso il ruolo di prima parte o di solista, suonando nelle pi importanti sale da concerto e festival di musica antica in Italia e all'estero. Ha al suo attivo numerosi dischi e registrazioni con Nave, Deutsche Harmonia Mundi, Sony Music, CPO, Fuga Libera, Brillant Classics, RSI, Radio Vaticana, Stradivarius, Rai International, Sky.

15 - 19 Aprile 2013
Luned 15 aprile ore 14-20 Marted 16 aprile ore 14-20 Mercoled 17 aprile ore 14-20 Gioved 18 aprile ore 14-20 Venerd 19 aprile ore 10-17 ore 18,00 Concerto finale Sala Daniele Paris

Gianni Oddi
Hell Mr. Sax
Viaggio nella storia del sassofono
Seminario aperto a tutti i sassofonisti con buona preparazione musicale. Tecnica dellimprovvisazione. Interpretazione jazzistica nei vari stili. Tecnica delle scale e arpeggi. Relazione tra scale accordi e funzione armonica. Scale Be-Bop. Cromatismo. Tensione e risoluzione. Improvvisazione nelle successioni pi frequenti: Blues, Forme AABA, R. Changes; Pronuncia, Fraseggio, Articolazione, Lettura a prima vista e trasporto.
Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio Paganini di Genova, diplomandosi in Pianoforte con A. They e in Sassofono al Conservatorio Casella de lAquila con A. Fusco. Nel 1977 entra nellOrchestra di Musica Leggera della Rai, dove fa importanti esperienze al fianco di Baldo Maestri. Strumentista versatile e attivo sia nellambito jazzistico che classico. Per anni stato 1 Alto Sax della stessa Orchestra collaborando con grandi artisti (Gianni Ferrio, Bruno Canfora,
Nicola Piovani, Bruno Tommaso, Maurizio Giammarco, Claude Bolling, Luis Bacalov, John Lewis, Dizzy Gillespie, Gil Evans, George Russell, Mike Westbrook, Bill Holman, Maria Schneider, Liza Minnelli, Jerry Lewis, Ray Charles, Horacio El Negro Hernandez, Bob Brookmayer, Yusef Lateef, George Lewis).

Negli anni70, ha collaborato come arrangiatore e solista per la RCA Italiana e per tutti gli artisti di musica leggera della stessa casa discografica (L. Dalla, R.
Zero. R. Fogli, Nada, J. Fontana, Mal, M. Martini, C. Baglioni, F. De Gregori, P. Ciampi).

Ha fatto parte dei Saxes Machine, storico ensemble di sassofoni comprendente Baldo Maestri e diretto da Bruno Biriaco. Suona per molti anni con Roma Jazz Ensemble di Pietro Iodice e Mario Corvini, successivamente con la P.M.J.O. diretta da Maurizio Giammarco. Solista con Ennio Morricone ha suonato in ogni parte del mondo. Nel 1991 fonda Ialsax Quartet. Ha insegnato Pianoforte Complementare al Conservatorio L. Refice di Frosinone.

22, 23 Aprile 2013


Sala Paris

Riccardo Risaliti
Le esternazioni del pianoforte
Personalit di rilievo nel mondo pianistico italiano, Riccardo Risaliti svolge da anni una molteplice attivit, come esecutore, come docente, come studioso dellinterpretazione e della storia del pianoforte, come critico, come operatore musicale. Nato in Toscana, ha terminato gli studi al Conservatorio di Firenze nelle classi di Paolo Rio Nardi (alunno di Ernesto Consolo e Ferruccio Busoni) e di Luigi Dallapiccola. Ha iniziato la carriera concertistica in seguito alla vittoria di alcuni premi internazionali (concorso "Viotti", Vercelli; concorso "Pozzoli", Seregno; etc.). Ha suonato in sale, teatri e festival prestigiosi (Scala di
Milano, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Regio di Parma, Festival di Brescia e Bergamo, Victoria Hall di Ginevra, etc.). Ha effettuato

tournes in vari paesi europei, con un repertorio costruito sulla trisecolare tradizione pianistica, con predilezione della letteratura romantica. Ha registrato su disco trascrizioni di Liszt e di Sgambati. Si anche interessato alla musica del nostro tempo, interpretando in prima e-

secuzione lavori di compositori contemporanei. Molto vasto anche suo repertorio cameristico, numerose le sue collaborazioni con illustri strumentisti, cantanti e complessi da camera. La passione per il suo strumento lo ha portato ad approfondirne la storia, la letteratura e la prassi interpretativa. Attivo come critico musicale e pubblicista, collaboratore di giornali e riviste musicali, ha anche curato edizioni di musica pianistica (edizioni Ricordi, Curci, Carisch). Titolare di una cattedra prima al Conservatorio di Pesaro, poi dal 1973 al "G. Verdi" di Milano, inoltre docente allAccademia Internazionale Pianistica di Imola fin dalla sua fondazione. Ha tenuto corsi e seminari di interpretazione: tra laltro alla Sommerakademie del Mozarteum di Salisburgo, al Festival delle Nazioni di Citt di Castello (Perugia), a Villa Ca Zenobio di Treviso, e in alcuni conservatori italiani. spesso invitato nella giuria di concorsi pianistici internazionali.
Riccardo Risaliti

