Gli Stati Uniti sono il quarto paese al mondo per superficie.
Il territorio è occupato a est dai rilievi antichi
degli Appalachi, nel centro dalle Grandi Pianure e a Ovest dalle imponenti Montagne Rocciose. Il clima è generalmente continentale, lungo il Golfo del Messico è subtropicale. La popolazione è concentrata soprattutto nelle regioni a est del Mississippi. La maggioranza è costituita dai bianchi, ma in crescita sono la componente afroamericana e quella di origine latinoamericana. La popolazione derive da molteplici ondate d’immigrazione che si sono in parte fuse in quello che viene definito il melting pot, anche se le differenze socio-economiche tra le diverse etnie restano marcate. I bianchi protestanti di origine britannica (WASP) risultano in cima alla piramide sociale. Gli afroamericani rappresentano il 13% della popolazione ma le loro condizioni sociali ed economiche e la discriminazione nei loro confronti sono tali che rappresentano il 40% della popolazione carceraria del paese. Sono i discendenti degli schiavi deportati in America per lavorare nelle piantagioni e anche dopo l’abolizione della schiavitù avvenuta nel 1865 sono stati colpiti da leggi di discriminazione razziale, abolite solo negli anni ’60 del Novecento. Gli Stati Uniti sono diventati indipendenti dalla Gran Bretagna nel 1776. Nel corso dell’Ottocento è avvenuta l’espansione verso l’Ovest, il genocidio dei pellerossa e il raggiungimento dei confini attuali. Dopo la Seconda Guerra Mondiale gli USA si sono affermati come superpotenza leader del mondo capitalistico occidentale, in contrapposizione all’URSS. La Guerra fredda li ha portati a coinvolgersi in diversi conflitti, tra cui quello del Vietnam. La popolazione statunitense vive per l’80% in città, Le città americane hanno generalmente una pianta a scacchiera e le vie sono contraddistinte da numeri. Il centro è occupato dal quartiere degli affari mente molte abitazioni residenziali dei ceti medi si sono spostate oggi all’esterno delle città (outer city). Sono presenti megalopoli, la principale è Boswash, lungo a costa atlantica. New York fu fondata nel 1624 dai coloni olandesi. La città è formata da cinque distretti, situati in parte su isole e tutti collegati da ponti o tunnel sottomarini. Il cuore della città è l’isola di Manhattan, che ospita luoghi e istituzioni di importanza mondiale come la sede dell’ONU. New York è una città cosmopolita e rappresenta il principale polo finanziario ed economico del mondo. Gli USA sono una repubblica federale nella quale ogni stato gode di ampia autonomia, gli stati sono 50 più il distretto federale della capitale Washington. La cultura del paese è di impronta anglosassone e dominata dall’american way of life. La corsa ai territori del Far West da parte dei pionieri è stato molto importante nella formazione della cultura statunitense. La frontiera era uno spazio da colonizzare, ma era anche il luogo dove la civiltà “superiore” dei bianchi si imponeva sulle barbarie degli “indiani”. Nonostante la concorrenza delle potenze emergenti, gli USA restano la prima potenza economica al mondo grazie alle abbondanti risorse naturali, alla disponibilità di capitali e alla presenza di grandi multinazionali. Tutti i settori sono sviluppati. Il settore primario è produttivo e integrato con l’industria, questa è presente in tutti i campi e soprattutto nei settori tecnologicamente avanzati e degli armamenti.
Leonardo Bettini - Bibliografia Dell'anarchismo. Volume 1, Tomo 1. Periodici e Numeri Unici Anarchici in Lingua Italiana Pubblicati in Italia. 1872-1971 PDF