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Pagamenti e Garanzie Conferma di un Credito documentario

Internazionali di Antonio Di Meo – Pag. 1

Contrattualistica Redazione dei Contratti internazionali


(parte I)
Internazionale di Antonio Coaccioli – Pag. 6

Dogana e Novità in materia di Origine preferenziale


Trasporti internazionali di Mattia Carbognani – Pag. 11

Risposta cinese alle restrizioni commerciali


Info utili statunitensi
di Marco Padovan e Giuseppe di Luccia – Pag.16

Il Caso: Incoterms® DAP e rifiuto del


Questions & Answers compratore allo scarico della merce
di Antonio Di Meo – Pag. 19

Cina
Focus Paese di Giorgia Bortolamei – Pag. 21

Brexit means Brexit


Speciale di Anisa Gjika – Pag.31

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Pagamenti e Garanzie Internazionali

CONFERMA DI UN CREDITO DOCUMENTARIO


di Antonio Di Meo
Il Credito documentario, anche denominato credito, contro presentazione di documenti
Lettera di credito (LC), rappresenta uno degli conformi, mentre il compratore viene
strumenti di pagamento più utilizzato rassicurato dalla banca emittente che il
nell’ambito degli scambi commerciali fra pagamento non verrà eseguito fin tanto che il
operatori economici di paesi diversi, venditore/beneficiario non avrà presentato
soprattutto quando una delle parti risiede al di alla stessa, entro una certa data di scadenza e
fuori dell’Europa occidentale in quanto, a nel rispetto di tutti i termini e condizioni, i
differenza di altre forme di pagamento, offre documenti da lui stesso richiesti, strettamente
sicurezza sia al venditore/esportatore che al conformi a quanto stabilito nel testo del
compratore/importatore, attraverso Credito documentario e in conformità alle
l’intervento di una o più banche. Norme internazionali elaborate dalla Camera
di Commercio Internazionale (CCI) di Parigi,
Il venditore, infatti, si sente rassicurato in
relative a tale forma di pagamento: le
quanto riceverà, preventivamente
cosiddette Norme ed Usi Uniformi (NUU)
all’esecuzione della fornitura, l’impegno
relative ai credito documentari raccolte
irrevocabile ad eseguire il pagamento a suo
nell’attuale pubblicazione 600.
favore da una banca che, su ordine del proprio
cliente/ordinante, onorerà il

Che cosa rappresenta il Credito documentario


Il Credito documentario rappresenta, così, il compromesso più efficace tra le esigenze
del venditore e del compratore, rispondendo alle aspettative del primo (il venditore), che
vuole assicurarsi il pagamento della fornitura contro presentazione dei documenti
dimostrativi della stessa e del secondo (il compratore) che vuole pagarla, soltanto
quando la stessa sia stata eseguita conformemente agli accordi contrattuali sottostanti.

presentazione conforme dei documenti,


Affinché, però, il beneficiario di un credito
assunto da una banca diversa da quella
documentario possa sentirsi pienamente
emittente, nei confronti del
rassicurato della prestazione promessa a suo
venditore/beneficiario, che va ad aggiungersi
favore, avrà necessità che tale impegno alla
a quello assunto dalla banca emittente, così
prestazione sia assunto, oltre che dalla banca
come sancito all’art. 2 delle NUU 600 che
emittente, anche da un’altra banca diversa
recita come segue: “Conferma significa un
dall’emittente, vale a dire la banca
impegno inderogabile della banca
confermante.
confermante, che si aggiunge a quello della
banca emittente, di onorare o negoziare una
Che cos’è la conferma di un Credito
presentazione conforme”.
documentario
Di fatto, la banca emittente, su richiesta del
La conferma di un credito documentario compratore/ordinante dà mandato ad un’altra
rappresenta, quindi, l’impegno irrevocabile ad banca (la banca designata e/o confermante), di
onorare (pagare o accettare) o a negoziare una

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assumersi anch’essa lo stesso impegno a Con la conferma, quindi, il beneficiario


favore del beneficiario, obbligandosi così nei potrà disporre di due impegni inderogabili
confronti della stessa banca, a rimborsarla di ad eseguire la prestazione a suo favore e che
tutti i pagamenti che quest’ultima eseguirà in appaiono tra di loro indipendenti ed
seguito alla presentazione conforme dei autonomi: quello della banca emittente e
documenti da parte del beneficiario. quello della banca confermante.

Caratteristiche della conferma


La conferma di un Credito documentario rappresenta un impegno autonomo assunto
dalla banca confermante a favore di un beneficiario ad onorare o negoziare una
presentazione conforme dei documenti che non va a sostituirsi ma che si aggiunge, negli
stessi termini e condizioni, a quello assunto dalla banca emittente.

Cosa dicono le Norme sulla conferma • In caso di negoziazione presso un’altra


del Credito banca designata e quella designata non lo
negozia.
In considerazione di quanto più sopra
esposto, se i documenti presentati ad utilizzo Il punto ii, della lett. a. dell’art. 8 stabilisce,
del credito documentario risultano poi, che la banca confermante è tenuta a
perfettamente conformi alle prescrizioni negoziare, senza rivalsa, se il credito risulta
contenute nello stesso ai sensi di quanto utilizzabile presso la banca confermante.
stabilito all’art. 8 delle NUU 600, lett. a., i., la L’art. 8 delle NUU 600 rispecchia l’art. 7
banca confermante è tenuta ad onorare (Impegni della banca emittente) proprio
(pagare o accettare) il credito o a negoziarlo perché, con l’aggiunta della conferma ad un
nei seguenti casi: credito documentario, la banca confermante
• In caso di utilizzo presso la banca assume un impegno irrevocabile ad onorare o
confermante per pagamento a vista, negoziare una presentazione conforme, in
differito o accettazione o in caso di aggiunta all’impegno già assunto dalla banca
negoziazione presso sé stessa. emittente in sede di emissione, perfettamente
identico a quello assunto dalla banca
• In caso di utilizzo presso un’altra banca
emittente.
designata e questa non paga
(pagamento a vista) o, nel caso di Da quanto appena illustrato, il beneficiario
pagamento differito, non si assuma al momento dell’emissione del credito
l’impegno a pagare oppure, pur avendolo documentario, ottiene l’impegno irrevocabile
assunto, non paga alla scadenza. della banca emittente ad onorare il medesimo,
mentre con l’aggiunta della conferma da parte
• In caso di accettazione presso un’altra
della banca confermante, avrà un ulteriore
banca designata e quella designata non
impegno irrevocabile ad onorare o a negoziare
accetta una tratta oppure, pur avendola
il credito documentario emesso in suo favore.
accettata, non paga alla scadenza.

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Perché chiedere un Credito con


In questo modo il venditore/beneficiario conferma
avrà un interlocutore (la banca confermante),
solitamente la banca con cui intrattiene rapporto L’esportatore di un bene e/o di un servizio,
di conto o se, così non fosse, un’altra banca con il cui pagamento è a mezzo credito
sede d’affari nel proprio Paese o al massimo documentario, per proteggersi dai rischi di
una banca di elevato “rating” con sede in uno insolvenza più sopra riportati riguardanti il
dei Paesi industrializzati in Europa quali, ad Paese in cui risiede la banca emittente e la
esempio, Austria, Belgio, Francia, Germania, banca emittente stessa, dovrà,
Olanda, Regno Unito, Svizzera, che si assumerà necessariamente, prevedere in fase
l’impegno irrevocabile ad onorare o a contrattuale che il credito documentario
negoziare una presentazione conforme dei debba essere emesso “con conferma”, previa
documenti. verifica con la banca a cui sarà richiesto di
aggiungere la conferma se la stessa sarà
Tutto questo si perfeziona, come più volte disposta a farlo e a quali condizioni (sia
sottolineato, sempre e comunque, con una economiche che non). In particolare, il
presentazione conforme dei documenti che beneficiario del futuro credito documentario
rappresenta la condizione per l’esecuzione dovrà verificare l’esistenza delle condizioni
della presentazione da parte della banca riepilogate più avanti.
confermante, così come della banca emittente.

Perché chiedere un Credito con conferma


• Per coprire il rischio banca emittente.
• Per coprire il rischio Paese.
• Per avere l’impegno ad onorare o a negoziare da parte di una banca di propria
fiducia, preferibilmente una banca con la quale si intrattiene un rapporto di
conto, che assicuri il mantenimento dell’impegno assunto nei suoi confronti e,
nel caso di impossibilità a farlo, informi del rifiuto notificandogli nel dettaglio i
motivi che impediscono di onorare o negoziare il credito.

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Condizioni per la conferma di un


oppure care of your counters, che stanno a
Credito documentario
significare fino a quale data sussiste
La possibilità che il Credito documentario l’impegno della banca ed in quale luogo
possa essere confermato dipende dalla dovranno essere presentati i documenti
presenza di alcune condizione che proviamo richiesti nel credito entro la data indicata.
ad elencare per punti:
6. Il credito deve prevedere possibilmente
1. Il Paese in cui la banca emittente ha sede l’utilizzo presso la banca disposta a
d’affari deve essere un Paese confermare. Richiesta questa che, nel
assicurabile. messaggio Swift 700 di emissione del
2. La banca emittente sia considerata, dalla credito documentario, è riportata al
banca a cui viene richiesto di aggiungere campo 41A (Available with ……. by
la conferma, una banca di buon rating …….) con indicazione della banca
internazionale, beneficiaria di linee di designata a cui devono essere presentati i
credito concesse dalla stessa banca documenti ad utilizzo del Credito.
disposta a confermare il credito o da altri 7. Il credito deve prevedere al Campo 78,
soggetti come, ad esempio, Sace (Società Instruction to paying,
Assicurazione Crediti all’Esportazione) Acceptance/Negotiation bank, le istruzioni
che, tra le Polizze assicurative, offre al fornite alla banca confermante circa
sistema bancario italiano le Polizze per l’autorizzazione ad eseguire la
conferme dei crediti documentari. prestazione.
3. La banca confermante sia disposta ad 8. La banca rimborsante, cioè la banca con
accettare il rischio di mancato rimborso cui l’emittente intrattiene rapporto di
dei pagamenti da parte della banca conto, dovrà essere indicata nel campo
emittente o a causa di sua insolvenza o 53D (Reimbursing bank) al fine di
di insolvenza del paese in cui la stessa permettere alla banca confermante di
risiede. eseguire l’addebito (nel caso di Euro) o
4. La banca emittente deve emettere il reclamare il pagamento (nel caso di divisa
credito con una esplicita richiesta estera).
(autorizzazione alla conferma), 9. Il credito non deve contenere condizioni
prevedendo nel Campo 49 che limitino o impediscano alla banca
(Confirmation instruction) del confermante di poter ottenere il rimborso
messaggio Swift MT 700 di emissione, il del credito stesso.
termine CONFIRM oppur WITH o, anche,
MAY ADD.
5. Il credito deve scadere nel paese dove ha
sede la banca confermante. Cosa questa
che viene riportata nel campo 31D (date
and place of expiry) del sopra citato
messaggio di emissione del credito con
indicazione, ad esempio, di ………. Italy

