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PITANJA ZA KOLOKVIJUM I ISPIT– DIDAKTIKA 1

1. Quali sono le abilità primarie? Ascoltare, pralare, leggere, scrivete

2. Quali sono le abilità integrate (ricettivo-produttive)?


-Saper dialogare
-saper parafrasare oralmente o per iscritto
-saper riassumere oralmente o per iscritto
-saper prendere appunti
-saper scrivere sotto dettatura

3. Individuare cinque tecniche per la verifica della comprensione orale e scritta.


- Abbinamento
- Test a completamento
- Domande (chiuse e aperte)
- Individuazione di informazioni
- Scelta multipla

4. Spiega l'aspetto positivo della griglia.


Non c'è un insegnante che pone delle domande; l'alievo ha un testo come „controparte“ e può
misurare da sé la propria competenza; non si pone il problema in cui porre la domanda e fornire la
risposta; la correzione è rapida ed oggettiva.

5. Individua almeno quattro tecniche per il rafforzamento delle abilità produttive primarie.
- Progetazione di testi
- Creazione di testi per destinatari specifici
- Lavoro sui generi comunicativi
- Creazione di una storia

6. Che cosa vuol dire la scaletta nella progettazione dei testi. E’ una struttura concettuale che darà
coerenza al discorso o che dovrà sorreggere il testo. Contiene i seguenti elementi:
-Formulazione delle tesi primarie
-Selezione e strutturazione delle tesi secondarie
-Formulazione dell’argomentazione che esprime argomenti pro e contro

7. Individua le fasi della tecnica – creazione di una storia.


-Descrizione del protagonista e della situazione iniziale
-Arrivo dell’antagonista
-Il conflitto tra protagonista e antagonista
-L’arrivo di un deuteragonista, il secondo attore “deus ex machina”
-La conclusione (tragica o lieta)

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8. Spiega la tecnica – transcodificazione.
prevede che l’allievo trasformi il messaggio in un codice diverso da quello originale. Se il messaggio è
linguistico, esso può venir transcodificato nel:
codice cinesico (si chiede di mimare, di eseguire ordini, di montare apparecchiature…)
codice grafico (le piantine su cui si deve seguire un itinerario, completamento di disegni…)
Percorso inverso: spiegare un grafico, verbalizzare una scena mimmata ecc.

9. Individua almeno quattro tecniche per il rafforzamento dell’abilità di dialogo.


-drammatizzazione
-role-taking
-role-play
-role-making
-scenario
-dialogo aperto

10. Individua almeno tre tecniche per il rafforzamento delle abilità di lavoro su testi.
-parafrasare
-prendere appunti
-riassumere

11. Individua due modi di parafrasare.


- l’esecuzione di parafrasi di testi
- la creazione di perifrasi

12. Spiega la tecnica – prendere appunti. Saper prendere appunti è un’abilità in cui la comprensione
(orale e scritta) si integra con l’abilità di scrittura. Le operazioni da seguire:

anticipazione (del contenuto e della struttura): formulare delle ipotesi relative al contenuto e al
genere testuale ;

selezione delle informazioni rilevanti: le parti essenziali o le informazione che interessano il


lettore;

gestione delle informazioni: raggruppamento, gerarchizzazione e riorganizzazione delle


informazioni

13. Individua almeno tre tecniche per insegnare a riassumere.

● Contrazione del testo - gli allievi devono evidenziare con un colore tutte le sezioni che
ritengono ridondanti (ripetono le informazioni già date) e con un altro colore le
informazioni accessorie.

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● Riduzione del testo - chiedere agli studenti di eliminare il 50% del testo.

● Riassunto a incastro - si presenta una lista delle informazioni primarie di un testo elencate
in ordine casuale. Gli allievi devono verificare se nella lista manchi qualche informazione
rilevante, che va inserita, o se ne compaiono di accessorie, che vanno eliminate.

14. Spiega la tecnica – dictocomp.

Dicto-comp (dettato +composizione) - Gli allievi ascoltano o leggono un testo, l’insegnante


comincia a dettare le prime parole della prima frase di un riassunto e l’allievo deve completare la
frase.

15. Spiega la tecnica – riassunto a lunghezza fissa.

Riassunto a lunghezza fissa - Gli allievi devono fare un riassunto di un numero fisso di righe o di
parole. Serve per affinare il processo di selezione.

