1 Il titolo del cortometraggio è “Petali”. Secondo te cosa significa? Indica in quale foto sono rappresentati
i petali.
a
c
Petali
d
2 Collega le scritte a sinistra ai luoghi dove si possono trovare (a destra). Attenzione: uno dei luoghi non
deve essere collegato.
5 Qui sotto hai il dialogo della scena successiva. Metti in ordine le battute, come nell’esempio.
Poi confrontati con un compagno.
Ragazza Ciao. 1. Da ieri. Beh, da ieri in proprio. Però ho già esperienza con i fiori.
Fioraio Buongiorno.
2. Da ieri in proprio, però ho già esperienza…
Ragazza
Fioraio 1 3. Grazie.
Ragazza
4. Vorrei un mazzo di fiori da mettere sul tavolo in salotto.
Fioraio
Lo voglio semplice ma bello. Ma è da tanto che fai questo lavoro?
Ragazza
Fioraio Venti. 5. Io intendevo i soldi.
Ragazza
6. Quant’è?
Fioraio È un regalo.
Ragazza 7. Scusa, e questo?
6 Ora guarda il film fino a poco prima della fine: verifica il punto 5 e poi rispondi alle due domande.
scena 3
Cosa ha fatto il ragazzo con i fiori?
1. Li ha puliti.
2. Ha fatto il test “m’ama, non m’ama”.
3. Ha messo un profumo sopra ogni fiore.
8 Leggi la storia del film e rimetti al posto giusto le informazioni mancanti, come nell’esempio.
Se necessario guarda ancora il film. petali
Una ragazza entra in un negozio di fiori. 2 , e li mette in un vaso. La ragazza guarda i fiori,
apre un libro di quadri di Vincent Van Gogh e . La ragazza esce subito e per comprare
un altro mazzo di fiori. La ragazza prende i fiori, e . Allora e torna al negozio ma
il fioraio è al cimitero, così va a cercarlo. Quando vede la ragazza, il fioraio e comincia a rubare
delle margherite dalle tombe. Poi si ferma e toglie i petali dai fiori. Quando la ragazza lo trova, lui
le e un foglietto dove c’è scritto “ho tolto tutti i non m’ama”. Il fioraio e la ragazza si abbracciano.
9 Completa il dialogo nella prima colonna con i verbi della lista. Poi indica nella seconda e nella terza
colonna quale equivoco nasce dalla frase evidenziata. ho ho fai è
10 Completa il dialogo nella prima colonna con il verbo conoscere al presente e i tre pronomi della lista.
Poi indica nella seconda e nella terza colonna quale equivoco nasce dalla frase evidenziata.
lo mi lo
11 In italiano generalmente il pronome soggetto io non si usa. Guarda ancora la scritta qui sotto.
Perché il fioraio l’ha usato? Scegli la risposta corretta.
12 Gioca a squadre. Riguarda il film e prendi appunti scrivendo su un foglio i nomi e i colori degli oggetti
(mobili, fiori, piante, palazzi, ecc.) che vedi. Se non conosci qualche nome, scrivilo nella tua lingua madre.
Lavora con il tuo gruppo e preparate le domande per chiedere i colori degli oggetti all’altra squadra,
come negli esempi. Attenzione: dovete sapere la risposta. Quando siete pronti iniziate la sfida.
Se la grammatica della domanda è sbagliata la squadra che ha fatto la domanda perde un punto.
Se la risposta è corretta la squadra che ha risposto guadagna un punto. petali
Esempi
Di che colore sono i girasoli? Sono gialli.
Di che colore è la zucca? È arancione.
Interno di un negozio di fioraio. Arriva una ragazza. Sulla porta c’è un cartello con scritto “Nuova gestione”.
La ragazza entra, il fioraio la guarda ed è subito molto turbato dalla sua presenza.
Ragazza Ciao.
Fioraio Buongiorno.
Ragazza Vorrei un mazzo di fiori da mettere sul tavolo in salotto. Lo voglio semplice ma bello.
Lui fa il mazzo di fiori, lei si guarda intorno.
Ragazza Ma è da tanto che fai questo lavoro?
Fioraio Da ieri. Beh, da ieri in proprio. Però ho già esperienza con i fiori.
Lei vede una strana corona funebre. È fatta di marijuana e c’è scritto “Una vita in fumo – I compagni del centro
sociale”. Lui le consegna il mazzo di girasoli.
Ragazza Quant’è?
Fioraio Da ieri in proprio, però ho già esperienza…
Ragazza Io intendevo i soldi.
Fioraio Venti.
Lui le dà un vaso.
Ragazza Scusa, e questo?
Fioraio È un regalo.
Ragazza Grazie.
Lei torna a casa, mette i fiori nel vaso, prende un libro di quadri di Van Gogh e capisce che il vaso di fiori è
uguale al quadro dei girasoli. Esce subito e torna al negozio, sulla porta c’è il cartello “Chiuso”, ma entra lo stesso.
Fioraio È chiuso.
Ragazza Ma allora conosci Vincent!
Fioraio Eh… qualche… qualche cliente lo conosco di vista però… non è che… conosco tutti i loro… i loro nomi.
Ragazza Veramente… intendevo Van Gogh. Va be’, non lo conosci, però hai capito cosa mi piace.
Mi fai un altro mazzo?
Lui le fa un altro mazzo di fiori. Nel frattempo entra un pagliaccio che si ferma a guardarla.
Ragazza Scusa?
Il fioraio porta una corona al pagliaccio. C’è scritto “Finalmente in alto”.
Ragazza Ma… è piccola! Per una laurea?
Fioraio Eh… il nano. È morto il nano del circo.
Il pagliaccio ride ed esce. Il fioraio consegna il mazzo di fiori alla ragazza che va via. Sale in macchina e si
accorge che il mazzo di fiori ha gli stessi colori del suo vestito. Scende dalla macchina e torna al negozio che
è chiuso. C’è un cartello che dice: “Sono in cimitero, ma io torno”. Al cimitero il fioraio mette le corone. Quella
del centro sociale è senza erba.
Fioraio Se la sono fumata tutta…
Lei arriva al cimitero. Lui appena la vede scappa e corre tra le tombe. Lei lo insegue. Lui prende varie margherite
dalle tombe, ad un certo punto comincia a strappare alcuni petali dalle margherite.
Ragazza Hei?!
Lui le consegna il mazzo di margherite. Lei le guarda e apre un foglietto dove c’è scritto “Ho tolto tutti i non
m’ama!”. Si abbracciano, lui getta a terra i petali che aveva tolto.
Titoli di coda.
Dopo i titoli di coda si vede il pagliaccio che sale su una scala con la corona del nano dove c’è scritto
“Finalmente in alto” e la appende in alto. Si toglie il naso finto. Fine.