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Conclusioni

Al di là, comunque, delle possibili situazioni negoziare il credito in favore del beneficiario
che possono prospettarsi al beneficiario del solo qualora, riscontrata la corrispondenza dei
credito documentario, (secondo un documenti presentati dal beneficiario ad
consolidato orientamento delle prassi), utilizzo del credito (sulla base di quanto
l’obbligazione assunta dalla banca riportato nel testo di emissione dello stesso,
confermante (alla stessa delle eventuali modifiche, di quanto stabilito
stregua di quella assunta dalla banca dalle sopra richiamate NUU 600 e dalla Prassi
emittente) verso il beneficiario è solo di Bancaria Internazionale Uniforme – PBIU 745
promessa di pagamento della somma per l’esame dei documenti della ICC), il
oggetto dell’apertura di credito documentario, controllo degli stessi dia esito positivo. Solo in
dietro verifica delle regolarità dei documenti tal caso scatta l’obbligazione assunta dalla
richiesti nello stesso. banca confermante nei confronti del
Infatti la banca confermate, come sottolineato beneficiario.
in più circostanze, è tenuta ad onorare o

Antonio Di Meo, specializzato in pagamenti internazionali, crediti documentari, garanzie ed


Incoterms® con Studio a Padova. Giornalista pubblicista, Professore a contratto presso
l’Università Cattolica Milano e SDA Bocconi, è autore di pubblicazioni in materia. È socio di
Credimpex Itlaia e della ICC (International Chamber of Commerce) dove è stato componente
comitato revisione Incoterms®.

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Contrattualistica internazionale

REDAZIONE DEI CONTRATTI INTERNAZIONALI


di Antonio Coaccioli

Per molti operatori economici attivi nel suggerimenti del consulente legale
commercio internazionale - in particolare per specializzato in contratti internazionali al quale
quelli privi di formazione giuridica - la materia si fossero rivolti.
relativa ai contratti internazionali è, ancora
In questa prospettiva utilizzeremo un
oggi, un argomento poco conosciuto.
linguaggio semplice e di immediata
E questa scarsa conoscenza della materia comprensione, faremo largo uso di esempi
può avere, sul piano pratico, due conseguenze concreti, eviteremo disquisizioni accademiche
diametralmente opposte: una errata, l’altra ed espressioni eccessivamente tecniche, ma
pregiudizievole. Quella errata si manifesta non potremo esimerci - tutte le volte che ne
quando l’esecuzione del contratto vada a buon ravviseremo la necessità - dal fornire anche
fine senza presentare alcun elemento di quelle nozioni basilari di certi istituti del diritto
criticità: perché, in tal caso, l’operatore è privato e del diritto internazionale privato la
portato a credere che la materia relativa ai cui conoscenza è indispensabile per orientarsi
contratti internazionali non meriti affatto di in questa non facile materia.
essere approfondita. Quella pregiudizievole
si manifesta, invece, quando l’esecuzione del Nozione di “contratto
contratto diventi problematica e sfoci in un internazionale”
contenzioso: perché, in tal caso, l’operatore
scopre (quando ormai è troppo tardi) che una Come si è anticipato, i meccanismi giuridici
miglior conoscenza della materia gli avrebbe che regolano i contratti internazionali sono
impedito di commettere l’errore che è ben diversi da quelli che regolano i contratti
all’origine della lite. nazionali. E certe problematiche - come, ad
esempio, quella relativa alla legge regolatrice
Meccanismi giuridici dei contratti del contratto - riguardano esclusivamente i
contratti internazionali e non anche quelli
internazionali
nazionali. Da qui la necessità di stabilire, caso
Dal momento che i meccanismi giuridici per caso, se un determinato contratto debba
che regolano i contratti internazionali sono essere considerato “internazionale” oppure
ben diversi da quelli che regolano i contratti “nazionale”.
nazionali (o “puramente interni” che dir si
Anche se sembrerà paradossale, una
voglia), con la presente intendiamo fornire a
definizione esauriente ed universalmente
coloro che operano nel commercio
accettata di “contratto internazionale” non
internazionale senza una specifica
esiste (così come, del resto, non esiste una
preparazione giuridica una conoscenza, sia
Corte internazionale cui sottoporre la
pure elementare, di tali meccanismi affinché
risoluzione di una controversia originata da un
possano diventare capaci sia di individuare e
contratto internazionale).
risolvere da soli i problemi più semplici (come
può verificarsi quando una bozza di contratto Gli studiosi della materia ritengono che
venga sottoposta alla loro attenzione “internazionale” sia quel rapporto
direttamente dalla controparte straniera), sia contrattuale non destinato ad esaurirsi, nei
di valutare con miglior cognizione di causa i suoi elementi oggettivi o soggettivi,
esclusivamente all’interno di un unico

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Contrattualistica internazionale

ordinamento statuale. Questa definizione - essere considerato “internazionale” in tutte le


pienamente condivisibile - sul piano pratico ipotesi riportate nella tabella sottostante:
comporta che un determinato contratto debba

Quando considerare “Internazionale” un contratto


• quando fosse concluso tra contraenti aventi nazionalità diverse;
• quando fosse concluso tra contraenti aventi la propria residenza o il
proprio domicilio (se persone fisiche) o la propria sede legale (se persone
giuridiche) in Stati diversi;
• quando (sebbene il contratto si presenti totalmente interno ad un
determinato Stato al momento della sua conclusione) prima dell’inizio del
processo, dinanzi al giudice di tale Stato, uno dei contraenti abbia trasferito
la propria residenza o il proprio domicilio o la propria sede legale in un
altro Stato;
• quando (seppur concluso tra contraenti aventi la medesima nazionalità)
debba essere eseguito in tutto od in parte all’estero, o abbia ad oggetto un
bene situato all’estero;
• quando (seppur concluso tra contraenti aventi la medesima nazionalità) sia
sottoposto, per concorde volontà delle parti, ad una legge straniera, ossia
ad una legge diversa da quella vigente nello Stato di cui entrambi sono
cittadini;
• quando (seppur concluso tra contraenti aventi la medesima nazionalità e
seppur sottoposto alla legge vigente nello Stato di cui entrambi sono
cittadini) contenga una clausola che attribuisca la competenza a risolvere le
eventuali controversie ad un giudice straniero.

Si tenga presente che, ai fini della distinzione


• il contratto che, in ipotesi, fosse concluso
tra “contratto internazionale” e “contratto
tra un operatore italiano ed un operatore
nazionale”, il luogo di conclusione del
cinese alla Fiera di Francoforte dovrà
contratto non ha alcuna rilevanza. Ne
considerarsi “internazionale” (in quanto
consegue che:
concluso tra soggetti aventi nazionalità
• il contratto che, in ipotesi, fosse concluso diverse);
tra due operatori italiani alla Fiera di
• il contratto che, in ipotesi, fosse concluso
Francoforte dovrà considerarsi
tra un operatore italiano ed un operatore
“nazionale” (in quanto concluso, sebbene
cinese alla Fiera di Milano dovrà
fuori del territorio italiano, tra soggetti
considerarsi “internazionale” (in quanto
aventi la medesima nazionalità);
concluso, sebbene in territorio italiano, tra
soggetti aventi nazionalità diverse).

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Contrattualistica internazionale

Fasi della vita di un contratto


Fase della conclusione
internazionale
La fase della conclusione segna la nascita
Le fasi in cui in genere si articola la vita di del contratto. A differenza della fase delle
un contratto internazionale sono le stesse fasi trattative (che, come si è appena detto, ha
in cui in genere si articola la vita di un carattere eventuale) quella della conclusione è
contratto puramente interno: la fase delle invece una fase indispensabile perché un
trattative, la fase della conclusione e la fase contratto possa venire ad esistenza. Pertanto,
dell’esecuzione. un contratto che i contraenti non avessero
Di seguito esamineremo le loro concluso non potrà mai essere considerato né
caratteristiche tipiche di ognuna delle tre fasi, un contratto nullo né un contratto annullabile:
ponendoci nella prospettiva della loro sarà semplicemente un contratto inesistente.
successione nel tempo e, quindi, cominciando Per stabilire quando un contratto possa
dalla fase delle trattative. considerarsi concluso, prenderemo le mosse
dal diritto italiano: non solo perché è il diritto
Fase delle trattative che conosciamo meglio di qualsiasi altro, ma
Come accade anche nei contratti anche perché può ben verificarsi che i
puramente interni, per giungere alla contraenti scelgano la legge italiana quale
conclusione di un contratto internazionale è legge regolatrice del loro contratto.
talvolta necessaria una fase preparatoria più o Nel nostro ordinamento l’art. 1321 cod. civ.,
meno ampia e più o meno prolungata nel offrendo la definizione di contratto, afferma
tempo - denominata, appunto, fase delle che “Il contratto è l’accordo di due o più parti
trattative - caratterizzata da una serie di atti per costituire, regolare o estinguere tra loro un
(accordi di riservatezza, minute di contratto, rapporto giuridico patrimoniale”. Poco più
lettere di intenti, continui scambi di proposte avanti l’art. 1325 cod. civ., fissando l’elenco dei
e di controproposte, ecc.) e di indagini (studi quattro elementi costitutivi del contratto, non
di mercato, individuazione delle leggi a caso colloca al primo posto proprio
potenzialmente idonee a regolare il contratto, “l’accordo delle parti”. Da ultimo interviene
accertamenti tecnici e legali, acquisizione di l’art. 1326 cod. civ. che, prendendo in
informazioni sulla solidità patrimoniale e sulla considerazione le varie modalità che
correttezza commerciale della controparte, caratterizzano la formazione dell’accordo e
ecc.) che i contraenti ritengono indispensabili quindi la conclusione del contratto, al 1°
per valutare sia la convenienza sia la concreta comma stabilisce che “Il contratto è concluso
fattibilità dell’affare che intendono concludere. nel momento in cui chi ha fatto la proposta ha
Si tratta pertanto di una fase prettamente conoscenza dell’accettazione dell’altra parte”,
eventuale, in quanto è presente soltanto nei ed al 5° comma avverte che “Un’accettazione
cc.dd. contratti “a formazione progressiva”: non conforme alla proposta equivale a nuova
ossia in quei contratti che, per la complessità proposta”.
della loro struttura, impongono ai contraenti Ebbene, anche nella maggior parte degli
di giungere alla loro conclusione (non ordinamenti giuridici stranieri vigono le
mediante un accordo “a formazione medesime regole che sono presenti nel nostro
istantanea”, ma) al termine di un negoziato ordinamento giudiziario.
protrattosi nel tempo e, dunque, in maniera
progressiva e graduale.

