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Elettrotecnica

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File Version: 1.0
QUESTION 1
L'interazione fra due componenti di un sistema ingegneristico:

A. Va a costituire un ulteriore componente del sistema in esame


B. Stabilisce un vincolo per le grandezze caratteristiche dei due componenti
C. E' una funzione del tempo
D. Comporta in ogni caso l'esistenza di almeno un altro componente del sistema

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 2
Il valore assunto da una tensione nel modello circuitale:

A. E' sempre indipendente dal tempo


B. Varia sempre sempre al variare del tempo
C. Può essere costante nel tempo
D. Varia nel tempo solo se varia nel tempo almeno un'altra tensione del modello circuitale

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 3
Le leggi di Kirchhoff:

A. Sono i postulati del modello circuitale


B. Sono una conseguenza delle leggi fisiche dell'elettromagnetismo
C. Sono indipendenti dalle connessioni
D. Sono dei teoremi da dimostrare suula base dei postulati del modello

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 4
La teoria dei grafi:

A. E' utilizzata per rappresentare la forma geometrica dei componenti


B. E' una tecnica matematica utilizzata nel modello circuitale
C. E' una tecnica matematica utilizzabile esclusivamente nel modello circuitale
D. Fornisce il disegno schematico dei componenti del modello circuitale

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 5
Per la validazione di un modello:

A. Occorre sempre effettuare prove e misurazioni sul sistema reale


B. E' sufficiente effettuare prove e misurazioni solo sul sistema reale
C. E' sufficiente una accurata analisi del modello
D. Occorre sempre aggiungere almeno un altro componente sia nel sistema reale sia nel modello

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 6
Per la identificazione di un modello:

A. E' sufficiente effettuare prove e misurazioni solo sul sistema reale


B. Occorre sempre effettuare prove e misurazioni sul sistema reale
C. Occorre sempre aggiungere almeno un altro componente sia nel sistema reale sia nel modello
D. E' sufficiente una accurata analisi del modello

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 7
La caratteristica esterna di un componente:

A. Dipende dalle connessioni del componente con gli altri componenti


B. Dipende dalla caratteristica di almeno uno degli altri componenti
C. Non dipende dalle caratteristiche degli altri componenti
D. Dipende sempre dalla forma geometrica del componente

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 8
Le tensioni:

A. Sono grandezze aventi la dimensione di Volt


B. Sono grandezze aventi la dimensione di Volt*Ampère
C. Sono grandezze aventi la dimensione di Ampère
D. Sono grandezze adimensionali

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation
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QUESTION 9
Le correnti:

A. Sono grandezze aventi la dimensione di Volt


B. Sono grandezze aventi la dimensione di Volt*Ampère
C. Sono grandezze aventi la dimensione di Ampère
D. Sono grandezze adimensionali

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 10
Nel sistema elettrico avente lo schema a blocchi rappresentato in figura 1::

A. Il componente A è connesso al componente C


B. Il componente D non è connesso al componente B
C. Il componente B è connesso sia al componente E sia al componente G
D. Il componente C è connesso sia al componente D sia la componente B

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 11
La potenza utilizzata in un bipolo:

A. È pari all'opposto della potenza generata.


B. È sempre positiva
C. È pari al quadrato della corrente
D. È pari all'opposto della potenza generata.
Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 12
In un bipolo i cui morsetti sono indicati con A e B, la convenzione del generatore:

A. Può essere fatta solo se la potenza generata è positiva


B. Implica che se per la tensione è stato scelto il morsetto B come riferimento, la corrente è orientata da A
verso B
C. Implica che se per la tensione è stato scelto il morsetto B come riferimento, la corrente è orientata da B
verso A
D. Può essere fatta solo se la potenza utilizzata è negativa

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 13
In un bipolo adinamico:

A. La tensione e la corrente sono indipendenti dal tempo


B. La funzione caratteristica non può dipendere dalle derivate temporali delle tensioni e correnti
C. Le derivate temporali delle tensioni e delle correnti devono essere costanti nel tempo
D. La corrente deve essere costante nel tempo

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 14
Un bipolo avente la seguente caratteristica t*v+i +15*t=0:

A. È un bipolo non lineare simmetrico


B. È un bipolo passivo
C. È un bipolo non lineare e tempo-variante
D. È un bipolo lineare e tempo-variante

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 15
Il bipolo con la caratteristica di fig. 1:
A. È un bipolo adinamico controllato in tensione
B. È un bipolo dinamico controllato in tensione
C. È un bipolo controllato in corrente
D. È un bipolo tempo-invariante adinamico simmetrico

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 16
Il bipolo in fig. 2:

A. È un bipolo simmetrico a caratteristica lineare


B. È un bipolo statico a caratteristica lineare
C. È un bipolo non lineare tempo-invariante
D. È un bipolo dinamico

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation
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QUESTION 17
In un sistema sovravincolato:

A. Il numero delle equazioni è superiore al numero di vincoli


B. Il numero delle incognite è pari al numero dei vincoli
C. Il numero delle incognite indipendenti è superiore al numero dei vincoli
D. Il numero delle incognite indipendenti è inferiore al numero dei vincoli

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 18
La funzione caratteristica di un bipolo f(v,i)=0:

A. È sempre indipendente dall'orientamento della tensione e della corrente


B. Dipende dall'orientamento della tensione e della corrente
C. È una funzione omogenea
D. Non dipende dal tempo

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 19
Nela rete di bipoil in fig. 3:

A. Tutti i nodi sono di tipo multiplo


B. Tutti i nodi sono di tipo semplice
C. Il nodo A è semplice ed il nodo B è multiplo
D. Il nodo B è semplice

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 20
In una rete di bipoli:

A. Il numero di nodi può essere pari a quello dei nodi


B. Il numero di nodi è sempre pari a quello dei nodi
C. Il numero di nodi è sempre maggiore di quello dei nodi
D. Il numero di nodi è sempre miore di quello dei nodi

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 21
Per risolvere una rete di bipoli:

A. Occorre necessariamente orientare preventivamente tutte le tensioni e le correnti della rete


B. Non è strettamente necessario orientare preventivamente tutte le tensioni e le correnti della rete
C. È sufficiente conoscere la topologia della rete
D. È sufficiente conoscere le funzioni caratteristiche dei bipoli della rete

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 22
Considerato lo schema di fig1, nella corrispondente rappresentazione tabellare:

A. Va messo 0 nella casella A1 e -1 nella casella C1


B. Va messo 1 nella casella B1 e 1 nella casella C3
C. Va messo +1 nella casella A1 e +1 nella casella C1
D. Va messo +1 nelle caselle A1, A2 e A3
Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 23
Date due incognite x e y e due vincoli x-y=0; x-2y=0:

A. I due vincoli sono incompatibili


B. I due vincoli sono indipendenti ma incompatibili
C. I due vincoli sono dipendenti ed incompatibili
D. I due vincoli sono indipendenti

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 24
Per definire completamente un grafo non orientato:

A. E' suffciente assegnare il numero di nodi e la loro numerazione


B. E' suffciente assegnare il numero di lati e la loro numerazione
C. Occorre e basta assegnare il numero di lati, il numero di lati ed il modo in cui sono connessi
D. Basta assegnare il numero di nodi, il numero di lati, purché siano stati sequenzilmente numerati

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 25
Un sottografo di un grafo:

A. Deve possedere necessariamente la stessa relazione di incidenza del grafo


B. Non deve possedere necessariamente la stessa relazione di incidenza del grafo
C. Deve essere necessariamente connesso se il grafo è connesso
D. Non può avere lo stesso numero di nodi del grafo

Correct Answer: A
Section: (none)
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QUESTION 26
Un grafo avente 3 nodi e 2 lati:

A. Non può avere sottografi


B. È certamente connesso
C. Può essere non connesso
D. Può essere non planare

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 27
Nel grafo di fig. 2:

A. I lati 1,2,4 costituiscono una maglia


B. Si individuano 3 anelli distinti
C. I lati 1,2,4,5 non costituiscono una maglia
D. I lati 1,2,4,5 costituiscono una maglia

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 28
Nel grafo di fig. 2:
A. I lati 2,3,5 costituiscono un insieme di taglio
B. I lati 2,3,5 non costituiscono un insieme di taglio
C. I lati 1,3 costituiscono un insieme di taglio
D. I lati 2,3,5 costituiscono un insieme di taglio minimo

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 29
Nel grafo di fig. 2:

A. I lati 1,2,4 costituiscono un albero del grafo


B. I lati 1,2,4 non costituiscono un albero del grafo
C. I lati 1,2 costituiscono un albero del grafo
D. I lati 1,2,4,5 costituiscono un albero del grafo

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 30
Nel grafo di fig. 2:
A. Tutti i possibili alberi del grafo sono costituiti da 4 lati
B. Tutti i possibili alberi del grafo sono costituiti da 3 lati
C. Tutti i possibili alberi del grafo sono costituiti da almeno 2 lati
D. I lati di qualunque co-albero sono in numero uguale a quelli del corrispondente co-albero

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 31
In una rete di bipoli gli insiemi di taglio minimo distinti:

A. Sono in numero pari aquello dei nodi


B. Sono in numero pari a quello dei nodi meno uno
C. Sono in numero pari a quello dei bipoli
D. Sono in numero pari a quello dei lat del co-albero

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 32
In una rete di bipoli nello scrivere le LKT:

A. Occorre tener presente che le LKT indipendenti dipende solo dal numero dei bipoli
B. Una volta scelto il verso di percorrenza (orario o antiorario) occorre mantenerlo per tutte le maglie della
rete
C. Il verso di percorrenza di una generica maglia è del tutto arbitrario
D. Il segno da attribuire alla tensione di un generico bipolo deve essere necessariamente lo stesso in tutte
le LKT in cui essa appare

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 33
Le due relazioni di tipo LKT in fig. 1:

A. Non sono indipendenti


B. La prima è errata e la seconda è corretta
C. La prima è corretta e la seconda è errata
D. Sono relative a due maglie indipendenti

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 34
In una rete di bipoli le LKC indipendenti:

A. Sono sempre in numero pari al numero di bipoli di qualunque albero della rete
B. Sono in numero pari al numero dei bipoli meno uno
C. Sono in numero pari al numero dei nodi
D. Devono essere necessariamente scritte considerando esclusivamente insiemi di taglio minimi

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 35
Con riferimento alla rete di fig.1:
A. La matrice di fig.2 è una matrice non consente di scrivere due relazioni LKT linearmente indipendenti
B. La matrice di fig.2 è una matrice che consente di scrivere due relazioni LKT linearmente indipendenti
C. La matrice di fig.2 è una matrice che consente di scrivere due relazioni LKT linearmente dipendenti
D. La matrice di fig.2 non è una possibile matrice di maglia della rete di fig.1

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 36
Per poter scrivere leggi di Kirchhoff indipendenti utilizzando la tecnica matriciale per una rete di n nodi e l
bipoli:

A. Occorre costruire una matrice di n-1 righe e l colonne per LKC e una matrice di l-(n-1) righe e l colonne
per LKT
B. Occorre costruire una matrice di n righe e l colonne per LKC e una matrice di l-(n-1) righe e l colonne
per LKT
C. Occorre costruire una matrice di n righe e l colonne per LKT e una matrice di l-(n-1) righe e l colonne
per LKC
D. Occorre costruire una matrice quadrata n+l righe e n+l colonne

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 37
Il sistema matematico fondamentale di una rete generica:

A. Ammette una sola soluzione solo se tutti i bipoli della rete sono lineari
B. Ammette tante soluzioni quanti sono i bipoli non lineari presenti nella rete
C. Ammette sempre almeno una soluzione
D. Può anche non ammettere alcuna soluzione

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 38
Il sistema matematico fondamentale di una rete lineare:

A. Ammette una ed una sola soluzione solo se il determinante dei coefficienti è diverso da zero
B. Ammette sempre una ed una sola soluzione
C. È costituita da un numero di equazioni pari al numero di bipoli della rete
D. È costituito solo da equazioni omogenee

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 39
Il metodo di eliminazione di Gauss:

A. Può essere utilizzato solo per sistemi costituiti da un gran numero di equazioni
B. È più conveniente del metodo di Cramer ai fini di una implementazione numerica
C. È meno conveniente del metodo di Cramer ai fini di una implementazione numerica
D. In sede applicativa, consiste nel ricavare, da ogni equazione, una incognita in funzione delle altre

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 40
Il modello circuitale lineare:

A. Può essere di tipo algebrico-differenziale anche se tutti i bipoli sono adinamici


B. È di tipo algebrico-differenziale se ci sono i bipoli lineari e tempo-varianti
C. È di tipo algebrico solo se tutti i bipoli sono lineari ed adinamici
D. È di tipo algebrico solo se tutti i bipoli sono lineari e tempo-invarianti

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 41
Un corto circuito ideale:

A. È un bipolo non lineare


B. È un generatore di tensione di tensione nulla
C. È un generatore di corrente di corrente nulla
D. È un resistore di conduttanza nulla

