Sei sulla pagina 1di 24

SE NON GUARDI ANCHE DENTRO,

NON VEDI TUTTO.

IL CONTROLLO MAGNETO-INDUTTIVO NEL SETTORE ASCENSORISTICO.


PRESENTAZIONE SOCIETÀ. ATTIVITÀ:

ATTIVITÀ DI PRODUZIONE STRUMENTI:

Sviluppo e Produzione di strumenti ed impianti speciali customizzati


(attraverso AMC Instruments srl).

ATTIVITÀ DI SERVICE:

Ispezioni periodiche e “on demand” su impianti (n.2 tecnici II liv. MIT).

Formazione (n.1 tecnico III liv. per training su controlli m-i).


CONTROLLO FUNI METALLICHE:

FUNE METALLICA TIPO


CONTROLLO FUNI METALLICHE:

DIFETTI ESTERNI DIFETTI INTERNI

Abrasione Sezione di una fune metallica con


un difetto interno strutturale.

Schiacciamento

Rottura fili per fatica

Corrosione
CONTROLLO FUNI METALLICHE:

SETTORE ASCENSORISTICO: la normativa e la legislazione

DPR 1497: “Le funi portanti che mostrano degradazione o logoramento evidenti, o numero
eccessivo di fili rotti, devono essere sostituite.
Nel caso di incertezze sulla necessità di sostituire le funi portanti, queste devono essere sostituite
quando nel tratto più deteriorato, in una lunghezza uguale a 10 diametri della fune per funi con
sei trefoli e a 8 diametri della fune per funi con otto trefoli, i fili rotti visibili abbiano una sezione
complessiva maggiore del 10% della sezione metallica totale della fune”.

EN 12385 ISO 4344: Fornisce una tabella relativa al numero massimo di fili rotti in
funzione della tipologia di fune
CONTROLLO FUNI METALLICHE:

VERIFICA TRADIZIONALE DELLE FUNI SU IMPIANTI ASCENSORE.

La verifica viene eseguita dal manutentore


a vista o facendo strisciare sulle funi un pezzo di legno.
Quando avverte una vibrazione, la lega alla presenza
di un difetto.

Barretta di legno

Funi
CAMPAGNA DI PROVE:

STRUMENTAZIONE UTILIZZATA

Strumento multicanale: consente la selettività sulla singola fune, fino ad un massimo


di 6 funi in contemporanea;

metodo di rilevazione: LF (Localized Fault);

acquisizione di tipo digitale.


CONTROLLO FUNI METALLICHE:

VERIFICA MAGNETO-INDUTTIVA SULLE FUNI.

LMA 1: filo di prova aggiunto


2: filo di prova aggiunto
3-4-5: fili rotti
LF 6: filo di prova aggiunto
MASSIMA VERSATILITÀ DI UTILIZZO:

PRESENZA SIMULTANEA DI PIU’ FUNI


INTERASSE RIDOTTO TRA LE FUNI
RANGE DI DIAMETRI VARIABILE
CAMPAGNA DI PROVE:

CARATTERISTICHE IMPIANTI ANALIZZATI.

Numero impianti testati: 30.000 (circa)

Località: Italia

Tipo di controllo effettuato: magneto-induttivo

Rilievi aggiuntivi: esito semestrale

Età funi testate: tra il 1960 e il 2016

Tipologie impianti: tradizionali elettrici, idraulici, MRL


CAMPAGNA DI PROVE:

FUNE IN BUONO STATO. FUNE IN PESSIMO STATO.

Esito del manutentore: Esito del manutentore:


“Tenere sotto controllo” “Leggera usura diffusa”
CAMPAGNA DI PROVE:

ANALISI DEI RISULTATI OTTENUTI.

Al fine di catalogare i risultati ottenuti mediante metodo magneto-induttivo, si è utilizzata


la seguente nomenclatura:

1. Tenere sotto controllo: il limite dettato dalla ISO 4344 non è ancora stato raggiunto
ma lo stato di usura della fune è compreso tra il 10% e il 90% del limite di scarto;

2. Sostituire: il limite dettato dalla ISO 4344 è stato raggiunto;

3. Funi integre: lo stato di usura della fune è minore del 10% del limite di scarto.
CAMPAGNA DI PROVE:

STATO DELLE FUNI RILEVATO MEDIANTE METODO MAGNETO-INDUTTIVO


E MEDIANTE METODO TRADIZIONALE.
METODO METODO
MAGNETO-INDUTTIVO TRADIZIONALE

Sostituire Sostituire
Mantenere in esercizio Mantenere in esercizio
CAMPAGNA DI PROVE:

CONFRONTO TRA METODO MAGNETO-INDUTTIVO


E METODO TRADIZIONALE PER ETÀ DELLA FUNE:
VALORI % DI FUNI DA SOSTITUIRE SUL TOTALE.

<1980 1980 - 2000 2000 - 2016

Magneto-induttivo
Tradizionale
CAMPAGNA DI PROVE:

ESEMPIO DI FUNE REPUTATA “BUONA”. ANNO INSTALLAZIONE: 2003.

Terza zona: 4 fili rotti

Quarta zona: 2 fili rotti Quinta zona: 3 fili rotti Ottava zona: 4 fili rotti
CAMPAGNA DI PROVE:

FUNE REPUTATA DA “TENERE SOTTO CONTROLLO”


(ATTRAVERSO METODO TRADIZIONALE).
ESEMPIO 1. TEST MI FUNI ASCENSORI TORRE REGIONE LOMBARDIA:

Velocità impianto: 8 m/s


N° funi: 6
DATI IMPIANTO: Età funi: 4 anni
Diametro funi: 16 mm
Interasse funi: 40 mm
ESEMPIO 2. TEST MI FUNI ASCENSORE ELETTRICO TRADIZIONALE:

Velocità impianto: 0,7 m/s


N° funi: 4
DATI IMPIANTO: Età funi:18 anni
Diametro funi: 11 mm
Interasse funi: 20 mm
IL MERCATO - SCENARIO:

Sempre più competitivo / più aziende;

elevata conflittualità con gli Amministratori di Condominio;

crisi economica con conseguenti minori spese effettuate dai condòmini


e dilazione di quelle “importanti”;

difficoltà nei pagamenti;

maggiori costi di gestione e di esercizio;

minori fatturati / minori ricavi.


LA PARTNERSHIP CON AMC – IL TEST:

Strumento concesso in Comodato d’uso gratuito;

pago il “Servizio”/ La Relazione;

training compreso nel costo della Relazione;

strumenti sempre in efficienza, funzionanti e aggiornati tecnologicamente


senza ulteriori spese;

estrema facilità di effettuazione della prova (un’unica corsa completa delle funi);

semplicità di invio del test ad AMC (il file è già pronto per l’invio via mail);

ricezione sempre via mail della Relazione finale entro 48 ore lavorative dall’invio;

costante supporto di AMC nei confronti di Amministratori e Condòmini.


LA PARTNERSHIP CON AMC – QUANDO EFFETTUARE IL TEST:

Durante la visita biennale con l’Ingegnere dell’Ente Certificato, non necessita


una risorsa dedicata, con conseguente riduzione dei costi;

durante le semestrali;

con campagna mirata su tutti gli impianti.


2017. FINE DELL’ ETÀ DEL LEGNO:

PASSATO PRESENTE
CONTATTI:

Sede legale: Via Amerigo Vespucci 64/D


10129 Torino (TO)
Tel: +39 0115808174
info@aemmecicontrol.com
www.aemmecicontrol.com
GRAZIE PER L’ATTENZIONE.

Potrebbero piacerti anche