SE NON GUARDI ANCHE DENTRO,

NON VEDI TUTTO.

 Solo il Sistema Magneto-Induttivo AMControl
individua anche i difetti interni delle funi degli ascensori
garantendo sicurezza totale ai passeggeri.
La soluzione definitiva a un problema di sempre.
Il recente incidente di Genova, dove un ascensore era stata troncata la fune. Fu acclamato “inventore
è precipitato a causa della rottura di un cavo, dell’ascensore” e nel 1857 installò il primo
ha riportato drammaticamente d’attualità un impianto per passeggeri in un grande magazzino.
problema esistente da 2 secoli: l’intera storia degli Ancora oggi la sicurezza dei passeggeri è affidata
ascensori è infatti legata alla sicurezza delle funi alle funi di trazione.
di trazione. La legge stabilisce che vengano controllate ogni 6
Nell’800 esisteva già la tecnologia per elevare mesi. E in più ogni 2 anni si aggiunge un ulteriore
le cabine, ma il rischio della rottura delle funi controllo da parte di un operatore pubblico. Ma
impediva di fatto lo sviluppo degli impianti. questi controlli sono evoluti? No.
Solo nel 1854 Elisha Graves Otis dimostrò Sono ancora effettuati a vista, come 150 anni
pubblicamente, al Crystal Palace di New York, che fa: se il danno alla fune è interno, il controllo
era possibile frenare la caduta di un ascensore cui tradizionale non è in grado di individuarlo.

FILO TREFOLO FUNE

Parte della fune Parte della fune

controllabile con la normale controllabile con la ricognizione
ricognizione visiva. AMControl.

La rivoluzione AMControl. I nostri servizi.

Oggi AMControl volta pagina e, uni-
ca in Italia, vi propone la ricognizione
globale, interna ed esterna, delle funi
del vostro ascensore.
Il controllo magneto-induttivo, mes-
so a punto dal Politecnico di Torino
sviluppando i sofisticati sistemi di
controllo obbligatori da anni per le
funivie, è la rivoluzionaria tecnologia
che permette finalmente di analiz-
zare le condizioni di ogni singolo filo
d’acciaio delle centinaia che com-
pongono le funi del vostro ascen-
sore. La strumentazione consente
al gestore dell’impianto, al manuten-
tore o al verificatore un semplice,
rapido ed oggettivo controllo non
distruttivo delle funi, evidenziando
difettologie quali fili interrotti interni
od esterni e riduzioni di sezione (es.
corrosione).
Il sistema è costituito da una testa di
misura (DETECTOR) connessa via
cavo ad un’unità di acquisizione che
permette di visualizzare e memoriz-
zare in tempo reale i dati. Al termine
dell’ispezione AMControl fornisce
un report completo sullo stato delle
funi dell’impianto controllato, in pre-
ciso accordo con le normative del
settore.
AMControl offre inoltre ai suoi
clienti il servizio di noleggio della
strumentazione e relativa formazi-
one del personale per l’utilizzo della
stessa.
La proposta su larga scala della
metodologia ha permesso che il
sistema sia oggi molto conveniente,
non solo per ascensori speciali e di
particolare pregio, ma soprattutto
per i normali ascensori condominiali.
 LIFT LC04

LIFT LC04 è lo strumento che consente al manutentore

dell’ascensore di verificare contemporaneamente fino a
4 funi (diametro max 13 mm).
È collegabile al sistema di acquisizione portatile DLH.

LIFT BELT

LIFTBELT è lo strumento che consente al manutentore

dell’ascensore di verificare contemporaneamente fino a
2 cinghie con anima metallica.
È collegabile al sistema di acquisizione portatile DLH.
 LIFT LC06H

LIFT LC06H è lo strumento che consente al manutentore

dell’ascensore di verificare contemporaneamente fino a 6
funi (diametro max 13 mm).
È collegabile al sistema di acquisizione portatile DLH.

DLH

DLH è l’unità di acquisizione portatile che

memorizza i dati dei test su scheda SD.
La visualizzazione e l’elaborazione dei dati sarà
effettuata con apposito software.
 Il Service Report AMControl.
Partendo dai dati acquisiti dalla DLH, un
software memorizza le tracce e crea un
report di prova, visualizzando un tracciato che
evidenzia la presenza di uno o più fili interrotti
all’interno della singola fune: la presenza di un
difetto, ad esempio un singolo filo interrotto
su decine di fili, genera un “picco” che viene
evidenziato nel tracciato.
Ciò permette di individuare una serie di
situazioni tipicamente non rilevabili con la
semplice ispezione visuale: totale assenza
di difetti anche su funi di impianti datati
(rendendone oggettivamente superflua la
sostituzione); un’unica fune con numero di
difetti nettamente superiore alle altre (se
una delle funi lavora più delle altre è adesso
possibile apportare dei correttivi specifici); funi
con un numero cospicuo di difetti non rilevati
dalla vecchia “prova del legnetto”.
I vantaggi di un controllo totalmente oggettivo
garantiscono all’utente finale una maggiore
sicurezza del suo impianto, e sovente anche
un risparmio (ad esempio quando è possibile
evitare la sostituzione prematura delle funi).
 Manteniamo il controllo.
Il nuovo palazzo della Regione Lombardia di Milano, il celebre Matitone di Genova, la Metropolitana
di Napoli, la Mole Antonelliana e il grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino: le più avanzate aziende
ascensoristiche ci hanno già affidato il servizio di controllo delle funi d’ascensore nelle loro
installazioni più recenti.
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