1 a edizione 2002
Introduzione
Il sistema costruttivo prestabilito dei quadri da cantiere secondo la Norma CEI EN 60439-4
Introduzione ai quadri di tipo ASC Secondo le vigenti Norme EN 60439-1, i quadri elettrici sono classificabili in due tipologie: 1. i quadri soggetti a prove di tipo, conformi ad un prototipo o a un sistema costruttivo prestabilito, chiamati con lacronimo AS. Tutti i prototipi devono essere sottoposti con esito positivo a prove da laboratorio molto complesse e costose, talvolta distruttive, il cui costo sopportabile solo per costruzioni di serie. Da ci deriva la denominazione impropria di quadro costruito in serie, ma non determinante la modalit di costruzione o chi assiema i componenti, bens la rispondenza del prodotto alle caratteristiche oggetto di prova. Ci esplicitamente deducibile dallarticolo 2.1.1 nota 3 , 2.1.1.1 nota 2 e 5.1. In questa guida, chiameremo costruttore primario, lazienda costruttrice del sistema predisposto, che si assunta lonere del progetto e delle prove, e costruttore finale, chi
assiema il sistema assumendosene la responsabilit. Comunque, non c dubbio, che sono considerabili AS anche i quadri con i componenti totalmente prefabbricati, predisposti dal costruttore primario per essere assiemati fuori fabbrica, secondo precise e inequivocabili procedure che garantiscono uno scostamento insignificante dal prototipo provato. 2. i quadri parzialmente soggetti a prove di tipo, che possono non fare riferimento ad uno specifico prototipo provato, purch siano costruiti con componenti di cui si conoscono le caratteristiche. Sono denominati ANS, acronimo anchesso improprio di "assiemi non di serie". Questi quadri sono soggetti a complesse verifiche, basate su calcoli ed estrapolazioni da tipi provati. I quadri da cantiere, per inequivocabile prescrizione della Norma CEI 64-8/7, devono essere del tipo AS, con caratteristiche specifiche per tale uso (ASC cio "assieme di serie per cantieri"). Qualsiasi tentativo di ricavare artigianalmente quadri ASC, allestendo involucri vuoti prefabbricati, lecito solo se si effettuano tutte le specifiche prove elencate in tabella I.
TABELLA I PROVE E VERIFICHE DA ESEGUIRE SUI QUADRI DI CANTIERE SECONDO CEI EN 60439-4
N. 1 2 Caratteristiche da controllare Limiti di sovratemperatura Tenuta alla tensione applicata Tipo di verifica Prova su prototipo Prova su prototipo Prova o verifica Prova dei limiti di sovratemperatura Prova di tenuta alla tensione applicata con speciale generatore Prova di cortocircuito in sala prove attrezzata Verifica della effettiva connessione tra le masse e il PE Prova di continuit tra le masse ed il PE
3 4
Connessione effettiva tra le masse dellapparecchiatura ed il circuito di protezione Tenuta al cortocircuito del circuito di protezione
Prova su prototipo
Prova in cortocircuito in sala prove attrezzata con Icc pari al 60% di quello previsto per la prova n3 Misura dalle distanze in aria e superficiali Verifica del funzionamento meccanico di tutti gli apparecchi destinati ad essere azionati Prove del grado di protezione secondo CEI 70-1 Da effettuare in laboratorio specializzato con gli strumenti previsti
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Grado di protezione
N. 8
Prova o verifica Prova di impatto mediante urto con sfera e ad impulso a semionda con severit di 500m/s2 da effettuare in laboratorio specializzato Prova in camera climatica con atmosfera inquinata da anidride solforosa del quadro completo Esame a vista del complesso degli apparecchi e del cablaggio con eventuale prova di funzionamento elettrico Da effettuare a quadro installato Prova di tensione applicata. Da effettuare a quadro installato Verifica a vista della continuit elettrica dei circuiti di protezione. Da effettuare a quadro installato.
Prova su prototipo
10
11
Isolamento
12
Misure di protezione
Ci in pratica non possibile, sia per gli oneri insopportabili in termini di tempo e di costo, sia perch alcune prove sono distruttive ed indispensabile allestire prototipi. Rimangono solo due possibilit: 1. comperare quadri completi montati collegati, provati e certificati dal costruttore primario 2. avvalersi di componenti di un sistema assiemabile, ma completamente e specificamente predisposto, come si dir meglio in seguito. Gli ispettori incaricati della sicurezza dei cantieri edili, possono contestare come non realizzato a regola d'arte, un impianto che utilizzi quadri di tipo diverso dagli ASC.
