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Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Mantova

Procedure di sicurezza per


l’installazione e la manutenzione
di pannelli fotovoltaici
Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Mantova

Realizzazione di un
Impianto Fotovoltaico:
“Disposizioni per la
prevenzione dei rischi
da caduta dall’alto”

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PREVENZIONE?

…o mancanza di cultura
Analisi iniziale

• Su quale struttura?
Installazione su copertura

Lavoro sopraelevato,
attenzione a:
• Pendenza
• Praticabilità
Particolare attenzione
alla tipologia di struttura sulla quale deve
essere installato l’impianto.
Indispensabile
valutare
il piano
di calpestio

Attenzione all’eternit!! Non è portante


“Amianto”
VISTO IL “BONUS” OFFERTO DAGLI INCENTIVI:

c’è la necessità
di procedere
alla rimozione
della copertura
esistente
Comunque

VALUTARE
le problematiche
specifiche:
della copertura
su cui si
opera.
Se l’installazione avviene in contemporanea
alla costruzione della struttura sottostante

La fase di lavoro è
contemplata nel PSC
e la manutenzione nel
Fascicolo dell’opera

ogni operazione è “progettata”


Ma “normalmente”
la situazione di partenza

Costringe a lavorare su edifici esistenti

Nessuna
predisposizione,
tutto da “progettare”.
Fase 1
Pianificare l’accesso in quota

Scale,
ponteggi,
trabattelli …
Fase 2
Adottare:
Sistemi che consentano il transito e
l’esecuzione dei lavori in sicurezza
Parapetti,
passerelle,
camminamenti,
reti, ponteggi,
isolamento delle
parti non
praticabili …
Non ultimi
Dispositivi anticaduta a cui agganciarsi con
DPI (imbracatura di sicurezza)

Punti di
aggancio
e linee vita
Tutto ovvio! Ma non scontato
Elettricamente
l’Impianto Fotovoltaico
deve essere progettato e realizzato
da personale Qualificato.

Il D.M. 37/08 richiede sempre obbligo di


progetto ma deve essere redatto da
professionista solo quando la potenza è
superiore a 6 Kw
Qualificato

• Perché preparato e competente in materia


• Perché formato ed informato sui rischi
elettrici, presenti durante i lavori
Le scelte progettuali sono fondamentali

Norma CEI 64/8


132.12 Accessibilità dei componenti elettrici
I componenti elettrici devono essere installati,
quando sia necessario, in modo da:
– lasciare uno spazio sufficiente per l’installazione
iniziale e la successiva sostituzione dei singoli
componenti elettrici;
– permettere l’accessibilità per ragioni di
funzionamento, verifica, manutenzione o
riparazione.
Il posizionamento dei componenti aggiuntivi
incide sulle future manutenzioni

Posizionamento di inverter e collegamenti


Accesso ai componenti
• Nei nuovi edifici la modalità è definita nel
fascicolo dell’opera.
• Negli impianti installati su fabbricati esistenti è
obbligo redigere un “Documento equivalente al
fascicolo dell’opera” (Regolamento Locale
d’Igiene titolo III) per illustrare le modalità di
accesso e di esecuzione delle manutenzioni.
Art 8 c2. “Il proprietario dell'
impianto adotta le misure necessarie per
conservarne le caratteristiche di sicurezza previste dalla normativa vigente in
materia, tenendo conto delle istruzioni per l' uso e la manutenzione predisposte
dall'
impresa installatrice dell' impianto e dai fabbricanti delle apparecchiature
installate.” (D.M. 37/08)
Proposte commerciali per interventi
successivi all’installazione
• Controllo e serraggio dei collegamenti elettrici
• Prove di funzionamento elettriche con verifica degli interruttori
di protezione e dei circuiti di sicurezza
• Verifica della produzione dell’impianto in funzione
dell’irraggiamento istantaneo mediante solarimetro con controllo
complessivo della resa dell’impianto
• Pulizia delle apparecchiature e/o sostituzione dei filtri del
sistema di areazione inverter
• Test dell’inverter

• Controllo a vista del campo fotovoltaico ed


eventuale serraggio degli elementi strutturali
• Pulizia dei moduli fotovoltaici
Durante il funzionamento

un impianto solare sporco rende meno e perde dal 12


al 25% di produzione

Pulizia …
Ricerca guasti

A fronte di una riduzione nel rendimento risulta


necessario intervenire per la manutenzione o per la
riparazione
Guasti

Possibili
E’ impossibile

affermare in fase di progetto che non sarà necessario


accedere ai pannelli, l’accesso non è correlato ad un
evento fortuito ma è la normalità con scadenze tipiche
a seconda del tipo di impianto.
Considerazioni
Visti gli obblighi di installazione delle linee
vita o dei punti di aggancio (titolo III del
R.L.I) si può affermare che:
La progettazione e l’installazione di
sistemi di aggancio, necessari per le
future manutenzioni, potrebbero essere
conveniente in sede di realizzazione
dell’ impianto per ridurre i costi di altri
apprestamenti di sicurezza.
Cantiere …

Per completare i lavori la ditta ha


realizzato un intervento di protezione
perimetrale con guardacorpo, solo
successivamente ha installato i
dispositivi anticaduta.
… progettare la sicurezza

non è un costo ma parte dell’investimento.


… ma non tutti gli investimenti
sono redditizi

Come arrivo al gancio?


Precisazioni sull’uso dei
Ponti mobili sviluppabili

Di qualsiasi tipo!
Sembrerebbe possibile il
sollevamento e lo sbarco
MA …

Il manuale lo vieta
La norma UNI EN 280
definisce Piattaforma di Lavoro Elevabile (P.L.E.)
«l’attrezzatura o la macchina destinata a
spostare persone in posizioni di lavoro in quota
[attivita` lavorativa che espone il lavoratore al
rischio di caduta da una quota posta ad altezza
superiore a 2 m rispetto ad un piano stabile], dalla
quale i lavoratori svolgano mansioni
esclusivamente dalla piattaforma stessa, con la
particolarità che le persone accedano ed
escano dalla piattaforma solo attraverso una
posizione di accesso ben definita e indicata dal
costruttore.»
La flessione

… e dopo lo sbarco …
Esistono precedenti

Dove l’“Uso “possibile” ma non consentito”


è direttamente connesso ad un
infortunio
Grazie per l’attenzione

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