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MANUALE UTENTE
Manuale utente Software Gestione Motore
MAYA
The Maya ECU Software allows setting engine parameters, some of them being vital for
the engine to work correctly.
After buying the EVO and/or ADVANCED licenses, the user is fully responsible for
using the Maya software and for any consequences hereof.
Manuel de l’utilisateur
Software Gestion Moteur MAYA
GET by Athena Evolution s.r.l. ne peut être tenu responsable des conséquences
découlant des calibrations effectuées par l’utilisateur.
Gentile Cliente
Grazie per aver scelto un prodotto della linea GET POWER e SOFTWARE GESTIONE MOTORE di GET
by Athena Evolution.
Certi che la nostra passione ed esperienza potranno aiutarla ad esprimersi, con successo, in tutte le
competizioni in cui vorrà cimentarsi, la invitiamo a leggere il presente manuale sicuri che potrà aiutarla nel
corretto utilizzo del suo nuovo dispositivo GET by Athena Evolution.
INDICE
3 INSTALLAZIONE.................................................................................................................................... 5
3.1Microsoft Windows .................................................................................................................................. 5
4 UTILIZZO DI MAYA ................................................................................................................................ 8
4.1Prima esecuzione di Maya ...................................................................................................................... 8
4.2Elementi della barra degli strumenti ........................................................................................................ 9
4.3Contenuti del Device Manager ................................................................................................................ 9
5 CONNESSIONE CON LA ECU ............................................................................................................ 12
6 GESTIONE DEI DATI DI MAPPA......................................................................................................... 14
6.1File di mappa ......................................................................................................................................... 14
6.2Leggere i dati di mappa dalla ECU ....................................................................................................... 14
6.3Scrivere i dati di mappa sulla ECU........................................................................................................ 15
7 PASSWORD DELLA ECU.................................................................................................................... 16
8 OGGETTI DI MAPPA............................................................................................................................ 17
8.1Finestra matrice..................................................................................................................................... 17
8.1.1 Funzione EDIT ...................................................................................................................................... 20
8.1.2 Modifica Percentuale “GAIN”................................................................................................................. 20
8.1.3 Modifica OFFSET.................................................................................................................................. 21
8.2Finestra vettore...................................................................................................................................... 22
8.2.1 Funzione EDIT ...................................................................................................................................... 23
8.2.2 Modifica Percentuale “GAIN”................................................................................................................. 23
8.2.3 Modifica OFFSET.................................................................................................................................. 24
8.3Finestra degli scalari ............................................................................................................................. 25
9 MONITORAGGIO IN TEMPO REALE.................................................................................................. 26
9.1Visualizzazione di variabili in tempo reale............................................................................................. 26
9.1.1 Display numerici .................................................................................................................................... 26
9.1.2 Display analogico .................................................................................................................................. 26
9.1.3 Rappresentazione del punto di lavoro su vettori e matrici ..................................................................... 27
10 CALIBRAZIONE DI FINE LINEA (END OF LINE, EOL)...................................................................... 28
11 CORREZIONI ........................................................................................................................................ 29
12 MAYA UTILITIES .................................................................................................................................. 32
12.1 Diagnostica .................................................................................................................................... 32
12.2 Conta ORE .................................................................................................................................... 32
12.3 Reset del Conta ore di servizio...................................................................................................... 32
13 RICHIESTA DI UNA LICENZA ADVANCED ....................................................................................... 32
14 NOTE..................................................................................................................................................... 38
ITALIANO
SOLO
SOLTANTO durante la procedura di programmazione (vedi 6.3 ). Tutte le altre
operazioni devono essere effettuate con l'interruttore di programmazione
DISABILITATO:
Maya è un software per il controllo e la programmazione delle ECU fornite da Athena. Maya permette di
comunicare con la ECU, controllare e impostare i parametri di lavoro, editare le mappe e effettuare tutte le
operazioni necessarie alla taratura della centralina stessa.