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 42
In un bipolo la cui funzione caratteristica lo qualifica come generatore ideale di corrente:

A. La tensione dipende solo dalla funzione caratteristica e dall'orientamento della tensione


B. La corrente dipende solo dalla funzione caratteristica e dall'orientamento della corrente
C. La corrente dipende solo dalla funzione caratteristica e dall'orientamento della tensione
D. La tensione dipende solo dalla funzione caratteristica e dall'orientamento della corrente

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 43
La funzione caratteristica di un resistore ideale si può scrivere nella forma v=-R*i:

A. Se il resitore non è fisicamente realizzabile


B. È una forma inammissibile
C. Se è stata fatta sul bipolo la convenzione dell'utilizzatore
D. Se è stata fatta sul bipolo la convenzione del generatore

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 44
Per la rete di fig. 1 l'utilizzo del metodo di sostituzione guidata:

A. Comporta la scrittura di 4 equazioni in 4 incognite


B. Comporta la scrittura di 5 equazioni in 5 incognite
C. Comporta la scrittura di 3 equazioni in 3 incognite
D. Comporta la scrittura di 6 equazioni in 6 incognite

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 45
In una rete resistiva di 50 bipoli e 30 nodi con la sostituzione guidata:

A. Si perviene ad un sistema con un numero di equazioni pari a 29


B. Si perviene ad un sistema con un numero di equazioni > 50
C. Si perviene ad un sistema con un numero di equazioni pari al numero dei generatori
D. Si perviene ad un sistema con un numero di equazioni = 50

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 46
Risolvendo con il metodo della sostituzione guidata la rete di fig. 1, la tensione vAB tra i morsetti del
generatore di corrente:

A. Ha un valore indefinito
B. Non può essere calcolato con questo metodo
C. Fa parte delle incognite del sistema ridotto ottenuto applicando il metodo
D. Si può calcolare dopo avere calcolato le correnti negli altri bipoli

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 47
Applicando il metodo MPN alla rete di fig. 1:

A. Il numero incognite è pari a 5


B. Il numero incognite è pari a 2
C. Il numero incognite è pari a 3
D. Il numero incognite è pari a 4

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 48
Applicando il metodo MCM alla rete di fig. 1:
A. Il numero incognite è pari a 5
B. Il numero incognite è pari a 2
C. Il numero incognite è pari a 3
D. Il numero incognite è pari a 4

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 49
Applicando il metodo MPN alla rete di fig. 1:
A. La somma dei potenziali di nodo è pari alla somma delle tensioni dei due generatori di tensione
B. Occorre esprimere la corrente del resisore R3 in funzione dei potenziali del nodo C e del nodo D
C. Occorre esprimere la corrente del resisore R3 in funzione dei potenziali del nodo A e del nodo B
D. Occorre esprimere la corrente del generatore di corrente in funzione dei potenziali del nodo A e del
nodo B

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 50
Applicando il metodo MPN alla rete di fig. 1:

A. La tensione sul resistore R3 dipende da una sola corrente di maglia


B. La tensione sul resistore R3 dipende da due correnti di maglia
C. La somma delle correnti di maglia è pari alla corrente del generatore di corrente
D. Tutte le correnti di maglia devono essere orientate nello stesso modo (orario o antiorario)

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 51
Se due sottoreti sono equivalenti:

A. Le tensioni e le correnti nei bipoli che nefanno parte devono essere necessariamente uguali
B. Le tensioni e le correnti nei bipoli che nefanno parte possono essere diverse
C. Devono avere la stessa topologia
D. I bipoli che ne fanno parte devono essere necessariamente tempo-invarianti
Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 52
Con il teorema di sostituzione:

A. È possibile sostituire una sottorete con un generatore di tensione o un generatore di corrente purché
esista una sola soluzione ai morsetti
B. È possibile sostituire una sottorete con un generatore di tensione o un generatore di corrente purché
essa sia lineare
C. È sempre possibile sostituire una sottorete con un generatore di tensione o un generatore
D. È possibile sostituire una sottorete con un generatore di tensione o un generatore di corrente purché la
rimanente parte della rete sia lineare

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 53
In relazione alla definizione di bipoli in serie:

A. Affinché due bipoli siano in serie almeno uno dei due deve essere lineare
B. Se due bipoli sono in serie devono avere necessariamente un morsetto in comune
C. La relazione di serie fra due bipoli è conseguenza della topologia della rete e dell'orientamento delle
correnti
D. La relazione di serie fra due bipoli è conseguenza esclusivamente della topologia della rete

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 54
In relazione alla definizione di bipoli in parallelo:

A. Se due bipoli sono in parallelo qualunque maglia della rete li conterrà entrambi
B. La relazione di parallelo fra due bipoli è conseguenza esclusivamente della topologia della rete
C. Affinché due bipoli siano in parallelo almeno uno dei due deve essere lineare
D. La relazione di parallelo fra due bipoli è conseguenza della topologia della rete e dell'orientamento delle
correnti

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 55
Con riferimento alla rete in fig. 1:
A. Tranne i bipoli 1 e2 non esistono altri bipoli in parallelo
B. I bipoli 1 e 2 sono sia in serie sia in parallelo
C. I bipoli 2 e 4 sono in parallelo e i bipoli 3 e 5 sono in serie
D. I bipoli 3 e 6 sono inserie e i bipoli 7 e 9 sono in parallelo

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 56
Con riferimento alla rete in fig. 2:

A. La formula della ripartizione della tensione si può applicare solo se e(t)= cost.
B. Le tensioni v1 e v2 sono uguali ed opposte
C. Le tre tensioni v1, v2 e v3 intervengono con lo stesso segno nella legge di ripartizione della tensione
D. La tensione v3 ha lo stesso segno di e(t) se R3>0

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 57
Con riferimento alla rete in fig. 3:
A. La corrente I4 è maggiore della corrente I1
B. La corrente I2 e I3 sono uguali fra loro
C. Le correnti I3 e I4 sono uguali fra loro
D. La corrente I1 è pari a 7,5

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 58
Con riferimento alla rete in fig. 3:
A. La sottorete formata dai resistori R1,R2,R3,R4 non può essere sostituira da un unico resistore
B. La somma delle correnti I1,I2,I3,I4 è pari a zero
C. La sottorete costituita dai resistori R3 e R4 può essere sostituita da un unico resistore di resistenza pari
a 24
D. La sottorete costituita dai resistori R3 e R4 può essere sostituita da un unico resistore di resistenza pari
a 96

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 59
Con riferimento alla rete in fig. 4:

A. La sottorete originaria è equivalente alla sottorete di fig. 4 (a)


B. La sottorete originaria è equivalente alla sottorete di fig. 4 (b)
C. La sottorete originaria è equivalente alla sottorete di fig. 4 (c)
D. La sottorete originaria è equivalente alla sottorete di fig. 4 (d)

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 60
Con riferimento alla rete in fig. 5:
A. La sottorete tra i morsetti A e B può essere sosttuita da un unico resistore avente resistenza pari a 10
B. La sottorete tra i morsetti A e B può essere sosttuita da un unico resistore avente resistenza pari a 30
C. La sottorete tra i morsetti A e B può essere sosttuita da un unico resistore avente resistenza pari a 50
D. La sottorete tra i morsetti A e B non può essere sosttuita da un unico resistore

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 61
Il teorema di sovrapposizione degli effetti:

A. È valido solo se la rete ammette una unica soluzione


B. È valido solo il determinante della matrice dei coefficienti del sistema matematico è uguale da zero
C. È valido solo il determinante della matrice dei coefficienti del sistema matematico è diverso da zero
D. È valido solo se i resistori sono tempo-invarianti

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 62
In una rete resistiva:
A. Il teorema della sovrapposizione degli effetti non si può applicare se ci sono sia generatori di tensione
sia generatori di corrente
B. Se ci sono solo generatori di tensione gli effetti sono sia le tensioni dei bipoli sia le correnti nei bipoli
C. Se ci sono solo generatori di tensione gli effetti sono solo le tensioni dei bipoli
D. Se ci sono solo generatori di tensione gli effetti sono solo le correnti dei bipoli

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 63
In una rete resistiva:

A. Per annullare l'effetto di un generatore di corrente occorre sostituirlo con un corto circuito
B. Per annullare l'effetto di un generatore di tensione occorre sostituirlo con un circuito aperto
C. Qualunque tensione nella rete può essere espressa come combinazione lineare solo dei valori delle
tensioni di tutti i generatori di tensione
D. Qualunque tensione nella rete può essere espressa come combinazione lineare dei valori delle tensioni
di tutti i generatori di tensione e delle correnti dei generatori di corrente

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 64
Nella rete di fig.1 il contributo alla corrente I1 dovuto al generatore di tensione:

A. È pari a 2,5
B. È pari a 5
C. È pari a 10
D. È pari a 20

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 65
Nella rete di fig.1 per calcolare il contributo dovuto al generatore di corrente J1:

A. Occorre risolvere la rete di fig. 2 (a)


B. Occorre risolvere la rete di fig. 2 (b)
C. Occorre risolvere la rete di fig. 2 (c)
D. Occorre risolvere la rete di fig. 2 (d)

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 66
Nella rete di fig.1 il valore della resistenza R3:

A. Influenza solo il contributo del generatore J1 e J1


B. Influenza solo il contributo del generatore E1
C. Non influenza nessuno dei contributi
D. Influenza solo il contributo del generatore J1
Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 67
Nella rete di fig.1:

A. Raddoppierebbe qualora raddoppiasse il valore del generatore J2


B. Raddoppierebbe qualora raddoppiassero i valori di tutti generatori
C. Raddoppierebbe qualora raddoppiasse il valore del generatore E1
D. Non raddoppierebbe qualora raddoppiassero i valori di tutti generatori

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 68
Nella rete di fig.1 il valore assoluto della tensione ai capi del generatore J1:
A. È pari a 100
B. È pari a 115
C. È pari a 135
D. È pari a 165

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 69
Il teorema di non amplificazione:

A. Non è applicabile alla rete di fig.1


B. È applicabile alla rete di fig.1
C. Potrebbe essere applicabile alla rete di fig.1 se il generatore E1 fosse nullo
D. Comporta che la tensione sul resitore R1 non può superare il valore E1

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 70
Nella rete di fig.1 il valore assoluto della corrente I4:
A. È pari a 10
B. È pari a 20
C. È pari a 30
D. È pari a 40

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 71
L'equivalente di Norton di una sottorete lineare:

A. Contiene almeno un generatore di tensione


B. Contiene solo un generatore di tensione ed un resistore
C. Contiene solo un generatore di corrente ed un resistore
D. Può contenere un bipolo non lineare

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 72
Nel teorema di Thévenin/Norton:

A. La corrente di corto circuito si ottiene sostituendo dei corto circuiti a tutti i generatori di tensione presenti
nella sottorete N
B. La resistenza equivalente è pari al rapporto fra corrente di corto circuito e tensione a vuoto
C. La resistenza equivalente è pari al rapporto fra tensione a vuoto e corrente di corto circuito
D. La corrente di corto circuito si ottiene sostituendo dei corto circuiti a tutti i generatori di tensione presenti
nella sottorete L

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 73
Il teorema di Thévenin/Norton:

A. È valido solo per reti resistive


B. È valido per qualunque tipo di rete
C. È valido a condizione che la rete sia costituta solo da bipoli lineari
D. Consente di sostituire una sottorete con un'altre purché sia costituita solo da bipoli lineari

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 74
Applicando il teorema di Thévenin /Norton ai morsetti A e B della rete di fig.1:

A. La tensione a vuoto è pari a -16


B. La tensione a vuoto è pari a 16
C. La tensione a vuoto è pari a -20
D. La tensione a vuoto è pari a 20

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 75
Applicando il teorema di Thévenin /Norton ai morsetti A e B della rete di fig.1:
A. La resistenza equivalente è pari a 5
B. La resistenza equivalente è pari a 10
C. La resistenza equivalente è pari a 15
D. La resistenza equivalente è pari a 8

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 76
Applicando il teorema di Thévenin /Norton ai morsetti A e B della rete di fig.1:

A. La corrente di corto circuito è pari a 10


B. La corrente di corto circuito è pari a -10
C. La corrente di corto circuito è pari a 2
D. La corrente di corto circuito è pari a -3

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 77
Il diodo ideale:
A. È un bipolo lineare caratterizzato da due stati, quello di conduzione e quello di interdizione
B. È un bipolo non lineare caratterizzato da due stati, quello di conduzione e quello di interdizione
C. È un bipolo strettamente passivo
D. Può far parte di una rete lineare, puurché ce ne uno solo presente nella rete

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 78
Il diodo ideale:

A. È un bipolo lineare caratterizzato da due stati, quello di conduzione e quello di interdizione


B. È un bipolo non lineare caratterizzato da due stati, quello di conduzione e quello di interdizione
C. È un bipolo strettamente passivo
D. Può far parte di una rete lineare, puurché ce ne uno solo presente nella rete

