CORSO DI ITALIANO

Modulo 1 (Basico 1)

LEZION E 2
 Modulo 1 (Basico 1) | LEZIONE 2

L’alfabeto italiano

A [a] come Amore

Il suono di CA, CO, CU
B [bi] come Barca
cavallo, colore, cucina
C [tchi] come Cane
CE, CI [tche, tchi]
D [di] come Denaro, Dinosauro cena, Cina Bruschetta Chiesa

E [e] come Elefante CHE, CHI [ke, ki]

bruschetta, chiesa
F [éffe] come Fuoco

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G [dgi] come Gatto R [érre] come Roma

Il suono di GA, GO, GU
H [ákka] come Hotel gatto, gomma, gufo Il suono [érre] in
italiano è sempre
I [i] come Italia GE, GI [dge, dgi] vibrato: arancione,
artista
gente, gigante
L [élle] come Lago
GHE, GHI [gue, gui]
M [émme] come Mosca
ghepardo, ghiaccio
N [énne] come Nave
GN [nh]
O [o] come Orso bagno, Spagna, spagnolo

P [pi] come Pantera GLI [lhi]

figlio, aglio, famiglia
Q [ku] come Quadro Aglio Gufo

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S [ésse] come Sabato

Il suono di S [ésse] Il suono di SCA, SCO, SCU
T [ti] come Torta, Testa sale, sempre scarpa, bosco, scuola
U [u] come Unicorno
dentro a una parola [z]: Il suono SCE, SCI [che, chi]
V [vi, vu] come Violino casa, frase pesce, scimmia

Z [dzeta] come Zaino Il suono di SS Il suono SCHE, SCHI [ske, ski]

espresso, ossigeno scheletro, schiuma

Il suono di Z [dz] Il suono di ZZ [ts]

zaino, zio pizza, azzurro
Scimmia

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Ciao, come stai?

Ciao, sono Linda. E tu come ti chiami? STARE

Mi chiamo
Io Sto
Come stai? Tu Stai
Sto bene, e tu?
Lei / Lui / Lei (Formale) Sta
Bene, grazie! Noi Stiamo
Voi State

Questo è un dialogo informale. Loro Stanno

In verde, elementi informali.

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Chi? Io?
IO sto bene

TU stai bene

LUI sta bene

LEI sta bene

NOI stiamo bene

VOI state bene

LORO stanno bene

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Tu o Lei?

Lei Tu

• Ela Usiamo “tu” quando parliamo con un

Lei è Linda, l’insegnante di italiano
• Formale (a senhora, o senhor)
Io sono italiana e Lei, signore, è
straniero?
amico, la famiglia o una persona
che conosciamo.
• Io sono italiana e tu? Di dove sei?

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Un dialogo formale

Buongiorno, Signor Bonato. STARE

Buongiorno, Signora Berti. Come sta?
Io Sto
Bene, grazie, e Lei? Tu Stai
Abbastanza bene, grazie.
Lei / Lui / Lei (Formale) Sta
Noi Stiamo
Voi State
Loro Stanno
Questo è un dialogo formale.
In rosso, elementi formali.

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Io sono italiana

Il verbo essere è irregolare, non è modello ESSERE

per la coniugazione degli altri verbi.
Io Sono
In italiano non usiamo sempre io, tu, lui,
i pronomi davanti al verbo. Molte volte Tu Sei
(muitas vezes) usiamo direttamente il verbo: Lei / Lui / Lei (Formale) È
Noi Siamo
• Sono Linda
• Sono italiana Voi Siete
• Sono insegnante di italiano Loro Sono

Io e Loro hanno la stessa forma:

Io sono Linda; loro sono Paolo e Luigi.

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E tu? Di dove sei?

Sono italiano, italiana Singolare Plurale

Sono brasiliano, brasiliana
A
Sono spagnolo, spagnola E
Femminile
Sono tedesco, tedesca O
I
Maschile
Sono portoghese E
I
Sono inglese Maschile o Femminile
Sono statunitense
Sono giapponese

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Loro di dove sono?