Orchestre Symphonique Kimbaguiste, Nairobi

Gli strumenti musicali sono facili da suonare: devi soltanto toccare il tasto giusto al momento giusto, e lo strumento suona da solo.
Johann Sebastian Bach

6, 7, 8 Maggio 2013
ore 14 - 18 Sala Paris

Alessandro Quarta
Il canto d'insieme barocco
Studio pratico di repertorio vocale italiano. Studio delle tematiche relative all'interpretazione, con approfondimenti riguardo al rapporto fra voce ed accompagnamento (basso continuo). Coscienza del contenuto storico ed ambientale nel quale il repertorio stato concepito.
Direttore e compositore, Alessandro Quarta svolge attivit concertistica con particolare attenzione al repertorio vocale Rinascimentale e Barocco. Dopo aver collaborato dal 1993 al 2000 con alcuni prestigiosi gruppi dediti al repertorio preromantico, dal 2001 svolge attivit concertistica come direttore del coro polifonico Ofcina Musicae. Fondatore e direttore dellensemble vocale e strumentale Concerto Romano (www.concertoromano.com) ha presentato principalmente prime esecuzioni in tempi moderni di opere inedite dei secc. XVI e XVII, per varie stagioni concertistiche italiane ed europee (Rassegna internazionale della Fondazione G.P.da Palestrina, Amici della Musica di Firenze, Primavera in Musica-Roma, Rassegna Roma Veduta, Murten Classics-Berna, e molteplici eventi patrocinati dalla Sovrintendenza ai Beni Archeologici e dal Comune di Roma, Tage alter Musik-Herne-WDR3, Rheingau-Musikfestival, Konzerthaus-Vienna).

Nel 2004 stato direttore ospite del festival operistico Musica nel Chiostro di Grosseto, dove ha diretto la prima italiana dellOpera seria di L.Gassmann. Dal 2007 ricopre la carica di maestro di cappella della Insigne Cappella Musicale del Pantheon, che interviene regolarmente nelle Domeniche e le liturgie solenni della Basilica. Dal 2007 docente di canto madrigalistico presso i corsi internazionali di musica antica della FIMA (Urbino). Svolge attivit di ricerca musicologica, incentrando lattenzione sul repertorio inedito della Scuola Romana dei secoli XVI e XVII. Ha curato unedizione moderna dellOratorio Mestissime Jesu di M.Marazzoli per Analecta Musicologica (DHI, Roma), ed collaboratore dellIBIMUS (Istituto Bibliograco Musicale di Roma), per il quale ha in preparazione un volume anRiccardo Risaliti tologico di musiche Oratoriane romane.

6 - 7 Maggio 2013
Sala Paris

Fabrizio Meloni
Il clarinetto contemporaneo
Primo clarinetto solista dellOrchestra del Teatro della Filarmonica della Scala dal 1984, Fabrizio Meloni ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio G.Verdi di Milano, diplomandosi con il massimo dei voti, la lode e la menzione donore. Vincitore di Concorsi Nazionali ed Internazionali ha collaborato con solisti di fama internazionale quali (Canino, Lonquich, Campanella, Schiff, Gulda, Gruberova, il Quartetto Hagen, MyungWhun Chung, Muti in veste di pianista). Ha effettuato tourne negli Stati Uniti e in Israele con il Quintetto a Fiati Italiano con brani dedicati a questa formazione da Berio, Sciarrino e Mascagni. Entusiasmo di pubblico e critica nella recente tourne in Giappone con Phillip Moll e i Solisti della Scala (Tokyo, Osaka), in programma di musiche italiane raccolte nel CD I fiati allOpera (DAD Records). Sempre in Giappone ha tenuto Master presso la Tokyo Halley Hall, la Taho University Hight School, a Matsumoto e ad Hashikaga. Ha allattivo diverse incisioni disco- grafiche: Sinfonia Concertante di Mozart (Solisti della Scala), Concerto K622 per clarinetto e orchestra con lOrchestra Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti, Pulcherrima Ignota (E. Bairav Ensemble, tributo alle musiche zingare nel mondo), Duo Obliquo (con Carlo Boccadoro, compositore, pianista e percussionista), Mozart-Brahms (Quintetti per clarinetto e archi). Invitato dal Conservatorio Superiore di Musica di Parigi e dal Conservatorio della Svizzera Italiana a tenere dei master. impegnato in un corso di perfezionamento annuale presso la Scuola Musicale di Milano e in numerosi corsi estivi. autore del libro Il Clarinetto (Zecchini Editore).

