I principi fondanti della Costituzione italiana (Costituzione della
Repubblica Italiana) sono libertà, giustizia e uguaglianza. Essi sono stati ispirati dai grandi pensatori dell'Illuminismo e dalle idee della Rivoluzione Francese.
Libertà: La Costituzione italiana garantisce a tutti i cittadini libertà
personali, civili, politiche ed economiche. La libertà personale comprende la libertà di parola, di espressione, di stampa, di culto, di associazione, di circolazione e di lavoro. La libertà civile comprende il diritto a un giusto processo, la libertà di movimento, la libertà di scelta di una professione, il diritto di proprietà e altri diritti civili. La libertà politica include il diritto di voto, il diritto di partecipare alle elezioni, il diritto di formare partiti politici e il diritto di partecipare ai dibattiti pubblici. La libertà economica comprende il diritto di libera impresa, la libertà di contrattazione collettiva, il diritto di usufruire di beni e servizi, e il diritto di partecipare a tutti i settori dell'economia.
Giustizia: La Costituzione garantisce a tutti i cittadini l'accesso a una
giustizia equa, imparziale e indipendente. La giustizia è assicurata da una serie di istituzioni: i tribunali, i giudici e i pubblici ministeri. La Costituzione italiana assicura la possibilità di ricorrere a una serie di garanzie procedurali, come l'accesso a un avvocato, il diritto di difendersi da accusa e il diritto di appellarsi contro le decisioni dei tribunali.
Uguaglianza: La Costituzione riconosce l'uguaglianza di tutti i cittadini
indipendentemente dal sesso, dalla razza, dalla religione o dall'appartenenza sociale. Essa garantisce inoltre l'uguaglianza di trattamento davanti alla legge, l'eguaglianza di opportunità e il diritto di ogni individuo di rivendicare i propri diritti. Inoltre, la Costituzione italiana prevede la possibilità di ricorrere a misure speciali a favore delle minoranze, al fine di garantire loro una parità di trattamento.
Atti della riunione preparatoria europea del terzo congresso mondiale per la libertà di ricerca scientifica – “Dal corpo dei malati al cuore della politica” (2013)