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Cosmesi

■ Stefania Abenante, Mario Zappaterra, Marisa Boggian - Università di Ferrara

Cosmesi eco e bio,


i sistemi di
certificazione
Un interessante ed esauriente excursus
dei sistemi di certificazione nazionali ed europei
dei prodotti cosmetici

Il termine Biologico nasce in ambito agroa-


limentare per indicare un prodotto deriva-
to dalla natura e ottenuto senza l’impiego
di pesticidi e fertilizzanti, quindi trasfor-
mato con metodologie che non prevedo-
no l’aggiunta di additivi (conservanti sin-
tetici e coloranti artificiali).
A oggi i prodotti bio caratterizzano nu-
merosi settori, dall’edilizia al tessile, dal-
l’igiene domestica alla cosmetica, mani-
festando la sempre maggiore crescente at-
tenzione dell’opinione pubblica per la sa-
lute dell’uomo e dell’intero Pianeta.
E tuttavia in molti ritengono che i termi- disciplina a livello comunitario l’Agricol- mo a garanzia del cosmetico naturale.
ni “sano” e “bio” siano ad oggi fra i più tura Biologica e i suoi prodotti (Regola- Gli EcoBioCosmetici o Cosmetici Naturali
inflazionati e che di essi se ne faccia più mento europeo 2092/91), per il settore sono, pertanto, prodotti certificati, formu-
che un uso un abuso. cosmetico non esiste, a oggi, una legge lati con materie prime naturali e derivan-
Indubbiamente questo è un rischio lecito comunitaria che regolamenti la Cosmesi ti dall’Agricoltura Biologica per garantire
quando si ha a che fare con beni di largo BioEcologica. sicurezza nell’impiego, compatibilità a li-
consumo, il cui successo è spesso legato Proprio la mancanza di precise norme di vello cutaneo, massima biodegradabilità
alla loro promozione pubblicitaria più che riferimento ha tacitamente consentito la per un minore impatto ambientale.
alle loro qualità intrinseche. presenza sul mercato di prodotti per la cu- È chiaro che il cosmetico naturale certifi-
I cosmetici si collocano appieno in tale ca- ra del corpo che, pur non rispondendo ai cato non è migliore degli altri in termini di
tegoria di prodotti e, infatti, qui più che canoni di naturalità, dermocompatibilità qualità e sicurezza d’uso: la legge 713/86,
altrove si è sentita l’esigenza di tutelare il ed ecocompatibilità, si presentassero co- che regolamenta la produzione e la com-
consumatore finale definendo uno stan- me “naturali” e “biologici”. mercializzazione dei prodotti cosmetici,
dard minimo per i cosmetici che si fregia- Per questo motivo singoli Paesi membri infatti, stabilisce che tutti i cosmetici deb-
no dell’aggettivo biologico e stabilendo or- (Germania, Inghilterra, Francia e Italia) si bano rispondere a tali requisiti.
ganismi e metodi di controllo. sono dotati di Disciplinari per la Cosmeti- Tuttavia la certificazione bio da parte sua
Mentre per il settore agricolo esiste una ca Biologica ed Ecologica con lo scopo fu- dà al cosmetico un valore aggiunto e al
consolidata normativa di riferimento, che turo di arrivare a un unico standard mini- consumatore finale la certezza che il pro-

