KARL MARX: CONFLITTO E MUTAMENTO SOCIALE.

Karl Marx nato a Treviri, segue studi di diritto e successivamente di filosofia Berlino,
dove entra in contatto con la filosofia idealista di Hegel. successivamente decise di
trasferirsi a Parigi dove incontra Friedrich Engels E stabilisce un rapporto di amicizia
e di collaborazione che durerà per tutta la vita.

IL MATERIALISMO DIALETTICO

Marx intende sviluppare una teoria scientifica delle leggi che presiedono alla storia e
alla dinamica sociale. l'idea di scienza è in Marx simile a quella di Comte.

Marx adotta il modello dialettico di Hegel, secondo il quale la storia evolve

attraverso costanti contraddizioni e conflitti.

Marx interpreta la dialettica come un principio attivo operante all'interno delle

condizioni materiali e degli oggettivi rapporti economici e sociali. Marx pensa che
l'evoluzione storica e sociale sia determinata dalle contraddizioni oggettive legate
alla disponibilità delle risorse materiali e tecniche e ai rapporti di produzione che
vengono a stabilirsi nelle diverse epoche storiche.

dal punto di vista sociologico,la teoria dialettica di Marx si caratterizza per la

rilevanza che assume in essa la dimensione conflittuale nella dinamica delle relazioni
sociali.

Se il modello dialettico si articola a partire da un'idea della società come totalità,

esso concepisce tale totalità,anziché in modo sincronico , come sistema in equilibrio,
in modo diacronico, ovvero come processo in continua trasformazione, il cui
movimento è determinato dalle contraddizioni tra strutture materiali e determinati
rapporti sociali.

- le strutture materiali sono rappresentate dall insieme delle forze e mezzi di

produzione, ossia delle risorse materiali disponibili e dell'insieme delle
conoscenze scientifiche e degli strumenti tecnici presenti, in un dato
momento storico, in una determinata società, nonché dei rapporti di
produzione e dal modo di produzione.

Tali diverse dimensioni costituiscono la struttura portante o infrastruttura del

sistema sociale. l'infrastruttura determina le forme della sovrastruttura, ovvero
l'insieme delle rappresentazioni culturali (mito,religione…) e dei sistemi normativi
presenti nel sistema sociale (come le leggi,istruzioni..)

Il cambiamento sociale viene inteso come il risultato dell esplodere delle

contraddizioni oggettivamente createsi tra il livello infrastrutturale e il livello
sovrastrutturale

Le forze produttive materiali della società entrano in contraddizione con i rapporti di

produzione esistenti, dentro i quali tali forme precedentemente si erano mosse.
questi rapporti si convertono in loro catene ed è qui che subentra un epoca di
rivoluzione sociale .

Il materialismo storico attribuisce alla classe per sé il ruolo di soggetto attivo nel
cambiamento dell’ordine sociale.

Le classi sociali
I veri protagonisti dei processi storici sono le classi.

Marx intende la classe come l'insieme degli individui che si trovano oggettivamente
nella stessa posizione. L'appartenenza di classe è quindi determinata,in primo luogo,
dalla nascita e dal processo di socializzazione dei primi anni di vita, e
secondariamente, dalle scelte, più o meno obbligate che un individuo effettua

Dal punto di vista dell osservatore esterno essa è una classe in sé.
quando individui che appartengono a una stessa classe diventano coscienti delle
loro comune appartenenza e dei loro interessi, allora si può parlare di classe per sé.

solo quando si sviluppa la coscienza di classe, la classe può diventare un soggetto

politico promotore di cambiamenti anche rivoluzionari dell ordine sociale.

In Marx, la lotta di classe viene percepita nei termini dell' antagonismo tra coloro
che hanno la proprietà dei mezzi di produzione, i capitalisti, e coloro che non hanno
altro che il loro lavoro, i proletari.

La ragione per la quale, secondo Marx, il proletariato costituisce la forza

rivoluzionaria per eccellenza è dovuto al fatto che gli operai, Avendo come unica
fonte di sostentamento il lavoro delle loro braccia, non sono contaminati dalla
proprietà privata e pertanto possono costruirsi come la fonte di un processo
realmente innovativo, in quanto la classe eliminando la proprietà privata,
trasformerà radicalmente le strutture sociali
LA CRITICA DELLE IDEOLOGIE -> sono un modo per occultare la realtà

Marx sviluppa anche la sua critica delle ideologie. Egli lo usa infatti per indicare
quelle rappresentazioni e razionalizzazione illusorie della realtà che servono a
occultare le contraddizioni e a legittimare il potere costituito.

Dietro ogni forma ideologica dominante è possibile, secondo Marx Cogliere

l'interesse delle classi che sono al potere ed è solo analizzando il rapporto tra una
determinata forma ideologica e le strutture dei rapporti di produzione sottostanti,
che si rivela la vera natura delle rappresentazioni delle spiegazioni della realtà
naturale e socio politica, come delle diverse interpretazioni del corso della storia.

ALIENAZIONE

Un altro concetto importante messo in luce da Marx è quella di alienazione.

In MarX, il concetto di alienazione, va compreso in riferimento alla sua teoria
dell'attività produttiva come essenza dell'uomo, del lavoro come oggettivazione
della vita generica dell'uomo.

La realizzazione dell'uomo è, per Marx, immediatamente nel suo lavoro, nell oggetto
della sua produzione, ed è quindi proprio tale immediatezza che va rispettata senza
interferenze.

La situazione di alienazione in cui l'uomo si trova è per Marx il risultato dell

economia capitalista, fondata sulla sostituzione del valore d'uso , legato ai bisogni
effettivi dell'individuo, con il valore di scambio, che toglie il carattere immediato del
rapporto dell'individuo col suo oggetto.
La produzione , una volta abbandonato il riferimento ai bisogni effettivi
dell'individuo procede secondo una sua logica indipendente, che finisce per imporsi
sull'uomo stesso.

L'alienazione è per Mark il risultato oggettivo delle stesse strutture economiche e

sociali, per superare L’alienazione, Occorre perciò eliminare la proprietà privata e la
stessa economia di scambio, restituire al lavoratore il controllo diretto dei mezzi di
produzione, ristabilire un rapporto corretto tra attività produttiva e bisogni umani
effettivi.
INFLUENZA DI MARX

L'influenza di Marx è presente sin dalla fine dell'Ottocento, nel pensiero sociologico
nell'introduzione del suo famoso libro comunità e società.

Per comprendere il tipo di influenza esercitato dalla teoria dialettica nella sociologia
contemporanea, occorre tenere presenti le due diverse anime del MARXISMO, Da
un lato il materialismo dialettico fondato sul rigido determinismo delle strutture
economiche sulle sovrastrutture culturali e sociali, dall'altro le diverse forme del
materialismo storico che sottolinea l'importanza dell'azione politica fondata sulla
coscienza di classe