I CUSCINETTI

SUPPORTI PER ALBERI.

Si definiscono supporti i dispositivi destinati a sostenere gli elementi rotanti (cuscinetti) e contemporaneamente a
vincolare il loro asse di rotazione.
La parte interna di questi elementi può essere direttamente a contatto con il perno dell’albero oppure può essere
interposto tra i due elementi un terzo elemento denominato (CUSCINETTO) che, a seconda della sua forma può essere
radente ( A STRISCIAMENTO) o volvente ( A ROTOLAMENTO).
I cuscinetti a rotolamento hanno un coefficiente di attrito, in media, pari ad 1/10 di quello dei cuscinetti radenti.

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SUPPORTI PER ALBERI.
Di seguito, alcuni supporti commerciali. Solitamente sono in ghisa o materiali compositi, possono essere in un solo pezzo p
con incastellatura in due metà.
Applicazioni in piattaforma ??
Supporti ritti e flangiati

Supporti in due metà

Supporti oscillanti

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SUPPORTI PER ALBERI.
Un altro elemento fondamentale per il buon funzionamento è la lubrificazione in quanto garantisce sicurezza e durata
d’esercizio.
GRASSO: protegge il cuscinetto ed impedisce l’ingresso di impurità
OLIO: sottrae calore al dispositivo
Inoltre essa permette di:
• Formare un velo di lubrificante per separare le superfici di contatto al fine di prevenirne l’usura di accoppiamento;
• Diminuire l’usura dell’accoppiamento;
• Generare una barriera che salvaguardi dalla corrosione;

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SUPPORTI PER ALBERI.
Il lubrificante viene introdotto tramite degli INGRASSATORI -> essi si designano nel modo seguente:
Ingrassatore A/M 10x1 – UNI 7663
Dove: A/M indicano se esso è a semplice o doppio esagono, ed i numeri indicano la filettatura M10 a passo 1

Ingrassatori a doppio a) e semplice esagono b)

a) b)

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CUSCINETTI RADENTI
Più comunemente chiamate bronzine o cuscinetti a strisciamento, sono elementi montati nel foro del supporto che dovrà
sostenere in maniera stabile l’albero rotante.
Costruiti in materiali sintetici, autolubrificanti o metalli bianchi ( leghe a base di stagno, stagno e piombo, stagno e zinco).

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CUSCINETTI RADENTI
Montaggio delle bronzine nel supporto.

a)

b)

c)

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CUSCINETTI VOLVENTI
Detti anche cuscinetti a rotolamento, sono elementi posizionati tra un perno (in rotazione) e supporto (parte fissa). Il
movimento tra le parti è facilitato dall’interposizione di elementi rotanti.
I loro principali vantaggi rispetto ai cuscinetto radenti sono:
• Ridotto ingombro assiale
• Attrito notevolmente inferiore (1/10)
• Usura ridotta
• Facilità di sostituzione
I principali svantaggi invece sono:
• Tolleranze dimensionali e geometriche ristrette
• Aumento della rumorosità nel tempo
• Maggior costo
• Soprattutto per dimensioni elevate -> difficoltà e problematiche di montaggio

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CUSCINETTI VOLVENTI
Classificazione dei cuscinetti volventi.

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CUSCINETTI VOLVENTI
Caratteristiche di un cuscinetto volvente.

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CUSCINETTI VOLVENTI
Esempi di rappresentazione di cuscinetti volventi.

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CUSCINETTI VOLVENTI
Struttura e designazione della sigla dei cuscinetti

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CUSCINETTI VOLVENTI
Struttura e designazione della sigla dei cuscinetti.
CODICE DIAMETRO FORO (ATTENZIONE !!):
• Per ottenere la dimensione del foro bisogna moltiplicare le due cifre per 5 ( es 62 04: cuscinetto radiale rigido a sfere con
foro da 4 mm * 5 = 20 mm)
• I diametri 10,12,15 e 17 rappresentano un’eccezione:
1. Sigla 00 indica un diametro 10 mm
2. Sigla 01 indica un diametro di 12 mm
3. Sigla 02 indica un diametro di 15 mm
4.Sigla 03 indica un diametro di 17 mm
• Se il diametro non è divisibile per 5 dopo il codice serie si mette una barra obliqua ( es. 62/22)
PREFISSI: raramente utilizzati servono per i componenti individuabili di cuscinetti completi o per identificare cuscinetti
miniaturizzati.
SUFFISSI: essi forniscono informazioni su tenuta, lubrificante usato, tolleranze e gioco interno

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CUSCINETTI VOLVENTI
Struttura e designazione della sigla dei cuscinetti.
ESEMPI:
62-04-RS: cuscinetto rigido a sfere, diametro interno 20 mm,
copertura tenuta solo da un lato.
32-08-2Z: cuscinetto a sfere a contatto obliquo, diametro interno
40 mm, schermo su entrambi i lati.