Le principali caratteristiche di Maya sono:
Hardware:
• PC Intel x86 or AMD64 compatible
• Intel Pentium III or superior processor
• 512 Mb RAM
• 1 Ethernet card 10/100 Mbps
• 1 RS232 9-pin UART16550 compatible port or, alternatively, 1 USB 1.1 or 2.0 port for ECU
connection
• 1 USB 1.1 or 2.0 available port (for Advanced license hardware key)
Software:
• Operating system: Microsoft Windows XP, Windows Vista, Linux 2.6.x
• OpenGL compatibility (hardware acceleration recommended)
ITALIANO
Figura 1 Cartella "MayaWorkspace" in Documenti
Windows Vista potrebbe mostrare una finestra che richiede maggiori permessi quando si avvia l'installazione
di Maya: per proseguire, scegliere Consenti.
1. Come primo passo, viene mostrata la licenza d'uso, come mostrato in Figura 1. La licenza deve
essere accettata per poter proseguire.
2. Il secondo passo è la scelta dei componenti, mostrata in Figura 2. È necessario installare tutti i
componenti alla prima installazione, mentre per quelle successive (come ad esempio gli
aggiornamenti), soltanto Maya è strettamente necessario. In ogni caso, lasciare la selezione
predefinita non crea problemi ed è sempre una scelta conservativa.
3. Infine viene chiesto il percorso di installazione(vedi Figura 3), dopo di ché inizierà il processo di
installazione, durante il quale verrà richiesto se si vuole creare un collegamento sul Desktop.
ITALIANO
Dopo l'installazione, Maya sarà disponibile nel menù Start→Programmi→Maya, o direttamente dal
collegamento sul desktop se è stato creato in fase di installazione. La prima volta che Maya viene eseguito,
verrà chiesto di selezionare una cartella dove saranno salvati tutti i suoi dati di lavoro. Questa cartella
dovrebbe essere creata all'interno della cartella di lavoro dell'utente, ed è utile per memorizzare in un unico
posto tutti i file relativi a Maya, e per recuperarli facilmente.
Una finestra vuota di Maya, come appare al primo caricamento, è mostrata in Figura 4.
ITALIANO
Maya ha una interfaccia con finestre multiple; le finestre secondarie possono essere staccate, spostate o
ridimensionate a piacere. Le parti principali che compongono la finestra principale sono:
1. In menù principale, che da accesso a tutte le funzionalità di Maya.
2. La barra degli strumenti, che replica i comandi del menù più usati e fornisce accesso rapido ai
comandi stessi.
3. Il Device Manager: È lo strumento alla sinistra della finestra principale, contiene l'albero delle
informazioni relative a tutti i dati accessibili sulla ECU.
4. Il Device Help Panel: è il pannello sulla destra della finestra principale, che mostra le descrizioni e
tutte le informazioni utili per spiegare l'uso degli elementi mostrati nel Device Manager.
5. La Barra di stato: è la barra in basso della finestra, che di solito fornisce informazioni sugli elementi
del menu o sugli oggetti del Device manager selezionati.
La prima cosa da fare quando si carica Maya è aprire un file di device: si tratta di un file che contiene la
configurazione della ECU utilizzata e che viene fornito con essa. I file di device hanno estensione mya.
Facendo doppio click su un file di device file si apre automaticamente una istanza di Maya con in contenuto
di quel file. La maggior parte delle funzionalità di Maya saranno disponibili soltanto quando un device è stato
caricato.
Gli elementi della barra degli strumenti sono mostrati in Figura 5 e descritti qui di seguito, partendo da destra
verso sinistra.
ITALIANO
7. Selettore del blocco: seleziona quale mappa utilizzare: il numero corrisponde a quello visualizzato
negli oggetti Map nell'albero del Device Manager.
8. Connetti a ECU: avvia la comunicazione con la ECU e comincia il monitoraggio in tempo reale
9. Disconnetti da ECU: ferma il monitoraggio in tempo reale e chiude la comunicazione con la ECU. I
pulsanti Connetti e Disconnetti sono mutualmente esclusivi: attivandone uno, l'altro si disabilita e
viceversa.