Il quadro, deve avere struttura adatta al trasporto e alla posa in ambiente esposto alle intemperie e alle sollecitazioni tipiche dei cantieri. Deve essere garantita l'accessibilit senza particolari precauzioni alle prese, alle manopole e ai pulsanti. Tutti i componenti interni, compresa la morsettiera per il collegamento in entrata e in uscita, devono essere protetti da involucri, pannelli, cofani o coperchi rimovibili solo usando attrezzi, anche di tipo comune come chiavi, cacciaviti, pinze, ecc.. Le caratteristiche strutturali sono comprovate dal superamento delle seguenti prove: - resistenza agli urti dell'involucro provata con impatto da 6J; - resistenza alle sollecitazioni dovute agli "scossoni", che si verificano durante il trasporto su veicoli, provata mediante onda meccanica sinusoidale con accelerazione di 500 m/s2; - grado di protezione dell'involucro contro la penetrazione di oggetti con dimensione non inferiore a 1 mm e di spruzzi dacqua da tutte le direzioni (minimo IP 44); - resistenza alla corrosione mediante esposizione del quadro, completo di apparecchi cablati e collegati, in camera climatica per tre giorni, con umidit relativa e temperature variabili secondo un ciclo prestabilito. Queste condizioni sono oggetto delle verifiche di cui ai punti 5, 6, 7, 8, 9, di tabella I, e pertanto il costruttore finale deve rispettare scrupolosamente le indicazioni del costruttore primario riguardanti: - i tipi di apparecchi da installare e le modalit di installazione; - le modalit di cablaggio e i tipi di cavi da usare; - e modalit di assiemaggio della struttura e di montaggio
Caratteristiche strutturali di un ASC Il quadro ASC, deve presentare caratteristiche strutturali idonee a garantire la sicurezza e la funzionalit richieste per luso in ambienti difficili come i cantieri. In particolare si segnalano i seguenti requisiti. Gli apparecchi contenuti devono essere scelti e disposti in modo tale da assicurare il buon funzionamento e facilitare le operazioni di ispezione e manutenzione. Tutti gli apparecchi devono essere posti allinterno del quadro, con la sola eccezione delle prese a spina e delle manopole di comando. Gli isolanti usati devono presentare idonea resistenza al calore, al fuoco e alle correnti superficiali. Tra le parti appartenenti a polarit diverse, devono essere mantenute opportune distanze di isolamento, sia in aria che superficiali.
Caratteristiche elettriche
degli accessori, evitando lavorazioni che possano compromettere la protezione contro la penetrazione di corpi solidi e di acqua e contro la corrosione; - il completamento del quadro con i pannelli previsti; - lutilizzo degli accessori di montaggio e di chiusura previsti. In figura 15 sono sintetizzate le principali caratteristiche strutturali.
particolari principali: - tutte le prese a spina destinate all'allacciamento di utilizzatori mobili o portatili, devono essere protette mediante interruttore differenziale con sensibilit tale da garantire anche la protezione addizionale contro i contatti diretti, con corrente nominale differenziale non superiore a 30mA. Non occorre che ogni singola presa sia protetta da uno specifico differenziale; - non sono ammesse nel quadro da cantiere uscite con prese aventi corrente nominale inferiore a 16A o di tipo non normalizzato (vedere la figura 16); - ogni quadro deve essere dotato, sull'unit di entrata, di un dispositivo di sezionamento (interruttore), bloccabile in posizione di aperto, per poter effettuare lavori di manutenzione in situazione di sicurezza; tale dispositivo pu essere un lucchetto a chiave, posto direttamente sulla manopola, oppure un portello chiuso a chiave che impedisca
Caratteristiche elettriche e schema del quadro Il quadro deve avere caratteristiche elettriche idonee a realizzare sia le condizioni generali di sicurezza, contro i contatti diretti e indiretti, sia quelle riguardanti i limiti di sovratemperatura, di tenuta alle sovratensioni e ai cortocircuiti. Inoltre devono essere soddisfatte le seguenti condizioni Principali caratteristiche strutturali dei quadri da cantieri
Fig.15
La protezione contro gli urti, contro le accelerazioni e quella contro la corrosione, richiedono prove complesse sul prototipo, giustificate solo se il quadro prodotto in serie.