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Tab.1 – Tabella comparativa dei disciplinari europei
ECOCERT SOIL BDIH
Ecological Cosmetics
dotto risponda a degli standard ben precisi Terminologia Organic cosmetics Natural Cosmetics
Ecological & organic cosmetics
sia in ambito formulativo (origine biologica 2 2 1
Livelli di
delle materie prime impiegate, assenza di min. 5% bio 95% bio indipendente dalla %
certificazione
min. 10% bio 70 – 90% bio di bio
OGM, divieto di sperimentazione delle ma-
Vegetali bio e non
terie prime sugli animali, ecc.) che produtti- Vegetali e di origine vegetale
Animali solo se bio Vegetali bio e non
Animali (soggette a lista
vo (processi di produzione limitati ed ecolo- Minerali Animali (soggette a
positiva) e di origine animale
(soggetti a lista positiva; restrizioni)
gicamente compatibili, packaging riciclabi- Materie prime Minerali e di origine minerale
max 30% in formula) Minerali (soggette a
le, sicuro e a basso impatto ambientale). consentite Marine e di origine marina
Di sintesi (soggette restrizioni)
Da biotecnologie
Appurata la necessità di tutelare il consu- a restrizione, fa da rif. Di sintesi (soggette a
Di sintesi (soggette e lista
la chemlist degli standard restrizioni)
matore che con fiducia si rivolge al merca- positiva)
nordici)
to del bio, anche per la scelta dei prodot- Coloranti di sintesi
Coloranti di sintesi
ti destinati alla cura del corpo, alcuni Enti Fragranze di sintesi
Fragranze di sintesi
Materie prime Antiossidanti di sintesi Quelle non incluse nelle
di Certificazione/Associazioni, istituzional- non consentite Corpi grassi di sintesi liste positive
Ingredienti etossilati
mente riconosciuti, si sono preoccupati di Siliconi
Siliconi
Derivati del petrolio
fissare dei parametri il cui rispetto consen- Derivati del petrolio
te, di fatto, di produrre e commercializzare Soggetti a restrizione (lista Soggetti a restrizione Soggetti a restrizione
Conservanti
positiva) (lista positiva) (lista positiva)
un prodotto cosmetico giustamente presen-
Processi di Soggetti a restrizione (lista Soggetti a restrizione Soggetti a restrizione
tato come naturale. produzione positiva e negativa) In fieri le modalità di In fieri le modalità di
In Italia, l’AIAB (Associazione Italiana per materie prime In fieri le modalità di certificazione certificazione certificazione
l’Agricoltura Biologica), di concerto con Limitati ed
Limitati ed ecologicamente Limitati ed ecologicamente
ICEA (Istituto di Certificazione Etica e Am- Processi di ecologicamente
compatibili compatibili
produzione compatibili
bientale) e un gruppo di produttori interes- prodotto finito
In fieri le modalità di In fieri le modalità di
In fieri le modalità di
certificazione certificazione
sati, è stata la prima a occuparsi di Cosmesi certificazione
BioEcologica (2002), seguita da CCPB (Con- Packaging
Riciclabile, sicuro, a basso Riciclabile, sicuro, a Riciclabile, sicuro, a
sorzio per il Controllo dei Prodotti Biologi- impatto ambientale basso impatto ambientale basso impatto ambientale