10. Fine Linea: apre la finestra di Fine Linea (End Of Line).
11. Diagnostica: apre la finestra di diagnostica.
12. Conta ore: legge il conta ore e mostra il suo valore.
Una volta caricato un device da file, i suoi contenuti saranno visibili all'interno del Device Manager. Si tratta
di tutti i dati i parametri rappresentati all'interno dell'ECU. Non tutti gli elementi descritti in seguito saranno
necessariamente presenti in ciascun device: dipende dal modello di centralina in uso e dal tipo di licenza di
Maya che si ha a disposizione.
Selezionando un oggetto nell'albero del Device Manager mostra automaticamente la sua descrizione,
qualora ve ne sia una disponibile, sul Device Help Panel.
a. Nome File (filename) (icona ): riporta il nome del file mappa caricato nel Block Select. Lo
spazio disponibile è rappresentato dalle prime 31cifre del nome, esclusa l’estensione myp del
file.
b. Matrici (Matrices) (icona ): una matrice rappresenta un parametro di centralina che dipende
da 2 altri valori (ad esempio il parametro di iniezione come funzione del numero di giri e
dell'apertura della valvola a farfalla). Una matrice viene rappresentata da una tabella o da un
grafico con una superficie 3D. Facendo doppio click su un oggetto matrice sul Device Manager
si apre una finestra di matrice (vedi 8.1)
d. Scalari (Scalars) (icona ): gli scalari rappresentano valori singoli di parametri di ECU. Se il
parametro è editabile, facendo doppio click su di esso nel Device Manager si apre la finestra di
modifica delle variabili (vedi Errore. L'origine riferimento non è stata trovata.). Selezionado
una variabile scalare nel Device Manager viene mostrato il suo valore assieme a una breve
descrizione nella barra di stato.
1 La presenza di alcuni di essi dipende dal modello di centralina e dal tipo di licenza di Maya
5. Password (icona ): accesso alla funzione di protezione della ECU, con l’introduzione di una
password che impedisce la lettura delle calibrazioni contenute all’interno, a meno di conoscere la
password di accesso.
ITALIANO
La connessione tra ECU e computer viene effettuata attraverso una porta seriale RS232. È sufficiente
connettere il cavo della ECU alla porta RS232 9-pin del PC. Molti PC moderni, in particolare i portatili, non
sono dotati di una porta RS232, deve quindi essere utilizzato l’adattatore GET USB-RS232 (cod:
PE00060003).
Dopo il cablaggio, la porta di comunicazione corretta deve essere impostata in Maya. Se è presente soltanto
una porta RS232, Maya dovrebbe riconoscerla automaticamente; se questo non avviene, o se è presente
più di una porta, è necessario passare alla configurazione manuale. Anche se si utilizza un adattatore USB,
viene creata in dal sistema operativo una porta RS232 virtuale che deve essere impostata in Maya. Per
riconoscere la porta COM da utilizzare, seguire la procedura descritta di seguito, a seconda del sistema
ITALIANO
operativo utilizzato.
Microsoft Windows:
ITALIANO
Una volta caricato un file di device , gli oggetti di mappa possono essere modificati. (vedere 8). Le
mappe possono anche essere caricate da un file di mappa di Maya, che ha estensione myf. I file di mappa
possono essere aperti tramite il comando da menù File Open Map..., o dall'equivalente pulsante nella barra
degli strumenti . I dati vengono caricati sulla mappa corrente, che è quella selezionata dal selettore
block sulla barra degli strumenti. Una mappa salvata dal blocco 0 può essere caricata sul blocco 1 e
viceversa, quindi l'indice di mappa di solito salvato nel nome file è soltanto un promemoria di dove fossero i
dati quando la mappa è stata salvata su file. Quando si apre una mappa da file, Maya controlla la sua
compatibilità con il descrittore del device caricato: se non contengono gli stessi codici di ECU, viene ritornato
un errore, e non viene caricato nulla.
Per salvare il contenuto di un oggetto mappa, selezionare la mappa da salvare usando il selettore block
sulla barra degli strumenti, quindi usare il menù File Save Map..., o il pulsante equivalente
ITALIANO
I dati delle mappe possono essere caricati direttamente dalla ECU. La procedura generale è descritta qui di
seguito, ma può essere differente a seconda del modello di ECU utilizzato: leggere le avvertenze specifiche
in appendice di questo documento o nella documentazione specifica della centralina.
