Norme Giuridiche: per regolamentare la vita, i rapporti interpersonali,
l’organizzazione di un determinato gruppo associato.
Tra i vari gruppi si può considerare quello dei cittadini organizzato nello Stato. Ordinamento Statale: Insieme delle regole che organizzano i rapporti tra i vari organi dello Stato, nonché le regole in base alle quali si stabiliscono che tipo di comportamenti devono assumere sia cittadini, sia gli organi dello Stato nei confronti dei cittadini. Comprende vari ordinamenti settoriali, ognuno dei quali è preordinato alla realizzazione di interessi specifici che riguardano quel settore. Immaginando di poter rappresentare attraverso un sistema per cerchi concentrici il rapporto tra ordinamento statale e ordinamenti settoriali, si vede come all’interno dell’ordinamento statale si trovano i vari ordinamenti settoriali, tra i quali quello sportivo. Ordinamento Sportivo E’ un ordinamento differente da quello statale e nazionale, è autonomo: si dà delle regole che valgono per quell’ambito specifico e in alcuni casi sono autonome rispetto a quelle dell’ordinamento statale e nazionale. È strutturato a livello internazionale e si articola in: Comitati: che possono essere internazionali, continentali e nazionali Federazioni: che possono essere internazionali (FIFA, FIVB), continentali (UEFA, federvolley) e nazionali (FIPAV, FIGC) L’attuale sistema sportivo è strutturato su base internazionale, nel senso che trova il suo vertice (di una struttura piramidale) nel CIO (Comitato olimpico internazionale): la sua funzione è quella di organizzare e promuovere lo sport a livello mondiale (mettere lo sport al servizio dell’umanità). I comitati olimpici dei diversi paesi si devono afferire al CIO, devono organizzare lo sport a livello nazionale. Il comitato olimpico in Italia si chiama CONI (Comitato olimpico nazionale italiano) All’interno di questo ordinamento sportivo ci sono dei sottosistemi, cioè le federazioni, che operano sia a livello nazionale che internazionale (tutte quelle internazionali sono affiliate al CIO) Ruolo federazioni: Organizzare le competizioni sportive relativamente alle diverse discipline sportive, esiste una federazione per ogni disciplina sportiva (esempio: Fifa per il calcio e FIVB per la pallavolo) Ogni federazione sportiva internazionale rappresenta un ordinamento giuridico sportivo internazionale, serve a garantire che ogni singolo sport sia svolto secondo delle regole tecniche uniformi in tutto il mondo, in modo tale da rendere possibile l’organizzazione di competizioni a livello mondiale. A queste devono conformarsi le federazioni nazionali. Ci sono tanti ordinamenti sportivi quante sono le federazioni sportive esistenti. Alle federazioni sportive internazionali sono affiliate quelle nazionali, a livello intermedio ci sono le confederazioni continentali. L’ordinamento sportivo ha rivendicato la sua autonomia rispetto all’ordinamento statale, soprattutto quando si è dovuto stabilire come regolamentare le controversie in ambito sportivo. Vincolo di giustizia sportivo I vari ordinamenti sportivi nazionali hanno fatto delle regole che vietano ai tesserati di chiedere soddisfacimento delle proprie pretese ai giudici statali, si è previsto il vincolo di giustizia nei regolamenti degli ordinamenti sportivi, si sono previste delle regole in base alle quali possiamo far valere le proprie ragioni davanti agli organi sportivi e non davanti ai giudici dello Stato. Si sono anche previste sanzioni per gli atleti che non rispettano quest’ordine di competenza. L’ordinamento sportivo ha cercato di affermare la propria autonomia rispetto agli ordinamenti statali e ha affermato questa autonomia negando ai tesserati o ai propri affiliati la possibilità di chiedere tutela dei diritti ai giudici nazionali. Autonomia dell’ordinamento sportivo: ha rivendicato la possibilità di dettare in modo autonomo le norme necessarie per disciplinare i rapporti esistenti al proprio interno. Le norme statali influenzano quelle dell’ordinamento sportivo, intervengono con regole individuando entro quali limiti possono fissare regole. Legge 2003 n°280: Regolamenta i rapporti tra ordinamento sportivo ed ordinamento statale. “I soggetti dell’ordinamento sportivo potevano agire davanti ai giudici?” La Giurisprudenza ha dato una risposta. Principio di rilevanza: in ogni controversia si doveva verificare se questa avesse rilevanza solo sportiva o anche giuridica economica. 1. Solo sportiva: La competenza di decisione era dei giudici sportivi 2. Giuridica economica: Sfera del singolo anche come cittadino: competenza del giudice dei Tribunali Statali. Quali giudici statali sono competenti? Giudice ordinario: in presenza di controversie sui diritti economici e patrimoniali Giudice amministrativo statale: Provvedimenti amministrativi delle federazioni verso i propri tesserati e affiliati Disciplina i rapporti tra giustizia sportiva e statale, a seconda della rilevanza degli interessi in gioco nella controversia. Stabilisce che tutte le controversie relative ad atti del CONI e delle federazioni sportive nazionali sono di competenza del giudice amministrativo (TAR Lazio sede di Roma). Per controversie su interessi patrimoniali, il competente è il giudice ordinario.
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