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La misura delle grandezze

Capitolo 2
fisiche
1 Gli strumenti di misura

Le parole della fisica

strumento di misura
strumento analogico
strumento digitale
portata
sensibilità

Capitolo 6: Il moto rettilineo 2


1 Gli strumenti di misura

Strumenti di misura analogici e digitali


– Uno strumento analogico ha una scala graduata su cui
si legge il valore della misura
– Uno strumento digitale ha un display sul quale il valore
della misura appare come una sequenza di cifre

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 3


1 Gli strumenti di misura

La portata di uno strumento

Portata
La portata di uno strumento è il massimo valore della
grandezza che lo strumento può misurare

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 4


1 Gli strumenti di misura

La sensibilità di uno strumento

Sensibilità
La sensibilità di uno strumento è la più piccola variazione
della grandezza che lo strumento può rilevare

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 5


1 Gli strumenti di misura

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 6


2 La misura: incertezze e risultati

Le parole della fisica

errore sistematico valore medio


errore accidentale semidispersione
valore attendibile
errore assoluto
incertezza

Capitolo 6: Il moto rettilineo 7


2 La misura: incertezze e risultati

Quando viene misurata una grandezza, il risultato è sempre


affetto da una certa imprecisione. È quindi necessario
– determinare il valore più attendibile della grandezza
misurata
– valutare quantitativamente l’incertezza della misura
Esistono due tipi di errore
– gli errori sistematici
– gli errori accidentali

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 8


2 La misura: incertezze e risultati

Gli errori sistematici determinano misure incerte


sempre nello stesso modo
L’errore sistematico è legato
– al funzionamento difettoso dello strumento di misura
– a una misura non accurata
Un errore sistematico determina misure errate sempre nello
stesso senso, o per difetto o per eccesso
Gli errori sistematici si possono eliminare o ridurre
– modificando o sostituendo lo strumento di misura
– correggendo il procedimento

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 9


2 La misura: incertezze e risultati

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 10


2 La misura: incertezze e risultati

Gli errori accidentali (o casuali) sono imprevedibili


e non eliminabili
La seconda causa di errore in una misurazione è legata a
– imprecisioni accidentali della misura
– variazioni imprevedibili della grandezza in esame
Questo dà luogo agli errori accidentali o casuali, che
– sono chiamati anche errori statistici
– determinando misure errate talvolta per difetto, talvolta
per eccesso

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 11


2 La misura: incertezze e risultati

Il risultato di una misura

Risultato della misura di una grandezza

è il valore attendibile di x
ex è l’errore assoluto (o incertezza) della misura

Il risultato di una singola misura

Valore attendibile di una misura

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 12


2 La misura: incertezze e risultati

Il risultato di n misure

Valore attendibile di n misure

Il valore attendibile di una grandezza misurata è quindi


il valore medio delle misure

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 13


2 La misura: incertezze e risultati

Come stimare l'incertezza di una misura

Errore assoluto

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 14


2 La misura: incertezze e risultati

Primo esempio: misurare il periodo di oscillazione


di un pendolo

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 15


2 La misura: incertezze e risultati

– Eseguiamo 10 volte la stessa misura con un


cronometro in grado di apprezzare il centesimo
di secondo
– Riportiamo in una tabella i risultati ottenuti

Se l’errore assoluto stimato con il metodo della


semidispersione risulta più piccolo della sensibilità dello
strumento, è la sensibilità dello strumento che va assunta
come errore della misura

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 16


2 La misura: incertezze e risultati

Secondo esempio: misurare una massa


Misuriamo cinque volte una massa m con una bilancia
in grado di apprezzare il grammo

La semidispersione è minore della sensibilità dello strumento


(0,5 g < 1 g)
– come errore assoluto dobbiamo considerare la sensibilità
dello strumento

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 17


2 La misura: incertezze e risultati

Come scrivere il risultato di una misura

Cifre significative nel risultato di una misura


1)L’errore assoluto deve sempre essere arrotondato a una sola
cifra significativa
2)L’ultima cifra significativa del valore attendibile di una
misura deve essere dello stesso ordine di grandezza
dell’errore, cioè valore attendibile e errore devono avere lo
stesso numero di cifre decimali

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 18


3 Errore relativo ed errore percentuale

Le parole della fisica

precisione
errore relativo
errore percentuale

Capitolo 6: Il moto rettilineo 19


3 Errore relativo ed errore percentuale

L’errore relativo indica la precisione della misura

L’indice della precisione di una misura è il rapporto tra


l’errore assoluto e il valore attendibile
– Cioè l’errore relativo della misura

Errore relativo

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 20


3 Errore relativo ed errore percentuale

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 21


Problem Solving 1
Sulle orme di Galileo

Antonella, Andrea e Matteo decidono di ripetere l’esperimento


di Galileo, raccogliendo l’acqua uscente dal recipiente forato
in un bicchiere e misurandone il volume mediante
un recipiente graduato
I tre ragazzi misurano con un cronometro sensibile al
centesimo di secondo il tempo necessario all’acqua per
raggiungere il livello di 25 ml
I risultati di 6 misurazioni sono riportati nella tabella

