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Il futuro delle
fibre tessili
è sostenibile
pwc.com/it
Introduzione — 4 Le certificazioni di terze parti
contribuiscono alla valutazione
“Sostenibile” si riferisce sia della sostenibilità attraverso
all’utilizzo di materiali riciclati standard definiti — 14
sia ai processi di produzione a
basso impatto ambientale — 6 Le aziendwe si stanno
muovendo da una catena del
Il mercato è dominato dalle valore lineare ad un modello
fibre sintetiche e naturali industriale circolare — 15
di origine vegetale e solo
una frazione può essere La tecnologia e l’innovazione
considerata sostenibile — 7 giocano un ruolo chiave
per lo scale-up dei processi
L’utilizzo di fibre sostenibili è di riciclo... — 16
in stabile crescita nell’ultimo
decennio — 8 …in funzione di uno
scenario futuro di grande
8 driver guidano la crescita disponibilità di rifiuti pre e
della domanda di fibre post consumer — 17
sostenibili — 9
La crescente attenzione alla
L’attenzione dei consumatori sostenibilità spinge le aziende
nei confronti della sostenibilità a fissare target ambiziosi
è sempre maggiore, per il futuro utilizzo di fibre
tuttavia emerge un gap tra sostenibili… — 18
dichiarazioni e comportamenti
di acquisto — 10 …nonostante esista ancora ad
oggi un gap di prezzo tra le fibre
La trasparenza è un elemento sostenibili e le fibre vergini — 19
chiave per ottenere la fiducia
dei consumatori e le aziende Le fibre riciclate, qualora non
stanno investendo nella adatte al riutilizzo nell’industria
tracciabilità delle filiere — 11 tessile, sono destinate a settori
diversi — 20
Istituzioni a livello europeo,
nazionale e locale agiscono Non solo materie prime: nella
tramite direttive e regolamenti filiera del tessile assume
ed erogando incentivi e un’importanza fondamentale
finanziamenti — 12 la riduzione dell’impatto degli
imballaggi — 21
Inoltre, a livello di settore
sono diverse le iniziative Conclusioni — 22
volte a creare uno standard
a cui aderire — 13 Contatti — 24
Riciclate
Fibre in questa categoria: Vengono coltivate, prodotte, lavorate e certificate rispettando gli
Cotone organico standard agricoli biologici, la salute dell’ambiente, dell’ecosistema
e delle persone.
Fibre in questa categoria: Provengono da allevamenti con un approccio evoluto alla gestione del
Lana Responsible, Pelle Responsible, terreno e da animali trattati in modo “responsabile”, con attenzione
Piuma Responsible, Cashmere Responsible all’animal welfare e all’impatto ambientale degli allevamenti.
10 7,1
1,5
0
Sintetiche Naturali di origine vegetale Artificiali (MMCF) Naturali di origine animale
7
L’utilizzo di fibre sostenibili è in stabile
crescita nell’ultimo decennio
Le fibre sostenibili manterranno il trend di crescita degli L’utilizzo di fibre riciclate, in particolare, è destinato a
ultimi anni - si stima che entro il 2025 il 50% del cotone diventare mainstream, grazie alla continua evoluzione
proverrà da fonti sostenibili, come da obiettivo definito del sistema di raccolta dei rifiuti tessili, alle tecnologie di
nel 2017 nell’ambito della 2025 Sustainable Cotton riciclo meccanico e chimico in rapido avanzamento e ai
Challenge, sfida supervisionata dall’organizzazione non- brand dell’abbigliamento, sempre più interessati all’utilizzo
profit Textile Exchange. di materiali riciclati nelle proprie collezioni.
Percentuale di poliestere riciclato sulla produzione Percentuale di cotone sostenibile sulla produzione
di poliestere complessiva, 2013-2019 (mln di ton., %) di cotone complessiva, 2013-2019 (mln di ton., %)
80 20% 30 30%
16% 25% 25%
60 14% 14% Produzione 27 Produzione
14% 15%
13% 13% Totale 20 23 20% Totale
12%
(mln ton.) 27 26 26 22% 26 (mln ton.)