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Contrattualistica internazionale

Elementi costitutivi del contratto presenti nella maggior parte degli


ordinamenti giuridici
(i) il primo elemento costitutivo di ogni contratto è “l’accordo”;
(ii) se non vi è “accordo” non vi è “contratto”;
(iii) per “accordo” si intende il reciproco consenso che i contraenti manifestano in
ordine al contenuto del contratto che si accingono a concludere;
(iv) l’accordo è raggiunto (e di conseguenza il contratto si conclude) se alla proposta
formulata da una delle parti segue l’accettazione conforme formulata dall’altra;
(v) una accettazione non conforme alla proposta equivale ad una nuova proposta, in
tutto od in parte difforme dalla prima, che dovrà a sua volta essere accettata.

Qualora la scelta della legge regolatrice del raggiunto l’accordo sull’intero contenuto
contratto internazionale cadesse sulla legge sostanziale del contratto. Che poi le
italiana, si tenga presente che il nostro trattative siano state condotte con la
ordinamento stabilisce che per la conclusione sistematica presenza fisica dei contraenti
di taluni contratti non è sufficiente il mero o, stante la loro lontananza, per mezzo dei
accordo delle parti, ma è necessaria anche la moderni strumenti di comunicazione
materiale consegna del bene da un contraente telematica (come videoconferenze,
all’altro: si tratta dei cc.dd. “contratti reali”. Tali messaggi di posta elettronica, fax, ecc.) è
sono, a titolo di esempio, il mutuo, il del tutto indifferente. Ciò che rileva,
comodato, il deposito ed il pegno. piuttosto, è che il testo contrattuale
sottoscritto dai contraenti non lasci alcun
Qualora, al contrario, la scelta della legge
dubbio interpretativo sull’esistenza del
regolatrice del contratto internazionale
reciproco consenso che costoro hanno
cadesse su una legge straniera, si tenga
manifestano in ordine al contenuto del
presente che in taluni ordinamenti stranieri
contratto.
non vige la regola stabilita dalla disposizione
di cui al 1° comma dell’art. 1326 cod. civ.: 2. Nei contratti “a formazione istantanea”
perché in alcuni vige invece la regola secondo il contratto potrà invece considerarsi
la quale il contratto è concluso (non nel concluso nel momento in cui la parte che
momento in cui chi ha fatto la proposta ha ha formulato la proposta ha conoscenza
conoscenza dell’accettazione dell’altra parte, della conforme accettazione dell’altra. Si
ma) nel momento della spedizione badi che il carattere di “istantaneità” della
dell’accettazione. formazione si riferisce (non alla
circostanza che il reciproco consenso dei
Esaminiamo ora quando possiamo
contraenti debba necessariamente
considerare concluso il contratto:
manifestarsi in un unico contesto di luogo
1. Nei contratti “a formazione e di tempo, ma) all’assenza di una fase
progressiva” il contratto potrà precontrattuale di negoziazione
considerarsi concluso nel momento in cui protrattasi nel tempo. Ciò significa che
i contraenti, al termine di trattative rientrano in questa categoria non soltanto
utilmente condotte, constateranno e si quei contratti il cui contenuto, prefissato
daranno reciprocamente atto di aver dal contraente più forte ed “imposto” al

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Contrattualistica internazionale

contraente più debole, non lasci a “L’accettante deve dare prontamente avviso
quest’ultimo alcun margine di trattativa, all’altra parte dell’iniziata esecuzione”. Ne
ma anche tutti quei contratti che si consegue che il mancato avviso dell’iniziata
concludono all’esito di un mero scambio esecuzione, e quindi dell’avvenuta conclusione
di proposte e di controproposte del contratto, potrebbe far sorgere in capo al
intervenute in un lasso di tempo proponente il diritto di chiedere il risarcimento
fisiologicamente breve. dei danni.

Piuttosto, qualora la scelta della legge


Fase dell’esecuzione
regolatrice del contratto internazionale
cadesse sulla legge italiana, va tenuto presente La fase dell’esecuzione si caratterizza per
che il nostro ordinamento contiene una la realizzazione del programma contrattuale:
deroga assai rilevante alla regola secondo la ossia per la concreta realizzazione dell’oggetto
quale il contratto è concluso nel momento in per il quale il contratto è stato concluso.
cui la parte che ha formulato la proposta ha In questa fase, assumono un rilievo
conoscenza della conforme accettazione particolare due distinte evenienze,
dell’altra. suscettibili di compromettere la realizzazione
Questa deroga è rappresentata dalla del programma contrattuale: la sopravvenuta
disposizione contenuta nel 1° comma dell’art. impossibilità della prestazione determinata da
1327 cod. civ., secondo la quale “Qualora, su caso fortuito o forza maggiore e quindi non
richiesta del proponente o per la natura imputabile al debitore (art. 1218 cod. civ. e art.
dell’affare o secondo gli usi, la prestazione 1256 cod. civ) e la sopravvenuta eccessiva
debba eseguirsi senza una preventiva risposta, onerosità della prestazione determinata da
il contratto è concluso nel tempo e nel luogo avvenimenti straordinari ed imprevedibili (artt.
in cui ha avuto inizio l’esecuzione”. 1467-1469 cod. civ.).

Si tratta del caso – ben noto agli operatori A tempo debito avremo modo di
commerciali – in cui il destinatario della confrontare le soluzioni concepite dal nostro
proposta esegue l’attività descritta nella ordinamento per porre rimedio alle
proposta senza comunicare al proponente la conseguenze di tali eventi con quelle presenti
sua preventiva accettazione. E poichè il in altri ordinamenti le cui leggi fossero state
proponente non sa dell’avvenuta conclusione scelte dai contraenti per disciplinare il loro
del contratto, stante il silenzio del destinatario contratto internazionale. E non mancheranno
della proposta, per evitare che egli possa le sorprese, perché le differenze sono alquanto
supporre che questa sia stata rifiutata e si sensibili.
rivolga ad altri per ottenere la prestazione (il seguito alle prossime puntate)
descritta nella proposta interviene la
disposizione contenuta nel 2° comma dell’art.
1327 cod. civ. la quale avverte che

Antonio Coaccioli, avvocato cassazionista con studio a Perugia, si occupa di Diritto civile, commerciale e
bancario sia interno che internazionale. Professore a contratto presso la Sede di Ancona dell’Università
Politecnica delle Marche, autore di numerose pubblicazioni in tema di Diritto internazionale privato, dei
contratti internazionali e dell’arbitrato, è socio di ICC (International Chamber of Commerce), UIA (Union
Internationale des Avocats) e AIGLI (Associazione Internazionale Giuristi Lingua Italiana).

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Dogana e Trasporti internazionali

NOVITÀ IN MATERIA DI ORIGINE


PREFERENZIALE
di Mattia Carbognani

In considerazione delle novità in materia di fornire un adeguato numero di dettagli al


origine preferenziale della merce, risultanti fine di garantire un livello sufficiente di
nello specifico dalla fine del periodo corrispondenza fra le fatture di acquisto,
transitorio della Brexit e dall’abolizione della eventuali distinte base, magazzino e la
“previdimazione” dei modelli EUR 1 prevista dichiarazione stessa. Nello specifico si fa
per il 31 Gennaio 2021, è opportuno effettuare presente che non vi è obbligo di indicare
una disamina sulla Dichiarazione del fornitore. il codice doganale e/o, eventualmente, il
codice prodotto (del fornitore o del
Per conferire l’origine preferenziale ai
cliente), ma sono elementi che è
prodotti oggetto delle vendite, si propone, di
consigliabile indicare, in modo da avere
seguito, l’analisi dei campi di compilazione
una corretta tracciabilità delle materie
della “Dichiarazione a Lungo termine” di cui
prime. Nel caso in cui lo spazio concesso
all’Allegato 22-16 del Regolamento di
non sia sufficiente sarà possibile allegare
Esecuzione UE n. 2447/2015, essendo il più
ulteriore documentazione con la lista
utilizzato dalle aziende Italiane per richiedere,
completa dei prodotti.
ai propri fornitori, il conferimento dello status
di origine preferenziale ai prodotti da loro
3. Azienda alla quale viene fornita la
acquistati.
dichiarazione;
È necessario, pertanto, al fine di una
corretta gestione del tema “origine 4. Paese specifico di origine dei prodotti.
preferenziale”, conoscere le istruzioni di Non vi è obbligo di indicare uno specifico
compilazione dei campi della dichiarazione Paese poiché obbiettivo della
sopra menzionata. dichiarazione è attestare l’origine
preferenziale comunitaria. Tuttavia,
Istruzioni per la compilazione della qualora tale dato fosse conosciuto, è
Dichiarazione a lungo termine sempre consigliabile indicare anche il
singolo Paese (es. Origine preferenziale –
1. Intestazione: la normativa richiede che la
ITALIA). Nel caso in cui si proceda con
dichiarazione sia prodotta su carta
l’inserimento del Paese la dichiarazione
intestata del fornitore. Nel caso in cui tale
assume valore anche di dichiarazione di
requisito non dovesse essere rispettato, il
origine non preferenziale (Made in).
documento non potrà essere considerato
valido ai fini dell’origine preferenziale.
5. Lista dei Paesi rappresenta tutti i Paesi
con i quali l’Unione Europea ha
2. Prodotti oggetto della dichiarazione.
sottoscritto accordi di libero scambio.
Nel presente campo è necessario indicare
La dichiarazione riportata comprende a
i prodotti che sono oggetto della
titolo completivo tutti i Paesi accordisti,
dichiarazione. In merito alla descrizione
ma per il dichiarante non vi è obbligo di
degli stessi non viene richiesto un
indicare una lista esaustiva; pertanto sarà
contenuto minimo, tuttavia è consigliabile

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Dogana e Trasporti internazionali

possibile scegliere i Paesi anche in base Albania), in modo da agevolare il


alla destinazione finale del prodotto. Il ricevente ad una maggiore comprensione.
dichiarante si assume la responsabilità del Si specifica che si sconsiglia di sostituire la
rispetto della normativa preferenziale lista dei Paesi con diciture troppo
verso tutti i Paesi che sono stati inseriti nel generiche (es. “tutti i Paesi accordisti”) e di
documento. Per una maggiore mantenere il formato che prevede Paesi o
agevolazione si consiglia di indicare, oltre gruppi di Paesi (es. Albania/ Paesi
al nome del Paese o del gruppo di Paesi, Paneuromediterraneo).
anche la sigla di riferimento (es. AL -

Disamina sul Giappone


In relazione ai Paesi accordisti è opportuno effettuare una disamina sul
Giappone, il cui accordo di libero scambio stipulato con L’Unione Europea è
entrato in vigore il 1° febbraio 2019. All’interno dell’accordo viene esplicitato
l’obbligo di indicare anche il “criterio” attraverso cui la merce acquisisce lo status
di origine preferenziale comunitaria. La codifica presente all’interno dell’accordo
è la seguente:
• A: prodotto interamente ottenuto;
• B: prodotto fabbricato esclusivamente a partire da materiali originari
comunitari;
• C: prodotto fabbricato a partire da materiali non originari in ottemperanza
alle regole previste, e specificare quale regola è stata applicata indicando:
o C1: per la modifica della regola di classificazione tariffaria
o C2: per la regola relativa al valore massimo di materiali non originari
o al contenuto di valore regionale minimo
o C3: per una regola specifica relativa al processo di produzione
o C4: in caso di applicazione delle disposizioni della sezione 3
dell'appendice 3B1
• D: prodotto che acquisisce l’origine preferenziale grazie alla deroga del
cumulo;
• F: in caso di applicazione di regola di tolleranza;

6. Casella del cumulo dell’origine. Nella


dovrà indicare quali Paesi hanno
dichiarazione è necessario esplicitare se
contribuito tramite la dicitura “cumulo
l’origine preferenziale comunitaria è stata
applicato con (es. Svizzera)”. Anche in
ottenuta senza applicazione di cumulo o
assenza di cumulo vi è l’obbligo per il
tramite utilizzo di cumulo dell’origine;
dichiarante di selezionare la casella
nella seconda fattispecie il dichiarante.
“cumulo non applicato”.