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 79
Il diodo nella rete di fig.2:

A. È nello stato di conduzione


B. È nello stato di interdizione
C. Può essere sia nello stato di conduzione sia nello stato di interdizione
D. Dà luogo ad una incompatibilità delle equazioni

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 80
Nella rete di fig.2:
A. La corrente del diodo dipende dal valore della resistenza R2
B. La corrente I3 è pari a 10
C. La corrente I3 è pari a -10
D. La corrente del diodo non dipende dal valore della resistenza R2

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 81
L'unità di misura della potenza elettrica:

A. È la stessa della temperatura


B. È la stesssa della resistenza elettrica
C. Non è la stessa della potenza meccanica
D. È la stessa della potenza meccanica

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 82
La tensione in un bipolo:

A. Non è una grandezza fondamentale per il sistema internazionale delle unità di misura
B. È una grandezza fondamentale per il sistema internazionale delle unità di misura
C. Può essere espressa utilizzando solo le unità di misura meccaniche
D. Ha le stesse dinesioni del lavoro elettrico

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 83
La corrente in un bipolo:

A. Non è una grandezza fondamentale per il sistema internazionale delle unità di misura
B. Può essere espressa utilizzando solo le unità di misura meccaniche
C. È una grandezza fondamentale per il sistema internazionale delle unità di misura
D. Ha le stesse dinesioni del lavoro elettrico

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 84
Il lavoro elettrico in un bipolo:

A. Non è determinato dall'interazione con la rimanente parte della rete


B. È determinato dall'interazione con la rimanente parte della rete
C. Dipende dall'energia immagazzinata nel bipolo
D. Dipende solo dalla tensione del bipolo

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 85
Il lavoro elettrico in un bipolo:

A. Determina sempre un flusso di calore verso l'ambiente


B. Può influenzare l'energia interna immagazzinata nel bipolo
C. Non determina alcuna variazione dell'energia interna immagazzinata nel bipolo
D. È sempre positivo se sul bipolo è stata fatta la convenzione dell'utilizzatore

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 86
Se la tensione e la corrente in un bipolo sono entrambe costanti nel tempo e diverse da zero:

A. Il lavore elettrico è nullo


B. Il lavore elettrico è costante
C. L'energia interna immagazzinata nel bipolo è nulla
D. L'energia interna immagazzinata nel bipolo è costante nel tempo

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 87
Il teorema di Tellegen:

A. È valido anche se tutti i bipoli delle due reti aventi la stessa topologia sono non lineari
B. È valido purché tutti i bipoli di una delle due reti aventi la stessa topologia siano lineari
C. Non è valido per le reti contenenti bipoli tempo varianti
D. Non è valido per le reti contenenti bipoli dinamici

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 88
In una rete elettrica generica:

A. La somma, estesa a tutti bipoli, dei prodotti tensione*corrente può essere nulla solo sela rete è resistiva
B. La somma, estesa a tutti bipoli, dei prodotti tensione*corrente è sempre positiva se è stata fatta la
convenzione dell'utilizzatore su tutti i bipoli
C. La somma, estesa a tutti bipoli, dei prodotti tensione*corrente può essere nulla
D. La somma, estesa a tutti bipoli, dei prodotti tensione*corrente non può essere nulla

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 89
La proprietà di conservazione della conservazione della potenza in una rete:

A. È valida solo se non ci sono fenomeni dissipativi dovuti all'attrito


B. È valida qualunque sia la topologia della rete
C. È valida solo se la rete è resistiva
D. È valida solo se la rete è parzialmente lineare

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 90
In una rete resistiva fisicamente realizzabile:

A. La somma delle potenze generate dai generatori della rete è positiva


B. La potenza generata da ogni generatore è positiva
C. La potenza generata da un singolo generatore non può superare la potenza globalmente uitilizzata da
tutti i rrsistori della rete
D. La proprietà di conservazione della potenza è valida solo se non sono presenti generatori di corrente

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 91
Da un punto di vista operativo, la tensione in un bipolo:

A. È pari all'indicazione di un voltmetro connesso in serie al bipolo solo se è stata fatta la convenzione del
gneratore
B. È pari all'indicazione di un voltmetro connesso in serie al bipolo
C. È pari all'indicazione di un voltmetro connesso in serie al bipolo solo se è stata fatta la convenzione
dell'utilizzatore
D. È pari all'indicazione di un voltmetro connesso in parallelo al bipolo

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 92
Un amperometro ideale:

A. È equivalente ad un circuito aperto ideale


B. Fornisce in ogni caso una indicazione costante nel tempo
C. È equivalente ad un corto circuito ideale
D. Fornisce l'indicazione della corrente in un bipolo solo se è presente anche un voltmetro

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 93
I voltmetri in fig. 1:

A. Forniscono la stessa indicazione in valore assoluto


B. Forniscono indicazioni diverse in valore assoluto
C. Forniscono la stessa indicazione
D. Non possono essere entrambi inseriti

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 94
Per il rilievo sperimentale della caratteristica statica di un bipolo:

A. E' sufficiente disporre un voltmetro in parallelo al bipolo


B. Occorre disporre un voltmetro in parallelo al bipolo ed un amperometro in serie al bipolo
C. E' sufficiente disporre un un amperometro in serie al bipolo
D. Occorre disporre un voltmetro in serie al bipolo ed un amperometro inparallelo al bipolo

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 95
Nel rilevare sperimentalmente una caratteristica:

A. Se il bipolo è lineare sono sufficienti solo due misure


B. Se il bipolo è dinamico occorre fare le misurazioni in tempi diversi
C. Se il bipolo è lineare è sufficiente solo una misura
D. Se il bipolo è non lineare, presi a caso tre punti sperimentali, essi devono necessariamente non
appartenere ad una retta delpiano

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 96
Nel rilevare la caratteristica del bipolo in fig.2:

A. Il valore assoluto dell'indicazione del voltmetro deve essere sempre maggiore del valore assoluto di E
B. Se l'amperometro dà un'indicazione pari a zeroil voltmetro dà un'indicazione pari a -E
C. Se il voltmetro dà un'indicazione pari a zero l'amperometro dà un'indicazione pari a -E/R
D. Se il voltmetro dà un'indicazione pari a zero l'amperometro dà un'indicazione pari a +E/R

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 97
Immaginando di linearizzare il bipolo con la caratteristica circolare di fig. 3 nell'intorno dei punti P e Q:

A. In entrambi i casi si ottiene un generatore ideale di corrente, ma di valore diverso


B. In entrambi i casi si ottiene un generatore ideale di tensione, ma di valore diverso
C. In entrambi i casi si ottiene un generatore ideale di corrente dello stesso valore
D. In entrambi i casi si ottiene un generatore ideale di tensione dello stesso valore

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 98
La caratteristica illustrata in fig. 4 è linearizzabile:

A. Nell'intorno solo del punto P


B. Nell'intorno solo dei punti Q,R
C. Nell'intorno solo del punto Q
D. Nell'intorno di tutti e tre i punti P,Q,R

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 99
Considerando la linearizzazione intorno al punto P della caratteristica in fig. 5:
A. Il bipolo è linearizzabile con l'equivalente circuitale rappresentato in fig. 5 (a)
B. Il bipolo è linearizzabile con l'equivalente circuitale rappresentato in fig. 5 (b)
C. Il bipolo è linearizzabile con l'equivalente circuitale rappresentato in fig. 5 ©
D. Il bipolo è linearizzabile con l'equivalente circuitale rappresentato in fig. 5 (d)

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 100
Un diolo:

A. È un bipolo non linearizzabile


B. È un bipolo linearizzabile solo se la corrente è nulla
C. È un bipolo linearizzabile solo se la tensione è nulla
D. È un bipolo linearizzabile solo se la tensione e la corrente sono entrambe nulle

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 101
L'induttore ideale:

A. Ha una funzione caratteristica rappresentata da una retta


B. Non è un bipolo dinamico se è tempo-invariante
C. È un bipolo dinamico solo se è tempo-variante
D. È un bipolo dinamico

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 102
Due capacitori di capacità rispettivamente C1 e C2:

A. Equivalgono ad un unico capacitore di valore C1*C2/(C1+C2) se sono connessi in parallelo


B. Non possono essere sostituiti da un un unico capacitore
C. Equivalgono ad un unico capacitore di valore C1+C2 se sono connessi in parallelo
D. Equivalgono ad un unico capacitore di valore C1+C2 se sono connessi in serie

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 103
In un capacitore la corrente:

A. È sempre direttamente proporzionale alla derivata temporale della tensione


B. È sempre inversamente proporzionale alla derivata temporale della tensione
C. È nulla se il capacitore è tempo-invariante
D. È diversa da zero solo se è tempo-variante

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 104
L'energia immagazzinata in un induttore:

A. Non dipende dalla corrente


B. Dipende dalla corrente
C. Dipende dalla tensione
D. Dipende sia dalla corrente sia dalla tensione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 105
La corrente in un capacitore:

A. È una variabile di stato della rete


B. Determina l'energia immagazzinata nella rete
C. Non è una variabile di stato della rete
D. È nulla se il capacitore è tempo-invariante

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 106
In una rete RLC l'energia quasi-magnetostatica:

A. È determinata solo dalle correnti negli induttori presenti nella rete


B. È determinata solo dalle tensioni negli induttori presenti nella rete
C. È determinata sia dalle correnti negli induttori sia dalle tensioni negli induttori presenti nella rete
D. È nulla se sono nulle tutte le tensioni degli induttori presenti nella rete

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 107
Il sistema fondamentale per una rete RLC:

A. Non comprende equazioni di tipo algebrico


B. Ammette una sola soluzione
C. Comprende anche equazioni di tipo differenziale
D. Comprende solo equazioni di tipo differenziale

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 108
Mediante la soluzione di una rete RLC:

A. Le correnti nei resistori sono sempre univocamente determinate


B. Solo le correnti negli induttori e le tensioni nei capacitori non sono univocamente determinate
C. Le tensioni e le correnti in generale non sono univocamente determinate
D. Solo le tensioni e le correnti negli induttori e capacitori non sono univocamente determinate

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 109
Nel sistema fondamentale per una rete RLC:

A. Il numero di equazioni differenziali è determinato dal numero di resistori, induttori e capacitori presenti
nella rete
B. Il numero di equazioni differenziali è maggiore del numero di equazioni algebriche
C. Ci sono sempre due equazioni differenziali
D. Ci sono tante equazioni differenziali quanti sono gli induttori e capacitori presenti nella rete

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 110
Un induttore e un capacitore in parallelo:

A. Non sono equivalenti né ad un singolo capacitore né ad un singolo induttore


B. Sono equivalenti ad un singolo capacitore
C. Sono equivalenti ad un singolo induttore
D. Sono equivalenti ad un resistore la cui resistenza è funzione dell'induttanza dell'induttore e della
capacità del capacitore

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 111
Il numero di equazioni differenziali:

A. È pari al numero dei generatori presenti nella rete


B. È pari al numero complessivo di induttori e capacitori
C. È maggiore del numero complessivo di induttori e capacitori
D. È pari al numero complessivo di induttori, capacitori e resistori presenti nella rete

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 112
Il sistema di equazioni differenziali di una rete RLC è omogeneo:

A. Se sono nulli tutti i generatori presenti nella rete


B. Se non ci sono resistori nella rete
C. Se ci sono o solo induttori o solo capacitori
D. Se non ci sono né induttori né capacitori

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 113
Nella forma canonica di un sistema di equazioni differenziali di una rete RLC:

A. La matrice dei coefficienti è indipendente dai valori delle resistenze


B. La matrice dei coefficienti dipende dai parametri RLC e dai valori dei generari della rete
C. La matrice dei coefficienti è indipendente dai parametri RLC
D. La matrice dei coefficienti dipende solo dai parametri RLC

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 114
Il polinomio caratteristico:

A. Se è di grado pari ha solo radici complesse e coniugate


B. Ha il termine noto sempre nullo
C. Ha un grado massimo pari al al numero complessivo di induttori e capacitori
D. Ha solo radici reali

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 115
L'integrale generale:

A. Dipende dai parametri RLC e dalle tensioni/correnti dei generatori


B. Corriponde alla soluzione della rete quando tutti i generatori sono nulli
C. È rappresentabile come un polinomio di grado massimo pari al al numero complessivo di induttori e
capacitori
D. È determinato a meno di un numero di costanti arbitrarie pari al numero dei resistori

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 116
L'integrale particolare:

A. Contiene una costante arbitraria


B. Soddisfa il sistema fondamentale di equazioni differenziali reso omogeneo
C. Soddisfa il sistema fondamentale di equazioni differenziali
D. Non dipende dai parametri RLC

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 117
Il teorema di fisica realizzabilità:

