Aggiungiamone ora una molto importante :

​Soluzione ottima

Sia x

c
∗
∈ R

T
∈ X

Facciamo un esempio :
∗

In questo caso abbiamo :

n = 3

m = 2
n

≤ c

Prendiamo ora un altro punto, x

z
^ = 4 ⋅ 0 − 6 ⋅ 2 + 3 ⋅ 1 = −9
^ =
T
x̄ ∀
∗

x̄ ∈ X

.
⎪⎢⎥ 0
⎡ ⎤
2

⎣ ⎦
1
Esempi di forma standard e soluzioni
Nella scorsa lezione abbiamo definito un problema in forma standard e dato alcune definizioni basilari.

. Allora x è una soluzione ottima per P se:

che rappresenta il numero delle variabili decisionali

che rappresenta il numero di vincoli

Se prendessimo un punto x̄ =

Questa soluzione tradotta significherebbe che x

notare che vengono rispettati.

3 ⋅ 1 + 0 + 0 = 3

4 ⋅ 1 − 0 + 6 ⋅ 0 = 4

1 ≥ 0
verificato

, 0 ≥ 0 , 0 ≥ 0 verificato
verificato

Quindi possiamo dire che la soluzione è ammissibile, x̄ =

1
⎡ ⎤
0

⎣ ⎦
0

1
P ⎨
⎧

= 1, x 2 = 0

1
⎡ ⎤
0

⎣ ⎦
0

Sappiamo ora che è ammissibile, calcoliamo quanto vale la funzione obiettivo z in questo punto.
z̄ = 4 ⋅ 1 − 6 ⋅ 0 + 3 ⋅ 0 = 4

Ricorda, basta che la soluzioni violi un solo vincolo, e diventa automaticamente inammissibile.

Un'altra ancora, ẍ =
⎡

⎣
4

−1

1. Problema con soluzione ottima, che può essere

PL
Unica
Non unica
2. Problema inammissibile
3. Problema illimitato

Definiamo cos'è un problema illimitato :

​Problema illimitato
⎤

⎦
min x : z = 4x 1 − 6x 2 + 3x 3

3x 1 + x 2 + x 3 = 3

4x 1 − x 2 + 6x 3 = 4

x1 , x2 , x3 ≥ 0

sarebbe ammissibile? La risposta è si, poiché la soluzione rispetta i vincoli.

ex

∈ X
3 = 0

.
. Sostituendo nel problema, più specificatamente nei vincoli possiamo

, sostituendo nei vincoli, possiamo dire che anche questa soluzione è ammissibile, con

Avendo queste due alternative, ed avendo un problema di minimo, possiamo dire che la seconda soluzione, quella di x
più piccola di x̄ , z^ < z̄.
^ ci conviene di più, poiché

Con questo possiamo dire che z^ è soluzione ottima del nostro problema? No, non possiamo dirlo, poiché non abbiamo la certezza che non
esistano altre soluzioni ammissibili più piccole di z^ , ma di sicuro possiamo dire che z̄ non è la soluzione ottima .

Prendiamone un altra ancora ẋ =

3
⎡ ⎤
1

⎣ ⎦
2
, questa per esempio è inammissibile, poiché non rispetta il primo ed il secondo vincolo.

, questa possiamo dire che è inammissibile a prima veduta, dal fatto che x non rispetta il vincolo di positività x

Ricapitolando le possibilità che abbiamo, possiamo avere :

è illimitato se per ogni k ∈ R, esiste x̄ ∈ X tale che c

z → −∞ in corrispondenza di punti ammissibili per P L

Esercizi di formulazione
Esercizio 1.32
T
x̄ < K
2 2 ≥ 0 .
 ⎪
Un'azienda dolciaria produce tre tipi di dolci ( A, B, C ) a base di mandorle, noci e canditi.
Le quantità di ingredienti ( espressi in grammi per un chilo di dolce ) sono riportate nella seguente tabella :

è di 14kg di mandorle, 16kg di noci e 10kg di canditi.

euro/etto, rispettivamente.

