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MOLLUSCHI
DEI TEKRENI TBRZIARII
Dott.
FEDERICO SACCO
PARTE
Vili.
e
NATICIDAE
5f!C,
TORINO
CARLO CLAUSEN
Libraio
(teli
1891
Dott.
FEDERICO SACCO
189 O
IL
DEL PIEMONTE
venne ora condotta a termine e pubblicata Bacino terziario e quaternario del Piemonte; questo Bacino, gi ben famoso paleontologicainente per la ricchezza in fossili terspecialniente di quelli longriant dell'Appennino settentrionale, di ziari quelli elveziani dei colli di Torino, di quelli lorloniani delle vicinanze di Tortona, di quelli asliani dell'Astigiami, ecc., diventer ora, dopo questo lavoro, un bacino pure affatto tipico dal lato geologico, presentando esso
Dopo
la descrizizione
completa, graduale, bellissima la serie dei diversi orizzonti geologici, quasi Quaternario.
volume,
1.
di
in
Parte
Contiene un elenco cronologico (corredato da un indice alfabetico) di oltre <!00 opere trattanti, esclusivamente o parzialmente, della geologia o della paleontologia del Bacino terziario
del
Biltliografia.
Piemonte.
Contiene la descrizione geologica del Geologia puva. Parte li. Bacino piemontese ed divisa nei seguenti capitoli Cerehia preterziaria, Suessouiauo e Parisiaiio, Ligruritino, Formazioni ololitiehe del Liguriano, Bartonnno, Sestiaiio, Tongriauo, Slampiaiio, Aquitaniano, Lan:
ghiaiio , Elveziauo , Tortouiauo , Messiulauo , Piaceiiziano , Astiano , Fossauiano, A'illafraucliiauo, Sahariano (Diluvium, Terreno morenico),
Terrazziano (Alluvioni recenti), Paleoetnologin. Ciascun capitolo a sua volta suddiviso nei seguenti paragrafi: Sludi anteriori, Generalit, Caratteri paleontologici. Distribuzione geografica. Tettonica, Potenza, AUimetria, Rapporto coi terreni sotto Descrizione geologica regionale. e soprastanti Localit fossilifere Riassunto.
, ,
Parte
un elenco sistematico ciascuna delle quali indicato il preciso orizzonte geologico di ritrovamento. Tale catalogo diviso in tre parti, cio: Paleoicnologia, Paleofitologia e Paleozoologia; esso
111.
Catalogo paleontologico.
,
di circa
di
Geologia applicata.
In quest'ultima parte
si
tratta
della geologia terziaria e quaternaria del bacino piemontese in rapporto colla Orografia, coli 'Idrografia (sia superficiale che sotterranea), col-
Al latoro vanno unite diverse carte geologiche, cio: 1, Carta geologica del Bacino terziario del Piemonte (scala di 1 100.000, dimensioni centim. 100 x 120, con 16 colori, legata su tela, entro astuccio);
:
di
del Bacino quateruario del Piemonte (scala Carta geologica applicata (scala di 1:500.000); 4' 19 Carte geologiche, in gr:inde scala, dt-lle pi interessanti regioni del Bacino terziario, cio: ad 1 50.000, Spigno Monferrato, Voltaggio. Ovada, Ceva e Garessio Cairo Moiitenotte; ad 1 25.000, Ser-
2" Carta
geologica
3,
1:500.000);
N. B. Numerose altre carte speciali del Bacino piemontese vanno unite a speciali lavori, recenti, indicati nella Bibliografia.
PREZZI:
Il
Volume
in-4''
senza il Catalogo paleontologico (pubblicato nel Boll. Soc. geol. it.), in-S" L. 20 Le 19 carte geol. in grande scala L. 30; ciascuna (eccetto 2 gr.) L. 1,50-2,50 La sola l'Carta geologica del Bacino terziario (leg. in tela, entro astuccio) L. 10
ma
MOLLUSCHI
Piemonte e della Liguria
ai
dal Prof. Luigi Bellardi che ne pubblic le prime 5 parti, comprendenti i Cefalopodi, gli Eteropodi, i Pteropodi e dei Gasteropodi le seguenti famiglie:
Muricidae, Tr//onidae,Pleurotomidae,Bvccinidae, Cyclopsidae, Pvrpuridae, CoralUophilidae, Olvidae, FasciolaHdae, Turbinellidae e Milridae. Il Prof. Sacco, allievo ed amico del Bellardi, dietro incarico avuto dalla R. Accademia delle Scienze di Torino, condusse a termine la parte 6', gi iniziata dal Bellardi, e quindi intraprese la continuazione delTopera. che ora
trovasi a questo punto:
Volutidac, ilarginellidae e C'oluniltellidae Parte VI. con 140 fgui'e. con 120 fig. Hai'pidne e Cnssididac Parte VII. Eudoliidae, Doltidae, Flculldac e IVaticidae Parte Vili. con oltre 200 fig. Scalai'ldae (in cor.so di stampa). Parte IX. Tei-cbvidae, Pusionellidae, Pyi-amidcllidae, Parte X.
Ringieulidae, Euliiiidac
Solarildac
(in
preparazione).
Torino
GEOLOGIA
1.
2.
Padana durante l'epona delle terrazze in relazione col contemporaneo sollevamento della cir. cat. alpino-iipenninica(l cart. geol.). Nuove caverne ossifere e non ossifere nelle Alpi raarit. ed osservazioni
L'alta Valle
geol. fatte durante un'ascensione al Mongioie (2 tav. ed 1 carta geol.). 3. Sull'origine delle vallate e dei laghi alpini in rapporto coi sollevamenti delle Alpi e coi terreni pliocenici e quaternari della Valle Padana (1
cart. geol.).
4. 5. 6. 7.
Padana
(1
8.
9.
10.
del Pliocene al piede delle Alpi (1 carta geol.). Studio geo-paleontologico del territorio di Bene-Vagienna(l gr. carta geol.). La valle della Stura di Cuneo dal ponte d'Olla a Bra e Cherasco(l tav.). Massima elevazione d'dl'Eocene nelle Alpi occ. italiane (1 carta geol.). Sulla costituzione geolica degli altipiani isolati di Fossano, Salmour e Banale (1 gi'ande carta geol ). 11 piano Messiniano nel Piemonte. Parte 1.
li
Massima elevazione
11.
12.
l.S.
(1
tav.).
Des phnomnes altimti'iques observs dans l'intrieur des continents. \i U fr uncinano al piede delle Alpi (1 tav.). Il
tei i-azzamento dei littorali e delle vallate (1 tav.). Bacini torliiferi di Trana e di Avigliana (1 carta geol.). Le Fossanien : nouvel tage da Pliocne d'Italie. terreni terziari del Piemonte e della, Liguria (foglietto d'annunzio). I terreni quaternari della collina di Torino (1 grande carta geol.). terreni terziari e quaternari del Biellese (1 grande carta geol.). I Le tri-mblement de terre du 23 fvrier 1887.
11
I
1
20. 21. 1 Colli torinesi (foglietto esplicativo). 22. Studio geologico dei dintorni di Voltaggio (1 carta geol.). 23. On the origin of the Great Alpine Lakes. 24. L'anfiteatro morenico di Rivoli (1 carta geol.). 25. Studio geologico dei dintorni di Guai'ene d'Alba (1 carta geol.). 26. Il passaggio tra il Liguriano ed il Tongriano (1 grande carta geol). 27. Classiflcation des terrains tertiaires conforme leur facies. 28. Sur l'origine du Loess en Piniont. 29. 11 cono di deiezione della Stura di Lanzo (1 carta geol.). SO. Studio geologico delle colline di Cherasco e della Morra in Piemonte (1 grande carta geol.). 31. Il Pliocene entroalpinn di Valsesia (1 grande carta geol.). 32. Les terrains teitiaires de la Suisse. 33. I Colli braide.si (1 grande carta geol.). 34. Le Ligurien. 35. Sopra due tracciati per un tronco della linea Torino-Chieri-Piov-Casale. 36. Sopra un pi-ogetto di serhntoio in Valle Usseglia. 37. Un coin intressant du tei'tiaire d'Italie (I grande carta geol.). 38. I Colli monregalesi (1 gi'ande carta geol.). 39. Il seno terziario di Moncalvo (1 carta geol.). 40. Les conglonirats du Flijsch (2 tav.). 41. La conca terziaria di Varzi-S. Sebastiano (1 grande carta geol.). 42. La caverna ossifera del Bandito in Val Gesso (1 tav.). 43. Relazione geologica sopra un progetto di derivazione d'acqua dal torrente Giandone (1 carta geol.).
44. Sur hi position stratigrapliiqiit iles ohartions Ibssiles du Pimont. 45. La gotectoiiique tlu la Haute Italie sei)tenti-ionale (1 carta geol). 46. Il Bacino terziario e quaternario del Piemonte (Biblio^rafla Geolologia pura Paleontologia Genlogia applicata). Volume di 940 pagine (3 grandi carte gecd.). 47. Con M. Bare! ti 11 Margozzolo (2 carte geol. e 3 tav.).
64.
65.
66.
specie di Molluschi lacustri e terrestri del Piemonte (1 tav.). ntacologici delle alluvioni ploc. del Piemonte (2 tav.). specie terziarie di Molluschi terrestri, d'acqua dolce e salmastra del Piemonte (2 tav). Studio geo-paleontologico sul i/a.s dell'alta Valle della Stura di Cuneo. Sopra una nuova specie di Di.scoheli.v Dunlier (1 tav.). Sur qiKdqiies restes fossiles du Pliocene du Pimont (con flg.). Rivista della Fauna malacologica l'ossile terrestre, lacustre e salmastra del Pie-munte. Aggiunte alla Faun.a malacologica estraiuarina l'ossile del Piemonte e della Liguria (2 tav.). Sovra alcuni Polamides del Bacino terziario del Piemonte (4 tav.). Note di Paleoiciiologia italiana (2 grandi tav.). Cheloni astiani del Piemonte (2 tav.). 1 Sopra una mandibola di Balaenop(e?-a dell'Astigiana (1 tav.). 1 Molliisehi dei terreni terziari del Piemonte e della Liguria. Parte VII {Harpiiiae e Casxididae.) (Nota preventiva). terziari del Piemonte e della Liguria. Parte VII 1 Molluschi dei terreni {Hnrpiiiae e Cassididae (120 ligure). 1 Molluschi dei terreni terziari del Piemonte e della Liguria. Parte VII! [GaleodoUidae. Doliidae, Ficnlidae e Naticidae). (Nota preventiva). I Mollusohi dei terreni terzitiri del Piemonte e della Liguria. Patte Vili {Galeodoliidae, Doliidae, Ficulidae e Naticidae) (oltre 200 ligure). Molluschi dei terreni terziari del Piemonte e della Liguria. Parte IX 1 {Scalaridae) (in eorso di stampa). Molluschi dei terreni terziari del Piemonte e della Liguria. Parte X 1 (Terebridae, Pnsionellidae, PyramidelUdae, Ringiculidae, Eulimidae e Solariidae (in preparazione). Molluschi dei terreni terzitiri del Piemonte e della Coti L. Bellardi 1 Liguria. Parte VI {Volii/idae, Columbellidae e Marginellidae) (con 140 ligure).
CARTE GEOLOGICHE.
Alla scala di
09.
1
Ovada N.
1
70.
:
Alla scala di 76. Capriata d'Orba 77. Pos75. Acqui lavernia e Garbagna 0. 79. Mombercelli e Canelli N. sano 78. Nizza Monfeirato e Sezz 0.
80. Canale e Monteu Roero E. 81. Calamandrana 82. Costigliele diad'Asti 83. Cherasco e Cervere 84. C(dli torinesi (12 colori
110)
67. Spigno Monferrato 68. Voltaggio N. S. e Garessio N. 71. Cairo MonteiKitte 0. 25.000 72. Serravalle Scrivia 73. Gavi 74. Vil50.000:
Ceva
85.
110).
BIOGRAFIE.
86. Luigi Bellardi (Biografia di) 87. Louis Bellardi (Biographie de)
ZOOLOGIA.
88. Sulla presenza dello Spelerpes fuscus (Bonap.) in Piemonte.
MOLLUSCHI
DEI TERKENI TERZIAEII
Dott.
l'ROF. ni
FEDERICO SACCO
R. CNIVElSIT DI
PALEONTOLOGIA NEI LA
TORINO
PARTE
YIII.
e
NATICIDAE
m
TORINO
CARLO CLAUSEN
Lbrio della K.
AccademU
delle Scionws
1891
Estratto dalle
Memorie della
Srie
R.
Accademia
Tom. XLI
II,
(150) 25-111 91
MOLLUSCHI
DEI TERRENI TERZIARII
DEL
PIEMONTE
DELLA
LKJUIIIA
PARTE
\l\V'^
e
NATICIDAE
Famiglia
GALEODOLIIDAE
Sacco.
^1890.
Indico solo
come
fui spinto
ad
istituire
che
altri
(jaleodee
da
alle
ne
io
stesso
certezza.
Le Galeodoliidae
si
collegano alle
,
per
per
le
piegature dentiformi
oblique della porzione superiore del labbro columellare e pel relativo spessore di questo
labbro columellare; infine, secondo le osservazioni del Dall, per la forma dei denti
della rachide.
per la forma generale della conchiglia e pei caratteri del coi-po dell'animale, secondo
il
ad esaminare indiridui
vivi
di queste forme.
Veggansi in proposito
NB.
le
Eudoium.
una Nota prevencomp.
di
(1)
il
La
tiva (portante
Bollett. dei
Musei
di
Zool. ed .Anat.
Torino,
qui al grado di variet diverse forme che in tale Nota avevo considerato come sottovariet. Inoltre in questo stesso anno, 1890, pubblicai nel Bollett. della Soc. geol. ital. Anno IX, fase. 2 , 1800 il Catalogo
dietro consiglio
paleontologico del Bacino terziario del Piemonte, dove sono indicate (N 2366-2448 e
4961-.5130) le
presente, non
li
Sacco.
Genere
Le
forme
EUDOLIUM
que-to
Dall,
1889.
finora
comprese
sotto
nome
indicato
come
sottogenei
di
e.
ma
che
io
cinedo
hanno
caratteri in parte
i
Morio
Zoologi
che
le
forme
Considerando dapprima
e le pose fra
i
,
le
forme
fossili,
vediamo come gi
il
Brocchi
le
conobbe
In
la loro somiglianza ai
Dolium
viventi.
seguito
il
ciata dal
le
potuto studiare;
Il
Triiov.
,
Bonelli,
Bellakdi,
le
SisiiONDA,
il
il
MiCHELOTTi
le
il
CoccoNi
ecc.
posero
Cassicarin, ed
l.
D'Orbigny
dell'AuiNGER, le forme
questione
sono
considerate
forme
fossili
vedremo che
se tanta
fu la confusione
il
loro
nome
specifico.
(Vedi specialmente
VE.
fasciatuvi).
solo concludei'e
che le forme
fossili
in questione
dopo
aver
diversi
nomi
generici
vere
Gaeodea,
Passando
ora agli
18G9
il
Montekosato
descrisse e figur
esemplare, molto
accennammo
il
chiaro
egli
la
colloc
Boinm, dandole
il
l'appellativo di
D. crosseanum
le
In seguito per
colle
Monterosato, riconoscendo
si
affinit
della
specie
suddetta
trattasse
di
un ibrido risultante
dall'
il
accop-
piamento di una
1872
nuovo
pub-
nome
generico di Doliopsis
nome che
il
Monterosato conserv
le
nelle sue
blicazioni posteriori,
Grosse nella
cri-
tiiando,
un vero Doiuni,
Pi
tardi,
cio nel
affinissima al
(1)
T. A.
p.
.\.
Monterosato, Description
228, Tlanche XII,
tg. 1.
l'un
vul.
XVII-1869,
(2)
T.
alle
M. Pellegrino
p.
e Ficarazzi.
Palermo,
1872,
p.
8 e
(3)
voi.
XXI-1873,
83.
DESCKITTI
DA
F.
SACCO
,
3
1'
D. crossenmiin
e,
appellarono
Boium
D. sonatimi.
i
Questo lavoro
i
vivi tra
10
ed
300
e pi
fathoiis,
Dolium
da
ricevette
una
forte
convalidazione.
(2),
Vekril diede
la figura
ed ulteriori
spiegazioni sul
attribuirsi al
D. Brairdil
D. crosseanum, costituendone
all'ultimo
una semplice
del
variet.
il
Quasi
contemporaneamente
lavoro
Verril
Manuel de
Dolium
dal
Carus
(3*"*).
Ma
1865
Doliopsis
sgraziatamente
questo
nome
di Doliopsis
era
gi stato adoperat)
lui
fin
dal
dal
Conrad
per
una forma
(4);
diversa,
cio per
una Casside, da
appellata
quiiquecosta
detta
forma ricorda
alquanto un
Morio giovane, ma
un
Zittel (5)
siccome trattasi di
fossili
lo
pone
il
per
seanum
il
D. cros-
nuovo appellativo
di
paleontologi
considerino
ora
queste
gli
studiosi di
malacologia
due categorie,
direi,
gli
di scienziati
procedono per
uni
degli altri,
di
ma
la
in
massima parte
da Doliide,
Io
stesso
dicasi
dei ca-
servansi
parte
superiore
del
i
labbro
columellai'e
la
Ma
no-
tiamo subito come questi caratteri di Cassidide non siano affatto costanti e generali,
spesso
di
mancando,
in
fossili
infatti
alcune
queste forme hanno labbro gracile e poco risvoltato, coi denti labiali
bifidi,
come
(1)
A.
E.
Southercoast of
p.
Werril, Notice of the remark. Marine Fauna occipijing the outer bancJcH of the New Eiiglaiul n 2, American Journ. of Science, surie III, voi XXII, October 1881,
,
299.
(2)
and
VV.
p.
60, 1886.
(3 68S) I. V.
(4)
Pars
II,
nouv eocene
d'
(of
G. Tryon),
(5)
IC.
1865.
ZiTTEL,
Handbuch von
Paloeontologie, 1885,
resut'i
p.
of Dredging in the Gulf of Mexico and in Cariffean Report on the BloUusca, Bull, of Comparative Zoolo.iry, voi. XVIII, Cambrige, June, 1889 p, 232
(6)
W.
Sea
,
PI.
XV,
fg.
5.
4
verificasi
in
molte Doliidi, altre presentano coda quasi retta e raccorciata, altre mandi cingoli tubercoliferi
il
;
studioso
mezzo
di
queste
forme, tanto che parrai potersi istituire per esse una nuova famiglia, Galeodo/ideue,
intermedia fra
le
Cassitlidae e le Bvliidue.
si
Per se ci non
diare (lo\Tebbero
volesse fare
parmi che
poste
le
forme
fossili
generalmente
essere
piuttosto
fra le
Doliidae, poich forse provengono dalla trasformazione di qualche Gaeodea eocenica. Invece il Dall nel recentissimo lavnro precitato indica V Eudoium come semplice
sottogenere di
Doium
e quindi lo
le JDoiidac.
Tale giudizio
cer-
viventi, studiate
cullo columellare e la
di
relazione
Cassididnc
Tale
tanto pi che
Quanto
all'-f.
Verrii
Dall
loc.
cit. p.
233, Tav.
si
XXXV,
fig.
12
pescato a
73
e~so pure
e x-ieppi
Ad
o^ni
po' pi facile lo
altri
pf^r
potr portare
al
grado
passano gradualmente
une
la
alle
altre,
dell'
ma
non
s'a
E. crosscanam che ha
svoltato,
forma
E. fasciatim, per
ri-
per cui credo esso debba far parte di una quarta sezione,
Eudolimn
{strido
sensu).
Possiamo
nosco alquanto
riassumere
artificiali),
caratteri
prim-ipali
di
queste
quattro sezioni
(che rico-
sonplici
Labbro
gracile,
,,
'
/
'
fasciaium). '
semplici
cingoli
SIMPLICODOLIUM
{E.
fasciaium).
(E.
tubercuipri
TUBEKCULODOLIUM
aniiquum
E. sfejjhaniopliorum).
I>
SEZIONE
et
revoliilum;
KUDOLIUM MUTICIM
(Tav.
I,
(MlCHT.).
1),
fig
lraiis"prse ooslali
Gustile
nnKjnae
el
paruae
DESCRITTI DA
F.
SACCO
et
5
elatum, 15 circiler
chiqiiliim
tii-
uUimi anfractus
iluohii.'i
c.oflis
unum vM duo
tura mibovala.
cinijulii
rostidis
Labium exlemum
:
inrrasxaiitm
et
Lai.
14-:>l
mm.
TI,
h'oss.
- MICIKLOI'
Mioc.
inf.,
p.
iM,
PI.
XIII,
f.
Hi.
La
diagnosi
sovraimlicata
fatta
sull"
esemplare
tipico
gi
di
qualche
detto autore,
poich
diversi
altri
La
pi
che non
ueWE. subfdscatum.
Sovente
gli
(Tav.
fig.
2).
Dislingiuiiil
Siipprfiri's
liiiiic
var.
spfcir-
nisliilis
parviilis
iirrininirrnsis
Tongriano
Dego
(rara).
OssEKVAZiox!.
il
costituisce
un anello
di
con-
collegasi
Tongriano.
Testa major; spira subtiirnla, costulae paniiilar Iransnrrsae perumque nblilae. In anfractu
et
subacutis mu-
nitum
in regione nenlrali el
''1
ci
elalae
5-7.
Long.
mm
:
Lai.
28 mm.
(rara).
Tongriano
Dego
Osservazione.
fasciafiivi,
offre
caratteri di
passaggio
all'
E. sub-
3.)
suturae profundiores.
In
anfractu
costae
et
revoluta.
Long. 23-33
mm.
Lai.
IG-21 mm.
irOLLVSCHI
:
DEI
TEKKENI
TEliZlAlllI
Tongriano
Osservazioni.
detta-
fig.
-7,
/)).
Testa rolundala
ciiigulati,
Anfraclus 6-7,
irreijulaiiler
conrexi
coslis
et
costulis in
aii-
additameati
Cnstac Irniisirrsnr
simplires
in
peunUimn
costa
tirtin,
stitiirnm
versus
luhcrculifi'rd.
;
In
candam
versus subolttitaf
et
co-
eminetiores qiiiituor
coslidis
nciitis
et
loiigitndiiialiler' subdepressis
;'.0-30)
munita;
;
rosta
tiibercnlis
snlioblitis
inlerdum
conlra
quinta
infera
sat
rosta
etiam snbtidiercularis.
Lalmm
carata
externum subarcuatum,
incrassatum, rerotulum. ininierosis [saepe praeter 20) pliris dinliforplica deidnlis supera caeleris eonuentior.
gracile, sat
et
mibus
(saejie
suhbifidis)
munilum;
Columella
i ii
pli-
Caiida subrecla,
vel siuislrorsiim
nliquantuliim deflexa.
Long
'20-:ii
rum
l.al,
14-24
nuii.
Follila iuvrnilin.
rei
Labium
simplex.
Long. \Q
\i
nini.:
Lai.
8-11
nini.
BOnSON,
(Ca.'sidaiia striala
Boii).
p.
75 (321)?
Torino, n. 2286. Torinn,
il.
BONF.LI.I, Cai.
s.
Mus.
zonl.,
1825. Cnssidaria
1842. 1847.
Id.
/(/.
.ilriula
id.
Snw. lar.
(scc.
BONELLI,
Bunelli).
Iti.
Cut.
in. s.
Mus.
zuol.
2i8".
SISMONDA,
Syn. /HfM.
id.
fasciala Bell.
2> ediz
p.
p.
30
[piirs).
liid. pai.,
1070.
,
l)'<lltBIG!\Y, Prodr.
Pai. slrat
Elveziano
Colli
torinesi,
Sciolze,
Baklissero (comune).
Osservazioni.
tesi
coiri?.
dovesse costituire
rati giti
con pi (tre)
s.
Museo
Zool. Torino
Nura. 2487);
ma
17,
solo
signori K.
stuf.
Hoernes ed Auinger
p.
nel
loro clasfig.
sico lavoro
II
Meer.
Med.
Ili,
18,
19, 20
senza
conoscere
Y E. fasciatum Boks.
simile a
uqW
F.vesiano
del bacino
viennese
una
forma
di
affatto
nome
Cassidaria
echinopiora
descrivendola
col
nome
di
Galeodea
citi gulifera
DESCRITTI
DA
F.
SACCO
Bkonn per
\'E.
fasciatum,
si
in
sinonimia
1'
forma tanto
forma
elveziana
in
esame l'appellativo
forma
in questione diede
l'i',
fnsna-
tum
gi cominci ad apparire
stejhaniophoriii
presenta gi accenni di
che una modificazione della forma ora in esame. Questa specie sommamente variabile in quasi tutti
che riesce assai
difficile
i
modo
limitarla e definirla.
gli
Cosi
nella
forma
presenta ora
quanto
;
alle
i
ornamentazioni
tubercoliferi
tre,
vediamo che
sono
cingoli
talvolta
uno
solo,
il
superiore,
quattro ed in alcuni
tra di loro
casi cos
talvolta
per
mostransi
sinistra,
avvicinate.
La coda
nel
si
maggior
numero
dei
;
leggermente risvoltata a
le
pure
Tenendo conto
guervi le seguenti
variet e sottovariet.
lg.
fl,
/)).
anfrarlii ultimo
:
Elvesiano
Colli torinesi
(comune).
Var. MAGN0V0IDEA. SaCC.
:
E. SUBFASCIATUM
sutiirani
Lai.
20--28 nini.
Elvesiiano
Colli
torinesi
(non rara).
E.
Spira conica
et
:
elata
Eveziano
Colli torinesi
E.
Elvesiano
Osservazioni.
viennese
Accenno
di
che esiste
nel
bacino
R.
come
lo
dimostra la
fig.
19
di
tav.
XVII
del
lavoro
sovraccennato di
HOERNES ed AUINGER.
E
DisUnguunl
liane
suarASCiAiuM
v,u-.
supratluiirculifera Sacc.
I .
(Tav.
tlg.
(!)
var
noUe
tubercitliferiim sujierum,
allerum
costiliiriiii
separaluin
Ciiuiula luhi'rculifera
Lai.
12-28
nini.
Elveziano
Colli
torinesi,
Osservazioni.
la
fg.
Questa variet
lo
dimostra
Hoernes ed Auinger.
suBFAsr.iATUM
var.
Val',
oblongata Sacc.
sequenles nolae
:
siipraliiheri-ulifcra
;
Long. 40
nini.:
:
Lai. 2(1
inni.
Elveziano
Colli
torinesi (rarissima).
E.
Dislinguuiil hanc
/;(
var.
anfrartu
ultimi) rin;iiiltim
tulcrniUffnim suporuin
siliirac
lifero
data sepnrdium.
Raffaele,
Eve.:/ano
S.
Pantano
(rara).
OssERV.AZiONi.
Una forma
simile a quella
dei
colli
torinesi
allo
vennemi inviata
d'impronta
e
Panxanelli;
essa
stato
ASCIA
IL
vaP.
I.
CNITUBERCULIFEIIA SaCC.
fLT.
(Tav.
<',
b.
Disliniiuunl liane
In aiifraclii
.
var.
cosliformiti.
Elveziano
Colli
torinesi,
Sciolze,
Baldissero,
ecc.
(abbondantissima).
il
Osservazioni.
stessa sua di
questa una
ci
variet
tipo,
e per la
abbondanza
i
perdere
si si
gradatamente
ali"
fasciatum
tale
ten-
denza
nosi,
mar-
poco risvoltato
Vaf.
I,
all'esterno.
SUBFASCIATCM
(Tav.
PEIICOSTATA SaCC.
8
,
6,
fg.
Ci.
et
ovatior.
deinde costulae
,
luberruliferum
tantum
unum
superwn
20
mm.
Sciolze,
Elveziano
Colli
torinesi,
DESCRITTI DA
F.
SACCO
Osservazioni.
forse
da
altri
esser considerata
tome una
specie a parte.
Tuttavia
osservansi
forme
di collegamento che
forma in esame
pluricostata.
questa nell'ornamentazione
alquanto
depositi
VE. fasciatum
si
var.
marnosi,
avvicinano
crassato e poco rivoltato. In conclusione, anche per mezzo di questa forma troviamo nuovi
punti di passaggio tra due specie che paiono a primo tratto tanto differenti.
La
Elveziano
Colli torinesi
(raiissima).
E.
SUBFASCUTUM
VHf.
TUBEIICULIFERA SaCC.
:
unum superum,
Elveziano
Colli
torinesi
(alquanto rara).
valile
amiderlcntes
sutura parum
visibili$.
Long. 35 mni.
L:il
26
inni.
Elveziano
Colli torinesi
(rara).
Il
SEZIOIVE.
Labium externnm
gracile,
subrevolulum ; cauda
fi-.
o, h).
Aufractus ultimns
magnae
et
perparvuUs transluberculiferum
unum
inler
cingulum
subtubercuUfera.
