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PROGETTO
nuovissimo italiano
si faccia ti faresti mi sono fatto vi farete si facciano farsi si fa fatti ci facevamo
E Riflettiamo sulla grammatica 1. Ieri mi sono fatto tagliare i capelli dal parrucchiere.
2. Per favore, signora, si faccia dare le indicazioni dal mio collega.
3. Ragazzi, quando vi farete firmare questi documenti dal preside?
Prima di far svolgere l’attività, richiamate l’atten- 4. Marino riesce sempre a farsi perdonare da Sandra.
zione degli studenti sulla frase tratta dall’articolo 5. Luisa si fa sempre accorciare i vestiti dalla sarta.
6. Matilde, se non sai fare gli esercizi di matematica, fatti aiutare da Davide.
(paragrafo 3) e riportata nella consegna. Perché ti faresti
7. Ma tu, al posto mio, riparare la macchina da questo meccanico?
secondo loro l’autore dell’articolo usa il verbo far- 8. Quando eravamo bambini, ci facevamo raccontare le favole dai nonni.
si + infinito? Che significato ha? 9. Gli studenti che non hanno capito, ora si facciano spiegare la regola dal professore!
noi (es. Mi sono fatto fare i compiti da mia sorella/ 4. ero 8. un’ 11. cosa
espressioni, evitando di spiegarle ma favorendo la • “spingere” qualcuno (con valore figurato) significa “incoraggiare o
formulazione di ipotesi sul loro significato in rela- costringere a fare qualcosa”
zione ai contenuti delle frasi: • “rione” indica “il quartiere popolare di una città”
• “accorciare” significa “far diventare più corto” • “avere memoria” significa “avere l’età per ricordare”
• “al posto mio” significa “nella mia situazione” • “parrocchia” è “una piccola chiesa, frequentata dai fedeli della zona”
• “riparare” significa “aggiustare qualcosa che si • “eppure” significa “ma” con valore avversativo più forte, “tuttavia”
è rotto” con valore avversativo meno forte
Assegnate per casa l’esercizio 3 a pag. 14 del Qui di seguito alcune brevi informazioni sull’autrice e il romanzo da cui
Quaderno. è tratto il testo:
Elena Ferrante – Famosa scrittrice italiana, è autrice di numerosi ro-
manzi, da cui sono stati tratti diversi film e serie televisive. Uno dei suoi
F Lavoriamo sulla lingua libri più celebri è L’amica geniale (2011), in cui si racconta la storia di
due ragazze, a volte amiche altre nemiche, che duranti gli anni Cin-
F1 quanta crescono in un affascinante e anche pericoloso rione di Napoli.
Chiedete agli studenti di leggere il testo, indivi-
duare gli errori (uno per ogni rigo) e scrivere la for- F2
ma corretta negli appositi spazi.
Avviate una discussione in plenum su come, secondo gli studenti, con-
Procedete con il riscontro in plenum. tinua e termina la storia raccontata nel testo dell’attività precedente.
Se lo ritenete opportuno, fornite il supporto ne- Dove vanno le due amiche? E per fare cosa?
cessario alla comprensione di alcune parole o Per arricchire ulteriormente la discussione, potreste anche chiedere
espressioni, evitando di spiegarle ma favorendo la agli studenti se qualche loro amico/amica li ha mai spinti a fare qual-
formulazione di ipotesi sul loro significato in rela- cosa che da soli non avrebbero mai fatto, se è mai capitato di non an-
zione ai contenuti del testo: dare a scuola e fare qualcosa con un loro amico/una loro amica, se da
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4
4
A caccia di amici
Provate a trovare gli avverbi 7. rispettoso rispettosamente 15. gratuito gratuitamente Se lo ritenete necessario, chiarite il significato di
8. silenzioso silenziosamente caldamente
di modo che derivano dagli 16. caldo
“sistematicamente”, che indica un’azione che si
aggettivi dati a destra.
es. 4-8 svolge sempre. “Sistematica” è quindi una perso-
p. 15
na che ripete un’azione con regolarità e coerenza.
H Ascoltiamo
Assegnate per casa gli esercizi 4-8 a pag. 15 del
4 1 Ascoltate una prima volta un brano sull’amicizia Quaderno.
e indicate le parole pronunciate.
compagnia x socievole
x coltivare alternative
x segreto vicino di casa
H Ascoltiamo
4 2 Riascoltate il brano e completate le frasi (massimo 4 parole).
1. Hanno creato una generazione di giovani uomini quasi privi di autentici amici ,
4 H1
rivela un’indagine.
2. Significa che ormai gli amici “veri”, quelli su cui si può contare e a cui si può dire Fate ascoltare il brano (traccia 4) e chiedete agli
tutto, si sono quasi dimezzati. studenti di indicare le parole pronunciate.
3. Quella dei pensionati che vivono a lungo, i cui amici di una vita scompaiono poco per volta ,
lasciandoli soli. Procedete con il riscontro in plenum.
4. Non è la stessa cosa dell’amico del cuore con cui si andava al bar, facendo tardi.
5. Io sono molto socievole, vado fuori un sacco, vedo tanta gente...
6. Quando metti su famiglia, rinunci quasi senza accorgertene a coltivare le amicizie .
4 H2
Fate ascoltare nuovamente il brano e chiedete agli
I Riflettiamo sulla grammatica studenti di completare le frasi con le parole man-
canti, massimo quattro per ogni spazio.
Riflettete sulla formazione della parola sopravvivenza che abbiamo trovato nel testo a pag. 25.
Sopra- è un prefisso, cioè uno degli elementi che vengono messi prima delle radici delle parole
per formare parole derivate. Ne conoscete altri?
5.6
p. 132
Se lo ritenete necessario, proponete un ulteriore
ascolto del brano.
Provate a individuare i prefissi delle seguenti parole derivate e a specificare il loro significato. Se
necessario, ricorrete al vocabolario. Procedete poi con il riscontro in plenum.
1. anteguerra ante (prima) 3. entroterra entro (interno)
2. subacqueo sub (sotto) 4. extracomunitario extra (fuori) Se pensate sia opportuno, chiarite alcune parole o
espressioni, evitando di spiegarle ma favorendo la
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formulazione di ipotesi sul loro significato in rela-
zione ai contenuti del brano:
• “privo” (di) significa “vuoto”
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piccoli di solito giocavano attorno alla loro casa o si allontanavano per • “contare” (su qualcuno) significa “potersi fidare”
esplorare altri luoghi, se sempre da piccoli si sono mai domandati dove
• “dimezzato” significa “diventato la metà”
andavano le macchine, i camion e i treni che passavano.
• “scomparire” (riferito alla vita) significa “morire”
• “mettere su famiglia” significa “sposarsi e avere
G Riflettiamo sulla grammatica dei figli”
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