P ⎨

dj =

ci

Esercizio 1.40
i

200x A + 100x B ≤ 14000

150x A + 75x B + 125x C ≤ 16000

50x A + 40x C ≤ 10000

x1 ≥ 0

Schematizzando e riassumendo un po' con le sommatorie :

xi = #

p ij =
di Kg di dolci i venduti con i = A, B, C

Variabili decisionali :

x lp =

x lg =

x tp =

x tg =

xfp =

xfg =

x ap =

x ag =
#

#
⎩
∑ p i,canditi ⋅ x i < d canditi

x1 ≥ 0
Dolce

C
mandorle

200

100

0
noci

150

125

I prezzi di vendita al pubblico dei tre dolci ( A, B, C ) sono pari rispettivamente a 15, 20 e 16 euro/kg.

grammi di risorsa j per il dolce i con i = A, B, C e j = mandorle, noci, canditi , esempio p

grammi di disponibilità della risorsa j, con j = mandorle, noci, canditi , esempio d
= prezzi di vendita del dolce i con i = A, B, C , es c

P ⎨
max x
i

∑ p i,mandorle ⋅ x i < d mandorle

∑ p i,noci ⋅ x i < d noci

A = 15
eur

Kg
75
canditi

50

40

Ad esempio, per produrre un chilo di dolce A ci vogliono 200g di mandorle, 150g di noci e 50g di canditi. La disponibilità settimanale degli ingredienti

Le quantità di mandorle noci e canditi che non sono utilizzate per la produzione di tre dolci vengono vendute al pubblico un prezzo pari a 2, 3 e 1

Formulare il problema come problema di ottimizzazione, tenendo conto dei vincoli sulle risorse settimanali e con l'obiettivo di massimizzare il ricavo
settimanale derivante dalla vendita dei tre tipi di dolci e degli ingredienti mandorle noci e canditi rimase inutilizzati nella produzione.

Facciamo il modello matematico :

⎧ max x : z = 15x A + 20x B + 16x C + (1400 − 200x A − 100x B ) ⋅ 0.02 + (1600 − 150x A − 75x B − 1225x C ) ⋅ 0.03 + (1000 − 50x A − 40x C ) ⋅ 0.01

mandorle

Il signor Rossi deve decidere che premi prendere con la raccolta punti di un supermercato, avendo a disposizione 9123 punti.
Dopo aver sfogliato il catalogo, decide di prendere, se è possibile, i seguenti premi :

due paia di lenzuola

tre set di 6 tazzine da caffè
un ferro da stiro
tre set di asciugamani

Obiettivo: minimizzare il contributo in denaro da pagare.

I punti richiesti per tali premi, senza contributo in denaro e con contributo in denaro, sono riportati nella seguente tabella :

di lenzuola a pagamento
di lenzuola gratis
di tazzine a pagamento
di tazzine gratis
di ferri da stiro a pagamento
di ferri da stiro gratis
di asciugamani a pagamento
di asciugamani gratis
Tutte la variabili intere e ≥ 0
Lenzuola

Set di tazzine

Ferro da stiro

Set di asciugamani

I contributi in denaro ( espressi in euro ), per ogni singolo premio, sono i seguenti :

Lenzuola

Set di tazzine

Ferro da stiro

Set di asciugamani
senza contributo

2100

950

2450

850

4.5

12

4
con contributo

Contributo in denaro

10
1100

500

1250

450
A,mandorle

= 1400
= 200

: z = ∑ c i ⋅ x i + (1400 − ∑ p i,mandorla ⋅ x i ) ⋅ 0.02 + (1600 − ∑ p i,noci ⋅ x i ) ⋅ 0.03 + (1000 − ∑ p i,canditi ⋅ x i ) ⋅ 0.01

Punti utilizzati 9100

⎪
⎧

P ⎨

⎩
min x : z = 10x lp + 4.5x tp + 12x f p + 4x ap

x lp + x lg = 2

x tp + x tg = 3

xfp + xfg = 1

x ap + x ag = 3

2100x lg + 950x tp + 2450x f p + 850x ap + 1100x lp + 500 tp + 1250x f p + 450x ap ≤ 9123

x ≥ 0

x = IN T

La soluzione ottima del problema è x ∗

= [0 2 3 0 1 0 1 2] con z ∗
= 29.50 euro