ci) e da Bioagricert. Irradiazione Vietata Vietata Vietata


Spaziando nel panorama europeo, trovia- OGM Vietati Vietati Vietati
mo BDIH (Germania 1996), SOIL Associa- Sperimentazione
Vietata Vietata Vietata
tion (Gran Bretagna aprile 2002) ed Ecocert su animali
(Francia fine 2002).
Tutto ciò dimostra quanto sia grande l’inte- Il marchio AIAB di acqua), unica deroga in caso di assenza
resse per il cosmetico naturale; tuttavia la Il marchio “BioEcoCosmesi AIAB” certifi- sul mercato dell’equivalente bio per l’ingre-
mancanza di una normativa di riferimento ca un prodotto cosmetico a basso impatto diente in questione. È vietato:
ha reso possibile il proliferare di più disci- ambientale e ne garantisce l’efficacia e la f l’uso di ingredienti geneticamente mo-
plinari che, pur avendo come obiettivo co- sicurezza per la salute del consumatore. dificati,
mune quello di arrivare alla produzione di Con il suo Disciplinare AIAB si propone, f l’irradiazione di materie prime e pro-
un prodotto per la cura del corpo “sano ed fondamentalmente, di consentire, anche dotto finito;
ecocompatibile”, presentano sostanziali di- nel campo della cura del corpo, l’uso di f la sperimentazione su animali;
versità, ad esempio riguardo alla terminolo- prodotti a basso impatto ambientale; di f l’uso di materie prime da animali ver-
gia impiegata per indicare il cosmetico certi- promuovere l’utilizzo di materie prime da tebrati quando questo ne comporti la
ficato, ai livelli di certificazione, alle modali- Agricoltura Biologica o da raccolta spon- soppressione.
tà di calcolo delle percentuali per le diverse tanea; di permettere al consumatore un Per le materie prime inorganiche e di sin-
categorie di ingredienti in formula, ecc. facile e immediato riconoscimento degli tesi, il disciplinare rimanda a una lista ne-
Senza entrare nel merito dei disciplinari eu- EcoBioCosmetici. Il capitolato prevede un gativa di ingredienti. Per agevolare il for-
ropei, di cui ci limitiamo a riportare i punti unico livello di certificazione indipendente mulatore è stata sviluppata una lista posi-
salienti in una tabella comparativa (Tab.1), dalla percentuale di bio in formula; tutta- tiva delle materie prime cosmetiche, nel-
prendiamo in esame più da vicino i capi- via le materie prime vegetali e animali de- la quale sono indicate le caratteristiche
tolati italiani per la EcoBiocosmesi a oggi vono essere bio – certificate (la certificazio- delle materie prime ammesse ed esempi
esistenti. ne biologica riguarda gli ingredienti al netto di materie prime rispondenti a queste li-

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mitazioni. A rilasciare la certificazione,


dopo verifica di conformità del processo
produttivo e dei prodotti al disciplinare
AIAB per la cosmesi, è ICEA. Il prodotto
certificato può fregiarsi del caratteristico
marchio BioEcoCosmesi AIAB.

Il CCPB
Il marchio CCPB “Cosmetici Biologici”
certifica un prodotto cosmetico che si pro-
pone di valorizzare “le sostanze natura-
li salvaguardando le risorse naturali”, di
promuovere “un maggiore utilizzo di ma-
terie prime e prodotti provenienti dal-
l’agricoltura biologica così come definita
dalla normativa vigente”, di perseguire
“una reale salvaguardia dell’ambiente e
delle specie protette”, di garantire “una
maggiore tutela del consumatore” (rif. gredienti naturali in formula (in ogni caso Un prodotto che contenga un ingrediente
CCPB, Norma per l’ottenimento dei co- min. 5% in peso di ingredienti bio certifi- di qualità Demeter e almeno il 50% di in-
smetici biologici). cati sul totale degli ingredienti in formu- gredienti bio certificati non può riportare il
Secondo il disciplinare CCPB, gli ingre- la). Il rimanente quantitativo (rispettiva- marchio piena parola Demeter, tuttavia il
dienti naturali (prodotti vegetali da agri- mente 5 e 30%) può essere rappresentato marchio stesso può essere richiamato nel
coltura o da raccolta spontanea, prodotti da ingredienti provenienti da agricoltura testo illustrativo e/o nella lista degli ingre-
animali limitatamente alla lista positiva convenzionale purché non sia disponibi- dienti. Rientrano nel calcolo delle percen-
allegata, minerali estratti e quelli ripor- le l’equivalente bio. tuali tutti gli ingredienti tranne l’acqua.
tati nello specifico allegato) e/o di ori- Sono di qualità Demeter le materie prime ot-
gine naturale (ingredienti derivati dalle Il Demeter tenute con il metodo agricolo Biodinamico.
materie prime naturali tramite i proces- Il disciplinare Demeter si prefigge di “idea- Pertanto, gli ingredienti di origine agricola
si chimici riportati nello specifico alle- re cosmetici con sostanze naturali ben tol- in formula devono essere di qualità Deme-
gato), acqua aggiunta compresa, devo- lerate dalla pelle umana e che allo stesso ter, solo se non disponibili si può ricorrere
no costituire il 95% in peso del totale tempo non danneggino l’ambiente. Le ma- a ingredienti organici o bio certificati o ad
di ingredienti in formula. Il restante 5% terie prime di origine animale o vegeta- ingredienti convenzionali, purché conformi
può essere rappresentato da additivi di le devono essere perciò il più possibile di al disciplinare.
sintesi, purché inclusi nella specifica li- qualità Demeter. L’obiettivo è quello di uti- Le cere di origine vegetale o animale non
sta positiva. lizzare in maniera ottimale i procedimenti devono essere colorate né sbiancate e le ma-
In realtà, il capitolato stabilisce due livel- tradizionali della fabbricazione di cosme- terie prime da raccolta spontanea devono
li di certificazione definendo il cosmeti- tici e della lavorazione delle materie pri- essere certificate (Reg. CE 2092/91).
co “biologico” e il cosmetico “con ingre- me; ma anche di adottare e/o sviluppare È consentito l’uso di ingredienti di pro-
dienti biologici”. procedimenti specifici che consentono la venienza extra agricola quali acqua pota-
Il cosmetico “biologico” è un prodotto for- produzione di cosmetici a misura d’uomo” bile, ingredienti di origine minerale (sali,
mulato con il 95% in peso di ingredienti (rif. Disciplinare per il riconoscimento di terre, rocce, pietre preziose), ingredienti
da Agricoltura Biologica sul totale di ingre- cosmetici Demeter). di origine metallica (metalli nobili, me-
dienti naturali (in ogni caso min. 10% in Il marchio piena parola Demeter può essere talli), bentonite, farina fossile, terra di
peso di ingredienti bio certificati sul totale riportato sia sui prodotti che contengono ol- diatomee e sale da cucina. Esiste, poi,
degli ingredienti in formula); il cosmetico tre il 90% di ingredienti di qualità Demeter, una lista positiva di altri ingredienti che
“con ingredienti biologici” è un prodotto sia sui prodotti formulati con almeno il 50% possono essere utilizzati solo nei prodot-
formulato con il 70% in peso di ingredienti di ingredienti di qualità Demeter e il 90% ti che non riportano il marchio piena pa-
da Agricoltura Biologica sul totale degli in- di ingredienti totali certificati bio. rola Demeter.

