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La prima lezione

Mostafa Mahmoud
Il lessico dell’ascolto 1
Come mai .‫ استنكارية أكتر منها سؤال‬،‫ إزاي‬Ancora ‫ال زال‬
Restare ‫يبقى أو يظل‬ Strano ‫غريب‬
Litigare con qualcuno ‫يتشاجر مع شخص ما‬ Avere voglia di ‫لديه الرغبة في‬
Proprio ‫بجد‬ Amica del cuore ‫الصديقة المفضلة‬
Interessante ‫مثير‬ Libero ‫حر‬
Senza ‫بدون‬ Il permesso ‫اإلذن‬
Anch-io ‫وأنا أيضا‬ Da nessuna parte .‫في أي حتة‬
Il testo del dialogo
La madre Elena
Elena?! Come mai ancora qui? Non esci stasera? No, mamma, stasera resto a casa.
Strano! E successo qualcosa? Niente... ho litigato con Carla e non ho voglia di
andare da nessuna parte.
Con Carla?! SÌ, proprio con lei! La mia amica del cuore!
Ma perché, cos’è successo? È successo che ieri è andata a cena con Franco!
E allora? Franco è il mio ragazzo!
Ah, interessante! E questo Franco, cosa dice di tutta Che è libero di fare quello che vuole: vedere i suoi
questa storia? amici o le sue amiche senza chiedere il mio permesso.
E tu cosa hai risposto? Che come è libero lui sono libera anchio e infatti ho
già telefonato al suo migliore amico: domani andremo
a cena fuori.
Ascoltiamo e poi dobbiamo rispondere a
queste domande
• 1. Elena ha litigato con:

• a. una sua amica. b. tutte le sue amiche. c. sua madre

• 2. L’espressione «amica del cuore» esprime che:

• (a) Carla era l’amica più vicina. (b) Elena ha appena conosciuto Carla. (c) era la sua collega di lavoro.

• 3. Carla è andata a cena con

• a. il suo migliore amico. b. il ragazzo di Elena. c. Elena

• 4. Chi è Franco?

• (a) il ragazzo di Carla. (b) il ragazzo di Elena. (c) il padre di Elena.