Liibium
externum gracile.
Cauda
longa, subrecta.
Lon;;.
Tongriano
Cassinelle (raro).
Osservazioni.
un
aifinit
coU'-B.
muticum,
ma
caratteri
della
una
forma
esame
conservasi
solo
se
non
trattasi di
un esemplare giovane,
i
VE. antiquum
GuleodoUum.
Sarco.
10
(1880. FONT.'VN.'SES.
etc.
9).
fig.
10
b).
BONELLI, Cat.m.
Id. Id,
s.
Mus.Zool., Torino, n
iti.
3^86.
ijiursj.
id.
n.
2487
1842.
1847.
id.
id.
i^sec.
Bonelli).
SlSMONDA,
Id.
Syn.meth.
Id.
ed. p.
39 30
(jiars).
Id.
fasciala Bell.
2" ed. p.
(/lars).
Piacemiano
sero.
Colli
astesi,
Biellese,
Savona -
fornaci,
Boidighera
Albenga-Tor-
(non raro).
OssERV.iZiONi.
a cui
infatti collegasi
ma
Ora
il
affatto
VE. fascUitum
BoRS,,
studi
recentemente
una forma molto simile a quella in esame, descrivendola col nome di Galeodea ste-
phaniophora
montesi, assai importanti per numero, per variet e per presentarsi spesso in
ben conservati, di modo che pu ora essere completata la descrizione uu po' monca
del FONTANNES.
il
Da Costa abbia
forma
133.
indicandola per come Cussidaria echinophora Lk. Gaster. dep. terc. Port.
Tav.
XVI r,
\\
fig.
2 a,h.
identifica la
forma
in
rhena.
Fontaknes
alla
infine
phaniophora
In verit per
la
mio parere
neppure in
forma
in
esame non pu
ma
La somma
vidersi in
variabilit della
variet,
forma
si
in
esame
fa
si
numerose
ma
rimanga talora
incerti persino
specifica nel
caso di esemplari
che presentino
appena accennati
rilievi
tubercolari
dei cingoli
superiori.
esame
le
seguenti:
E.
STEPBAN(OPBORUM
(Tav.
VaP.
I,
MIOTRANSIENS SaCC.
II).
fig.
var. a specif
lypica
.-
xiiperum
anfrartus
ultimus
nliquaiiliilini
Ab
deiiressi<ir
slephiiniopJKirnm
pliilransiens
;
TcMa minor;
iti
penultimo anfracln
addi-
perspicuae
Lon^ 19
min.:
:
Lai.
14
min.
(rara).
le
Tortoniano
Tetti Borelli
Osservazioni.
VE. sfephiiniophorum
DESCRITTI DA
F.
SACCO
11
fig.
12).
magna. Coslae
Iraiinticrxo
fo>:tula
rrassa
ci
sai
piala
fionspiritur.
Cing'ila
unum, supenim,
intenlum subbipda.
Lon^. o5 nim
Lai
:
38
nini
Piacenziano
Osservazioni.
turalmente esagerati,
nel pliocene
descritta
ligure,
direi,
numerose
altre
forme
pure
di
gran mole ed
alla variet
E.
STEPHANinPHORUM
(Tav
I
Var.
,
HECORVICADDA SaCC.
13;.
fig.
Long. 24
mm.
Lai.
:
18
mm.
(rarissima).
di
Piacenziano
Osservazioni.
Biellese
L'interesse
questa
ri-
carattere
costituisce
maggior avvicina-
mento
visto
alle
Guhoiea
Dolium;
mio modo di
questo genere,
vedere, gli
pongo
in
come un carattere
fig.
14).
40 mni.
:
Lai.
18-26
nim.
Biellese, Albenga-Torsero,
si
Piacenziano
Osservazioni.
Rocca d'Arazzo,
Bordighera (frequente).
osservato
di
come
talvolta sopra
un cingolo
costale
superiore
acC' uni
depressissimi tubercoli;
costituiscono
la
distribuiti
forma
forma
costituisce
un vero
due specie
diverse.
il
A
fatto
dire
il
vero tale
pchii di vista, ed
caratteri
delle
due specie
E.
in questione
sono identici,
i
alcuni esemplari di
.sfephuniophorum
quali (per
i
m:ilattie
od altro) nell'ultima
;
carat-
dell'-B.
fascitttum
tali
affini
considerazioni,
fanno
presentino talmente
che forse
altri
piii
che talora trovansi riunite assieme e per certe forme riesce incerto a quale specie
debbansi attribuire.
12
ELONGATA
15).
SaCC.
fig.
subfusiformis
spira
i-al
data
anfraclus
minus
inflati
apvrlura
Piacenziano
Biellese
(non rara).
TRICINGULATA SaCC
16).
:
E. STEPHANIOPHORUM Var
(Tav.
1,
fig.
in aiifraclu
ultimo
superna
cingula venlralia
costulae minutae
et
caintalia
percrassa
et
valile
.
elata,
alterna;
iransversae
numernsissimae
bifidi.
Long. 67
mm.
Lai.
:
45 ;nm.
Piacenziano
Osservazioni.
scritte
a mano, venne dal Michelotti attribuita alla Gaeodea thyrrena, colla quale
infatti
STEPHAMOPHORUM
Var.
QIIATUORCINGUI.ATA SaCC.
:
Cingula
unum,
duo superna
et
duo venlralia
dngula
magna
separata.
:
Long. 57 mm.
Lai.
.39
mm.
rara).
Piacenziano
Albrnga-Torsero (alquanto
E.
STEPHANIOPHORUM
Var.
(Tav.
ALTHRNITUBERCULATA SaCC.
I,
fig.
17).
giganlula.
saepe suhbifida, guatuor, cingulis costiformibus irregulariler alternae. Costae transversae pernumerosae.
Long. 50
mm. Piacemiano
Lai.
33
mm.
(rara).
i
-.
Savonar-fornaci
Osservazioni.
E.
cingoli
costiformi eminenti.
STEPHANIOPHORUM var
PLURICINGULATA SaCC.
Cingula tuberculifera
saepe subbifida
inter
et
Long. 55
mm.
Lai.
35
mm.
Piacenziano
Savona-fornaci (rara).
DESCRITTI DA
F.
SACCO
13
Osservazioni.
denti,
i
infatti
inferiori
cosici etti
per
sempre
quando non
E STEPHANIOPHORUM
vap.
I,
ACUTITUBEBCULATA SaCC.
fig.
(Tav.
18).
In cinriulix supernis
penultimi supero
et
ultimi
se distantia,
inlerdum
(in
r.ingulo
praesirtim/
duo
in
nnfracln
ultimo dvn
SHiera eininentia et
vetttrali
duo vel
depressa
praeripue.
:
Long. 46 mra.
Lai.
:
34 mm.
(rara).
Fiacenziano
Albenga-Torsero
Osservazioni.
degU ampi
cingoli
III
SEZIOIMk.
Labium externum
gracile, subrevolulum ;
catula
fig.
19
0,
b).
in anfractiibns ullimis
longitudinaliter saepe
lenuissime
densissiuiis et
subtilissiinis
20
circiter,
sulco sai
lato
separatae,
costulis
perpnrvis
;
alternai'.
raetera in parte
numero minores,
lato
in-
costulae
]iarvulae
costis
magnis alternae
saepe in
unoquoque
sulco
inter
exleriium gracile, extus laevissinie vix rrvolutuin,valde arcualum. plicis geininalis (14-15 circiter)
mstructwn.
Labium
columellare
per gracile
sat
Long.
21-35
!nm.
Lai.
16-28 mm.
BROCCH, BORSON,
Comh.fos.s. subap., p. 324 e 647.
I8M. Buccinum
ilolium L.
(.321),
tav.
I,
6k.
20
1825. Pynila fasciata Bors. (CassHaria striata Bod.). 1827.
I83l.
Id.
Id.
(calliva).
j.
BONELLI, Cnf.m.
Id.
l.
/(
2286
(/jar.').
cingulifera Bronn.
id. id.
BROJNiN, Jahrhuch,
7. Gei., p.
Id.
.38.
p. SI.
p. p.
SISMONDA,
Id.
39
(pars).
18 r.
faniata Bell.
Id.
2> ed.,
30 (pars).
14
Dolium pomifornip
juv.).
BRONN,
I<l.
/(/.
Pul
p.
p.
1070.
M
Iti.
434.
I84S.
t8:.>.
/(/.
cingulifnitm Brunii.
hi.
p. 434.
,
D'ORBIGNY, P,il. Slmt Ionio i;i, COCr.OM, En. sist. Muli.. Parma e
p.
177.
i.
Piaienz
p.
Ili.
UE GREGOBIO,
Cunch.
iiietiit.
nc.efoss,
p:i};.
Mh.
Piacensiano
Astiano
:
Astigiana (rnro).
OssERV.\ziON'i.
il
Gi
sin
il
Brocchi ed
il
Bors n
coi
(che
pur
Dui /uni
Bronn, come
Fu
primo
in
il
BoNELi.i
fra
ms. del
Museo
colla
Zool.
questione
le
identificandola
C. striatn
seguito
(il
il
Sow., colla
quale
infatti
diversi caratteri.
In
Bronn
probabil-
una
non
una depressione
di
realt)
nome
Pyrula cinguifera.
Solo
assai
di cui
il
indica
Triton cynocephalum
Lk.
pi
tardi
Bronn
specie
Dolium
la
da
lui
risult
che
il
Bronn
nel suo
Imi. pai.
del
1848
alla stessa
forma.
I
il
nome
specifico
del
Borson
,
il
Bellarui
in schedi.'^
il
fossile
in
motivo
costi(pi>r
suo
nome
unito a questa
D'Orbignt
infine
ne
Ne consegue
fatta passare per
che la
sei
forma
in
gli
Eudolium, fu gi
generi
(Buccinum
Morto), ed ha ricevuto
nove diversi
in
nomi
Tutto ci fu prodotto
oltre
ricognizione della
forma
in
difficolt
causata dalla
nella
fino
il
somma
cialmente
dietro
ornamentazicmi
della
superficie e
ad oggi l'iguardo
di
alle
forme
,
finora comprese
paleontologi
piemontesi
sotto
nome
Cassidaria fasciata
credo che se ne possano costituire tre differenti specie, fra loro intimamente collegate,
coste
trasverse uniformi
l
*
S
p;
\
<
j
tuberculan, con
labbro esterno ispessito Eudolium subfascia-
phoruii
Fon
r.
tum Sacc.
DESCRITTI DA
F.
SACCO
15
in causa
Per
realmente
,
il
tipico
risalii
delle complicazioni
avvenute iu seguito
lavoro
basale del
Borson; orbene
subcarinaiis,
egli,
Anfractu
una forma a
ornato ,
nome
specifico di
Buccnum doUum'L.
forme pi rare
;
liscie)
VE. fasciatum,
assai
rappresenta
le
le
di questo
gruppo
mentre sono
pi abbondanti
dal
Bonelli e dal
Sismonda
Torino,
come mi
vennero
della
Museo
Borson
di
ma
specie
del
Borson;
d altronde
il
stesso
trattando
Pyrula fasciata
\'Elve2ano dei
spatoso
cio nel-
torinesi,
il
che
egli
osservazione alle diversit esistenti fra le forme mioceniche e quelle plioceniche su cui
fond
la
sua specie.
1'
sua
si
affatto
simili
tale
;
variabilit
,
feci
,
anche con
credo,
alcuni
cenni
ma
come
dissi
sai-ebbe
inutile,
dare troppa
perci
jicriiumerosiw
,
in
unoquoque
;
lato
sulco
coalae
irregularitor interpastae
saepe
Piacenziano
eniinenlissimae
;
super
veiUrfm subdepressae)
servala prnportiow;
minns amiilus
costulae
alterna.
.38
Long. 50 inm.
Lai.
nini.
Piacenziano
Astigiana,
rara).
E. fasciatum
pbaecedens Sacc
fig.
(Tav.
20).
Anfraclus
anfractus ullimus injalior. Costae magnae minus hilae. Labium externum interdum aliquanlutum
erasyius ni renolnlins, superne praecipne.
Cauda aliquanlutum
:iO
tongior.
Lon^.
17-45
:
min.
Lai.
9-11-
min.
Elvesiano
Colli torinesi,
16
Osservazioni.
Queste forme
le
quali
come
le
seguenti,
potrebbero
far natipica,
scere qualche dubbio sull'originale scelto dal BoRSON per fondarvi la sua specie
finora,
per opera del Cav. Rovasenda, specialmente dalle marne un po' sabbiose della regione
Tinassa, dove talora esse trovansi agglomerate assieme e deformate, sovente assai schiacciate; ci ci indica che dette forme,
sui fondi marini fangosi.
come
specialmente
perga, che
pressoch
fossili
raccoglie
abbondantemente
ancora
i
tranquillo
fangoso
precisamente perch
di
detta fauna sono difficilmente estraibili e spesso conservansi solo allo stato
di impronta.
Lo schiacciamento
in
il
fossile
in
esame
forse
anche
parte dovuto a compressione subita dalla ganga marnosa avvolgente. Quasi sempre
il
fasciatum gi
n&W
Elveziano,
1'
ma
d'al-
E. suhfa-
se
gi
forma
in
il
superiore,
fig.
21).
:
Distingiiunl
hanc
var.
majores.
In niwquoqufl
et
luto
;
sulro
Irnnsverso
(coslis
macjnis
limitalo)
cnshilas perparvas
longior.
costiila crasxior
e I aliar
:
Cauda aliquanUilum
Long
20
iinn.
:
Lai.
\1
mm.
Sciolze
Elveziano
Colli
torinesi,
(non rara).
in
Osservazioni.
gran parte
le
osservazioni fatte
ac-
cenno a
alle
rialzi
subtubercolari per
modo che
il
passaggio da esse
forme tubercolari.
E.
FASCIATI M var. stazzanensfs Sacc.
(Tav.
I,
fig.
22).
:
aUqnnnlnhim
plalior.
crassaf
suliaequales.
snperficies
in
3-5
costulis perparvulis
separalae;
deinde
magis regulariler
anfractu ultimo.
coslala.
LnnK.
20-35 mm.
Lai.
15-24
mm
DESCRITTI DA F
SACCO
17
Tortoniano
Osservazioni.
distinta dallo
tratto
questa
forma
si
presenti
ben
E. fasciatum, tuttavia
suoi caratteri
differenziali
caratteri orna-
vedemmo quanto
alla
essi
ed anche rispetto
elevatezza
che in certi
esemplari di
e.l
inoltre che
EUSOLIUM.
Eudoliuni
le
recentemente
varie forme
dell'-B.
di questo la
sono
osservati
i
caratteri
di
di
passaggio
tra
una
forma e
l'altra,
punti
generi diversi,
un quadro complessivo
rap-
probabile derivazione.
Attoalil
E. crosseanum
Astiano
E. fasciatum
Ipliofransiens
[giganfula
Xaternituber culata
1
costui atissima
recurvicauda
e var.
Piacenziano
E. fasciatum
var.
<
E. stephaniopliorwn
crassicostata
tricinguata
quatuor cingili ata
jplurituberculata
\elongata
TortODaDO
E. fasciatum
var. stazzanensis
E. stcphaniophorum
var.
miotransiens
suhtuhcr culata
magnovoidea
[
[c^nica
\percostata
[praecedens
Elveziano
\mitiiberculifera
E. fasciatum
var.
E. siibfasciatum
Iplurieostata
e var. (supratuherculifera
]trilatetuber culata
iohongata
jpantanensis
tubcrculifera
^
in fiat a
irarituber culata
Tongrano
EudoUum antiquum.
lovuloides
'col ligens
Eocene
3. F.
Galeodea
Sacco.
18
Fara.
DOLIIDAE Adams
Valenciennes 1833.
Genere
MALEA
(Tav.
1 ,
23
a,
h).
Anfractus
septem,
,
deiiule trasversim
piane
costali.
Cuslae latae
de;
piessae
in regione ventrali
'22-'23
in
anfractu ultimo
rirciler.
Apertura constriria
ringtns, suhobliciiia.
et
marginatim
13-16
circiter;
ginem
fere producti,
17-18
circiter,
medio crassiores
et
inferne
productiores.
Rima
lata.
,
camlam versus
et
contorta.
;
Labium
cohimellnre expansum
medio
crasse
elale
untdenlatnm
in regione
medio-infera crasse
et
Lons.
1801.
30-84
min.: Lai.
20-58 mm.
DESCRITTI DA
F.
SACCO
19
Astiano
Astigiana,
(frequente)'.
Osservazioni.
in
Il
le
forme adulte
delle
il
mentre
costitu
della vivente
Malra
nuovo nome
adulti
gli
individui giovani.
,
giusto
quando
come
in questo caso
giovani colle adulte affatto tolto; d'altronde esso generalmente seguito dai zoologi
sia
nei
casi
in
questione
sia
sessuali
Quanto
provano
le
certa
come me
lo
localit di rinvenimento
della
M.
orbiculata,
cio la Valle di
Andona
molti
individui
giovanili),
l'esame
un individuo adulto
Il
nome nuovo
stato
di
Il
nota manoscritta.
Bronn
di
gi nel
,
1827 riconobbe
seguito per
l'identicit del
Z>.
pomum
Brocchi
ma
in
dal mio
un nome
Bronn (1831
diversi
giovani
mantenne,
nel
1826,
il
nome
la
forma ad
nel
1836, che
il
Deshayes
nome
di
abbandonato
cilecche dica
proposito
il
Pontannes
tanto
pid
che
tale
appellativo
1834
il
dal QuoY, in
verificarsi
nome
di snKleiiticulatu.
esso sempli-
cemente
riferibile
La forma
depressa,
sia
in
esame
si
presenta
nella
spira pi o
dei denti
meno
e
specialmente
forma
numero
delle pieghe
labiali
columellari.
ma
ne debbo di-
come segue
M. ORBICCLATA
Var.
SUBQUATUOBDENTATA SaCC.
:
detilalis
inter
et
Piacenziano
Astiano
:
Masserano, (rara).
Osservazioni.
Talora
questa
molto
20
spiccata per
trovai
modo che
a Masserano.
M. ORBICULATA
var.
SUBAPLICATA SaCC.
:
supera
(rara).
laevis.
Astiano
Astigiana,
Osservazioni.
il
tipo.
M. ORBICULATA
var.
acutae.
Long. 35 nim.
Lai. 24
nim.
(rara).
Astiano
Astigiana,
duo
supera major
et
Long. 55
70 min.
:
Lai.
40
50
mm.
Astiano
Astigiana (frequente).
valde major
et
interne produclior.
:
Astiano
Astigiana
(rai'a).
M. ORBICULATA
var.
perdentata Sacc.
:
mediana
plica
dentalis
media subbifida
deinde
in
Astiano
Piacenriano
Osservazioni.
vedemmo
presentarsi,
anche
Testa major. Labii externi plicae marginales extus valde proiluclae, subbifdae. Labii columellaris regio supera suhiaevis, plicae dentales su])ra excavntionein
et
medianam
tres,
media crassior
,
elatior
quatuor
eminen-
tissimae, subbifdae,
et
depressae.
80 nim.
(rarissima).
Astiano
Colli
astesi
Osservazioni.
dentali,
rivolto
si
presentano pure
presenti
notevole
come
il
estemo
all'esterno
assai elegante.
fig.
25).
:
PESCRITTI PA
Testa minor. Supra exravationem
F.
SACCO
rolnmellavis- plica denialis obsoleta.
21
medianam
lahii
I.al.
14-22 min
Astiano
Osservazioni.
Labii
denlali.'i
Astiano
Osservazioni.
tra la
variet so-
minor
et
rotundalinr.
Anfraclus
prnpe suluram
transverse sat
plicae.
late
sul-
deiitales longae
hreves alternae.
plica denialis
me-
diana eminentior.
23-28 mm.
Tortoniano
Osservazioni.
pleto ed inoltre
cui
si il
le
quattro
di individui
per
non
possibile
conoscere
caratteri
Fra
le
mente conosciuta,
Tavola XII,
fig.
Ottnang
1875.
var.
>
Ottnang -HoMxm
sp.
alla
M.
una variet a
parte,
longicauda Sago.
fig. 26).
si
rinvenne
finora
;
che un solo
esso
frammento
di Ilalea
di
,
per per
sino
la sua crassezza,
al
ghe
appiattite e prolungate
il
essere pi rotondeggiante
forme plioceniche
M.
donde
il
nome
di proorhiculata
che propongo
per
essa
provvisoriamente,
sperando
Noto
tuttavia
come
la
sia gi
ci che
naturale.
Probabilmente debbonsi
del bacino terziario
a variet di
M.
da Hoeknes, padre
da Auinger che
figure
le
le
le
belle
date
da
confrontarle
colle
differenze per
spira pi elevata,
forma pi ro-
proposito pare
periore
il
forme plioceniche.
22
Mancando
ne pu
sono
fare
completa della
colle
M.
proorhicuatn
niioci'niche
del
Piemonte
,
non
se
un esatto confronto
alla
forme
austriache
ma
se
queste
diverse
riferibili
M.
proorbiculata se ne possono
certamente
distinguere
variet,
cio:
Var. suBCONiCA
Sacc.
Var. SIMPLEX
Sacc.
M. Hoernes
Foss
Moll.Wii'ii.
Rerk
II,
R. Hoernes el Auinger
Gasi.
Tav.
XV,
lig.
I.
I,
mior. Me/.
Tav. XVI,
fig
fig.
4.
1
questo genere vivono or? soltanto nei mari caldi, specialmente nelFilippine;
quindi
il
loro ritrovamento nei terreni miocenici e pliocenici del Piemonte, cio sino al termine
del periodo marino di questa
regione
interessante per
la
Fra
le specie
forme
fossili
,
ven-
Malea
latiabris Kien.
forme
Quindi paragonando
le
forme
fossili
M.
il
orbi-
pu compilare
seguente
quadro d'assieme
Uccenle
M.
latiabris
M.
ringens
suhquatuordentata
suhfiplicafa
piobidentata
Asliauo
M.
orbiculata e var.
i
\
perdentata
j
'
parvodentata giganfeodentata
infernedentata
perdentata
Piaccnziano
M.
orbiculata e var.
\
'
Aragoi
sitbqufituordentata
Torloniano
M.
stazzanensis
orbiculata var.
ongicauda
subconica
ElveziaDO
M.
proorbiculata e var.
rofimdata
simplex.
DESCRITTI DA
F.
SACCO
23
Fara.
FICUMDAE
Deshates.
U66.
illustri
paleontologi
le
Gen.
Adottai
il
FICULA
di
Swainson 1835.
nome
di
Ficula invece
Pyrula Lk.
perch
quest'ultimo
viene
il
genere Pyrula,
flg.
27
a, b).
Testa ficoidea
liter
dense costulata, transversim costata. In aufractu ultimo costulae longiludinales sat eminenles,
l'O,
vrnssae
et
emi-
2-3
Labium
laeviter
liima lata.
Cauda elongata
40
mm.
BRONGNIART, Mm. Vicentin p. 75, PI. VI, BRONN, Syst. Vrwelt. Conch., p. 50. BASTEUOT, Mm. gol. env. Bordeaux, p. OEFRANCE, Diit. Se. Nat., tomo 44, p. 208.
,
fig.
4, i.
U.
Id.
id.
id.
id.
id.
(')7,
Id.
ficoides Brocch.
BONF.I.LI, Cat. m.
s.
Museo
inol. di Torino, n.
547, 2603.
Id.
Id.
condita Brongn.
reticulata Bronn.
1838.
1847.
Id.
condita Brongn.
id.
id.
(3.
1847. Ficiila
BRONN, /( tert. Geb., p. 38. BRONN, Lelli. geogn. Bd. II, p. 1071. MICHELOTTl, Descript, foss. miov., p. 267. SISMONDA, Syn. meth.. 2 ediz. p. 37. BRONN, Ind. poi, p. 1071.
D'ORBIGNY, hodr.Pal.
H0I:R.NES, Foss. Moli.
slrat.. voi. Ili, p.
condita Brongn.
id.
,d.
70.
Id.
Id.
tert. beck.
IVien
,
p.
270.
1861.
1863.
Id.
Id.
condita Brongn.
reticulata Lk.
BEVRICH, Oie Conch. Nord. Tert p. 834. MICHELOTTI, tud. Mioc. inf. p. 116. SPEYER, Casseler teitiarbild. p. 81.
,
id.
I),
viv.
p.
317.
Tongriano
Elvcziano
(non rara).
Osservazioni.
la igura
datane non esatta presentando una sola costicina trasversa frammezzo a quelle maggiori;
in
infatti
quasi tutti gli esemplari hanno due o tre od anche pi costicine trasverse
sia
per
sia
il
suo
punto
24
28
del suo
noto lavoro.
quantit
di
si
La grandissima
individui
colleghi
che
potei
mi
per diversi
F. geometra,
perci diverse
vi
distinsi
yariet.
assai
male
si
conservati
forse se
si
avessero indituli
orizzonte
eveziani,
geologico
ci che
potrebbero
osservare
caratteri
da
da
(|uelli
tuttavia fu
gi
segnalata (sotto
oligocenici di
(a
nome
di
F.
di
reticutita)
dal
ecc.,
Beyrhjh
e flallo nel
Meklembourg,
Crefklp,
dal FuCHS
11
Grateloup
Conchiidogie
terr.
tert.
Adour
f.
indica diverse
(Tav.
27,
f.
9),
9) e turgida (Tav.
28,
f.
Forse
alla F.
quantulum stiliriramdosam
longriano
Carcare (rarissima).
F.
Elveziano
Colli
torinesi
F.
(non rara).
CONDITA var. compressa Sacc.
:
\nfraclus ullimits transversim deprcssus, aperturam versus praecipue, deinde labium exter-
Elveziano
Colli torinesi
(non rara).
Osservazioni.
Conch. foss.
terr.
Adour.,
F.
tav.
28,
fig.
10
CONDITA var
semicostata
Sacc
:
caudam
versus
Elveziano:
Colli
torinesi
(non rara).
Elveziano
Colli torinesi
(non rara).
(1)
Siccome questo nome venne gi usato dal Sowerbt per una forma vivente,
le sostituisco
quello
di exventricosa Sicc.
DESCRITTI DA
F.
SACCO
2&
un
Osservazioni.
Questo
carattere di transizione tra la specie in esame e quelle plioceuicbe del grappo della
il
Ba-
p.
Dislinguunl hanc
Elveziano
Colli
torinesi,
Sciolze,
Langlie,
Colli monregalesi
(molto frequente).
Osservazioni.
Comunissima
sottovariet poich
il
trascur
carattere,
invece
affatto
altre filiformi
le
ma
il
Brongniart
il
non
accenna a questo
tre.
fig.
28).
:
Iratisversae
aliquanse
tulum minus
minori'.'i
Cosine
Long.
20-40 mm.:
Lai.
14-25 mm.
Dego, Cassinelle (frequente).
forma
si
notevole
Mechlemboubg
esista
una forma
Conch.
al-
quanto
tert.
simile,
cio la
Nord,
p.
11
5).
che
generalmente
la
spira pi
elevata
le
costole trasverse
meno
,
eveziane
la
pu
supponendo che
le
forme
eoceniche
da cui deriv
F. condita
avessero appunto spira elevata e fossero sprovvedute o quasi delle sovi'adette costole,
caratteri infatti che
presentano
come
la
F. nexilis
la
F.
pannus Desh.,
forme eoceniche che pi rassomigliano a quella in esame notasi specialmente la FicuJa suhtilis Grat. e la F. rostrata Grat. Grateloup ecc.
Ma
fra le
fig.
8 a
11
(variet di
teloup,
ed
invece
tage di Dax,
Gaas
due forme
siderare
di
io
come
pi o
meno
dirette della
F. condita,
le
araneiformis
simile
alquanto a
var.
quella
ora
studiata
la
F.
longi-
B. longicauda Grat.
colla
GRATELOUP-Conch.
Adoni-.,
PI.
28,
f.
6,
da non confondersi
F. longicauda D'Orb.
4. F. Sacro.
26
interdum suboblitae.
Colli torinesi
(rara).
Elveziano.
fig.
29).
Elveziano.
Colli
torinesi
(non rara).
Osservazioni.
si
pu
arguire
Grateloup.
var.
(Tav.
F. condita
pseudogeometra Sacc.
I,
fig.
30\
plminique
tres
in
vnoquoque
lato
sulco
media major
et
eminentior.
Long.
15-25-iO mm.:
:
Lai.
Elveziano
Colli torinesi
Osservazioni.
condita e la F. geometra
degli individui
notisi
per
che
nel
periodo
giovanile
della F.
esame, per cui riesce sempre pi evidente la transizione graduale esistente fra forme
abbastanza diverse nel periodo adulto. Con tuttoci credo che la var. pseudogeometra,
se in alcuni casi
giovanile della F.
condita,
talora
per
si
conservi anche nel periodo adulto e possa quindi esser considerata come una variet.