40 10% 21 15%
16%
54 55 58 10 9% 9% 13% 10%
52 53 Quota % Quota %
20 45 46 5% 5%
riciclato 5% sostenibile
0 0% 0 0%
2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
CAGR (2013-2019) della quota % di poliestere riciclato: 2,60% CAGR (2013-2019) della quota % di cotone riciclato: 30,77%
• Il poliestere riciclato deriva principalmente da bottiglie di plastica PET, ma può essere • Il mercato del cotone sostenibile (con produzione organica a basso consumo di acqua)
prodotto anche utilizzando altre plastiche post-consumo come rifiuti oceanici o tessuti è considerato uno dei mercati di fibre sostenibili più avanzati - tuttavia, viene ancora
ed abiti in poliestere, oppure da residui di lavorazione pre-consumo come gli scarti considerato come una fonte di cotone vergine.
industriali di tessuto. • Il cotone riciclato è, ad oggi, un’area emergente e si stima che solo piccole quantità di
• La maggior parte del poliestere viene riciclato meccanicamente, la quota di mercato di cotone provengano da fonti riciclate.
ciò che viene riciclato chimicamente o biologicamente è ancora molto bassa. Tuttavia,
grazie alle nuove tecnologie in fase di sviluppo, ci si aspetta che la quota di mercato del
poliestere riciclato chimicamente sia destinata a crescere nei prossimi anni.
Mercato delle fibre Impegno dei brand Attenzione dei consumatori Certificazioni
Il mercato globale delle fibre ammonta a La crescente consapevolezza degli I consumatori sono sempre più attenti Le aziende stanno cercando di
circa 110 mln di tonnellate, con sprechi legati all’industria tessile sta ai temi della sostenibilità; ci si aspetta informare i consumatori sulle proprie
una crescita prevista del 30% (2,8% spingendo i brand a spostarsi verso che la sostenibilità sia, in futuro, un politiche di sostenibilità, garantendo
CAGR), fino a raggiungere le 146 mln materie prime sostenibili, in particolare criterio chiave nel direzionare le scelte la trasparenza delle catene di fornitura
di tonnellate entro il 2030. Le fibre materiali riciclati, allo scopo di ridurre d’acquisto. e dei materiali utilizzati attraverso
sostenibili aumentano di anno in anno l’impronta di CO2. certificazioni di terze parti.
la propria quota di mercato.
Investimenti “Green” Riciclo degli scarti tessili Incentivi governativi Circolarità come standard
Gli istituti di credito hanno iniziato a L’ecosistema del riciclo nell’industria Per accelerare la transizione verso L’economia circolare sarà una priorità
promuovere strumenti di Green tessile è attualmente immaturo, tuttavia un’economia circolare, l’Unione assoluta per i governi, che introdurranno
Finance, garantendo finanziamenti a ci sono diverse iniziative in corso per far Europea sta adottando un sistema di nuove misure, legali e non, per
coloro che investono in progetti legati evolvere questo sistema. incentivi a sostegno della circolarità supportarne l’adozione lungo tutta la
alla sostenibilità. nell’industria tessile. catena del valore dell’industria tessile.
9
L’attenzione dei consumatori nei confronti della sostenibilità è sempre maggiore,
tuttavia emerge un gap tra dichiarazioni e comportamenti di acquisto
Le opinioni dei consumatori Il gap tra intenzioni e comportamenti d’aquisto L’importanza della qualità
Consumatori italiani Dal report sulle abitudini dei consumatori condotto Dalle nostre interviste con alcuni dei principali brand, è
da Zalando emerge un gap tra le intenzioni ed i emerso quanto la qualità dei prodotti sostenibili sia un
50% ritiene importante acquistare abiti, comportamenti che non sempre si traducono in fattore differenziante nel permettere un’adozione diffusa
calzature e accessori sostenibili. acquisti di prodotti “sostenibili”. da parte dei consumatori.
Qualità
Qualità/Prezzo
Responsabilità
dei brand
Processi produttivi
Prezzo premium
Riparazione
Seconda mano
Smaltimento
Trasparenza
Nuovi consumatori (Gen M&Z) usare le fibre riciclate. Nonostante ciò, la percezione
del materiale rigenerato sta cambiando.