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Tab.2 – I disciplinari italiani a confronto


AIAB CCPB BIOAGRICERT DEMETER
Cosmetico biologico Natural Cosmetic
Terminologia EcoBioCosmetici -
Cosmetico con ingredienti biologici Bio & Natural Cosmetic
1 2 2 2
indipendente dalla % di bio min. 95% da agricoltura min. 95% da agricoltura per i prodotti a marchio piena parola Demeter
Livelli di (al netto di acqua) biologica (acqua inclusa) biologica o di origine distinti in base alla % di ingredienti di qualità
certificazione min.70% da agricoltura biologica naturale (acqua esclusa) Demeter in formula
min. 95% di ingredienti
naturali o di origine naturale
Vegetali bio e non (solo se non Materie prime di origine agricola conformi al
esiste sul mercato l’equivalente disciplinare
Vegetali bio e non (solo se non Vegetali bio e non (solo
certificato) Cere di origine vegetale o animale (non colorate
esiste sul mercato l’equivalente se non esiste sul mercato
Animali bio e non (solo se non né sbiancate)
certificato) l’equivalente certificato).
Materie prime esiste sul mercato l’equivalente Materie prime da raccolta spontanea (solo se
Animali soggetti a lista positiva Derivati animali indicati
consentite certificato) certificate)
Minerali estratti e minerali non in lista positiva.
Minerali/ inorganiche se non Ingredienti di provenienza extra agricola (solo
da estrazione soggetti a lista Minerali indicati
incluse nella lista negativa quelli specificati nel disciplinare)
positiva in lista positiva
Di sintesi (soggette a restrizioni) Altri ingredienti (limitatamente ai prodotti che
In fieri la lista positiva non riportano il marchio piena parola Demeter)

Materie prime
Lista negativa Liste negative
non consentite

Soggetti a restrizione (lista Soggetti a restrizione (lista Soggetti a restrizione