F.
Catnl. Moli.
ttrr.
terl.,
Elveziano
Colli torinesi
di
(non rara).
Fra
le
forme elveziane
delle
nammo
trattando
variet di questa
di
alla
e la
F. reticuata.
questi
F. condita
Mayer
fond una
F. Agassizi, che credo per debbasi solo considerare come una variet.
F. condita var. proreticulata Sacc.
(Tav.
I.
fig. 31).
lypica:
Costae transversae aliquantulum crassiores
et
,
una
vel
duo
sai^pius
tres
DESCRITTI DA
a
F.
SACCO
27
ivliculala var.
subtnlumedia
Te.fla
pleriimque
aliquaiitulum
minor.
et
Cuslae
longiludinales
,
nutifrosiores
propiiiquiores.
elaliores
Sulci
traiisversi profundiore
Long.
35-55 mm.
Lai.
20-85
inni.
MAYER,
Citt.
Moli
terr.
tert
tome
I,
p.
23).
Tortoniano.
Osservazioni.
vissero
importante
il
forme
di
di
osservasi per la
F.
abbiamo qui
un
se essa
debba
prima idea
considerando specialmente
l'assieme
dei ca-
altri
della
trattasi solo
di questione di
parole
l'interes-
quanto
pare
per
gi nel periodo
il
tortoniano
comparve
la
F. reticulata
ma
solo scarsa-
mente, verificandosi
La forma
due
in
esame per presentare spesso nei larghi solchi trasversi soltanto una
bene colla F. reticulata var. geometroides.
CONDITA var. antkficoides Sacc.
(Tav.
I,
fig.
32).
.'
numero
mitiores,
Inter se
;
distan-
Iransversae parvulae
(5 - 6)
decurrentes
saepe
costala
media crassior.
Long.
22-60
mm
Id.
Lai.
U-40
min.
1821. Pyrula
1842.
cf.
ficoides Brocch.
.
ficoides Brocch.
oritt. Pieni., p.
75 (321).
Elveziano.
Colli torinesi,
Baldissero,
ecc.,
(frequente).
Osservazioni.
sizione fra
il
davvero
tipo e la variet in
esame
la
quale
;
io
il
credo
possa
forse
considerarsi
come
la progenitrice
della pliocenica
F. ficoides
gran
sia
numero
la
di esemplari esadi
incerta
collocazione
e
si
alcuni
come
talora alcuni
dubiterebbe doversi
Elveziano.
fig.
33),
Tetta
ficoidea
spira depressissima
subplanulala.
Anfraclas
longitudinaliler
tenuissime
^8
plenmque
disjunctae
super coslas transversas ducurrenles. Cosine Iransversae crassae, sai elatae, inter se valde distanles,
in
ili
silis,
unoquoqae
media plerumque
aliquaiitiiliim
ellipsuidalis.
Labium externum
Rima
sat lata.
Cauda
longa.
mm.
(rarissima).
Tongriano
Dego
Osservazioni.
tanto simile alla
-F.
e
le
di
Ficula
ficoides,
quantunque
se
ne distingua per
le
le
costule longitudinali
pi gracili, pi
sottili,
coste transverse
meno acute
ecc.
,
meno
rialzate,
per
numerose e pi
gracili,
ecc.
F. condita, specialmente
per
le
distingue
costole
longitudinali
pi numerose,
ecc.,
ecc.
Ad
forme
ogni
modo
a supporsi che questa forma possa essere quella, che, pur col-
F. condita,
altrove.
di passaggio accennate
Tav.
I ,
fig. 34).
Ti'sta ficoidea,
obovato-clavnia
spira suhdepressa,
primi
laeves,
caeteri
Coslulae longituCostae
perspicnae
sai regulares
super
costas
Iransversas decurrentes.
in
subangnnlae
(deindo
superficies
silis]
nndulalaj.
;
coslulis (Uifiirmibns
se)mralae
in
unoqunque
costula
media
plerumquf aliquantnlum
,
major.
Apertura
oblongo-fusoidea.
Labium externum
rima
arcualum
Cauda
elongala.
Long. .30-50
mm.
Lai.
20-40 mm.
980, lav.
I,
fig.
5.
di Torino, n. 547.
p.
W
Id.
id.
Brocch.
undulata Bronn.
ficoides
Hist.
208.
p. 534.
Id.
Lk.
1830.
1842.
Id.
undulata Bronn.
ficoides Brocch.
France,
p.
114.
Id
ed. p.
36.
ed. p. 37.
ficoides
irOrh.
D'ORBIGKV,
p.
70.
MAYER,
tom.
I,
1873. 1885.
Id.
nudata Bronn.
ficoides
COCCO.M,
Parma,
foss.
e
Id.
Brocch
DE GREGORIO,
Conch. medit.
vie, p. 315.
Zinola, Albenga,
Bordighera (frequente).
il
Osservazioni.
Siccome
nome
di
An.
5,
vert.
V,
7, pag.
s
.
DESCRITTI DA F. SACCO
ficabile alla
tarsi
29
Brocchi
in
,
flel
cosi
non da adotdel
appellativo di F.
Bronn
meno
sostituzione a quello
Brocchi.
E
pi
questa una
variabile
in
complesso che
non
spira
le specie affini,
meno
alta,
per
si
come
nella
Sacco.
F. FicoxDES var.
colligens Sacc.
fig. 35).
(Tav.
I,
transversae minus
Long
35 mm.
Lai.
27 mm.
(rara).
costituisce
a mio parere
del
di
Piacenziano
questa
l'
evoluzione
della
forma in
esame parmi
fig. 36).
sex. convexi
lrimis evceplis,
,
costi
hngitudinaliler
et
siihplanalo-quadrangulae
et
suhaequales
quadrata
costae perparvnlae.
Colu-
mm.
Forma
(Tav.
jiiTeniliB.
I,
fig.
37).
Long. 13-18
1823.
mm.
mm.
Sagg. orittogr. pie)., p. 179 f3l1).
s.
BORSOX,
BO.NF.LLI, Cat. m.
Museo,
zool.
Torino, n. 2285.
BRONN, It. ieri. Geb., p. 38. MICHELOTTI, Geogn. zool. Ansicht., p. SISMONOA, Syn. meth 1 ed., p. 36.
,
396.
Id.
Id.
id.
9 ed.,
p. 37.
MICHELOTTI,
BRONiN,
Ind. paleont., p.
l'rodr.
I0:0.
D'ORBIGNV,
COCCOJJI, Enum. foss. mioc. plioc. Parma, FOJiTANiNES, Moli, plioc. I^all. Rline, p.
114.
105.
DE GREGORIO,
R. HOF.R.NES et
stufe,
p.
AL'INGER,
245, 246.
Gasterop. I
30
Elveziano.
Astigiana,
(rara).
Piacenziano.
Cessato, ecc.),
Gastelnuovo
d'Asti, Biellese
Masserano
Lessona,
Astiano.
Osservazioni.
Forma
nel
elegantissima
eil
assai
importante perch
con
le
sue
di
numealtre
tempo
il
nello
spazio
un gran numero
nella sua diagnosi,
egli
Quantunque
tuttavia
la specie,
esaminando
potei
gli
esemplari
tipici
pliocene
biellese)
su cui
fond
convincermi come
gracilissima
essa presenti
alle
una
ripete
costicella tras-
versa
frammezzo
coste
tale
fatto
si
nella regione
ma
ed
individuo
tali
pu dare a
tale fatto
costicille
compaiono
una variet a
come
mentre
gli
le
ed
appiattite,
le
invece
sono
costole longitudinali,
le
Ficua.
Notinsi in proposito
osservazioni di Fontannes, di E.
Hoernes ed Auinger.
Fra
le
(secondo la
data
dal
Keeve) ed
alla
F. ficus
Reeve),
le coste longitudinali
sono pi grosse
intersecano colle trasversali con tale simmetria da formare una rete abbastanza
fatto
belle
(constatato pure
figure
dall'
Hoernes
nel bacino
viennese
come
ce lo dimostrano
le
7,
8, da esso date
nella
Tav.
28), chela
dove
pure nel
l'epoca pliocenica.
Notisi per che
simile a quella della
una parte
aventi
reticulatura
F. condita o
di
alla
sia nell'Oligocene
che nell'Eocene.
Fra
la di
26,
f.
10)
var.
ecc.
Dax
la
ventricosa (1)
G rat.,
8) di
Dax, St.-Paul,
Fra
ficoides
le
forme tongriane
alla
F. geometra possiamo
ricordai'e la
F. sub-
G raielovp-Atas,
PI.
27,
f.
15) di Dix,
li)
le si
di
Ficua.
DESCRITTI DA
F.
SACCO
31
(Betrich,
Conch.
di
St.-Jean
pag.
de
Marsac,
ecc.;
fig.
la
F.
di
concinna Betr.
Nord.
tert.
7,
8)
Mecki.embourg
di
Buckow,
Kassel,
ecc.
ed
anche alcune variet di F. nexilis Sol. che trovansi in alcuni terreni oligocenici del
Beitr.
p.
51, ecc.
,
pure in depositi ad un
Nyst.
,
dipresso
nell'
p.
Europa
settentionale
,
come
ri-
Coq.
et
foss.
506
tert.
>>
del
p.
Beyrich
Conch.
Nord.
Tert.
p.
226,
p.
dello
Speter
Casseler
bild.
83
del
p.
KoEN
169,
Helmstaedt,
,
ecc.,
i
del
von Koenen
Mioc.
1872
F.
ecc.
Fra
depositi
firxilis
London day,
cio nel
Londoniano.
affini alla
Infine
F. geo-
27,
fig.
13,
risulta
le
chiaro
quanto
che presentano
sue
variet
1'
delle
si
presentino lo stesso
Dalle
pu
costrurre
,
albero
filogenetico
od almeno delle
delle
maggiori
affinit
delle
forme in esame
come
Fcula.
Devesi notare che molti paleontologi, come
il
Bronn,
il
Beyrich,
il
Pontannes
ed
altri,
confusero questa specie, ben diagnosticata dal Borson, colla sua variet tanto
la var.
comune
herilla.
di
Nel terziario
Montegibio
si
sia
F.
GKOMETBA
(Tav.
fig.
38).
:
aiifractus rolundali.
:
Long. .SO?
mm.
Lai. 20
mm.
GEOMETRA
var.
I,
SPIRALATA SaCC.
fig.
(Tav.
39).
Eveziano
Colli torinesi,
:
Sciolze,
(non rara).
(rara).
Piacensiano ed Astiano
F.
Astigiana
fig.
40).
suburanulares.
Elveziano.
Colli
torinesi
(alquanto rara).
32
OssEKYAZiONi.
Questa forma
ci
si
condita per
1'
as-
non
esista tra la
Fi-
cua geometra
e la
le
a primo tratto
a chi confronti
due forme
F. UEOMETRA
var.
(Pav.
fig.
41).
anfraclu iillima
iiiler
una
in
unoqniique lato
panlluh
miiiores.
Lonj;.
15-50
jii-us
min.: Lai.
2.
lO-SOmm.
BIOCCIII, Cimch.
foss.
1814. BuUii
Liim. lar.
subap. 38,
p.
^'O.
1826.
1820. 1831.
/(/.
/(/.
/-/.
jiiem., p.
75, (321).
p.
Nat. 44,
p.
208.
I.
liisso.
nat.
Eur. mer.
Geb., p. 38.
113,
90.
/iins Lk.
id.
BRONN,
Id.
ieri.
1848.
W.
Id.
d.
Ind. pai., p.
1070.
18i4.
rctirtilaia Lk.
BKVRICII,
FO^i
I
Dm
Conili.
Nord. Int.,
p.
i34.
105.
p.
De Greg.
ANNES, Moli. j:lioe. yall. Rhne, p DE GIUIGORIO, Cvnch. Med. vn: e foss.,
torinesi,
320.
Elveziano.
Colli Sciolze, (non rara). Tortoniano. Stazzano, Tetti Borelli, Montegibbio, Albenga, Torsero (molto frequente). Piacenziano. Astigiana, Astiano. Astigiana Osservazioni. Gi trattando della F. geometra tipica accennammo
ecc.
(rara).
Biellese,
(rara).
come
suturale e caudale
;
appaiano
generalmente
costicille
trasverse tra le
tale fatto
mostrasi talora
si
Per
il
filetto
filetti
qua
appaiono
anche due
in
stupendo e regolarissimo
sia
alla
F. reticulaia
(per
mezzo della
in
var.
geometro ides),
quanto
dicesi
(ma
in
minor grado)
var.
alla fossile
F. condita. Veggasi
riguardo
della
F. reticuata
geometroides.
La
transizione tra la
forma
tipica e In variet in
esame tanto
,
graduale che
si
sovente riesce
tanto pi se
considera
che nel periodo giovanile la conchiglia ha per lo pi l'aspetto della forma tipica ed
assume solo
11
sili
Bronn,
Beyrich
persino
il
Fontannes
(nel
tipo
della
specie,
gli
BoRSON
sia
esaminando
Fra
forme
basandomi
sulle
collezioni
del
Museo zoologico
colla
di
Torino,
molti
caratteri
di somiglianza
F. graciis
(Sowerby).
F.
SACCO
33-
Elveziano.
Colli
torinesi
(non rara).
var.
F. *
GEOMETRA
PSECDORETICCLATA SaCC.
I,
(lav.
fig.
42.
subaraueiformis.
Tortoniano.
Stazzano (rara).
Osservazioni.
fra la F. geometra
il
F. reticulata, poich
se
per altri caratteri, vedesi pure esistere per mezzo della F. geometra var. connectens
e della
F. reticulata
var. geometroides.
fig. 43).
reticulata
var.
intermedia
sequenles
aliquanlulum ilislanliores
rara.
:
:
Long. 47
Lai.
27
rara,
Tongriano
Mioglia (rara).
Osservazioni.
Molto
variabili
sono
caratteri
di
si
interessante
estesamente
collegasi
ed abbondantemente
nel periodo
pliocenico ed attuale.
La forma esaminata
si
svilupp tanto
la
diflScolt
Ficula contemporanee
forme
cos'i
mostrando sempre pi
spesso
nette separazioni
fra queste
variabili e
sfuggenti
ad una dia-
gnosi precisa.
Il
di
alla
F. condita,
ma
(1).
fig.
2).
(LAMARCK.
F.
RETICULATA
var.
SUBINTERMEDI A
1,
(D'OrB.).
(Tav.
fig.
44)
:
(1)
Per
il
confronto
mi
e delle
Eiener
quale diede
disegni sia del tipo che di una variet, da Ini creduta specie
84
Long. 30
80
mm.
Lai.
18-50 mm.
liROCCIlI, Conili,
foss. suhap., p. 2";9.
pieni..,
id.
BORSOM,
RISSO,
Sagg. Oriti,
p.
74
(.3961.
HI (NELLI, Gif. m.
llist.,
i. /l/>/.tco3oo/.
1826.
Jd.
/(/.
213.
1826.
1829.
1831.
1842.
Id. Id.
clalhrata Lk.
reticulala id.
DEFRANCE. Dici. Hist. Nat., DE SERRES, Teir. Ieri, midi BRO>N, h.. Ieri. Geb., p. 38.
SISMONDA,
(cfr.
France,
p.
114.
Id.
clalhrata
id.
Syn.
meti.,
1= eJ., p. 36.
Pyr. ficoides
fig. 2).
S1SHI0?<DA, Syn.
metli.
2 ed.,
p.
37.
BR()>f>'., Ind.p,d., p.
1071.
p.
id.
id.
WOOD,
Crag,
yV/n//.,
42
IVien., p. 268.
p.
1852.
1853.
1854. 18)6.
Ifi67.
[d. Id.
subintermedia D'Orb.
reticulala Lk.
id. id.
D'OUBIGiMY.
HOERNES,
M. COSTA,
M.VYER,
Moli.
terl. beck.
hi
/(/.
931.
p.
cingulnta
Bronn?
id.
676.
176 (Turili
Invece
Catal. Midi.
tcrr.
tcrt.,
tome
prov.
I,
p.
24, 35.
p.
1873.
1875.
Id.
ut
,d. id.
id.
,d. id.
Jd.
Id.
Parma,
115.
1881.
JiYST, Cmch.
terr. lert.
Delg. p. 4.
P/aceraiano
Astigiana,
Biellese,
Cherasco,
Savona-fornaci
Albenga- Torsero,
Astiano
Astigiana (frequente).
Osservazioni.
un rappresentante
gi nettamente
fossile
della
vivente F.
si
reticolata
riesce solo
Lk
anzi
il
a costituire
;
ma
che
verit
non
coli'
si
linea di
forme
poich
esame
numero
fossili,
venni alla conclusione che essi passano insensibilmente gli uni agli
che
hanno
caratteri affatto
simili
fossili e
si
d'altronde
si
ci possa verificarsi
(juestione,
quando
possono,
della
forma
in
trovare neppure
simili
nelle loro
ornamentazioni.
Dapprima
alla
esse furono
BoRSoN
riet.
F.
ficus
a cui
il
avvicinano alquanto
J'i
giustamente
Bonelli,
infatti
Bronn, I'Hoernes ed
si
Beyrich
le
ascrissero
alla
F. reticuata, forma
Quanto
al
alla quale
collegano strettissimamente.
si
nome
di
riferisca
a forme
simili
a quella in questione,
ratteri
11
ma
fra la
e
forma
plio-
nome
di
F. ficoides Lk,,
utilizzato
giustamente
inte-
considerando che
il
nome
di
dal
del
B hocchi,
Lamakk,
diversa
da quella
jiropose
DESCRITTI DA
nel
F.
SACCO
35
ed indic come figura
1847
il
nome
di
F. infermed'a invece
2
di
di
F. ficoides Lk,
fig.
Ma
il
nome
di
F. intermedia era gi
dal Mellevili.e
nel
1843
fosse
per
quanto
detto
il
nome
F
F.
D'Orbigny
tanto
nome
di
siibintermedia
nome
ci
e credo
quindi conservare
quantunque
,
un sottogenere a parte
Ful-
ficoidrs
Lk. non
una variet
F.
forma
solo
in
subintermedia (D Okb.).
la
Accenno
inci-
fatto che
il
Da Costa citando
Twin
invece di Touraine.
Quanto
viventi,
al riferimento
fossile
anche a forme
sopra esame
Museo
zoologico
fossili,
generale
la costula
trasversa
fossili,
mediana
di ciascun
solco
sovente pi rilevata
nelle
F. reticulata
tipica
tuttavia
insistere
senta eziandio numerose eccezioni sia in un caso che nell'altro. D'altronde la mutabilit
dei caratteri
;
ornamentali
essi
ci
vien provata
sia dalle
che indico in
appresso
sia
variano
sia
infine
adulti in cui l'ultimo anfratto presenta nelle sue varie regioni tutte le differenze d'or-
RETICULATA
Vai'.
QUATUORCOSTULATA SaCC.
:
illimi
saepe qualnor,
superna
el
iiiferna gracillimae.
Astiano
Piacenziano
Astigiana,
rara).
si
Osservazioni.
nelle
Questa
moltiplicit.
costoline trasverse
verifica
anche
forme
affini,
l'ultimo anfratto,
si
variet.
in
vno-
quoque
lato suleo
plerumque
:
tres,
inlerdum qualunr
vel quinque.
Tortoniano
Stazzano (rara).
Osservazioni.
esistono
Nella
collezione
Michelotti
del
Museo geologico
di
Eoma
una
36
zione di provenienza:
la
Il
ma
il
modo
non
possibile indicare
due esemplari.
il
Mayer
Langhiano
i^.
F. condita o di
geo-
BICOSTULATA SaCC.
:
Astiano
Piacenziano
Osservazioni.
si
Si
quatuorcostttlata
conduce gra-
indica Sago.
:
Piacenziano
Astiano
:
Osservazioni.
piti
abbondantemente tro-
F. reticulata.
V. RETICULATA Vaf. GEOMETROIDFS SaCC.
(Tav.
1,
fig. 45).
unnqiioque lato sulco transverso coslula plerumque tantum una, sat crassa.
Long. 27-70
mm.
:
Lai.
17-44 mm.
Cherasco, Albenga-Torsero (non rara).
Piacenziano
Astiano
:
Astigiana,
Astigiana (frequente).
Osservazioni.
berilia,
Questa forma
riesce
si
si
tanto che
sovente
molto dubbia la
fare solo sopra
pu
un complesso
d'individui.
Ma
se in-
contriamo
queste difficolt
nella classificazione,
sempre
alquanto
artificiale,
che vuol
piti
cos diverse
46).
Aiifraclus ultimus in reyiune ventrali depres.sus. In regione ventrali ultimi anfractus coslae
DESCRITTI DA
el
F.
SACCO
37
Labium
exieruum
Long. 72
39
nini.
Astiano
Astigiana (rarissima).
Osservazioni.
La
reticolazione specialissima di
essenzialmente attribuire al fatto che la conchiglia ebbe a subire rotture e forse perdite
ma
con profonde modificazioni del disegno primitivo. Quindi la forma in esame entra in
gran parte nel campo patologico
;
la facile variabilit dell'ornamentazione del guscio di queste forme anche nello stesso
si
trova.
fig. 47).
una tantum
ceslula separalae.
Long 55 mm.
Lai.
:
47
mm.
di
Piacenziano
Osservazioni.
Eremo
Cherasco (rarissima).
si
in ciascun solco, alla var. geometroides. Trattasi probabilmente di una semplice variet
locale.
Bronn
Foss.
1,
Moti.
leil.
Bech. fTien.,
p.
Cj;.
1, 5,
3).
CINGOLATA
? Subv.
TACROCINGOLATA SaCC.
fig.
(Tav.
48).
Forma
Testa parva, /icoides
sulco parvulo
sulcis
,
Javenilis.
plerumque
,
coslae longitudinales
,
perparvulae
in
tantum
visibiles.
Apertura ovalo-elongala.
Labium simplex
arcualum; columella
medio
incavata.
rara.
Elveziano
Colli torinesi
(rarissima).
Osservazioni.
terminazione sicura
;
11
potrebbe
anomalo
di
F. condita,
i
ma sembra
di
caratteri
forme
fossili
quella
in
esame rassomiglia
specialmente alla F.
della F.
ma
curioso
terreni
non
siasi
ancora rinvenuta
Un
la F.
disegno
specie in esame,
ce lo mostra pure
XV
fig.
3)
ma
s.
vert.
1866-Tome
433-Tav.
83-fig. 9)
del
38
DEI.
PIEMONTE ECC.
interessante.
il
collegamento tra la
jF.
Quanto
cussata VooD
tevoli,
alle
(jP.
forme
la
specie
in
quantunque esistano
distanza tra
differenze no-
specialmente nella
forma
delle coste,
nella
una costa
trasversale
e l'altra, ecc.
11
Mater
nel
suo
Cat.
Moli.
(a
feri.
ferf.
(V
Cah.)
p.
25-1867
indica
n<>l
cui identifica la
Tortoniano di Stazzano.
Trattasi probabilmente di qualche forma diversa da quella in questione,
so
ma
non
a quale forma
il
Mayer
si
riferisca
col
suo accenno.
fig.
49)
a F. cingulala Bronn.
iiiflaln
pla-
Cinida rvrlitir
a F.
decussala
Wood
transversae
pro]iiiiquiores
plimutalae
in
reqione
Innlum una
vel
duo;
in
duo
>'el
Ires
in regione caudali
3-0,
elalior.
Astiano
Astigiana (rara).
Osservazioni.
Importantissima
di
la
forma
in
esame, poich
costituisce
congiunzione fra la F.
la F.
decussata
Wood
[F.
ora sulle coste dell'America centrale. Quindi malgrado una certa rassomiglianza colla
F. reticulata
io
credo
si
esempio di forma
di col-
Sottogenere
FUSOFICULA
;
Sacco,
1890.
notevole come la
elevata per
modo da
recenti
il
periodo oligo-
cenico pare costituisca quasi un periodo di transizione al riguardo. Siccome per parmi
degno
di
distinzione
un carattere
cos
dificazioni
istituire
nella
forma degli
anfratti,
le
ecc.
cosi
credetti opportuno di
fi)
E.
I u. II.
p.
245-1890.
UESUKiiXl DA
1''US()F1CULA
V.
SACCO
39
APENNlNICA SaiX.
I,
fig.
(fav.
50).
mi
ventrali
deinde
^nt
superficirs
araneiformis.
Laliium
e.vlernum
lonqa.
Long. "20-^26
mm.
:
Lai.
11-14 mm.
Tongriano
QsSERVAZiONi.
Questa specie
si
collega per la
forma con
altre
simili
dell'O-
FICULA.
Anzitutto dobbiamo notare l'importanza del fatto che le Fieni a vissero, ed ab-
fine
dell'epoca
pliocenica,
cio in
un pe-
riodo geologico relativamente poco lontano da noi, mentre al giorno d'oggi esse trovansi solo pi molto lungi dal Piemonte,
torride del
nei
mari
caldi, e specialmente
,
nelle
,
regioni
mare
delle Antille,
dei
mari della
China
delle
Filippine
dell'Oceano
Indiano, ecc.
che non
inoltre
interessante osservare
che
fra le
forme
fossili
riscontransene
alcune
paiono
ragionevolmente
distinguibili
da quelle
viventi
ora
nell'Oceano In-
diano ed altrove.
dalle considera:
parmi
loro
A
xilis, la
le
F. pannus,
del
sottog.
la
F. fragilis, la F. suhelegnns,
Invece dal
di
cui anzi
alcune fanno
parte
Fusoficula.
completamente, essendo per ancora rappresentate da alcuni individui che, a mio parere,
il
periodo oligocenico
i
costituisce in
complesso
una
periodo di
transizione tra
la
due
modi
di
ornamentazione.
Vediamo
infatti
F.
nexilis, la F. tricarinata,
eil
woodi Sow.
altre simili
du-
rante tutta l'epoca eocenica ed anche nell'oligocene, dove troviamo anche altre forme
simili,
come
la
In seguito queste
nel pliocene,
nel
miocene che
come pure
sia
nei
mari
attuali,
sia di
di
F. ficus LiNN,
F. reticulata Lk.
40
ben
tanto
altre;
vero
la
complessa, cos
F. rostralis Grat.,
e forse
la
F.
siibfiis
Grat.
(forse
la
prima
sol-
sono oligoceniche),
la
la
F. panniis Desh. ed
invece
ma
in
prevalenza, mentre
colla
esse divennero
F. condita
Bhungn.,
colla
F. ficoides
numerose variet
queste
diverse
specie,
finche
nei
mari
odierni
si
pu
Quanto
alla
la
F. disfans Desh.
del
pu
forse considerarsi
come
la
pro-
F. decussata
Wood
dell'America
intermedia
congiunzione.
plioce-
costituisce anzi
un
tipico
anello di
fra la
Notisi
per
certi caratteri
F.
ficoides e la
F. de-
Riassumendo quanto
complessivo
delle
si
disse finora,
parmi
si
possa presentare
il
seguente quadro
delle
principali aflnit,
talora
evidentemente
nelle
filogenetiche,
diverse
forme
di
pagine precedenti. In
cos
detto
quadro
la
la
F. Reevei De Greg.,
F.
iila
De
Greg., la F. alta-
De
Greg.,
la
F. germanincola
la
De
Greg., la F. trifilcondifa
ecc.,
De
Greg.,
i
F. grundincoa De Greg.,
specie o
F. acclinis Wood,
indicandole, secondo
casi,
come
il
come
il
confronto,
quale d'altronde
sempre molto
incerti,
specialmente quando
mancano
le figure
come
il
DESCBITTI DA F. SACCO
Attnilitii
F. graeilis
F. Beevei
F.
indica
ficus
subintermedia
indica
. decussata {ventricosa)
acclinis
berilla,
Asliuo
F. geometra
e var.
_var. geomeiroides
-F
bicostuata
reticulata
var.<|
F. pliocingulata
,j,,^,^,di
spiralaia
quaiuorcostulata
altavillensis
indica
bicostuata
PiaceDziaoo
F. geometra e
Tax.
\ )
lerla,
var.
geometroidesf
'
_^
F. ficoides
spiralata
herilla
F. condita
F. reticulata var.
var. proreticulata
F.
ficoides var.
I
colligens
F. cingulata
I
Torloniano
pseudoreticulata \
F. cingulata
geometra e yar.'^
.allesensis
stazzanensis
superplanata
laxecostata
compressa
germanincola
semicostata
-var.
F. siibclatrhata\
Blveiiano
;
berillo
pseudogeometra
F. condita
e var.
'
rxvcntncosa
costui ntissima
F. geometra e
yar.
taurinensis
trifilcondita
F. excondita
spiralata
percostata
itraneiformis
grumlincula
i
Agassiei
LaogbiaDO
F. geometra
F. condita e
var.
Agassini
AquitaoiaDO
F. concinna F. oligoreticulata
F. condita
var.
lODgriauo
F. concinna
F. nexilis
var.
F. subficoides
"^
F. condita e
granulosa
vai.)