90% è sensibile ai temi di sostenibilità. Head of Materials Innovation di un gruppo del lusso
66% sceglie abbigliamento e calzature I clienti possono essere educati sulla qualità
Intenzioni Comportamenti
realizzati con materiali non animali. delle fibre riciclate.
Director of Technology Innovation di un
60% ritiene che l’utilizzo di materie prime Le aziende potrebbero accelerare il passaggio verso brand tra i leader nello sportswear
sostenibili sia un fattore chiave. la sostenibilità sfruttando alcuni fattori abilitanti, come:
La sfida è usare la terminologia “riciclato” con i
63% sceglie prodotti sostenibili • Condivisione delle informazioni relative consumatori - alcuni la associano a una qualità inferiore.
(+117% vs 2019). alla supply chain. Product Innovation Manager di un’azienda
• Creazione di standard di sostenibilità americana di abbigliamento
53% scegli prodotti naturali a livello industriale.
(+26% vs 2019). • Adozione di un programma di trasparenza e Il cliente non è disposto a scendere a compromessi
tracciabilità delle informazioni verso il mercato. in termini di Qualità / Aspetto / Prezzo / Comfort.
50% sceglie prodotti eco-friendly • Integrazione di un modello di economia circolare Sustainability Manager di un’azienda
(+27% vs 2019). lungo tutto il ciclo di vita del prodotto. italiana di abbigliamento
Fonte: Osservatorio Federdistribuzione/PwC, Global Consumer Insights Survey, Zalando: Attitude-Behavior Gap Report, Lablaco - Year Zero Circular Fashion Report.
Il66% dei consumatori si aspetta di ottenere Pubblicato da Fashion Revolution, il più grande Nel report è indicato anche il livello di
informazioni sui materiali che compongono il prodotto. movimento di attivismo della moda al mondo, tracciabilità raggiunto dalle aziende, inteso
fondato successivamente al disastro del come pubblicazione delle liste di fornitori, dalla
Il63% di loro vorrebbe poter conoscere l’origine delle Rana Plaza nel 2013 (crollo fabbrica tessile in produzione di prodotto finito alle materie prime.
materie prime e i paesi di produzione. Bangladesh).
47%
Il pubblica un elenco dei
Lo studio, Transparency Index, valuta la loro produttori di primo livello.
Cosa stanno facendo le aziende
trasparenza dei brand, analizzando le informazioni
che rendono pubbliche relativamente all’impatto 29%
Il dichiara almeno il 95%
Azienda Indicatore Risultato odierno
ambientale e sociale di tutta la filiera. dei propri terzisti.
Kering Cotone tracciabile 76%
(% sul cotone totale)
Kering Materiali tracciabili 88%
Il report utilizza un approccio ad ampio raggio. 27%
Il dichiara la strutture oltre
È stato progettato per offrire uno sguardo il primo livello.
Kering Seta tracciabile 87% illustrativo su quanto i brand siano trasparenti
(% sulla seta totale) sulle proprie catene di approvvigionamento, 11%
L’ pubblica i fornitori
Capri Hold- Tracciabilità dei fornitori 100% che tipo di politiche di sostenibilità seguano e, di materie prime selezionati.
ings di prodotto finito soprattutto, quanto condividano con il pubblico
le proprie pratiche ed informazioni sui prodotti. 57%
Il rivela di tracciare l’intera
filiera produttiva di almeno una delle
A cosa puntano le aziende
materie prime utilizzate.
Azienda
Burberry
Indicatore
Materiali tracciabili
Target
100%
Entro
2025
51%
Il non fornisce alcuna
informazione.
Kering Materiali tracciabili 100% 2025 Le aspettative sono particolarmente alte per
LVMH Materiali tracciabili 100% 2030 i brand del lusso. I consumatori
Moncler Materiali tracciabili 100% 2023 si aspettano che i prodotti non siano
Capri Tracciabilità dei 95% 2025 solamente sostenibili ma anche tracciabili.
Holdings fornitori di tessuto Head of Materials Innovation
Capri Tracciabilità dei 95% 2030 di un gruppo del lusso
Holdings fornitori di materie prime
Fonte: Bilanci di sostenibilità pubblicati online, Global Consumer Insights Survey, Fashion Revolution – Fashion Transparency Index.
