Sei sulla pagina 1di 2

Perché il mare è salato?

La salinità del mare e la sua


importanza per l’ecosistema marino
Da sempre il mare è un elemento davvero importante per l’uomo e per il
nostro pianeta. Le correnti marine sono infatti in grado di influenzare il clima
sulla terra e quindi anche le nostre vite. In più questa risorsa ci permette di
nutrirci, lavorare, viaggiare e chi più ne ha più ne metta. Ma perché il mare è
salato?
La risposta è in realtà molto semplice: il mare è salato perché l’acqua
piovana, nel suo percorso verso gli oceani, porta con sé i sali minerali
presenti nelle rocce. Tra questi c’è anche il cloruro di sodio, meglio
conosciuto come sale da cucina.
Ma non è sempre stato così! Una volta il mare non era salato. Questo perché
in origine gli oceani si sono formati grazie alla condensazione del vapore
acqueo presente nell’atmosfera, componendosi quindi di acqua dolce. Solo
poco alla volta, e dopo migliaia di anni, l’acqua del mare è diventata salata a
causa del contatto con rocce e minerali, che rilasciavano appunto il sale.
Non tutti i mari e gli oceani però contengono la stessa percentuale di sale.
Quest’ultima, infatti, dipende da diversi fattori, come ad esempio la
temperatura, la profondità, la quantità di acqua piovana e anche la presenza
o meno delle correnti oceaniche. Ecco spiegato perché il Mar Morto, al
confine tra la Giordania e Israele, è uno dei più salati al mondo. La sua
salinità è addirittura dieci volte superiore rispetto a quella del Mar
Mediterraneo.
Sì, è vero, ogni mare è salato in modo diverso. Ma sapere quanto sale c’è in
tutti gli oceani del mondo ti stupirà di certo! La risposta infatti è davvero
incredibile: 35 grammi al litro. Se moltiplichiamo questa cifra per il numero di
litri di acqua presenti sulla terra (1.380 miliardi di miliardi di litri), otteniamo
48,3 milioni di miliardi di tonnellate di sale.
Il sale marino è davvero importante sia per l’ecosistema marino sia per il
nostro organismo. È proprio grazie a questo elemento che molte specie
animali si sono evolute nelle acque oceaniche. Il sale permette infatti di
combattere i parassiti che normalmente si depositano sulle squame e sulle
branchie di molti pesci. Inoltre, disinfetta l’ambiente, protegge il microclima e
aiuta a prevenire malattie dovute alla circolazione sanguigna di molte specie
marine.
Lo stesso vale per noi esseri umani. Il sale marino ha un’azione disinfettante
anche sulla nostra pelle, tanto che un bagno al mare ci può aiutare a
purificarla e a eliminare eventuali batteri presenti sull’epidermide o
infiammazioni muscolari. In più ha un effetto benefico anche sulla nostra
respirazione: aiuta a calmare gli effetti della tosse o dell’asma. Perfino alle
terme, infatti, possiamo trovare le stanze del sale, davvero utili per rigenerare
il nostro organismo!

Potrebbero piacerti anche