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Dogana e Trasporti internazionali

Che cos’è il cumulo dell’origine

A titolo informativo, il cumulo dell’origine è una deroga che consente di dichiarare l’origine
preferenziale sommando la lavorazione effettuata in territorio comunitario con la lavorazione
effettuata in altri Paesi accordisti.

7. Periodo di validità della dichiarazione. 8. Obblighi del fornitore. Nella


Nel campo di riferimento è necessario dichiarazione deve essere indicato
indicare il periodo che andrà a coprire la l’obbligo, da parte del fornitore, di
dichiarazione a lungo termine. La avvertire il destinatario qualora questa
normativa comunitaria riporta alcune dovesse perdere di valore a fronte di
indicazioni inerenti al periodo di validità eventuali cambiamenti relativamente alla
e specifica i tre riferimenti temporali che merce inviata e in caso di controlli da
sono sotto riportati: parte delle autorità doganali
a) La data di compilazione (data di 9. Data, firma e timbro. La data di rilascio
rilascio); deve necessariamente coincidere con il
b) La data di inizio del periodo (data di giorno dell’emissione del documento. È
inizio), che non può essere anteriore a inoltre richiesto di specificare la carica del
12 mesi prima della data di rilascio o soggetto che appone la firma.
posteriore a 6 mesi dopo tale data;
c) La data di termine del periodo (data
di termine), che non può essere Conclusioni
posteriore a 24 mesi dopo la data di In conclusione, preme ricordare, che
rilascio. l’ottenimento della “Dichiarazione del
A titolo esemplificativo compilando ed fornitore” può risultare di fondamentale
emettendo la dichiarazione al 1° gennaio 2021 importanza per l’ottenimento dello Status di
sarà comunque possibile inserire come data di Esportatore Autorizzato; certificazione
inizio del periodo 1/1/2020 e come data di consigliata anche dall’Agenzia delle Dogane
termine 31/12/2020 o 31/12/2021 in caso di causa l’imminente abolizione della
validità biennale. Si comunica che, a previdimazione dei modelli EUR 1 datata 31
prescindere dalle scelte effettuate, la durata Gennaio 2021.
massima è comunque di 24 mesi.

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Dogana e Trasporti internazionali

Mattia Carbognani, specializzato in Internazionalizzazione d’impresa, Consulente di numerose


associazioni confindustriali tra le quali ANCMA, ACICAM, UCIMA, AMAPLAST, è relatore di
numerosi seminari formativi. Autore di Articoli e Guide operative.

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Info utili

RISPOSTA CINESE ALLE RESTRIZIONI


COMMERCIALI STATUNITESI
di Marco Padovan e Giuseppe Di Luccia

Il commercio internazionale costituisce il possibilità di sottoporre a controllo


principale teatro di scontro tra USA e Cina determinati beni, anche solo per periodi
nella competizione per il primato economico e limitati. L’art. 2 della legge include tra le voci
tecnologico. Alle restrizioni imposte da controllate beni a duplice uso, beni militari,
Washington, Pechino ha risposto in modo beni nucleari e altri beni, tecnologie e servizi
pressoché speculare, adottando una considerati rilevanti ai fini della salvaguardia
normativa sul controllo alle esportazioni e della sicurezza e degli interessi nazionali, nel
sanzioni unilaterali, al fine di salvaguardare la rispetto della non proliferazione o di altri
sicurezza e gli interessi nazionali e di dare obblighi internazionali assunti dalla
attuazione ai regimi internazionali di Repubblica popolare.
controllo per la non-proliferazione di armi Sebbene non sia stata ancora pubblicata la
di distruzioni di massa. lista delle voci controllate ai sensi della nuova
legge, è molto probabile che in essa saranno
1. LEGGE SUL CONTROLLO DELLE elencati beni già contenuti nel Catalogo della
ESPORTAZIONI Cina sulle tecnologie con divieto o restrizione
all’esportazione.
Il 1° dicembre 2020 è entrata in vigore la
Legge sul controllo delle esportazioni, Rileviamo, inoltre, che il Ministero per il
approvata dal Comitato permanente commercio della Repubblica popolare
dell’Assemblea nazionale del popolo cinese il (MOFCOM), insieme all’Amministrazione
17 ottobre scorso. L’atto prevede statale sulla crittografia e all’Amministrazione
l’applicazione di restrizioni – nella forma di generale delle dogane, ha pubblicato una
divieti o di obbligo di autorizzazione – per le circolare con la prima lista di prodotti e
esportazioni di beni e tecnologie militari e a tecnologie soggetti a restrizioni alla
duplice uso con determinate caratteristiche, circolazione. In particolare, la circolare, in
destinazioni e utilizzatori finali. Prima di tale vigore dal 1° gennaio 2021, include quattro tipi
legge, la normativa cinese sul controllo delle di voci che richiedono un permesso
esportazioni era frammentata e stratificata in all’importazione, nove tipologie di prodotti e
vari strumenti giuridici e regolamenti relativi software e tecnologie soggetti a
amministrativi, fra cui di particolare rilievo è il controllo all’esportazione nonché le procedure
Catalogo della Cina sulle tecnologie con per richiedere l’autorizzazione
divieto o restrizione all’esportazione, adottato all’importazione e all’esportazione.
nel 2008 e regolarmente aggiornato, da ultimo
OBBLIGHI PER GLI OPERATORI E SANZIONI
ad agosto 2020.
La legge prevede diversi obblighi in capo
VOCI CONTROLLATE agli operatori. Per quanto riguarda
La legge sul controllo delle esportazioni l’esportatore o il riesportatore di beni
autorizza la pubblicazione di liste di controllo controllati, questi dovrà richiedere una licenza
da aggiornare periodicamente, con la di esportazione alle autorità competenti

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Info utili

cinesi e dovrà presentare una certificazione dell’eventuale inclusione di un prodotto di


sull’utilizzo finale e sull’utilizzatore finale, interesse nelle liste di prodotti.
emessa dall'utilizzatore finale stesso o dal
governo del suo Paese. Attraverso la AMBITO DI APPLICAZIONE ED
certificazione, l’utilizzatore finale si impegna a EXTRATERRITORIALITÀ
non modificare l’utilizzo finale del bene L’art. 2 definisce tra le attività soggette a
controllato e a non trasferirlo a terzi senza controllo non solo il trasferimento di beni
preventiva autorizzazione dalle autorità cinesi controllati dalla Cina verso l’estero, ma anche
competenti. la fornitura di beni controllati da parte di
Gli esportatori e gli importatori sono, soggetti cinesi a qualsiasi entità o individuo
inoltre, obbligati a riportare alle autorità non cinese. Tale formulazione richiama il
competenti qualsiasi cambiamento concetto di deemed export previsto dalla
dell’utilizzo finale o dell’utilizzatore finale di normativa statunitense.
cui vengano a conoscenza. La violazione È, inoltre, previsto che la disciplina di
dell’obbligo di certificazione comporta controllo delle esportazioni si applichi al
l’inclusione nella lista di importatori e transito, al trasbordo, al passaggio e alla
utilizzatori finali che hanno violato la riesportazione di beni controllati nonché alle
normativa. A seguito dell’inserimento in tale esportazioni di questi dalle aree a tassazione
lista, le autorità cinesi potranno comminare agevolata, note come Comprehensive Bonded
misure sanzionatorie, come il divieto di porre Zones. Il riferimento alle riesportazioni, in
in essere o la restrizione della libertà di particolare, sembra suggerire il controllo sulle
commercio relativamente a beni controllati o, esportazioni di beni cinesi controllati
infine, la sospensione della facoltà di esportare effettuate da Paesi terzi verso Paesi terzi,
beni controllati (per periodi di tempo limitati o soprattutto se letto in combinato disposto con
anche a vita). Vi è poi anche la sanzione l’art. 44 che prevede un’efficacia extra-
pecuniaria, con importi che vanno fino a venti territoriale della normativa in questione
volte il valore della transazione illecita. anche se in concreto non ne sono ancora del
È stato anche previsto un istituto simile al tutto chiare le modalità applicative.
c.d. catch-all, stabilendo che, anche se un
bene non è incluso nelle liste di controllo, 2. SANZIONI ECONOMICHE
l’esportatore dovrà richiedere autorizzazione
Il 19 settembre 2020, il MOFCOM (The
alle autorità nel caso in cui sia stato avvisato
Ministry of Commerce of the People’s Republic
dalle autorità ovvero sappia o debba sapere
of China) ha pubblicato con proprio decreto i
che il bene possa essere impiegato nello
Provvedimenti sulla Lista delle entità
sviluppo di armi di distruzioni di massa, nella
inaffidabili. Vi si stabiliscono le procedure per
minaccia alla sicurezza e agli interessi nazionali
la designazione di individui, entità e
o per fini terroristici. In questo modo
organizzazioni che agiscono contro gli
l’operatore è chiamato a verificare il livello di
interessi della Cina – nonché le sanzioni
rischio legato all’esportazione del bene.
applicabili ai soggetti inclusi nelle liste.
Sempre tramite l’art. 12 è stata introdotta una
previsione simile alla licenza zero prevista Le basi giuridiche di tali provvedimenti
nell’ordinamento italiano dal D. Lgs. 221/2017 amministrativi si rinvengono nell’art. 7 della
e non ancora attuata: gli operatori economici legge sul commercio estero, che afferma il
possono richiedere all’autorità supporto in diritto della Repubblica popolare di adottare
caso di difficoltà nella determinazione misure equivalenti contro Paesi terzi, al fine di

