Alberi Meccanici

ALBERI DI TRASMISSIONE
Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

DEFINIZIONI
ALBERO : Organo meccanico atto alla È soggetto a momento

trasmissione di coppie (motrici o torcente e flessionale
resistenti)
ASSE : Organo meccanico atto al Non è soggetto a momento
mantenimento in posizione degli organi torcente ma solo flessionale
meccanici ad esso collegati

DEFINIZIONI
Gli assi in linea generale non trasmettono alcun momento torcente.

Possono essere fissi o mobili: nei primi avremo sollecitazioni di tipo
statico mentre negli assi mobili la sollecitazione sarà di tipo rotante.
Hanno lo scopo di supportare ruote, carrucole per funi, pulegge e dispositivi simili
Gli alberi invece hanno la funzione di trasmettere un momento

torcente, per esempio nei motori, nelle turbine e nei cambi. Possono
quindi, essere sollecitati a torsione, oppure a torso-flessione.

ESEMPIO DI ASSE

ESEMPIO DI ASSE

ESEMPIO DI ALBERO

ESEMPIO DI ALBERO

ESEMPIO DI ALBERO

ESEMPIO DI ALBERO

ESTREMITA’ D’ALBERO
ESTREMITA’ D’ALBERO : parte terminale degli alberi che trasmette momento.

Possono essere :
- cilindriche (corta o lunga)
-coniche (con o senza linguetta, con filettatura esterna o interna).
La norma di riferimento è la UNI ISO 775

ESTREMITA’ D’ALBERO

ESTREMITA’ D’ALBERO : QUOTATURA ESTREMITA' CONICA
Conicità - facendo riferimento alla figura a

lato, si dice conicità il rapporto 1/k definito
da: 1/k = (D-d)/L = 2*tg (a/2)
Conicità, inclinazione e rastremazione si quotano dando il numero necessario e sufficiente

delle grandezze che concorrono ad individuarle, come è indicato nelle figure seguenti.
La scelta del tipo di quotatura dipende essenzialmente dal modo con cui il pezzo deve
essere realizzato. Nella tabella UNI 157 sono riportate valori di conicità tipici per comuni
applicazioni meccaniche.



PERNI D’ALBERO
PERNI DELL’ALBERO : Parti dell’albero che si accoppiano con supporti o

con atri organi. A seconda della posizione si distinguono perni intermedi e
perni di estremità

PERNI D’ALBERO : I CUSCINETTI

PERNI D’ALBERO PER CUSCINETTI RADENTI

Perni di estremità (vedi manuale pag. I-90)
Generalmente si tratta di perni portanti cioè sollecitati in direzione radiale. Sia negli assi
che negli alberi i perni di estremità non sono sollecitati a torsione ma sono sollecitati sia
a flessione che al taglio;
Il perno viene equiparata ad una trave incastrata ad un estremo e caricata in

mezzeria dalla reazione vincolare
Il rapporto l/d si ricava dalla tabella 1,63 del manuale

Perni intermedi (vedi manuale pag. I-90)
Sono perni compresi fra due sedi. Sono sollecitati a flessotorsione.
Si determina prima il il momento flettente Mf in base ai carichi e al momento torcente MT

(in funzione della potenza trasmessa). Trovando poi il momento ideale flettente Mif con le
formule della flessotorsione:
Vedi formule I.19 pag I,90 del manuale
Il rapporto l/d si ricava dalla tabella 1,63

del manuale

Verifica della pressione specifica (verifica all’usura)
ps = F/(d * l) : pressione specifica
F : carico supportato dal perno

d : diametro del perno
L : lunghezza appoggio
ps < p amm
La pamm si ricava dalla tabella 1,63

del manuale

Verifica del riscaldamento

La rotazione dell’albero sulla sede genera calore. Bisogna evitare deterioramento
della superficie di contatto, la decomposizione del lubrificante e il grippaggio
p * v < (p * v)lim
p : pressione di esercizio
v : velocità periferica (v = w * R)
(pv)lim si ricava dalla tabella 1,63 del manuale



Gli spallamenti degli alberi, che sono le

superfici a contatto con i cuscinetti,
devono sempre essere più lunghi del
cuscinetto stesso, per impedire la
formazione di scalini sulla superficie di
scorrimento. Questo aspetto assume
particolare importanza quando fra l’albero
e la sede possono verificarsi dei
movimenti assiali a causa di variazioni
della lunghezza ecc. Il foro nella sede per
l’alloggiamento del cuscinetto radente
deve sempre essere provvisto di uno
smusso, affinché le boccole possano Anche sulle estremità dell’albero deve essere realizzato
essere inserite nella sede con maggior uno smusso, per evitare di danneggiare lo strato di
facilità, tanto più che le boccole con scorrimento al momento dell’inserimento della boccola.
fessure spesso presentano un’apertura In entrambi i casi gli angoli dello smusso dovrebbero
con giunto di testa. essere compresi fra 10 e 15°

Per alberi che non devono essere

guidati soltanto radialmente, ma
anche assialmente, a seconda del
carico devono essere previste
boccole flangiate oppure
combinazioni di boccole e rondelle di
spinta. L'impiego di rondelle di spinta
o di boccole flangiate è vantaggioso
già in presenza di piccoli carichi
assiali, in particolare quando per il
materiale o la lavorazione non
esistono superfici di scorrimento
idonee.