Conservanti
positiva) positiva) (lista positiva)
Processi di Soggetti a restrizione
produzione In fieri le modalità di Soggetti a restrizione Soggetti a restrizione Soggetti a restrizione
materie prime certificazione
Limitati ed ecologicamente
Processi di Limitati ed
compatibili Limitati ed ecologicamente
produzione ecologicamente
In fieri le modalità di compatibili
prodotto finito compatibili
certificazione
Riciclabile, sicuro, a basso Riciclabile, sicuro, a basso
Packaging -
impatto ambientale impatto ambientale

Irradiazione Vietata Vietata Vietata

OGM Vietati Vietati Vietati

Sperimentazione
Vietata - Vietata Vietata
su animali

Bioagricert no ottenuti e utilizzati tal quali o modifica- buona pratica industriale (GMP). Vengono
Il disciplinare Bioagricert ha lo scopo di de- ti attraverso processi fisici. Gli ingredienti indicati i processi chimici autorizzati, sce-
finire con chiarezza la cosmesi biologica e di origine naturale sono sostanze vegeta- gliendoli sulla base del minimo impatto am-
naturale attraverso una precisa definizione li, animali o minerali che sono sottoposte a bientale e della sicurezza per il consumato-
di “ingrediente naturale” e “ingrediente di trasformazione mediante processi chimici re. È permessa l’aggiunta d’acqua all’inter-
origine naturale”. Gli ingredienti sono clas- consentiti. All’interno della formulazione no del prodotto, ma questa non viene con-
sificati sulla base del metodo di produzione è consentito, al massimo, l’uso di un 5% teggiata nel calcolo della percentuale degli
e sulla base della loro origine (agricoltura di prodotti di origine sintetica. elementi. Sono ammessi i prodotti derivanti
biologica, raccolta spontanea, ecc.). Il Cosmetico Biologico e Naturale (Bio & Na- da biotecnologie, ma non si possono utiliz-
Il sistema di certificazione prevede l’otte- tural Cosmetic) permette la presenza di in- zare prodotti derivanti da organismi gene-
nimento di due tipologie di prodotti: Co- gredienti di origine naturale, mentre gli in- ticamente modificati. Nel cosmetico natu-
smetico Naturale e Cosmetico Biologico e gredienti naturali devono provenire da colti- rale deve essere presente il 95% (in peso)
Naturale. vazioni biologiche o da raccolta spontanea, di ingredienti naturali o di origine naturale,
Il Cosmetico Naturale (Natural Cosmetic) è secondo i requisiti del Reg. CE 2092/91. Il mentre il restante 5% può essere di origine
costituito da ingredienti naturali a cui pos- disciplinare sottolinea la necessaria confor- sintetica. Da questo calcolo viene esclusa
sono essere associati ingredienti di origine mità dei produttori con la vigente regola- l’acqua. Nel cosmetico biologico e natura-
naturale. Gli ingredienti naturali sono deri- mentazione europea e la rispondenza del- le deve essere presente il 95% (in peso)
vanti da vegetali, animali o minerali e so- le officine di produzione alle richieste della di ingredienti naturali o di origine natu-

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rale. I componenti naturali devono deri-