F. longicauda
aranci formis-
-F. oligoficoides
Bartoiiiano
F. elegans
F. nexilis
F. tricarinata
F. helvetica
F. elegans
Parisiano
F. arata F. Greenwoodi]
F. nexilis
F. tricarinata
F.
subelegans-
-F. subtilis
F.
rostralis
F. dista/M
LondDiano
F. Greenwoodi
F.
nexilis
DESCRITTI DA
F.
SACCO
41
Genere
FULGUROFICUS
parum
elala, acuta.
Sacco,
1890.
muiiii,
xubincavata.
Cauda
Le forme che
Pyrula o Ficula,
una maggior
di tu-
diversi cingoli
col
caratteri ambigui.
voglia,
sembrami
avvicinarsi
il
F. hurdigahnsis,
ma
sono probabilmente da
la
F. Smithi
Sovf.,
la
ecc.
BURDIGALENSIS
Gen. of Shells,
I,
(SoW.).
fig.
SOWERBY,
(Tav.
2J.
fig.
51).
Lat.
20-45
rara.
Forma
(Tav.
I
Jovenilit.
,
fig.
52).
Testa parva; tuberciUa cingidi suturalis acuta; quartum cingulum basale suboblitum.
1840.
"
'
'
"
BELL.\RDI
Id.
MICHELOTTI,
id.
Sagg.
oriti., p.
96.
1 ed.
p. 36.
p. 37.
2> ed.
MICHELOTTI,
D'ORBIG.NY, Prodr.
p. 70.
HOERNES, Foss. Moli Uri. Beck. fTien, p. 270. COSTA, Gasi. terc. Pori., p. 177. MAYER, Calai, foss. Urr.tert., tom. I, p. 20, 91.
(rara).
Aquitaniano
Elveziano
:
Acqui
Colli torinesi,
Sciolze,
Osservazioni.
confronto,
riabile,
La
rarit della
si
ma
per
quanto
pu osservare
spira,
sia nella
come
sia nella
forma della
ecc.
goli tubercolari,
osservazioni di Basterot,
di
Grateloup,
ecc.,
risultano
essere grandissime tali variazioni tanto che talora la spira diventa elevatissima,
come
nella var.
fig.
6)
e nella var.
fig.
il
Beclc.
9),
op-
come pare
sia
caso nella
6. F.
42
var.
falax
fig.
Grat.
10).
(Pyrula
tricostata
Lk.
var.
fallax
Tav. 27,
Il
Mater
Tongriano
III di Acqui,
ma
a mio parere
Il
banchi
fossiliferi di
AaW Aquitaniano.
e nelV Elveziano,
Mayer
presso
inoltre trov la
forma
esame non
solo
nel
Langhiano
ma
Bayonne
come fortoniani.
da
il
Una
fig.
1825
p.
la
descrisse
S. 0.
France,
F.
fig.
53).
Elveziano
Colli
torinesi
(rara).
Ossertazioni.
mente
lo
in
diverse variet, gi
del miocene
ma
per
pi esso
accompagnato da
Torino una nuova
F.
caratteri che
mi obbligano quindi a
costituire
pel fossile di
sottovariet.
fig. 54).
Elveziano
Colli torinesi
(rara).
Osservazioni.
ma
accompagnato da
altri
caratteri a cui
si
(Geateloup-
Atlas. Tav. 27
fig.
4) e la var.
spiralata Sacc.
FULGUROFICUS.
Siccome pare che non esistano pi rappresentanti viventi di queste forme, riesce
alquanto
difficile
il
Fulgur.
appaiono
Riguardo invece
alle
gi
nell'Eocene
cos la
dell'Inghilterra,
la
a cui
si
collega
la
F. intermedia
variet
Riguardo
alle
forme mioceniche
(il
Mater ne
cita
pure
dell' Aquitaniano
e del
le
Langhiano)
riazioni
di Fulguroficus importante
si
l'osservare quanto
profonde
il
siano
va-
che
verificano nella
sola
specie
conosciuta per
ora
F. hurdigalrnsis.
,
Ci
ci
ma
DESCRITTI DA
F.
SACCO
43
che
si
dicarci
siansi
cerche
in proposito.
interessante
ritrovamento
della specie in
Ma iter.
magna
Sacc.
= var. A
Grateloup {Atlas.
fig.
6)
5).
da comprendersi nella
le
F. hurdigaensis, essa
un passaggio tra
Fulguroficus e
Ficula, av-
Le
var.
rectirostris e
Tortoniano
F. hurdigaensis var.
Gaudendorfi
fallax
rectirostris
spinulosa
rotundata
Elveziane
F. hurdigaensis e
var. e subv.
spiralata
magna
quinquecingtilata
spiriplana
acutituherculata
Langbiano
F. hurdigaensis
var.
Aquiianiano
F. hurdigaensis
var.
Bartoniano
F. tricostatus
i^arjsiano
F. Smithi
F. tricostatus
SuessooJano Fulgurofcus
Smiihi-F. intermedius-F.
tricostatus -
F. hicarinatus
44
Fam.
NATICIDAE Forbes
e Haisley
(1853).
La
fossili
ed oltre 300
regioni marine
spazio, devesi forse in parte alla semplicit della conchiglia di questi animali,
dendo
ci
tarsi alle
variazioni dell'ambiente.
forma
far un'accurata
Monografia di esse,
il
loro
numero
si
ridurr
fossili,
per
modo da
renderci in-
fossili.
Tali considerazioni
e ligure
si
Malgrado
questo enorme
materiale
di
studio
ebbi
a convincermi
che
le
specie nettamente
distinguibili
sono
all'altra,
loro variazioni.
Credo
quindi che
molte delle
su Naticidae
dovranno
esser ridotte
materiale abbondantissimo, ed in
di
disposizione
mi
offr
modo
gran parte
Genere
Sottogenere
NATICA
Adanson, 1757.
NATICA
NACCA
Bisso,
1826.
fig.
a, b).
Testa parvua; spira depressa. Aiifradus quinquc, irregulariler compressi, ad suturam depressi.
Labium
mm.
Tongriano
Osservazioni.
La
la sua piccola
mole
e la sua
ci
forma
indicano
terreni
tongiiani dell'Apennino
ligiu'e.
Questa
forma,
per
quanto
alterata,
mio
parere,
dall'ambiente
sfavorevole,
mostra di esser collegata strettamente colle Natica del tipo epigottina e miUepuncfaia.
DESCRITTI DA
F.
SACCO
45
fig. 2).
spira elatior
apice
subacuta.
Anfraelus
elaliores;
suturae minus
12
raai.
Tongriano
Sassello
(rarissima).
Osservazioni.
di schiacciamento
La
(182-2
LAMARCK,
N.
Hisl. Nat.
An.
s.vert.,
2,
p. 199),
).
a, b).
Testa crassa; spira inlerditm aliquantuum elulior. Maculae plerumque millae vel suboblitae.
17-60 mm.
BORSON,
111.
Oritt. pieni., p.
103 (351).
Id.
Id.
Id.
id.
Lk.
SISMO.NDA,
Id.
ed., p. 27.
1847.
1852. 1856.
millepuiictala Lk.
2 ed., p. 51.
j/ra(.,
sismundiana D'Orb.
ntillcpumtala Lk.
id. id.
D'ORBIGNY,
/^lorf;. Ai/.
tom.
Ili,
p. 38.
Id.
Id.
Id.
UOERNES,
id.
1868.
1881.
[Chemn.)Lk.
Betg., p. 63.
Elveziano
Colli torinesi
Osservazioni.
Bench
non
la conchiglia di impossibile
questa forma
si
si
memente
giallastra,
tuttavia
che in origine
presentasse punteggiata;
ci tanto
pi
come
noto, trovansi
Natica punteggiate
in diversi depositi
inoltre
le loro
diverse forme
punteg-
per
la
forma
in questione
come semplice
pi somi-
pi che
tale punteggiatura
quasi
var.
tigrina fosdel
ad
ogni
modo
importantissima
quasi
completa
mancanza
funicolo
modo da
costituire essa
si
culosa della N. millepunctata. Noto ancora che in alcuni esemplari eveziani osservasi
eziandio
variabile,
il
per
modo che
in complesso
presentasi gradualissimo
il
passaggio tra la
in
ti-
questo
46
spira siibarula.
jierparruliis,
callositate
funiculari
maxima
in parte repletus.
:
Long. 34 min.
Lai.
34.
mm.
(non rara).
Elveziano
Colli torinesi
Testa elongata
parum
depressi.
Umbilicus plerumque
Long. 25-37
iiiin.
Lai.
23-30 mm.
(non rara).
var.
Elveziano
Colli torinesi
N. MILLEPUNCTATA
MIODEPRESSISPIRA SaCC.
:
Elveziano
Colli
torinesi
(rara).
Osservazioni.
var.
miocontorta Sacc,
ecc.
N. MILLEPUNCTATA Var.
(Tav.
Il,
.MIOCONTORTA SaCC.
4).
fig.
aperturavi
versus
inferne
deflexus.
ilaculae
Long. 28
mm.
:
Lai.
28
rani.
Elveziano
Colli
torinesi
(rara).
affine
Osservazioni.
alla var. sismondiana, di cui potrebbe forse anche solo considerarsi come una sottovariet, se
non
fosse
per
le
fig.
a,
b).
penultimi
suboblitus.
Long. 13
mm.
:
Lai.
11
nini
Elveziano
Colli
torinesi
(rarissima).
Osservazioni.
giatura
ci
dal periodo
elveziano, sia
assoluto
il
DESCKITTI DA
F.
SACCO
47
6 a,
b).
Dislinguuiil
Superfciei
dispositae,
hanc
in serie regulari
saepe
subregulariter
inlerdnm suboblilae
in
Labium columellare
Funicutus
crassius. Umbilicus
umbilicalis oblilus.
Long. 9-38
mm.
:
Lai.
8-36 mm.
Sciolze
(rara).
Elveziano
Colli torinesi,
Osservazioni.
teggiatura
si
interessante
assai
questa
variet,
specie vivente,
pi che
non
sismondiana
o
mezzo
di
numerose forme
di passaggio
(a spira pi
meno
quali
ecc.), le
ci
spiega
a,
*).
Funiculus umbi-
mm.
DODERLEIN,
Giar. terr. mioc, p. 18.
Tortoniano
Stazzano,
:
S.
Agata-fossili,
Piacenziano
Osservazioni.
Astigiana, Volpedo,
Questa forma
del
Tortoniano
quantunque
si
riscontri
indicano
si
avvicina alquanto
N.
epigottina.
queste
forme
ricordano
individui
giovani di N.
Killepunctafa.
Sono
le
var.
Fischer e Tournouer.
Subv. ANOMALOCLAUSA SaCC.
si
il
VmbUicus
callosilale
labii
interni repletus.
Tortoniano
S.
Agata
Credo
(rarissima).
tratti
Osservazioni.
esiste
soltanto di un'anomalia
si
senza importanza
il
fondo dell'ombelico
ombelicale.
quasi pi foro
48
Elvesiano
Colli torinesi
:
(rarissima).
Tortoniano
Stazzano,
S.
Agata
fossili
(non rara).
Osservazioni.
in
esame
alla
Nnticina helicina.
N. MILLEPUNCTATA Vaf AMACDLATA. SaCC.
Macidae
nblitae.
Elveziano ?
: :
Colli
torinesi
(rarissima).
fossili
Tortoniano
Stazzano,
S.
Agata
(non rara).
Piacenziano
Osservazioni.
dica
Astigiana,
Villalvernia,
in-
come
dette colorazioni
sia
ratteristiche,
perch in
e
intense
per lo
pi
N. mUepmctata
si
esse
modo un punto
e la
tra la
N. milepunctata
N. epigloUina
Lai.
12-20 27 mm.
Tortoniano
Stazzano, S.
:
Agata
fossili
(frequente).
Piacenziano
(frequente).
Astigiana,
M.
Capriolo
presso
Bra,
Carr,
Savonese,
Borzoli
Osservazioni.
Questa
alla var.
N.
epiglottina,
cosi
mentre per
var.
altri
si
approssima ad
alla
sismondiana ed
belicale,
Questa foi-ma
alle
dal
PoN-
TANNES
1881-ilfo/^.
Plioc.
Giist.
Valle Rhne, p.
Ili
FONTANNES,
(Tav.
II,
flg.
10).
N.
millepunclala var.
ligriiia
fitnieultit
Tortoniano
:
:
Stazzano,
Astigiana,
S.
Agata
fossili
Piacenziano
Astiano
Astigiana (rara).
DESCRITTI DA
F.
SACCO
deficienza del
anticl)e
49
funicolo ombelici
Osservazioni.
per
un passaggio tra
le
forme plioceniche e
l'affine
var. sismondiana D'Orb. Credo poter assimilare questa forma con quella che
FoN-
TANNES indica
come
sottovariet della
N. milepimctata
var.
raropiindata.
fig.
11
fl,
*,
12 a.
b).
media 30 mm.
Long.
.
'
media 29 mm.
maxima 50
mra.
maxima 50 mm.
BROCCHI,
BORSOiN,
Conch. foss. sub.,
Olili, piem.,
s.
1814.
II,
p.
296.
p.
105 (351).
Se.
XXXIV,
p, 257.
BASTEROT,
BONELLI,
RISSO,
tert. S.
0. France, p. 38.
Sassi, Giom.
DE SERRES,
BORSOiN,
Geogn.
terr.
(al.
Midi France,
p.
101.
BRON.,
It. tert.
Geb., p. 70.
DESllAYES,
LAMAUCH, Hist. Nat. An.s. veri., T. Vili, BRONN, Leth, geogn. Bd. II, p. 1036. SISMONDA, Syn. melh., 1 ed., pag. 27,
Id.
id.
BRONiN., Ind.
Pai., pag.
785 e p.787.
t.
D'ORBIGMY,
Id.
III.
id.
p.
38.
168.
p.
HOERNES, Foss. Moti. Urt. teck, ff^ien, p. 518. WEI.NKAUFF, Conchyl. mittel. meer, p. 242,244.
COCCONI, En. Moli. foss. Prov. Parma, ecc., pag. SEGUE.NZA, Sludi strat. (B. C. G. /., p. 10).
116.
LOCAR D,
PARONA,
Colombano, p.<2\.
Gaster. Fall.
Mne,
p.
i\0,\.
TRABUCCO,
Foss. plioc.
Orsecco p. 25.
Piacemiano :
Astiano
Astigiana,
ecc.
(comunissima).
Osservazioni.
pliocene di
L'esame
circa
800 esemplari
di
varie regioni,
forma pi comune e
meno nudistinse
sin nel
1825
di
il
Defrance
nome
di
tigrina,
var.
e poco h
dopo
il
Sassi
coU'appellativo
raropmictata, quindi
Bronn come
7. F.
Sacco.
so
che
di
nel
eia
si
vuole)
pi
comune
esistono
pliocene altre forme diverse che formano passaggio sia alla tipica forma vivente,
a forme
affini
fossili
e viventi.
Non
improbabile
che,
nello stesso
ZV.
modo che
la var. tigrina , a
fosse
mio parere,
Ma
basandomi su esemplari e figure tipiche posso per affermare come fra molte cenfossili
tinaia di individui
punavvi-
cinassero assai,
per
11
modo da
indicarci
il
a quella vivente.
Per
le
Brugnone
ritiene le
distinte.
punteggiature e l'assieme
gi
includere la
ma
non cosa
ci
certa.
il
succedersi filoge-
non
di
tratto
da un periodo geologico
ma
modo che
dapprima appaiono
piii
solo
frammezzo
veugono
forma
tipica
frequenti finch
esse
sostituire la
Il
trovarsi
N. millepuncfaia con
si
diverse
variet in
ricevette,
quasi tutti
depositi
pliocenici europei fa
nomi che
studiosi
i
in
cui
scarse
erano
le
fra gli
dei
diversi paesi
perci che la
sterciis
N. milepunctata
ricevette
da autori
diversi
diversi appellativi di
canrena,
eximia,
adspersa,
maxima,
epiglottina
crassa, nudata,
sismoi-
diana,
altri
cadranno in sinonimia, ed
dovranno solo
utilizzarsi
come
indicazioni di variet
della
forma suddetta.
Le variazioni che
si
queste sono
le
varianti di co-
lo
colori sono
general-
mente scomparsi o ridotti a macchie brunastre a limiti spesso incerti, oppure appariscono solo in alcuni esemplari meglio conservati.
si
verifica
non
di rado
tante
;
quante erano
le
macchie
loca-
spesso
questo
fenomeno
solo
lizzato
labiale
dell'ultimo anfratto;
quando invece
esso generalizzato su
tutto l'anfratto,
notevoli
in alcuni
casi
solo
mostrasi
alquanto
gibboso verso
in
il
generalmente trovasi
isolato, talora
regolarmente
posto,
DESCRITTI DA
Subvar. pliocoracea Sacc.
F.
SACCO
51
Astiano
Astigiana (rara).
Testa cinerea
;
Piacenziano
Astigiana,
Testa rufescens
niaculan suboblilae.
Fiacenziano
Astiano
:
Astigiana,
Villalvernia,
Ventimiglia (rara).
Astigiana (rara).
Osservazioni.
Il
non
viventi,,
Brus.
latis
(aildilamenti
limitatis),
longitudinaliter ornala;
:
maculae plerumque
oblitae.
Astiano
Astigiana (rarissima).
Osservazioni.
doversi
ritenere
come una
specie
a parte;
ma
qua e
si
l le tipiche macchiettature
e la presenza della
variet sovraccennata,
fanno
che credo
considerarsi
differisce
della
N.
millepunctata
da
cui
per nulla
nella
La
fasciatura
longitudinale
dizioni
dell'animale durante
la costruzione
del guscio;
non naturale.
Maculae
Piacemiano ed Astiano
Osservazioni.
Se ben
le
punteggiature
meno regolarmente
nella
variet
esame
tali
serie
longitudinali
sono assai regolari, alquanto distanti fra loro e quindi assai pi appariscenti che nella
forma
p.
tipica.
Affine a questa
fig.
variet
la
N. mut])unctata
Wood
(Crag.
Moli.,
9)
N. MILLEPUNCTATA
PUNCTOCOLLARIA SaCC.
fig.
(Tav.
13).
Astiano
Piacemiano
Astigiana (rara).
Osservazioni.
Philippi
rinvenne
una forma
II - p.
simile
N. undata
16
1844-Phicredo solo
che io
52
doversi considerare
come semplice
stesso.
variet della
poi
N. millepunctata,
il
dubitava
quello di
il
Philippi
Debbo
cangiare
nome proposto
dal Philipp!
in
l'appellativo
simile
undata fu
linee piii
1827
ma
come
indicato
Or.
19,
excrpta superflciei
coloratione).
profundus.
di Torino,
p. 27.
1845.
1847. 1852.
1856.
Id. Id.
Id.
id. id.
id.
id. id.
N. 3477.
2 ed., p. 51.
Ili,
id.
D'ORBIGNY,
p.
p.
168.
Id.
Id.
millepunctata Lk.
id.
id.
HOERNES,
Foss. Moli.
beck. ff^ien.
519.
1868.
WEINKAUFF,
Astiano
Osservazioni.
Questa forma
si
variet,
ad
ogni
fig.
14, a,
b).
anfracliis
:
Piacenziano
Astiano
fig.
15).
Spira
valde eata.
:
Piacenziano ed Astiano
Osservazioni. -- Forse
Astigiana (rara).
affine la var. auroptmctaia (Menegh.)
p.
le
Sequenza,
1876, Studi
strat.,
B. C. G. L,
10
fig.
16).
Piacenziano
Astiano
:
Astigiana,
Rocca d'Arazzo,
ecc.
(poco frequente).
Osservazioni.
fratto
La
depressione
sulla parte
ventrale
si
superiore
dell'ultimo an-
ma
talora
osserva
DESCRITTI DA
F.
SACCO
53
fig.
17).
CAMPANA,
Piacenziano
Borzoli
Savona -fornaci
Astiano
:
(rara).
Osservazioni.
pliocenica
;
solita
si
forma
stacca
ho creduto poterne
tigrina
essa
avviso,
interessante spesso
osservare
in
esame
presentano
fig.
18).
SlSMOlNDA^Syw.
1873.
id.
id.
id.
Parma,
f.
H6.
Piacemiano
Astigiana,
Osservazioni.
epiglottinoformis
solo per le
trova: distinguesi
ma
che,
esaminate in
della
var.
solita
macchiettatura
Non parmi
N. haebrea Mart.
Anche
p.
il
(JV^.
maculata Desh.).
Produci. Eur. merid.
queste ed
altre
simili p.
Risso
149
a
ed
il
Bronn
Ind. pai.
785
considerano
forme
macchiettature
confuse come
variet della
N: mllepimctata.
sul fatto
forma
in esame)
specialmente dell'ombelico, del funicolo ombelicale, ecc., sembra quasi doversi in-
dicare
come
la discendente la
del gruppo
nella
N. rpiglottina
delia
quindi
altri
potrebbe
considerare
N".
forma
in
N. millepunctala,
ma
noto
della
epiglottina.
a sostegno di
solo
ambe
le tesi;
per
N. haebrea
come ima
variet di
N. mil-
diil
Desh.
12
(Asti e
Castelnuovo) .
54
ECC.
fig.
19
a,
6).
Dislinguunl hanc var. a ^specie lypica sequenles nolae Testa mafjna, snbglohosa ; spira mediocriler elata. Anfraclus 5-6, conoexi, ad sutnram de:
pressi, sutura
in
(al calis
regio
venlralis supera
et
fasciis
obliquis,
regio
fasciis,
irregulariler piet.
Umbilicus
latissimus.
I.on^.
Lai.
40 inm.
Astiano
Osservazioni.
ritenere
Anche questa
specie distinta,
come una
ma
non sono
motivi gi espressi
rari
Infatti
di questa
esemplari
caratteri ben
distinti,
quali
alla
tuttavia negli
anfratti giovani e
;
nella
regione ven-
N. mlUepunctata
come
esso
costituisca
una variet
cosi
pure
frequente
osservare
individui a sutura
si
profonda.
Ma
che
maggiormente confernella
mommi
var.
nell'opinione sovraccenuata
l'aver trovato
esemplari
afifatto simili
forma
ma
tigrina,
solo
colle
falciformi,
talora riunite
pochi
esemplari
di
fulguropunctata finora
esistenti,
che parmi
logico considerarli
delle colorazioni
variet;
e
una
stessa specie,
forse
la
N.
catniatn.
Phil. del
Mediterraneo,
stesso
stipite
forme appunto a
fascie
ondulate e che
da cui
provenne la N. milepunctata.
l'ipotesi di ibridismo
fossili
Pecchigli
Di alcuni nuovi
Se.
Nat. voi,
VI-1864
V una
descritta,
solo che le
linee ondulate
egli
ne fa una
di
specie a parte:
di
N. fulgurata Menegh.
dubito che
si
tratti
pure soltanto
una variet
essa
forma rarissima.
liiieis
piet:
(tide
Sassii).
terz.,
p.
478.
BROiNN,
Piacenziano
Astiano
:
Albenga
(rara).
Osservazioni.
io
considero
variet di
DESCKITTI DA
JV.
F.
SACCO
55
Non avendo
potuto esami-
nare la forma tipica del Sassi, mi riferisco per osservazioni pi precise alla seguente
variet che molto affine alla var. undata.
N. MILLEPUNCTATA Var. PSEUDOCOLLARIA SaCC.
(Tav.
II, fig. 20).
:
Testa parva. Anfractus convexi, ad suturam depressi, superficie! lineis rufescenlibus subundalis, crassis,
Astiano
Astigiana,
Bocca d'Arazzo
(rara).
se
Osservazioni.
cate
zoologi,
il
vedere inditanto
come
1"
semplici
milepunctafa, forme ad
ornamentazione
diversa
pali:
a studiare, trovai solo pochi individui della forma in esame; 2 che in alcuni punti
della
forma
in
esame veggonsi
le
linee
rossastre
interrotte
in
modo da
costituire
per breve tratto una serie di punti simili a quelli della N. millepunctata, e viceversa
osservai
in
alcuni
esemplari
di
detta
specie
(var.
irregolari;
3 che in alcuni
solita punteggiatura
forma pliocenica di
I{.
millepunctata,
solo
in
un
D'altronde la
forma della
se
si
molto
N. millepunctata, specialmente
pure in
osserva
alcune variet
N. millrpimctata.
11
Pecchiom
Nuo^^
fossili
delle
Soc.
it.
Se. Nat.,
voi.
XI, 1864
descrisse
f.
una forma
simile
le
alla
N. propinqua (Tav. V,
ragioni
N. millepunctata, tanto
gli
esem-
fra loro,
il
Foresti
1868
pag.
72
Veggasi
quanto
dicesi in
N. millepunctata
yar.
pun-
ctocoUaria, var.
tnuropicta, var.
Un
specie
di
;
disegno lineolare simile a quello delle forme in questione offrono molte altre
cos la
N. Traila
di
Malaga, la N. Elenae
di
che diedi
il
nome
di pliocollaria
alla
forma
in
fig.
21
a, b).
:
Testa albiilecinerea
eatior
maculae magnus.
56
Piaeemiano
(frequente).
Astigiana,
Castelnuovo d'Asti,
Albenga-Torsero
Savona-fornaci,
Astiano
Astigiana (rara).
Osservazioni.
ad una variet
di
N.
(come coloritura,
di
spira,
ecc.)
alla
N. epigottina
esame che
;
due specie
mostransi
disposte
come
nella
var.
tigrina
ne
consegue una
gra-
fatto
si
maculata
stesso
fenomeno
variet
seguente
come
d'al-
tronde verificasi
B.
C.
forse affine
Se&uenza, Stadi
strat.
G.
/.,
1876,
10 (Castelnuovo
d'Asti)
fig.
22).
sicid in
var.
Long. 25-48
rani.:
:
Piaeemiano
Osservazioni.
Astigiana,
parte dagli
individui pi
fig.
23
a, b).
DODERLEIN,
sicul in
Testa
affinis
N. epiglollina
macuac
N. miilepuiiclala var.
snblegens.
ligrina.
Labium
colu-
iimbilici
Vmbilicus parvulus;
funi-
Long. 15-23
mm.
:
Lai.
13 21
S.
mm.
fossili,
Tortoniano
Stazzano,
Agata
Osservazioni.
variet di
altri
come una
N. millcpunctata,
;
collega pure assai bene colla N. epiglottina per dicollettiva assai interessante,
versi caratteri
certi
tanto pi che
la
N. helicina.
Gli esemplari del
l'appellativo inedito di
N. pardalis
DoDERL.
forma
mi rincresce
Natica
;
di
desckitti da
f.
sacco
57
(LAMARCK, Ann. du
Mus.,
Tome
V, p. 95, n. 2,
Tomo
fig.
6).
fig.
24).
Testa plerumqne infiala, spira subdein-essa. Anlraclus fortiter convexi, ad suluram depressi
Lai.
17-25 mm.
BRONG.M.'VRT, Me"',
teir. sed. Ficenl.. p.
61.
1825.
1829.
W.
/(/.
id. id.
id. id..
id.
Brongn.
id
id.
DKKRANCK, Dici. Se Nat., tom. 34, pag. 256. DE SERRES, Geoj;. (r. ter/. miA fVajicf, p. 101.
BHON.N,
It.
1831.
Id.
tert.
Geb., p. 71.
Porf., p.
1831.
1847.
1859.
Id.
Id.
pseudoepiglottina Sismd.
id.
id.
45.
Id.
DORBIGNY,
(rara).
tomo
III,
p 38.
Elveziano
Colli
torinesi
Osservazioni.
plioceniche e
specie di
Trattando
psteoceniche,
sia al-
quanto rara e che molti degli autori che l'accennarono, la scambiarono colla N. heictna,
le
forme
elvezicme riferibili
alla
N. epiglottina
si
direi,
plioce-
come
meno
rara,
ma
non
per la cattiva conservazione degli esemplari non permette per ora ulteriori
descrizioni sicure.
il
tipo e le
numerose variet di N.
epiglottina
eW Elveziano ;
della
poich
ci
indica
come
gli
animali
N.
epiglottina
della
N.
milrpunctata
svilup-
una forma
N. epiglottina
doveva vivere a
25 0,6.)
:
subrufescenpbiriplicattis
sutitram subdepressus
rotuiidatior.
58
F.
SACCO
59
anzitutto
accennare
come
essa
abbia nulla che fare colla N. helicina a cui fu identificata dall'HoERNES ed anche spesso
dal SiSMONDA e dal Michelotti,
notarsi che mentre
come mi
poi a
Sis-
fossili
di
questa regione ne
riscontrai
solo
N. epiglottina
a forme
affini alla
Naticina helicina,
Bronn
nel suo
lavoro
del
1831
da!
It.
tert.
;
Geb.
ora dalla
d come sinonimo
descrizione
di
Brocchi
data
dal
egli
GuiUemini
in
'Payr. secondo
il
Bronn
1848 Ind.
783
la
), certamente
non a quella
esame.