Calcola il valore attendibile, l’errore assoluto e l’errore relativo


della misura di questo intervallo di tempo

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 22


Problem Solving 1
Descrizione del problema
La versione moderna dell’orologio ad acqua usato da Galileo
è mostrata in figura
Chiamiamo t l’intervallo di tempo in cui si depositano nel
bicchiere graduato 25 ml di acqua e dai dati riportati in tabella
calcoliamo il valore attendibile , l’errore assoluto et e l’errore
relativo εt

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 23


Problem Solving 1
Strategia
– Il valore attendibile è dato dalla media aritmetica dei 6
risultati
– L’errore assoluto è la semidispersione di questi risultati
– dividendo l’errore assoluto per il valore attendibile
otteniamo l’errore relativo, che ci darà un’idea della
precisione delle misure di Galileo

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 24


Problem Solving 1
Soluzione

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 25


Problem Solving 1
Osservazioni
Un errore percentuale del 21% è da considerarsi più che
accettabile, visto il carattere piuttosto rudimentale della
misurazione del tempo mediante l’orologio ad acqua

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 26


Problem Solving 1
Prova tu
Una serie di misurazioni dello stesso intervallo di tempo
effettuata da un altro gruppo di sperimentatori dà

Calcola il valore attendibile, l’errore assoluto e l’errore relativo

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 27


3 Errore relativo ed errore percentuale

L’errore percentuale

Nella maggior parte dei casi l’errore relativo è espresso in


forma percentuale, cioè come errore percentuale

Errore percentuale
errore percentuale = errore relativo ・ 100%

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 28


4 La propagazione degli errori

Le parole della fisica

misura diretta
misura indiretta

Capitolo 6: Il moto rettilineo 29


4 La propagazione degli errori

Le misure possono essere dirette o indirette

Misura diretta
Misurare direttamente una grandezza significa confrontarla
con una grandezza campione dello stesso tipo, l’unità di
misura, e stabilire quante volte questa è contenuta nella
grandezza data

– Effettuiamo una misura diretta quando misuriamo


la larghezza di un oggetto con un metro a nastro

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 30


4 La propagazione degli errori

Misura indiretta
Misurare indirettamente una grandezza significa ricavarne
il valore a partire da misure note di altre grandezze

– Effettuiamo una misura indiretta quando per misurare


il volume di una cassa rileviamo direttamente
con un metro a nastro le tre dimensioni e poi calcoliamo
il volume utilizzando queste misure

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 31


4 La propagazione degli errori

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 32


4 La propagazione degli errori

Gli errori si propagano alle misure indirette


Somma di grandezze

Errore nella somma s di due grandezze a e b

Differenza di grandezze

Errore nella differenza d di due grandezze a e b

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 33


4 La propagazione degli errori

Gli errori si propagano alle misure indirette


Prodotto o rapporto di una grandezza per un numero

Errore nel prodotto e nel rapporto di una grandezza a


per un numero k

Prodotto o quoziente di grandezze

Errore nel prodotto p e nel quoziente q di due


grandezze a e b

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 34


Scrivere correttamente il risultato di una
misura

● Che cosa devi sapere


Per scrivere correttamente il risultato di una misura dovrai
sempre tenere presente tutte le considerazioni fatte sugli
errori e sulle cifre significative corrette da riportare

Il risultato della misura di una grandezza x va scritto nel


seguente modo

dove è il valore attendibile della grandezza ed ex è l’errore


assoluto

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 35


Scrivere correttamente il risultato di una misura

● Che cosa devi fare


Per esprimere il risultato della misura di una grandezza
x, di cui dopo n misurazioni si hanno i valori x1, x2, …, xn
Calcola il valore attendibile come valore medio dei
valori ottenuti; approssima con lo stesso numero di cifre
decimali delle singole misure
Calcola l’errore assoluto ex approssimando a una sola
cifra significativa
Confronta l’errore assoluto con la sensibilità dello
strumento
‒ riporta la sensibilità se l’errore assoluto è inferiore
a essa, mantieni l’errore assoluto in caso contrario
Scrivi i valori in parentesi riportando l’unità di misura

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 36


Scrivere correttamente il risultato di una misura

● Prova tu
Considera le seguenti 15 misure di tempo effettuate
con un cronometro di sensibilità pari a 0,01 s
‒ Grandezza misurata: tempo
‒ Strumento utilizzato: cronometro
‒ Sensibilità: 0,01 s
‒ Portata: 59 minuti 59,99 secondi
‒ Valori misurati (in s)

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 37


Scrivere correttamente il risultato di una misura

Applica la procedura per esprimere il risultato della misura

Capitolo 2: La misura delle grandezze fisiche 38

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