Per leggere una mappa, selezionare Communication→Read Map from ECU, o il pulsante equivalente sulla
barra degli strumenti .
Apparirà una finestra di selezione che chiede quale mappa caricare, oppure se caricarle tutte. Una volta data
conferma, una finestra mostrerà come quella di Figura 8 mostrerà l'avanzamento dell'operazione. Alla fine
del processo, se non ci sono stati errori, le mappe caricate verranno evidenziate in verde nel Device
Manager.
Una volta modificati i dati di mappa secondo le proprie esigenze (vedi 8), li si deve inviare alla centralina. La
procedura generale è descritta qui di seguito, ma può essere differente a seconda del modello di ECU
utilizzato: leggere le avvertenze specifiche in appendice di questo documento o nella documentazione
specifica della centralina.
Per avviare il download, fare click su Communication Download to ECU, o sull'equivalente pulsante sulla
barra degli strumenti . Apparirà una finestra come quella di Figura 9. Prima di procedere facendo click su
OK, assicurarsi di aver completato la seguente procedura, altrimenti il download dei dati fallirà:
ITALIANO
cavo di collegamento della centralina in modalità programmazione.
6.
Figure 10 Procedura di programmazione
La procedura di programmazione dovrebbe durare circa uno o due minuti: Maya mostrerà una barra di
avanzamento, ma l'indicazione è soltanto indicativa. Quando l'operazione è stata completata correttamente,
ripristinare la comunicazione in modalità normale con la ECU, seguendo la procedura inversa:
È possibile impostare una password nella centralina, in modo da assicurarsi che soltanto gli utenti autorizzati
possano monitorarne e modificarne i parametri.
nel Device Manager2, e inserire la password nella finestra di dialogo che appare (come in Figure 12). La
password è un valore che deve essere composta di 8 caratteri solo numerici.
Quando la password è completa, si attiverà automaticamente con la pressione del pulsante OK della finestra
di dialogo.
L’icona del lucchetto chiuso ROSSA, indica che la è stata attivata la protezione delle ECU tramite la
password.
2 Non tutti i device hanno questa funzionalità, ed essa non è attiva in tutte le versioni di Maya.
Per salvare effettivamente la password nella centralina, è necessario quindi scrivere il firmware, come
descritto nella procedura del cap 7.
ITALIANO
Una volta che la password è stata impostata correttamente all'interno della ECU, ad ogni avvio, la prima
volta che si tenta di comunicare con la centralina, Maya mostrerà una finestra per inserire la password.
Inserendola, la centralina sarà sbloccata, e si potrà operare normalmente finché la centralina non viene
spenta.
Se in una centralina è stata impostata una password, e si vuole disabilitarla, è necessario prima impostare la
password a 00000000 e poi sovrascrivere nuovamente la centralina, in questo modo si perdono le mappe
che erano presenti nella ecu, e si inseriscono quelle nuove.
8 OGGETTI DI MAPPA
Gli oggetti di mappa rappresentano i parametri che possono essere impostati all'interno della ECU per
modificarne il comportamento. Ogni mappa contiene tre sotto-oggetti principali: matrici, vettori e scalari. Per
accedere a un singolo oggetto, è sufficiente espandere la sua tipologia, e poi fare doppio click sul loro nome
sul Device Manager: verranno aperte delle finestre specifiche, descritte di seguito in questo capitolo.
Gli oggetti di mappa rappresentano i parametri che possono essere impostati all'interno della ECU per
modificarne il comportamento. Ogni mappa contiene tre sotto-oggetti principali: matrici, vettori e scalari. Per
accedere a un singolo oggetto, è sufficiente espandere la sua tipologia, e poi fare doppio click sul loro nome
sul Device Manager: verranno aperte delle finestre specifiche, descritte di seguito in questo capitolo.