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Istituzioni a livello europeo, nazionale e locale agiscono tramite
direttive e regolamenti ed erogando incentivi e finanziamenti
EU strategy for sustainable textiles: Responsabilità Estesa del Produttore: Horizon 2020: con quasi €80 mld disponibili negli ultimi
la strategia europea include le seguenti misure: i regimi di responsabilità estesa del produttore sono volti sette anni, Horizon 2020 è un programma di ricerca e
ad assicurare che ai produttori spetti la responsabilità innovazione dell’UE. Contiene il programma “Innovative
• Nuovo framework per i prodotti sostenibili: si finanziaria e organizzativa della gestione della fase del textiles - reinventing fashion” che mira a migliorare
assicurerà che i prodotti soddisfino i requisiti ciclo di vita in cui il prodotto diventa un rifiuto, incluse l’industria dei tessuti bio-based.
dell’eco-design. le operazioni di raccolta differenziata, di cernita e di
• Ambiente normativo: saranno adottate nuove trattamento. Tale obbligo può comprendere anche la Invest EU: il fondo InvestEu garantisce €26,2 mld a
misure volte a sostenere i materiali e processi responsabilità a contribuire alla prevenzione dei rifiuti e sostegno degli investimenti dei partner, come il gruppo
produttivi circolari. alla riutilizzabilità e riciclabilità dei prodotti. In Francia la Banca Europea per gli Investimenti (European Investment
• Selezione, riutilizzo e riciclaggio dei rifiuti tessili: direttiva per i prodotti tessili è in vigore dal 2008. Bank). Raccoglie quattro progetti relativi all’industria
la strategia promuoverà la selezione, il riutilizzo tessile - l’investimento totale previsto è di ~€21 mln.
e il riciclaggio degli scarti tessili. Waste Framework Directive:
è una direttiva europea che stabilisce che gli Stati Interreg: stabilisce una comunità europea di sviluppo,
Sustainable Development Goals: membri debbano istituire la raccolta differenziata allo scopo di sfruttare la condivisione di soluzioni e
sono una raccolta di 17 obiettivi globali ed interconnessi, per i rifiuti tessili entro il 1° gennaio 2025. La WFD l’apprendimento delle policies. Il programma RESET
definiti al fine di raggiungere un futuro migliore e richiede inoltre di promuovere la riparazione e il - RESearch centers of Excellence in the Textile sector
sostenibile per tutti. Gli SDGs sono stati presentati nel riutilizzo dei prodotti tessili. La Commissione stabilirà promuove un approccio sostenibile alla produzione tessile
2015 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con una metodologia comune di reporting e valuterà la e dell’abbigliamento, con un budget di oltre €2 mln.
scadenza entro l’anno 2030. necessità di una formazione specifica per raggiungere
gli obiettivi di riutilizzo e riciclaggio dei rifiuti tessili NextGenerationEU: concordato dal Consiglio europeo
European Green Deal: entro la fine del 2024. in luglio 2020, il fondo NGEU opererà dal 2021-2023, e
è la nuova agenda dell’Europa per la crescita sostenibile. sarà legato al bilancio 2021-2027 dell’UE, con un valore
Uno degli elementi principali del Green Deal è il nuovo Decreto legislativo n°116 del 2020: proiettato di €1.824,3 mld. Per l’Italia sono previsti €191
Circular Economy Action Plan (CEAP), le cui misure il decreto legislativo, emesso dal Presidente della mld, di cui €2,1 mld per il miglioramento della capacità
mirano a rendere i prodotti sostenibili la norma all’interno Repubblica Italiana, definisce a livello nazionale l’obbligo di gestione efficiente e sostenibile dei rifiuti e lo sviluppo
dell’UE, a responsabilizzare i consumatori, a individuare i di raccolta differenziata dei rifiuti tessili, anticipando dell’economia circolare ed €1,50 mld nella realizzazione
settori che utilizzano più risorse, a sviluppare la circolarità l’obbligo al 1° Gennaio 2022, tre anni prima rispetto di nuovi impianti di gestione rifiuti e ammodernamento di
e a guidare gli sforzi globali legati all’economia circolare. all’obiettivo del 2025 fissato dall’Unione Europea. impianti esistenti.