A. Non è valido se il termine noto è negativo


B. Implica che l'integrale generale è asintoticamente nullo
C. Implica che l'integrale generale è asintoticamente nullo
D. Impone limitazioni alla scelta delle costanti arbitrarie
Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 118
Le costanti di tempo:

A. Dipendono solo dal valore delle tensioni/correnti dei generatori


B. Sono determinabili solo le radici del polinomio caratteristico sono tutte reali
C. Sono determinbili dal sistema fondamentale reso omogeneo
D. Dipendono sia dal valore delle tensioni/correnti dei generatori dai valori dei parametri RLC

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 119
La soluzione a regime in una rete RLC fisicamente realizzabile:

A. Dipende dalle costanti di tempo


B. Può dipendere dal tempo
C. È sempre costante nel tempo
D. Può essere determinata solo dopo aver calcolato il termine transitorio

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 120
Il termine transitorio in una rete RLC fisicamente realizzabile:

A. È indipendente dalla scelta delle costanti arbitrarie


B. È nullo se le tensioni/correnti dei generatori sono tutte nulle
C. Dipende dalle tensioni/correnti dei generatori
D. Dipende dalla scelta delle costanti arbitrarie

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 121
L'interruttore ideale:

A. È un bipolo lineare
B. È un bipolo equivalente a un circuito aperto per t
C. È un bipolo equivalente a un corto circuito per t
D. È un bipolo che non è equivalente né a un circuito aperto né a un corto circuito
Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 122
In una rete RLC un transitorio:

A. Non può innescarsi se le tensioni e le correnti dei generatori sono costanti


B. Si innesca solo se cambia la topologia della rete
C. Può innescarsi a seguito della improvvisa variazione di una resistenza
D. Si innesca certamente a seguito della improvvisa variazione di una induttanza

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 123
Nel corso del transitorio:

A. Qualunque tensione/corrente deve essere, in valore assoluto, sempre minore del valore assunto a
regime
B. Qualunque tensione/corrente deve essere, in valore assoluto, sempre decrescente
C. Qualunque tensione/corrente deve essere, in valore assoluto, sempre maggiore del valore assunto a
regime
D. Qualunque tensione/corrente può essere, in valore assoluto, sia crescente sia decrescente

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 124
In una rete RLC:

A. Le condizion iniziali si possono determinare in base al regime esistente prima dell'innesco del
transitorio
B. Le condizion iniziali si possono determinare in base alla topologia della rete all'inizio del transitorio
C. Le condizion iniziali non dipendono dalle tensioni/correnti dei generatori
D. Le condizion iniziali dipendono dalle correnti nei resistori, induttori e capacitori

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 125
La soluzione del problema di Cauchy:

A. È possibile anche se la rete non è lineare


B. Determina l'esistenza ed unicità della soluzione
C. Determina il valore delle condizioni iniziali
D. Determina l'esistenza ma non l'unicità della soluzione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 126
La continuità delle variabili di stato:

A. È condizione necessaria per la formulazione del problema di Cauchy


B. Non è valida se nella rete ci sono interruttori ideali
C. Non è valida se i generatori sono nulli
D. È utilizzata per calcolare le condizioni iniziali

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 127
Il numero di costanti di integrazione:

A. È pari al numero di generatori presenti nella rete


B. È pari al numero di induttori, capacitori e resistori presenti nella rete
C. È pari al numero di induttori e capacitori
D. È pari al doppio del numero di induttori e capacitori

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 128
Le costanti di integrazione:

A. Possono dipendere anche dalle frequenze naturali


B. Sono indipendenti dalle frequenze naturali
C. Sono le stesse per tutte le variabili di stato
D. Sono calcolabili solo per le variabili di stato

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 129
Le costanti di integrazione:
A. Sono determnabili sono se le tensioni/correnti dei generatori sono diverse da zero
B. Dipendono solo dai valori iniziali delle variabili di stato
C. Dipendono anche dai valori delle tensioni/correnti dei generatori
D. Non dipendono dai valori delle tensioni/correnti dei generatori

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 130
Una tensione/corrente che non è una variabile di stato:

A. Non dipende dalle variabili di stato


B. È sempre una funzione discontinua
C. Non ha le stesse frequenze naturali delle variabili di stato
D. Ha le stesse frequenze naturali delle variabili di stato

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 131
In una rete RC con un sol capacitore:

A. La tensione del capacitore è sempre costante a transitorio estinto


B. La corrente in qualunque resistore è sempre nulla a transitorio estinto
C. La corrente nel capacitore è sempre nulla a transitorio estinto
D. La corrente a regime nel capacitore può essere dipendente dal tempo

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 132
In una rete RL nella quale c'è un solo induttore di induttanza pari a L:

A. La costante di tempo è propozionale a L


B. La costante di tempo è inversamente propozionale a L
C. Ci possono essere due costanti di tempo
D. Ci sono tante costanti di tempo quanti sono i resistori della rete

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 133
Se in una rete RC ci sono due capacitori:
A. La rete è del primo ordine se i due capacitori sono in parallelo
B. La rete è del primo ordine solo se i due capacitori sono in parallelo
C. La rete è del primo ordine solo se i due capacitori sono in serie
D. La rete può essere sempre riconducibile ad una rete del primo ordine

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 134
Utilizzando un generatore di tensione costante per caricare un induttore inizialmente scarico:

A. La corrente nell'induttore è costante nel tempo


B. La tensione sull'induttore assume il massimo valore all'inizio del processo di carica
C. La corrente nell'induttore è pari a quella del generatore all'inizio del processo di carica
D. La tensione sull'induttore assume il massimo valore al termine del processo di carica

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 135
Utilizzando il circuito di fig. 2 per caricare un induttore inizialmente scarico:

A. La durata del processo di carica è indipendente dal valore di R1


B. La durata del processo di carica è influenzato dai valori sia di R1 sia di R2
C. La durata del processo di carica è indipendente dal valore di R2
D. La durata del processo di carica è indipendente dal valore di L

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 136
Utilizzando il circuito di fig. 2 per caricare un induttore inizialmente scarico:

A. Il massimo valore della corrente è indipendente dalla corrente del generatore


B. Il massimo valore della corrente è maggiore della corrente del generatore
C. Il massimo valore della corrente è uguale alla corrente del generatore
D. Il massimo valore della corrente è inferiore alla corrente del generatore

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 137
Utilizzando il circuito di fig. 1 per caricare un capacitore inizialmente scarico:

A. Il massimo valore della tensione sul capacitore è indipendente dalla tensione del generatore
B. Il massimo valore della tensione sul capacitore è inferiore alla tensione del generatore
C. Il massimo valore della tensione sul capacitore è uguale alla tensione del generatore
D. Il massimo valore della tensionesul capacitore è maggiore della tensione del generatore

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 138
Utilizzando il circuito di fig. 1 per caricare un capacitore inizialmente scarico:

A. La durata del processo di carica è influenzato dai valori sia di R1 sia di R2


B. La durata del processo di carica è indipendente dal valore di R1
C. La durata del processo di carica è indipendente dal valore di R2
D. La durata del processo di carica è indipendente dal valorie di C

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 139
Utilizzando un generatore di tensione costante per caricare un capacitore inizialmente scarico:

A. La corrente nel capacitore è costante nel tempo


B. La tensione sul capacitore è pari a quella del generatore all'inizio del processo di carica
C. La corrente nel capacitore assume il massimo valore all'inizio del processo di carica
D. La corrente nel capacitore assume il massimo valore al termine del processo di carica

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 140
Utilizzando un generatore di tensione costante, il rendimento energetico della carica di un capacitore:

A. Dipende dal valore della tensione del generatore


B. Dipende dal valore di R
C. Dipende dall'energia immagazzinata nel capacitore
D. Non dipende né da R né da C

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 141
Per calcolare la soluzione a regime:

A. Occorre studiare la rete configurata per t>0


B. Occorre studiare la rete configurata per t<0
C. Occorre studiare la rete configurata per t=0
D. Occorre preventivamente calcolare il valore della variabile di stato a regime

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 142
La soluzione a regime:

A. Si può calcolare solo per la variabile di stato


B. Dipende dalla condizioni iniziali
C. Può dipendere dal tempo
D. È sempre costante nel tempo

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 143
La soluzione a regime:

A. Coincide con l'integrale particolare della equazione differenziale solo se i generatori sono costanti nel
tempo
B. Coincide con l'integrale generale della equazione differenziale
C. Non coincide con l'integrale particolare della equazione differenziale
D. Coincide con l'integrale particolare della equazione differenziale

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 144
Per il calcolo della costante di tempo:

A. Occorre calcolaere il valore iniziale della variabile di stato


B. Occorre studiare la rete configurata per t<0
C. Occorre studiare la rete configurata per t=0
D. Occorre studiare la rete configurata per t>0

Correct Answer: B D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 145
Per il calcolo della costante di tempo:

A. Occorre studiare la rete con tutti i generatori nulli


B. Occorre studiare la rete con tutti i generatori costanti nel tempo
C. Occorre studiare la rete con tutti i generatori sostituiti da circuiti aperti
D. Occorre studiare la rete con tutti i generatori sostituiti da corto circuiti

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 146
Per il calcolo della costante di tempo:

A. Si può applicare il teorema di sovrapposizione degli effetti


B. Si deve applicare necessariamente il teorema di Thévenin
C. Si deve applicare necessariamente il teorema di Norton
D. Si può applicare indifferentemente il teorema di Thévenin o il teorema di Norton

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 147
Per il calcolo delle condizioni iniziali:

A. Occorre conoscere il valore di tutte le tensioni/correnti della rete all'istante t=0-


B. Occorre conoscere il valore delle variabili di stato all'istante t=0-
C. Occorre conoscere il valore di tutte le tensioni/correnti della rete all'istante t=0+
D. Occorre conoscere il valore all'istante t=0+ di tutte le tensioni/correnti della rete resa omogenea

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 148
Con il metodo circuitale per il calcolo delle condizioni iniziali:

A. Si applica il teorema di Thévenin/Norton


B. Si applica il teorema di Tellegen
C. Si applica il teorema di sostituzione
D. Si applica il teorema della fisica realizzabilità

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 149
Il valore della costante di integrzione:

A. Dipende solo dal valore iniziale della variabile di stato


B. Non dipende dal valore iniziale della soluzione a regime
C. Dipende sia dal valore iniziale della granzezza sia dal valore iniziale della soluzione a regime
D. Dipende sia dal valore iniziale della granzezza ma non dal valore iniziale della soluzione a regime

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 150
Il valore della costante di integrzione:

A. Non dipende dalla costante di tempo


B. Dipende dalla costante di tempo
C. Dipende dalla soluzione della rete per t<0
D. È nullo se sono nulli tutti i generatori

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 151
L'ampiezza di una grandezza sinusoidale:

A. È un numero reale sempre positivo


B. È un numero reale che può essere positivo o negativo
C. È una funzione del tempo
D. È il valore medio della grandezza

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 152
La frequenza di una grandezza sinusoidale:

A. Dipende dalla fase iniziale


B. Dipende dalla ampiezza
C. Dipende dalla pulsazione
D. Non dipende dalla pulsazione

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 153
Se in una rete RLC a regime agisce un sol generatore di tensione sinusoidale:

A. Tutte le tensioni e tutte le correnti nella rete hanno la stessa fase inziale del generatore
B. Solo le tensioni nelle rete devono necessarimante avere la stessa frequenza del generatore
C. Solo le correnti nelle rete devono necessarimante avere la stessa frequenza del generatore
D. Tutte le tensioni e tutte le correnti nella rete hanno la stessa frequenza del generatore

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 154
In una rete RLC in regime sinusoidale iso-frequenziale:

A. I gneratori non devono avere necessariamente lo stesso periodo


B. Tutte le tensioni e tutte le correnti nella rete hanno la stessa frequenza
C. Tutte le tensioni e tutte le correnti nella rete hanno la stessa fase iniziale
D. Tutti i generatori devono avere la stessa fase iniziale

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 155
In una rete RLC in regime sinusoidale iso-frequenziale:

A. La differenza di fase fra la tensionie e la corrente in un bipolo deve essere maggiore della fase iniziale
B. La differenza di fase fra la tensionie e la corrente in un bipolo può essere sia positiva sia negativa
C. La differenza di fase fra la tensionie e la corrente in un bipolo deve essere necessariamente positiva
D. La differenza di fase fra la tensionie e la corrente in un bipolo deve essere necessariamente negativa

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 156
Se la differenza di fase fra due grandezze è pari a zero:

A. Le due grandezze sono in fase


B. Le due grandezze sono in quadratura
C. Le due grandezze sono in fase se hanno la stessa ampiezza
D. Le due grandezze devono avere necessariamente la stessa ampiezza

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 157
Considerate le due funzioni a(t)=15 sen(314t+0,3) e b(t)=20 sen(314t+0,5):

