Grammatica

CONOSCIAMO
GLI AGGETTIVI
QUALIFICATIVI
Contenuti
1. Come riconoscerli
2. Ritaglia e incolla
3. Consigli per la maestra
4. Gioco: l’oggetto misterioso
Grammatica

CONOSCIAMO GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVI

Immagina un fiore. L’aggettivo è una parte variabile del discorso Possono essere di tre gradi:
che serve a descrivere un nome.
Ora immaginalo Positivo, quando esprime una qualità semplice.
Ad esempio, un fiore può essere profumato, Ad esempio: la lumaca lenta.
anche profumato,
una palla rotonda, uno zio simpatico.
delicato, bianco: Comparativo, quando esprime un confronto
Da questi esempi puoi notare che anche tra più persone, animali o cose. Distinguiamo
lo puoi “vedere” molto l’aggettivo, come l’articolo, concorda con tra comparativi di maggioranza (più lenta);
più chiaramente, vero? il nome per genere e numero. di minoranza (meno lenta); di eguaglianza
(tanto lenta quanto…).
Gli aggettivi sono di più tipi, qui approfondiamo
È grazie agli aggettivi i qualificativi, che indicano una qualità del nome Superlativo: assoluto, se esprime la qualità
qualificativi! a cui si riferiscono. al massimo grado (molto lenta, lentissima);
relativo, se esprime un confronto tra più persone,
animali o cose (la più lenta, la meno lenta).
Ora tocca a te!
Ritaglia i disegni del bambino, del coniglietto e dell’albero.

Incollali sul tuo quaderno, uno per pagina.

Tra gli aggettivi qualificativi proposti scegli quelli

che ti sembrano più adatti a descrivere ogni nome,
ritagliali e incollali di fianco al relativo disegno.

Materiali

1. Colla UHU stic

2. Forbici
Ritaglia e incolla
ALTO ROBUSTO EDUCATO

GENTILE FELICE TENERO

PICCOLO VELOCE MORBIDO

BIANCO GRAZIOSO AGILE

LEGGERO VERDE RIGOGLIOSO

FORTE
Consigli per la maestra
È importante che gli alunni si esercitino a riconoscere gli aggettivi
e ad utilizzarli correttamente nelle frasi.
L’OGGETTO MISTERIOSO
Ecco un’attività adatta allo scopo: serve
un sacchetto di carta o stoffa con all'interno
un oggetto (come, ad esempio, un pastello,
un'arancia, una carta appallottolata, un temperino).
Ciascun alunno dovrà infilare la mano
nel sacchetto, toccare l’oggetto e descriverlo
seguendo queste semplici regole: vietato sbirciare,
vietato usare nomi, utilizzare il maggior numero
possibile di aggettivi qualificativi.
I compagni dovranno individuare l’oggetto
grazie agli aggettivi elencati. L’attività stimola
l’immaginazione dei bambini e li aiuta
a superare le difficoltà nel comporre frasi scritte.
L’insegnante, per ogni oggetto, potrà scrivere
alla lavagna gli aggettivi utilizzati e, alla fine
di ogni turno, potrà mostrare l’oggetto nascosto
e chiedere ai bambini se tutti gli aggettivi scritti
sono adatti a qualificarlo.