Lanciato dal presidente francese Emmanuel Macron, il Fashion For Good è un iniziativa globale che stimola Make Fashion Circular è un’iniziativa della Ellen MacArthur
Fashion Pact è stato presentato ai capi di Stato al vertice l’innovazione nei settori moda e tessile, offrendo azioni Foundation, originariamente lanciata nel Maggio 2017 con
del G7 a Biarritz. pratiche sotto forma di supporto, finanziamenti e il nome di Circular Fibres Initiative al Copenhagen Fashion
roadmaps, e promuovendo la collaborazione a livello di Summit. L’iniziativa riunisce i leader di tutta l’industria
È strutturato come una coalizione di aziende dell’industria settore, consentendo l’adozione diffusa di best practices. della moda con l’obiettivo di stimolare la collaborazione
della moda e del tessile (prêt-à-porter, sport, lifestyle e ed accrescere il livello di innovazione necessario per
lusso), impegnate a raggiungere un nucleo comune di Al centro di Fashion for Good c’è l’Innovation Platform, ridisegnare il modello operativo dell’industria della moda,
obiettivi ambientali chiave: dove brand, retailers e investitori incontrano coloro allo scopo di creare una nuova economia tessile che sia
che lavorano all’innovazione sostenibile, allo scopo di allineata ai principi dell’economia circolare.
• Mitigare il cambiamento climatico: transizione permettere alle nuove tecnologie di essere scalate a livello
all’utilizzo di materiali a basso impatto ambientale industriale. Le aree chiave di innovazione sono: L’iniziativa ha sviluppato una blueprint per l’industria della
e di energie rinnovabili. moda, finalizzata a ridisegnare il modo in cui i capi vengono
• Ripristinare la biodiversità: sviluppo di blueprints • Materie prime. creati, allo scopo di progettare prodotti che siano:
di biodiversità e supporto alla gestione sostenibile • Lavorazione intermedie di tessuti/fibre.
delle foreste. • Produzione. • Utilizzati più a lungo: il riutilizzo è l’opzione preferibile.
• Proteggere gli oceani: eliminazione della plastica • Vendita retail. • Disegnati per essere rifatti: fin dall’inizio, i prodotti
dagli imballaggi, sia sul packaging per i consumatori • Fine vita prodotto. sono progettati e fabbricati in modo che possano essere
che sugli imballi nella filiera produttiva. • Trasparenza e tracciabilità. riutilizzati, riciclati ed infine compostati in modo sicuro.
• Gestione dei rifiuti. • Progettati con materiali sicuri e che siano riciclati o
Ad oggi la coalizione conta più di 60 membri, che insieme • Responsabilizzazione dei lavoratori. rinnovabili: nelle materie prime, la precedenza va alle
rappresentano più di 1/3 dell’industria della moda, • Packaging. fibre riciclate o materiali facilmente rinnovabili.
ciascuno desideroso di sfruttare l’azione collettiva per
scalare e raggiungere gli obiettivi definiti.
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Le certificazioni di terze parti contribuiscono alla valutazione
della sostenibilità attraverso standard definiti
Tag sui prodotti di Zalando Nuovi regolamenti OEKO-TEX® 2021 Indice Higg
Zalando concede una Sustainable Flag OEKO-TEX® è un’organizzazione L’Indice Higg è una suite di strumenti per la
per i prodotti che rispettano determinati composta da 18 istituti indipendenti misurazione standardizzata della sostenibilità
criteri di sostenibilità. I criteri di di ricerca e test, responsabili dello della catena del valore. Lanciato nel 2012,
assegnazione richiedono di rispettare sviluppo congiunto di metodi di test e è stato sviluppato dalla Sustainable Apparel
i requisiti sia a livello di brand, che a valori limite che costituiscono la base Coalition, un’organizzazione no-profit
livello di prodotto: dei loro standard. fondata da un gruppo di aziende di moda,
l’Agenzia per la protezione dell’ambiente del
• I brand devono rispettare i requisiti Nell’aprile 2021, OEKO-TEX® ha governo degli Stati Uniti e altre entità senza
minimi imposti da Zalando ed sviluppato un approccio per integrare scopo di lucro. I suoi vari moduli includono
essere in grado di fornire la i materiali riciclati come parte dello tra gli altri:
documentazione quando richiesta. STANDARD 100, uno delle certificazioni
• Il prodotto venduto sul marketplace più note tra quelle che valutano la • Higg Materials Sustainability Index
deve rispettare almeno uno dei presenza di sostanze nocive nei tessuti. (MSI): misura la sostenibilità delle
criteri di sostenibilità per ottenere materie prime utilizzate.