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Info utili

3. CONCLUSIONI
contrastare eventuali misure discriminatorie di
divieto o restrizione al commercio con la Cina. Le norme descritte sono il risultato da un
L’art. 33 della legge sulla sicurezza dello stato, lato di un necessario riordino della materia del
inoltre, prevede il potere di adottare le misure controllo delle esportazioni, ma dall’altro sono
necessarie a proteggere la sicurezza, i diritti e la risposta cinese all’escalation della guerra
gli interessi dei cittadini, delle entità e delle commerciale tra USA e Cina. Ed infatti, l’’art. 48
istituzioni cinesi, nonché di salvaguardare lo della legge sul controllo alle esportazioni
Stato qualora fatto oggetto di minacce e sancisce che «la Repubblica popolare cinese
aggressioni. può, sulla base delle circostanze, adottare
misure reciproche contro qualsiasi paese o
CRITERI DI DESIGNAZIONE E NATURA DELLE regione che abusi delle misure per il controllo
SANZIONI alle esportazioni e minacci la sicurezza e gli
Vengono inclusi nella Lista delle entità interessi nazionali della Cina.»
inaffidabili quei soggetti che risultino aver: (1) Interessante l’approccio extraterritoriale
minacciato la sovranità, la sicurezza della normativa cinese che, se attuato, imporrà
nazionale o lo sviluppo degli interessi della un ulteriore difficile arbitraggio agli operatori,
Cina; (2) applicato misure discriminatorie nei già oggi in difficoltà a fronte
confronti di imprese, organizzazioni o cittadini dell’extraterritorialità della normativa USA.
cinesi. Il secondo criterio, in particolare, potrà Le imprese con footprint produttivo o
porre gli operatori economici non cinesi di commerciale sia statunitense sia cinese, infatti,
fronte alla scelta tra il rispetto della normativa rischiano di trovarsi a dover rispettare due
statunitense e quella cinese, con il rischio normative contrastanti tra loro.
d’incorrere in uno dei due regimi sanzionatori, Gli operatori non cinesi che operano in Cina
similmente a quanto accade oggi agli europei o con controparti cinesi dovranno, pertanto,
relativamente al conflitto tra norme monitorare attentamente gli sviluppi
extraterritoriali USA relative a Cuba o all’Iran e sull’attuazione delle nuove norme al fine di
il c.d. Regolamento di Blocco. comprendere in concreto l’impatto della
Le sanzioni applicabili a chi venga incluso nuova normativa sulla propria attività
nella Lista delle entità inaffidabili vanno dal d’impresa. È verosimile che le verifiche già oggi
divieto di effettuare transazioni o investimenti compiute dagli operatori in ottica di derisking
in Cina al divieto d'ingresso in Cina al diniego limitatamente all’applicabilità di misure di
o alla revoca del permesso di lavoro o di export control statunitensi su beni e
soggiorno. Sebbene, ad oggi, non sia previsto componenti inseriti nella loro supply chain
il congelamento dei beni tra le misure dovranno allargarsi a comprendere anche
sanzionatorie, le autorità cinesi si riservano il fornitori e beni cinesi.
potere di adottare altre misure ove ritenute
necessarie.

Marco Padovan, Avvocato, ha fondato nel 2002 lo Studio Legale Padovan di Milano, dopo una lunga
carriera alla Banca Europea per gli Investimenti di Lussemburgo e alla Banca Europea per la Ricostruzione
e lo Sviluppo di Londra. Si occupa di commercio internazionale e progetti infrastrutturali nonché di export
control e sanzioni economiche internazionali.
Giuseppe Di Luccia, International Sanctions and Export Control Specialist presso lo Studio Legale
Padovan. Precedentemente ha lavorato nei settori della sicurezza internazionale e della
democratizzazione. La sua formazione multidisciplinare include studi giuridici, politici ed economici .

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Questions & Answers

IL CASO: INCOTERMS® DAP E RIFIUTO DEL


COMPRATORE ALLO SCARICO DELLA MERCE
di Antonio di Meo

Abbiamo concluso un Contratto per la fornitura di impianti con un nostro cliente in


Russia con consegna della merce fissata con termine DAP, secondo quanto stabilito
dalla Camera di Commercio Internazionale con l’edizione 2020 degli Incoterms®.
La spedizione avviene via camion con container OT. Giunti alla destinazione
convenuta nel contratto, il nostro cliente si rifiuta di scaricare la merce in quanto la
stessa non risulta telonata. A sostegno di quanto asserito afferma che gli Incoterms®
prevedono che il venditore deve consegnare la merce sul mezzo di trasporto di arrivo
“pronta” per la scaricazione al punto concordato (se indicato), nel luogo di
destinazione convenuto alla data o entro il periodo concordato e che, di
conseguenza, il venditore è tenuto a telonare i container OT. Corrisponde al vero
quanto affermato dal nostro cliente russo? Vorremmo un Vostro parere al riguardo.

Risposta
Premesso che i Container OT-Open Top
Con riferimento alla regola DAP, Reso al sono quelli aperti dove la merce viene inserita
luogo di Destinazione, l’edizione 2020 degli all’interno del container dall’alto e non dalla
Incoterms®, sancisce che “Reso al luogo di porta e, di conseguenza, prelevati sempre
destinazione” sta a significare che il venditore dall’alto (ad esempio tramite gru/carri ponte),
effettua la consegna della merce al gli stessi, generalmente, vengono forniti con
compratore, trasferendogli il rischio relativo, teloni adibiti alla protezione del carico.
quando la stessa viene messa a disposizione di
quest’ultimo, sul mezzo di trasporto all’arrivo Anche la lettera A8 con cui l’attuale
pronta per essere scaricata nel luogo di versione Incoterms® 2020 disciplina la parte
destinazione convenuto o nel punto riguardante il
concordato all’interno di quel luogo se così è Controllo/imballaggio/marcatura, si limita a
stato concordato. Fra gli obblighi a carico del stabilire che il venditore deve imballare la
venditore, alla lettera A4, riferita al trasporto, merce venduta nella maniera idonea al suo
si dice che lo stesso dovrà, a proprie spese, trasporto mentre, con riferimento al
stipulare un contratto di trasporto o compratore, lo stesso non ha alcuna
organizzare lo stesso fino al luogo di obbligazione nei confronti del venditore
destinazione concordato mentre, con (lettera B8).
riferimento al compratore, la corrispondente Fatte queste considerazioni occorre
lettera B4 stabilisce che lo stesso non ha sottolineare che gli Incoterms® si limitano a
alcuna obbligazione nei confronti del sancire che la merce deve essere rimessa a
venditore circa la stipula del contratto di disposizione del compratore “pronta” per la
trasporto. scaricazione, senza dire alcunché circa il
significato del termine “pronta”, così come

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Questions & Answers

viene precisato che l’imballaggio deve essere permettere le operazioni di scarico, si


“idoneo” al suo trasporto. suggerisce in futuro di regolamentare nel
contratto di fornitura in modo chiaro e
Saranno le parti del contratto di ineluttabile la clausola riguardante
compravendita (il venditore e il compratore) l’imballaggio, specificando le caratteristiche
che dovranno concordare le caratteristiche precise dello stesso.
dell’imballaggio con cui verranno spediti gli
impianti e, nel Vostro caso, se i Container In particolare non bisogna trascurare di
Open Top saranno dotati o meno di telone e precisare come verrà imballata la merce e, nel
se trattasi di teloni scorrevoli o meno. caso in questione, se sarà spedita in Container
OT telonati o meno ed, eventualmente con che
Conclusioni tipo di telonatura, precisando, poi, che se il
compratore necessitasse di imballaggi
Al fine di evitare situazioni spiacevoli, come diversi/speciali rispetto a quelli descritti nel
quelle accadute, che comportino un fermo contratto, dovrà darne comunicazione alla
camion, conflittualità per risolvere in tempi parte venditrice per metterla in condizione di
brevi (per non dire immediati) la pretesa del eseguire quanto richiesto al fine di proteggere
compratore che sostiene quanto segue: “così la merce durante il viaggio e permettere, in
come arrivati i container OT non risultano tutta sicurezza, lo svolgimento delle
pronti” per lo scarico e che il venditore doveva operazioni di scarico a cura del compratore,
provvedere a telonarli conformemente agli usi valutando in tal caso eventuali oneri aggiuntivi
presenti per tali spedizioni, al fine di per tali operazioni.

Antonio Di Meo, specializzato in pagamenti internazionali, crediti documentari, garanzie ed


Incoterms® con Studio a Padova. Giornalista pubblicista, Professore a contratto presso
l’Università Cattolica Milano e SDA Bocconi, è autore di pubblicazioni in materia. È socio di
Credimpex Itlaia e della ICC (International Chamber of Commerce) dove è stato componente
comitato revisione Incoterms®.

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Focus Paese

CINA
di Giorgia Bortolamei
1. PERCHÉ ESPORTARE IN CINA
Il Fondo Monetario Internazionale ad aprile Export opportunity index: 80/100
2020 ha pubblicato il report “Great Lockdown”,
Investment opportunity index: 79/100
nel quale ha analizzato gli effetti della
pandemia globale di Coronavirus
ESPORTAZIONI ED IMPORTAZIONI
nell’economia globale. Secondo le previsioni,
la Cina andrà incontro ad un aumento del PIL La Cina è la 3° economia al mondo per
del 9,2% nel 2021. esportazioni. Secondo l’Observatory of
Economic Complexity (OEC), nel 2018 la Cina
Il primo trimestre del 2020 ha visto un
ha esportato beni per un valore di 2,59 Trilioni
blocco totale provocato dall’inizio della
USD e servizi per un valore di 209B USD. Nello
pandemia (tasso di crescita attorno al -8%),
stesso anno, lo Stato ha importato beni per un
con una lieve ripartenza nei successivi due
valore di 1.6B Trilioni USD e servizi per un
semestri, registrando un trend positivo. La
valore di 523B USD. La Cina è il 2° paese al
Cina ha concluso l’anno 2020 con un PIL
mondo per importazioni.
attorno al 5%.
Le principali esportazioni della Cina nel
L’export italiano verso la Cina nel 2020
2018 sono state: apparecchiature per la
ammonta a 8.177,52 mln €, in calo rispetto
trasmissione (224 mld USD), computer (147
all’anno precedente (export 2019: 9.428,54
mld USD), parti di macchine per ufficio (100
mln €).
mld USD), circuiti integrati (90,9 mld USD) e
I settori nei quali l’Italia ha già una forte telefoni (55,3 mld USD), esportando
presenza nel mondo cinese sono: macchinari e principalmente nei seguenti Stati: Stati Uniti
apparecchiature, tessile e abbigliamento, (499 B USD), Hong Kong (282 mld USD),
mezzi di traporto, articoli farmaceutici. Giappone (155 mld USD), Corea del Sud (107
Considerando che la popolazione cinese mld USD) e Germania (96,9 mld USD).
manifesta un alto tenore di vita (10% della
Le principali importazioni della Cina sono;
popolazione fa parte della categoria dei ricchi
petrolio greggio (208 mld USD), circuiti
secondo gli standard internazionali), il Made in
integrati (133 mld USD, auto (45.2 mld USD), e
Italy è apprezzato e ricercato in quanto
petrolio liquefatto (44.2 mld USD), da Corea
sinonimo di qualità.
del Sud (160 mld USD), Giappone (139 mld
I settori di opportunità del mondo cinese USD), Stati Uniti (119 mld USD), Germania (109
sono: elettronica, chimica farmaceutica, mld USD) e Taipei cinese (97,4 mld USD).
meccanica strumentale, mezzi di trasporto.
SACE (Società di Assicurazione Crediti
all’Esportazione) classifica la Cina come 9°
mercato di destinazione per l’export
italiano e 1° mercato di destinazione
dell’export italiano nell’area Asia-Pacifico.