La vista 3D può essere ruotata facendo click con il tasto destro del mouse e, tenendolo premuto, trascinando
la vista nella posizione desiderata. Nelle preferenze di Maya, la linguetta 3D permette di impostare numerosi
parametri relativi alla visualizzazione tridimensionale, come colori, spessori delle linee, utilizzo dell'anti-
aliasing e così via.
5. Il pulsante Interpolate effettua una interpolazione lineare dei dati selezionati, a seconda del tipo
impostato nel selettore alla destra del bottone stesso. L'interpolazione X viene fatta lungo le righe,
ITALIANO
quindi i valori vengono trasformati eseguendo una interpolazione lineare tra il primo e l'ultimo valore
di ciascuna riga. L'interpolazione Y viene fatta lungo le colonne, quindi i valori vengono trasformati
eseguendo una interpolazione lineare tra il primo e l'ultimo valore di ciascuna colonna.
L'interpolazione XY è di tipo bi-lineare, viene cioè fatta simultaneamente lungo righe e colonne: i
valori nelle celle selezionate vengono trasformati secondo i valori nelle 4 celle d'angolo della
selezione; per questo motivo, questo tipo di interpolazione non funziona su righe o colonne singole.
6. I pulsanti – (meno) e + (più) rispettivamente decrementano o incrementano il valore di tutte le celle
selezionate di un singolo passo (che dipende dalla rappresentazione interna delle variabili, che varia
per ciascun elemento della mappa).
La funzione di modifica “EDIT”, come descritta nel praragrafo precedente, grazie ai parametri “GAIN” e
“OFFSET” permette di applicare qualsiasi tipo di varizione ai valori di partenza della matrice.
Per seguire una modifica percentuale, tipica nella gestione dei tempi d’iniezione carburante, si utilizza il
normalmente il parametro “GAIN” della funzione EDIT. Per applicare tale modifica è necessario calcolare il
Fattore Moltiplicativo “GAIN” che la rappresenta.
± Modifica%
GAIN = +1
ITALIANO
100
+ 7%
GAIN = + 1 = 1.07
100
− 4%
GAIN = + 1 = 0.96
100
Per seguire una modifica di Offset, tipica nella gestione degl’angoli di ANTICIPO DI ACCENSIONE e
negl’Angoli di FASE INIEZIONE, si utilizza normalmente il parametro “OFFSET” della funzione EDIT.
OFFSET = +2°
nuovo_valore = vecchio_valore x 1 + 2
ITALIANO
Esempio Modifica -3°
OFFSET = -3°
nuovo_valore = vecchio_valore x 1 - 3
La finestra di visualizzazione/modifica dei vettori è mostrata in Figura 12. È composta da un grafico, una
tabella a singola colonna e una barra degli strumenti in basso.
ITALIANO
I valori nella vista tabulare possono essere modificati allo stesso modo di quelli delle matrici. I valori possono
essere modificati anche trascinando i punti di controllo sul grafico verso l'alto o verso il basso. I punto di
controllo non possono essere trascinati fuori dal campo di validità delle variabili stesse. Il grafico ha
funzionalità di zoom, pan e scrolling che possono essere controllate con il mouse.
I pulsanti in basso permettono le seguenti operazioni (descrizioni da sinistra verso destra):
La funzione di modifica “EDIT”, come descritta nel praragrafo precedente, grazie ai parametri “GAIN” e
“OFFSET” permette di applicare qualsiasi tipo di varizione ai valori di partenza dei vettori.
Per seguire una modifica percentuale, tipica nella gestione dei tempi d’iniezione carburante, si utilizza il
normalmente il parametro “GAIN” della funzione EDIT. Per applicare tale modifica è necessario calcolare il
Fattore Moltiplicativo “GAIN” che la rappresenta.
± Modifica%
GAIN = +1
ITALIANO
100
+ 7%
GAIN = + 1 = 1.07
100
− 4%
GAIN = + 1 = 0.96
100
Per seguire una modifica di Offset, tipica nella gestione degl’angoli di ANTICIPO DI ACCENSIONE e
negl’Angoli di FASE INIEZIONE, si utilizza normalmente il parametro “OFFSET” della funzione EDIT.