uno dei badge. Questo approccio richiede la presenza di • Higg Product Module: misura l’impatto
una quantità minima di materiale riciclato ambientale di un prodotto durante il suo
Sul sito web, Zalando afferma in ogni articolo del prodotto e diversi ciclo di vita (acqua utilizzata, energia
chiaramente come “I criteri minimi programmi di test a seconda dell’origine consumata, emissioni, ecc.).
di sostenibilità per i prodotti dei materiali. Al superamento dei test,
aumenteranno nel tempo”. viene emesso un handtag che può Nel marzo 2021, H&M ha introdotto, su
essere usato per informare i consumatori prodotti selezionati, l’Higg Index nei negozi
Ad oggi, circa 100.000 prodotti venduti sugli sforzi di riciclo che sono stati fatti online in Europa e negli Stati Uniti.
sul marketplace hanno ottenuto una per il prodotto.
Sustainable Flag.
Modello lineare
Nuova
materia prima
15
La tecnologia e l’innovazione giocano un ruolo chiave
per lo scale-up dei processi di riciclo...
Livello di maturità delle tecnologie: basso Livello di maturità delle tecnologie: medio Livello di maturità delle tecnologie: medio
Allo stato attuale, la raccolta dei rifiuti tessili è la fase Le tecnologie abilitanti le fasi di aggregazione e Negli ultimi anni, è emerso un numero crescente di
del processo di riciclo meno strutturata ed innovativa, smistamento sono ad uno stato di maturità superiore tecnologie in grado di trasformare gli scarti tessili in materia
nonostante a livello europeo e regionale siano stati definiti rispetto al processo di raccolta. Le linee automatiche di prima rigenerata, pronta ad essere reinserita nella catena
degli obblighi di raccolta differenziata. riconoscimento e selezione forniscono un metodo per del valore.
garantire una migliore qualità delle fibre riciclate.
Le innovazioni principali sono legate alle generali Il processo di riciclo può avvenire in 3 modi:
tecnologie di innovazione logistica, ma iniziano a Fibersort: è una tecnologia di selezione ottica sviluppata
comparire sul mercato anche dei player che rivoluzionano da Valvan nei Paesi Bassi, basata sulla spettroscopia Riciclo meccanico: in passato di bassa qualità, ma i
il concetto di raccolta: near-infrared, che ordina automaticamente grandi volumi recenti progressi lasciano intravedere il potenziale per
di tessuti misti post-consumo per tipo di fibra. È in grado produrre fibre di qualità quasi vergine.
Queen of Raw: abbina acquirenti e venditori, facilitando di classificare gli scarti tessili in 42 diverse frazioni in base
la vendita rapida e a prezzi conveniente dei tessuti alla composizione delle fibre, alla struttura e al colore. Riciclo termico: per lo più utilizzato per riciclare le fibre
inutilizzati. I venditori mappano, misurano e tracciano Negli ultimi anni, la tecnologia è stata ottimizzata, testata sintetiche utilizzando la filatura a fusione.
i loro rifiuti in tempo reale, minimizzandone i flussi. e convalidata per prepararla alla commercializzazione. Ad
L’azienda si appoggia a MateriaMX, un servizio oggi, è in grado di selezionare circa 900 kg di tessuti post- Riciclo chimico: offre il potenziale per creare nuove fibre di
supportato da un motore basato su blockchain e machine consumatore all’ora. qualità uguale o superiore riciclando tessuti scartati tramite
learning, volto ad aiutare le aziende ad individuare in dissoluzione o altri processi chimici.