A. B(t) è in quadratura in anticipo rispetto a a(t)


B. A(t) e b(t) sono in quadratura
C. B(t) è in ritardo rispetto a a(t)
D. B(t) è in anticipo rispetto a a(t)

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 158
Consideratata questa rete dove e(t)=15 sen(314t+0,3):

A. La corrente nel resistore e la corrente nell'induttore non possono avere la stessa ampiezza
B. La corrente nel resistore e la corrente nell'induttore non possono avere la stessa fase
C. La frequenza della corrente nel resistore è pari a 314
D. La pulsazione della corrente nel resistore è pari a 314

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 159
Consideratata questa rete dove e(t)=15 sen(314t+0,3):
A. La corrente nell'induttore deve avere una fase pari a 0,3
B. La tensione del resistore ha una ampiezza pari a 15
C. La corrente nell'induttore deve avere una fase minore di 0,3
D. La corrente nell'induttore deve avere una fase maggiore di 0,3

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 160
Consideratata questa rete dove e(t)=15 sen(314t+0,3):

A. La tensione del resistore e la corrente del resistore devono essere in quadratura


B. La tensione del resistore e la corrente del resistore devono avere la stessa fase
C. La tensione del resistore e la corrente del resistore devono avere entrambe una fase pari a 0,3
D. La tensione del resistore e la corrente dell'induttore devono essere in quadratura

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 161
Il numero complesso:

A. È uguale a 1
B. È uguale a 0
C. È uguale a j
D. È uguale a -j

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 162
Il modulo del numero complesso (-5-5j):
A. È negativo
B. È maggiore di 5
C. È uguale a 5
D. È maggiore di 10

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 163
I numeri complessi (-3+3j) e (-9+9j):

A. Hanno lo stesso argomento


B. Hanno lo stesso modulo
C. Non hanno lo stesso argomento
D. Hanno modulo negativo

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 164
La parte immaginaria di un mumero complesso:

A. È un numero reale sempre negativo


B. È un numero complesso con parte reale nulla
C. È un numero reale sempre positivo
D. È un numero reale

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 165
Applicando ad un vettore l'operatore:

A. Lo lascia invariato
B. Lo fa ruotare di 180°
C. Lo fa ruotare di 90° in senso orario
D. Lo fa ruotare di 90° in senso antiorario

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 166
Considerati 3 generici numeri complessi, i vettori che li rappresentano:

A. Devono avere la stessa giacitura


B. Devono necessariamente giacere sullo stesso piano
C. Non devono necessariamente giacere sullo stesso piano
D. Devono avere lo stesso punto di applicazione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 167
Per confrontare l'intensità di due vettori:

A. Occorre riportarli nel piano di Gauss


B. È necessario definire una metrica nel piano ed una retta orientata come riferimento
C. È necessario definire una metrica nel piano
D. Non è necessario definire una metrica nel piano

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 168
Nel piano di Gauss:

A. L'azimut di un vettore è dato dall'angolo formato da una retta orientata avente stessa giacitura e verso
del vettore con l'asse delle ascisse
B. L'azimut di un vettore è arbitrario
C. L'azimut di un vettore è dato dall'angolo formato da una retta orientata avente stessa giacitura e verso
del vettore con l'asse delle ordinate
D. L'azimut di un vettore è univocamente determinato dalla ascissa dell'estremità del vettore

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 169
Affinché sussista un isomorfismo fra funzioni sinusoidali e numeri complessi:

A. È sufficiente che esista una corrispondenza biunivoca fra gli elementi nel dominio del tempo e gli
elementi nel dominio complesso
B. È necessario che almeno una fra le possibili operazioni nel dominio del tempo abbia una
corrispondente nel dominio complesso
C. È necessario che tutte le possibili operazioni nel dominio del tempo abbiano le corrispondenti nel
dominio complesso
D. È sufficiente che esista una corrispondenza biunivoca frale operazioni nel dominio del tempo e le
operazioni nel dominio complesso
Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 170
Nell'isomorfismo fra funzioni sinusoidali e numeri complessi:

A. Le funzioni sinusoidali devono avere necessariamente la stessa fase iniziale


B. Le funzioni sinusoidali devono avere necessariamente la stessa ampiezza
C. Le funzioni sinusoidali non devono avere necessariamente lo stesso periodo
D. Le funzioni sinusoidali devono avere necessariamente lo stesso periodo

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 171
Il modulo di un fasore:

A. Deve essere necessariamente uguale all'ampiezza della funzione sinusoidale corrispondente


B. Dipende dall'ampiezza e dalla fase della funzione sinusoidale corrispondente
C. Non dipende dall'ampiezza della funzione sinusoidale corrispondente
D. Può essere uguale all'ampiezza della funzione sinusoidale corrispondente

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 172
Un generico numero complesso:

A. Può corrispondere ad una tensione o a una corrente della rete solo se ha parte immaginaria nulla
B. Può corrispondere ad una tensione o a una corrente della rete solo se il suo modulo è uguale
all'ampizza di una tensione o corrente della rete
C. Può corrispondere ad una tensione o a una corrente della rete
D. Corrisponde sempre ad una tensione o una corrente della rete

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 173
L'argomento di un fasore:

A. Può essere uguale alla fase iniziale della funzione sinusoidale corrispondente
B. Dipende dalla pulzazione della funzione sinusoidale corrispondente
C. È sempre uguale alla fase iniziale della funzione sinusoidale corrispondente
D. Dipende dall'ampiezza e dalla fase della funzione sinusoidale corrispondente

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 174
Detto C il fasore corrispondente alla derivata di una funzione sinusoidale corrispondente ad una fasore A:

A. Il fasore C si ottiene derivando il fasore A nel dominio fasoriale


B. I vettori A e C sono perpendicolari
C. I vettori A e C hanno la stessa giacitura
D. Se il fasore A ha parte immaginaria nulla anche il fasore C ha parte immaginaria nulla

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 175
Il prodotto di due funzioni sinusoidali:

A. Non ha un corrispondente nel dominio fasoriale


B. Ha un corrispondente nel dominio fasoriale pari al prodotto dei corrispondenti fasori
C. Ha un corrispondente nel dominio fasoriale solo se le due funzioni sono in fase
D. Ha un corrispondente nel dominio fasoriale solo se le due funzioni hanno la stessa ampiezza

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 176
La differenza fra due funzioni sinusoidali:

A. Corrisponde alla differenza fra i corrispondenti fasori solo se le due funzioni sono in quadratura
B. Corrisponde sempre alla differenza fra i corrispondenti fasori
C. Non corrisponde sempre alla differenza fra i corrispondenti fasori
D. Corrisponde alla differenza fra i corrispondenti fasori solo se le due funzioni sono in fase

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 177
In un capacitore:

A. L'argomento del fasore della tensione può essere uguale all'argomento del fasore della corrente
B. L'argomento del fasore della tensione è sempre uguale all'argomento del fasore della corrente
C. Il modulo del fasore della tensione è direttamente proporzionale al modulo del fasore della corrente
D. Il modulo del fasore della tensione è inversamente proporzionale al modulo del fasore della corrente

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 178
In un induttore:

A. Il modulo del fasore della tensione dipende dal valore della pulsazione
B. Il modulo del fasore della tensione dipende solo dal modulo del fasore della corrente e dal valore
dell'induttanza
C. Il modulo del fasore della tensione non dipende dal valore della pulsazione
D. Il modulo del fasore della tensione dipende dal'argomento del fasore della corrente

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 179
In un resistore:

A. I fasori della tensione e della corrente possono avere diversa giacitura


B. I fasori della tensione e della corrente hanno sempre stessa giacitura e stesso verso
C. Il modulo del fasore della tensione dipende dal valore della pulsazione
D. Il modulo del fasore della tensione non dipende dal valore della pulsazione

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 180
Nel dominio fasoriale la resistenza:

A. È un operatore né di magnificazione né di rotazione della corrente rispetto alla tensione


B. È un operatore di magnificazione della corrente rispetto alla tensione
C. È un operatore di rotazione della corrente rispetto alla tensione
D. È un operatore misto di rotazione e di magnificazione della corrente rispetto alla tensione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 181
L'impedenza di un bipolo:

A. È un fasore
B. È un numero reale positivo
C. È numero complesso a parte immaginaria nulla
D. È un operatore nel dominio dei fasori

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 182
La reattanza di un bipolo:

A. È un numero complesso a parte immaginaria nulla


B. È un numero complesso a parte reale nulla
C. È un numero reale
D. È il fasore corrispondente alla tensione del bipolo

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 183
Il modulo dell'impedenza di un bipolo:

A. È pari al rapporto fra il modulo della corrente e il modulo della tensione


B. È pari al rapporto fra il modulo della tensione e il modulo della corrente
C. È pari al rapporto fra il fasore della tensione e il fasore della corrente
D. È pari al modulo del rapporto fra il fasore della tensione e il fasore della corrente

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 184
L'impedenza di una sottorete costituita solo da bipoli RLC:

A. In generale dipende dalla frequenza della rete


B. Non dipende mai dalla frequenza della rete
C. Dipende solo dai resistori presenti nella sottorete
D. Non dipende dai resistori presenti nella sottorete

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 185
La reattanza induttiva e la reattanza capacitiva:
A. Hanno le stesse dimensioni fisiche
B. Non hanno le stesse dimensioni fisiche
C. Hanno dimensioni fisiche che sono l'una l'inverso dell'altra
D. Non hanno l dimensioni fisiche

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 186
La reattanza capacitiva:

A. È direttamente proporzionale alla frequenza della rete


B. È un numero complesso a parte reale nulla
C. È inversamente proporzionale alla frequenza della rete
D. È l'impedenza di un capacitore

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 187
La reattanza induttivs:

A. È un numero complesso a parte reale nulla


B. Si misura in Ohm
C. Si misura in Henry
D. Non ha dimensioni fisiche

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 188
L'impedenza di un resistore:

A. È un operatore di rotazione
B. È un operatore nel dominio del tempo
C. È un operatore nel dominio dei fasori a parte reale nulla
D. È un operatore nel dominio dei fasori a parte immaginaria nulla

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 189
La sottorete per il calcolo della impedenza equivalente:
A. Deve contenere solo resistori, induttori e capacitori
B. Deve contenere solo resistori
C. Deve contenere solo induttori e capacitori
D. Può contenere generatori

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 190
La sottorete per il calcolo della tensione a vuoto:

A. Non deve contenere generatori


B. Deve essere necessariamente RLC in rsi
C. Non deve essere necessariamente RLC in rsi
D. Deve essere necessariamente resistiva

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 191
Il valor medio di una funzione periodica di periodo T:

A. È una funzione del tempo


B. Dipende dalla frequenza della funzione periodica
C. È un numero reale che può essere sia positivo sia negativo, sia nullo
D. È un numero reale sempre positivo

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 192
Se il valor medio di funzione periodico è nullo:

A. La funzione è identicamente nulla


B. È una funzione sinusoidale
C. La funzione deve assumere necessariamente sia valori positivi sia valori negativi nel corso del periodo
D. Deve essere necessariamente di un segno in una prima parte del periodo e di segno nella rimanente
parte del periodo

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 193
Per questa funzione periodica:

A. Il valor medio è pari a FM*T


B. Il valor medio è positivo e minore di FM
C. Il valor medio è positivo e maggiore di FM
D. Il valor medio è positivo è uguale FM

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 194
Il valore efficace di una funzione peridoca:

A. È nullo solo se la funzione è identicamente nulla


B. È un numero reale che può essere sia positivo sia negativo, sia nullo
C. È una funzione del tempo sempre positiva
D. È sempre pari al valore massimo al valor massimo diviso per la radice quadrata di 2

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 195
Per questa funzione periodica:

A. Il valore efficace è pari a FM*T*2


B. Il valore efficace è maggiore di FM
C. Il valore efficace è minore di FM
D. Il valore efficace è positivo è uguale al valor massimo diviso per la radice quadrata di 2

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 196
Il valore efficace di una funzione peridoca:

A. Dipende solo dal valore massimo e dal valore minimo assunto dalla funzione nel periodo
B. Dipende solo dal valore massimo assunto dalla funzione nel periodo
C. Dipende dal valore del periodo
D. Non dipende dal valore del periodo

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 197
Il valore efficace di una funzione sinusoidale:

A. Dipende dall'ampiezza, dalla frequenza e dalla fase


B. Dipende dall'ampiezza
C. Dipende dall'ampiezza e dalla fase
D. Dipende dall'ampiezza e dalla frequenza

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 198
Un voltmetro a valore efficace:

A. Dà sempre una indicazione positiva o nulla


B. Dà sempre una indicazione variabile nel tempo
C. Può dare una indicazione negativa
D. Dà una indicazione che dipende dal tipo di convenzione scelta per il bipolo

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 199
In una rete RLC in rsi un voltmetro a valore efficace:
A. Consente di calcolare l'ampiezza della tensione ai morsetti solo se è nota la frequenza
B. Consente di calcolare l'ampiezza della tensione ai morsetti
C. Consente di calcolare l'ampiezza e la fase della tensione ai morsetti
D. Non consente di calcolare l'ampiezza della tensione ai morsetti