Probabilmente alla forma in questione o ad una forma molto simile che deve
riferirsi
N. Companyoi
fig.
Vot.
p.
113,
9,
Testtt cinerea.
Piacemiano
Astigiana, Zinola,
fig. 29).
Funiculus umbilicalis
latus,
subdepressus
plurisulcatus
Piacenti ano
Osservazioni.
Albenga-Torsero (rarissimo).
Se
il
si
riscontrasse di frequente,
;
invece
l'unicit
mi fanno dubitare
forte-
mente che
trattisi
solo di
ci
un fenomeno
da
altri
vidi
pure sul-
ed avevano
affatto
26).
spira elala.
Tortoniano
Piacemiano
Osservazioni.
Astigiana,
A questa
388,
forma
tav.
si
avvicina assai la
fig
XI,
2, in
tomo
III,
60
1858
il
una variet
di
N. epiglottina a
della sua
specie
spira
gli
alquanto elevata
strati
Mater
come luogo
di provenienza
aquitaniani
(var.
di
Bordeaux
Mont>-de-Marsan.
Pure simile la N.
Benechi Eden.
di
N.
spira depressa.
:
Piacenziano
Astigiana,
fig.
27).
:
Funiculus
tiiihilicaUs
:
parvulus.
Piacenziano
Astigiana,
Savone^'O,
Albenga-Torsero (frequente).
pseiidoepiilntlina
sequenles notae
Piacenziano
Osservazioni.
Astigiana,
Savonese (non
rai'a).
un passaggio
alla
N.
plicatula Bronn.
N. EPIGLOTTINA Var. UMBIL1C0PATENS SaCC.
Dislinguilur haec var. a var. pseiuloeiiigluUiita sequenle noia Vmhilicus peramplus.
:
Piacenziano
Astigiana,
Vmbilicus parvulus.
Tortoniano
Piacenziano
(frequente).
Astigiana,
M. Capriolo
Albenga, E. Torsero
fg. yS).
Piacenziano
timiglia (frequente).
Osservazioni.
ad alcune variet
di
N.
epiglottiniformis
ad alcune forme
Naticina.
si
riferisce
il
Koenen, citando
come
trovantesi
ad
Albenga
p.
(1882,
la
N. Beyrichi
Koenen, Gastr.
Norddeutsch. mioc,
223).
DESCRITTI DA F. SACCO
N. BPIGLOTTINA vap. ACUMINATA SaCC.
(Tav.
II,
t>
fig.
30).
:
Long. 30
mm.
:
Lai.
2S nim.
Tortoniano
Stazzano (rara).
N. EPIGLOTTINA var. MILLEPONCTATOIDES SaCC.
(Tav.
Il,
Bg. 31 a,
b).
piet.
Long. 15-32
mm.
:
Lai.
12-27 mm.
Volpedo, Savona-fornaci, Zinola, Albenga-Torsero, Ven-
Tortoniano
Stazzano (rara).
:
Piacenziano
timiglia
Astigiana,
(molto frequente).
Osservazioni.
esistenti
anelli di congiunzione
fra la
la
N. epiglottina
N. milepunctata
seconda
le
della
prima ha
la
forma ge-
nerale,
mole
fu-
nicolo tenda a portarsi alquanto pi verso la base che non nella specie tipica, mentre
talora la spira
si
per
riesce
sempre
facile
il
Vmhikus
constriclu), funicuo
:
maxima
dintorni
in parte repletus.
Piacenziano
Astigiana,
di
Osservazioni.
variet {urnhiicina)
come
ci
molto frequente
alla
psmdoepigloftina
tali
ci
che
colorazioni.
fig.
32
a, h).
UmbiUcus amplus
:
Tortoniano
Stazzano (rarissima).
N. EPIGLOTTINA vaf. ELATOLIG USTICA SaCC.
Piacenziano
Osservazioni.
Albenga
(rarissima).
tali
macchie
passaggio
sono ge-
costituendo
per tal
modo
detta
62
ag
33).
DODERLEIN,
18.
brunneis
ventrali
basali,
piet.
Tortoniano
Montegibbio
(rara).
Osservazioni.
I caratteri differenziali
pi interessanti sono
che collegano
questa variet alla var. basipicta. Quantunque questa forma non entri veramente nella
regione studiata colla presente nionogi-afia, credetti accennarla perch inedita.
N.
6g. 34).
:
piota.
Piacenziano
Osservazioni.
varie specie di
Natica;
fatto ci dimostra
sempre pi come
relativa l'im-
alle
colorazioni.
fig. 35).
carina parvula,
parum
elala.
mm.
Piacenziano
Albenga-Torsero (rarissima).
segtio g
chl
s,
morch.
N. DILLWYNI var.
(Tav.
II,
PLICATOLA (BroNN.)
fig.
(1),
36, a,
b].
albida
vel
siibcinerea,
spira plerumqtte
:
parum
et
elata.
Anfractus
in
media
elalior.
Lai.
7-26
inni.
(1)
Il
NtiTTAL
p.
68 propose, dopo
il
Bronn,
il
nome
di
N. plicatula
fossile sovraccennata, e
107-1855
>.
nome
di
1847.
64
N. millepuncinta una
la
N. cpigloffina
tanto
il
distinguere
specie dall'altra in
i
Abbiamo
piu'e
osservato
il
fatto
N.
simili
a quelle
che presen-
nostre analisi
ad ogni modo
tali
fenomeni
indicano la non
assoluta
fissit
delle
comune
e
fra la
N. ntillepunctata
ad
florida
ecc.,
Reeve,
la
N. haebrea
la
N. canrena
Lin.,
ecc.
Ancora riguardo
alla
N. milepiinctata
assai interessante
'dal
l'osservare
come
la
nel
miocene
le
forme
plioceniche,
quantunque gi
la punteggiatura,
direi,
pliocenica, la
mag-
coperta di una
straordinariamente grande
quantit di punteggiature, naturalmente in generale pi piccole che nelle forme plioceniche e mioceniche.
Se
si
fossili
appellativo
coloritura,
specifico di iV.
presentano
non
solo di
come
ramo,
tipica
fu
sopra osservato,
della
ma
direi,
N. niillepunctata
N. milepunctata
ma
mari.
Un
pi esatto
elidere
molti nomi
specifici,
di forma,
e render pi facile
le
probabilmente
pi o
meno
strettamente, colla
N. millepunctata
e quindi derivare, pi o
catenata
la
N.
florida
ecc.
la
N. exproxima Sago.
come
a questo proposito,
le
ci
che ebbi gi ad accennare nelle pagine precedenti, debbo notare die fra
fossili
pi notevoli variet
sono
ancora
da
indicarsi
la
var.
Grateloupi Sacc.
,
(iV.
Atlas
de
Conch.
tav. et
10,
fig.
(2), la var.
Hoernesi FiscH.
Tourn.
(2),
(1) Il
(2)
cio JV.p)-o.rMKrt,
foss.
1885)
la
Mont Lberon, p. 133 - De Gregorio {Conch Medit. altavillensis, ma non credo taU identificazione ammissibile.
349-
DESCRITTI DA
F.
SACCO
fig.
65
2),
1.
e, tav. 47,
la var.
perfuntculosa
FONTANNES (Mol.
Quanto
alle
Gttsir. plioc.
Vallee Bhne,
il
p.
111)].
iV.
,
gruppo della
alla
N. epiglottina
cosi la
ecc.
lievi difficolt
voglia
gi detto in
le
proposito precedentedi
lo
pi in
queste forme
differenze
e costanti
coloritura
non
da poter distinguere
sia
,
probabile
il
che queste forme siansi modificate nel tempo come quasi tutte le altre
loro guscio, relativamente semplice
,
solo che
cangiare no-
tevolmente di forma
quando
si
considerano le
forme
in
ma non
e costanti
da potervi
Numerose sono
le
in parte
N. similis Sow.
la
la
N. microglossa Desh., la
N. epigottinoides Desh.,
COSSM.), la N.
la
N. nmnda Desh.,
variet
Companyoi
p.
(Font.) sia la N.
fig.
Com9 ;
Wolhynia (D'Orb.)
II,
fig.
Cond,
34,
affine
la var.
major FiscH.
Tourn.
molte
variet
si
e quello della
N.
millepiincfata.
Riesce molto dubbiosa la ricerca delle forme attualmente viventi le quali possono
derivare dal gruppo della
le
-A^.
epiglottina
assomigliano
nella
come un
acquisto,
direi,
fatto in periodo
Ad
ogni
modo
le
si
Desh., la
N'.
textilis
Reev, la N. fulgurans
Recl.
e la
N. collaria Lk.
il
Senegal,
ecc.
il
Morch
N.
avellana
Phil.
pure del Mediterraneo, e nei maxi lontani ad esempio la N. orientalis Gmel., dell'Oceano
asiatico;
le
sue
origini
sono pure
forse
da
ricercarsi in
forme eoceniche
,
la
iV.
rapporti
princi-
comuni forme
di
Natica sovraccennate,
66
Sottog.
NATfClNA
Guild.
1834.
COSTA,
Krilis/t
Cotchologij,
p.
83, lav V,
fig. 7).
di
Natie-ina
e
sia
nell'
allo stato
in tutta
l'Europa che
allo
stato
vivente nel
Mediterraneo
Atlantico
per
modo
senza
nomi
assai diversi,
n sempre riesce
facile,
veri
Naturalmente
in
scritto
lievi
ma
fare,
anche
in questi
stretti limiti,
non
sono le
tutti
i
rettificazioni
paleontologi,
belgi
la
gli
inglesi,
usarono appellare N.
invece
riferh-e
helicina
(istituita
nel
1814
dal Brocchi)
forma che
devesi
al
tipo
od a
come
in
generale
zoologi,
N. sordida, N.
ma-
paleontologi, pure
non
faceuilo
attenzione
all'antica
denominazione del
il
Da
Costa,
,
specialmente
nome
del
Brocchi
heicina,
ma
eziandio,
a seconda
di epigottina.
Volhynia, macilenta,
sia
esame, e
viventi
prima
di passare
Ma
zoologico
credo
opportuno di raggruppare
pi
che possibile
le
varie
forme che
andr
studiando
dare pi
parziali,
non a variazioni
campo
paleontologico.
si
possano identificare
le
forme
fossili,
anche plioceniche,
ecc.
;
speciali,
mole maggiore,
sonvi
forme vicinissime
al tipo,
di
cui
quindi potrebbero
del
come semplici
tali
sottovariet,
ma
la
mancanza
al riguardo
dell'originale
Da Costa
rende
dilficili
sulle linee
generali,
questione.
F.
SACCO
65*
fusca
l
iiyrina
Altaalit
N.
{C.)
Biwyni e
vai'.
N.
e var.
(C.) avellana
N. millcpunctata e
var.
j
\
snnguinolenta
N. Janthostoma,
ecc.
minor
ecc.
multipunctata
pitnr-toimdata
ptmciocollaria
N,
(C.)
Billwyni
var. plicatula
N. millepunctata
mugnopxmciata
var.
'
lincopiiiictaia
N.
fuguropunctata
elatospira
tigrina
depressispira
vet/r/'codcpressa
subfunicuosa
uiihiicosa
miitipiinctata
pi io tu a cui aia
puncfocoari
pmp/nqua
fiiigurata
basipicta
cxfuniculata
iviopunctata
Companyoi
perfuniculata
millepuncta toides
undata
depressispira
tigrina
efttospira
!
funidilata plocarinaia
aspirata
pseudoppiglottina
spiralata
Piacenziano
N.
(C.)
Billwyni var.
! i
f pliocyclostomoies
5""^,*
N. millcpunctata var
auropunctata
N. epiglottina
var.
mngnopunctata
aniaculata
subfunicuosa
vetitricodepressa
umhilicopatcns
umbilicina
strictiiimbilicata
,
pliodertonensis
depressofun icula
elaioigustica
perfuniculosa
epig oafu n icu lata
1
pliocarinata
pliocenica
epigi Ottino formiS'
leheroi
m ilhpunctatoidea
zonata
acuminata
pseif (loepiglottina
N.
N. millepunctata N. epiglopardalis
aniaculata
var.
IJocrnesi
epiglotiina var.
spiralata
umbilicica
acift/si)ira
epighnfimiculataleheronrnsis
I
\
major
iuiiropicta
Graiehupi
jiinctulata
amaculata immaculata
m iodepress ispira
Blveziauo
N. mileinmctata
niiocontorta
var.
wohyma
N. epiglotiina
taurina
var.
miolonga sismondiana
niiorotitnda
Beneclii
Koeneni
ocutispiva
ampuUoaa
crassiuscula
mioptmctatissima
AqaiUuiiuio
var.
neglecta
ToDgraao
sasselliana-
BarloQano
Nnac-
N. tnicroglossa
N. epiglottina
N. epiglottinoides
N.
obliquata
Parsano
N. semiclausa
N. microglossa
N.
N.
epiglottina
I
N. muuda
N. epiglottinoides
SuessoDiaao
Natica microglossa
sirnilis
DESCRITTI DA
F.
SACCO
67
e l'appello
fig.
La N. catena
var. pliobritanna
lo
Sacc.
142,
Tav. XVI,
8);
stesso
dicasi per la
N. Guillcmini
Wood,
la quale io considero
p.
come N. catena
fig.
var.
exGmUemini
Sacc.
1).
N.
fig.
38
-,
b]-
."specie
10-27 min.:
:
Lai.
10-58 mm.
Tongriano
Elveziano
:
Dego
Colli
(rarissima).
torinesi
(frequente).
di varie regioni
Osservazioni.
Nel Tongriano
simili
d'Europa vennero
cosi
gi,
riscontrate
a quella descritta,
Phil.,
la
iV.
la
N.
achatensis
Kecl.
la
N.
dilatata
tali
ohovata
Grat.,
ecc.; alcune di
lato),
variet della
N. catena {sensu
ma
L'esame delle belle figure date dallo Speter Bd. XIX, Tav. XIII
Cond.
Cass.
tert.
Bild. - Paleont.
mi persuadono
var.
scalarioides, nonch
alla
stessa var.
helicina
si
pu anzi
notare in proposito che la figura data dal Brocchi di questa ultima forma alquanto pi schiacciata che non
gli
le
osservi
nelle
forme elveziane, per modo che credo debba considerarsi come una
i
il
De Gregorio
7
tale
distinse
sulla fig.
;
di tav.
47
del-
l'HoERNES
Wien
forma
N.
Long. 20
mm.
:
Lai.
24 nim
(rara).
Elveziano
Colli torinesi
fig.
39
0,
b).
Vmbilicus per-
Lai.
15-23
mm.
1852.
DESCRITTI DA
F.
SACCO
69
sicura che
la
figura
non
a
molto
elastica,
pel riconoscimento
forme
tra la var.
A
fig.
queste
forme
avvicinasi
alquanto la var.
Gastr.
(id.
pseudorpiglottin<i ? Sismd.-Koenen,
Norddeutsch.
id.
fig.
Mioc,
la
12),
var.
(id.
14),
la var.
Eaasi
p.
Haas-Foss.
19,
Tav.
Il,
fig.
7-8), ecc.
var.
notae
suturae profundae.
Long. 25 min
Lai.
nini.:
Elveziano
rara).
Tortoniano
Stazzano (rara).
Osservazioni.
Questa forma
il
si
riscontra pure
le
comunemente
negli
individui di
De Gregorio,
Elveziano
Colli torinesi
(rara).
amia.
Lai.
7-21
ram.
Elveziano
Colli torinesi
(frequente).
Osservazioni.
Duj.
47,
fig.
da
come N.
helicina.
(Duj.).
voi.
II,
DUJARDIN, Mm.
sur
Ics
couches
tiu
sol en
Tourame,
b).
p.
281, PI.
XIX,
fig,i6).
Tav.
11, fig.
41 a,
parum profundae.
Anfraclu.i
mm.
(non rara).
Elveziano
Colli torinesi
Osservazioni.
70
ma
siccome nel complesso presenta caratteri proprii assai spiccati, pare opportuno di-
stinguerla
come
variet a parte.
Il
WooD
come N. varians
N. catena
6)
;
(WooD,
alla var.
Cra(/.
Moli.,
fig.
essa
si
assomiglia alquanto
la var.
pervamms
p.
234, Tav. V,
13).
considerano
le
forme
estreme,
certamente
la variet esaminata
i
dovrebbe
come
specie a parte,
ma
Kiguardo all'appel-
due prin-
gruppi di Naticina, cio quello a spira elevata con quello a spira bassa.
N. CATENA var. pnoBOMENSis Sacc.
(Tav,
li,
fi
e. 42).
Testa eleganlinr; spira elala, conica, apice subdepressa. Anfractus ulUmus ad suluram depressus. Sulurae sai visibiles.
Vmbilicus amplus.
Elveziano
Colli torinesi
(rara).
Osservazioni.
suhhemiclausa,
se
fig.
43
a, h).
siiperjcies
liievii/ala
polita,
grisea.
.Anfractus
ad sutnram winus
conslrictior.
In parte infera
Lai.
6-19-27 mm.
Cond,
foss. subap.
II,
BROCCHI,
BORSOtS,
p.
297, lav.
I,
fig.
IO.
Orili, pieni., p.
100 (352).
p.
MARCEL DE SERRES,
BOJNELLI, Cai. m.
s.
103.
Museo
Ieri.
Torino, N. 289.
BASTEROT,
DEFRA.NCE,
Bassin.
S.
0. France, p. 39.
tome 3i,
p.
256.
BORSON, Calai, rais. Colt, min Twin, p. 630. BUONN, /(. Ieri. Geb p. 71. DUBOIS DE MONTI'EREUX, Cmich. foss. If^ol.Pod.,
,
p.
44.
.SISMONDA,
Id.
5^7!. 7neth.,
id. id.
ed.,
p,27.
(?)
id.
Id.
2 ed., p.51.
MICIIELOTTI,
BRON'.N,
Itid. pai.,
783.
D'ORBIGNY,
lome
III,
pag. 38,
168.
Beck.
If^ien.,
DODERLEIN,
WEIMxAUKF, Cond. Miiulmeers, p. 219, 250. COCCONl, Enum. Moli. mioc. e plioc. prov. di Parma,
p.
118, 119.
1878.
72
legata a
var.
fig.
Wood
(1) del
permagna
13).
Sacc. (1872,
iV.
catenoides
Wood,
Crag. Moli.
Tav. IV,
sovraccennata per
di
le
forme
dopo l'esame
passaggi,
parvemi pi logico
io
considerare la
forma
in
variet della
N. catena, quantunque
deliba ammettere
che nelle sue forme esterne tale variet abbia caratteri propri cosi spiccati che parrebbe
doversi ritenere
come
specie a parte.
da
abita generalmente
solo
a grandi profondit,
tranquilli di
mare un
po' profondo.
Nei terreni eveziani riscontrai alcuni esemplari che paiono attribuibili alla
in
forma
esame
essi
prodromi
del grande
sviluppo ulteriore di
La forma
sia
in
esame
si
cata,
affini
di
grande SAluppo di
questa forma
quasi tutti
terreni pliocenici
d'Europa
secondo
ci
spiega
come
nomi
diversi,
gli autori che la studiarono; cos la troviamo indicata coi nomi specifici di glaucina,
sordida,
Bfocchia,
Debbo
di
Museo
Torino che in
Natica
plioceniche.
La N. catena
var.
colla
esame
alla
N. catena.
ma
si
osserva
delle
altri
Payraudeautia, indicandoci
caratteri.
cos stretti
N CATENA
var.
SUBOBTURATA SaCC
:
Elveziano
Colli
:
torinesi
(rara).
Tortoniano
S.
Agata
fossili,
Stazzano (rara).
PaceH0awo
(1)
Il
Wood
avvicina alla
,
N.
helicoides
una forma
e
le
ma
do
il
nome
di
U).
DESCRITTI DA
F.
SACCO
73
al-
Osservazioni.
cune Polinices, specialmente colla P. suhmaniillaris var. mioclausa. Anche molte forme
del pliocene inglese mostrano l'ombelico socchiuso.
N. CATENA var. DILATATA SaCC.
Iielicina
perdepressus,
Tortoniano
S.
:
Agata
fossili,
Stazzano (frequentissima).
Piacenziano
Astiano
:
Astigiana,
Astigiana (rara).
Osservazioni.
nell'orizzonte tortoniano,
logico.
alle
un
carattere
di detto
alle
piano geo-
Natica ed
Fayraudeautia.
N. CATENA var. LATOASTENSIS SaCC.
(Tav.
II,
fig.
44).
Long. 10
-22 mm.
Lai.
10-22 mm.
CAMPANA,
Plioc. Borzoli p. 15.
(?)
Piacenziano
Astiano
:
Osservazioni.
distinta,
mostra notevoli
var.
Fayraudeautia, nonch
colle
Natica,
cos'i
colla
N. epiglottina
exfuniculata.
N. CATENA var. ovatoconica Sacc.
subconica,
apice
acuta.
maxima
in parte tedi.
:
Piacenziano
Albenga
(rara).
Osservazioni.
la
Si
N. pulchella. Alquanto
simile
forma che
Wood
di
indica nel
Crag.
inglese
come N.
groenlandica Beck.,
ma
146,
Crag. Moli.,
1848,
p.
Tav. XII,
fig.
5)
N. catena
lo
stesso
WooD
e della
N.
Alderi Forbes
sec.
Wood,
alla
quale do
p.
nome
di
N. catena
fig.
var.
exAlderi Sacc.
var. extriseriata
27); della
p.
31,
Tav. HI,
simile alla
N. ma-
hemiclausa, WooD,
10
F. Saccn.
Crag. Moli., p.
5); ecc.
74
Piacenziano
Astigiana,
Savonese (frequente).
Osservazioni.
spiccata
Si gi detto sopra
come
talora nell'ombelico
;
si
osservi
ben
si il
una
specie di piccolo
funicolo
infero-esterno
nella
subrotondo, od appiattito,
fra le
indica
come non
siavi
Naticina
e le
Na-
vedemmo come
alcune
mente
di funicolo
ombelicale.
Fiacenziano
Osservazioni.
questa una forma assai elegante che spicca per la sua spira
et
acuta.
Elveziano
Colli
:
torinesi
(rara).
Torioniano
Stazzano (rara).
:
Piacinziano
Astigiana,
Osservazioni.
che
ci
dimostra
sempre pi chiaramente
lo
stretto
nesso
che
esiste
fra
Forse a questa forma avvicinasi alquanto la N. helicoides John, e la var. helicoscalaris Sacc.
fig.
p.
8).
hanc var. a
var.
helicina (Br.)
,
sequenles notae:
Anfractus
infiali;
subconica.
sulurae paullulum
profundae.
Lai.
6-24 nim.
Sciolze,
Elveziano
:
:
Colli
S.
torinesi,
Baldissero,
Albugnano
(frequente).
Torioniano
Agata
fossili,
Stazzano (frequente).
il
Piacenziano
(frequente).
Albenga
ecc.
DESCRITTI DA
F.
SACCO
75
Osservazioni.
quando
le
suture
si
Piacemiano
Savona-fornaci (rara)
N. catena var. basibrunneata Sacc.
Tortoniano
S
:
Agata-fossili,
Piacemiano
Piacemiano
Savonese (rara).
N. catena var. pseddocinerea Sacc.
Piacemiano
Villalvernia,
fig.
45).
magna;
spira
elata.,
ultimi snperficies
4-5
Labium columellare
subfuniculare.
Long. 28
mm.
inf.
Lai.
:
25 mtn.
(rarissima).
Astiano
Eocca d'Arazzo
Osservazioni.
sia perch
il
con
N. catena
la
forma in esame,
perch
le
fascio trasversali
fig.
46).
Testa
$triatus.
a/finis
N.
catena var.
eiatiuscuia
Sacc.
Anfractus ullimus
liansuersim
spiraliter
UiiibilicHS parvulus.
Long. 21
nini
:
Lai.
18
nini.
Elveziano
Colli torinesi
(rarissima).
Osservazioni.
le strie
Tali
strie
mancano
76
DEI-
PIEMONTE ECC.
nell'ultimo anfratto,
l'apertura.
di
D'altronde ebbi ad osservare talora dette stilature in alcune Naticina a cui era
ammettersi parzialmente
attribuirsi
il
fatto sovraccennato.
Ge.^teloup
segnal gi nel
miocene alcune
Natica a
strie
la
N.
silicata e la
N.
striatea
Adour.,
PI. X.,
fig.
le quali costituiscono
un sottogenere
in
Natica
e presentansi
anche
striate
eocenica E.
Il
Gouldi Recluz.
Sigaretus suturulis Mayee, colia sua forma di Natica ricorda un fatto simile.
N. CATENA var. BONONIENSIS (FOR.).
(Tav.
II,
Bg. 47).
Piacenziano ed Astiano
Osservazioni.
Colli
astesi
(non frequente).
il
Esemplari affatto
ital.,
simili
Mem.
Acc.
Bologna.,
;
Serie IV.,
Tomo
V.,
312
(14), tav.
I, fig.
di questa
forma ed
forme pi
comuni
non
trattisi
ma
piuttosto di
Sovr.
;
una
variet.
forma della
iV.
hemiclausa
fra le
forme
viventi
da accennarsi
la
N. pyramis
Reeve
della
Nuova Olanda.
La
della
fatti
rarit di
questa forma fa
si
che
io
pensi essa
N. catena,
gi
helicina; invar.
colla
ela-
forme
simili
gi
var.
varians
nella
N.
cateui
var.
subhendclausa,
si
avvicina alla
descritta la
N. catena
var. jproboniensis
dell' Elvesiano.
fig.
48).
Testa infiala
Sjnra subdepressa, apice arnia. Anfraclus 5-6, furliler convexi, ultimus per;
magnus. Apertura
sniiluiata
maxima
in
Long. \i
:^0
inm.
:
Lai.
13-35 mm.
Savona
(rara).
Piacenziano
Astiano
:
Astigiana,
Osservazioni.
della
Anche
meno
diretta
come
presentare
diversi
che
DESCRITTI DA
s'avvicinano alla sopradescritta,
cos'i
F.
SACCO
77
ecc.,
la
ma
non parnii
si
N. vir-
guloides.
N. VIHGULOIDES
Viir.
ZONULATA SaCC.
Piacenziano
Astigiana (rara)
NaTICINA HEMICLAUSA (Sow).
(1824
SOWERBY,
Min.Conch.,
l.
V., p.
fig. 3,
4).
49
a, b).
subrufe-
3'/a-9
nini.
SISMONDA,
(rara).
51.
Tortoniano
Montegibbio
:
Piacenziano
Astiano
:
Astigiana (frequente).
Osservazioni.
cos alla
Questa forma
alla
si
collega per
diversi
alla
caratteri alle
Polinices
ecc.;
P. flemingiana Recl.,
si
P. pyramis Reeve,
P. pyriformis Recl.
d'altro lato
elevata,
per
Fra
le
forme
viventi
quella in esame
la quale forse
N. macilenta Phil.
variet della
del Mediterraneo,
da considerarsi
solo
come una
N. hemiclausa.
spira d-pressior.
Astiano
Osservazioni.
chella,
ci che
si
N. pul-
sempre pi
indica
la sua collocazione
fra le Polinices.
Naticina polchella (Risso).
(RISSO, Hiu. Nat. Europe
virid.,
tom. IV,
p.
148,
fig.
42).
50).
Umbilicus ampliar.
Long. 3-10
rara.:
Lai.
3-11
lura.
78
1849.
1847.
Id.
Id. Id.
BONELM,
id.
Cat. m.
s.,
Museo Zoo!.
1
!V.
910.
SISMONDA,
D'ORBIGNY,
Si/h. mf</i.,
id.
ed., p. 27.
p.
yalenciennesi Payr.
id.
2 ed.,
51.
1852.
id.
Pacenziano
Astigiana,
Biellese,
Villalvemia,
Zinola,
Albenga
(frequente).
Astiano
Astigiana (frequentissima).
Osservazioni.
riesce alquanto
La
fa
che ne
di
constudio
;
d' altronde
tale
incertezza esiste
riferibili
pure nello
a
questa
Mediterraneo e
i
nell' Atlantico)
specie
,
diversi
come N. giaucina
N.
L'esame
degli
come N.
alle
si-
nonimia riguardo
forme
di tinta bleu
nerastro.
si
discosti
qualunque
Il
(JV.
altro.
N.
Valenciennesi
fra le
intricata)
due
piii
specie,
segna sempre
l'artificiosit
nostre classificazioni.
in
tutti
NATICINA.
i
mari ed
si
periodi
dell'epoca terziaria;
sia
il
suo esame
presenti assai
complicato
ed
colle
viventi.