Se vengono impiegate boccole flangiate,

è necessario smussare il raccordo fra
sede e superficie di appoggio verso il
foro, in modo tale che esso non appoggi
sul raggio della boccola

Gli alberi verticali si appoggiano con una estremità detta perno di spinta.
Il perno di spinta deve sostenere oltre al peso l’intero sforzo assiale
Appoggio a
Appoggio piano Appoggio anulare calotta sferica
PROPORZIONAMENTO
SEZIONE COSTANTE Minori costi di fabbricazione
SEZIONE VARIABILE Minore peso
La variazione di sezione deve avvenire :

-Con tratto conico
- A piccoli gradini con una variazione di sezione inferiore del 20 %
-Con accordi ampi no con spigoli vivi Raggio di raccordo R=> d/2

PROPORZIONAMENTO

PROPORZIONAMENTO : tolleranze geometriche
Tolleranze sulle sedi di cuscinetti volventi ricavate sull’albero

(indicazioni di larga massima)

PROPORZIONAMENTO : tolleranze geometriche

PROPORZIONAMENTO
Se è necessario ricavare un appoggio per cuscinetti, boccole o supporti

(spallamento) si consiglia una variazione di sezione inferiore del 20 %
Ralla supplementare per

favorire l’appoggio
(Battuta piccola o
raccordo grande)

PROPORZIONAMENTO
L’altezza dello spallamento deve rispettare le indicazioni fornite dal costruttore che ne
fissano l’altezza minima e massima.
Se per ragioni
speciali si fosse
vincolati a ad avere
l’altezza dello
spallamento
sensibilmente
inferiore a quella
normalmente
richiesta, si può
rimediare
utilizzando un
anello ausiliario in
modo da formare
uno spallamento
sufficiente.
Sono ammessi anche spallamenti maggiori di quelli normalmente previsti; in questi casi occorre però prevedere o
degli smussi , oppure delle fresature che permettano agli estrattori di agire sulla faccia degli anelli quando occorra
smontarli.

DISTANZIALI

DISTANZIALI

GOLE DI SCARICO PER PARTI DA RETTIFICARE
Le gole di scarico sono normizzate dalla UNI 4386
“ I perni per il montaggio dei cuscinetti sono rettificati e, in prossimità degli

spallamenti possono essere necessarie gole di scarico per la rettifica. Per
evitare spigoli vivi, innesco delle rotture, sono consigliate due tipi di gole :
- forma E quando deve essere rettificato solo il perno
- forma F quando deve essere rettificata anche la battuta dello spallamento”
Manuale di meccanica Hoepli pag. I-107

Le gole di scarico sono normizzate dalla UNI 4386


SEDI DI ANELLI ELASTICI
Battute possono pure essere realizzate mediante anelli elastici (UNI 7434 e UNI 7435)

SEDI DI ANELLI ELASTICI
Quotatura sede anello

SEDE LINGUETTE / CHIAVETTE




PROFILI SCANALATI

PROFILI SCANALATI

PROFILI SCANALATI

ESEMPI DI QUOTATURA

ESEMPI DI QUOTATURA

Alberi Meccanici

Caricato da

Informazioni sul documento

Copyright

Formati disponibili

Condividi questo documento

Condividi o incorpora il documento

Opzioni di condivisione

Hai trovato utile questo documento?

Questo contenuto è inappropriato?

Copyright:

Formati disponibili

Alberi Meccanici

Caricato da

Copyright:

Formati disponibili

ALBERI DI TRASMISSIONE

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

ALBERO : Organo meccanico atto alla È soggetto a momento

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Gli assi in linea generale non trasmettono alcun momento torcente.

Gli alberi invece hanno la funzione di trasmettere un momento

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

ESTREMITA’ D’ALBERO : parte terminale degli alberi che trasmette momento.

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Conicità - facendo riferimento alla figura a

Conicità, inclinazione e rastremazione si quotano dando il numero necessario e sufficiente

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

PERNI DELL’ALBERO : Parti dell’albero che si accoppiano con supporti o

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Perni di estremità (vedi manuale pag. I-90)

Il perno viene equiparata ad una trave incastrata ad un estremo e caricata in

Il rapporto l/d si ricava dalla tabella 1,63 del manuale

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Perni intermedi (vedi manuale pag. I-90)

Sono perni compresi fra due sedi. Sono sollecitati a flessotorsione.

Si determina prima il il momento flettente Mf in base ai carichi e al momento torcente MT

Vedi formule I.19 pag I,90 del manuale

Il rapporto l/d si ricava dalla tabella 1,63

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Verifica della pressione specifica (verifica all’usura)

ps = F/(d * l) : pressione specifica

F : carico supportato dal perno

La pamm si ricava dalla tabella 1,63

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Verifica del riscaldamento

(pv)lim si ricava dalla tabella 1,63 del manuale

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Gli spallamenti degli alberi, che sono le

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Per alberi che non devono essere

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Se vengono impiegate boccole flangiate,

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

SEZIONE COSTANTE Minori costi di fabbricazione

SEZIONE VARIABILE Minore peso

La variazione di sezione deve avvenire :

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Tolleranze sulle sedi di cuscinetti volventi ricavate sull’albero

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Se è necessario ricavare un appoggio per cuscinetti, boccole o supporti

Ralla supplementare per

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS

Prof. Michele Burgarelli 5 MAS