16. Spiega la tecnica – dettato a incastro.

Dettato a incastro (spot dictation) – procedura cloze: l’allievo riceve un testo mutilato a livello di
parole (sintagmi o intere frasi) che gli verranno dettate durante una rilettura del testo integrale.

17. Spiega il concetto dell’ Expectancy Grammar.

L’Expectancy Grammar si definisce come la capacità di prevedere che cosa può essere detto in un
dato contesto: predire ciò che può comparire in un testo operando sulla base della situazione, della
parte del testo che si è già compresa, del paratesto (le foto, i titoli) e delle conoscenze del mondo.
L’apprendimento si realizza se l’esposizione avviene attraverso un input + 1(Second Language
Acquisition Theory di Krashen, la teoria dell’input comprensibile).

18. Spiegare le due tipologie di processi nell’ascolto.

L’ASCOLTO COME UN PROCESSO DI TIPO BOTTOM-UP (l’input auditivo è suddiviso in segmenti


per poi passare a una fase di ricostruzione del discorso)

L’ASCOLTO COME UN PROCESSO DI TIPO TOP-DOWN (si cerca di memorizzare il significato del
messaggio che l’insieme del testo propone: è determinante la conoscenza del mondo, la capacità di
utilizzare conoscenze non direttamente trasmesse dalle parole ascoltate).

19. Individuare le fasi dell’ascolto.

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1. Preascolto 2. Durante ascolto 3. Dopo ascolto

20. Individuare le fasi della lettura.

Le fasi (es. per la strategia di Skimming)

• Brainstorming su un determinato argomento, la lettura e le riflessioni sui titoli e sottotitoli dei


singoli capitoli, sui brevi riassunti (nei testi scolastici e giornalistici), sulle prime frasi dei
paragrafi e altro.

• L’osservazione e la lettura dei grafici, delle tabelle con l’obiettivo di avere l’idea del contenuto (!
PISA test!)

21. Definire il concetto del testo descrittivo


Attraverso la descrizione vengono organizzate le informazioni che rappresentano il risultato
dell’osservazione (che i cinque organi di senso ci hanno fornito).
- La descrizione oggettiva – informare con precisione il destinatario circa le caratteristiche di un
oggetto, di un avvenimento ecc. Lo stile: neutro e personale.
- La descrizione soggettiva – un intreccio di elementi oggettivi e soggettivi (le informazioni
vengono selezionate in base alle intenzioni dell’autore del testo). Prevale la funzione espressiva
della lingua. Lo stile è ricco di immagini, impressioni e considerazioni personali.

22. Definire il concetto del testo immaginativo


Suscita emozioni, crea immagini particolari, puo essere di tipo poetico, ma anche uno slogan pubblicitario

23. Definire il concetto del testo espositivo


Ha lo scopo di fornire informazioni, notizie e dati che riguardano l'argomento del testo, senza contenere
commenti e/o valutazioni personali.
Esempi di testi informativi sono: gli orari dei treni, i fogli di istruzione per l'uso dei macchinari, dei
medicinali, gli avvisi, le circolari, le tabelle statistiche

24. Definire il concetto del testo regolativo


Ha lo scopo di dare ordini, quindi indica al destinatario cosa deve fare o non fare. Contiene divieti,
concessioni, indicazioni, consigli come troviamo nelle leggi, nei regolamenti o nelle ricette di cucina.

25. Definire il concetto del testo espressivo


Questo tipo di testo ha lo scopo di esporre i sentimenti di chi scrive o del protagonista del testo.
Esempi di testi espressivi sono: i diari, le lettere personali, le confessioni, le poesie, i testi delle canzoni.

26. Definire il concetto del testo narrativo.


Si descrivono fatti, qualcosa che è avvenuto, avviene o avverrà con i protagonisti, i luoghi ecc.

27. Definire il concetto del testo argomentativo.

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Ha lo scopo di esporre un ragionamento, di affermare o di criticare uno o più pareri (tesi) a proposito di
un dato argomento.
In questo tipo di testo l'autore esprime le propria opinione sul problema in discussione, portando
"argomenti" a favore della sua tesi oppure contro opinioni opposte.

28. Quali sono le fasi della lettura?

Pre-lettura
Durante lettura
Dopo lettura

29. Spiegare la differenza tra scanning e skimming.

A) Scanning – la lettura selettiva: strategia di comprensione che consiste nel saper cogliere alcune
informazioni specifiche in un testo.

B) Skimming – strategia di comprensione estensiva, globale che consiste nel saper cogliere il senso
generale di un testo.

30. Spiegare il concetto della lettura orientativa.

Esempi: 1. Leggere il titolo.

