Sei sulla pagina 1di 4

Lingue germaniche settentrionali

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.


Questa voce o sezione sull'argomento lingue non cita le fonti necessarie o
quelle presenti sono insufficienti.

Le lingue germaniche settentrionali, note anche come Lingue germaniche settentrionali


lingue scandinàve (o meno correttamente Lingue scandinàve
[1]
scandìnave) o lingue nordiche, rappresentano uno Parlato in Danimarca, Norvegia,
dei tre rami in cui si suddivide la famiglia delle lingue
Svezia, Islanda,
germaniche; gli altri due sono le lingue germaniche
occidentali e orientali. Finlandia (zone limitate),
Fær Øer
Derivano dal norreno e sono parlate in: Danimarca, Altre informazioni
Svezia, Norvegia, Islanda, Groenlandia, Finlandia (dalla
minoranza di lingua svedese) e, per via dei movimenti Scrittura latina
migratori, anche da alcune comunità in America Tassonomia
settentrionale e in Australia.
Filogenesi Lingue indoeuropee
Fino a metà dell'Ottocento, una parlata scandinava era Lingue germaniche
presente anche nelle isole settentrionali della Scozia, in Lingue germaniche
particolare le Shetland, andata perduta a causa settentrionali
dell'introduzione della lingua inglese.
Codici di classificazione
ISO 639-5 gmq
Indice Glottolog nort3160 (http://glott
Classificazione olog.org/resource/lang
Albero genealogico uoid/id/nort3160) (EN)

Note
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni

Classificazione
Le lingue scandinave si dividono in occidentali e
orientali e derivano rispettivamente dai dialetti
occidentali ed orientali del norreno. Il ramo orientale è
stato pesantemente influenzato dal medio-basso tedesco
ed è oggi rappresentato dallo svedese e dal danese, con
Lingue germaniche settentrionali o lingue
le loro varianti dialettali. Il ramo occidentale include
invece il norvegese, il faroese e l'islandese. scandinàve
Una classificazione alternativa si basa invece sulla Continentali:
mutua intelligibilità delle lingue anziché sull'evoluzione
storica e classifica norvegese, svedese e danese come Danese
"scandinavo continentale" e faroese e islandese come Norvegese
"scandinavo insulare". Svedese

Per via della lunga unione politica tra Norvegia e


Danimarca, il Bokmål (o Riksmål) norvegese ha un Insulari:
lessico molto simile al danese, ma a causa della
Faroese
differenza di pronuncia per un norvegese è più facile
Islandese
capire uno svedese che un danese. Infatti, il norvegese
somiglia più al danese per lessico ma più allo svedese
per fonologia. Un modo di dire scherzoso che riassume questo è che "il norvegese è danese parlato da uno
svedese".

La relazione di mutua intelligibilità tra le lingue scandinave è piuttosto asimmetrica; secondo alcune fonti i
norvegesi possono capire circa il 90% dello svedese parlato mentre gli svedesi possono capire solo il 50%
circa del norvegese parlato, ma questo effetto può essere più dovuto al ruolo di potenza regionale storica
della Svezia, che ha fatto sì che i norvegesi abbiano avuto maggiori contatti con la lingua e la cultura
svedese di quanto gli svedesi non abbiano avuto contatto con la lingua e cultura norvegese. Il più basso
livello di mutua comprensione è tra svedese e danese; i danesi possono capire mediamente circa il 45%
dello svedese parlato e gli svedesi circa il 25% del danese parlato. Per quanto concerne invece i testi scritti,
la quota di mutua comprensione sale al 70-90% per tutte le combinazioni. Chiaramente i livelli di mutua
comprensione della popolazione di un'area dipendono moltissimo da quanto il dialetto locale sia influenzato
dalle parlate delle aree vicine.