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 200
Se in bipolo di una rete RLC in rsi è stata misurata la tensione con un voltmetro a valore efficace e la
corrente con un amperometro a valore efficace:

A. Il bipolo è un resistore di resistenza pari all'indicazione del voltmetro divisa per l'indicazione
dell'amperometro
B. Il bipolo è un resistore di resistenza pari all'indicazione dell'amperometro divisa per l'indicazione del
voltmetro
C. Il bipolo non può essere un resistore
D. Non si può concludere che il bipolo sia un resistore

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 201
La potenza fluttuante:

A. È la prte immaginaria della potenza complessa


B. È costante nel tempo
C. Non è una funzione sinusoidale
D. È una funzione sinusoidale

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 202
La potenza di dimensionamento:

A. Dipende dalla differenza di fare fra la tensione e lacorrente


B. È un numero complesso
C. È un numero reale sempre positivo
D. È un numero reale che può essere positivo o negativo

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 203
La potenza reattiva:

A. È una funzione del tempo


B. È un numero reale che può essere positivo o negativo
C. È un numero complesso a parte reale nulla
D. È un numero complesso a parte immaginaria nulla

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 204
Conoscendo la potenza reattiva e la potenza di dimensionameto:

A. Si può calcolare la potenza media


B. Non si può calcolare la potenza media
C. Si può calcolare la potenza media a meno del segno
D. Si può calcolare la potenza fluttuante

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 205
La potenza reattiva utilizzata in un capacitore:

A. È sempre negativa
B. È sempre positiva
C. È sempre nulla
D. Può essere sia positiva sia negativa

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 206
La potenza reattiva utilizzata in un resistore:

A. Può essere sia positiva sia positiva


B. È sempre nulla
C. È sempre positiva
D. È sempre negativa

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 207
La potenza di dimensionamento di un induttore:

A. È un numero reale che può essere sia positivo sia negativo


B. È un numero complesso
C. Dipende dalla frequenza
D. Non dipende dalla frequenza

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 208
Con un amperometro e voltmetro a valore efficace:

A. Si può misurare solo la parte immaginaria di una impedenza


B. Si può misurare solo la parte reale di una impedenza
C. Non si può misurare il modulo di una impedenza
D. Si può misurare il modulo di una impedenza

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 209
L'impedenza di una sottorete nella quale sono presenti solo resistori ed induttori:

A. Ha parte reale sempre minore della parte immaginaria


B. È indipendente dalla frequenza
C. Ha sempre parte immaginaria positiva
D. Ha parte immaginaria che può essere sia positiva sia negativa

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 210
L'impedenza di una sottorete RLC è di tipo ohmico-capacitivo:

A. Se nella sottorete sono presenti solo resistori e capacitori


B. Se la parte immaginaria è negativa
C. Se la parte immaginaria è positiva
D. Se la parte immaginaria è maggiore della parte reale

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 211
Nella risposta in frequenza l'ampiezza:

A. È sempre una funzione monotona


B. È una funzione del tempo
C. È una funzione della pulsazione che può essere positiva e negativa
D. È una funzione della pulsazione sempre positiva

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 212
In un sistema ingegneristico:

A. Ci possono essere fenomeni di risonanza solo se tutte le grandezze fisiche lo caratteriizano hanno un
andamento oscillatorio
B. C'è sempre almeno una frequenza di risonanza
C. Ci possono essere fenomeni di risonanza solo se una delle grandezze fisiche lo caratteriizano ha un
andamento oscillatorio
D. C'è sempre almeno una frequenza di risonanza se una delle grandezze fisiche lo caratteriizano ha un
andamento oscillatorio

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 213
Le frequenze naturali di un sistema fisico:

A. Sono tutte nulle in assenza di sollecitazioni impresse


B. Sono indipendenti dalle sollecitazioni impresse al sistema
C. Dipendono anche dalle sollecitazioni impresse al sistema
D. Dipendono esclusivamente dalle sollecitazioni impresse al sistema

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 214
La frequenza di risonanza in un circuito RLC serie:

A. Non dipende dal valore della resistenza


B. Dipende dal valore della resistenza
C. Dipende dal valore dell'induttanza manon dal valore della capacità
D. Dipende dal valore della capacità manon dal valore dell'induttanza
Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 215
La corrente in in un circuito RLC serie:

A. È massima quando la frequenza del generatore è pari alla frequenza di risonanza


B. È massima quando la frequenza del generatore tende a zero
C. È massima quando la frequenza del generatore tende all'infinito
D. Ha un andamento monotonicamente decrescente

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 216
In condizioni di risonanza l'impedenza di un circuito RLC parallelo:

A. Dipende dall'induttanza
B. È un numero complesso a parte immaginaria nulla
C. È un numero complesso a parte reale nulla
D. Dipende dall'induttanza e dalla capacità

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 217
In una sottorete formata solo da resistori e capacitori:

A. La frequenza di risonanza è determinata solo dai valori delle capacità


B. Esistono almeno due frequenze di risonanza
C. Non esiste una frequenza di risonanza
D. Esiste una sola frequenza di risonanza

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 218
In condizioni di risonanza per un circuito RLC serie la tensione del capacitore:

A. È sempre maggiore di quella del generatore


B. È suguale a quella del generatore
C. È sempre minore di quella del generatore
D. Può essere maggiore di quella del generatore
Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 219
In condizioni di risonanza per un circuito RLC serie:

A. La tensione dell'induttore e la tensione sono due vettori di diversa intensità ma stesso verso
B. La tensione dell'induttore e la tensione sono due vettori di uguale intensità e stesso verso
C. La tensione dell'induttore e la tensione sono due vettori di uguale intensità e verso opposto
D. La tensione dell'induttore e la tensione sono due vettori di diversa intensità e verso opposto

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 220
In condizioni di risonanza per un circuito RLC serie l'intensità della tensione dell'induttore:

A. È sempre uguale a quella del resistore


B. Può essere sia maggiore sia minore di quella del resistore
C. È sempre maggiore di quella del resistore
D. È sempre minore di quella del resistore

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 221
In una rete RLC in rsi:

A. La potenza complessa non gode della proprietà di conservazione


B. La potenza apparente gode della proprietà di conservazione
C. La potenza fluttuante non gode della proprietà di conservazione
D. La potenza fluttuante gode della proprietà di conservazione

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 222
In una rete RLC in rsi la somma delle potenza complesse nei bipoli della rete:

A. È sempre pari a zero


B. È pari a zero se viene fatta la convenzione del generatore su tutti i bipoli
C. È pari a zero se se non ci sono generatori nella rete
D. Non è mai pari a zero

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 223
Per una sottorete costituita solo da resistori:

A. Non ha senso compensare la potenza reattiva


B. La potenza reattiva si compensa mettendo un capacitore in parallelo alla sottorete
C. La potenza reattiva si compensa mettendo un induttore in parallelo alla sottorete
D. La potenza reattiva si compensa mettendo un generatore in parallelo alla sottorete

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 224
Se un'impedenza è di tipo ohmico-capacitivo:

A. La potenza reattiva non si può compensare


B. La potenza reattiva si può compensare mettendo in parallelo una impedenza puramente ohmica
C. La potenza reattiva si può compensare mettendo in parallelo una impedenza ohmico-induttiva
D. La potenza reattiva si può compensare mettendo in parallelo una impedenza ohmico-capacitiva

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 225
Compensando la potenza reattiva assorbita da una sottorete RLC in rsi:

A. Si riduce la caduta di tensione ai morsetti


B. Aumenta la caduta di tensione ai morsetti
C. Diminuisce il valore efficace della corrente ai morsetti
D. Aumenta la differenza di fase fra tensione e corrente ai morsetti

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 226
La caduta di tensione in una sottorete RLC in rsi:

A. È pari alla differenza fra il fasore della tensione tensione a vuoto ed il fasore della tensione effettiva
sulla sottorete
B. È pari alla differenza fra il modulo della tensione a vuoto ed il modulo della tensione effettiva sulla
sottorete
C. È pari al modulo della differenza fra il fasore della tensione tensione a vuoto ed il fasore della tensione
effettiva sulla sottorete
D. È sempre positiva

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 227
La caduta di tensione in una sottorete RLC in rsi:

A. È proporzionale al fasore della corrente ai morsetti della sottorete


B. È inversamente proporzionale al valore efficace della corrente ai morsetti della sottorete
C. È proporzionale al valore efficace della corrente ai morsetti della sottorete
D. È proporzionale al valore efficace della tensione ai morsetti della sottorete

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 228
Un wattmetro in una rete RLC in rsi può essere utilizzato:

A. Per misurare la differenza di fade fra tensione e corrente


B. Per misurare la potenza apparente utilizzata in una sottorete a configurazione bipolare
C. Per misurare la potenza reattiva utilizzata in una sottorete a configurazione bipolare
D. Per misurare la potenza attiva utilizzata in una sottorete a configurazione bipolare

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 229
L'indicazione di un wattmetro:

A. Dipende dal segno della differenza di fase esistente fra la tensione ai morisetti voltmetrici e la corrente
ai moresetti amperometrici
B. Dipende dal valore assoluto della differenza di fase esistente fra la tensione ai morisetti voltmetrici e la
corrente ai moresetti amperometrici
C. Non dipende dal valore assoluto della differenza di fase esistente fra la tensione ai morisetti voltmetrici
e la corrente ai moresetti amperometrici
D. È srmpre positiva

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 230
L'indicazione di un wattmetro:

A. Non può essere uguale al prodotto del valore efficace della tensione ai morisetti voltmetrici per la
corrente ai moresetti amperometrici
B. È sempre uguale al prodotto del valore efficace della tensione ai morisetti voltmetrici per la corrente ai
moresetti amperometrici
C. È sempre inferiore o uguale al prodotto del valore efficace della tensione ai morisetti voltmetrici per la
corrente ai moresetti amperometrici
D. È sempre maggiore o uguale al prodotto del valore efficace della tensione ai morisetti voltmetrici per la
corrente ai moresetti amperometrici

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 231
In un N-polo, il postulato fondamentale per le correnti:

A. Costituisce un vincolo non necessariamente lineare per le correnti


B. Costituisce un vincolo lineare ed omogeneo per le correnti
C. Costituisce un vincolo solo per N-1 correnti
D. Costituisce un insieme di vincoli che consente di determinare N-1 delle N correnti

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 232
La caratteristica esterna di un N-polo:

A. È costituita da N-1 funzioni lineari


B. È costituita da N funzioni non necessariamente lineari
C. È costituita da N -1 funzioni non necessariamente lineari
D. È costituito da N-1 generiche funzioni che vincolano i valori delle tensioni a N-1 generiche funzioni che
vincolano i valori delle correnti

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 233
Il grafo di un N-polo:

A. È formato da N+1 archi


B. È formato da N archi
C. È formato da N-1 archi
D. Non può essere definito se N>2

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 234
In un N-polo:

A. La tensione fra due morsetti non dipende dal morsetto scelto come riferimento
B. La tensione fra due morsetti dipende dal morsetto scelto come riferimento
C. Tutte le correnti devono avere necessariamente lo stesso verso (entrante o uscente)
D. Occorre necessariamente scegilere la stessa convensione per tutti i morsetti (del generatore o
dell'utilizzatore)

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 235
Una rete di N-poli:

A. Deve necessariamente essere formata da N-poli aventi lo stesso numero di terminali


B. Deve necessariamente contenere almeno un bipolo
C. Può essere formata da N-poli aventi diversi numeri di terminali
D. Non può essere risolta utilizzando la teoria dei grafi

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 236
Il sistema fondamentale per la soluzione di una rete comprendente un quadripolo, un tripolo ed un bipolo:

A. È formato da 9 equazioni in 9 incognite


B. È formato da 12 equazioni in 12 incognite
C. È formato da 6 equazioni in 6 incognite
D. È formato da 18 equazioni in 18 incognite

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 237
Per misurare le tensioni e le correnti in un N-polo:

A. Occorrono N-1 amperometri e N-1 voltmetri


B. Occorrono N amperometri e N-1 voltmetri
C. Occorrono N-1 amperometri e N voltmetri
D. Occorrono N amperometri e N voltmetri

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 238
Ad una rete di N-poli:

A. Non può essere applicato il metodo fasoriale


B. Può essere applicato il metodo fasoriale se almeno in uno degli N-poli le tensioni e le correnti sono
funzioni sinusoidali isofrequenziali
C. Può essere applicato il metodo fasoriale se in tutti gli N-poli le tensioni e le correnti sono funzioni
sinusoidali isofrequenziali
D. Può essere applicato il metodo fasoriale solo se tutti gli N-poli hanno lo stesso numero di terminali

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 239
Considerato il tripolo in figura, nel quale sono stati inseriti 3 voltmetri a valore efficace, detti rispettivamente
V13, V12 e V23 i valori delle misure:

A. Se V12=V23, necessariamente deve aversi anche V13=V12=V23


B. La conoscenza di V12 e V23 determina la conoscenza anche di V13
C. La somma delle tre indicazioni deve essere necessariamente nulla
D. Le indicazioni dei 3 voltmetri posso essere tutte positive e diverse fra loro

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 240
Considerati i 2 wattmetri connessi come in figura nel tripolo in regime sinusoidale e dette W12 e W32 le
loro indicazioni e dette PU la potenza attiva utilizzata nel tripolo:
A. PU=W12-W32
B. PU=W12+W32
C. PU=W32-W12
D. Non è possibile determinare PU sulla base della conoscenza di W12 e W32

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 241
Un doppio bipolo è completamente caratterizzato assegnando:

A. 1 funzione caratteristica
B. 2 funzioni caratteristiche
C. 3 funzioni caratteristiche
D. 4 funzioni caratteristiche

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 242
In un componente circuitale multiporta:

A. Tutte le porte devono avere lo stesso numero di terminali


B. Il numero di funzioni caratteristiche dipende solo dal numero di porte
C. Le funzioni caratteristiche possono stabilire un legame fra tensioni e correnti di porte diverse
D. Le funzioni caratteristiche non possono stabilire un legame fra tensioni e correnti di porte diverse

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 243
La potenza utilizzata in un triplo bipolo:
A. È la somma algebrica di tre termini
B. È la somma algebrica di due termini
C. È la somma algebrica di sei termini
D. È la somma algebrica di nove termini

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 244
Il grafo di un doppio tripolo:

A. È formato da 6 archi
B. È formato da 5 archi
C. È formato da 4 archi
D. È formato da 3 archi

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 245
La rete in figura ammette una soluzione:

A. Se almeno una delle funzioni caratteristiche è lineare ed algebrica


B. Se L è costituita solo da generatori e resistori variamente connessi
C. Solo se le funzioni caratteristiche sono lineari ed omogenee
D. Se L è costituita solo da resistori, induttori e capacitori

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 246
Per un doppio bipolo:

A. Si può assegnare una sola funzione caratteristica che stabilisce un legame fra le tensioni e correnti di
entrambe le porte
B. Si possono assegnare due funzioni caratteristiche, delle quali la prima stabilisce un legame solo fra
tensione e corrente della prima porta e la seconda un legame solo fra tensione e corrente della
seconda porta
C. Si possono assegnare due funzioni caratteristiche, entrambe le quali possono stabilire un legame fra
tensioni e correnti di entrambe le porte
D. Si possono assegnare due funzioni caratteristiche delle quali la prima deve necessariamente legare le
tensioni alle due porte e le seconde l correnti

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 247
Due componenti multiporta sono in cascata se:

A. Tutti i morsetti di una porta del primo sono in comune con tutti i morsetti di una porta del secondo
B. Hanno in comune i morsetti dientrambe le porte di ciascun componente
C. Hanno in comune tutti i morsetti di una porta tranne quello di riferimento
D. Hanno in comune le tensioni ad una porta ma non necessariamente anche le correnti

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 248
In una rete, la presenza di una derivazione, comporta una connessione fra le porte di:

A. Solo due componenti


B. Solo tre componenti
C. Almeno tre componenti
D. Almeno quattro componenti

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 249
In una rete di componenti connessi in cascata, ciascuno con un numero massimo di 2 porte:

A. Tutti i componenti devono avere porte necessariamente con due soli terminali
B. Tutti i componenti devono avere necessariamente porte con lo stesso numero di terminali
C. Esiste certamente almeno un componente con una porta che ha lo stesso numero di terminali di una
porta di un altro componente
D. Il primo e l'ultimo dei componenti della cascata devono avere necessariamente lo stesso numero di
porte

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 250
In una rete di 5 componenti connessi in cascata, ciascuno con un numero massimo di 2 porte:
A. Il numero complessivo di terminali deve essere necessariamente un numero pari
B. Il numero complessivo di terminali deve essere necessariamente un numero dispari
C. Il numero complessivo di terminali può essere un numero sia pari sia dispari
D. Il numero complessivo di terminali può essere almassimo pari a 10

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 251
In una sottorete trifase:

A. La somma dei valori efficaci delle correnti di linea è pari a zero


B. La somma dei fasori delle correnti di linea è pari a zero
C. I valori efficaci delle correnti di linea sono tra loro uguali
D. Le correnti di linea hanno andamento sinusoidale ed hanno tutte la stessa fase

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 252
Una sottorete trifase è completamente caratterizzata se:

A. Sono assegnate 4 funzioni caratteristiche


B. Sono assegnate 3 funzioni caratteristiche
C. Sono assegnate 2 funzioni caratteristiche
D. È assegnata 1 funzioni caratteristica

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 253
Considerata una sottorete di bipoli a configurazione tripolare, un suo morsetto O costituisce il centro stella
della sottorete se:

A. La somma dei fasori delle tensioni fra ciascuno dei tre terminali ed il morsetto O è pari a zero
B. I fasori delle tensioni fra ciascuno dei tre terminali ed il morsetto O sono uguali fra loro
C. Esistono 3 bipoli che connettono ciascuno dei 3 terminali con il morsetto O
D. Connette solo 3 bipoli appartenenti alla sottorete

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 254
In una sottorete trifase, le tensioni di fase:

A. Sono fasori aventi la stessa fase delle tensioni di linea ma modulo diverso
B. Sono 3 fasori aventi lo stesso modulo, pari alla media dei moduli delle tensioni di linea
C. Sono fasori la cui somma può essere diversa da zero
D. Sono fasori la cui somma deve essere necessariamente nulla

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 255
Una sottorete trifase è simmetrica:

A. Le tensioni di linea sono tra loro uguali


B. Le tensioni di fase sono tra loro uguali
C. La differenza di fase tra 2 tensioni di linea è pari a 2p/3
D. Le tensioni di linea hanno lo stesso modulo delle tensioni di fase

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 256
In una sottorese trifase simmetrica:

A. Il modulo della tensione di linea è sempre maggiore del modulo della tensione di fase
B. Il modulo della tensione di linea è sempre uguale al modulo della tensione di fase
C. Il modulo della tensione di linea è sempre minore del modulo della tensione di fase
D. Il modulo della tensione di linea può esere sia maggiore sia minore del modulo della tensione di fase,
dipendentemente da come la sottorete è connessa alla rimanente parte della rete

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 257
Utilizzando la rappresentazione vettoriale dei fasori, le tensioni di linea di una sottorete simmetrica:

A. Formano necessariamente un triangolo equilatero


B. Non formano necessariamente un triangolo equilatero
C. Formano un triangolo isoscele
D. Non formano necessariamente un triangolo

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 258
Un carico trifase costituito da 3 impedenze connesse a stella:

A. È equilibrato se almeno 2 delle 3 impedenze sono fra loro uguali


B. È equilibrato se tutte e 3 le impedenze hanno lo stesso modulo
C. È equilibrato se le tre tensioni di linea costituiscono una terna simmetrica
D. È equilibrato se le tre tensioni ai loro morsetti di linea costituiscono una terna simmetrica

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 259
Un carico trifase costituito da 3 impedenze connesse a triangolo:

A. È equivalente a 3 impedenze connesse a stella solo se le impedenze sono fra loro uguali
B. È sempre equivalente a 3 impedenze connesse a stella
C. È sempre equivalente a 3 impedenze uguali fra loro connesse a stella
D. Salvo casi particolari, non è equivalente a 3 impedenze connesse a stella

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 260
Una sottorete trifase:

A. Deve essere necessarimanete o simmetrica o equilibrata


B. Se è simmetrica deve essere necessariamente anche equilibrata
C. Può essere non simmetrica e non equilibrata
D. Può essere simmetrica ed equilibrata solo se esiste il morsetto neuto

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 261
In una rete trifase simmetrica ed equilibrata:

A. Almeno uno dei componenti deve essere una sottorete simmetrica ed equilibrata
B. Tutti i componenti della rete devono essere sottoreti trifasi simmetriche ed equilibrate
C. Non ci possono essere sottoreti connesse a triangolo
D. I valori efficaci delle tensioni di linea devono essere uguali in tutti i componenti

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 262
La tecnica risolutiva della rete monofase equivalente:

A. Non si può applicare se qualcuno dei componenti è connesso a triangolo


B. Consenste di calcolare le correnti in una sola delle tre fasi
C. Si può applicare solo se i centri stella dei vari componenti della rete sono allo stesso potenziale
D. Si può applicare solo se esistono almeno due componenti aventi il centro stella allo stesso potenziale

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 263
Un carico trifase facente parte di una rete trifase sinusoidale ed equivalente:

A. Può essere configurata come tre impedenze uguali connesse a stella


B. Deve essere necessariamente configurata come tre impedenze uguali connesse a stella
C. Non può essere configurato come tre impedenze connesse a triangolo
D. È attraversato da tre correnti uguali

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 264
Se un carico trifase è simmetrico ed equilibrato, la potenza attiva utilizzata:

A. Può essere misurata con un sol wattmentro solo se e' disponibile il centro stella
B. Può essere misurata con un sol wattmetro anche se il centro stella non è disponibile
C. Non può mai essere misurata con un sol watmetro
D. Può essere misurato con un sol wattmetro solo se la potenza reattiva è nulla

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 265
Se un carico trifase è simmetrico ed equilibrato, la potenza reattiva utilizzata:

A. Può essere misurata con un sol wattmentro solo se e' disponibile il centro stella
B. Può essere misurata con un sol wattmetro anche se il centro stella non è disponibile
C. Non può mai essere misurata con un sol watmetro
D. Può essere misurato con un sol wattmetro solo se la potenza attiva è nulla

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 266
Nell'espressione della potenza attiva utilizzata in un carico simmetrico ed equilibrato, il termine cos(f):

A. E' il coseno della differenza di fase esistente fra una tensione di linea ed una corrente di linea
B. E' il coseno della differenza di fase esistente fra una tensione di fase e la orrispondente corrente di
fase
C. E' il coseno della differenza di fase esistente fra una qualunche tensione di fase ed una qualunque
corrente di fase
D. Non ha, in generale, alcuna relazione con differenze di fasi esistenti fra i fasori delle correntei e tensioni
nel carico

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 267
Misurando i valori efficaci delle correnti di linea in un carico trifase con tre amperometri a valore efficace:

A. Se le tre indicazioni sono uguali il carico è certamente simmetrico ed equilibrato


B. Il carico potrebe essere simmetrico ed equilibrato anche se le indicazioni non sono uguali
C. Se il carico è simmetrico ed equilibrato le tre indicazioni devono essere necessariamente uguali
D. Se le tre indicazioni non sono uguali, la potenza reattiva utilizzata nel carico deve essere
necessariamente non nulla

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 268
Una rete trifase a 4 fili:

A. È equivalente ad una rete trifase a tre fili solo se tutte le terne delle tensioni di linea sono simmetriche
B. È equivalente ad una rete trifase a tre fili solo se tutte le sottoreti sono simmetriche ed equilibrate
C. Non può mai essere equivalente ad una rete trifase a tre fili
D. È equivalente ad una rete trifase a tre fili se i valori efficaci delle correnti di linea sono uguali

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 269
Le reti trifasi a 4 fili vengono usualmente utilizzate:

A. Quando la terna delle tensioni di linea ai morsetti di un carico non è simmetrica


B. Quando la rete è simmetrica ed equilibrata
C. Quando il centro stella non è disponibile
D. Quando il carico non è equilibrato

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 270
In una rete trifare a 4 fili:

A. La potenza attiva utilizzata in un carico può essere misurata con 2 wattmetri


B. La potenza attiva utilizzata in un carico può essere misurata con 1 wattmetri
C. La potenza attiva utilizzata in un carico deve essere necessariamente misurata con 3 wattmetri
D. La potenza reattiva utilizata in un carico è sempre nulla

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 271
Per definire un trasformatore ideale occorre assegnare:

A. due funzioni reali di variabile reale


B. una funzione reale di variabile reale
C. quattro funzioni reali di variabile reali
D. un numero complesso

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 272
Un trasformatore ideale:

A. è un doppio bipolo lineare solo se il rapporto di trasformazione è costante


B. non è un doppio bipolo lineare
C. è sempre un doppio bipolo lineare
D. è un doppio bipolo lineare solo se è connesso ad una rete lineare

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 273
Un trasformatore ideale:

A. è sempre trasparente per la potenza


B. è trasparente per la potenza solo se il rapporto di trasformazione è costante
C. è sempre trasparente per la potenza attiva ma non necessariamente per la potenza reattiva
D. è trasparente per la potenza solo se viene fatta la convenzione dell'utilizzatore sia al primario sia al
secondario

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 274
Affinchè le due reti in figura siano equivalenti:

A. deve aversi Rx=aR2


B. deve aversi Rx=R2/a^2
C. deve aversi Rx=R2/a
D. deve aversi Rx=a^2* R2

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 275
Per sapere se un doppio bipolo separa ohmicamente la sottorete connessa alla porta primaria dalla
sottorete connessa alla porta secondaria:

A. occorre e basta conoscere le funzioni caratteristiche del doppio bipolo


B. occorre conoscere il grafo delle sottoreti connesse alla porta primaria e alla porta secondaria
C. non è sufficiente conoscere le funzioni caratteristiche del doppio bipolo
D. occorre connettere con un corto circuito un morsetto della sottorere connessa alla prota primaria con
un morsetto della sottorete connessa alla porta secondaria

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 276
Un trasformatore ideale:

A. separa ohmicamente sempre la sottorete connessa alla porta primaria da quella connessa alla porta
secondaria
B. può separare ohmicamente la sottorete connessa alla porta primaria da quella connessa alla porta
secondaria
C. non può mai separare ohmicamente la sottorete connessa alla porta primaria da quella connessa alla
porta secondaria
D. separa ohmicamente la sottorete connessa alla porta primaria da quella connessa alla porta secondaria
solo se il rapporto di trasformazione è pari ad 1

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 277
Un trasformatore possiede le proprietà di separazione ohmica fra primario e secondario:

A. se il suo grafo è connesso


B. se il suo grafo non è connesso
C. se nessun morsetto della rete è stato messo a terra
D. se un morsetto della rete è stato messo a terra

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 278
Per realizzare la messa a terra in una rete:

A. occorre collegare con un corto circuito due morsetti


B. occorre connettere a terra due morsetti della rete
C. occorre inserire nella rete un trasfomratore avente la proprietà di isolamento ohmico fra primario e
secondario
D. occorre che sia connesso a terra un morsetto della rete

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 279
Nella rete in figura si possono mettere a terra::

A. sia il morsetto B sia il morsetto C solo se il trasformatore possiede la proprietà di separazione ohmica
B. il morsetto A se il trasformatore non possiede la proprietà di separazione ohmica
C. solo il morsetto A se il trasformatore possiede la proprietà di separazione ohmica
D. sia il morsetto A sia il morsetto C se il trasformatore non possiede la proprietà di separazione ohmica
Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 280
La reciprocità è una proprietà caratteristica:

A. dei doppi bipoli lineari


B. dei doppi bipoli lineari, purchè passivi
C. dei doppi bipoli sia lineari sia non lineari, purchè passivi
D. dei doppi bipoli sui quali è stata fatta la convenzione del generatore

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 281
In un doppio bipolo la proprietà di reciprocità si puo' dimostrare utilizzando:

A. il teorema di Thévenin
B. il teorema di Norton
C. il teorema di Tellegen
D. il teorema di sovrapposizione degli effetti

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 282
Affinchè un doppio bipolo resistivo sia fisicamente realizzabile deve aversi necessariamente che:

A. la resistenza mutua sia positiva


B. la resistenza mutua sia minore della autoresistenza secondaria
C. l'autoresistenza primaria sia maggiore della autoresistenza secondaria
D. l'autoresistenza primaria sia positiva

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 283
Per definire un doppio bipolo resistivo tempo invariante, occorre fissare:

A. due numeri reali


B. tre numeri reali
C. quattro numeri reali
D. quattro numeri reali, di cui almeno due positivi

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 284
In un doppio bipolo resistivo la potenza utilizzata è sempre positiva se:

A. è fisicamente realizzabile ed è stata fatta la convenzione dell'utilizzatore


B. è stata fatta la convenzione dell'utilizzatore
C. è fisicamente realizzabile
D. è fisicamente realizzabile ed è stata fatta la convenzione del generatore al primario e dell'utilizzatore al
secondario

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 285
In un doppio bipolo resistivo, la matrice di resistenza:

A. è sempre simmetrica
B. non può essere simmetrica
C. è simmetrica solo se il doppio bipolo è fisicamente realizzabile
D. può essere simmetrica anche se il bipolo non è fisicamente realizzabile

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 286
Una sottorete di resistori equivale ad un doppio bipolo:

A. solo se tutti i resistori sono fisicamente realizzabili


B. solo se tutti i resistori sono tempo-invarianti
C. qualunque siano i valori delle resistenze
D. solo se il numero di resistori è uguale a quattro

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 287
Dato un doppio bipolo di resistori, per calcolare l'autoresistenza primaria:

A. occorre connettere la porta secondaria ad un corto circuito


B. occorre connettere la porta secondaria ad un circuito aperto
C. occorre connettere la porta secondaria ad un generatore di tensione
D. occorre connettere la porta secondaria ad un generatore di corrente

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 288
Dato un doppio bipolo di resistori, per calcolare la resistenza mutua:

A. occorre connettere con un corto circuito sia la porta primaria sia la porta secondaria
B. occorre connettere con un circuito aperto sia la porta primaria sia la porta secondaria
C. occorre connettere con un corto circuito solo una delle due porte
D. occorre connettere con un circuito aperto solo una delle due porte

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 289
La soluzione della rete in figura consente di calcolare::

A. l'elemento R11 della matrice di resistenza


B. l'elemento R12 della matrice di resistenza
C. l'elemento R21 della matrice di resistenza
D. l'elemento R22 della matrice di resistenza

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 290
Un doppio bipolo induttivo è un componente circuitale:

A. lineare e statico
B. lineare e dinamico
C. non lineare e statico
D. non lineare e dinamico

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 291
La proprietà di accoppiamento perfetto per un doppio bipolo induttivo è verificata se:

A. la mutua induttanza , in valore assoluto è pari alla somma delle autoinduttanze primaria e secondaria
B. la mutua induttanza , in valore assoluto, è pari alla media aritmetica delle autoinduttanze primaria e
secondaria.
C. la mutua induttanza, in valore assoluto, è pari alla media geometrica delle autoinduttanze primaria e
secondaria
D. la mutua induttanza, in valore assoluto, è pai alla più piccola fra le autoinduttanze primaria e secondaria

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 292
L'energia magnetostatica immagazzinata in un doppio bipolo induttivo:

A. può essere negativa se la mutua induttanza è negativa


B. È positiva se almeno una delle due correnti è positiva
C. È positiva anche se entrambe le correnti sono negative
D. È positiva le la somma algebrica delle due correnti è positiva

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 293
La potenza utilizzata in un doppio bipolo induttivo (con la convenzione dell'utilizzatore ad entrambe le
porte):

A. può essere positiva, negativa o nulla


B. non può essere nulla
C. È positiva solo se entrambe le correnti sono positive
D. ha un segno che dipende dalla differenza fra le due correnti

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 294
Un doppio bipolo induttivo fisicamente realizzabile è caratterizzato da:

A. 3 numeri reali necessariamente tutti positivi


B. 3 numeri reali di cui almeno due positivi
C. 3 numeri reali di cui almeno uno positivo
D. 3 numeri reali che possono essere sia positivi che negativi

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 295
In un doppio bipolo induttivo in regime sinusoidale il fasore della tensione al primario:

A. dipende in generale sia dal fasore della corrente primaria sia dal fasore della corrente secondaria
B. dipende in generale solo dal fasore della corrente primaria
C. dipende in generale solo dal fasore della corrente secondaria
D. in generale non dipende né dal fasore della corrente primaria né dal fasore della corrente secondaria

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 296
Un doppio bipolo induttivo è equivalente ad un trasformatore ideale:

A. se è verificata la condizione di accoppiament perfetto


B. se è verificata almeno una fra le condizioni di accoppiamenteo perfetto e riluttanza nulla
C. se sono verificate entrambe le condizioni di accoppiamenteo perfetto e riluttanza nulla
D. se è verificata la condizione di riluttanza nulla

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 297
Se un doppio bipolo induttivo è equivalente ad un trasformatore ideale, il rapporto di trasformazione di
quest'ultimo è pari:

A. al rapporto fra l'autoinduttanza primaria e quella secondaria


B. al rapporto fra l'autoinduttanza primaria e la mutua induttanza
C. al prodotto delle autoinduttanze primaria e secondaria divisa per il quadrato della mutua induttanza
D. alla somma delle autoinduttanze primaria e secondaria e della muta induttana

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 298
Se in un doppio bipolo induttivo è verificata la condizione di accoppiamento perfetto:

A. il rapporto fra i fasori della tensione primaria e tensione secondaria è pari a un numero reale che può
essere sia positivo sia negativo
B. il rapporto fra i fasori della tensione primaria e tensione secondaria è pari a un numero reale che deve
essere sempre positivo
C. il rapporto fra i fasori della corrente primaria e secondaria è pari a un numero reale
D. il rapporto fra i fasori della tensione primaria e tensione secondaria è pari a un numero complesso a
parte reale nulla

Correct Answer: A
Section: (none)
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QUESTION 299
Se un doppio bipolo induttivo rispetta la condizione di riluttanza nulla:

A. L1 tende all'infinito, ma non necessariamente L2 e M


B. L1 e L2 tendono all'infinito, ma non necessariamente M
C. L1, L2, M tendono all'infinito
D. M tende all'infinito, ma non necessariamente L1 e L2

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 300
Se un doppio bipolo di impedenze è fisicamente realizzabile:

A. le impedenze proprie devono essere necessariamente positive


B. la parte immaginaria delle impedenze proprie può essere sia positiva sia negativa
C. la parte immaginaria delle impedenze proprie deve essere necessariamente positiva
D. la parte reale dell' impedenza mutua deve essere necessariamente positiva

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 301
In un doppio bipolo di impedenze, ai fini del calcolo dell'impedenza propria della porta primaria, la porta
secondaria:

A. deve essere collegata ad un circuito aperto


B. deve essere collegata ad un corto circuito
C. deve essere collegata ad un generatore di corrente di valore noto
D. deve essere collegata ad un generatore di tensione di valore noto

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 302
Una sottorete configurata come doppio bipolo può essere rappresentata come doppio bipolo di impedenze:

A. solo se contiene al più un trasformatore ideale


B. solo se non contiene trasformatori ideali
C. anche se contiene trasformatori ideali
D. solo se contiene trasformatori ideali

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 303
Una sottorete composta esclusivamente da resistori ideali tempo invarianti e configurata come doppio
bipolo:

A. può essere rappresentata sia come doppio bipolo resistivo sia come doppio bipolo di impedenze
B. può essere rappresentata sia come doppio bipolo resistivo sia ma non come doppio bipolo di
impedenze
C. può essere rappresentata come doppio bipolo resistivo solo in regime stazionario
D. può essere rappresentata come doppio bipolo di impedenze solo in regime stazionario

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 304
Con riferimento alla matrice ibrida di un doppio bipolo di impedenze, il guadagno in corrente:

A. È un numero complesso che deve avere parte reale nulla


B. È un numero complesso che deve avere parte immaginaria nulla
C. È un numero reale che può essere sia positivo sia negativo
D. È un numero reale necessariamente positivo

Correct Answer: D
Section: (none)
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QUESTION 305
Nella matrice di trasmissione di un doppio bipolo di impedenze:

A. I moduli T11 e T22 dei termini della diagonale principale sono entrambi adimensionali
B. I moduli T11 e T22 dei termini della diagonale principale hanno le stesse dimensioni dei moduli dei
termini fuori diagonale T12 e T21
C. I moduli T11 e T22 dei termini della diagonale principale non hanno le stesse dimensioni
D. I moduli dei termini fuori diagonale T12 e T21 sono uguali

Correct Answer: A
Section: (none)
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QUESTION 306
In un doppio bipolo di impedenze rappresentato con la matrice di trasmissione, le grandezze indipendenti
sono:

A. il fasore della corrente di una porta ed il fasore della tensione dell'altra porta
B. i fasori di di due correnti
C. il fasore di una corrente ed il fasore di una tensione
D. i fasori di di due tensioni

Correct Answer: C
Section: (none)
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QUESTION 307
Un doppio bipolo di impedenze controllato in tensione è rappresentato:

A. dalla matrice di impedenza


B. dalla matrice di ammettenza
C. dalla matrice di trasmissione
D. dalla matrice ibrida

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

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QUESTION 308
Nella configurazione canonica a T di un doppio bipolo di impedenze:

A. riconosciamo la presenza di tre impedenze connesse a stella


B. riconosciamo la presenza di tre impedenze connesse a triangolo
C. riconosciamo la presenza di tre impedenze che possono essere connesse in serie
D. riconosciamo la presenza di tre impedenze che possono essere connesse in parallelo

Correct Answer: A
Section: (none)
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QUESTION 309
Per effettuare la sintesi di un doppio bipolo di impedenze formato da varie impedenze variamente
connesse :

A. E' necessario che il numero di impedenze sia un multiplo di 3


B. Non occorre conoscere i valori delle impedenze ma solo il modo in cui sono connesse
C. Occorre conoscere sia i valori delle impedenze sia il modo in cui sono connesse
D. Occorre conoscere sia i valori delle impedenze ma non necessariamente il modo in cui sono connesse
Correct Answer: C
Section: (none)
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