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CUSCINETTI VOLVENTI
MONTAGGIO E SCELTA
Criteri di montaggio:
• Tolleranze dimensionali e geometriche;
• Coerenza tra carichi e tipo di cuscinetto;
• Spallamento per bloccaggio assiale;
• Montaggio di cuscinetti misti;
Criteri di scelta:
• Entità e direzione del carico • Rigidezza
• Spazio disponibile • Spostamento assiale
• Allineamento sedi • Facilità di montaggio e smontaggio
• Precisione • Protezione e lubrificazione dei corpi rotolanti
• Velocità
• Silenziosità

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CUSCINETTI VOLVENTI
DIMENSIONAMENTO.
Il carico a cui è sottoposto un cuscinetto è funzione del tempo e quindi qualunque cuscinetto può svolgere la sua funzione
per un periodo di tempo definito.
La durata di un cuscinetto può essere espressa in due modi:
• L10 = durata cuscinetto in milioni di giri
• L10h = durata cuscinetto in ore a velocità costante
Per durata si intende il tempo di lavoro prima che inizi un deterioramento irreversibile.
Di seguito la definizione della durata di base:

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CUSCINETTI VOLVENTI
DIMENSIONAMENTO.
La tabella seguente fornisce le ore di funzionamento in relazione al tipo di macchina ed alla sua applicazione

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CUSCINETTI VOLVENTI
DIMENSIONAMENTO.
Se la velocità di rotazione del cuscinetto è costante, la sua durata può essere calcolata in ore mediante la relazione:

𝑳 × 𝟏𝟎𝟔
𝑳𝟏𝟎𝒉 = 𝑳𝒉 = [𝒉]
𝒏 × 𝟔𝟎
L10h = Lh = durata a fatica nominale [h]
n = numero di giri dell’albero [giri/min]
Il procedimento di calcolo previsto dalla ISO 281 per la durata di un cuscinetto sollecitato dinamicamente prevede la
seguente trattazione:
𝒑
𝑪
𝑳𝟏𝟎 = 𝑳 =
𝑷
L10 = durata cuscinetto (106 giri)
C = coefficiente di carico dinamico (N)
P = carico dinamico equivalente (N)
p = esponente della durata e varia in funzione del tipo di cuscinetto: p = 3 per cuscinetti a sfere e p = 10/3 per quelli a rulli

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CUSCINETTI VOLVENTI
CALCOLO DEI CUSCINETTI SOLLECITATI STATICAMENTE
Questo calcolo si effettua in funzione del coefficiente di carico statico C0 così determinato:
𝑪𝟎 = 𝒔𝟎 ∙ 𝑷𝟎
• C0 = coefficiente di carico statico [N]
• s0 = coefficiente di sicurezza relativo al carico statico (valore tabellato)
• P0 = carico statico equivalente [N]
Nel caso in cui fossero presenti sia carichi radiali che assiali, si procede al calcolo del carico statico equivalente nel seguente
modo:
𝑷𝟎 = 𝑿𝟎 ∙ 𝑭𝒓 + 𝒀𝟎 ∙ 𝑭𝒂
Dove:
• P0 = carico statico equivalente [N]
• X0 = fattore relativo al carico radiali del cuscinetto
• Y0 = fattore relativo al carico assiale del cuscinetto
• Fr = carico radiale effettivo [N]
• Fa = carico assiale effettivo [N]

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CUSCINETTI VOLVENTI
CALCOLO DEI CUSCINETTI SOLLECITATI DINAMICAMENTE
Quanto detto per i cuscinetti sollecitati staticamente vale anche per quelli sollecitati dinamicamente. In questo caso la
relazione di calcolo è:
𝑪 = 𝑷 ∙ 𝑳𝟏𝟎 𝟏/𝒑
Dove:
• C = coefficiente di carico dinamico
• P = carico dinamico equivalente [N]
• L10 = durata di base ( milioni di cicli )
• p = esponente della durata e varia in funzione del tipo di cuscinetto: p = 3 per cuscinetti a sfere e p = 10/3 per quelli a rulli

Nel caso di carichi misti ( cuscinetti obliqui a rulli montati ad X oppure a O) la procedura è la stessa vista per i cuscinetti
sollecitati staticamente solo che i fattori di carico non hanno il pedice 0.

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CUSCINETTI VOLVENTI
Esempi di carichi puramente radiali/assiali e carichi misti.
Supporto con cuscinetto per rotazione rullo nastro di traino: radiale
Ralla di rotazione su ragno Liebherr : assiale
Ruote dentate a denti elicoidali: misto

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CUSCINETTI VOLVENTI
Esercizio:
Scegliere i cuscinetti adatti per un albero di rinvio di una trasmissione a cinghie che lavora 8 h/giorno. Applicazione:
ventilatore industriale.
Dati di progetto:
P = 15 kW;
Ra = 4747,2 N
Rb = 3750,2 N
d = 60 mm
n = 600 giri/min
ATTENZIONE !! SOLITAMENTE LE REAZIONI VINCOLARI SONO INCOGNITE E SI CALCOLANO COME VISTO IN AULA !!!!
SI SCEGLIE DI CREARE UN VINCOLO CARRELLO SUL LATO MOTORE (DX) E UN VINCOLO CERNIERA SUL LATO LIBERO (SX)

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CUSCINETTI VOLVENTI
Esercizio:
Obbiettivo -> calcolare il COEFFICIENTE DI CARICO DINAMICO
EQUIVALENTE da comparare con tabella a fianco (SKF).
SOLUZIONE IN A:
𝑪 = 𝑷 ∙ 𝑳𝟏𝟎 𝟏/𝒑
Pa = 4747,2 [N]
L10 = (L10h * 60 * n )/ 106= 25000*60*600= 900 (milioni di cicli)
p = 3 (cuscinetto a sfere)
CA = 4747,2 *(900)1/3 = 45833,7 [N] = 45,8 [kN]
SCELGO CUSCINETTO 6212 !!!!!
SOLUZIONE IN B:
CB = 3750,2 * (900)1/3 = 36207,8 [N] = 36,2 [kN]
SCELGO CUSCINETTO 6212 !!!!

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CUSCINETTI VOLVENTI

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CUSCINETTI VOLVENTI
ES1
SOLUZIONE:

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CUSCINETTI VOLVENTI
ES2
SOLUZIONE:

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CUSCINETTI VOLVENTI
ES2
SOLUZIONE:

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