Sei sulla pagina 1di 3

Esame diritto 2019/ 2020

1. Con il termine “ordinamento giuridico” ci si riferisce a:


b. un complesso di regole e di principi funzionalmente e organicamente ordinati per essere
rapportati ad una collettività di individui.
2. Quali di queste caratteristiche presenta una norma giuridica:
d. tutte le precedenti affermazioni sono corrette.
3. Le fonti del diritto sono:
a. tutti quei fatti o atti idonei a produrre regole giuridiche.
4. In Italia, al vertice della gerarchia delle fonti si trova:
c. la costituzione.
5. Le “situazioni soggettive” indicano:
b. le posizioni dei soggetti tutelate dall’ordinamento in quanto espressione di un interesse
valutato meritevole di tutela.
6. L’onere è:
c. una situazione soggettiva complessa, strumentale al perseguimento di un risultato utile al
suo titolare, subordinato al compimento di un certo comportamento.
7. La capacità giuridica può essere definita come:
a. l’idoneità di essere titolari di diritti e doveri che si acquista con la nascita.
8. Le persone giuridiche sono:
c. quegli enti che hanno chiesto ed ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica.
9. Nelle associazioni la qualità di associato è:
c. strettamente personale e dunque generalmente intrasmissibile.
10. L’autonomia patrimoniale perfetta determina:
d. una netta separazione fra il patrimonio dell’ente e quello dei singoli membri.
11. La fideiussione è:
a. una garanzia personale con la quale un soggetto si obbliga nei confronti di un creditore a
garantire l’adempimento di un’obbligazione altrui.
12. La situazione di grave incertezza giuridica precedente alla legge 280/ 2003, che rese
necessaria l’eliminazione di tale normativa era determinata da:
c. rivendicazione di autonomia assoluta da parte dell’ordinamento sportivo e
contemporanea mancanza di regole certe relative alla possibilità dell’azione innanzi ai
giudici statali da parte di soggetti appartenenti all’ordinamento sportivo.
13. Prima dell’emanazione della legge 280/ 2003 non c’era risposta univoca per questioni
riguardanti:
d. tutte le precedenti problematiche erano contemporaneamente presenti.
14. La legge 280/ 2003 ha determinato:
c. una riduzione dell’area di autonomia dell’ordinamento sportivo ed un contemporaneo
ampliamento dell’area di supremazia dell’ordinamento statale.
15. In base alla legge 280/ 2003, questioni patrimoniali fra pari ordinati sono di competenza del:
c. del Tribunale civile ordinario con applicazione dei normali criteri del c.p.c. per stabilire il
foro territorialmente competente.
16. Le sentenze “Moggi” e “Carraro” sono stati precedenti giurisdizionali molo importanti in
quanto:
c. hanno previsto che si potesse ricorrere al Giudice statale anche nel caso in cui la sanzione
disciplinare sportiva coinvolgesse la dignità personale ai sensi dell’art. 2 della Costituzione.
17. La sentenza della Corte costituzionale n. 49/ 2011 ha stabilito che l’art.2 lettera b della legge
280/ 2003:
c. non fosse viziato da illegittimità costituzionale, precisando che in ambito di questioni
disciplinari, si può sempre ricorrere al Giudice statale per una tutela di tipo risarcitorio,
anche qualora no fosse possibile una giurisdizione statale di tipo demolitorio.
18. Nei casi di giurisdizione esclusiva del Giudice amministrativo l’art3 della legge 280/ 2003
prevede che sia territorialmente competente:
d. il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, con sede a Roma, per evitare
campanilismi e garantire maggiore specializzazione del Giudice.
19. La pregiudiziale sportiva fa sì che:
d. i ricorsi in sede giurisdizionale amministrativa siano ammissibili sono a condizione di aver
esercitato tutti i gradi di giustizia sportiva.
20. Il C.O.N.I. è:
a. un ente pubblico.
21. Quale di questi non è un organo del C.O.N.I:
c. la Sessione.
22. Fra le funzioni del Consiglio nazionale del C.O.N.I. non rientra:
b. la rappresentanza legale dell’Ente.
23. La Giunta nazionale è:
b. l’organo di indirizzo, esecuzione e controllo dell’attività gestionale del C.O.N.I.
24. Le Federazioni sportive, in quanto associazioni riconosciute godono di:
b. autonomia patrimoniale perfetta.
25. Le Discipline sportive associate sono:
d. associazioni, strutturate come federazioni, con lo scopo di governare e organizzare
discipline sportive non olimpiche.
26. Ai fini del riconoscimento da parte del C.O.N.I. è necessario che gli statuti delle società e
delle associazioni sportive dilettantistiche prevedano:
d. tutte le precedenti affermazioni sono corrette.
27. Quale di questi elementi non deve necessariamente essere inserito all’interno dello statuto
di un’associazione sportiva dilettantistica:
c. le regole per lo svolgimento dell’attività mutualistica.
28. Gli amministratori di una associazione sportiva dilettantistica:
b. rispondono verso l’associazione secondo le regole del mandato;
29. La deliberazione dell’assemblea di una associazione sportiva dilettantistica:
a. può essere annullata se contraria alla legge, all’atto costitutivo o allo statuto.
30. Quando si procede allo scioglimento della società sportiva dilettantistica, ai sensi della legge
289/ 2002 si deve;
b. il patrimonio eventualmente residuo deve essere devoluto ai fini sportivi.
31. Che cosa differenzia le società sportive dilettantistiche dalle società previste all’interno del
Codice civile:
c. il fatto che sia prevista l’assenza di fini di lucro.
32. Il diritto soggettivo è:
b. una situazione giuridica di vantaggio a diretta tutela di un interesse del titolare.
33. Quando una persona si trovi, per qualsiasi causa, anche soltanto temporanea, in uno stato di
incapacità di intendere e di volere, si parla di:
d. incapacità naturale.
34. In un’associazione l’assembla degli associati rappresenta:
b. l’organo deliberativo dell’associazione.
35. Quale delle seguenti affermazioni è errata:
c. l’ipoteca è un diritto reale di garanzia su un mobile, essenziale risulta lo spossessamento.
36. Quale di questi enti ha autonomia patrimoniale imperfetta:
b. comitato.
37. Perché l’evoluzione giurisprudenziale successiva all’emanazione della legge 280/ 2003 è
stata così importante in ambito di questioni disciplinari?
b. perché ha ammesso l’impugnabilità di fronte al Giudice Amministrativo delle sanzioni
disciplinari sportive in tutti quei casi in cui queste assumono rilevanza giuridico- economica
o determinano la lesione diritti fondamentali della persona, garantiti dalla Costituzione.
38. Il vincolo dei motivi prevede che:
b. possono essere presentati di fronte al Giudice Amministrativo solamente i motivi già
preposti di fronte alla giustizia sportiva.
39. Il C.O.N.I. può essere definito come:
b. la confederazione delle federazioni sportive nazionali e delle discipline sportive associate.
40. Gli enti di promozione sportive sono:
c. associazioni a livello nazionale nate con lo scopo di organizzare l’attività sportiva
amatoriale e promuovere la medesima attività nei giovani.

Potrebbero piacerti anche