Spesso le lingue scandinave vengono citate come prova dell'aforisma secondo cui "una lingua altro non è
che un dialetto con un esercito e una marina", le differenze tra i vari dialetti delle province di Svezia e
Norvegia sono spesso maggiori di quelle osservate tra province confinanti dei due stati. Se in Svezia e
Danimarca la politica adottata dai governi è stata quella di favorire una lingua nazionale standard, la
Norvegia ha mantenuto verso i suoi dialetti un atteggiamento più tollerante; la derivazione del Nynorsk dai
dialetti norvegesi dopo la separazione dalla Danimarca del 1814 fu un tentativo di allineare la lingua alla
mutata situazione politica. Un fenomeno simile è stato osservato in tempi recenti nelle nazioni della Serbia e
della Croazia sorte dalla divisione della Jugoslavia.

Albero genealogico
Tutte le lingue scandinave discendono dal nordico antico, o norreno. Le divisioni tra i diversi rami non sono
mai nette; l'insieme delle lingue scandinave presenta dialetti reciprocamente comprensibili che si pongono a
cavallo tra i diversi gruppi

norreno
norreno occidentale
lingua islandese (in Islanda)
lingua faroense (nelle Fær Øer)
lingua norn (estinta dopo la cessione delle Isole Shetland e delle Isole Orcadi alla
Scozia)
lingua norvegese
Trøndersk
Østlandsk
Midlandsk
Vestlandsk
Nordlandsk
norreno orientale
lingua danese
danese insulare
danese orientale
lingua jutlandica (nello Jutland)
lingua svedese
Sveamål (nello Svealand, nel Gästrikland e nel Hälsingland meridionale)
Norrländska mål (nel Norrland eccetto che nello Gästrikland, nello Hälsingland
meridionale; i dialetti dello Härjedalen e dello Jämtland possono essere
classificati come Trøndersk)
Götamål (nel Västergötland, nell'Östergötland, nel Dalsland, nel Värmland e
nello Småland)
Östsvenska mål
lingua finnico-svedese (in alcune zone costiere della Finlandia)
Sydsvenska mål o lingua scaniana, originariamente una variante del danese
parlata nello Skåneland, l'estremità meridionale della penisola scandinava;
considerata da alcuni una lingua diversa da svedese e danese
lingua gutnica

Il norvegese presenta due forme scritte ufficiali, Bokmål e Nynorsk.

Note
1. ^ Scandinàvo, su treccani.it, Treccani. URL consultato il 18 gennaio 2018.

Voci correlate
Lingue indoeuropee
Lingue germaniche
Lingua norrena
Lingua protonorrena
Popoli germanici settentrionali

Altri progetti
Wikimedia Commons (https://commons.wikimedia.org/wiki/?uselang=it) contiene
immagini o altri file su lingue germaniche settentrionali (https://commons.wikimedia.or
g/wiki/Category:North_Germanic_languages?uselang=it)

Collegamenti esterni

(EN) Einar Haugen e Jan Terje Faarlund, Scandinavian languages, su Enciclopedia


Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.

Thesaurus BNCF 32 (https://thes.bncf.firenze.sbn.it/termine.php?id=32) · LCCN


(EN ) sh85117963 (http://id.loc.gov/authorities/subjects/sh85117963) · GND
Controllo di (DE) 4120035-4 (https://d-nb.info/gnd/4120035-4) · BNF (FR ) cb12649042d (https://
autorità catalogue.bnf.fr/ark:/12148/cb12649042d) (data) (https://data.bnf.fr/ark:/12148/cb1
2649042d) · J9U (EN, HE) 987007558462305171 (http://uli.nli.org.il/F/?func=find-b&l
ocal_base=NLX10&find_code=UID&request=987007558462305171)

Portale Germani Portale Linguistica

Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Lingue_germaniche_settentrionali&oldid=135367551"

Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta l'8 set 2023 alle 14:56.

Il testo è disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo; possono
applicarsi condizioni ulteriori. Vedi le condizioni d'uso per i dettagli.

Potrebbero piacerti anche