l'accesso al pannello di manovra. - i morsetti di collegamento dei cavi di entrata e di uscita, devono essere di tipo idoneo a ripetuti serraggi e allentamenti, senza usura per le viti o i bulloni, e devono avere sezione nominale idonea alle correnti di impiego, secondo specifiche correlazioni. Le caratteristiche elettriche salienti sono sintetizzate in figura 17.
Le condizioni elettriche sono oggetto delle verifiche, di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 11, 12, di tabella I, e pertanto lallestitore deve rispettare le indicazioni del costruttore riguardanti: - le caratteristiche degli apparecchi e del cablaggio nei confronti della potenza termica dissipata, della tenuta alle sovratensioni impulsive, della tenuta al cortocircuito. A tal proposito, si deve tener presente, che nei quadri AS non sono valide le verifiche per deduzione o per calcolo tipiche dei quadri ANS.
Uscite protette da sovracorrenti Prese protette da interruttore differenziale da 30 mA Morsetti idonei a ripetuti collegamenti Collegamento interno di terra con cavo non inferiore a 2,5 mm Unit di ingresso con interruttore bloccabile in posizione di aperto
In termini pi perentori, se il costruttore del sistema ha effettuato le prove con lapparecchio x, non lecito sostituirlo con un apparecchio y, neppure se in prima analisi i dati nominali di questultimo appaiono uguali o migliori di quelli dellapparecchio x; - lo schema di collegamento interno al quadro; - la tipologia dei morsetti da utilizzare per le uscite di utilizzatori fissi.
Il sistema Palazzoli prestabilito su software: ASC Composer Un sistema prestabilito di quadri ASC, non deve assolutamente essere confuso con una serie aperta di involucri vuoti prefabbricati, compatibili con una serie aperta di apparecchi modulari, fornendo come limite dati generici quali, per esempio, la corrente nominale in entrata o la corrente di cortocircuito massima ammissibile. Queste semplificazioni, sono lontane dal dettato normativo anche per i quadri ANS, e del tutto incoerenti con i tipi AS, che non solo presuppongono prove di tipo specifiche ma, come si gia detto, non accettano verifiche per deduzione. Per convincersi della assurdit di tali semplificazioni, che lascerebbero al costruttore finale pesanti responsabilit, basta ricordare che: - il riscaldamento non dipende dalla corrente nominale, ma dalla dissipazione dei singoli apparecchi e dal regime di funzionamento previsto; inoltre per il singolo apparecchio, lanalogia delle correnti nominali e del regime di funzionamento non assicura affatto lanalogia delle potenze dissipate; - la tenuta al cortocircuito di un quadro non determinata unicamente dal potere di interruzione dellinterruttore posto sul circuito di entrata, ma anche e soprattutto dalla limitazione della corrente di picco e dellenergia passante di cortocircuito, attuata dallinterruttore e correlata con le correnti massime ammissibili di picco e di breve durata degli apparecchi contenuti nel quadro; anche con sofisticati calcoli non possibile stabilire a tavolino questi coordinamenti, perch per molti apparecchi, quali per esempio le prese a spina, tali valori ammissibili non sono previsti e non sono dichiarati nei dati di targa; - i gradi di protezione, la resistenza agli urti e alla corrosione, non sono solo una prerogativa degli involucri vuoti, ma dellinsieme degli involucri e degli apparecchi. Per tutte queste ragioni, i normatori hanno deciso che per i cantieri si debbano adottare quadri completamente provati, senza accettare compromessi approssimativi o, peggio, certificazioni fasulle basate sui giochi di parole o su interpretazioni partigiane. Secondo i pi attuali orientamenti, fanno fede soprattutto i dati di targa avvalorati dai certificati di prova, riferiti a specifici quadri dettagliatamente definiti. Il sistema di quadri da cantiere di Palazzoli prestabilito dettagliatamente sul software ASC Composer, e si basa su prototipi provati conformemente alla Norma EN 60439-1, e singolarmente certificati. Con tale software si possono ricavare oltre 300 varianti che, nel rispetto dellarticolo 2.1.1.1, non comportano scostamenti tali da modificare in modo determinante le prestazioni richieste. Il software ASC