2. Vedere chi è l’autore e da dove è tratto il testo.

3. Leggere completamente il primo paragrafo.

4. Leggere i sottotitoli e le prime frasi dei paragrafi.

5. Leggere e passare senza soffermarsi sul corpo del testo, cercando quanto segue:

a) le idee principali dei paragrafi, con alcuni dettagli essenziali;

b) parole chiave;

c) parole che indicano l’opinione dell’autore;

d) le parole scritte in corsivo.

6. Leggere il paragrafo per esteso.

31. Spiegare il concetto del dominio sociale e individuare 4 categorie rilevanti.

Il dominio pubblico – in cui l’individuo agisce come membro della società o di qualche organizzazione.
Per esempio: annunci, volantini, biglietti, orari, programmi, contratti, menu, testi sacri ecc. Altri domini
sono dominio personale, professionale e educativo.

32. Individuare 3 generi testuali (secondo Sabatini).

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Molto rigidi:
testi scientifici;
testi normativi (leggi, decreti, regolamenti, contratti);
testi tecnico – operativi (istruzioni per l’uso di apparecchi, strumenti, sostanze, ricette ecc.) o per eseguire
operazioni (movimenti, giochi e simili)
Non molto rigidi:
testi espositivi (trattati, manuali di studio, enciclopedie, saggi critici, relazioni, lettere d’affari, discorsi
politici, conferenze, lezioni ecc.)
testi informativi (testi giornalistici, corrispondenza familiare e tra amici)
Molto elastici
testi d’arte o letterari (letteratura in prosa e in poesia, proverbi, testi pubblicitari)
33. Individuare i criteri principali per la valutazione dei testi per la lettura.

Il materiale interessante e motivante/ adatto al livello linguistico dei nostri studenti/ attività variate/
diversi generi testuali e domini/ registri: formali, informali/ testi autentici e semi-autentici/ tipo di lingua:
standard e non standard/ adatto per lavoro: in autoapprendimento, in classe, corsi di lingua generale, corsi
di lingua settoriale, corsi di lingua per scopi accademici et al.
34. Definisci e spiega il concetto della fase di concettualizzazione.

la fase di concettualizzazione (l’associazione di idee, la ricerca delle informazioni su internet e altro, il


brainstorming).
35. Definisci e spiega il concetto della fase di progettazione del testo.

Progettazione di testi è la fase in cui si definisce la struttura di un testo. La capacità di progettare testi è
strettamente legata all’abilità di saper riassumere e di prendere note.

Consiste nella creazione di schemi costruttivi (“scalette”) per testi relativi a vari argomenti.

Gli studenti organizzano le loro idee in uno schema logico.

36. Definisci e spiega il concetto della fase della realizzazione del testo.

la fase di realizzazione del testo ( si produce un testo orale – monologo libero o su traccia) o si procede
nella stesura del testo scritto (composizione, relazione, saggio).

37. Individuare e spiegare due tipologie del parlato.

1)IL PARLATO MONODIREZIONALE (es. la lezione, la relazione, la conferenza, il comizio politico, lo


spot pubblicitario, la recitazione ecc.)

EMITENTE > MESSAGGIO > DESTINATARIO

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2)IL PARLATO INTERPERSONALE - uno scambio di messaggi tra emittente e destinatario.
L’emittente svolge anche la funzione di destinatario e, viceversa, il destinatario svolge anche la funzione
di emittente (es. la conversazione quotidiana, l’esame, il dibattito ecc.)

38. Spiegare il concetto di cadenza.

La cadenza è la flessione (il ritmo, l’accento, la cantilena) impressa da chi parla al proprio discorso e
dipende, fondamentalmente, dalla provenienza geografica e sociale. Solitamente viene paragonata
all’andatura di una persona (può essere lenta o veloce, vigorosa o fiacca, sicura o incerta, dolce e
armoniosa o rigida).
39. Spiegare il concetto di intonazione.

- Le intonazioni sono modulazioni dell’intensità o dell’altezza, della durata della voce, attraverso le
quali una singola frase acquista un significato preciso. Le intonazioni principali sono conclusiva
o esclamativa (indica che la frase si conclude) e interrogativa.

40. Spiegare il concetto di pausa nella produzione orale.

- Le pause sono gli intervalli di tempo all’interno del discorso che separano ogni parte del discorso
(singole frasi o brevi periodi) che contengono un certo significato.