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Focus Paese

Analisi economica

Fattori positivi Fattori negativi

• Sviluppo rete di esportazione, • Complessità burocratiche e


Via della Seta e ottima amministrative
posizione geografica
• Alto livello di indebitamento
• Rapida crescita economia aziendale
• Più grande mercato interno del • Mancanza di trasparenza,
mondo corruzione e scarsa protezione
dei diritti di proprietà
intellettuale

certificazioni sanitarie dettagliati. Oltre a


2. DISCIPLINA DOGANALE
quanto sopra, pur essendo state soppresse
determinate procedure di registrazione, la
BARRIERE TARIFFARIE E NON TARIFFARIE
Cina richiede che le etichette, per quanto
Dal 2001 la Cina fa parte del World Trade riguarda i prodotti alimentari, le bevande
Organisation (WTO), che impone allo Stato la alcoliche, i cosmetici, l’abbigliamento e le
liberalizzazione degli scambi con gli altri Stati calzature, debbano rispettare determinati
membri, mentre nel mese di novembre 2020 requisiti, quali ad esempio quello di essere in
ha sottoscritto un accordo commerciale di lingua cinese per i prodotti destinati alla
libero scambio, chiamato Regional commercializzazione in Cina.
Comprehensive Economic Partnership (RCEP), In riferimento al settore meccanico ed
con i Paesi facenti parte dell’est asiatico. elettronico, determinati prodotti per poter
Se l’impegno del Paese nel WTO ha portato essere importati e commercializzati in Cina,
ad un progressivo abbassamento delle tariffe devono ottenere un particolare Marchio di
doganali, il recente accordo RCEP porterà ad Certificazione, China Compulsory Certification
un ulteriore aumento dell’Area in cui (CCC). La procedura prevedere l’esame di
avvengono gli scambi tra i paesi accordisti (15 campioni di prodotti da parte di laboratori
Paesi) che rappresenterà l’area di libero autorizzati cinesi, la presentazione di una serie
scambio più grande del mondo, con una stima di documenti tecnici e ispezioni annuali da
di raggiungere entro il 2030 il 50% del PIL parte di autorità cinesi competenti presso gli
mondiale. stabilimenti del produttore. Le liste dei
prodotti soggetti alla certificazione CCC
Le barriere non tariffarie comprendono obbligatoria, periodicamente aggiornata, sono
quei beni che necessitano di omologazioni, illustrate in un Catalogo nel quale sono
certificazioni e rispetto degli strandard per elencati i prodotti soggetti alla CCC. Gli enti
l’introduzione degli stessi nel paese, certificatori cinesi autorizzati al rilascio del
soprattutto per il settore agroalimentare certificato CCC e del relativo marchio sono
poiché lo Stato richiede documenti e tutti con sede in Cina.

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Focus Paese

ZONE ECONOMICHE SPECIALI

Le zone economiche speciali sono delle fitosanitario delle Regioni di


aree specifiche ove vige un tipo di legislazione appartenenza;
differente rispetto a quella del medesimo • Certificato sanitario (obbligatorio per
Paese. Queste zone permettono di attirare carni). L’esportazione delle carni fresche è
nuovi investimenti stranieri attraverso condizionata dalla negoziazione dei
esenzioni doganali, agevolazioni fiscali ed protocolli e comporta la concessione di
incentivi. In Cina sono presenti le seguenti licenze obbligatorie degli impianti di
zone economiche speciali: produzione;
• Nella provincia del Guangdong: • Certificato di libera vendita dei
Shenzhen, Zhuhai e Shantou; cosmetici. Attraverso questo documento
• Nella provincia del Fujian: Xiamen; si garantisce che i prodotti che figurano
sullo stesso siano conformi al
• Nell’interna provincia dell’Hainan; Regolamento n. 1223/2009 relativo ai
• Nel delta del fiume Azzurro e del Fiume prodotti cosmetici.
delle Perle;
4. NORMATIVA VALUTARIA
• Nel triangolo del sud del Fujian;
La valuta nazionale è il Renminbi o Yuan
• Nella penisola dello Shandong;
cinese abbreviato in RBM con Codice ISO:
• Nella penisola del Liaodong; CNY. La valuta non è convertibile nelle
transazioni internazionali ma il Governo cinese
• Nella provincia dello Hebei;
ha implementato un programma per
• Nella regione autonoma del Guangxi raggiungere una grado soddisfacente di
Zhuang. convertibilità sui pagamenti internazionali in
CNY che consente agli importatori ed
3. DOCUMENTI DI esportatori cinesi di effettuare transazioni in
ACCOMPAGNAMENTO CNY.
Per importare in Cina, le dogane richiedono Tassi di cambio (aggiornato a 28/12/2020):
i seguenti documenti:
1 EUR = 8,00 CNY
• Fattura commerciale solitamente in tre 1 USD = 6, 54 CNY
esemplari (redatta anche in inglese);
Le autorità cinesi, ed in particolare lo State
• Packing list (lista imballi) che risulta Administration of Foreign Exchange (SAFE),
obbligatoria per alcune categorie di beni; sono tenute ad effettuare controlli di valuta da
e verso la Cina, nonostante la tendenza vada
• Certificato di origine (lo stesso redatto
verso una graduale liberalizzazione delle
sul formulario comunitari odefinito dal
restrizioni sulle società e sulle persone fisiche.
regolamento comunitario n° 2454/93);
La riforma del 1996 fissa alcuni principi che
• Certificato fitosanitario (obbligatorio non pongono restrizioni o limiti ai pagamenti
per frutta, legumi ed altri vegetali). Il in valuta estera ed ai flussi di valuta estera in
certificato è rilasciato dal servizio entrata ed in uscita.

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Focus Paese

periodo non superiore a 6 anni sono esenti se


Esiste, però, l’obbligo di dichiarare alle tali redditi non sono originati in Cina e non
autorità competenti le transizioni commerciali sono pagati da un’impresa o da un individuo
effettuate e/o da effettuare ai fini di non uscire cinese.
dalla “quota” assegnata alle singole società per
effettuare i pagamenti in divisa estera TASSAZIONE SUL REDDITO DELLE
(Eur/Usd, ecc.), mentre la circolazione della PERSONE GIURIDICHE
stessa all’interno della Repubblica Popolare
Una società è fiscalmente ivi residente se è
Cinese (RFC) è proibita.
costituita nel territorio delle Stato e, anche
È possibile aprire un conto in valuta estera qualora sia una società formalmente estera, è
presso le banche locali cinesi con un deposito qualificata residente ai fini fiscali se il suo
giornaliero massimo di US$ 5,000. management si trova in Cina. La tassazione è
pari al 25%, fatta eccezione per le imprese che
Per reprimere il riciclaggio e monitorare le
operano nel settore tecnologico e quelle con
transazioni di valore elevato, la PBOC (People’s
un determinato imponibile (in questi casi
Bank of China) da fine 2016, ha disposto che le
l’aliquota oscilla tra il 15% ed il 10%).
banche e gli altri istituti finanziari devono
segnalare alla banca centrale le singole
DIVIDENDI, INTERESSI E LOYALTIES
operazioni superiori a 50.000 CNY.
Col nuovo accordo stipulato tra Italia e Cina
5. TASSAZIONE nel 2019, è prevista una riduzione dell’aliquota
al 5% per le partecipazioni dirette di almeno il
Negli ultimi decenni sono state attuate una
25% del capitale della società che paga i
serie di riforme fiscali. Con la maxi riforma
dividendi, detenute per un periodo di almeno
entrata in vigore nel 2019, lo Stato è
365 giorni. Per tutti gli altri dividenti, l’aliquota
intervenuto abbassando le aliquote IVA e
resta al 10%. È prevista un’aliquota del 5% per
promuovendo iniziative a favore degli
i pagamenti derivanti dall’utilizzo di
investitori esteri. A metà del 2020 è stato
attrezzature industriali, commerciali o
stipulato un nuovo accordo tra Italia e Cina per
scientifiche.
eliminare la doppia imposizione, modificando
di fatto gli accordi firmati nel 1986. Lo Stato, al IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO
31 Dicembre 2020, ha stipulato trattati di
natura fiscale con un totale di 110 Paesi. Tutte le società in Cina sono soggette ad
IVA. Fatta eccezione per alcuni settori,
TASSAZIONE SUL REDDITO DELLE PERSONE l’aliquota IVA per i contribuenti è del 17%, con
FISICHE
un minimo del 13% per prodotti specifici.

Le persone fisiche domiciliate in Cina che 6. INVESTIMENTI ESTERI


trascorrono un periodo superiore a 183 giorni
sono considerate residenti fiscali. La tassazione Con la legge FIL (Foreign Investment Law)
avviene seguendo i criteri delle nove categorie approvata il 15 marzo 2019 e in vigore da
in cui viene suddiviso il reddito. La tassazione gennaio 2020, si attua una riforma per quanto
varia da un’aliquota del 3% ad un massimo del riguarda gli investimenti esteri, con riferimento
45%. I redditi esteri percepiti da un individuo alle joint venture e alle imprese di proprietà
residente in Cina per periodi straniera.
complessivamente superiori a 183 giorni nel Nella decade 2018-2019, il valore dell’FDI
corso di un anno e consecutivamente per un (Foreign Direct Investment), è cresciuto del 2%.
Questa crescita è dovuta ad una maggiore

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Focus Paese

liberalizzazione, al continuo sviluppo del • Energia elettrica, gas, vapore e aria


settore tecnologico e alle zone di libero condizionata (fonti rinnovabili);
scambio. • Sanità e assistenza sociale;
I settori migliori nei quali investire sono i • Fornitura di acqua, trattamento dei
seguenti: rifiuti e risanamento;
• Prodotti alimentari; • Macchinari e apparecchiature.