I dati di targa, le identificazioni e le istruzioni per linstallazione il funzionamento e la manutenzione Un quadro ASC, si distingue immediatamente da uno normale leggendo la targa, che deve riportare i dati indicati in figura 18 e soprattutto il numero della Norma EN 60439-4 secondo la quale costruito (figura 18). Il nome del costruttore, invece che sulla targa, pu essere riportato in modo indelebile su altra parte del quadro, che comunque non deve essere anonimo. La Norma CEI, definisce costruttore colui che si assume la responsabilit del quadro. Pu essere il costruttore primario del sistema prestabilito, se il quadro viene venduto completo, montato, collegato e certificato. Potrebbe anche trattarsi di un assieme venduto in kit, collegato e montato dallelettricista sotto la responsabilit del costruttore, ma questa prassi per essere incontestabile richiederebbe un collaudo finale da parte del costruttore primario, perch in caso di contenzioso si creerebbero palleggi di responsabilit. Pu essere il costruttore finale, linstallatore o il quadrista artigiano, se il costruttore primario si assume lonere delle prove e /o indica in termini inequivocabili quali sono le varianti ammesse rispetto al prototipo. Sono inoltre essenziali i seguenti dati: - numero o nome che designa il tipo, pu trattarsi del numero di articolo per quadri montati e collegati dal costruttore primario, oppure altre designazioni sufficienti a distinguere in modo inequivocabile lo specifico quadro; - le correnti nominali in entrata e in uscita; - la tensione di funzionamento; - la tenuta al cortocircuito espressa dal massimo valore di Icc ammissibile ai terminali di entrata del quadro, valutata con le prove di cui al punto 3 di tabella 1, effettuabile solo in laboratori specializzati su prototipo; - il grado di protezione, prova effettuabile solo in laboratori specializzati su un prototipo; - le dimensioni; - il peso. La targa deve essere integrata con tutti i dati essenziali alla installazione, alluso e alla manutenzione, che devono essere riportati in un documento allegato di accompagnamento del quadro. La norma non specifica i contenuti di tale
Composer, strutturato in modo tale da non consentire errori di scelta o assiemaggi incompatibili. Se si rispettano nei dettagli gli schemi, lelenco dei materiali, le istruzioni di montaggio e di cablaggio, Palazzoli garantisce la piena rispondenza normativa e i risultati positivi a tutte le prove di tipo, eseguite secondo la prassi prestabilita dalla Norma EN 60439-1 e dalla Norma EN 60439-4. Il software, compila automaticamente la targa completa e la La targa dei quadri ASC
Fig.18
documentazione da allegare alla dichiarazione di conformit, prescritta per gli impianti da cantiere dalla legge 46/90. Con queste garanzie, il quadrista artigiano o linstallatore stesso, possono assumersi a rischio zero la paternit del quadro, mettendo il proprio nome sulla targa, oppure possono acquistare uno dei numerosi quadri da cantiere venduti completi e singolarmente certificati.
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Il software ASC Composer per la composizione dei quadri da cantiere Tipo ASC
ASC COMPOSER, il nuovo sistema di progettazione rapida e guidata che permette la realizzazione di quadri da cantiere personalizzati con prese della Serie TER. I quadri, cos progettati, possono essere realizzati senza la necessit di eseguire le prove di laboratorio in quanto risultano riconducibili ai quadri tipo testati da Palazzoli in collaborazione con il CESI e quindi automaticamente conformi alla norma CEI EN 60439-4 (CEI 17-13/4). Grazie alla sua estrema semplicit di utilizzo, il software consente di realizzare velocemente il progetto del quadro partendo da una serie di configurazioni tipo testate e certificate. La realizzazione e la correttezza del progetto sono garantite da una serie di controlli che il programma effettua in maniera del tutto automatica. Ogni progetto realizzato, viene presentato completo di un dettagliato elenco dei componenti necessari alla sua realizzazione nonch del relativo prezzo. Il progetto confermato potr essere salvato nella banca dati personale.
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