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NOZIONI DI METROLOGIA
Taylor, Introduzione all’analisi degli errori, Zanichelli
Indice generale
2
¨ Descrizione preliminare
¨ Come rappresentare gli errori
¨ Propagazione degli errori
¨ Analisi statistica degli errori casuali
¨ La distribuzione normale
¨ Rigetto dei dati
¨ Medie pesate
¨ Metodo dei minimi quadrati
¨ Covarianza e correlazione
¨ La distribuzione binomiale, la distribuzione di Poisson
¨ Test del ! "
Perito A B
Miglior Stima 15 13.9
Intervallo di confidenza 13.5-16.5 13.7-14.1
17
16
Densità [g/cm3]
A
15 B
oro
14 lega
13
12
Stima
Fisica Generale II - P. Gaudio – Nozioni di Metrologia
Conoscere gli errori
9
¨ Conclusioni
¤ Tra le due misure sicuramente solo una può dare informazione sula natura
del materiale
¤ Il punto più importante ora è capire se l’intervallo di confidenza della
misura è stato valutato in modo corretto
¤ In mancanza di una spiegazione su come l’errore è stato stimato la sua
valutazione spesso risulta inutile.
¤ In mancanza della stima sulle due misure il risultato sarebbe stato inutile
poiché in entrambi sarebbe stato impossibile giungere ad una conclusione
¨ Metro
¨ Decametro
¨ Il Calibro
¨ Micrometro
¨ E’ importante rappresentare gli errori delle misure con valori che sono
coerenti con la misura stessa.
¨ Se !" è l’errore della misura, la precisione con cui deve essere definito
deve essere coerente con quello della misura stessa:
¨ #$%&'( )$ *+,-.$/à = 10,23 ± 1,1234#/%
¨ La regola che è stata enunciata per la valutazione degli errori vale anche
pe le misure:
¨ Se !"#$% è la misura di una grandezza con errore …. :
¨ &'$()* +' ,#-./'%à = 10,53 ± 1&/$
¨ La misura per aver senso dovrà essere arrotondata alla stessa cifra
significativa dell’errore
¨ Regola per la valutazione degli errori dei risultati:
l’ultima cifra significativa dei risultati deve essere dello stesso ordine
di grandezza dell’errore.
¨ Ex.
¨ !"#$%& '" (%&)"*à = 9,82 ± 0,3!/#2
¨ La misura per aver senso dovrà essere arrotondata alla stessa cifra
significativa dell’errore
¨ !"#$%& '" (%&)"*à = 9,8 ± 0,3!/#2
¨ Se l’errore cresce:
¨ !"#$%& '" (%&)"*à = 9,82 ± 3!/#2
¨ Quando è possibile dire che tra due misure eseguite delle stessa
grandezza vi è un accordo?
¨ Per affermare ciò ci viene in aiuto il valore dell’errore con cui la
misura è stata eseguita.
¨ E’ necessario def. La Discrepanza tra due misure = differenza tra due
valori misurati della stessa grandezza
¨ La discrepanza è NON SIGNIFICATIVA se la differenza tra le due
misure è Minore dell’errore delle misure stesse;
¨ La discrepanza è SIGNIFICATIVA se la differenza è Maggiore
dell’errore delle misure.
Fisica Generale II - P. Gaudio – Nozioni di Metrologia
Discrepanza
27
¨ Ex.
Misure di Tensione
¨ 45 ± 4$ 50
¨ 43 ± 3$ 48
¨ La discrepanza è di 46
2V minore dell’errore 44
42
40
38
0 0,5 1 1,5 2 2,5
Misure di Tensione
50
40
35
30
25
0 1 2 3 4 5 6
*+,
¨ 1. pi = 1,49 ± 0,04 -
*+,
¨ 2. pf = 1,56 ± 0,06[ - ]
pi dpi pf dpf
1,49 0,04 1,56 0,06
2,1 0,04 2,12 0,07
1,6 0,04 1,05 0,06
0,08
0,02
0
1 2 3
-0,02
-0,04
-0,06
-0,08
0,2
pi pf pf-pi dp
0,15
0
1,16 1,05 0,11 0,1 1 2 3
-0,05
-0,1
-0,15
Fisica Generale II - P. Gaudio – Nozioni di Metrologia
-0,2
Errore in una differenza
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¨ !% ≅ !" + !$
#$ $
!= = #
% %
Costante elastica
m x 6
200 1,1
300 1,5 5
400 1,9
500 2,8 4
Allungamento [cm]
600 3,4
3
700 3,5
800 4,6
2
900 5,4
1
0
Massa [g]
Costante elastica
Introduciamo l’errore sulla misura 6
m x dx 4
Allungamento [cm]
200 1,1 0,3
300 1,5 0,3 3
400 1,9 0,3
500 2,8 0,3 2
1 '
! = %&
2
! ∝ #$
¨ In conclusione
¨ Ogni volta che esiste una relazione tra grandezze fisiche è più
semplice verificare se vi è una relazione lineare. Le misure che
vengono eseguite dovrebbero verificare l’andamento nel limite della
stima dell’errore;
¨ La pendenza della retta interpolante può dare una misura della
costante di proporzionalità;
¨ Se esiste tra due grandezze x e y una relazione lineare è possibile
anche eseguire la verifica:
!
# $%&'
"
Fisica Generale II - P. Gaudio – Nozioni di Metrologia
Errori assoluti e relativi
45
100 ± 1$%
e
5 ± 1$%
#
¨ Caso 1. #$$
= 0,01 − 1%
#
¨ Caso 2. = 0,20 − 20%
+
¨ Nota
¨ Errore assoluto ha la stessa misura della grandezza
¨ Errore relativo è adimensionale
! = #$
# ± &#. $ ± &$
#! #%
!± . %±
! %
#! #%
! 1± % 1±
! %
Fisica Generale II - P. Gaudio – Nozioni di Metrologia
Propagazione degli errori in moltiplicazioni
50
¨ La misura di p sarà
! = #$
¨ E la miglior stima dell’errore:
'( ')
! = #$ 1 + (
1+ )
valore massimo della misura
'( ')
! = #$ 1 − (
1− )
valore minimo della misura
¨ Il termine
#$ #%
¨ 1+ $
1+ %
¨ Vale
#$ #% #$ #% #$ #%
1+ $ %
+ $
+ %
≅ 1+ $
+ %
errore massimo
Che porta per analogia a
#$ #% #$ #% #$ #%
1− − − ≅ 1− − errore minimo
$ % $ % $ %
¨ Il conclusione
'( '*
¨ ! = #$ 1 ± (
+ *
¨ Errore di un prodotto
¨ Se due grandezze + e , con errori relativi piccoli e i due valori sono
utilizzati per il calcolare il prodotto - = +, allora la miglior stima
dell’errore è la somma degli errori relativi
.- .+ .,
≅ +
- + $
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