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ATTILA E GLI UNNI

MARANDOLA FEDERICO 2E
PROVENIENZA
- Popolo proveniente dalle steppe
euroasiatiche:
Territorio che si estende
dall’attuale Ucraina fino alla muraglia
Cinese
STEPPE EUROASIATICHE

Luoghi ideali per:

L’agricoltura

Allevamento
I CAVALIERI UNNI

Erano nomadi

Erano abili nell’equitazione

Utilizzavano per combattere gli archi e


le frecce

Erano coraggiosi
CONTATTI CON LE POPOLAZIONI
ESTERNE

Non tutti gli accampamenti avevano prodotti indispensabili per una


dieta equilibrata.
Alcuni allevatori si stabilirono nei pressi di zone agricole di altre
popolazioni.
I NOMADI

Gente senza dimora fissa.

I rapporti tra i Nomadi e i sedentari potevano


essere pacifici oppure bellicosi.

In alcuni casi i Nomadi sono costretti a


diventare contadini, anche se contro i loro
ideali.
I NOMADI

dovevano essere accontentati dagli agricoltori per evitare conflitti.


Venivano accontentati con scambi commerciali, donativi di vario
genere, pagamenti ( solitamente in oro).
IL GRANDE CAPO

Moderato dal consiglio degli anziani

Non godeva di un potere indiscusso,


destinato a durare comunque per l’intero arco
di tempo della sua esistenza

Doveva dimostrare di avere un valore


combattente.
ORIGINE DEL POPOLO

Si pensa che il popolo si originò


nell’Asia centrale.

Popolazioni nomadi = aggregati di genti


diverse.

Apporti molteplici dopo un periodo di


formazione
L’ESPANSIONE DEGLI UNNI

Dalle steppe si spostarono ad occidente

A scenda delle circostanze erano alleate


con i romani oppure nemici ed
effettuavano razzie e incursioni.
GLI UNNI COMANDATI DA
ATTILA

Sotto il comando di Attila gli Unni raggiungono la massima


espansione dal Mar Nero, fino al Danubio.
Alcune popolazioni Germaniche si divisero.
ATTILA SCONFITTO MA NON
ABBATTUTO

L’esercito Unno perse contro l’esercito


romano, guidato da Aezio.

Aezio fermò i combattimenti perché


aveva capito che non bastavano i soldati
per proseguire
ATTILA IN STALLO

Nel 451 Attila cerco di conquistare


l’impero bizantino ma fu costretto alla
ritirata.

Attila decise di attaccare l’Italia.


LE CONQUISTE IN ITALIA

Nel 452 Attila saccheggio Aquileia

l’Italia era colpita da una carestia.

Gli Unni colpiti da una pestilenza che


causò molte perdite tra i soldati
ATTILA IN ITALIA

Incontro presso il fiume Mincio tra


Attila e gli ambasciatori di Valentiniano
|||, accompagnati da Papa Leone Magno.

Attila depositò le armi dopo l’incontro


con Papa Leone Magno
LA RITIRATA

Attila si ritiro nella Pannonia

Mori nel 453 quando aveva circa 50


anni, in circostanze misteriose
ATTILA

Attila è stato un condottiero e


sovrano unno dal 434 fino alla sua
morte. Viene considerato come
uno dei sovrani più potenti del
mondo e della storia tardo antica.
ATTILA

Il suo nome deriva dal Goto


(adda=padre e il suffisso -la=piccolo)=
piccolo padre.

Dopo la sua morte venne chiamato


“FLAGELLO DI DIO”
CURIOSITA’

I genitori Unni, incidevano tagli


profondi sul viso dei loro figli nell’età
della pubertà, per impedire alla barba di
crescere.
GRAZIE PER L’ ATTENZIONE
“Inserisci qui una citazione”.

–GiovanniFEDERICO
MARANDOLA Mela

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