OFFSET = +2°
nuovo_valore = vecchio_valore x 1 + 2
ITALIANO
OFFSET = -3°
nuovo_valore = vecchio_valore x 1 - 3
Gli scalari sono leggermente differenti dalle matrici e dai vettori: una sola finestra viene aperta per modificarli
tutti, mostrata in Figure 17.
ITALIANO
Figure 17 Finestra di modifica delle variabili scalari
Selezionando una variabile viene automaticamente mostrata la descrizione relativa sulla parte destra della
finestra. I valori possono essere modificati direttamente, oppure incrementati o decrementati utilizzando i
pulsanti + e – oppure ancora utilizzando i tasti freccia destro e sinistro.
Per applicare le modifiche fatte, fare click su OK.
Maya permette di controllare in tempo reale i parametri della ECU e di visualizzarli su finestre di controllo. La
procedura generale è descritta di seguito, ma può variare a seconda del modello di EU utilizzato: fare
riferimento alla documentazione specifica della centralina per i dettagli relativi. Per avviare in monitoraggio,
selezionare Communication Connect to ECU, o il pulsante equivalente sulla barra degli strumenti . Se
non ci sono errori, vengono disabilitati molti controlli e avviata l'acquisizione. Per fermare il monitoraggio,
selezionare Communication Disconnect from ECU, o il pulsante equivalente sulla barra degli strumenti
.
Attivare il monitoraggio come descritto nel paragrafo precedente non è sufficiente per controllare i dati:
bisogna creare delle apposite finestre di visualizzazione. Per monitorare direttamente le variabili, sono
disponibili due tipi di finestre: i display numerici e quelli analogici, descritti qui di seguito.
ITALIANO
Per creare un nuovo display numerico, selezionare Tools New Scalar display. Apparirà una finestra per la
selezione delle variabili da mostrare; scegliere quali variabili saranno visualizzate, quindi fare click su OK. Il
display numerico apparirà come in Figure 18.
Ciascuna variabile viene presentata con il proprio nome, il valore (che viene automaticamente aggiornato
durante il monitoraggio), un selettore per l'unità di misura, e un indicatore di livello a barra, che mostra il
valore all'interno del proprio range di validità.
Per cambiare la lista delle variabili mostrate nel display numerico, fare doppio click sulla spazio vuoto al di
sotto dell'ultima variabile mostrata.
In alternativa ai display numerici, le variabili possono essere controllate anche attraverso i display analogici,
mostrati in Figure 19. Per inserire un nuovo display analogico, selezionare dal menù di Maya Tools New
Analog meter display. La procedura è simile a quella per i display numerici.
Oltre alla visualizzazione di singole variabili, il monitoraggio può essere effettuato anche su vettori e matrici.
Se una delle variabili che rappresentano uno degli assi è una variabile controllabile, allora il punto di lavoro
viene mostrato dinamicamente nelle finestre di vettori e matrici.
Per i vettori, una linea orizzontale o verticale viene mostrata sul grafico, e la sua intersezione con la curva
ITALIANO
viene evidenziata da un pallino verde. Un altro pallino evidenzia invece il punto di controllo più prossimo
sulla curva. Vengono anche scritte le coordinate di entrambi questi punti, e il punto di lavoro viene anche
mostrato sulla vista tabulare con uno sfondo di colore diverso della cella.
Per le matrici, nella tabella il punto di lavoro viene evidenziato con uno sfondo di colore diverso.
La centralina viene programmata con alcuni valori predefiniti, ma ciascun motore ha bisogno di alcuni valori
di calibrazione per tenere conto della taratura dei sensori, delle tolleranze, e così via. Questi parametri di
calibrazione possono essere impostati nella ECU utilizzando lo strumento Fine Linea (End Of Line in
inglese), che è utile per definire alcuni parametri legati alla singola ECU, come il numero di telaio o di
motore, la data della calibrazione, o la gestione dell’offset di limitatore (LIMITER_ADJ).