Foreign Direct Investment

2017 2018 2019

FDI Inward Flow (milions USD) 136,315 138,305 141,225

FDI Stock (million USD) 1,489,956 1,628,261 1,769,486

Number of Greenfield Investments 765 871 835

Value of Greenfield Investments (million USD) 54,180 111,464 61,999

7. CONVENZIONI INTERNAZIONALI 8. SISTEMA BANCARIO,


La Cina è membro dei seguenti trattati ed FINANZIARIO E CREDITIZIO
ha aderito alle seguenti convenzioni Il sistema bancario cinese ha come banca
internazionali: Convenzione di Vienna sulla principale la People’s Bank of China, la quale
vendita di beni mobili, Convenzione di New ha il diritto di gestire la politica monetaria del
York sull’arbitrato internazionale, Convenzione Paese, affiancata dalla China Banking
sui contratti per la vendita internazionale dei Regulatory Commision. Oltre alla Banca
beni mobili, MIGA (Multilateral Investment Centrale, è importante citare altre quattro
Guarantee Agency) e Organizzazione banche (c.d. Big Four) che ricoprono un ruolo
Mondiale del Commercio (OMC). di rilievo, dividendosi quasi la metà del
Nel 2020 la Cina ha firmato l’accordo Regional mercato totale dei prestiti: Agricultural Bank of
Comprehensive Economic Partnership China (ABC), China Construction Bank (CCB),
(RCEP) con l’obiettivo di facilitare l’espansione Industrial and Commercial Bank of China
del commercio e degli investimenti nell’area (ICBC), Bank of Cina (BoC). Le banche
orientale, tenendo conto della varietà e della precedentemente citate, dominano il sistema
diversità, anche profonda, tra le economie dei finanziario e forniscono al settore privato circa
paesi partecipanti. tre quinti del credito totale. Pur essendo statali
svolgono l’attività di raccolta del risparmio ed
erogazione di crediti, come le banche private
dei Paesi occidentali. Agricultural
Development Bank, China Development Bank
ed Export Import Bank sono le cosiddette

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Focus Paese

Policy Banks, che erogano crediti per lo (without/not confirm). È possibile, però,
sviluppo economico ed il commercio estero. ottenere dalle Banche cinesi l’emissione
del credito documentario con May add
Principali banche straniere: HSBC, Citibank,
che permette alla banca designata di
Deutsche Bank, UBS, BNP Paribas, RBS,
aggiungere la conferma se così lo richiede
Morgan Stanley, Societe Generale, East West
il beneficiario. Tutte le Lettere di credito
Bank, J.P. Morgan, Crédit Agricole CIB, BMO,
vengono emesse dalle principali banche
SPD Silicon Valley, ANZ.
cinesi assoggettandole alle Norme ed Usi
Le banche italiane presenti in Cina: Banca Uniformi (NUU), pubbl. 600 della CCI.
Popolare Di Sondrio, Banco Bpm, Bnl,
• Incasso documentario. Questo è un
Cariparma Gruppo Credit Agricole, Gruppo
metodo abbastanza diffuso poiché risulta
Bnp Paribas, Intesa Sanpaolo, Mps, Unicredit e
essere uno strumento semplice ed
Ubi Banca.
economico per l’importatore cinese. Il
9. PAGAMENTI INTERNAZIONALI servizio di incasso documentario a volte
viene denominato Import bill purchase,
Non ci sono particolari restrizioni nei altre volte Import collection oppure, più
pagamenti delle forniture in Cina che possono correttamente, Documentary collection. Le
essere effettuate in una delle forme che di banche cinesi, richiamate al parag. 8,
seguito dettagliamo: accettano di assoggettare l’operazione
• Bonifico bancario. Quando una società alle Norme Uniformi sugli Incassi (NUI),
cinese stipula un contratto commerciale pubbl. 522 della CCI.
con pagamento anticipato a fronte di
un’importazione, la società deve 10. INFORMAZIONI GENERALI
registrare il contratto presso la SAFE entro Nome ufficiale: Repubblica Popolare Cinese
15 giorno e l’ammontare dell’anticipo non Superficie: 9.597.000 km2
deve essere oltre il 10% dell’importo Capitale: Pechino
complessivo. Viene richiesta, inoltre, una Popolazione: 1,393 miliardi (2018)
garanzia bancaria di restituzione Lingua: mandarino
dell’importo per tutti i pagamenti Religioni principali: cinese (73,56%),
anticipati superiori ai 30.000 USD. buddhismo (15,87%), taoismo (7,6%)
Solitamente il bonifico bancario viene Forma di Governo: repubblica socialista
chiamato con il termine desueto di Telex Prodotto Interno Lordo (PIL): 13,61 migliaia di
transfer/Transmission (TT). miliardi di USD (2018)
• Lettera di Credito. Rappresenta senza PIL pro-capite: 9.770,85 USD (2018)
dubbio una delle forme di pagamento più Prefisso internazionale: +86
utilizzare per regolare gli scambi Fuso orario: GMT +8
commerciali tra gli operatori cinesi e il Feste nazionali
resto del mondo. Le banche cinesi, però, Per il 2021, in Cina si osservano le seguenti
per prassi consolidata, non sono solite feste nazionali:
chiedere alla banca estera presso cui 1 Gennaio: Capodanno
rendono utilizzabile il credito l’aggiunta 11-17 Febbraio: Capodanno Cinese
della conferma: esse, infatti, tendono ad 5 Aprile: Festa degli Antenati
emetterli senza conferma 1 Maggio: Festa dei Lavoratori

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Focus Paese

14 Giugno: Festa della Barca Drago Consolato Generale della Repubblica


21 Settembre: Festa di metà Autunno Popolare di Cina a Milano
1 Ottobre: Festa Nazionale Indirizzo: via Benaco, 4
Documenti necessari: Passaporto con validità 20139 - Milano
residua di almeno sei mesi e due pagine Telefono: + 39 02 5694106
consecutive libere ed il Visto d’ingresso Fax: + 39 02 5694131
tipologia Z, con durata di 30 giorni dall’arrivo. Sito web: www.milano.china-consulate.org
In Cina non è valida la patente internazionale, Agenzia ICE - Pechino
perciò per poter guidare per un breve periodo Indirizzo: Sanlitun Diplomatic Residence
è necessario richiedere una patente Compound,
temporanea della durata di tre mesi, senza Unit 1, 6th Floor
dover sostenere alcun esame. Chaoyang District, 100600 - Pechino
La rete ferroviaria cinese ha raggiunto la Telefono: + 86 10 65973797
lunghezza totale di 139mila chilometri alla Sito web: www.ice.gov.it
quale si aggiungono i 35mila chilometri della E-mail: pechino@ice.it
rete ad alta velocità. La Cina ha collegamenti Agenzia ICE - Canton
aerei sia con i principali Stati, sia per Indirizzo: Unit 1401, International Finance
raggiungere le regioni interne. Le compagnie Place (IFP),
aree sono: Air China, China Southern Airlines e N. 8 Huaxia Road
China Eastern Airlines. Zhujiang New Town, Thiane District, 510623 –
Lo sviluppo economico ha contribuito alla CANTON
crescita dei porti cinesi. I principali sono: Telefono: + 86 20 85160140
Shanghai, Shenzhen, Guangzhou. Sito web: www.ice.gov.it
La Cina dispone di un buon sistema E-mail: canton@ice.it
sanitario e offre cure mediche di qualità. Sono
12. FONTI
presenti ospedali pubblici divisi in due zone:
una parte per i residenti ed una parte per gli Banca Mondiale (www.worldbank.org)
stranieri. Sono presenti anche centri medici per Bank of China (www.boc.cn)
straniere, ove le tariffe per le visite sono più Cinaimportazioni (www.cinaimportazioni.it)
elevate. Coface (www.coface.it)
Economia Italia (www.economia-italia.com)
11. INDIRIZZI UTILI Export.gov (www.export.gov)
Ambasciata d’Italia in Cina Fiscoggi (www.fiscooggi.it)
Indirizzo: San Li Tun Dong Er Jie, Nr. 2 Focus Economic (www.focus-economics.com)
100600 - Pechino ICE (www.ice.it)
Telefono +86 10 85 327 600 Infomercatiesteri (ww.infomercati.it)
Fax +86 10 65 324 676 IPSOA (www.ipsoa.it)
Sito web: ambpechino.esteri.it Mercato Globale (www.mglobale.it)
E-mail: consolare.pechino@esteri.it Mercati a confronto
Ambasciata della Repubblica Popolare (www.mercatiaconfronto.it)
Cinese in Italia Nordea Trade Portal (www.nordeatrade.com)
Indirizzo: via Bruxelles, 5600198 - Roma, Italia SACE (www.sace.it)
Telefono: +39 06 96524200 Trading Economics
Fax: + 39 0696524210 (www.tradingeconomics.com
Sito web: it.china-embassy.org Unione Europea (www.europa.eu)
E-mail: it@mofcom.gov.cn Viaggiare Sicuri (www.viaggiaresicuri.it)

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Focus Paese

Principali Indicatori

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Focus Paese

SITUAZIONE PAESE
Cina si propone di ampliare i settori digitali e
La Repubblica Popolare Cinese è uno Stato ha introdotto nuove politiche per favorire le
Socialista con un unico partito, il Partito imprese stanziate in Cina. L’economia cinese si
Comunista Cinese (PCC) fondato nel 1921. Il basa sulla cooperazione e la solidarietà,
potere statale viene esercitato dal Partito rimanendo sempre fedele al principio di
Comunista, il Governo centrale del Popolo e gli apertura.
organi provinciali e locali.
Tra le otto categorie OCSE che misurano la
L’attuale presidente Xi Jingping, a seguito probabilità che il Paese non onori i servizi del
degli effetti causati dalla pandemia da debito nel medio-lungo termine, la Cina è
Coronavirus, ha cercato di elaborare un nuovo classificata nella 2° Categoria.
modello di sviluppo basato su una doppia
SACE classifica in questa maniera la Cina:
circolazione, nazionale ed internazionale. La

Valutazione SACE circa il Rischio della Cina

• 38/100 Media rischio politico


• 44/100 Media rischio di credito
• 41/100 Esproprio e violazioni contrattuali
• 53/100 Rischio guerra e disordini civili
• 19/100 Trasferimento capitali e convertibilità
• 19/100 Mancato pagamento controparte sovrana
• 56/100 Mancato pagamento controparte bancaria
• 56/100 Mancato pagamento controparte corporate