Rispondi anche
1. Allinizio la madre di Elena sembra quasi sorpresa; di che cosa?
2. Come ha giustificato Franco il suo comportamento?
3. Cosa ha risposto Elena?
4. Cosa faresti al posto di Elena?
Facciamo un pò di conversazione insieme
1. Qual è l’importanza della famiglia?
2. I genitori devono trattare i loro figli come amici secondo te? E
perché?
3. Come possiamo educare bene i nostril figli?
4. Il rapporto tra i genitori e i figli dal passato al presente è cambiato
molto. Illustra questa differenza.
L’uso dei verbi: metterci e volerci.
Volerci può significare:
Essere necessario, e il tempo necessario per fare una cosa.
Esempi:
Ci vuole poco tempo per farlo. è necessario/serve poco tempo per
farlo;
Ci vogliono due ore di viaggio per andare da Leopoli a Treviso in aereo.
Ci vuole tanta pazienza per studiare una lingua straniera.
Per passare l’esame ci vogliono tante e tante ore di studio.
Metterci:
descrive quanto tempo serve a una persona per compiere un’azione.
Perciò, “metterci” deve essere coniugato in base alla persona. Il verbo
ausiliare per “metterci” è “avere”.
Es: Quanto tempo ci metti per arrivare da casa al centro?
Con il traffico ci metto un’ora.
Modi di dire su metterci e volerci:
Il modo di dire Il significato Esempio
metterci tutto se stesso fare il meglio di se stesso Sono soddisfatta del mio lavoro: ci
ho messo tutta me stessa.
Non ci voleva! un’esclamazione di disappunto che La macchina si è rotta e domani
si usa quando succede qualcosa di devo partire, non ci voleva!
spiacevole:
Completiamo la canzone ci vuole un fiore
Le cose d'ogni giorno raccontano i ___ (1)
A chi le sa guardare ed ____ (2)
Per fare un tavolo ci vuole il ____ (3)
Per fare il legno ci vuole ____ (4)
Per fare l'albero ci vuole ____ (5)
Per fare il seme ci vuole ____(6)
Per fare il frutto ci vuole il fiore
Ci vuole un fiore, ci vuole un fiore
Continua
Per fare un fiore ci vuole ____ (6)
Per fare il ramo ci vuole (7)
Per fare l'albero ci vuole (8)
Per fare il bosco ci vuole (9)
Per fare il monte ci vuol (10)
Per far la terra ci vuole un fiore
Per fare tutto ci vuole un fiore
Metti metterci o voleci
1. Luca ____ due ore per finire la mezza maratona. 2. Ieri Maria e Serena sono andate a fare
spese. ____ molto perché c’era traffico.
3. Che cosa ____ per preparare una 4. Quanta pazienza ____ con te!
Margherita? ____ mozzarella, pomodoro e basilico.
5. Per lanciarsi con il paracadute ____ coraggio. 6. Per finire di leggere questo libro (io) ____ mezza
giornata.
7. Quanto ____ Marcella per scrivere l’articolo? Poco, 8. Quanto tempo ____ per attivare questo
di solito è molto veloce. programma?
9. Quanti numeri ____ per arrivare fino a infinito? 10. Quanto ____ Maria per arrivare! Non arriva mai!
11. Luisa ____ una vita per capire… 12. Nell’amatriciana ____ l’aglio o la cipolla?
L’uso del verbo piacere
Mi piace scrivere un articolo.
Mi piace la musica italiana.
Mi piaciono queste camicie.
Mi è piaciuta la tua foto.
Mi sono piaciuti questi libri.
Scegli tra «mi piace, mi piaciono» «non mi
piace, non mi piaciono»
1. La musica 2. Lo sport 3. Fare il compito
4. La pioggia. 5. La vacanza 6. I dolci.
7. Gli animali 8. La camicia bianca 9. Le persone gentili.
10. La lettura e la scrittura 11. Dormire presto 12. Gli amici di mio figlio.
13. I film d’azione 14. Il film della musica del silenzio. 15. Il popolo italiano
I dimostrativi della vicinanza
Il dimostrativo L’uso Esempi
Questo: Maschile Questo giorno,
singolare questo figlio,
questo ragazzo
Questa Femminile Questa casa,
singolare questa porta,
questa luce
Questi Maschile plurale Questi figli,
questi casi,
questi nomi
Queste Femminile Queste farfalle,
plurale queste
studentesse,
queste scuole
Quest’ Maschile o Quest’amica,
femminile quest’ora,
singolare che quest’albergo
Bello e quello prima del nome
Bel/ quel Maschile singolare che inizia con Bel ragazzo, bel restorante. Quel
consonante ragazzo, quel restorante
Bello / quello Maschile singolare che inizia con Bello studente, bello scopo. Quello
(ps, pn, gn, x, y, z, s+consonante) studente, quello scopo
Bella, quella Femminile singolare che inizia con Bella ragazza, bella lezione. Quella
consonante ragazza, quella lezione
Bell‘’, quell’ Maschile o femminile singolare che Bell‘’idea, bell’albero. Quell’idea,
inizia con vocale. quell’albero
Bei, quei Maschile plurale che inizia con Bei bambini, bei ragazzi. Quei
consonante bambini, quei ragazzi.
Begli, quegli Maschile plurale che inizia con Begli studenti, begli stili. Quegli
vocale o con (ps, pn, gn, x, y, z, studenti, quegli stili
s+consonante)
Belle, quelle Femminile plurale Belle ragazze, belle donne. Quelle
ragazze, quelle donne.
Osservate bene
Bel ragazzo Ragazzo bello
Bell‘’idea Idea bella
Begli studenti Studenti belli
Belle ragazze Ragazze belle
Quell’uomo L’uomo è quello
Quel bambino Il bambino è quello
Mettete bello prima o dopo le seguenti
parole.
1. Tempo 2. Scopo 3. Sole
4. Animali 5. Gatti 6. Giardini
7. minuti. 8. amico. 9. film.
10. silenzio. 11. macchina. 12. Libro
13. scopi. 14. professoresse. 15. famiglie.
Ripasso sui possessivi.
Completa il dialogo con i possessivi
Padre Elena
Tua madre dice che hai litigato con ___(1) amici. E Non ho litigato con tutti ____(2) amici, ma solo con
vero? Carla.
Ah... e come mai avete litigato? Perché fa il filo al ____ (3) ragazzo: ieri sono andati a
cena insieme!
Ho capito... Ma, hai parlato con lui? Cosa dice? Dice che è libero di uscire con ____ (4) amici e ____
(5) amiche. E poi dice che la colpa non è ____(6) ma
____ (7) perché anch’io esco con ____ (8) amici.
Beh, se è così... Ma tu con chi stai?! Con me o con gli altri? Solo la
mamma mi capisce!
Riformate le frasi seguenti come l’esempio.
So che hai dei problemi, (gravi)
?=!> So che i tuoi problemi sono gravi.

1. I miei hanno un bar. (piccolo)


2. Ho molti amici, (giovani)
3. So che avete dei progetti, (importanti)
4. Ho sentito che Anna ha due cugine, (simpatiche)
5. Abbiamo una figlia, (molto intelligente)
Rispondi alle domande
• 1. Con chi sei andato al cinema? (sorella).

• 2. Con chi ha litigato Mario? (padre)

• 3. Di chi parlate, ragazze? (mamma)

• 4. Chi viene con te? (cugina)

• 5. Da chi siete andati ieri? (cugini)

• 6. A chi ha telefonato Sara? (nonno)

• 7. Di chi è questa bici, Marco? (fratellino)

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