vare da coltivazioni biologiche. Nel cal- Tab.3 - Numero di aziende certificate per ente certificatore
colo della quantità di biologico presente
AIAB CCPB BioAgriCert Demeter SoCert Co.Co.Nat
nel prodotto cosmetico si permette che
il 5% dei componenti naturali possa non
64 Italia
essere biologico. Qualora la percentua-
11 Grecia 3
le di componenti biologici tra gli ingre- 1 Gran Bretagna 2 (in fase di 0 2 1 -
dienti naturali scendesse sino al 70%, di- 1 Francia certificazione)
1 Spagna
viene necessario indicare la percentuale
dei componenti biologici presenti e non
78 5 0 2 1 -
si può utilizzare il marchio Bio & Natu-
ral Cosmetics.
Anche in questo caso dal calcolo viene animale che possono essere introdotti nel La percentuale minima di prodotti bio-
esclusa l’acqua. Il peso degli ingredienti prodotto cosmetico. All’interno del disci- logici rispetto al totale degli ingredienti
naturali viene computato in toto a esclu- plinare sono anche indicati i processi fi- presenti nel prodotto cosmetico dev’esse-
sione delle acque distillate. All’interno sici e chimici consentiti nella preparazio- re almeno il 20%. La percentuale d’acqua
del disciplinare sono presenti liste posi- ne delle materie prime di origine natura- presente all’interno del prodotto cosmeti-
tive che riportano le metodiche di estra- le e i sistemi di conservazione del pro- co dev’essere minore o eguale al 65%.
zione (processi di tipo fisico) utilizza- dotto finito che possono essere utilizzati
bili, i metodi di estrazione ammessi, gli all’interno della formulazione cosmetica. Co.Co.Nat
ingredienti di origine minerale, marina e A coronamento del sistema informativo Il disciplinare Co.Co.Nat nasce come un
del disciplinare, sono presenti anche del- regolamento tra produttori cosmetici. Al
le liste negative relative agli ingredienti momento attuale è in fase di revisione e
e alle procedure proibite. Il prodotto, sia ristrutturazione. I parametri di riferimen-
nelle sue fasi di sviluppo, sia come co- to, per quanto concerne le caratteristiche
smetico finito non può essere sottoposto del prodotto cosmetico e sulle sostanze
a sperimentazione animale. ammesse, sono molto simili al discipli-
nare AIAB.
Disciplinare SoCert È chiaro, dunque, che il consumatore che
Il disciplinare SoCert vuole focalizzare si rivolge al mercato del bio anche per
la sua attenzione nello sviluppo di pa- l’acquisto di un cosmetico ha la certez-
rametri di riferimento tali da permettere za di poter scegliere in ogni caso un pro-
la certificazione di prodotti che non of- dotto certificato e, quindi, come tale con-
frano la possibilità di determinare criti- trollato. Tuttavia, non sarebbe meglio di-
che volte a svalutare la pratica di certi- sporre di un unico standard e magari di
ficazione. All’interno del disciplinare e un unico marchio per definire in manie-
in fieri lo sviluppo di parametri sempre ra univoca il cosmetico biocertificato sia
più avanzati. a livello nazionale che europeo?
Il disciplinare SoCert richiede l’uso di Attualmente sono in atto una serie di in-
prodotti di origine biologica, mentre per contri, l’ultimo dei quali si è svolto lo
i prodotti non biologici è stilata una li- scorso 2 luglio a Bristol, tra i principa-
sta positiva. li operatori del settore (AIAB, EcoCert,
Le trasformazioni cui sono soggette le BDH, Soil Association, Ecogaratie) al fi-
materie prime di origine naturale sono ne di sviluppare un disciplinare comune
regolamentate e sono riportate in una europeo. Tale processo iniziato nell’apri-
lista positiva. La concentrazione mini- le 2003 è in fase avanzata di sviluppo ed
ma degli ingredienti biologici sull’insie- esiste già una prima bozza di disciplina-
me degli ingredienti vegetali dev’essere re europeo.
almeno il 95%. Nell’ambito del mercato italiano, il nu-

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mero delle aziende produttrici di cosme-
tici certificati può essere schematizzato
nella Tabella 3.
Nel tempo si è assistito a un incremento
di interesse da parte delle aziende nei
confronti dei sistemi di certificazione,
questo in risposta alle esigenze del con-
sumatore e della sempre maggiore presa
di coscienza dell’impatto che le attività
umane, anche quelle legate alla cura del
proprio corpo, possono avere sulla salu-
te e sull’ambiente.
L’orizzonte dei sistemi di certificazione
è sicuramente legato all’armonizzazione
sia a livello europeo sia nazionale, al fi-
ne di fornire al consumatore un prodotto
che unisca alla qualità attuale un mes-
saggio più semplice e meno caotico.

Bibliografia
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16. Cosmesi Biologica e Naturale – certifica-
zione Bioagricert.

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