I valori più alti si riferiscono al mancato sono necessari 9 giorni per avviare un’attività
pagamento della controparte bancaria e e 496 per ottenere una sentenza da un
corporate e il rischio guerra e disordini civili. tribunale locale.
La COFACE (Compagnie Française d'Assurance L’indicatore di competitività
pour le Commerce Extérieur) attribuisce alla dell’economia colloca questo Paese al 28°
Cina la valutazione Rischio Paese B. Nella posto su 140 e quello della corruzione
tabella successiva sono riportati i punti di forza percepita al 80° posto su 180 Paesi. posto su
e di debolezza del Paese. 140 e quello della corruzione percepita al 80°
L’indice Doing Business colloca questo posto su 180 Paesi.
Paese al 31° posto su 190 (46° nel 2019). Altri
dati rilevanti che motivano questa
classificazione:

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Focus Paese

Punti di forza Punti di debolezza


• Elevato indebitamento delle
• ll rischio sovrano contenuto in
imprese per influire sul
quanto il debito pubblico
potenziale di crescita
rimane principalmente
domestico e denominato in • Dipendenza dalle importazioni
valuta locale di componenti tecnologiche
chiave
• Rischio ridotto di indebitamento
eccessivo (privato) esterno • L'avanzo delle partite correnti
grazie all'elevato livello di dovrebbe ridursi e alla fine
riserve valutarie trasformarsi in disavanzo
• Passaggio graduale alle catene • Cattiva allocazione del capitale
del valore globali come parte al settore SOE per erodere la
della Cina 2025 crescita potenziale a lungo
termine
• Settore dei servizi dinamico,
guidato dalle tendenze dell'e- • La strategia del governo è
commerce ambigua nell'arbitrare tra
riforma e crescita
• Buon livello di infrastrutture
• Invecchiamento della
popolazione, con conseguente
elevata spesa pubblica e
maggiori costi del lavoro
• Problemi ambientali

CONCLUSIONE
Situazione differente, invece, si osserva per
Superato il difficile anno causato dalla
quanto riguarda il rischio guerra e disordini
pandemia, la Cina si sta avviando verso un
civili, ed il mancato pagamento della
periodo di crescita economica supportato
controparte.
anche dall’ultimo accordo firmato dalla
stessa, che si propone di facilitare gli
investimenti verso l’oriente. Dai dati
precedentemente riportati, si evince un’ottima
posizione per quanto riguarda gli indici Doing
Business e competitività.

Giorgia Bortolamei, dopo la laurea in Lingue e Letterature Straniere, ha proseguito gli studi a
Padova, diplomandosi al Master International Business for Small and Medium Enterprises (MIBS)
dell’Università di Padova. Collabora preso lo Studio DI MEO.

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Speciale

BREXIT MEANS BREXIT


di Anisa Gjika
Partiamo dalla notizia. Brexit è finalmente Per punti focalizziamo brevemente cosa
operativa, usiamo questo termine visto che cambia dal lato bancario e doganale l’uscita
sono trascorsi più di 4 anni da quando per la del Regno Unito dall’Unione Europa con la
prima volta ne abbiamo sentito parlare. Brexit:
Per riepilogare, tutto prende avvio dal 1. Lato bancario
Referendum del 23 giugno 2016 voluto da Con riferimento alle info pubblicate
David Cameron in cui il popolo britannico dall’Associazione Bancaria Italiana
dichiara di voler lasciare l’Unione Europea riepiloghiamo cosa cambia sia per le
(U.E.). Vincono, quindi, i sostenitori del ‘leave’ banche che per i soggetti residenti in
e a questo punto Cameron è costretto a ambito Unionale:
dimettersi. I motivi sono prettamente
• I privati potranno continuare ad
economici, il popolo britannico vuole
utilizzare per pagamenti e prelievi una
riprendere la propria sovranità, non gradisce la
carta di pagamento emessa da una
cessione di poteri nazionali a favore di
banca italiana purchè abilitata al
Bruxelles e vuole riprendere il controllo dei
circuito internazionale, esattamente
propri confini, quindi limitando di fatto anche
come prima (il pagamento ovviamente
l’immigrazione.
sarà soggetto a costi per cambio
Sotto la guida di Theresa May si ufficializza valuta, ma anche qui nulla di nuovo
l’uscita. Anche Theresa May non riuscendo a perché il Regno Unito non ha mai
raggiungere l’accordo è costretta a cedere il adottato l’Euro).
timone, arriva quindi Boris Johnson; nel
• Per trasferimenti di denaro il codice da
frattempo ci sono stati svariati rinvii ma il
utilizzare è sempre l’IBAN
termine ultimo per poter trovare un accordo
(International Bank Account Number)
con l’Unione Europea, alla fine viene fissato al
trattandosi di un codice riconosciuto a
31 dicembre 2020.
livello internazionale che identifica in
modo standardizzato il numero di
Accordo Regno Unito - Unione
conto).
Europea sulla Brexit
• Per le aziende che dovessero avere un
Alla vigilia di Natale, 24 dicembre 2020, conto aperto presso una banca
praticamente quasi in scadenza del tempo, britannica operante in Italia, si dovrà
Boris Johnson annuncia che l’accordo con ricevere informativa che indichi a quale
l’U.E. sulla Brexit è stato raggiunto. sistema dei depositi la banca aderisce.
La vicenda chiaramente riguarda tutti, sia Per chi opera in transazioni
privati cittadini che imprese. Dal 1 gennaio commerciali con il Regno Unito,
2021 il Regno Unito è diventato, infatti, a tutti permarrà il rischio di cambio
gli effetti un Paese terzo (al pari, quindi, di Stati esattamente come prima, ma rimane
come ad es. Cina o Stati Uniti) e, di pur sempre la possibilità di potersi
conseguenza, negli scambi commerciali si coprire con gli appostiti strumenti
dovranno rispettare tutte le formalità previste messi a disposizione dalle banche.
per i Paesi terzi.

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Speciale

• Le commissioni sui pagamenti in Euro lo stesso vale viceversa per l’U.E. Sono, quindi,
a favore del Regno Unito non considerati originari i prodotti interamente
subiranno probabilmente ottenuti in uno degli stati dell’U.E. o del Regno
nell’immediato variazioni in quanto si Unito, e lo sono per definizione tra le altre gli
continuerà ad applicare la legislazione animali, o i prodotti minerari o botanici; i
U.E. attualmente in vigore in ambito prodotti fabbricati utilizzando materiali
pagamenti e, rimanendo in area SEPA originari o incorporando prodotti non originari
(Single Euro Payments Area), nulla ma che utilizzino determinate percentuali di
cambia nemmeno sulle tempistiche di componenti locali rispetto al totale prodotto
trasferimento dall’ordinante al finale.
beneficiario. Rimangono invariate le
Al fine di mitigare l’impatto delle regole
condizioni di base, diritti e obblighi che
sopra esposte, è stato prevista inoltre la
sono uniformi all’interno di tutti i paesi
possibilità di cumulo bilaterale: quindi se un
che compongono l’area unica in
prodotto U.E. viene realizzato attraverso
ambito di esecuzione e ricezione
trasformazione o incorporazione utilizzando
pagamenti in Euro. Essendo però il
però materiale originario UK, potrà essere
Regno Unito uscito dall’U.E., le banche
considerato prodotto originario U.E. quindi
non sono più obbligate a trattare
trattato quanto tale negli scambi commerciali
questi bonifici come “domestici”,
con i Paesi terzi.
pertanto ci si dovrà probabilmente
attendere una revisione delle Ai fini dell’attestazione dell’origine della
condizioni tariffarie che vadano verso merce un esportatore appartenente all’U.E.
quanto applicato ai bonifici esteri. deve essere registrato al sistema REX ma per
esportazioni fino a 6.000 euro è prevista la
2. Lato Dogana facoltà di riportare indicazioni sull’origine della
merce direttamente in fattura. Ai fini della non
L’accordo sulla Brexit ‘EU-UK Trade and
applicazione dei dazi bisognerà invece
Cooperation Agreement’, ha permesso di
indicare il numero identificativo individuato
evitare sia i dazi che i contingentamenti sulle
nel codice EORI (Economic Operator
quote di importazione a patto che le merci
Registration and Identification). Le
esportate rispettino le regole di origine che
dichiarazioni sul rispetto delle regole di origine
sono riportate al Titolo I, Capitolo 2 parte II
dovranno chiaramente essere dimostrabili in
dell'accordo.
qualunque momento. È necessario, pertanto,
Sono stati chiaramente introdotti controlli
che l’esportatore abbia tutte le informazioni
alla frontiera per espletare le necessarie
necessarie inerenti i sui fornitori.
pratiche doganali. Ai fini dell’esenzione
tariffaria bisognerà, infatti, poter dimostrare
l’origine preferenziale della merce e le verifiche
in tal senso saranno a carico dell'autorità
doganale della parte importatrice.
Le tariffe saranno azzerate soltanto per
quei beni prodotti interamente nel Regno
Unito o che hanno per lo meno subito sul
suolo britannico una sostanziale lavorazione,

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Speciale

Che cos’è il Codice EORI


Il codice EORI rappresenta un elemento indispensabile per chi importa merci in
Unione Europea, al fine di evitare ritardi nel ritiro dei prodotti. Trattandosi di un
codice di registrazione e identificazione dell’operatore economico assegnato
nell’ambito dell’Unione Europea, avente natura prettamente doganale (non fiscale) ed
amministrativa.
Introdotto con il regolamento n. 312 del 2009 si pone l’obiettivo di:
• identificare gli operatori economici nei loro rapporti con le autorità doganali
europee,
• fornire un punto di riferimento comune,
• semplificare lo scambio di comunicazione tra gli uffici doganali comunitari.

Irlanda del Nord e Brexit Conclusioni


Unica eccezione in tutto questo la fa L’accordo arrivato in extremis, è stato
l’Irlanda del Nord per cui le regole non sono comunque applaudito perché l’eventualità di
mutate, e di fatto continua a far parte del una hard Brexit avrebbe decisamente
mercato comune europeo con il rischio che penalizzato i rapporti commerciali tra U.E. e
possa essere utilizzata come passaggio Regno Unito. Possiamo quindi concludere
agevolato per quei beni che non avrebbero affermando che la tanto nota frase di Theresa
diritto all’azzeramento dei dazi se arrivassero May ‘Brexit means Brexit’ dopo un lungo
nei Paesi U.E. da Inghilterra o Scozia, ad viaggio si è per così dire finalmente
esempio. Vista quindi l’assenza di controlli alle concretizzata.
frontiere per i beni che arrivano dall’Irlanda del
Nord verso i Paesi U.E, al fine di evitare rischi,
per poter accedere al mercato dell’Irlanda del
Nord i beni provenienti da Inghilterra o Scozia
potrebbero subire controlli doganali a loro
volta.

Anisa Gjika, è una professionista del settore bancario internazionale. Laureata in Economia del
Commercio Internazionale con specializzazione in International Business and Law. È socia di
Credimpex Italia, ideatrice e autrice di ‘Geo in the Pock€t’ che tratta temi di geopolitica
internazionale.

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