Non
credendo
e
variabili
mai
mi
massima parte
forme
fossili
viventi
fissi
che
io
credetti
indicare
come
esse
caratteri
un po'
ed importanti per
Da
moUo
elevata,
si
passa
pui-e
N.
hemiclausa
;
N. macilenta PniL.
poi,
alle
forme che includonsi nel sottogenere Polinices. Si vede insomma chiarissimamente qui,
come sempre
pi distinte
anelli.
dove
si
ha
ricco
come
le
forme
di
coUeghinsi
meno lunga
DESCRITTI DA
F.
SACCO
79
a ritenersi come
le
Quanto
genitrici
di
alle
probabilmente
pro-
in proposito
il
il
suo corri-
N. Blainviei
per le forme a spira un po' depressa e le N. tenuicula, N. Hamiltoni, N. ahducta, ecc. per
le
Quanto
alla
N. henncausa,
modo pi
forse pure la
meno
dalla
N. turbinata Desh.
del
Farisiano
vi
appartiene
egli
fig.
20) che
indica
Il
come variet
Sequenza,
la
N.
1876,
p.
12)
indica dubitativaio
mente
non ne osservai
Inghilterra co-
alcun esemplare.
stituisce
La forma
nome come
fossile
in
una
Moli. Suppl.
10).
Un quadro
nate
si
modo
seguente
so
Sottog.
PATRAUDEAUTIA
mentre
BucQ.,
di
questo
diversi terreni miocenici e pliocenici del Piemonte, essi vi sono straordinariamente rari,
tanto che fra molte migliaia di esemplari di Natica, ne trovai finora solo tre o quattro
riferibili alle
Fayraudeautia
ci
pare
ci
provi
costituissero vera-
ma
vi
).
(DONOVAiN,
Brilli. Shells-
Voi.
V,
l.
167}.
fig.
51
a, b).
albido-cinerea
aliquanluum rolnndalior
sjira
conico-acuta.
Umbilicus
jaiitlnlo
Long. 13 mm.:
12'/, mm.
Tortoniano
Stazzano (rarissima)
P.
).
fig.
52, a,
h).
Long. 4
'/ "
^ ^-
''*'
'
"ell-
BONELLI,
1(1.
Cat. m.
s.
n.
3482.
W.
Id. Id.
id.
'd-
SISMONDA,
D'ORBIGNY,
Syn.
nielli.,
ed.,
p. p.
27. 51.
1847.
1852.
id.
id.
id.
id.
id
l'iodr.
2 ed.,
Piacenziano
Astiano
:
Astigiana (rarissima).
Osservazioni.
queste due forme
le differenze
esistenti fra
fossili
vivente,
non
credo
doverne costituire
specie
distinta
essa presenti non poche differenze individuali che servono a collegare appunto
fossili colle
forme
sia
viventi.
Quanto
alla
mancanza
i
di coloritura
che forse
d'al-
avevano poco
spiccati
ed in parte eziandio
le
colorazioni
per
modo che
scoloriti.
fossile
pure in Toscana
il
Philippi ed
si-
Sequenza citano
il
N. intricata [N.
ciliano,
Deshayes ne indica
Rodi
l'indicazione Talta
DE3CHITT1
DA.
F.
SACCO
79W
punctata casfanea
Jartta
minor
AtloatiU
N. cntnio
vai-.
ovalis
N. macilenta
N. conica
N. pyramis
N. pulchella
e var.
hricina {fusca)
ti
ili emini
iihpiillnriit
ella
exvarians
Gnil emini
fasciatoastensia
latoasiensis
ejirisiriata
elatoproxfma
suhffi-oeilandica
J.
cirriformis
| \
Asliaao
N. virguloidfs
N, catena
var
\
N. hemiclausa
subpuchella
e rar.
dechv^s
aubviirtans
exturhinoides
N. puchela
Tar.
aslenss
exGitiiemini
cateyioides
pliobritanna
icoodiona
perwafjna
liei i fina
pro.rima
dilafiita
pseuorufa
luloastcnsis
psrudocinerea
lineo fasciola fa
oititoconica
pseudofunicuosa
per conica
elatiuscnta^^
N. cirriformis
e var. corallina
N. hemiclausa
e var.
de})rrssiusi(la
f
PiauDZaDO
N.
N. catena
var.
txinrhinoides
viryuloidesi
)
N. pulchella
vAr.
astensis
suhvarians
e var. zonulata
TorlunaDO
N. catena
tot.
N. hemiclausa
var.
exturhinoides
sigaretornaia
atiqitllinoides
eia tiuscula
diprcssiuscula
Suhohturala
helicitia
scatarioides
subtorqiiata
I
cyclostotiioides
Elve/iaoo
N. catena
var.
i
sulihtmiclausa
prohchcitia
tnurounihi lenta
-N.
turbinoidcs
varians
I
transferia
eblera
clausoAlderi
prohononiensis
aubvarians
mioAldcri
proli' liciia
'
ToDgriano
N. dilatata
-N. Comheai
[N. Nystii) -
N. achafensise
var.
i
Haasi
micromphalus conomphalus
N. suhlabellata var.
ohovata
subglobosa-
ItarloDiaDO
N.
labelata
l'arisiaao
N. labelata
N.
turbinata
SnossonraDO
Vaticina labillata
'
I
!
DESCRITTI DA
dal D'Orbigny, cio della
F.
SACCO
nel
81
N. fasciolata Bon.
;
vano allora
paleontologi che le
marne bleu
di
Castelnuovo
d'Asti
d'altre
fossero mioceniche.
Quindi
si
pu
dire,
Eiguardo
alle
Baile
in
un
sottogenere speciale
Amauropsina,
le
quali presentano
il
caratteri
comuni con
dubbio
vi possa essere
qualche corre-
major
I
Attnalil
P. intricata
var.
lactea
fusca
AsliaDO
P. intricata
I
var.
fasciolata
PiaceDziano
P. intricata
I
var.
fasciolata
Torloniano
Payraudeautia intricata
?
var.
miocemca
Eocene
Amauropsina
Sottog.
TECTONATICA
Sacco,
1890.
.
Apertitra
Umbilicus callo
columellari expanso
sunilunato
fere
omnino
tectus.
Operculttm
calcareum.
Credetti istituire questo sottogenere per collocarvi quelle forme di Naticidae che
alle
Natica ed
alle
labbro
columellare,
di
modo che
gli
per
questo
carattere
le
s'accostano
assai
alle
studi dei
malacologi
che
le
dell'ombelico,
ma
ad opercolo corneo.
Appai'tengono a questa sezione molte forme dei mari caldi, come la
T. aselus
Eeeve
cosi la
dell'Australia,
la
T.
Traili
Eeeve
di
Malacca, e
la
T.
ecc.
).
53
a,
h).
Testa parva, subconica; spira sat elata, acuta. Anfraclm quinque convexi,
11 P. Saeeo.
ad suturam
laeviter
1826.
DESCRITTI DA
F.
SACCO
83
Probabilmente
si
dovranno pure
riferire alle
famoso Atas,
10,
come variet
fig.
di
11,
17, 19).
forme viventi che paiono dover far parte del sottogenere Tectonatica
N.
Traillii
Reeve
di
Malacca, la N. clausa Brod. e Sow. [N. affnis Gmel.) dei mari europei
ed americani, a\ente pure rappresentanti nel Crag inglese colla var. pliocenica Sacc.
p.
147, Tav.
XVI,
fig.
2),
che ricorda
Gmel.
il
nome
11).
Pare
anche
affinissima alla
tectula
la
Say dal
Wood
ma
,
che io
nome
9).
di
var.
tectonaticina Sacc.
(Wood
Crag.
fig.
alle
il
Allualil
T. asellus
T.
Traillii
T. clausa
T.
tectula
T. ? occlusa e var.
tectonaticoides
PiaceuzJaoo
T.
tectula
1
T. euclista
TorlouiaDO
T. T.
tectula
Elveziauo
tectula var.
I
BartoiiJaDO
T. hneolata T. Hneolata
I
Parsiaiio
Soessoniano
Tectonatica occulta
Sottog.
NEVEEITA
Risso,
1826.
54
a, h,
e).
Long. 6-17
mm.
Lai.
10-30
mm.
foss.
BBOCCIII, Conch.
id.
id.
id.
Lk.
L.
Nat.,
tomo XXXIV,
p.
257.
1825.
id.
id.
Museo
zool.
43
(PI.
ed attualit).
84
1829. Natica olla 1830.
1831.
Id.
Id.
Id.
id.
De
Limi.
midi Frartce,
p.
102.
Turin, p. 030.
glaucina Lk.
glaucina Linn.
olla olla
id.
id.
tert.
1831. 1836.
184-2.
Id.
hi.
De
Serr. Serr.
id.
Marc.De
DUBOIS, Ojuvi. f'oss. Pad., p. 44. DESI AYES, Exjmlit.scieiit. Ulorce, p. SlSMOND.\, Sy,i. mcfli., 2 ed., p. 51.
157.
1843.
Id.
/./.
1847. 1847.
1847.
id
NYST, Coq. et Poi. fos.<:.Belg., p. 447 jPlioc. e Mioc.) .MlCllELOTTl, Uescr.foss. mioc. It. sept. p. l56 (Plioc.
Mioc).
/(/.
/(/.
glaucina Lk
olla
S1SM0.M)A, Syn.
Id.
Marc, de Sor.
(Mioc. e Plioc).
1848.
1852.
Id.
Id.
Josephinia Bronn
olla
Marc, de Sen-
pai., p. 784.
Prod.pal.
id.
strat.,
toni.
Ili,
p.
1852.
1855. 18GI. 1862. 1873. 1876.
Id.
Id.
Id.
glaucina Lk.
Joscphinia
id.
id.
liisso.
IIOERiNES, Foss.
!Holl. teri.
Beck.Wien.,
p.
p.
id.
id.
MICHKIOTM,
Et. Mioc.
i)if.,
SI [PVoc. e
moc).
117 (Plioc. e Mioc).
Jd. Id.
Id.
id.
id.
id.
id. id.
DODERLEIN, Giac. terr. mioc., p. 18. COCCONI, En. Moli, plioc. mioc., Parma,
SEGVE:Z\,
Studi stratigr. (B.C. G.
I.,
p.
p.
W).
id
id.
id.
1888.
id.
id.
PARONA, Plioc. Oltrep pavese, p. 73. S.UKTOmO, Colle S. Colombano, p. 'il FOmXJiyES, Moli, plioc. Cast. Vallee du TRABUCCO, Foss. plioc. Orsecco, p. 26.
CAMPA^^A,
Plioc. forzoli,
p.
ir).
Rhdne,
p.
in.
890. Neverita
Tortoniano
Stazzano (rarissima).
:
Piacenziano
Masserano,
R.
Orsecco,
Astiano
Astigiana (frequente).
Osservazioni.
Come
pu
In
tipo
della specie ho
sia
riferirsi
alle
Mediterraneo.
callo
ombelicale
un' importanza che non ha, giacch vi p:issaggio insensibile fra dette forme e quelle
la
mentre
le
fossili
s
l'offrono
meno
frequente.
La sem-
della conchiglia in
;
esame fece
il
giorno d'oggi
riesce
quindi
dificile
nei varii periodi geologici, specialmente in causa dei gradualissimi passaggi che sempre
si
osservano tra
In generale
varii
si
complessi di forma.
clii-e
pu
il
che
le
differenziazioni
verificatesi
nella
N. Josephinia
alta,
il
riguardano la spira ed
callo
;
meno
se-
condo pi
meno
sviluppato
complesso poi la
conchiglia
viventi,
pi piccola
nelle
giacch in tutti
periodi
:
miocenici
solo
notasi
come
grande sviluppo del callo che copre tutto l'ombelico carattere specialmente comune
mioceniche,
nelle forme
meno frequente
si
nelle
plioceniche,
pure raro
nelle
viventi.
La Natica josephini a
Tav.
Ili,
fig.
secondo
Speter
le
1866,
do
il
Oh.
olig.
Betmold,
p.
27,
2 ,
nome
di var.
Speyp-ri S.\cc.
DESCRITTI DA
F.
SACCO
85
La forma
tipica
assai
grande,
di
depressa e col callo non coprente intieramente mole, di spira, di callo ombelicale, ecc., co-
Astiano
Osservazioni.
venti,
moltissimi
esemplari vi-
Piacenziano ed Astiano
Osservazioni.
vasi
pui-e
JOSEF'HINIA
var.
SUBPHILIPPIANA
SaCC
:
ad sutuiam
et
Piacemiano ed Astiano
Osservazioni.
Astigiana (rara).
phiippiana Kecl., forma vivente nel Mediterraneo, e che alcuni considerano, parmi
giustamente, come una variet di N. josephinia.
N. JOSEPHINIA var. antiqua Sacc.
(Tav.
11.
tig.
55).
apicem versus
dex-
tcctus.
MICHELOTTI,
L)ego,
Tongriano
Cassinelle,
Sassello,
i
(frequente).
Osservazioni.
Per quanto
tipo,
caratteri di questa
teslae productus.
Tongriano
Dego
priscodepressa Sacc.
fig.
56
u, b).
aperturam versus
callo
crassissimo
Long.
10
mm.
Lai.
19
mm.
86
Tongriano
Sassello,
Colle Bussana di
S.
Remo
(rara).
Osservazioni.
nella
N. josEPfliNu var,
clalsodepressa Sacc.
Il,
(Tav.
fi?.
57).
7-27
mni.
N.B.
Per
:
Tongriano
(frequente).
Cassinelle,
Dego,
Sassello,
Mioglia,
Colle
Bussana
di
S.
Eemo
Elvesiano
Colli
:
torinesi
(straordinariamente abbondante).
Tortoniano
Piacenziano
(frequente).
Astigiana,
Villalvernia,
ecc.
Astiano
Astigiana (frequente).
Osservazioni.
tipica,-
Tortoniano
le
una tendenza
Il
il
Grateloup
fig.
12
indica
una forma
simile
alla descritta,
ma
suo nome non pu adottarsi poich dato pure ad una forma ben
fig.
diversa
(fig.
11);
la
dello
stesso
autore
si
avvicina
var.
N. glaucinoides Desh.
se-
miglobosa Gkat. Per la sinonimia di questa forma consultisi quella gi data per la
specie tipica,
non essendo
forme di
iV.
josephinia volessero
indicare
Tesla cinerea.
:
Astiano e Piacenziano
Subvar. ROSACEA Sacc.
Tortoniano
Stazzano (rara).
:
Piacenziano ed Astiaio
Astigiana (rara).
Tongriano
Elveziano
:
Mioglia (rara).
Colli
torinesi
(rara).
DESCRITTI DA F. SACCO
N. JOSEPniNu var. planorbiformis Sacc.
87
Dislmguunl hanc
var.
parum
obliqua.
Elvesiano
Colli
torinesi
(rara).
fi^.
58).
Long. 11-18
mm.
:
Lai.
15-30 min.
Sassello,
Cassinelle,
Tongriano
(frequentissima).
Dego, Mioglia,
Colle
Bussana
di
S.
Remo
Elveziano
Colli
:
torinesi
S.
:
(straordinariamente abbondante).
Tortoniano
Stazzano,
Agata (frequente).
Astigiana (rara).
variabilit di
Piacenziano ed Astiano
Osservazioni.
La grande
queste fonne fa
si
pertanto a notarsi
il
fatto
mente pi
rare,
ci che fa
Un
sultisi
ma
il
Per la sinonimia
probabilmente a
le
fig.
e 2
di
Tav.
si
VI
mioc.
A
pag.
questa forma
De Greg.
(Coneh. Medit.
dell'
347-1885) fondata
tert.
4 di Tav.
var.
47
del
famoso lavoro
Hoernes,
Foss. Moli.
Becl:
Wicn.
N. josEPuiNiA
suBFAScicnLAXA Sacc
plus winusve
Tortoniano
Stazzano (rara).
N. JosEPHiNu var. subdetecta Sacc
l)islini;uilur
haec
var.
aperlwam
Elveziano
Colli
torinesi
(rara).
Osservazioni.
fig.
59).
ad suturam [aper-
turam
versus)
Long. 17
mm.?:
Lai.
25
rara.
88
Elveziano
torinesi
(rara).
Tortoniano
Stazzano (rara).
Osservazioni.
clausoeata
;
rara
collegasi
rap-
Adour
indicate
11);
di
il
Prod. de Pai.
tale
il
nome
N. stibglaucinoides,
ma
nome non
adottabile
come
N. josephinia. Quanto
diverse
(fig.
Grateloup,
due forme
cos
PLIOCONIOA .Sacc.
poliiiiceoides
Astiano inf.
Rocca d'Arazzo
(rara).
N. josEPmNiA var
(Tav.
Il,
pliospiralata Sacc.
Sr. 60)
ad suturam (aperturam
versus), depressus.
Long. 13-35-50
mm.
Lai.
i9-50-r30
:
mm.
Piacenziano ed Astiano
Osservazioni.
tipica,
Astigiana (frequente).
insensibili
meno frequentemente,
viventi.
Questo carattere della spira elevata riscontrasi assai comunemente nelle forme
ma
clausoeata.
sequenles nolae
Astiano
Osservazioni.
vicina molto alla
si
av-
N. gluucina Gmel. ed
il
N. petiveriana Recluz.
;
ed anche
in
parte per
callo
ombelicale semilunare
questo
lascia
vedere porzione
dell'ombelico,
ma
dalla
N. glaucina
oltre
la
specie
suddetta presenta una zona depressa attorno all'ombelico, la forma in esame invece
DESCRITTI DA
F.
SACCO
89
NEVERITA.
come
la
osservato anzitutto
forma che
lo
N. josephinia, incominci
Tongriano,
svi-
notato
come
siasi
verificata
una tendenza,
direi,
della
forma in esame ad
forma
Ne-
verita eoceniche, supponibile che questo sottogenere derivi da forme a spira elevata
simili alle
Polinices.
le
Fra
origine alla
N. josephinia, quindi
:
si
pu
alba
AUaalit
N. josephinia
codata
e var.
aegyptinca
philippiana,
ecc.
subpioglaucina
pi iospiralata
suhphiippiana
Astiano
N. josephinia
var.
clausoelata
elata
clausodepressa
plioconica
pliospiraata
suhphiippiana
PJacenzJano
N. josephinia
e var.
clausoelata
subfnsciculata
clausodepressa
poliniceoides
TorlODano
N. josephinia
clausoelata
e var.
subdetecta
clausodepressa
poliniceoides
planorbiformis
Elrezano
N. josephinia
clausoelata
var.
clausodepressa
rotundiformis
perdofa
antiqua
suhtecta
clausoelata
Tongriano
N. josephinia
var.
priscodepressa
rotundiformis
clausodepressa
Speyeri
Parsiano
12. F. Sacco.
Neverita calvimontana
90
Gp;.
61
",
).
Testa ovato -elongata. Spira valle elata. Anfractus quinque-sex, coiwexi, iltimus permagnus.
Suturae sat profundae. Apertura ovatoreniformis. Labium externum simplex, arcuatum. Labium
columcllare sat incrassatum
in parte ileteclus.
et
maxima
Long. 23
mm.
:
?:
Lai.
18
mm.
Tongriano
Dego
(rara).
Osservazioni.
laris,
ma
ne
differisce
doverne
istituire
una
specie a
Cio
Fra
le
N.
ttirh/nata Desh.
P arisiano,
si
fig.
62).
convexi,
Labium externum
depressus
Umbilicus latus,
maxima
detectus
fiiniculus umliilicalis
10 22
mm.
BORSON,
Id.
CoMites N.\.
Id.
p.
I(>7
{pars}.
1S3. Jmpullaria
102
{MS\
p.
1830
Id.
min. Twin,
629.
iubmamillaris D'Orli.
.SISMONDA, Syn. meih, 2 ed., p. 51. D'ORBIGNY, Prodr. Pai. strat. Tome HI,
p.
38.
Elveziano
Colli torinesi
(straordinariamente abbondante).
si
Osservazioni.
Questa forma
ora nel mare delle Antille, tanto che certi esemplari parrebbero solo doversene considerare
ticolari,
come variet
essa
assai
Probabilmente
Guppy
e che
(1866,
io
Tcrt.
Moli. lamaica,
Quat. Journ.,
Sacc.
p.
fig.
8)
P.
fig.
63).
aliquantulum
. .
DESCRITTI DA
F.
SACCO
91
depressius. superne praccpue. Liihiiiin culumellaie crassani, plus miniisve expansum, subplanatum
maxima
in
parte teclus
Long.
U-IS mm.
1861.
Lai.
9-15 mm.
MICllELOTTI,
Et.
Mioo.inf., p. 87.
Tongriano
Osservazioni.
loro
gli
esemplari di
si
questa forma, tuttavia credetti poterli riunire in una sola variet la quale
avvicina
notasi
l'espansione
meno
sviluppata in alto e pi
Tortoniano.
P. SUBMAMIILARIS var.
SUBMIOCLAUSA SaCC
:
Dislinguunt hanc var. a var. praenuntia Sacc. sequentes nolae Labium columellare minus expansum, subrotundalum. Vmbilicus deleclior.
Tongriano
Dego
(rara).
Osservazioni.
presentarsi dell'ombelico,
P. S0BMAM1LLARIS Var.
(Tav.
II,
MIOINFLATA SaCC.
fig. 64).
Umbilicus ampliar.
Elveziano
Colli torinesi
(abbondantissima).
il
Osservazioni.
caratteri colla
P. proredempta, specialmente
di detta specie
tipo.
fR.
65).
Dislinguunt hanc var. a specie lypica sequentes notae Labium columellare minus tncrassatum. Umbilicus latissimus, perprofundus,
:
infundibulifor-
mis
Long. 12-25
rani.;
:
Lai.
11-22 mm.
(frequente).
tipica,
Elveziano
Colli
torinesi
Osservazioni.
come
fig.
66).
92
Labium columellare percrassum. Umbilkus Long. 14-36 mni. Lai. 13-33 mm.
:
maxima
in parte obteetus.
Eveziano
Colli torinesi
:
(non rara).
Tortoniano
Stazzano (rarissima).
Osservazioni.
alla
si
avvicina assai
;
P. proredempta
per altri
alla
P. dertomamilla
e verso la
P. mamilla, nonch
P.
miocoUigens;
ed
il
ci ci
prova sempre pi
collegamento stretto esistente fra forme che sono, complessivamente, tra loro assai
diverse.
La forma
del
Tortoninvo
di
si
accostano
di pi alla
variet.
Esemplari alquanto
modo che ne
Fra
le
P. flemingiana Eecl.
stretto di
Magellano, ecc.
67
n,
h).
acuto-conica.
Anfractus quinque
cir-
satura nix
visibilis.
subovata, obliqua.
ftniiler
arcualum
nini.
BORSON', Ad.
p.
167 (pars).
1893. Ampullaria
1826. Natica mamitla Linn. 1830. Jmjiullaiia 1849. Natica mamilla Liuti. 1847. 1847.
Id.
Id.
/(/.
BOnSO>,
Orili, piein., p.
s.
(02 (348;.
zool.
BONELLl, Cat.m.
Museo
Torino, N. 378.
BORSON,
Lk.
Liuti. Id.
Oriti, pieni., p.
.Syn. meth.,
id.
1
102 (348).
et).,
SISMONDA,
p.
p.
97.
id.
id.
2 ed.,
51.
1852.
1861.
sujmaniUla D'Orb.
id.
MICHELOTTl, Z>Mc?!>( /oii. inioc, p. D'ORBIGNY, Prod. Pai slrat., toni. IH,
MlCllELOTri, Etud.
AJioc.
inf.,
155.
p. :!8.
Id.
id.
p.
87.
Elveziano
Colli
torinesi
(frequente, specialmente al
Termo-four).
Osservazioni.
ritenersi
come
la
progenitrice,
meno
diretta,
della
ora nei mari caldi della China, delle Molucche, delle Filippine, dello Zanzibar, ecc.
per quest'ultimo
delle
suhmamilla
si
Filippine e dell'Australia,
una variet
della
P.
mamilla.
Afiinissima a questa specie, forse solo
una sua
miojava-
nica Sacc
la
p.
Quat. Journ.,
forse ne
7).
Pure
affine
forma atavica
N.
Tournou/ri Mater
Ealligstocke.
DESCRITTI DA F. SACCO
POLINICES MIOCOLLIGENS SaCC.
(Tnv.
II.
fi<r.
93
68).
Anfraclus conveii
utimiis
permaynus
ad suturam
Labium nxtenmm
l3-lo
superne percrassum, expansum. Vmbilirus callo columellari, subplano, fere omnino obtecius.
mm.
Elveziano
Colli
torinesi
(non rara).
si
Osservazioni.
per
avvicina alla
P.
subniamilaris, specialmente alla var. mioclausa, per altri invece tende piuttosto verso
la
P.
subnaila,
modo da
costituire quasi
un
due
specie.
cos la
P. pyrifortvis Kecl.,
P. lesecphnntis Chemn,
I*.
69).
Testa major, rolundatior; spira minus piala, magis conica. Anfractus convexinres
ad sutu-
ram minus
20
mm.
(rara).
piii
Elveziano
Colli
torinesi
Osservazioni.
mamilla, donde
il
nome che
bo
attribuito.
P. DEKTOMAMILLA
(Tav.
II,
SaCC.
fig. 70).
Testa media, snimvata. Spira sai elata, conica, acuta. Anfraclus qninquc, convexi
albidi
sutura vix
visibilis.
simplex, arcuatum.
callosum,
expansitm,
.-iuperne
praeripue,
umbilicum maxima
Tortoniano
Osservazioni.
alla
P. mnmilla (da
(mioclausa) di
P. suhmamiUaris che
presenta
il
callo
forma intermedia e
fra le
modo alquanto
forma in esame,
cosi la
P. pyriformis Kecl.
POLINlCES PBOREDEMPTA SaCC.
(Tmv.
Il,
fig.
71
a,
b).
Testa aliquantulum minor, rotundatior. Spira plerumque magis conica-acuta. Anfraclus convexiores.
sine sulco
suturali;
minus expansum
et
Long
94
1798. Coclililes N.
1823. Ampullaria
BORSON, Jd
Id.
167 (pars).
Oriti, pieni., p.
102 (348).
1830.
id.
M.
id.
NEUGEBOREN,
HOER^ES,
/*.
Lapugy,
p.
182.
id.
Elveziano
Colli
torinesi
(frequente).
Osservazioni.
se
P. redempfa,
perficiali,
interessante specialmente
fatto che,
non dipende da
fossilizzazione,
anfratti
della
forma
tipica;
un
il
meno
ispessito
(fatto
sono
caratteri
che paionmi
in
Natica eocenica
a labbro columellare
ispessito
ecc.
pami,
nella
N. separata,
L'HOERNES
una forma
3)
ci
P. rcdi-mpta
P. prorcdcmpia
parmi per
doversi
una va-
riet a parte,
p.
348).
P.
PROREDEMPTA
SCALARIFORMIS SaCC.
Elveziano
Colli torinesi
(non rara).
fig.
72)
el
Elveziano
Colli
:
torinesi,
Baldissero,
ecc.
(molto frequente).
Tortoniano
S.
Agata
(rarissima).
ci che gi
si
Osservazioni.
disse in
ri-
guardo
I*.
PROREDEMPTA
(Tav.
Var.
11,
TAUROMAMILLA SaCC
73
a,
h).
fig.
calliim
umbilicale
non excavatum.
Long. 5-12
mm.
:
Lai.
4'/i-9
mm.
(non rara).
Elveziano
Colli
torinesi
DESCRITTI DA
F.
SACCO
95
Osservazioni.
presenti
La
giovani
della
P. prorrdempta o della P.
di
submaniila
ma
una forma a
parte,
proredrmpta,
di
sem-
fig.
74
a,
/').
Testa
ovatn-ventrirosa, umhilicala;
umbilico tcclo;
;
spira
gradalim
;
promimila
superficie
,.
coiitigiis
columella calla sa
laevigato (Michelotli).
Long. 15-70
1798.
Cnchliles
.'V.
mm
I
Lai.
12-60 mm,
Orijct. peJ.
.luci.
\^.
BORSON, Ad
Id.
l(i7
(pars).
p. G2!t.
lig.
1830. Ampullaria
Turiti,
id. id.
id.
id. id.
a, b.
tnmp
III,
.18.
1856. 1856.
1862.
id.
id.
HOEUIVUS,
Foss.
lloll.
Id.
Id.
id.
id.
NEIGEBOREN,
DODERLEIN,
Tert. Moli.
Oher Lnpugy,
II.
p.
182.
id. id.
seti.,
p.
18.
1871.
Id.
id.
COCCOm,
S.
En.
Parma,
ecc.,
117.
Tortoniano: Stazzano,
Osservazioni.
in
Borelli,
Montegibbio (frequentissima).
colla
N.
compressa
specie
si
La
spira di questa
presenta pi o
meno
elevata;
meno
spiccati.
un fenomeno
forma
di
quale
tipica del
e dall'esame
MiCHELOTTi
in
una
elevata e depresse presso la sutui'a, le quali forme d'altronde sono le pi comuni nel
terreno tortoniano.
