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FAHRENHEIT 451

Ray Douglas Bradbury nasce il 22 agosto del 1920 a Waukegan, nell'Illinois, figlio di
un'immigrata svedese e un operaio.
Dopo aver avuto un'infanzia serena, nel 1926 Ray si sposta con il resto della famiglia
a Tucson, in Arizona; a undici anni comincia a scrivere i suoi primi racconti.
Nel 1934 i Bradbury si spostano a Los Angeles, con suo padre in cerca di una
possibilità di lavoro per migliorare le condizioni economiche della famiglia .
Qui Bradbury frequenta il liceo, diplomandosi nel 1938. Pur non proseguendo gli
studi in maniera formale, Bradbury decide di continuare la sua formazione culturale
studiando da solo presso la biblioteca del quartiere. Nel frattempo, per dare una
mano in casa, vende giornali agli angoli delle strade, cosa che continuerà a fare fino
al 1943.
Nel 1937 pubblica la sua prima opera “Hollerbochen's Dilemma” che ha una grande
influenza di Edgar Allan Poe che fu uno dei suoi scrittori preferiti.
Nel 1947 sposa Marguerite McClure e con essa ha avuto quattro figli,nel 1950
raccolse in un unico volume le sue Cronache marziane, che ottennero un vasto
successo internazionale.
L’anno successivo seguì il capolavoro per cui è maggiormente ricordato, Fahrenheit
451,che divenne anche un film di successo diretto da François Truffaut,Il suo
successo è strepitoso e grazie ad esso Bradbury passa improvvisamente da una
condizione di poca stima a quella del più popolare autore fantastico del dopoguerra:
diventa collaboratore delle più prestigiose riviste americane, ed il suo nome divenne
famoso.
Dagli anni cinquanta, lo scrittore, si dedica anche all'attività di sceneggiatore
cinematografico e teatrale, di cui va ricordato soprattutto il suo esordio in Moby Dick
di John Huston.
Nel 1989 vince il premio Gandalf Grand Master alla carriera e nel 2000 riceve un
importante riconoscimento dal National Book Foundation.
Muore nel 6 giugno del 2012 a Los Angeles sulla sua lapide nel Westwood Village
Memorial Park Cemetery si legge "Autore di Fahrenheit 451".

Nella sua opera più famosa "Fahrenheit 451” egli parla di Guy Montag che è un
pompiere in un mondo distopico infatti in esso essere un pompiere vuol dire
appiccare i fuochi non spegnerli, qui Bradbury descrive una società che ha bandito la
lettura o il possedimento dei libri e infatti sta proprio ai pompieri dare fuoco ai libri.
La vita di Guy Montag cambia quando conosce una ragazzina di 16 anni di nome
Clarisse Mcclellan che gli pone domande come se sia felice e lo fa riflettere sui valori
della società e come essa voglia che tutti pensino allo stesso modo o meglio che
non pensino.
Montag allora decide di sottrarre alcuni libri dalle case che è mandato a incendiare e
gli nasconde in casa sua finchè decide un giorno dopo aver bruciato una casa con un
anziana dentro che preferì morire che vivere senza i suoi libri di leggerne uno
,capisce che i libri possono aiutare la gente.
Allora si ricorda di un incontro che ebbe con un professore universitario di letteratura
che stava cercando di nascondere un libro e volle contattarlo , il professore Farber
allora gli spiega quanto siano speciali i libri; e insieme decidono di fare copie di libri e
di ribellarsi insieme alla società.

Il romanzo segue la struttura della fabula e le vicende sono narrate in ordine


logico-cronologico.Ci sono però dei punti in cui il romanzo si stoppa per raccontare
dei flash black.
L'intera vicenda è ambientata negli Stati Uniti d’America in un futuro non molto
distante, infatti parte della realtà è simile a quella di oggi.
il linguaggio usato in questo libro è abbastanza comprensibile e scorrevole con raru
usi di parole complesse.
Frasi significative:
“Nessuno ha più tempo per gli altri” pag.30
“La gente non dice niente” pag 38
“E’ stato calcolato che circa 11 mila persone hanno,in diverse occasioni,patito la
morte piuttosto che assoggettarsi imposizioni anche minime”pag 80
“Chi non crea non può fare a meno che distruggere” pag 106
“Noi siamo in due siamo gemelli no siamo più soli come prima”pag 123
I temi di questo romanzo sono molto vasti come il tema della conoscenza contro l’
ignoranza,.il romanzo spiega il grande ruolo dei media nella società per i drammi di
TV interattiva che catturano l’ attenzione dello spettatore, le persone appaiono ben
collegato e informato. I media danno la percezione che essi hanno conoscenza.
Tuttavia, questo non è vero poichè essi invece di pensare profondamente e acquisire
conoscenze dai libri e l'istruzione, si sono ritirati in sentimenti superficiali e media.
Un altro tema molto importante è quello della censura come già detto i libri sono
vietati perché il governo crede che siano pericolosi per la società. i pensieri delle
persone sono anche censurati, così come le loro azioni. Quando Montag cerca di
spiegare la sua curiosità con i libri a sua moglie, lei lo consegna all’autorità per
paura.

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