Leonardo da Vinci e Il sushi è un

Artemisia Gentileschi piatto tipico
sono artisti italiani giapponese

Osserva:
Elis Regina è una una cantante brasiliana
cantante brasiliana un cantante brasiliano
due cantanti brasiliane
due cantanti brasiliani
Le parole che terminano in E hanno solo due forme:
Albert Einstein è E (singolare) e I (plurale)
un fisico tedesco

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Quando usiamo essere

Possiamo usare essere: Di dove sei?

Sono italiana, di Torino.
• Per dire il nostro nome:
Sono Linda. Mi chiamo Linda DI + la città di provenienza

• Per dire la nazionalità: Sono di Rio,

Sono Italiana, di Torino di San Paolo,
di Curitiba,
• Per dire la professione: di Salvador…
Sono insegnante di italiano
Sono di Brasile
• Per dire la nostra posizione: Sono brasiliano/a
Sono a casa, in Italia Sono italobrasiliano/a

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Hai un momento?

Un altro verbo fondamentale in italiano è il AVERE

verbo “avere”. Usiamo avere per parlare di
cose che possediamo, caratteristiche fisiche o Io Ho
sensazioni temporanee:
Tu Hai
• ho i capelli scuri Lei / Lui / Lei (Formale) Ha
• ho gli occhi azzurri
Noi Abbiamo
• ho una macchina
Voi Avete
• ho molti amici
Loro Hanno
Usiamo “avere” anche per parlare della nostra età:
• Ho 32 (trentadue) anni

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Osserva:

Usiamo “essere” per Usiamo “avere” per sensazioni

emozioni e sensazioni: fisiche temporanee:
• sono stanco/a • Ho fame
• sono arrabbiato/a • Ho sete
• sono contento/a • Ho sonno
• sono confuso/a • Ho freddo
• sono felice • Ho caldo
• sono triste

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No, grazie!

No Non

Usiamo “no” quando rispondiamo a Usiamo “non” davanti a un verbo per

una domanda. una frase negativa.

Piacere, sono Linda, • Non sono tedesca, sono italiana

sono italiana e tu sei italiano? • Non ho una macchina
No, sono brasiliano. • Non mi interessa

Vuoi un caffè?
No, grazie!

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C’è e ci sono

Esserci corrisponde al verbo “haver”

in portoghese. Attenzione:
La casa ha un giardino.
Indica esistenza. Indica che in un luogo Nella casa c’è un giardino.
c’è qualcosa, esiste un oggetto.

Abbiamo solo due forme:

• In Italia c’è il Colosseo (singolare)

• In Italia ci sono molte isole (plurale)

Colosseo Isola di S. Giulio, lago d’Orta

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Uno e una

Usati con parole maschili

Un Uno
Usiamo un con la maggior parte Usiamo uno con parole maschili che iniziano
delle parole maschili con s+ consonante (studente, specchio, sport…)
Con parole che iniziano
• Un amico con z- (zaino, zio)
Con parole che iniziano
con y- (yogurt)
Con parole che iniziano
con ps- (psicologo) Uno zaino

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Uno e una

Usati con parole femminili

Una Un’
Usiamo una con parole femminili che Usiamo un’ con parole femminili che iniziano con
iniziano con consonante. vocale (a, e, i, o, u).

• Una penna • Un’amica

Una penna Un’amica

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Il Mangiafagioli, Annibale Carracci (1584–1585)

Che cosa c’è nel quadro?

1. C’è un uomo

2. C’è il pane

3. Ci sono piatti di cibo

4. Ci sono fagioli

5. C’è un bicchiere con vino rosso

6. Ci sono cipolline

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Articoli determinativi

Leggiamo

A Roma:

1. c’è il Colosseo
2. ci sono i Giardini di villa Borghese
3. ci sono gli scalini a Piazza di Spagna
4. c’è la Fontana di Trevi
5. ci sono le Terme di Caracalla

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Articoli determinativi - maschile

il l’ lo

figlio occhio sposo

i gli *gli
*si usa anche
davanti a parole
che iniziano per
z, ps, pn, gn, x,
figli occhi sposi y, i + vocale

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Articoli determinativi - femminile

la l’

bottiglia amica

le le

bottiglie amiche

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Un proverbio per concludere:

La calma è la virtù dei forti.
A calma é a virtude dos fortes.
 GRAZIE
Alla settimana prossima!
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