Il
DoDERLEiN
pliocene.
(1.
e.)
dove
esiste
special-
mente
il
mm.
Stazzano, Montegibbio (frequente).
Tortoniano
S.
Agata
Il
fossili.
Osservazioni.
fatto della
mancanza
delle caratteristiche
si
macule semilunari
trova specialmente
graduali che
forme ornate e
quelle disadorne.
96
REDEMPTA
Var.
ELLIPTICA SaCC.
Long. 36-75
mm.
:
Lai.
"2'J-67
nini.
Tortoniano
fossili
(rara).
BEDEMPTA
var.
11.
DERTOCONVEXA SaCC.
fig.
(T;iv.
75
",
*).
:
Anfracliis rotiiidatiares
mm.
:
Lat.
12-63 ram.
fossili,
Tortoniano
S.
Osservazioni.
Agata
Stazzano,
Moutegibbio (frequente).
si
P.
proredempta
serve quindi
Si nota
come come
forma in esame
le
esse esistano
quasi sempre.
fig.
76
:
fl,
*).
et
par-
ad suturam
iiinus
depessi.
a P. auranlia Lk.
Spira aliqiianlulum elalior. Anfraclus ad suturam siibdepressi, canaliculo
.'iuiurali
irregulari
muniti. Superfcies maculis lunatis, parvulis, pernumerosis, regularibus, ornata. Labium columellare aliquantulum
Long. 40
mm.
:
Lai.
32 mm.
(colli
Tortoniano
Mioglia di Montaldo
torinesi)
(rarissima).
Osservazioni.
a mio parere essa sembra costituire tra la P. redempta Micht. e la vivente P. aurantia
Lk, dei mari delle Indie e della Nuova Olanda.
POLINICES.
pi
s solo interessante,
di
Polinices
questo
fossili
del
di
sottogenere,
e
collegantesi
;
forme
tranle
Neverita
specie,
terziario.
rivarono le Polinices
spira elevata,
di
si
Naticina
cui
sopradescritte
si
avvicinano
alquanto
alle
Polinices.
DESCRITTI DA F. SACCO
96*"
Alluilil
-P-
aurantia
P. mamillaris
P. fiemingiana
P. mamilla
P. piriformi
Astiano
Placenziano?
P- redempta
var.
suhalbula
eliptica
j >
Torlooiano
P- redempta
e yar.
l (
P.
redemptoaurantia
P. submamillaris
var.
mioclausa
P. derfomamilla-
-P. Matheroni
dertoconvexa)
empiria
Elveziano
P. proredempta
e yar.
scalariformis
,-
r'P1
sulnaticoides-
.mioinflata
var. e
P. submamillaris
e var.
var.
pseudomamilla
P. submamilla e
var.
miojavamca
Timgriano
P. turbinoapenninica
P. submamillaris
praenuntia
var.
submioclausa
BarlODiano
Polinices
Tourttoueri
DESCRITTI DA
F.
SACCO
97
Genere
Sottog.
SIOARETUS
Lamarck,
1799.
SIGARETOTREM
Sacco,
1890.
Per quanto
sia innegabile
Sigaretus ad
Sigaretus a foro ombelicale aperto sono specialmente caratteristici del terziario in-
feriore,
mentre
al giorno
d'oggi
mancano quasi
completamente
considerando
passaggio
al
infine
come
dette forme di
Siguretus
genere
visibile
un
Bg. 55 a,
*).
Tesla subglobosa,
erectiuscula
(?),
transversim
striata
striis
parvis
;
frequentibus
aequaliter
decurrentibus
Alt.
umbilico ledo
:
13-19 nim.
Lai.
14-22
mm.
meth.,
l
SISMO>'DA, Syn.
ed., p.
28.
Grayi Desk.
Mieiaudi Miche.
U. MICHELOTTI,
HOER.XES,
id.
2 ed., p. 51.
158, tav. VI,
fig.
Foss. il/ioc, p.
tert.
16, 18.
Id. Id.
dathratus Red.
Foss. Moli.
Michaudi Micht.
:
MICHELOTTI,
lud.
lUioc.
p. 88.
Elveziano
Osservazioni.
Debbo
d
ci
anzitutto notare
il
come
la
forma
in
infatti la
foro ombelicale
il
di pi lo stesso
Michelotti
se renverse
le
bordo columellare
mani
Il
le
1862, Giac.
non
l'ebbi in
si
terr. mioc., p.
18 ,
cita questa
Moutegibbio
esame.
specialmente col S.
cdthratus Gmel.
L'
(Tav.
Hoernes
fig.
come
S.
dathratus Recl.
46,
Michaudi,
di cui essa
pu appena
costituire
fia.
56 o,
/>!.
Long
12 mni.: Lai. 14
:
mm.
(rara).
si
Elveziano
CoUi
torinesi
Osservazioni.
13. F. Sacco.
In alcuni esemplari
vede che
il
98
ristretto
di passaggio dai
Sigaretotrema
S.
Phiippii SPEJ.
(Gonch. Cass.,
p.
81,
Tav. XII,
fig.
12).
S.
6g. 57).
:
et
Apertura subquadrangula.
Long,
mm.
:
Lai.
22 mni.
(rara).
ci
Elveziano
Colli torinesi
Osservazioni.
tipo,
Questa forma
si
presenta un'esagerazione,
alle
direi,
avvicina alquanto
Gg. 58).
:
Umbilicus
constrictior.
Long. 17
mm.
:
Lai.
18
mm.
(rara).
Elveziano
Colli torinesi
Osservazioni.
plice variet
le
donde
il
nome che
ho
attribuito.
Sottog.
SIGAKETUS
(stricto
sensu).
GRATELUP, Atlas Conchyl. Bass. dour., RECLUZ, Sigaretus (Chenu III. Conchyl.1.
S.
lab
48,
fig.
19
a, b)
fig.
59
a,
b).
parum
,
ad suturam non
;
depressi.
Apertura
oblonqior
obnvalior.
Labium externum ad
12-25 min.
Lai.
max. 15-24
mm.
Lai. min.
12-20 mm.
inf.,
MICHELOTTI,
Etud. Mioc.
p. 88.
(frequente).
sia
interessante questa
forma
collega gradatissimamente
coW elveziano
ecc.;
S.
obovali,
ad anfratti meno
convessi,
perci
una
variet del S.
in proposito
DESCRITTI DA
F.
SACCO
classificare
99
come
S.
il
Michaudi
Testa minor, subrotunda. Spira depressior. Slriolan perminiilae, laevet. Anfractus convexoinftati,
ulliiniis
Labium externum
in regione
20 ram.
Lai.
17
mm.
(rarissima).
differisca
Tongriano
Sassello
Osservazioni.
dal S. aquensis,
conside-
credo con-
specialmente
(Tav.
I,
fig
61
a,
b).
visibiles.
7-20 ram. Lai. max. 12-32 mm. Lai. min. 8-25 mm.
t843 Sigaretus canaliculatus Sow.
1847
1871
Id.
111.
Deshayesi Micht.
ili.
id.
SISMONDA, Syn. meth., ed., p. 28. MICHELOTTI, Oeic;i><. /"oj^. mioc, p. 158 SPEYER, Conch. Coss. terl. bild., p. 82.
I
Elveziano
Colli
torinesi,
Sciolze,
Baldissero (frequente).
Osservazioni.
fig.
Se
si
l'9*
una
ma
se si considerano
si
collegano
due specie
diverse.
Lo
stesso
come
variet
della
teloup per
il
S.
di
aquensis, parmi che questo tipo sia alquanto variabile e che quindi
sia pi logico
le
sem-
farne diverse
esso
il
lavoro di Kecluz
nome proposto
fig.
63
a, h).
Anfractus ad uturam
minus
100
con-
15
mm.:
:
Lai.
max. ^8 mm.:
(non rara).
Lai. min.
22 mm.
Elveziano
Colli torinesi
Osservazioni.
Questa
forma
Deshayesi di cui
fig. 62).
fig:.
Dislinguunl hanc
var.
Anfraclm subrotundati
Lai.
6-11
mm.:
:
Lai.
min. 10-17
mm.
Elveziano
Colli
torinesi
Osservazioni.
ai
Cryptostoma
specialmente al C. sigaretoidcs.
S.
fig.
64
a,
b).
magis obliqua.
,
regulariter
12
mm.:
:
Lai.
Elveziano
Colli torinesi
Osservazioni.
Deshayesi;
elevata.
'
per
S.
Lahium exlernum ad
.'iuturam
Labium columellare minus incavatum, regulariter arcuatum. Lai. max. 23 mm.: Alt. 17 mm.: Lai. min. 19 mm.
Elveziano
Colli
torinesi
(rarissima).
Osservazioni.
Anche
non
colla specie
tipica.
fig.
66
,
a, b).
transverse
perlongata
subalbida.
Spira
conico-acuta.
Anfractus
convexi
visibile.i.
Apertura
subovaia, perobliqua.
Labium columellare
10 mm.: Lai. 16
:
mm.
(rarissima).
io
Tongriano
Sassello
OssERVAZKJNi.
Per quanto
la
DESCRITTI DA
F.
SACCO
101
tuttavia, seguendo l'esempio del specie
mancanza
delle strie
trasversali,
ecc.,
solite
dei
Sgaretus,
credo costituire
si
una
avvicina molto al
il
S. polifus ,
il
una
di
sentano pi ristretto
foro ombelicale,
per
modo da
costituire
anello di passaggio
SOWERBY,
;i843
fossil Shelh,
p.
IO).
fig.
2;.
LAMARK,
vertebr.,
lom. IX,
fig.
67
,',
6|.
apice
acuta.
Supcrficies frequentiiis
striala
filiforme^ allemae.
iitfraclus tdtimus
prope
laliiiim
exlernum praecipue.
Ali.
14
mm.:
:
Lai.
max.
"
nini.:
Lai.
min.
18 Dim.
Astiano
Astigiana (rara).
Osservazioni.
passaggio fra
del
il
S.
concaviis {S.
sulle
coste
del
Chili e
Per
il
CoccoNi
Unum.
sist.
Moli,
niioc. plloc.
di
Parma,
ecc.
iudica pure a
pag.
120 la presenza del S. concavus nel pliocene di diversi punti del parmigiano,
non fa confronti con forme viventi
di e fossili
;
ma
non
credo per
trattisi
di
una variet e
una forma
identificabile alla
forma vivente.
fig.
68
fl,
/.).
Labium ex-
num
gracile,
regulariter
arcualum
incra^salum.
Ali.
Vmbilicus lectus.
Lai.
:
8 nim.:
18
mm.
(rarissima).
Elveziano
Colli torinesi
Osservazioni.
veri
Sigaretus
invece la
sua depressione nel senso longitudinale, la sua apertura trasversalmente allungatissima, ecc.
paiono indicarci un vero passaggio ai Cryptostoma,
specialmente al C. sigaretoides.
La
una
fig.
69
a, b).
:
12 ram.: Lai. 20
102
Elveziano
Colli torinesi
(rarissima).
il
Osservazioni.
le
variet pi depresse di S.
Sottog.
CKTPTOSTOMA
(Tav.
I, fig.
Blainville
1818.
subuplusa.
Su-
Labium externum
perarcualum
laliiinn
columellare
incrassatum.
mm.
:
Lai.
max.
IO
mm.
Lai. min.
6'/ '""'
Elveziano
Colli torinesi
(raro).
Osservazioni.
(che egli appella S.
torion/ani,
ma
eziandio nel-
Y Elveziano
di
Grund;
d (27
di Tav.
di
46) dimostra la
pliocenica,
di
una
il
variet,
nome
var.
vindohonensis Sacc.
della
Anche
il
Turenna, donde
nome
Kecuz. Forse
eziandio
il
S. siriatulatus di
Grateloup
anche
se,
Quindi
tralasciando ulteriori citazioni rimane accertato che le forme del tipo C. strintum ap-
parvero gi
wbW Elveziano
i
Invece finora
passaggio tra
Cryptostoma ed
veri
S.
cryptosto-
lert.,
p.
127, 120,
r,
Uv. HI,
fig,
13, 74).
(Tav
Bg. 71 a, 6,
d).
Al
6-12 min.:
if-'ao
1"-'0
,
Lai.
)
mm.
max.
8-40
,.
mm. mm.
<2 20
^ ,^
rani.
Lai.
:
min.
)
b-30 inm.
1814. Helix halitidea L. 1831, Sigaretus haiotoideus Lini:. Lk. iti. Id. iSae!
BROCCHI, Coiich. frss. sub., voi. Il, p. 303. RORSON, Oril. piemontese, p. 104 (350.
DEFRA^iCE, iJict. WiV(. yVa., lom. 49, p. 113. BORSO.N, Cat. rais. Coli. min. Turin, p. fi30.
1830. J831.
Id.
Id.
id.
Linn.
Lk.
id.
>'l.
BRONN,
/(.
tert.
Geb., p. 70.
p.
1832
18.37.
Id.
Id.
Id.
L.
'd-
'<!
'd.
1849.
1813. 1847.
L'imk.
DF.SHVYES, Exp. .e. Maree, lom. IH, DUJAIIDIN, Mem. Couch. Touraine, p. SlSMO.NDA, Syn metli. 1 ed., p. 28.
158.
282.
Id.
Id.
Id.
Id.
italicus lieti.
haiotoideus
id.
Lli.
1848. 1852.
id.
RECLUZ, Sigaretus (Clienu III. Conch.), SISMONDA, Syn. meth. 3 ed., p 51. BRONN., /;irf. />a/., p. 1133.
.
p.
suhhaliotoidetts D'Orb.
1856.
1868.
Id.
haiotoideus Limi.
striatus
id.
D'OIIBIGNY, Prodi: Pai. .<.trat., ioni. Ili, pag. Ifi8. O^h^ES. h'oss. Moli, tert Bech., ff^ien., p. 513, iU
Id.
Id.
De
Serr.
id.
WEliNKAUFF,
Conchyl
sist
d.
inittelm., p. 259.
inioc.
e pi.
1873.
1877.
1881.
COCCOM,
LOCAR,
En.
Moli,
Parma,
p.
119.
Id.
Id. Id.
haiotoideus Linn.
striatus
Fai/ne, terr
tert.
Corse, p. 87,88.
p.
De
Serr.
1886.
haiotoideus L. var.
118.
DESCRITTI DA
F.
SACCO
103
Piacenziano
Astiano
:
Astigiana,
Astigiana,
Cuneo (non
rara).
Osservazioni.
dei
La
nomi
linneani,
alquanto
perci
opportuno
adottare
come nome
specifico pi
striatus di
De
tipica
su cui
il
Linneo fond
molto
la sua specie ne
simili
tanto
che
forme identiche o
vennero
con
nomi
,
diversi,
come;
afflnis
Deshayesianus, italicus,
opportuno
accettare
il
nome
della
del
De
De Sekres
anche contemporanea
contrario
il
plari dei
un vero Sigaretus
(striato
sensu).
La
zione per
specie in
esame
vi
si
si
modo che
Fiacemiano
Villalvernia (rara).
C.
slriolae
perappro-
Astiano
Astigiana (rara).
C STRIATDM
Spira depressissima
var.
PLIODEPRESSA SaCC.
Astiano
Astigiana (rara).
C.
mngnn
in-
20 mni.:
:
Lai.
max. 40 mm.
Lai.
min.: 30
mm.
Astiano
Astigiana (rara).
C. STRIATUM var.
SDBC0NDLATA SaCC.
Astiano
Osservazioni.
ai veri
Sigaretus.
inlerpositae
plerumque
ad-
Astiano
Astigiana,
rara).
104
fig.
72).
Striolae
ppraitprnpinquatae
iiilerduni
striis
viajorihus
se-
paratae.
Astiano
Astigiana (rara).
C.
fig.
73).
:
Astiano
Astigiana (rara).
Osservazioni.
Una
depressione simile
si
Tongriano.
l'av.
I,
fig.
74).
:
pernumerosae ; saepe
Lai.
:
max. 10-14
nini.:
Lai.
Piacenziano
(rara).
Astiano
Astigiana (rara).
SIGAEETUS.
a
tutti
lo
un clima
assai caldo
che quivi
verific
in tutta l'ra
il
neppur
piii
terziari
del Piemonte
mi condusse ad
visibile,
istituire
il
sot-
modo
Sigaretus
jii
antichi presi
foro
ombelicate
pifi
meno
visibile,
mentre questo
va gra-
datamente restringendo e viene ricoperto dal labbro columellare, tanto che nel pliocene
e
queste forme
(il
Recluz dice
il
esistere
tuttora
S.
cathratus).
S.
sublaevigatiis
str.
s.,
D'Orb.
{S.
forse
Gkateloup,
alle
il
La rassomiglianza
teri,
dei
Sigaretotrema
fa supporre
una
direi,
relazione filogenetica
del
si
pu osservare che
colla spira
simili,
un ramo,
un
altro
un appiattidi
mento
tipo
dell'intera conchiglia,
il
sottogenere Cryptostoma,
cui
C. striatum
De Serr.
DESCKITTI DA
F.
SACCO
105
colleghino
i
Di pi
tre,
si
visto
quante forme,
di
Da
forse
tutto ci pare
logico
il
conchiudere
clie
comune
l'origine
che in seguito
un gruppo
di forme, pel
contemporaneo
samente rappresentato,
ci
lascia meglio
,
comprendere
il
suo
modo
di sviluppo
che pu
ipoteticamente rappresentarsi
(Vedi pag.
105
his).
Gen.
Tenia afflnis Nalicina.
AMFULLOXATICA
Sidiirae perprofundae el
-ini
Sacco,
1890.
late canalictdaiae.
i
Credetti
opportuno
,
fondare
,
sulle
forme aventi
assieme
caratteri
sovraindicati
un
alle
genere a parte
perch
se
mentre
si
avvicinano
canale
moltissimo
tipiche Nalicina,
ne differenziano affatto
si
pel
profondo
suturale
simile
comunemente
AmpuUma
grata
Desh.
comincia gi
ad accennarsi in alcune
Naticina, diventa anzi spiccatissimo in alcune forme finora considerate come Nalicina,
cos'i
nelle eoceniche
N. pseudocimax Cossm., N.
Brongniarti Desh.
specialmente
nella
N. amhuacrum Sow.,
ma
qm
proposto.
siano rare, tanto che parrebbero quasi doversi
di ricerche
;
notevole poi
considerare
come anomalie;
il
se
ne
Vasseur ne indica un
altro in
Bretagna
nel
Piemonte
Comunque
come sopra
si
vogliano
interpretare
queste
forme
curiose
esse
paionnii
assai
interessanti e degne di
dissi,
un genere
esso presenti
fig.
75
n, h, e).
Testa siiliginbnsa
in regione ventrali
stituralis
strictinr.
rolundo-subanguLti,
profunda
et
sai lata
sutura
disjinicli.
Canalis
constriclior.
Labium exlernum
et
:
gracile,
arcualum
sum.
UmbUicus latus
profuiidus.
Long. 10-30
mm.
:
Lai.
10-29 mm.
(rara).
Elvesiano
Albugnano
Osservazioni.
Per
le
considerazioni generali
secolo
si
che
si
fruga in
punti la collina di
incontr un sito solo verso Est, cio nei dintorni di Albugnano, dove
11
Cav. Luigi
RovA-
106
SENDA, che fece tale importante scoperta, not la particolarit di questa forma a cui,
sulla scheda della tavoletta pose
il
nome
di
Natica repressa
nome che
io
mi
faccio
un
Provvisoriamente
si
pu
dire che le
la se-
repressa
I
BartODJano
A. anibulacrum
I
A.
Brongniarti
Parisiaao
Ampullonatica anibulacrum
I
Snessoniano
Ampullonatica ? Brongniarti
AGGIUNTE
Nella Sin.
di
EudoHum
fase.
Dors
6.
13) agg.
1830, Pijrula fasciala, Bors. - Bokson, Cai. rais. Col. min. Turiti, p. 620. Malea orbiculula Kr. (p. 18) agg. 18:iO, Dolium 1, - Borson, Cai. rais. Coli min. Turin, p. 615. 1875, Dolium denliculatum Dc.^h. - Seguenza Sludi stratigr., p. 278. \H1H, Ddlium dfiiiiculalym Desti. -l'xRO{*\. Plioc Ollrep pavese, p 63. 1888, Dolium dinliculaium Desk. - Trabucco, Foss. plioc. Orsecco, p. 19.
:
orbinilata var.
slazzauensis (p.
Doderlein, Ciac, terr.mioc, 1862, Dolium denlicuhilum Uesh. Ficula condita (p. 23) agg. 1855, Pyrua cuidilaBrongn. - Sist,iOiDA, Terr. nitmmul. sup., p. 6.
: :
'21)
agg.
p. 23.
DB
'
F. condita var. proieticulala (pag. 27) agg. 1862 Pyrula Mayeri Dod. '1 Doderlein, Ciac. terr. mioc, p. 21 {S. Agaia). F. geometra Bors. (pag. 29) agg. 1830, Pyrula geometra Hors. - Borson Cat rais. Coli. viin. Turin, p. 620 1875, Ficula geometra Bors. - SEOvmzk, Studi stratigr.. p. 342.
:
1)
Sartorio,
-
Fossili S.
:
Colombano,
p.
10.
subiniermedia (pag- .H) agg. 1830, Pyrula, Bulla ficus, Linn. var. - Borson, Cai rais. Coli, min., Turin, p. 620. 1875, Ficula intermedia Sisnul. - SeguiNZA, Sludi strat., p 342.
reticulala var.
Issel, Foss.
Genova,
p.
17.
ERRATA
Pag.
CORRIGE
var. unitubcr culi fera var. pluricingulata iK't-Pyrula undata F. uidtUata
6 var. unituber culata 17 var. plurituberculata 28 mO-Pyrula undulata 29 F. undata 33 F. geometra var. connectens 38 F. decussata \ooti{F. vent7-os a Sow). 48 var. subfuniculaia .55 pliocolaria 60 della var. epiglottinoformis subvar. depressofuniculata
F. geometra var. berilla F. decussata Wood (var. ventricosa Sow.) var. subfimiculosa
pseudocollaria
ed
N. B.
La
fine
delle
DESCRITTI DA
F.
SACCO
1056W
AUnaliti
E. papilla
ecc.
S.
coneavus e var.
C. striatum
I
tuhconulata
circumdepressa
perregularis
l
\
Astiano
S.
C. striatum e var.
V^Miptica
phodepressa
striolatissima
elatogigantea
ornatissima
Piaceoziano
S.
coneavus rar.
C. striatum e var.
Torloniano
S. Micliaudi? var.
tauroinflata
exclathrata
clausula
EIrezJaov
longotriangula
8. aquensis var.
S.
Michaudi
e rar.
PMUppii
pseudoaquensis
eunaticinoides
Deshayesi
conicolonga
taurinensis
1
vindobonensis
Gryptostoma sigaretoides
C. striatum e var.
atriatulata
patula
turonica
TongriaBO
Sigaretus suhlaevigatus
Sigareius oUgopolitus
perinflata
S.
aquensis var.
praeeedens
BartonJano
S.
clathratum
Parisjano
S.
clathratum
L S. politum
SDCSSOOiaoo
E. Gouldi
Era secoDdaria
?-
-Eunatieina
sp.
DESCRITTI DA
F.
SACCO
io;
INDICE ALFABETICO
Amaurospina
Ampuaria
Ampulliria
Id.
par. 76, 81
90, 92, 94,
Dolium subdenticulaiwn
Id.
pao.
18
18
grata
triplicatum
Id.
zonatum
1, 2, 3,
3
acuiituberculata
alternituberculata
EUDOLIUM
Id.
Id.
105
var.
4 13
Brongniarti
repressa
var.
12,17
Id.
Id.
antiquum
cingiiliferum
var.
4,5,9,17
..
,.
Buccinites
Id.
Id.
Id.
colligens
Buccinwn
Id.
var. conica
var. costulatissima
var. crassicostata
5,9,17 7,17
15,17 15,17 9
4>
dolium
13, 15
Id.
pomum
ficus
Bulla firoides
Id.
Id. Id.
Id.
Id.
subvar. crasgilabiata
crosseanum
var. elongata
17
12, 17
4, 6, 7, 8,
6,
6, 10, 13,
10
Id.
fasciatum
fasciata
fascii'ulala
14,
106
14
5
Id.
106
..
var. gipantula..
Id.
Id.
mutica
orhiculata.
slriaia
6, 10,
Id.
var. inflata
var.
11,17 9,17
7
17
Id.
Id.
thyrrena
Cassdidae
Cassis
19 13, 14 10 4
18,
>>
I.
Id. Id.
Id.
magnovoidea
var. Diiotransiens
muiicum
var. olilongata
Id.
Id.
COCHLIS
Coehiis
Cochlites
2 62 65 95
var. ovuloides
var.
Id.
Id.
pantanensis
var. percostata
var. pliotransiens
17 17
Id.
10, 11, 17
CRYPTOSTOMA
Id.
Id. Id.
Id. Id. Id.
var. pluricingulata
12,106
9, 16,
var. circutndepressa.
104, lOti's
103, 105bis
Id.
var. elatogiganlea.
var. ornatissima
var. perelliptica
..
.
..
.
Id. Id.
Id.
Id.
103, lOo^is
..
. .
104, lObis
103, 105''is
17
var. perregularis.
var. pliodepressa.
Id. Id.
Id.
103, 105i'is
Id.
Id.
stephaniophorum
subfasciatum
var.
10, 14,
17
Id.
Id.
Id.
var. striatula
4, 5, 6, 7, 9, 14,
striatum...
var.
16, 17 Id.
Id.
Id.
Id. Id.
var. strioiatissima
104,105
103, lOSbis 102, 103, lObis
.
subconulata
.
7,
17
var. turonica.
Id.
Id. Id.
8,17 12,17
7,
Id.
var
vindobonensis
102, 105bis
DOLIIDAE
Doliidae DoHopsis
Id..
18
4
2,
9,
17 17
1, 2,
Id.
var. unituberculifera
Verrili
5, 8,
Id.
17,106 4
.-
quinquecotla
Brairdii
cinguliferiim
3
106
Eunaticina
Id.
Dolium
Id.
Id.
Id.
2, 11, 18,
u
Gonidi
papilla
acclinis
var. Agassizi
3
14
2,
Id.
Ficula
Id.
23
Id.
Id. Id.
crosseanum denticulatum
latilubre
3
18
Id.
Id.
Id.
altavillensis
maculalum
orbiculatum
13,14
18, 19
6,
subv. anomala
var. anteficoides
36
Id.
Id. Id.
Id. Id.
Id.
Id.
perdix
3
19
19
var. araneiformis
pomiforme
arata
var. berllla
Id.
Id.
pomum
rolundatum
Id.
bicarinata
41
108
40^5
43 25 25
P.4G.
31,
40''is
41, 4?,
var. sta/zanensis
var. stricticostata
siihcliilhrato
31,
37,
40''is
40i''5
var. canaliciiUta
rnweUalii
ci
spulata
Id. Id.
Id.
subelegans
snbficoidei!
Id.
Id.
claihrnla
f /ni.'K
38
41
30,^9,40^5
"
.
siihinicrmedia
var. snbinterinedia.
26 26
40'>'s
Id.
Id.
var. colligens
29, 40^13
24, 40t'is
Id.
var.
Id.
Id.
Id.
compressa concinna
condita
cowhlii
Id.
Id.
subvar. subsequens
subtilis
31,39,40^5
.
23,28,32,33,36,37,40,40bis,106
Id.
Id. Id.
Id. Id. Id.
var. snperplanata
siibv. taurina
30
33
37
40i''s
Id.
Id. Id.
var.
costulatissima
dpciissata
24, 40t"s
var. taurinensis
var.
31, 40'''^
taurocingulala
distans
incannata
IricnstoUi
39, 43,
Id.
Id. Id. Id.
Id. Id.
var
Dubriieli
29
41,
42
24 106
106
Id.
Id.
triflcondita
var. turgida
40, 40WS
>
24, 40bis
Id. Id.
14
Id.
Id.
Id
Id.
Bciis
"
FICULID.M*;
38,106 23
..
Fuignr
41,42
I.
flexuosa
fragilis..
Id.
Id.
24 39
40bis.
FULGUROFIGUS
Fulguroficus
Id.
41
35
geomptra
24,26,29,32,33,36,40bis,106
var. acutituberculata
Id.
Id. Id.
Id.
Id.
Id.
bioarinatus
var. decorata
var. fallax
..-.
germanincola
gracilis
var.
bnrdigalensis
Id. Id.
Id. Id.
Id.
Id.
granulosa
Id.
42,
i..
.
43 43
Greenwoodi
grundincola
lielvptica
ilil.T
Id, Id.
Id.
Id. Id.
Id.
var.
40,
40i'is
41,43
43 43 42, 43 43 43 42, 43
i'
41, 42,
var
qiiinqnecingulata.
...
var. indici
Id. Id.
Id. Id.
inlerineiia
34,35,41,42,40bs,106
intermedia
var. laxecostata
laevigata
longicaiida
..