27 - 28 Maggio 2013
Sala Daniele Paris

Gregory Lecoeur
I timpani
nel repertorio lirico sinfonico

Nato in Francia, studia al Conservatoire National Suprieur de Musique de Lyon con Franois Dupin dell Orchestre de Paris. Nel 1995 si transferisce a Filadelfia per studiare al Curtis Institute of Music con Michael Bookspan e Don Liuzzi della Philadelphia Orchestra. Nel 2000, ad Amsterdam, prosegue i suoi studi al Conservatorium von Amsterdam con Marinus Komst e Jan Pustjens della Royal Concertgebouw Orchestra. Ha suonato con: Orchestre de lOpra de Lyon, Orchestre National de Lyon, Philadelphia Orchestra, Amsterdams Bach Solisten, Royal Concertgebouw Orchestra, Orchestra del Maggio Musicale

Fiorentino, Israel Philharmonic Orchestra, Orchestra del Teatro dell'Opera di Roma. Ha lavorato insieme ai seguenti maestri: Abbado, Bychkov, Chailly, Conlon, Dudamel, Inbal, Krivine, Levine, Maazel, Marriner, Masur, Mehta, Muti, Nagano, Ozawa, Pappano, Pretre, Previn, Rattle, Robertson, Rostropovich, Sawallisch, Temirkanov. Nel 2001 inizia la sua collaborazione con lOrchestra del Maggio Musicale Fiorentino in qualit di Timpanista e di Percussionista. Dal 2005, in seguito alla vittoria del concorso per Primo Timpano, ricopre tale ruolo. Ha partecipato a numerose tourne in Europa, Medio Oriente, Asia e Sud America.

Modulo per richiesta di partecipazione alle attivit didattiche anno accademico 2012 - 2013
Le domande, vanno presentate esclusivamente presso la segreteria didattica dellIstituto, per le domande prodotte tramite raccomandata, far fede il timbro postale di partenza.

Al Direttore del Conservatorio di Musica


Viale Michelangelo 03100 Frosinone _l_ sottoscritto/a Cognome nato/ a residente/domiciliato/a in Via Citt (prov. studente interno vecchio ordinamento ) Tel. Scuola di / cell. anno anno biennio Prof. Prof. (prov. Nome ) il matricola n. sesso n. M c.a.p. F

studente interno corso preaccademico Scuola di studente interno nuovo ordinamento esterno titolo di studio culturale: Licenza media Maturit Laurea triennio

titolo/i di studio musicale/i eventuali esperienze artistico professionali: Chiede liscrizione alla seguente attivit didattica: MasterClass MasterClass Erasmus Seminario Laboratorio Programma da eseguire:
ESTERNO

Gli esterni che intendano partecipare sono tenuti al pagamento di 50,00 sul c/c postale n. 259036 intestato al Conservatorio di Musica di Frosinone (causale: Contributo Didattico) per liscrizione quali UDITORI oppure al pagamento di 100,00 sul medesimo c/c postale per liscrizione quali EFFETTIVI . La somma in oggetto non potr essere restituita (neanche parzialmente) in caso di mancata frequenza agli incontri E necessario allegare lattestazione del versamento effettuato. . La partecipazione alla MasterClass /Seminari/Laboratori, dar diritto, a richiesta, al rilascio di attestato purch la frequenza non sia inferiore al 75% delle ore previste. Si precisa che non possono essere fornite informazioni telefoniche in merito allo svolgimento delle attivit (date, orari, ecc.). A tale riguardo, gli interessati dovranno prendere visione personalmente del relativo calendario affisso allalbo dellIstituto o sul sito web. Legge 675/96 in materia di privacy l sottoscritto/a in qualit di diretto interessato/a (o di genitore se minorenne), consapevole che codesto Conservatorio procede al trattamento dei dati personali degli iscritti esclusivamente per e nellambito delle finalit istituzionali proprie dellEnte e per ladempimento degli obblighi previsti da leggi, regolamenti e normativa comunitaria, contestualmente esprime consenso ai sensi degli artt. .9,11,20,22, ex L.675/1996. Frosinone Firma del dichiarante

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