41. Individuare almeno 3 situazioni problematiche e possibili soluzioni per la produzione orale
in classe.

1) Un gruppo di studenti parla troppo, altri non parlano. – Incoraggiare tutti a parlare convincendoli che
tutte le opinioni sono importanti e saranno rispettate.

2) Gli studenti hanno paura di sbagliare. – Spiegare allo studente che uno sbaglio sarà molto utile sia per
lui stesso che per altri perché sbagliando si impara.

3) Gli studenti sono poco interessati agli argomenti che gli propone l’insegnate. – L’insegnante potrebbe
provare a conoscere meglio i suoi studenti ponendoli domande che riguardano il loro tempo libero e i loro
hobby e così trovare dei materiali che trattano argomenti in base alle informazioni che ha ottenuto.

42. Individuare gli elementi della competenza comunicativa.

1. Competenza linguistica – comprendere e produrre forme fonologicamente, morfologicamente e


sintattticamente corrette.

2. Competenza sociolinguistica – gli usi della lingua in una data comunità e rispetto ai sistemi locali
di conoscenze e di comportamento sociale.

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3. Competenza pragmatica – usare delle forme linguistiche in relazione alle motivazioni dei parlanti,
agli interlocutori e alla situazione.

4. Competenza testuale – creare testi coerenti e coesi e usare la lingua secondo le modalità dei
differenti tipi di testo.

43. Spiegare il concetto del sillabo nozional-funzionale.

Il sillabo è la struttura ordinata di un corso di LS, contiene la selezione e la progressione degli argomenti.
Il sillabo nozional-funzionale vuol dire che i contenuti grammaticali sono organizzati secondo i significati
(nozionale) e che sono in relazione a categorie d’uso della lingua, alle funzioni sociali e interpersonali e
atti comunicativi (funzionale).

44. Individuare le caratteristiche della lingua scritta.

• Standardizzazione della lingua

• Organizzazione testuale( più attenta e precisa rispetto all’orale)

• Tempi di produzione e ricezione: la possibilità di riflettere, tornare su ciò che è stato scritto e
modificare il testo.

• Multimedialità e ipertestualità: la compresenza di vari media e strutture testuali (l’ipertesto – la


pagina web)

• Apprendimento differito e formale: la lingua madre viene acquisita attraverso l’orale e dai primi
momenti di vita del bambino, mentre la lingua scritta viene appresa in contesto formale anni
dopo l’acquisizione della lingua orale.

• Rilevanza dell’interazione: A differenza della comunicazione orale in cui l’interazione è un


aspetto molto rilevante, nel testo scritto – il processo interattivo può avvenire, ma l’interazione è
distanziata nel tempo.

• Registro formale: l’uso di un lessico preciso e specifico, l’uso dell’astrazione, di connettivi non
utilizzati nell’orale che danno coerenza e consistenza al testo.

45. Individuare le operazioni per la stesura del tema.

 Analisi del titolo

 Raccolta delle idee (brainstorming)

 Stesura della bozza

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 Revisione e correzzione

 Stesura in bella copia

 Rilettura

46. Definire il genere testuale: cronaca.

E’ la registrazione fedele, in ordine temporale, di un fatto realmente accaduto.

47. Definire il genere testuale: commento.

Interpretazione personale di un brano o di una poesia.

48. Definire il genere testuale: relazione.

E’ l’elabprazione di notizioe e di dati raccolti con metodi diversi, allo scopo di fornire il quadro di una
situazione ed essere in grado di valutare il problema e trovarne le possibili soluzioni; per prendere atto di
uno stato di cose, per conoscere a fondo un argomento.

49. Definire il genere testuale: riassunto.


Esposizione breve dei fatti più importanti e significativi di un testo (con le caratteristiche e il contenuto
del testo).

50. Definire il genere testuale: diario.


E’ una forma di composizione attraverso la quale si registrano, giorno pre giorno, gli avvenimenti, le
osservazioni e le sensazioni che si ritengono più importanti (diraio di viaggio, di bordo).

51. Definire il genere testuale: lettera.


a) lettere di carattere personale ai familiari, agli amici...

b) lettere di circostanze scritte in situazioni particolari- in occasione di un anniversario, di festeggiamenti,


di una morte...

c) lettere d’ufficio e commerciali- richiesta di documento, di nomine e altro...

52. Definire il genere testuale: verbale.


Il resoconto fedele e preciso di una riunione di carattere pubblico o privato (il verbale di una riunione di
lavoro, di un’assemblea di condominio, ecc.).

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