35 26 30
Id.
Id.
var.
Smithi spinulosa
41,
Id.
Id. Id.
42,43 41,42,43
Id.
Id.
nexilis
Id.
Id. Id.
Id.
oligoficoides
oligoroticiilata
25, 40, 40bis 25, 31, 39, 43, 40bis 27, 40bis
33, 40bis 25, 39, 40
>>
43 43 38 39
39 10
tricostatus
41, 42,
))
FUSOFinULA
Fusoficula
Fu.soficula apenninica
pannns
siibv.
..
parvicostulata
27 39 29 29
Galeodeo
Gal'cdea biratennta
Id.
2, 4, 11
.. "
Id.
var. percostata
plicata.
..
25, 40bis
Id.
Id. Id.
cingulifcra
pliocingiilata
var. pliocostulatissima var. pliopercoptata
Id.
Id.
slephonwphdra
thyrrena
10
12
1
1,
var. praecedens
var. proreticulata var.
35, 40bis
Galeodeae G.\LI<;0D0L1ID\E
4 4
4
pseudogeometra
GAI.EOnOLIUM
Galeodolium
Helix haiotidea.
.
Id.
Id.
Id.
Id.
var. psendoreticulata
var. quatuorcostulata
lieevei
102
40''is
40''is
Lunatia Kystii
69
18
M.\LEA
Malea
Id. Id.
Id. Id.
reticulata
var. Arapoi
di'ili'iilala
22
18
Id. Id.
Id.
rostralis
20, 40,
rostrata
salle.-ipn.sis
25
40,
40t'is
20
20,22 20,22
.
Id. Id.
Id.
sallomacensis
var. semlcostata
24,401^1'
24,
40''is
Id.
22 20
Id.
Id. Id.
var.
var.
longicauda
21,22
Id.
simplex Smithi
37
magnodentala
orbiculata
35,42
18,22,106
DESCRITTI DA
Malea M.
Id.
Id.
F.
SACCO
Elenae
var. epif?loafuniculata
109
pah.
>
var.
parvodentata.
pag.
20, 22
Natica
Id.
55
GI*
var. perdentata
var. plioliidentata
20,22 20,22
.
48, 60,
Id. Id.
epiglopardalis
56, 65i''s
pnnum
proorbiculaia ringens
19
Id.
Id.
Id.
kl.
21,22
22 22 22
Id.
epiglotlina
72
Id. Id.
Id.
Id.
epiglottinoides
65,
65'>'s
Id. Id.
var. epiglottinoformis 53, 55, 56, 60, ()5i"s var. exfuniculata 60, 73, 65Ws
subaplicata
Id.
Id.
Id.
22 22 19, 22
20,
.
eximia
explicatula
.
Id.
Id.
..
50 62
64
exproxima
var. fasciatorufa
subv. transiens
21
Id. Id.
51, 65'"=
Mamilla
96
2,
fasciolata
80,81
.
..
Mono
Mori') rassidaria
Id.
>
3
14
Id.
Id.
Id. Id.
flammulata
flemingiana
florida
fascialus
6, 14
Nacrn
K/iccn pnidala
KAT1G.\
Natica var. acuminata
Id.
44 " 49 44, 96
61, e''
Id. Id.
Id.
fulgurans fulgurata
var. fulguropunctata ...
66 92 64 65
54, 651^'=
fulminra
var. funicillata
59
65'j's
var. acutispira
47,65'"=
..
Id.
Id.
60, ejb's
Id.
acspersa
50 83 64
fusca
71,
.
Id.
aBnis Alderi
altavillensis
var.
Id. Id.
glaunna
84
Id.
Id.
Id. Id. Id.
66,70,73,78
Id.
Id. Id.
Id.
48, 65'''s
66,72
).
Id.
Id.
Id.
47 83
Id.
66,68,83,86,88
64, 65'''s
66,73 59,66,67,71
53, 64, 65,
65WS
74
var. aspirata
var.
60, 65is
52, 65'"=
Id.
Id. Id.
72
73 65
auropunctata
avellana
hemiclausa
heraipleres
Id.
Id.
var. basipcta
Id.
Id.
Id. Id.
Benecki
Bpyrichi
Id, Id.
Id.
bononiensis
britannica
Id. Id.
Id. Id.
Id.
Id. Id.
Id.
Id.
45,
Id.
66
651-15
47, 64,
65, 65'''s
..
72
65'''=
44.
65Ms
intermedia
intricata
Id.
Id.
Id. Id. Id.
Josephinia
var.
78 80 84. 85
63, 65'''s
Koeneni
labellata
labellata
66, 67, 71
,
calma
catenata catenoides
subv. cineracea
cirriformis
71
70, 72,
47, 64,
..
66 79
55
54,
64 59 66 66 95 90 50 50 88
Id.
Id.
Id.
Id.
var. leberonensis
65<>is
66, 72
..
lineata
lineolata
82, 91 51,
65'''s
Id.
id.
clausa
collaria
65, 83
55, 65,
Id.
Id. Id. Id.
id.
Id.
Companyoi
compressa
conica
crassa
66, 72,
78 56 55
Id.
Id.
1.
Id. Id.
var.
Id.
Id. Id.
49,
Id.
Id.
61,65''''
53,65'''=
65, 65^'=
Id.
Id. Id.
52, 65'''s
Id.
Id.
Id.
Dillwyni
effusa
var.
65Ws
marmorata maroccsna
marochiensis
Id.
Id.
efuniculosa
90 48
65''is
Id. Id.
Id.
Matheroni
Id.
61,
maxima
microglossa millepunctata
.
92 90 66 65, 66 78 92 u 50
.. 1.
Id.
Id.
52, Qo^'^
Id.
Id.
elevata
66
110
Id.
Natica
Id.
sismondiana
var.
pag.
45, 49, 50
var.
minor
sismondiana...
sordida sordida
Id.
Id.
Id.
var. miocontorta
var. miodepressispira var.
Id.
Id.
Id. Id.
Id. Id.
66, 71,
Id. Id.
var. var.
Sowerbyi
var. spiralata
72 63 66 66 50 94 76
46,
59,
65'''
46, 65'"=
squalida
stercus iiiscarum
Id.
Id. Id.
Id. Id. Id.
Montacuti muUipunclata
66 .... 70, 72 79 50
Stoppaci!
striatella var. strictiunibilicata
..
61,65'''=
muUpunctata
var. subfuniculata
munda
var.iieRlecta
Kicolii
Id.
59, 65^=
Id. Id.
Id.
nitida
G6 66, 78
"
Id. Id.
Id. K1. Id.
Id.
Noae
obliquata
65, 65'"s
Id.
Id.
65,
"
65'>>s
suhmuinillans
sulcata
var. taurina var. tauropicta
obovata
occlusa occulta
olla
"
"
Id.
Id.
Id.
Id.
orientalis
pnrdalis
pallila
"
79 83 82 84 65 56 50 72
65i"s
76
65'"'=
57, 65'"=
46, 47, 55,
i>
Id. Id.
Id.
tectula
textilis
82 65
Id. Id.
var. tigrina
ligrina
Id.
Id.
Id.
Toiirnoueri
Traillii
92
55, 83
Id.
Id. Id. Id.
Id.
Id.
60, 63,
var. pliocariiiata
62,
"
65i"=
triseriata
73
77
pUcuteUa
plicatula
63
Id.
turbinata
lurhinoides
90, 96
pliocenica
Id.
Id. Id.
Id. Id.
Id.
uber
var. unibilicina
90
65'''=
65'''=
51
60,61,65'''=
60,
52, 54,
65''i= 65'''=
var. umbilicopatens
Id.
Id. Id.
54,65'''=
subv. pliorufa
51
Valenciennesi
plumbea
plurifuniculata
varians
78,
Id.
"
59
Id. Id.
ventricodepressa
52, 65'''=
Id.
poliana
praesolida
var.
Id. Id.
Id. Id.
78 66
Id.
Id.
Volhynia Wolhynia
zebra
var. zonata
65, 65,
65'''=,
66,
65'''=,
.
66,
>
propinqua
protracta
72 72 55
44 66
proxima
var. pseiidocollaria
pseudoepifjloltina
.
Id.
62,
.i
65'''=
NATICIDAE
KATICl.NA
Naticina
Id.
Id.
Id.
106
abducta
achatensis var. Alderi
'
79, 79i"=
Id.
Id.
Id.
Id.
Id.
Id. Id.
67, 79'"=
79'''=
>
56 50
ambulacrum
var. ampullaria
var. anipullinoides
105
79'''
Id.
Id.
Id.
Id.
Id.
var.
punctoundata
pusilla
52, 65'
Id. Id.
Id.
Id.
67,79'''=
pyratnis
83 90
65'"*
var. astensis
77,79'"'
"
subv. alava
atirantia
var.
var
Id.
Id.
67 77
Id. Id.
basibrunneata
Blainvillei
75,79'"=
79, 79'"= 70, 74, 76, 79'''=
Id.
Id.
Id. Id. Id.
Id.
95 106
55
Id.
Id.
var. bononiensis
var.
sagraina
var.
sanguinolenta
semiclausa
separata
similis
65,65'"=
45,
65'''=
Id.
Id.
britanna Brongniarti
79
105
subv. brunnea
var. castanea
78
79'''=
65, 65^^'
>
Id.
Id.
var. snniglubosa
Id.
65, 65'"=,
86 94
Jd.
65, 65'"=
Id.
72, 791-1=
DESCRITTI DA F. SACCO
iXaticina
Id.
Id. Id. Id. Id. Id.
111
p.^g. 69,70,74,76,79'''=
cirriformis
pao.
69,
79i>s
clausoAlderi
Vgi-'^
Combesi
conica conomplialus
var corallina
var. cyclostocnoides
var. declivis
"9''
TOW'
"Q*"^
"^S"'
Natcina var. subhemiclausa Id. sublahallata Id. var. subobturata Id. var. subovalis Id. var. subpulchf>lla
Id.
67, 79*>"
72,
79'"'= 79'"'
77,
79'"'=
var. subtorquata
var. snbvarians var. tauroumhilicata
69,79'"=
79'"'"
Id.
Id.
77, 791"=
1(1.
Id.
Id.
lenuicula
var. transferta
79, 69,
79,
79"''= 79'>'
79'"^
Id.
Id.
Id. Id.
var. depressiuscula
dilatata
var. eblera
79m^
Id.
Id.
turbinata
turbinoires
77, 79^=
"79"=
79^''^
791.'=
>.
Id.
uber
Valpnciennesi
var. varians..
77
Id. Id.
Id.
71,
Id.
78
79i"'s
Id.
69,70,76,79'"''
76, 77,
791"'=
69, 79ts
.
Id,
Id,
var. ventricosa
Id.
Id.
var. ex.Mderi.
73,
'9'-'=
virguloides
var.
77,
79''^=
Id.
Id.
woodiana.
Id.
Id.
73, 79'"=
77,
79'"^
var.zonulata
glaurina
helieina
Id.
Id.
Neriln conrena
Id. Id.
Id.
Neritodonta
..
Id. Id.
Id.
NEVERITA
Neverita
Id.
49 83 70 59 83
82,
Id.
Id.
Hamiltoni
helicina
Id.
Id.
antiqua
85, 86,
.,
96 89 89 89
89 86
Id.
Id.
Id.
Id.
calvimontana
subvar. cinerea
helicoides
helicoscalaris
74
79'''s
Id.
Id.
Id.
74
>
Id,
Id.
varclausodepressa
var. clausoelata
hemiclausa 74,
intricata
liibellata
86,89 87,88,89
78
79'''=
M.
Id.
var. coelata
Id.
79, 79^"=
var. depressa
var. elata
Id.
Id.
Id.
var. lactea
var. latoastensis
var. lineofasciolata
73,
79''is
glaucina
josephinia.
var. perdofa var. petiveriana
83, 84, 85, 86,
89 88 89 88
104
88, 89,
Id.
Id.
79'''=
Id.
87,89
Id.
Id.
Id.
minor
mioAlderi
i\ystii
TO'"
Id.
Id. Id.
Id.
ili.
88 89
69,79'"'=
pliilippiana
var,
85,89
87,
67, 79>"=
67,
69'"'=
planorbiformis
Id. Id.
Id.
var.
obovata
var. plioconica
var. ovalis
var. ovatoconica
.
79i>
73,791"'=
Id.
Id.
Id.
var. perconica
74,79'"= 72,79'"=
>
Id.
Id. Id.
Id.
var.
permagna
Id
Id.
rosacea
subv. rosea
var. pervarians
....
70
79*"=
86 85
var. pliobrilanna
var. praesolida
77,791"=
Id. Id.
Id.
Id.
var. probononiensis
var. prohelicina
var. proxinia
70,76
67, 69,
71,
79'"=
791"
79li'=
Id.
Id.
Id.
Id.
Id.
86,89
var.
84,
89 89 85
Id. Id.
Id.
75, 791"=
var. subfasciculata
var. subphilippiana var. subplioglaucina var.subiecta
68,105,79'"'=
Id.
74.79'"=
75,791"'=
73, 77,
79'"'=
Id.
Id.
89
Id.
85,89
Id.
Id.
pulehella
var. punctala
PAYR.AUDEAUTIA
Payraudeautia
Id.
Tgws
76, 79'"'=
,<
72,
80 73
81
Id.
Id.
var.
pyramis raynaudiana
var. fasciolata
var.
80, 81
77
Id.
fusca
intricata
Id.
Id. Id.
var. scalarioides
var. sigaretornata
Id.
Id.
80, 81
var. lactea
var.
var.
81
Id.
var
Id.
Id.
73,791"'=
major miocenica
81
80,81
112
POLINICES
Polinices
Id. Id.
90
96i>is
105''''
S1G\RRTUS
Sigaretus
Id.
Id.
97,98
75, 86, 98, 101, 102, 104, 10.j
aurantia carboea
var.
88. 96,
"
92
96'''^
affinis
..
103
Id.
Id. Id. Id.
dertoconvexa dertomamilla
96,
aqiiensis
Id. Id.
canulicutatus
cancellntiis'
var. elliptica
var.
103
empna
flemingiana jamaicensis
Id. Id.
clathratu.s
var. colligens
97,104
101, lOS^is
Id.
71,92.96''^
Id. Id,
Id. Id. Id.
90
Id.
Id. Id.
concavas
97
mamilla
mamillaris
90,96^15
96i'is
105t>'s
102, 105i>'s
Id.
Ili.
Id.
Id.
cryptostomoides.
99
Id.
Deshayesi
Id.
Id.
Id.
deshtnjcsianiis
103
Id.
96'>i'
Grinji
97, 101
.
Id.
Id.
Id.
Id.
var. miojavanica
92, 96''
"
holintoideus
ilalicus
peselephaiits
var.
93
96''is
Id.
..
102 102
104 103
praenuntia
90,
.
Id.
Id.
Id.
aevigatus
proredempta
var.
Leachii
var.
>
Id.
Id.
pseudomamiila pyramis
pyrifonnis re'dempta
93,
96'i's
Id.
Id. Id.
longotriangula Mielwurli....
.
99, 105'>'s
97, 89
Id.
Id. Id.
oligopoltus
var. patula var. perinflata
100, lOS""
105'"3
100,102,
Id.
Id. Id.
99, 105'"s
98, 105 101, 105'"S
101, lOS""
98, 99, 105''is
redemptoaurantia
var. scalariformi.s
Philippii
politu.5
Id. Id.
Id.
var. subaihuia
Id.
submamilla
submamillaris
var.
Id.
Id.
prnecedens
striatiilatus
striatila
Id.
102, 103,
105'''s
Id.
102
submioclausa
. .
91, 96''s
91, 92, 94,
96i'is
Id.
Id.
subhaliolideus
102
var. subnaticoides.
sublaevigatus
siituralis
var. tauromamilla
82,94
gows
Id.
Id.
Id.
Id. Id.
104,105 n 76
100, 105'" 100. 105t"s
Tournoueri
turboappenniiiica
Id.
Pyrula
Pj/ruin cingutala
III.
90 2, 23 34, 37
13, 14
turonicus
velutina
103
cingulifera
rlalhrala
Id.
Id.
Id.
25, 32, 34
clava
condUa
fasciata
ficoides
6,
Id.
Id.
10,
Id.
ficus
42 23, 106 13, 14, 15, 106 23, 27, 28, 34 29, 32, 34
41,
4,13
..
81
81, 83
81, 82, 82,
clausa
eiicleista
filosa
Id.
Id.
Id.
83 83 82, 83
Id.
Id.
Id.
Id.
geometra
Mai/eri
reticulata
29,106
106
23, 32, 34
flnmmulata fulminea
lineolata
82,83
1)
occlusa
occulta
var. pliocenica
82 83 83 83 83 83 82 83 83 83 83 2
14
4,
subintermedia
trieostata
Id.
Id.
undulala
34 42 28, 106
" "
>
Id.
Id.
pusilla
Sigaretopsis
SIGARETOTREMA
Sigaretotrema
Id. Id. Id. Id.
Id.
86 97
lOStus
Sagraina
var. tectonaticina var. tectonaticoides
81,
>
Id.
Id.
>
clathraium
var. claiisula
Id.
Id.
tpctula
81.
97,
lOStiis
Traimi
81,
..
var.eunaticoides
var. exclathrata
Triton
Triton cenoeephnlum
Michaudi
97, 105'=
TUBERCULODOLIUM
N. B.
La
fine delle
Riijhini dts
U Sulussoim.nr
. .
. .
. . . .
TAVOLA
FIGURA
EiKolium muticum (Micht.)
Id.
id.
((/.
1.
113
COLLEZIONE
LOCALIT
cai conservato l'esemplare 6gurato
io
1
2
Uego.
DOC. eollificns
var. ovuloiiles
iiaseo qeol.
Id.
Id.
di
Roma.
id.
i
4. a, h.
0, b.
.
Id
hi.
id.
Id.
Id
Colli
snbfasciatum Sacc
id
id.
/(/.
torinesi
Id. Id.
5.
Id.
Id.
var. subtiiborculala
var.
var.
6
7.
supratulierculifera Sacc
Id. Id.
a,
/'.
.
Id.
unUuhercnlijh-a Sacc
Id.
Id.
8. a, b.c
9.
Id.
Id.
id.
var. percoslala
Sacc
Id.
. .
a, b..
a, b..
antiquum Sacc
slepliaiiiopliorum
id.
Cassi nelle.
iFoNT.)
var. miolransieiis
Id.
IO.
Il
Id.
Id.
Id.
Biellese
Telli
Id.
Id.
.
12
id.
id.
var.
var.
l'ar.
(/iqaiiiiila
13
li
Id.
Id.
Id. Id. II.
id.
id.
id.
Sorelli
.
Savona-fornaci.
Biellese
Id.
Id.
Id.
Id.
Id. Id.
15 16 <7
18
19.
Sacc
Sacc Sacc
Asligiaiia
Museo geol. di
.
.
Roma.
Genova.
id.
far
alteniituberculala
Savona-fornaci.
Museo geol.
.
di
Id.
id.
var acitUlubi'rcalala
a,b..
Id.
20
21
Id. Id.
Id.
Albenga-Torsero.. Astigiana
Colli
torinesi
Collez.
Rovasenda.
di
22
23.
a, b.
id.
Museo geol.
Torino
Stazzano
.Masserano Astigiana
Id
Col. tor.(JI. Cappuccini)
Id.
.
Museo geol.
Uuseo qeol.
id.
Id.
di
ili
Roma.
Torino.
Malea
/(/.
orbiciilaia (Br.)
id. id.
24 25 26
27.
a.
Id.
/(/.
var
parvodenlata Sacc
)
Collez.
KoTasenda.
di
Brongn
var.
...
Museo qeol.
IJ.
Torino
28
29 30
id.
id.
araneiformis Sacc
laxeco.slala
Dego
Colli
Id.
Id.
U
32
3.J
Id.
Id.
LI.
Sacc Sacc id. var. prorotiritlala Sacc var. nnlefiiMdes Sacc id. oUgoficoidea Sacc
var
id.
torinesi
Id.
id. Id. Id.
var. psmdoqi'omelra
Stazzano
Colli
torinesi
Dego
Savona-fornaci. Stazzano
. .
Museo geol.
di
Roma.
3*
Id
Id.
ficoiiles
(Br.)
35 36 37 38 39
40.
41
id.
var.
colliqenx
)
Sacc
Id. Id.
/(/.
geometra (Bors
id.
id.
[juv.]
id.
var. stazzanensis
Id.
id.
id.
id.
var. spiralata
var.
Id.
/(/.
di fienosa. di
Torino
torinesi
Id.
var.
42 43 44 45 46 47
48. .....
.
Id.
id.
Biellese
Museo geol.
Id.
di
Roma.
Stazzano
Mioglia.
Museo
olifjoreticulata
reliciilala
id.
id. id.
Sacc
var
id.
geol. di Torino.
id.
Id.
(Lk.)
subiti lermedia
(D'Ore.)
Astigiana
Id.
var
var.
qeoinelroides
Sacc
subv.
anomala Sacc
Id.
id.
stricticoslala
)
Sacc
Eremo
Colli
di
Cherasco
Id.
Id.
/[/.
cinrjulata
(Bronn
var
torinesi
Museo geol.
di
Roma.
49
50.
0, b.
.
Astigiana Cassinelle
Colli
Museo qeol.
id.
di Torino.
51
torinesi
.....
52 53 54
55.
56.
a, b.
a, b.
id
(juv )
var.
acutiluberculata Sacc
id
var
Id.
Id.
Id. Id.
id.
var.
claiisula
Sacc
Sacc /(/. id var. psrudoaquensis Sacc 59. a,b.. Sigarelus aquensin Recl var. praeredens Sacc 60. a, b. Id. id. var. perinjlnla Sacc 61. ,/)., ili. Id. var Deslinyeni (Micht) 62 Id. id. var. tauriieii.<si^ Sacc 63. o, b. Id. id. var. hngotriamjula Sacc 64. a, b. Id. id. var. cnnicoloiiga Sacc 65. a, b. Id. id. var tauminflala Sacc 66. a, b. oligopolilus Sacc Id. 67. a, b. Id. concavus Lk. var. jiostaquensis Sacc 68. a. b. Id. cryptustomoides Sacc 69. fl, b. /'/. id. var. colligens Sacc lO.a.b.c.'l. Cryplosloma sigareloidex Sacc
id.
57 58
var.
eunalicinoides
Id.
Id.
Id.
id.
Dego
Sassello
Sciolze
Collez.
Id.
Id.
Rovasenda.
Id. Id. Id.
Col
id.
(Terraofour)
(Val Salice).
Id.
Id.
Id.
Sassello
di Torino di
Astigiana
Col. lor. (Pian dei Boschi)
id.
Roma.
Rousemia.
di Torino.
Museo qeol.
Id. Id.
Id.
l\.a,b.c,d
Id.
Id.
/'/.
Astigiana
Id. Id.
Id.
72
73 74
75. a,
/>,
Id.
e.
Id.
.....
Id.
Id. Id.
Ampidtonatica repressa
(Rov.)
Albugnano
114
FIGDRA riuuRA
1.
9,
TAVOLA
. .
II.
COLLEZIONE
LOCALIT
'"
'^''''
'l
t"/"!
l'esemplare ligurato
Dego
Sacc
(D'OaB.)
Sassello
Colli
Hnsee geol.
Museo geol.
di
Roma.
rar. sasKelliana
di (lenova.
Id.
torinesi
Museo geol.
di
Torino.
Id
Id.
var.
miocunlorla Sacc
lauropicla
Id
Id.
Id.
var.
Sacc
Id.
Collez.
Id
Id.
Id.
Id.
/(/.
Id.
Id.
id.
id.
id.
Sacc var. plimterlonensis Sacc vnr. amlisinra Sacc var. eiiifjloafuniculnta Sacc var. subfunicidosa Sacc var. ligrina (Defb
var. mioiiinclalissima
)
Sciolze
Ro\asenda.
di
Slazzano
Id
Museo geol.
Torino
Id. Id.
Id.
Astigiana
Id.
Id
Id.
Id.
Id.
id.
(opercolo)
Id.
Id.
Id
Id. Id.
Id.
Id.
Id.
Id.
Id.
Id.
/(/. /(/.
Sacc var. depressi.ipira SaCC id. var. elatospira Sacc id. var. ventricoilepressa Sacc id. var. magnopunclala Sacc id. var. pliomaculaia Sacc id. id. var. fuliiiiropunctata Sacc id. var. pseudocollaria Sacc var. epic/loltinofonim Sacc id. var. dcpressofaiiiculala SaCC id. epiglopardalis Sacc epiglolttna Lk. var. laurina Sacc
var. pimctocollaria
id.
id.
Id.
Id.
Id.
Id. id.
Id
Id.
Id.
Id.
Savonese
Astigiana
Id.
Id. Id.
Id.
Savonese
Id.
Id.
Id.
Montegibbio
Colli
torinesi
Id
/(/.
var.
var.
psendoepiglollina (Sismo.)
spiralata
Savonese
Slazzano
Id. Id.
Id.
Id.
Id.
/(/.
id
(/.
SaCc var. funicillata Sacc var. exfnniculata Sacc var. plurifaniculaia Sacc var. acuminala Sacc var. mHh'punclaloides Sacc var. mafjiofuniculala Sacc
var.
var.
Savonese
Id.
Id.
Id.
Rio Torsero
Museo geol.
di Genova.
Id.
Id.
id.
zonala (Dod.)
basipicla
Id.
Museo geol.
di
Modena.
Id.
id
id.
Id.
/(/
/(/.
var. pUocarinala
Sacc Sacc
Museo geol.
Museo geol
di
Torino.
di Genova.
di
[Coclilis)
ili.
Museo geol.
Torino
38
a,b.
Sacc Sacc
Id.
Id.
Id.
39. a.b.
40. a.b.
id.
id.
Id. Id.
var. cijclo.stumoides
var.
var.
Sacc Sacc
Id.
41. a,
6.
id
id.
varimis (Duj.)
proboiioniensis
(Br.)
Id.
Id. Id.
42
43. a,b.
.
Id.
.
Sacc
Id.
Id.
/(/.
id.
var. lielicina
Albenga
Astigiana Rocca d'Arazzo.
Colli
. .
Id.
Id.
44
45.
id. id.
id.
var.
'^var.
Id.
/'/.
46 47 48
49. a,b.
.
var.
Id.
Id.
torinesi
Id.
id
var.
bunoniciisis
(FoR.)
Astigiana
Id
Id.
Id.
Id.
.
virgnlnides
Iieinidatisa
pulcliella
Sacc
(Sow.) var. exlurbinoldes SaCC
var.
asleiisls
Id.
Id.
Id.
Id. Id.
50
51. a,b.
.
.
(Risso)
Sacc
'
Id
Payraudcaulia iniricala (Don.) var. ndiicenica Sacc Id. id. var. fasciolala (BoN
Tficloitalica letlnla
IJ.
Id.
Id.
Id.
.
(Bon.)
Ncvi-rita josephira
Id.
id.
Risso
var. antiqua
55
56. a.b.
. .
Sacc
Astigiana Cassinelle
Col. Bussana(.Vlleiiio)
S,
Id.
Id.
III.
57 58 59 60
61
.
Id
Id.
Id.
n.b.
Polinices
Id.
Id. Id. Id.
Id.
Sacc Sacc ili. var. clausnelata Sacc id. var. polinii.eoides Sacc rnr pliospiralala Sacc id. lurhinoapenninica Sacc
id.
var. priscodeprcssa
Museo geol.
Museo geol.
di Genova.
di
id.
var. clausoilejiressa
Agata
torinesi
Torino.
Colli
Id. Id.
Id
Slazzano
Astigiana
Dego
Colli
Museo geol.
di
Roma.
62. a,b.
torinesi
Museo geol.
di Torino.
63 64 65 66
67. a,b.
.
.
var.
var.
praenuntia Sacc
mioinflata
Cassinelle
Colli
Id.
id.
id.
id
torinesi
Id.
Id.
Id
Id.
Id.
Id.
Id. Id.
Id.
snlnnamilla (D'Orb.)
Id
Id.
Id.
68
69 70
71. a,b.
.
.
Id.
Id.
Id. Id.
Id.
. .
72
73. a.b. 74. a,b. 75.
a, 6.
.
III.
Sacc id. mr. pseudomamilla Sacc derliiinamiUa Sacc proredempta Sacc id. var sulmalicoides Sacc id var. lauromamilla Sacc
miociilliqpiis
Slazzano
Colli
Id.
Id.
Id. Id.
torinesi
Id.
Id.
Id.
redcmpla (.MicoT.)
ili.
Stazzano
Id
Id.
Id.
var. ilerloconvexa
Sacc
Id.
76. a,b..
Id.
redcmptoauranlia Sacc
Mioglia
di
Montalto
Museo geol.
di
Roma
'l'av. 11
c.r,,i, ./m
/.,/
si..s/,.n,.
II