tempo reale i rifiuti nelle loro filiere produttive, mettendoli SIPTex: acronimo di «Swedish innovation platform for
automaticamente a disposizione dell’inventario interno textile sorting»; utilizzando la spettroscopia near-infrared e • Infinna: fibra riciclata sviluppata da Infinited Fiber,
alla piattaforma. la spettroscopia visiva (NIR / VIS), SIPTex seleziona i rifiuti start-up finlandese che ha brevettato una tecnologia
tessili per tipo di fibra e colore. Sui tessuti viene proiettato di riciclo chimico in grado di produrre un’innovativa
un fascio di luce, che viene riflessa in modi diversi a materia prima simile al cotone, sfruttando diverse fonti
seconda del materiale, premettendo ai sensori di rilevare il di rifiuti, principalmente tessili.
tipo di fibra. Un soffio di aria compressa direziona il tessuto • Circulose: fibra prodotta da Renewcell, start-up con
in modo che finisca in un contenitore specifico a seconda sede in Svezia che produce e vende cellulosa da
del tipo di fibra. dissoluzione ottenuta da tessuti riciclati.
Incremento volumetrico dei rifiuti Scenario pessimistico – quantità di rifiuti raccolti Scenario ottimistico – quantità di rifiuti
tessili raccolti in UE (mln di tonnellate) nel 2025 in UE (mln di tonnellate) raccolti nel 2025 in UE (mln di tonnellate)
6 3,0 4
CO/PES CO/PES
CV (100%) CV (100%)
+95% 5,46
PES (100%) PES (100%)
CO (100%) CO (100%) 3,10
2,30
Altri 3 Altri
+52% 4,25
4
1,5 2
2,80
1,05 1,44
0,30
0,25 0,30
0,15 0,25
0,12 0,12 0,12 0,12 0,15
0 0,0 0
2019 2025 Fibre Filati Tessuti Non Tessuti Tessuti Abiti Fibre Filati Tessuti Non Tessuti Tessuti Abiti
Tessuti tecnici casalinghi Tessuti tecnici casalinghi
Scenario ottimistico Scenario pessimistico
Rifiuti Industriali Pre & Post Consumatore Rifiuti Industriali Pre & Post Consumatore
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La crescente attenzione alla sostenibilità spinge le aziende a fissare
target ambiziosi per il futuro utilizzo di fibre sostenibili…
Situazione 2021
Nota
Cotone BCI: rispetta determinati standard in termini di
comportamenti dei coltivatori (sia in termini di processi di
coltivazione responsabili che in termini di diritti umani).
Cotone organico: cotone coltivato senza
pesticidi o fertilizzanti chimici.
Cotone sostenibile: cotone BCI, organico o riciclato.
Insights dalle nostre interviste con i brand della moda e del tessile
Vi aspettate di pagare un Vi aspettate una Ritenete che un aumento Siete ad oggi disposti
sovrapprezzo nell’acquistare riduzione del prezzo della disponibilità ad assorbire internamente
Abbiamo intervistato
fibre sostenibili? nei prossimi anni? ridurrà il prezzo? il sovrapprezzo? circa 15 tra i maggiori
brand della moda e
dello sporstwear a livello
25% 25%
42% europeo, allo scopo di
comprendere meglio il loro
58%
75% 75% approccio nell’adozione
100% delle fibre sostenibili.
Si No
Fonte: emergingtextiles.com
Nota: Refibra è una fibra di viscosa semisintetica con ~30% di cotone riciclato nella materia prima.
19
Le fibre riciclate, qualora non adatte al riutilizzo nell’industria tessile,
sono destinate a settori diversi
Fonte: Eco-Sustainability of the Textile Production: Waste Recovery and Current Recycling in the Composites World, A.Patti, G.Cicala, D.Acierno.
Fonti: Procarton - Studio sulla percezione del packaging da parte dei consumatori europei, interviste, Bilanci di sostenibità aziendali.
21
Conclusioni
Erika Andreetta
Partner, Consumer Markets Consulting Leader
erika.andreetta@pwc.com
+39 348 150 5531
Omar Cadamuro
Director, Consumer Markets
omar.cadamuro@pwc.com
+39 348 810 0350
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