Per avviare il Fine Linea, selezionare dal menù Tools End Of Line. Apparirà la finestra di Figure 21. A
sinistra viene mostrata la lista dei parametri, mentre a destra vengono monitorati alcuni valori che sono utili
nella calibrazione. I parametri sulla destra vengono aggiornati periodicamente leggendoli dalla ECU; si tratta
perciò di valori in sola lettura. Si solito in quest'area viene mostrato solo il valore della variabile TPS.
I valori sulla sinistra possono essere modificati allo stesso modo delle variabili scalari (vedi 8.3). Lo stato dei
parametri può essere letto dalla ECU usando il pulsante Read End Of Line: tutti i valori verranno
nuovamente letti da centralina e sovrascriveranno quelli visualizzati, ogni volta che il pulsante viene
premuto. Ogni volta che la finestra di Fine Linea viene aperta, i valori vengono caricati e aggiornati
automaticamente.
Una volta impostato il valore dei singoli parametri in maniera opportuna, possono essere inviati alla
centralina utilizzando il pulsante Set End Of Line. Si possono ripristinare i valori predefiniti in ogni momento
ITALIANO
Le correzioni sono modifiche alle matrici di mappa che possono essere acquisite durante il monitoraggio in
tempo reale, per raffinare i valori all'interno della ECU in tutte le condizioni operative. Le correzioni possono
essere sommate o moltiplicate ai valori esistenti, oppure sostituirli, in modo da creare nuove mappe. Il
processo per l'acquisizione delle correzioni fino alla creazione di una nuova mappa è descritto qui di seguito.
ITALIANO
Figure 22 Pannello delle correzioni
ITALIANO
12.1 Diagnostica
Per aprire la finestra di diagnostica, selezionare Tools Diagnostics (o il pulsante equivalente sulla barra
degli strumenti ). Comparirà la finestra di Diagnostica, che contiene una lista di codici d'errore con le
relative descrizioni e lo stato. Inizialmente tutti i codici sono nello stato indefinito: per leggere lo stato,
premere il pulsante Read. Per azzerare tutti i valori, premere il pulsante Reset (non è disponibile su tutti i
device o per tutte le versioni di Maya).
Alcuni utenti hanno il permesso di fare un reset del contatore di servizio, che è interno alla ECU e tiene
traccia degli intervalli di manutenzione del motore. Per resettare questo contatore, selezionare Tools Clear
Service Flag.
• Licenza EVO: è la versione che può essere usata per la normale operatività nell'utilizzo di Maya;
• Licenza Advanced: questa versione abilita alcune funzionalità aggiuntive e un maggior numero di
parametri.
La Licenza Advanced di Maya può essere attivata attraverso una chiave hardware USB, che contiene le
informazioni di licenza. Per ottenere l’attivazione della Licenza Advanced, il cliente deve essere in possesso
della Licenza EVO.
CLIENTE GET
ATHENA EVOLUTION
GET
ATHENA EVOLUTION CLIENTE
Se il cliente è in possesso della Licenza EVO, seguirà la procedura a partire da questo punto.
ITALIANO
3. Il cliente, seguendo le istruzioni stampate e salvate nel cd, installa il software MAYA (vedi cap.3
INSTALLAZIONE);
Se è la prima volta che installi il Maya, dovrai scegliere la cartella MayaWorkspace in documenti
creata prma dell’installazione come specificato nelle istruzioni cap.3 INSTALLAZIONE.
license_request_NOME_COGNOME_numeroPC.myl
ITALIANO
GET
CLIENTE ATHENA EVOLUTION
9. Athena Evolution spedisce al cliente finale la chiavetta che consente di attivare la Licenza
Advanced.
license_request_NOME_COGNOME_numeroPC.myl
Se la seconda e/o terza attivazione vengono richieste in un secondo tempo, basta seguire di
nuovo la procedura sopraccitata ma ciò comporterà le seguenti spese a carico del cliente:
¾ Costi di spedizione
¾ Costo di attivazione: 30 eur
WARNING
Nell’utilizzo della licenza Advanced , è necessario verificare che tutte le schede di
rete di siano ATTIVE, e inserire PRIMA la chiave USB, e POI avviare MAYA.
NOTE / NOTES:
ITALIANO